il car ico di adempiment i degli ent i.

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2 35(0(66$ La pr esent e r elazione viene r edat t a da pr ovince e comuni ai sensi dell ar t icolo 4 del decret o legislat ivo 6 set t embr e 2011, n. 149, r ecant e: Meccanismi sanzionat or i e premiali r elat ivi a r egioni, province e comuni, a norma degli ar t icoli 2, 17, e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42 come modif icat o dal D.L. 174/ 2012 conver t it o con modif icazioni dalla Legge 213/ 2012 per descriver e le principali at t ivit à nor mat ive e amminist rat ive svolt e dur ant e il mandat o, con specif ico r if er iment o a: a) sist ema ed esit i dei cont r olli int er ni; b) event uali r ilievi della Cor t e dei cont i; c) azioni int r apr ese per il r ispet t o dei saldi di f inanza pubblica pr ogr ammat i e st at o del per cor so di conver genza ver so i f abbisogni st andar d; d) sit uazione f inanziar ia e pat r imoniale, anche evidenziando le car enze r iscont r at e nella gest ione degli ent i cont r ollat i dal comune o dalla pr ovincia ai sensi dei numer i 1 e 2 del comma pr imo dell'art icolo 2359 del codice civile, ed indicando azioni int r apr ese per por vi r imedio; e) azioni int r apr ese per cont ener e la spesa e st at o del per cor so di conver genza ai f abbisogni st andar d, af f iancat o da indicat ori quant it at ivi e qualit at ivi relat ivi agli out put dei servizi resi, anche ut ilizzando come par amet r o di r if er iment o r ealt à r appr esent at ive dell of f er t a di pr est azioni con il miglior r appor t o qualit à-cost i; f) quant if icazione della misur a dell indebit ament o comunale. Tale r elazione è sot t oscr it t a dal Sindaco non olt re il sessant esimo gior no ant ecedent e la dat a di scadenza del mandat o e, non olt r e quindici giorni dopo la sot t oscr izione della st essa, deve r isult ar e cert if icat a dall or gano di r evisione dell ent e locale. I n caso di sciogliment o ant icipat o del Consiglio comunale, la sot t oscr izione della r elazione e la cer t if icazione da par t e degli organi di cont r ollo int er no avvengono ent r o vent i gior ni dal pr ovvediment o di indizione delle elezioni. L esposizione di molt i dei dat i viene r ipor t at a secondo uno schema già adot t at o per alt r i adempiment i di legge in mat er ia per operar e un r accordo t ecnico e sist emat ico f r a i var i dat i ed anche nella f inalit à di non aggr avar e 2

3 il car ico di adempiment i degli ent i. La maggior par t e delle t abelle, di seguit o r ipor t at e, sono desunt e dagli schemi dei cer t if icat i al bilancio ex ar t. 161 del t uoel e dai quest ionar i inviat i dall or gano di r evisione economico f inanziar io alle Sezioni regionali di cont rollo della Cor t e dei Cont i, ai sensi dell ar t icolo 1, comma 166 e seguent i della legge n. 266 del Per t ant o i dat i qui ripor t at i t r ovano cor rispondenza nei cit at i document i, olt r e che nella cont abilit à dell ent e. Le inf or mazioni di seguit o r ipor t at e sono previst e per le province e per t ut t i i comuni. 3

4 3$57(,'$7,*(1(5$/, 3RSROD]LRQHUHVLGHQWHDO $QQRULOHYD]LRQH 3RSROD]LRQH RWDOHGLSHQGHQWL UJDQLSROLWLFL *,817$: 6LQGDFR: 0$621('RPHQLFR $VVHVVRUL: GRAZI ANO Ennio (Vice Sindaco); I ADANZA Michele; MAZZONE Salvat or e; ORLANDO Robert o. &216,*/,2&2081$/(: &RQVLJOLHUL MAZZONE Salvat or e (Consiglier e f ino al Dimissioni acquisit e al Pr ot. nr. 537/ 2012); GRAZI ANO Ennio (Consiglier e f ino al Dimissioni acquisit e al Pr ot. nr. 7800/ 2011); ORLANDO Rober t o (Consiglier e f ino al Dimissioni acquisit e al Pr ot. nr. 538/ 2012); I ADANZA Michele (Consiglier e f ino al Dimissioni acquisit e al Pr ot. nr. 7799/ 2011); D ANDREA Lucia; CRAFA Cosimo; GI RARDI Giuseppina; PAGA Giancar lo; MOLI NARO Dant e; 4

