depliant minitransat:layout :04 Pagina 1 minitransat sailing project 2008/09

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3 depliant minitransat:layout :08 Pagina 3 LA MINITRANSAT: l'avventura «Una sfida a mani nude con l Oceano. Un ragazzo, il più giovane. Una barca piccola. Un sogno lungo miglia» La Minitransat è la più dura regata transoceanica del momento. Gode di un fascino tutto particolare dovuto alla sua storia: creata nel 1977 dall inglese Bob Salomon, è la risposta al gigantismo finanziario delle regate transoceaniche; rappresenta la possibilità di confrontarsi con budget contenuti in uno dei banchi di prova più duri, l Atlantico. È un avventura di miglia (7.800 km) attraverso l Atlantico, in solitario su una barca di 6,5 mt appositamente progettata e costruita per ottenere prestazioni strabilianti in oceano. Si corre ogni 2 anni, con partenza dal porto di La Rochelle in Francia ed arrivo a Salvador de Bahia (Brasile) con uno scalo a Funchal (Madeira). Questa regata dura mediamente dai 25 ai 35 giorni tempeste e calme equatoriali permettendo durante i quali è vietato ogni tipo di comunicazione con la terra, inoltre non è previsto alcun genere di assistenza. La Minitransat è un sogno, una sfida. Una sfida estrema con gli elementi: non esiste riparo per una barca di 6,5 mt in mezzo all oceano in tempesta quando i venti spazzano il mare e onde grandi come colline travolgono e irrompono. Una sfida con se stessi: si è da soli lì in mezzo e si può fare affidamento solo su se stessi. Una sfida con gli altri, per arrivare primi oltre ogni difficoltà.

4 depliant minitransat:layout :08 Pagina 4 IL PROGRAMMA La preparazione La regata è a numero chiuso sono ammessi solo 84 minitransat ed il criterio di selezione consiste nelle miglia realizzate sulla barca con cui si vuole partecipare. La domanda d iscrizione per l edizione del 2009 va presentata entro dicembre Affrontare una sfida così impegnativa necessita una preparazione lunga e difficile, determinata dal buon senso e dal regolamento decretato dall organizzazione Classe Minitransat Francese, che dopo l edizione del 1999, ha innalzato i requisiti minimi richiesti per accedere alla competizione per garantire una maggiore affidabilità degli skipper e delle barche che devono sottostare ad un rigido regolamento di sicurezza. Questo regolamento prevede tra l altro l aver compiuto miglia di regate riconosciute dalla classe e di miglia non stop in solitario certificate sulla barca che poi si userà per fare la Minitransat. Oltre all allenamento per la regata lo skipper dovrà lavorare con impegno per una preparazione fisica e psicologica notevole: nei periodi a terra è previsto un fitto calendario settimanale di corse, palestra, piscina, accompagnato da uno studio di meteorologia, primo soccorso, carteggio, tattica, studio di altre regate e della preparazione di tutti quei piccoli dettagli che possono fare la differenza. Il calendario Regate 2008: Regata di Sanremo 140nm in solitario, 9 maggio Gran Premio d Italia 500nm in doppio, aprile Marsiglia-Algeri-Marsiglia nm in doppio, 28 giugno Marsiglia-Lisbona 1.600nm in doppio, 14 luglio Mini Barcellona 300nm in solitario, ottobre Pollensa, Ibiza, Escala, settembre, ottobre e novembre 1.000nm di qualifica in agosto Inoltre: la barca parteciperà a diverse manifestazioni veliche locali non rilevanti per la qualificazione alla Minitransat, ma ottime occasioni per dare visibilità e notorietà al progetto quali la Barcolana, la Transadriatica, 500x2 ed altre considerate proficue dal punto di vista dell immagine. Inverno 2008/09: preparazione in cantiere della barca per la stagione successiva. Regate 2009: Saranno pianificate a dicembre 2008, quando verrà pubblicato il calendario delle regate. La barca comunque presenzierà a diverse manifestazioni come il Salone Nautico di Venezia ed altri eventi di settore per offrire visibilità al progetto. Per il team risulterà un anno di grande impegno in preparazione della Minitransat a settembre!

