Qi Jing Ba Mai I Meridiani Straordinari nel Tai Chi Chuan

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1 Qi Jing Ba Mai I Meridiani Straordinari nel Tai Chi Chuan di Gabriele Filippini Il Tai chi Chuan o Taijiquan, in translitterazione pinjin, come gli altri stili interni ed il qigong stà incontrando enorme successo e diffusione nel mondo e questo è certamente dovuto alla sua grande efficacia e praticità. E interessante a questo punto specificare cosa si intenda per efficacia, il tai chi chuan è infatti sia arte marziale che tecnica di lunga vita e quindi in grado di garantire benessere e salute ai praticanti. Con questo articolo intendiamo addentrarci nel secondo aspetto esplorando la validità di questo stile alla luce di uno dei più interessanti capitoli della MTC e cioè lo studio dei meridiani curiosi la cui attività è particolarmente favorita da tutti gli esercizi interni cinesi. Grazie alle istruzioni ricevute a suo tempo dal maestro Wang Wei Guo e dal suo assistente Jean Michel Coudart ho potuto analizzare questa azione energetica da diversi punti di vista.e svilupparla nei corsi organizzati a Brescia dall associazione Wu Wei. I curiosi, come presentato diffusamente nell articolo vengono influenzati sia globalmente grazie alla particolare qualità di movimento propria del Taijiq quan e dell Yi Quan, sia portando volontariamente la propria intenzione Yi su alcuni particolari punti energetici in grado di attivarli. QI JING BA MAI Qi significa raro, straordinario, meraviglioso ; Ba significa otto, traduciamo quindi Qi Jing Ba Mai come Otto Meridiani Straordinari. Questi meridiani svolgono molteplici funzioni, da un lato sono uno dei principali meccanismi di regolazione del corpo, dall altro rendono possibile l organogenesi e tutte le principali trasformazioni evolutive nel corso della vita individuale (funzione straordinaria o di creazione). Ricordiamo che le diverse energie del corpo scorrono all interno di molteplici sistemi di meridiani ed hanno con essi un rapporto privilegiato. Ricordiamo brevemente i principali gruppi Meridiani Principali Meridiani tendino muscolari Meridiani Luo Meridiani Curiosi energia nutritiva energia difensiva sangue yuan qi I meridiani curiosi sono quindi elettivamente connessi con l energia sorgente che è quella che determina le caratteristiche più profonde dell individuo e nè consente le trasformazioni evolutive. essi trasportano inoltre anche le altre energie svolgendo tramite esse una funzione di regolazione generale di tutto il corpo. Questi meridiani sono quindi caratterizzati da tre differenti funzioni: Funzione di creazione Otto Curiosi Funzione di protezione Funzione di regolazione

2 Vediamo ora brevemente i nomi e le funzioni essenziali di ognuno di questi meridiani NOMI E IDEOGRAMMI - CHONG MAI (VASO D ASSALTO) Chong (R. 1294): luogo di passaggio, incrocio, macchina da guerra, avanzare dritto precipitarsi su-, fare irruzione Mutazioni. Mare dei 12 meridiani. Organizzazione della vita - DU MAI (VASO GOVERNATORE) Du (R. 5279): sorvegliare, dirigere rimproverare, correggere generale, governatore, vicerè Ricapitola, l intera energia Yang Presa di identità (nome) Capacità di ideazione, progettualità Mare degli Yang - REN MAI (VASO CONCEZIONE) Ren (R. 2428): occupazione, lavoro carica pubblica portare la responsabilità porre fiducia in- Ricapitola lo Yin Realizzazione concreta Presa di forma (corpo) Presa in carico Mare degli Yin - DAI MAI (VASO CINTURA) Dai (R. 4646): cintura portare alla cintura portare con sé