5 PARADI SO St ef ania (Consiglier e dal Deliber a di C.C. nr. 21 del ); FI ERRO Walt er (Consiglier e dal Deliber a di C.C. nr. 22 del ); CARUSO Er r ico (Consiglier e dal Deliber a di C.C. nr. 01 del ); DI I ORI O Debora (Consiglier e dal Delibera di C.C. nr. 02 del ) MASONE Leonar do; FORGI ONE Car mine; PEPE Emilio; 5

6 6WUXWWXUDRUJDQL]]DWLYD 2UJDQLJUDPPD Segr et ario Comunale: 'UVVD92/3(0DULD/XLVD Numero posizioni or ganizzat ive: nr. 6 Numero t ot ale per sonale dipendent e al : nr. 20 6(7725($00,1,675$7,92±$))$5,*(1(5$/, Servizi: Segretariato, Gestione Risorse umane, Legale, Servizi sociali, Cultura, SUAP, PrivacyPersonale assegnato: 'H6WHIDQR$QWRQLHWWD, cat. D, Profilo di specialista in attività amministrative, *HRP &DUGRQH 3LR cat. C, profilo di istruttore UFFICIO VAS e AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA, di cui è titolare il Responsabile del Settore Amministrativo, con Personale assegnato: *HRP&DUGRQH3LR Servizi: Informagiovani, URP, Informatici (CAD), Front office Personale assegnato: 0DVRQH $QJHOR, Cat. C, Profilo di Istruttore addetto a comunicazione, fotografia e immagine &ROXFFLR(Q]R, cat. B, Profilo di Esecutore addetto al front office e alla biblioteca 6(7725((&2120,&2 ),1$1=,$5,2 Servizi: Ragioneria ed economato Personale assegnato:5dj *UD]LDQR $QWRQLR, cat. D, profilo di specialista in attività amministrativo-contabili Servizi: Tributi e Patrimonio. Personale assegnato: *HRP &DUGRQH 3LR, cat. C, profilo di istruttore 6(7725(7(&1,&2( 7(&1,&20$187(17,92 Servizi: Urbanistica, Ambiente, Autorizzazione sismica (L. 9/83, modificata dalla l. 1/2012, art. 33), tutela della salute e della sicurezza dei dipendenti comunali, ex d. lgs. 81/2008.Personale assegnato:,qj &DUPLQH &UDID, cat. D3, Profilo di Esperto Servizi Tecnici Servizi: Espropri, Edilizia, Vigilanza edilizia, Programma di valorizzazione del patrimonio comunale Personale assegnato: *HRP =HULOOR 6DOYDWRUH, cat. D, profilo di istruttore specialista 0DUURQH *LRYDQQL $QWRQLR, cat. B, profilo di operatore - autista 6(7725(32/,=,$/2&$/( Servizi: Turismo, Promozione, Commercio. Personale assegnato: Dr. 0DVWURQDUGL$QWRQLR, cat. D3, profilo di Comandante, con grado di Commissario di P.L. Servizi: Vigilanza, Protezione civile, notifiche Personale assegnato: 0DVRQH 'DYLGH, cat. C, profilo di Istruttore di vigilanza, con grado di Sovrintendente di P.L. &DYDOOX]]R 0DULDWHUHVD, cat. C, profilo di Istruttore di vigilanza, con grado di Assistente di P.L. 0D]]RQH $QWRQLR, cat. C, profilo di Istruttore di vigilanza, con grado di Assistente Capo di P.L. )RUPLFKHOOD 9LQFHQ]R, cat. C, profilo di Istruttore Amministrativo Servizi Demografici, Terremoto, Cimitero, Statistici Personale assegnato: 0ROLQDUD &RVLPR, cat. D, Profilo di Specialista in attività amministrative dell Ente &DUXVR0DUFHOOR, cat. C, profilo di Istruttore 0DULQR *LRYDQQL, cat. B, profilo di Collaboratore professionale Servizi: procedure di gara per affidamento di lavori, servizi e forniture dell Ente, verde pubblico, lavori pubblici. Personale assegnato: *HRP &HVDUH /DXUD, cat. D, profilo di istruttore specialista Servizi Protocollo, archivio, centralino Personale assegnato: %RIID0DULD'RPHQLFD, cat. B, profilo di esecutore addetto al Protocollo; 0RUHOOL(OLVD6DQGUD, cat. B, profilo di collaboratore professionale addetto al front office degli uffici )UDQJLRVD3LHUSDROR, cat. A, profilo di operatore addetto al front office e all archivio 6