5 depliant minitransat:layout :08 Pagina 5 IL PROGETTO Attraversare l oceano su di un Mini è qualcosa di molto simile ad un sogno, o più verosimilmente ad una visione che è dentro di te in modo indelebile, per cui tu non attendi che il momento di viverla. ROBERTO VARINELLI Lo skipper deve riuscire a spingere al massimo la barca senza fermarsi, di giorno e di notte, in qualsiasi condizione, dormendo quando possibile, cucinando e facendo tutto il necessario in situazioni estreme. La sua preparazione non può essere quindi improvvisata: tra qualifiche, allenamenti e corsi per lui questa regata inizia almeno due anni prima. Infatti per poter partecipare è necessario aver realizzato almeno 2000 miglia, molte delle quali in solitario nei circuiti di regate in tutta Europa organizzate dalla Minitransat. A differenza delle edizioni di qualche anno fa, i requisiti richiesti agli skipper ed alle imbarcazioni sono diventati più severi per ridurre la possibilità di incidenti che mettano in pericolo le persone e compromettano la sicurezza delle imbarcazioni.

6 depliant minitransat:layout :08 Pagina 6 LO SKIPPER Luca Tosi nato a Venezia il 17 gennaio 1986, è il più giovane italiano che si sia cimentato in questo tipo di avventura ed il più giovane partecipante di questa edizione. Diplomato presso l'istituto nautico S.Venier di Venezia ha conseguito i diplomi: - perito per gli apparati ed impianti marittimi. - perito per i trasporti marittimi. Ha conseguito la qualifica regionale di addetto alla costruzione di barche in legno. Vanta diversi titoli professionali nel campo nautico ed una buona esperienza lavorativa nel settore, marittimo che della scuola vela, charter e subacquea. Attualmente al comando di una motonave adibita al trasporto passeggeri nella laguna di Venezia. Dal punto di vista velico ha iniziato a muovere i primi passi sin da bambino sulle barche del padre tra cui il Laguna Trasporti, una barca progettata da Felci molto veloce con cui ha vinto numerose regate in Adriatico. Ha quindi fatto diverse stagioni nella squadra di interesse federale di Hobie Cat che l'ha portato in giro per l'europa a regatare raggiungendo dei buoni risultati, ha fatto anche diversi campionati in classe Ufo, in Ims, J24, X35 Od, Match race, cambiando diverse barche ed equipaggi. Vanta al suo attivo 2 giri d'italia in barca elettrica e migliaia di miglia in barche da crociera un po' in tutto il mediterraneo, come comandante e come marinaio. Socio del Diporto Velico Veneziano, dell'associazione Velica Lido, del Vela Club Venezia e del Circolo Velico Val d'aosta, dell'assonautica Veneziana.

8 depliant minitransat:layout :09 Pagina 8 LA BARCA I minitransat sono agili barche a vela, disegnate principalmente per regate transatlantiche in solitario. Sono divisi principalmente in 2 classi: prototipi e serie. Al momento sono più di 600 le imbarcazioni iscritte nei registri della classe. Queste barche sono disegnate secondo una box rule che determina i valori massimi di larghezza, lunghezza, pescaggio, altezza dell'albero e volume massimo dei ballast (quest'ultimo riguarda i soli prototipi), oltre che a tutta una serie di caratteristiche strutturali di sicurezza. Nonostante la richiesta di rigore e specificità, ai progettisti viene lasciato ampio spazio alla creatività per trovare soluzioni innovative utili a migliorare i minitransat in termini di prestazioni e sicurezza. Questa classe è stata il banco di prova per molte innovazioni tecnologiche, poi applicate a classi più grandi, come la chiglia basculante, i ballast e gli alberi alari. La nostra imbarcazione è un Pogo 2, del Cantiere Structure progetto Finot. Dal miglior progettista e dal miglior cantiere non può che nascere la migliore barca come è stato dimostrato dai risultati delle ultime 3 Minitransat, vinte tutte da un pogo 2!

9 depliant minitransat:layout :09 Pagina 9 Scheda tecnica Specifiche della barca Lunghezza 6,50 m Larghezza 3,00 m Pescaggio 1,60 m Disloccamento 975 kg Peso bulbo 430 kg Altezza interna 1,42 m Cuccette 4 Doppio timone Certificato di insommergibilità Categoria B Vele Randa 25 m 2 Genoa 18 m 2 Solent 12 m 2 Spi assimetrico 70 m 2 Bompresso orientabile Materiale di costruzione Scafo Coperta Albero Disegno Progetto vetroresina/polyestere sandwich vetroresina/ polyestere/pvc foam alluminio Gruppo Finot