3 portare, condurre, dirigere Azioni dello Yang sullo Yin Unisce alto/basso Dona forza alla zona della vita E la Stella polare che ci guida nell esistenza Zona di accumulo delle energie prevaricanti connesse al vissuto irrisolto - WEI MAI Wei (R. 5512): fibra, filamento legare, attaccare congiungere, unire principio, regola mantenere, preservare Garantiscono la buona circolazione energetica negli spazi yang e negli spazi yin Armonizzano Yin/Yang Preservano i livelli Yin Wei: struttura Invecchiamento Yang Wei: funzione Corda celeste, collegano l uomo con l ordine del cielo - QIAO MAI Qiao (R. 646): levarsi in piedi, raddrizzarsi sulla punta Rientro dello Yang, uscita dello Yin Risposta della terra agli ordini del cielo Connessione con la terra natale Vedere (yang) Il proprio modo di Vedersi (Yin) Controllo dei tempi e dei ritmi Unione Yin/Yang Controllo dell elasticità del corpo

4 LE DIVERSE GENERAZIONI DI MERIDIANI I curiosi sono divisi in due gruppi in base alla zona di origine: a) Ming Men b) piede (tallone) a) Meridiani di Prima Generazione. Reggono il passaggio c.a. => c.p. E l organizzazione iniziale e profonda della vita, il passaggio dalla potenzialità alla manifestazione. b)meridiani di Seconda e Terza Generazione Reggono le influenze del cielo e della terra nell ambito del cielo posteriore.e la realizzazione della vita. A Du Mai Ren Mai Chong Mai Dai Mai B Yang Wei Yin Wei Yang Qiao Yin Qiao TRAGITTO E PUNTI Du Mai e Ren Mai hanno punti propri che ricapitolano tutte le funzioni dell organismo. Gli altri Curiosi hanno punti in comune con i 12 meridiani principali. Punti di origine Du Mai 1VG Yin Qiao 6Rn Ren Mai 1VC Yang Qiao 62V Dai Mai 26VB Yin Wei 9Rn Chong Mai 30E Yang Wei 63V Punti chiave (attivano la funzione secondaria di regolazione) Du Mai 3IT Yang Wei 5TR Ren Mai 7P Yin Wei 6MC Dai Mai 41VB Yang Qiao 62V Chong Mai 4Rt Yin Qiao 6Rn

5 FUNZIONE SECONDARIA (di ricapitolazione) Du Mai Ren Mai Chong Mai Dai Mai Wei Mai Qiao Mai ricapitola tutte le funzioni Yang ricapitola tutte le funzioni Yin regge le mutazioni dello Yin e dello Yang controlla le azioni dello Yang sullo Yin armonizzano Yin e Yang rientro dello Yang nello Yin (Yang Qiao) uscita dello Yin dallo yang (Yin Qiao) FUNZIONE DI CREAZIONE Gli 8 Curiosi, tramite la funzione di creazione, rendono possibile il passaggio dell energia dal cielo anteriore a cielo posteriore e quindi consentono il dispiegarsi di tutte le potenzialità dell individuo. Analizziamo brevemente la funzione straordinaria distinguendo le diverse generazioni di meridiani. MERIDIANI CHE ORIGINANO DAL MING MEN (TRONCO COMUNE) detti di PRIMA GENERAZIONE Cielo anteriore = > cielo posteriore CHONG MAI 4VC Sorgente di vita, architetto della vita, organizzatore. Governa i grandi cambiamenti. 4VC => Yuan Qi DAI MAI 26VB E la stella polare, vettorializza e indirizza la propria energia verso la realizzazione del mandato. Orienta la Yuan Qi che proviene dal Chong Mai. DU MAI 1VG Governatore, è il dominio del cielo. Potenzialità, personalità, identità. REN MAI 2VC Prende in carico la vita, la propria responsabilità; è la realizzazione individuale. Il Ren mai si attiva quando il feto realizza la propria individualità. Il soggetto patologico è troppo legato alla madre e finisce per intrattenere relazioni soffocanti anche in età adulta. N.B.: Du mai e Ren mai sono i LIMITI della vita, i muri maestri che sostengono l individuo.