7 &RQGL]LRQHJLXULGLFDGHOOHQWH L'ent e non è commissar iat o e non lo è st at o nel per iodo del mandat o, ai sensi degli ar t t. 141 e 143 del TUOEL. &RQGL]LRQHILQDQ]LDULDGHOOHQWH L'ent e non ha dichiar at o il dissest o f inanziario, nel per iodo del mandat o, ai sensi dell'ar t. 244 del TUOEL, o il pr edissest o f inanziario ai sensi dell'ar t. 243-bis. Non ha f at t o ricorso al f ondo di rot azione di cui all'ar t. 243-t er, 243-quinques del TUOEL e/ o del cont ribut o di cui all'ar t. 3-bis del D. L. n. 174/ 2012, conver t it o nella legge n. 213/ LWXD]LRQHGLFRQWHVWRLQWHUQRHVWHUQR I l Comune di Piet relcina, sit uat o su di una collina a poco più di 340 met r i sul livello del mar e, dist a cir ca 12 Km da Benevent o, capoluogo di Pr ovincia. La popolazione r esident e al è di 3084 unit à. Piet r elcina ha dat o i nat ali a San Pio, al cui nome r imar r à inscindibilment e legat a: nella solenne celebr azione del 16 giugno 2002 Papa Giovanni Paolo I I ha pr oclamat o "Sant o il beat o Padr e Pio da Piet r elcina". Per quest o il paese, pur avendo una popolazione di poco più di 3000 anime, è divenut o met a di un cr escent e f lusso t ur ist ico-r eligioso che si at t est a, oggi, sui t ur ist i all'anno. I l 23 ot t obr e 2002 il Pr esident e della Repubblica Car lo Azeglio Ciampi ha onor at o il Comune di Piet r elcina del t it olo di "cit t à". La Regione Campania, con legge del 2003, ha equipar at o il Comune di Piet r elcina ad un comune di popolazione par i a abit ant i. Lo St at o it aliano ha r iconosciut o al Comune di Piet r elcina, in sede di r ipar t izione dei cont r ibut i er ar iali agli ent i locali, un cont r ibut o int egr at ivo che GDODOqVWDWRGLHXURDQQXDOLGDODOVLqULGRWWRDG½DQQXDOLqVWDWR eliminat o per gli anni successivi. Piet r elcina, per ò, deve necessar iament e f ar f ront e a not evoli spese collegat e al f at t or e t ur ist ico-r eligioso; il f unzionament o dei ser vizi collegat i al t ur ismo ed alla r elat iva accoglienza r appr esent a una gr avosa spesa per quant o at t iene alla polizia locale, alla viabilit à, alla manut enzione dei parcheggi 7

