AISF = Associazione Italiana Studio Fegato FISMAD = Federazione Italiana Società Malattie Apparato Digerente FIRE = Fondazione Italiana per la
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- Maria Di Gregorio
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1 AISF = Associazione Italiana Studio Fegato FISMAD = Federazione Italiana Società Malattie Apparato Digerente FIRE = Fondazione Italiana per la Ricerca Epatologica
2 Le cause maggiori di malattia epatica in Italia virali: HBV/HCV metabolica: steatosi/steatoepatite esotossica: alcool
3 LE CAUSE DELLE MALATTIE EPATICHE: HBV TECHNICAL REPORT Hepatitis B and C in the EU neighbourhood: prevalence, burden of disease and screening policies September 2010
4 LE CAUSE DELLE MALATTIE EPATICHE: HCV TECHNICAL REPORT Hepatitis B and C in the EU neighbourhood: prevalence, burden of disease and screening policies September 2010
5 HCV IN ITALIA Prevalenza della positività di HCV-RNA nelle diverse regioni italiane in relazione all età AISF FIRE - Libro Bianco dell Epatologia Italiana - EPIDEMIOLOGIA DELLE EPATOPATIE ACUTE E CRONICHE IN ITALIA. A cura della Commissione Epidemiologia dell Associazione Italiana per lo Studio del Fegato (A.I.S.F.) Febbraio Zani et al DLD 2011 in press
6 LE CAUSE DELLE MALATTIE EPATICHE OBESITA - STEATOSI 1 adulto su 3 è in condizione di sovrappeso (33,4% con BMI tra 25 e 29,99), 12% di tasso di obesità nel Meridione 7,7% nel Nord-Ovest 100% 80% 60% 40% 20% 0% 16% 46% 76% 95% Prevalenza Steatosis di steatosi US all'ecografia C (n=67) HD (n=69) O (n=66) O+HD (n=55) C= controlli (magri ed astemi), HD= forti bevitori (magri e forti bevitori, cioè con introito giornaliero di alcool > 60 grammi), O= obesi (obesi ed astemi, cioè con Indice di Massa Corporea o IMC > 30), O+HD= obesi e forti bevitori (cioè con IMC > 30 ed introito giornaliero di alcool > di 60 grammi). L Italia ha ancora un opportunità per prevenire l emergenza di un epidemia di malattia epatica che risulterebbe inevitabile se l andamento dell obesità peggiorasse I grandi temi AISF: la steatosi epatica; Bellentani et al. Dionysos-1Hepatology 1994, 20: e Dionysos 2, Bellentani et. al. Ann Intern Med 2000, 132:
7 LE CAUSE DELLE MALATTIE EPATICHE: ALCOL Abuso di alcol, come causa di patologie al fegato che portano al decesso del paziente Consumo di bevande alcoliche distinzione per classi di età
8 MORTALITÀ PER TUMORE AL FEGATO IN ITALIA 2006: HCC in Italia = persone ( maschie femmine). Ciò significa 37 persone (53 maschi e 22 femmine) ogni abitanti. Notevole variabilità geografica: dagli 80 e 67 casi ogni abitanti a Parma e Napoli ai 20 casi ogni residenti a Latina, Ragusa e in Romagna. Sopravvivenza a 5 anni del 10%, differenze geografiche contenute. tra le cause di morte I fattori di rischio sono noti e in grado di spiegare oltre il 70% dei casi. Prevalente per l infezione tumore da virus dell epatite C (HCV). Nel Sud Italia, oltre 2/3 dei casi di primario del fegato attribuibili all HCV. La percentuale è del 50% circa al Nord. Nelle aree del Nord Italia, un terzo dei tumori è legato al consumo di alcool. I tumori primitivi del fegato sono al 5 posto Fonte: I tumori in Italia - Rapporto AIRTUM Libro Bianco AISF 2011
9 * MDC 6 Malattie e disturbi dell apparato digerente ed MDC 7 Malattie e disturbi epatobiliari e del pancreas rappresentano insieme la seconda causa di ricovero in Italia con ricoveri totali pari al 11,9%
10 COSTI DELLE MALATTIE EPATICHE IN ITALIA % 2008: casi con un totale di giorni di degenza, con una degenza media di 8,6 giorni. le malattie epatobiliari incidono per il 5% dei rimborsi spettanti alle regioni per l attività ospedaliera, per una remunerazione superiore al miliardo. Libro Bianco AISF 2011
11 COSTI DIRETTI DELLE MALATTIE EPATICHE IN ITALIA I costi di trattamento considerati derivano da uno studio italiano pubblicato nel 1996 che ha valorizzato, in base ai DRG e alle Tariffe Nazionali, le risorse sanitarie (ricoveri, attività specialistica, attività diagnostica etc.) associate a ogni singolo stadio di salute di progressione della malattia epatica. Tutti i costi sono stati attualizzati in euro % Analizzando i dati relativi ai primi 35 DRG è stato possibile rilevare la numerosità dei ricoveri per tre tipologie di patologia: cirrosi ed epatite alcolica, epatocarcinoma e altre malattie del fegato. Tali dati sono stati incrociati con rilevazioni circa il numero medio delle degenze per tipologia di malattia e il costo giornaliero della degenza (stima pari a 481 dato Policlinico San Matteo Pavia). E così è stato possibile effettuare una stima dei costi direttamente collegabili alla degenza ordinaria per la cura delle patologie del fegato e quantificare un costo per il SSN pari a Fonte: Munari, L.M.; Picciotto, A e Libro Bianco AISF 2011