11 depliant minitransat:layout :09 Pagina 11 PERCHÉ CREDERE NEL PROGETTO? Negli ultimi anni grazie ad eventi che hanno avuto un enorme risonanza mediatica come la Coppa America, e le vittorie di Soldini, si è verificata un'esponenziale crescita dell'interesse al mondo della vela. Non occorre vivere in una città di mare per poter vivere l'ebbrezza di essere spinti dal vento sulle onde, la vela non è più appannaggio di una ristretta elite di vecchi lupi di mare o di club esclusivi. Oggi tutti coloro che sono interessati possono avvicinarsi a questo mondo, come si può vedere dal fiorire di scuole di vela e società di charter. Le vicende dei velisti più famosi, le regate a livello internazionale o anche manifestazioni veliche locali sollecitano l'attenzione di un pubblico sempre più vasto. Abiti ed accessori tecnici vengono indossati da molti per sentire addosso lo spirito di avventura che il mare evoca in tutti noi. Questo mondo sta diventando una vetrina di prestigio e notorietà per i loghi apposti sulle imbarcazioni e sull'abbigliamento dei regatanti. Gli sponsor si contendono i punti più visibili delle imbarcazioni, le divise si tappezzano di colorati riferimenti di aziende e realtà che reputano la vela un ottimo settore su cui investire. Rispetto alla semplice pubblicità, essere sponsor di un evento sportivo diventa uno strumento originale, perché permette alla società di essere piena titolare di un progetto sportivo tangibile e di instaurare un contatto diretto col suo pubblico. La vela al momento viene considerato un mezzo di contatto efficace per comunicare in maniera diretta e mirata con il pubblico, una possibilità nuova per coinvolgere ed ampliare il proprio target di riferimento. La partecipazione a questi eventi fa sì che le persone associno il brand dello sponsor ai valori dell'evento sportivo: nel caso specifico della vela al fascino ed all'eleganza dell'oceano si aggiunge il coraggio, la passione e la tenacia di chi lo solca.

12 depliant minitransat:layout :09 Pagina 12 Numerosi sono i contatti già attivati con la stampa ed i media nazionali ed internazionali dalle associazioni di classe italiana e francese. Luca Tosi, già noto ai media locali ed alla stampa di settore per precedenti iniziative di cui è stato protagonista, sarà seguito in questa impresa da: laguna mare rivista bimistrale di Assonautica nautica rivista mensile tra le più note del mondo della nautica pesca in mare rivista mensile più accreditata nel mondo della pesca il parlato rivista bimestrale dei circoli dell'adriatico ufficio stampa del Comune di Venezia che informerà le testate locali... La barca è stata inoltre invitata e parteciperà a numerosi eventi nel mondo della nautica, tra cui il Salone Nautico Internazionale di Venezia che prevedono migliaia di visitatori. La presenza della barca sarà segnalata tra gli eventi meritevoli di interesse nei saloni, con conseguenti interviste allo skipper ed articoli sui giornali. In quanto socio del Diporto Velico Veneziano, della Associazione Velica Lido,del Vela Club Venezia, del Circolo Nautico Val d'aosta e di Assonautica Veneziana, l'iniziativa trova spazio nelle pubblicazioni interne riservate ai soci e viene presentata di sovente negli eventi organizzati da queste associazioni.

13 depliant minitransat:layout :09 Pagina 13 STAFF Safety World di Umberto Verna ci segue per migliorare alleggerire e sopratutto rendere più affidabile e sicuro il materiale di bordo, nonché Umberto mette a disposizione la sua trentennale esperienza di marinaio e regatante. Vento di Venezia ci darà i supporti tecnici necessari e potremo contare su Matteo Vianello e Alberto Sonino velisti di fama internazionale in qualità di preparatori. Francesco Rizzi in qualità di coskipper e projectmanager. Dr.ssa Lùcia d Amore per la preparazione motivazionale e psicologica dell equipaggio, e adetta stampa. Stefano Sarcetta web master. Bruno Crosera grafico. Pietro Tosi, Alessandra Tosi, Francesca Tosi, Silvia Koppel, Nicola Paccagnella, e Fabio Cavaletto. È in corso di realizzazione del materiale pubblicitario: la pubblicazione di cartoline, poster, magliette e gadget di varia natura.

14 depliant minitransat:layout :10 Pagina 14 CONTATTI È stato costruito un sito internet dell'iniziativa già in rete con i principali link del settore e di numerose associazioni veliche. È stata istituita una mailing list che vede già numerosi iscritti e sostenitori che vengono periodicamente aggiornati sugli sviluppi dell'impresa. Per informazioni: di.vino@libero.it