8 e della segnalet ica, al ser vizio di r accolt a e smalt iment o dei r if iut i solidi ur bani e alla pubblica illuminazione. Da una analisi compar at a t r a i t r asf er iment i dello St at o al Comune di Piet r elcina ed alcuni Comuni limit r of i della st essa pr ovincia è emer so che Comuni con lo st esso numer o di abit ant i o con un numer o inf er ior e hanno avut o t r asf er iment i maggiori, che in alcuni casi raggiungono un impor t o raddoppiat o. I n def init iva, il cont r ibut o della Legge Speciale per Piet r elcina ha semplicement e equipar at o quest o Ent e a quelli della st essa pr ovincia. E' necessar io t ener e pr esent e anche che quest o Comune ha una dot azione organica con un numer o di dipendent i maggior e r ispet t o agli alt r i, per f ar f ront e alle necessit à quot idiane dei ser vizi comunali indispensabili. &ULWLFLWjULVFRQWUDWHHVROX]LRQLUHDOL]]DWHGXUDQWHLOPDQGDWR 6HWWRUH$PPLQLVWUDWLYR D St at ut o comunale da adeguar e alle subent r at e novit à nor mat ive. Soluzione: appr ovazione, nella sedut a di Consiglio Comunale del , del nuovo St at ut o, r edat t o da apposit a commissione comunale nominat a il E Necessit à di ot t imizzar e la dot azione organica comunale r ispet t o alle norme sul cont eniment o delle spese di per sonale, ma anche per l'inadeguat ezza dell'or ganigr amma del per sonale r ispet t o alle nuove esigenze ed ai sempr e cr escent i adempiment i t elemat ici r ichiest i nella gest ione dei pr ocediment i amminist r at ivi. Soluzione: appr ovazione nuova dot azione or ganica con deliber azione di G. C. n. 63 del , con soppr essione dei post i vacant i e ridet er minazione con dichiar azione di eccedenza di n. 2 unit à con r isoluzione unilat er ale del r apport o di lavor o, con deliber azione di G. C. n. 142 del Per t ant o, la dot azione or ganica di Piet r elcina è passat a dalle 27 unit à pr evist e nella dot azione or ganica deliber at a nel 2008 alle 20 unit à del 2014, con il r ispar mio in t er mini di spesa di per sonale che r isult a dalle t abelle. F Necessit à di una gest ione più ef f icient e delle ar ee comunali a par cheggio: af f idament o in concessione della gest ione dei par cheggi e ser vizi accessor i per la dur at a di anni 5, r innovabile per alt r i 5, con la gar anzia della t elerilevazione in t empo r eale degli int roit i dei t icket e della erogazione, da par t e del concessionar io, in luogo del canone di concessione, di una ser ie di ser vizi accessor i, t ra cui la cust odia del civico cimit er o, la cir colazione st r adale, la pinet a, la navet t a comunale, la f or nit ur a e dist ribuzione aut omat ica dei sacchet t i per la r accolt a dif f er enziat a, la pulizia e cust odia del complesso sport ivo. 8

9 6HWWRUHHFRQRPLFRILQDQ]LDULR a) Servizio di t esorer ia comunale af f idat o a t r at t at iva privat a ad una societ à pr ivat a abilit at a, car at t er izzat o da una gest ione dei f lussi di cassa lent a e scar sament e or ganizzat a. Soluzione: mancat o r innovo del cont rat t o e af f idament o del ser vizio di t esor er ia con procedur a ad evidenza pubblica ad ist it ut o bancar io (deliber a di G. C. n. 76 del ), con il quale è st at o anche adot t at o lo st r ument o del mandat o/ r ever sale elet t r onico, nonché l'innovat iva f orma di pagament o online consent it a a t ut t i i cit t adini; b) Car enza di liquidit à dovut a a f isiologici cont enziosi con debit ori del comune, e st ent at o pagament o dei t r ibut i da par t e dei cont r ibuent i a causa della cr isi, che hanno r it ar dat o l'incasso di ingent i r esidui at t ivi. Soluzione: 1) Concent r azione dell'at t ivit à del ser vizio economico-f inanziario sugli accer t ament i t ribut ari anche mediant e il pot enziament o dell'uf f icio con mobilit à int er na e af f idament o di ser vizi est er ni; 2) Def inizione vendit a piscina comunale con pagament o del pr ezzo in unica soluzione, e non nelle 7 r at e annuali pr evist e nel pr ecedent e pr eliminar e di vendit a; 3) Tr ansazione con la societ à di gest ione del ser vizio idrico, con conseguent e incasso dei canoni ar r et r at i di f ognat ur a e depur azione ( G. C. n. 69 del e n. 70 del ); 4) Accesso alle ant icipazioni di liquidit à, per il saldo dei pagament i ar r et r at i, erogat e dalla Cassa Deposit i e Pr est it i, ai sensi del D. L. 35/ 2013; 5) Rinegoziazione mut ui con deliber azione di C. C. n. 4 del , con il seguent e r isult at o LPPHGLDWRqVWDWDHOLPLQDWDQHOOHVHUFL]LRGDOODUDWDGLJLXJQRODVRPPDGLFLUFD½FRUULVSRQGHQWHDO r imbor so della quot a capit ale; c) Par co macchine: dismissione aut oveicoli non ut ili, come la Lancia Thema e la Fiat Br ava (G. C. 01/ 2012 e 170/ 2012); d) spese cor r ent i per le ut enze pubbliche (f onia, pubblica illuminazione, ecc. ): adesione agli st r ument i di acquist o delle cent r ali di commit t enza, anzit ut t o di Consip spa, o st ipula di cont r at t i con condizioni di pr ezzo più convenient i rispet t o ai par amet r i Consip. e) Par ziale ut ilizzo dei pr est it i della Cassa Deposit i e Prest it i per lavori pubblici: l'ent e ha cont r at t o diver si mut ui per la r ealizzazione di oper e pubbliche con la Cassa Deposit i e Pr est it i, ma per ef f et t o del ribasso d'ast a le somme necessar ie per la r ealizzazione delle opere si sono r idot t e rispet t o al pr est it o cont r at t o; r ast rellament o di t ut t i i 9