12 COSTI INDIRETTI DELLE MALATTIE EPATICHE IN ITALIA 90 i giorni di assenze lavorative per i casi acuti e in 180 i giorni per i casi cronici (fonte INPS). Per perdite produttive calcolate facendo riferimento al reddito lavorativo medio relativo alla classe lavoratore dipendente, il costo per ciascuna giornata lavorativa persa potrebbe essere stimato in 49,8 netti. % Pertanto il costo sociale medio annuale, relativo alle sole assenze lavorative, sarebbe compreso tra i circa e gli nei casi di malattie epatiche acute e croniche, rispettivamente. Libro Bianco AISF 2011
13 EPATITE CRONICA : STORIA NATURALE CIRROSI SCOMPENSATA EPATITE CRONICA CIRROSI COMPENSATA EPATOCARCINOMA % sintomi, mortalità anni 0
14 EPATITE CRONICA VIRALE: INTERVENTI profilassi vaccino MMG diagnosi/terapia antivirale EPATITE CRONICA CIRROSI COMPENSATA terapia medica trapianto CIRROSI SCOMPENSATA EPATOCARCINOMA % sintomi, mortalità anni 0
15 MEDICINA GENERALE E SCREENING PER LA DIAGNOSI PRECOCE Il coinvolgimento dei medici di medicina generale è fondamentale per il successo di strategie finalizzate a contrastare lo sviluppo delle malattie epatiche PROPOSTA DI SCREENING DI TUTTI I NUOVI PAZIENTI REGISTRATI PRESSO MMG, PER VALUTARE Consumo di alcolici (questionario) Fattori di rischio per la trasmissione di epatiti virali (anamnesi); L indice di massa corporea, diabete; Steatosi epatica (ipertensione arteriosa, dislipidemia, etc.) Danno del fegato attraverso il dosaggio di AST, ALT, GGT Libro Bianco, AISF 2011
16 I SERVIZI DI EPATOLOGIA PER L ADULTO obiettivi dell assistenza epatologica, variabilità delle prestazioni sanitarie e appropriatezza clinico e organizzativa % La gestione dei pazienti epatologici è caratterizzata da un ampia variabilità territoriale. Dai dati SDO 2008 il tasso di ospedalizzazione per abitanti varia da meno dello 0,5 del Piemonte al 3,2 della Campania con un ulteriore disomogeneità nelle diverse aggregazioni territoriali, come testimonia l ampiezza dei box-plot. Queste differenze riflettono, oltre alla ovvia variabilità degli approcci clinici, l esistenza di contesti organizzativi molto diversi. Libro Bianco AISF 2011
17 EPATITE CRONICA VIRALE: INTERVENTI profilassi vaccino MMG diagnosi/terapia antivirale EPATITE CRONICA CIRROSI COMPENSATA Servizi di Epatologia terapia medica trapianto CIRROSI SCOMPENSATA EPATOCARCINOMA % sintomi, mortalità anni 0
18 RACCOMANDAZIONI Il servizio di epatologia in Italia necessita di essere rivisto e riorganizzato Le malattie epatiche e la mortalità per epatopatia sono aumentate negli ultimi 35 anni, ma la gestione e le strutture che si occupano di malattie epatiche non si sono sviluppate a sufficienza per far fronte a questo problema. Esiste pertanto la necessità di una riorganizzazione dei servizi di epatologia nel territorio Italiano, al fine di formare degli epatologi preparati all interno delle strutture ospedaliere già esistenti. Formulare una strategia nazionale omogenea per affrontare e prevenire lo sviluppo delle tre principali cause di epatopatia Libro Bianco AISF 2011
19 CENSIMENTO FISMAD
20 CENSIMENTO FISMAD
21 EPATITE CRONICA VIRALE: INTERVENTI profilassi vaccino MMG diagnosi/terapia antivirale EPATITE CRONICA CIRROSI COMPENSATA Servizi di Epatologia terapia medica trapianto CIRROSI SCOMPENSATA EPATOCARCINOMA Gestione specialistica del ricoverato per epatopatia % sintomi, mortalità anni 0
22 GESTIONE SPECIALISTICA DELL EPATOPATICO RICOVERATO Considerato: Priorità: incrementare il numero che le patologie gastroenteriche/epatologiche sono la seconda causa di ricovero nelle aziende sanitarie di specialisti di G.E. che la gran maggioranza dei ricoveri per malattie gastroenteriche-epatiche hanno luogo in differenti aree di specializzazione VANNO Nel 2011, INCREMENTATE in Italia, LE COMPETENZE per la GASTROENTEROLOGICHE/ EPATOLOGICHE A LIVELLO Gastroenterologia: DELLE AZIENDE SANITARIE, 78 PER posti FORNIRE di UNA PIÙ ADEGUATA ASSISTENZA SPECIALISTICA AI MALATI Specialità; RICOVERATI PER MALATTIE DEL TUBO DIGERENTE/FEGATO per la Cardiologia: 282 posti
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