6 2 Limiti: NOME Du mai FORMA Ren mai La FORMA è la propria pelle, la quale contiene il proprio corpo e la propria vita, è il limite che appare Il NOME è strettamente collegato alla presa di identità di fronte a se stessi, alla propria famiglia e alla società MERIDIANI CHE ORIGINANO DAL TALLONE detti di SECONDA e TERZA GENERAZIONE Esprimono il dialogo continuo tra Cielo e Terra nell ambito della manifestazione Cielo Puro Copre Iniziativa Regola cosmica Terra Tranquilla Sorregge Porta a compimento Realizzazione WEI MAI 35VB 9RN Sono la corda celeste che scende verso l uomo per collegarlo al Cielo. Nella funzione straordinaria controllano il processo di invecchiamento strutturale e psichico dell individuo affinchè resti nell ordine naturale delle cose. QIAO MAI 62VU 6RN Rappresentano la risposta della terra. In questo senso sono connessi con il tempo e i ritmi. Governano la capacità di sposare lo yin allo yang. Identificano il proprio legame con la terra natale. Sono la capacità di alzarsi sui talloni per vedere oltre i propri limiti. Reggono quindi la capacità di vedere (yang) e di vedersi (yin) Cielo Wei Mai Iniziativa Ordine celeste Separare yin/yang Terra Qiao Mai Compimento Stile di vita (società) Sposare lo yin/yang

7 GLI OTTO CURIOSI NEL TAIJIQUAN La teoria degli 8 meridiani curiosi è quella maggiormente collegata con gli esercizi energetici cinesi; in particolare, l insegnamento del M. Wang Wei Guo ci consente di agire immediatamente su queste strutture. La quintessenza del nostro stile consiste nella suddivisione degli esercizi nelle tre fasi Kai (apertura), He (chiusura in profondità), Fa (emissione). Kai agisce sullo Yang e in particolare sul Du Mai, che è il mare dello Yang. Spingendo a terra, portiamo consapevolezza nella parte posteriore del corpo e la espandiamo stimolando la circolazione dell energia yang. Nella fase He portiamo l attenzione soprattutto nella zona anteriore e laterale del corpo, agendo sul Ren Mai per stimolare lo Yin e sul Dai Mai per rinforzare e rendere compatta la zona lombare. Questa azione ritmica sul Du Mai e sul Ren Mai attiva tra l altro il cosiddetto Piccolo circuito energetico, che esamineremo in modo dettagliato nelle prossime pagine, e consente di accumulare energia nel tan t ien. Grazie alla fase Fa liberiamo l energia accumulata nel basso ventre verso tutte le direzioni periferiche del corpo e in questo modo utilizziamo l azione dei vasi secondari del meridiano Chong Mai, l unico tra tutti che presenta un decorso centrifugo dal tan t ien sia verso l alto, sia verso il basso. Nel nostro stile impariamo innanzitutto a sviluppare il radicamento e quindi utilizziamo i meridiani Qiao che originano dai talloni e, se ben attivati, ci consentono di mantenere la sensazione di essere con i piedi posati sulla nostra terra in qualsiasi circostanza. Per ultimi abbiamo i meridiani Wei che rappresentano prima di tutto la corda celeste che collega la sommità della testa al cielo durante l esecuzione di tutti gli esercizi cinesi. Grazie alla presenza di questo continuo collegamento il nostro cuore può accogliere le benefiche influenze del cielo. Questi meridiani ci consentono poi lo sviluppo del nostro spazio interno che, come insegna il M. Wang Wei Guo, coincide con la nostra capacità energetica. Bibliografia essenziale AA.VV. Medicina Tradizionale Cinese per lo Shiatsu e il Tuina, Milano, C.E.A.,2000 Institut Ricci, Dictionnaire Francais de la Langue Chinoise, Institut Ricci-Kuangchi Press, 1990 J.M.Kespi, Acupunture, Paris, Masson, 1982 F. Perrey, Les points, policopies, Paris, 1988 H. Solinas, B. Auteroche, L. Mainville, Atlas d Acupuncture Chinoise, Paris, Maloine, 1990