10 r esidui sui mut ui, ut ilizzando t ut t e le possibilit à disciplinat e dalle cir colar i CDP; in quest o modo, senza spese r ispet t o alle somme che già si r imbor sano alla Cassa, sono st at i r ealizzat i numerosissimi piccoli e gr andi int er vent i: il complesso spor t ivo, la r ot at or ia in localit à San Giuseppe, la f ogna in localit à San Paolo, la manut enzione st r aordinar ia dei depur at or i, la manut enzione st r aor dinar ia delle st r ade S. St ef ano, Mont e, Paduli, Cannavina, la manut enzione st r aor dinaria delle st r ade Piana Romana, Tr at t uro, Font ana dei Fier i. f ) Spese cor rent i sempr e elevat e a f r ont e della r iduzione delle ent r at e cor r ent i. Soluzione: 1) Rinuncia del Sindaco all'indennit à di car ica; 2) At t ivazione del cont r ibut o del 5 per mille dell I RPEF dei cit t adini di Piet relcina da dest inar e alle at t ivit à sociali del Comune; 3) I nt r oduzione della clausola cont rat t uale delle sponsor izzazioni, che pr evede, per appalt i di lavor i, ser vizi e f or nit ur e, che l'aggiudicat ar io ver si al Comune una somma di denaro, dest inat a al f inanziament o di iniziat ive ist it uzionali dell'ent e. g) Car enza di f ont i di f inanziament o degli invest iment i. Soluzione: 1) accesso alle iniziat ive r egionali per la salvaguardia degli int ervent i in f avor e degli ent i locali a valer e sul POR Campania FESR , con ist anza per il f inanziament o delle oper e pubbliche at t uat e ai sensi delle leggi r egionali 51/ 1978 e 3/ ) I st anza per il cont r ibut o st at ale/ r egionale a coper t ur a dei cost i sost enut i per i lavor i di somma ur genza necessar i a f ront eggiar e l'emer genza alluvionale di ot t obr e HWWRUH7HFQLFR D Manut enzione delle ar ee comunali a verde: appr ovazione disciplinar e per l'af f idament o a t er zi della gest ione delle ar ee comunali dest inat e a verde pubblico (G. C. n. 71/ 2011 ); E I nf ilt razioni acqua t et t o palest r a. Soluzione: incar ico legale per azione cont r o dit t a appalt at r ice (G. C. 101 del ) ed appr ovazione pr event ivo di spesa con diver so ut ilizzo r esidui su mut uo (G. C. n. 106 del ); F Raccolt a dif f er enziat a dei rif iut i con per cent uale at t est at a al 50%: 1) Rimozione cont enit or i e pulizia delle ar ee di deposit o t empor aneo (G.C. n. 79 del ); 2) I nt egr azione della r accolt a dif f er enziat a mediant e r accolt a port a a por t a degli olii veget ali domest ici e commer ciali (G.C. 20 del ); 3) Est ensione della r accolt a dif f er enziat a port a a por t a nelle zone ext r a-ur bane; 4) Approvazione del nuovo capit olat o per l'appalt o del 10

11 ser vizio di r accolt a t r aspor t o e smalt iment o r if iut i, che pr evede un incent ivo pr emiale all appalt at or e in caso di aument o per cent uale della r accolt a dif f er enziat a e la r imozione dei r if iut i abbandonat i su ar ee pubbliche ( G.C. n. 4 del ); 5) Pot enziament o at t rezzat ure ed ampliament o or ar i di aper t ura del cent r o di r accolt a comunale (G.C. n. 111 del ). 6) I nst allazione dist r ibut or e aut omat ico dei sacchet t i per la r accolt a dif f er enziat a (G.C. 122 del ), e conseguent e accessibilit à all'ut enza non nei soli or ari di aper t ura degli uf f ici al pubblico, ma t ut t i i gior ni dalle 8 alle 20. Risult at o f inale: incr ement o della per cent uale di r accolt a dif f er enziat a dal 50% del 2011 all'81 % del 2015; G Necessit à di complet ament o impiant i spor t ivi: cr eazione di un ver o e pr opr io complesso spor t ivo, anche al f ine di coniugar e pr of it t i, r eddit i e occupazione, mediant e: 1) Or ganica gest ione della palest r a comunale con aut or izzazione ad associazioni spor t ive e non; 2) Approvazione dei proget t i dei lavor i per il campo di calcio in er ba ar t if iciale, per l'adeguament o dell'impiant o spor t ivo alle nor me di sicur ezza, per l'adeguament o del campo di calcet t o, pr evia aut or izzazione al diver so ut ilizzo dei residui sui mut ui cassa deposit i e prest it i ( G.C. 138, 139, 140, 141/ 12 e 6/ 13); H Ar ea ex discar ica comunale da bonif icar e: ist anza e f inanziament o con f ondi PO FESR Campania, pr evia appr ovazione del proget t o def init ivo (G.C. n. 44 del ) e r ealizzazione dei r elat ivi lavor i di bonif ica. I Necessit à di un piano ur banist ico che pr ot egga e non vessi Piet r elcina: r edazione e appr ovazione PUC, pr evio nuovo incar ico ( G.C. n. 75 del , G.C. n. 16 e 17 del e G.C. n. 134 del ). 3$57(,,²'(6&5,=,21($77,9,7$1250$7,9$($00,1,675$7,9$692/7('85$17(,/0$1'$72 $WWLYLWj1RUPDWLYD Approvazione modif ica st at ut aria con deliber a di C. C n. 20 del Approvazione, con deliber a di C.C. n. 16 del , del nuovo St at ut o Comunale, r edat t o dalla commissione comunale apposit ament e nominat a nel 2011; Deliberazioni di C.C. n. 4 del e n. 20 del , di sost egno sul r uolo e f unzioni delle Province, 11

12 e di adesione al document o del del Coor dinament o per manent e delle aut onomie; Deliberazione di C.C. n. 15 del : Af f idament o ser vizi e f or nit ur e. Modif ica nor ma r egolament ar e. Deliberazione di C.C. n. 19 del : Appr ovazione r egolament o del Gr uppo Comunale del Volont ariat o di Pr ot ezione Civile; Deliberazione di C.C n. 22 del : Aggiornament o Piano di Pr ot ezione Civile; Deliber azione di C.C. n. 2 del : Regolament o sui cont r olli int er ni. Appr ovazione; Deliberazioni di C.C. nn. 23 e 24 del e n. 6 del : Approvazione schemi di convenzione per f unzioni associat e di Pr ot ezione Civile, cat ast o e ser vizi sociali; Deliberazione di C.C. n. 2 del I UC: Approvazione "Regolament o ed aliquot e - I MU, TARI e TASI "; Deliberazione di C.C. n. 7 del : Legge Regionale 5/ 2014 " Rior dino del ser vizio di gest ione dei rif iut i ur bani ed assimilat i in Campania: Appr ovazione schema di convenzione"; Deliberazione di C.C n. 4 del : Rinegoziazione mut ui cont r at t i con Cassa Deposit i e Pr est it i; Deliberazioni di C.C. nn. 5 e 6 del Appr ovazione t arif f e I MU e TASI per l anno d impost a 2015 e Gest ione r if iut i Ur bani 2015 : Det er minazioni; Deliber azione di C.C n. 17 del : Appr ovazione nuovo St at ut o del For um Comunale della Giovent ù. $WWLYLWj7ULEXWDULD La polit ica f iscale dell Ent e ha assunt o par t icolar e rilevanza e si è concr et izzat a nella sist emazione delle posizioni t r ibut ar ie dell'ut enza. I n t al senso, dopo l'avvio delle pr ocedur a di accer t ament o dell'i CI, si è cer cat o di r ealizzar e, nei limit i consent it i dalle disposizioni t r ibut ar ie vigent i, un equa dist r ibuzione del car ico f iscale locale, nella consider azione che si è di f ront e alla cont r azione sempr e più f or t e dei t rasf er iment i er ariali, con evident i dif f icolt à a gar ant ir e l'er ogazione dei ser vizi essenziali ai pr opr i cit t adini. Le maggior i ent r at e der ivant i dalle pr edet t e at t ivit à hanno consent it o di allar gar e la base imponibile r iducendo il peso f iscale sul singolo cont ribuent e e di miglior are la conoscenza del t er r it or io e del pat rimonio immobiliar e, condizione indispensabile per un azione di gover no locale in linea con il f eder alismo f iscale. I n par t icolar e l'at t ivit à dell'uf f icio t r ibut i, at t r aver so i cont rolli incr ociat i con le diver se banche dat i in possesso, ha consent it o di aggior nare ed ampliar e la plat ea dei cont r ibuent i sogget t i a t assazione; gr azie a ciò, ad esempio, l'aument o della spesa per il ser vizio r if iut i è st at o compensat o con la maggiore ent r at a t r ibut ar ia, ma è st at o anche possibile ridur r e le t ar if f e TARI quasi per t ut t i i cont r ibuent i nell'anno I l pot enziament o del sist ema di cont rollo ha consent it o un incasso da t ribut i super ior e al 10% r ispet t o all'anno

13 # "! % % % % % # "! #! ' ( ( # 21 # : > ; = < 13 3ROLWLFDWULEXWDULDORFDOH3HURJQLDQQRGLULIHULPHQWR,&,,08 &% &% &% &% &%! "$! "$! * + % * + % * ) % * ) % % * ) % * ) % % % 0/. -! ( # -! # # $, * per l'annualità 2012, ai sensi del comma 11 dell'art. 13 del D.L. 201/2011, è riservata allo Stato la quota d'imposta del 50% $GGL]LRQDOH,53() Aliquota massima 0,8000 0,8000 0,8000 0,8000 Fascia esenzione , , , ,00 Differenziazione aliquote NO SI SI SI SI 3UHOLHYLVXLULILXWL 8 ;

14 Tipologia di prelievo TARSU TARSU TARES TARI TARI Tasso di copertura 100, , , , ,000 Costo del servizio procapite 261,56 267,69 208,21 236,30 228,04 $WWLYLWjDPPLQLVWUDWLYD 6LVWHPDHGHVLWLGHLFRQWUROOLLQWHUQL L'art icolazione del sist ema dei cont r olli int er ni è descr it t a nel r egolament o comunale, approvat o con deliber azione di C.C. n. 2 del I l cont r ollo di regolar it à amminist r at iva viene eser cit at o dal r esponsabile del ser vizio con l'emanazione dell'at t o. I l cont r ollo pr event ivo di regolarit à cont abile viene eser cit at o sugli at t i deliber at ivi con l'apposizione del parer e ex art. 49 del TUEL; sulle det er minazioni e sugli alt r i at t i di spesa con l'apposizione del vist o ex ar t t. 151 e 189 del TUEL. I l cont r ollo successivo viene svolt o dal segr et ar io comunale; qualor a a quest o siano st at i assegnat i compit i gest ionali, a svolger e il cont r ollo del ser vizio assegnat o sar à incar icat o alt r o segr et ar io comunale. I l cont r ollo di gest ione si snoda in f asi, con la sovr int endenza del segr et ar io comunale e si concr et izza, all'inizio dell'anno, nella pr edisposizione del piano degli obiet t ivi (ora piano della per f or mance); ogni semest r e il segr et ar io comunale ver if ica il gr ado di r ealizzazione degli obiet t ivi e concorda con i r esponsabili di ser vizi event uali int er vent i cor r et t ivi; al t er mine dell'eser cizio il segr et ar io comunale accer t a il gr ado di r ealizzazione degli obiet t ivi e lo comunica all'or ganismo I ndipendent e di Valut azione (OI V) al f ine della misur azione e valut azione della per f or mance, ist it uit a e disciplinat a con deliber azione di G.C. 96 del I l cont r ollo degli equilibri f inanziar i è st at o svolt o cost ant ement e dal r esponsabile del ser vizio f inanziar io con la par t ecipazione dell Or gano di Revisione Economico f inanziar ia, dal segr et ar io comunale, dalla giunt a, e non ha evidenziat o nel quinquennio sit uazioni di pr egiudizio t ali da f ar ricor r er e alle segnalazioni e ai pr ovvediment i di r iequilibr io disciplinat i dall'ar t. 156 comma 6 del d. lgs. 267/

15 &RQWUROORGLJHVWLRQH D 3HUVRQDOH Razionalizzazione della dot azione or ganica con r iduzione delle unit à di per sonale dalle 27 pr evist e nel 2008 alle 20 del 2014; maggior e snellezza dei pr ocediment i ed aut onomia dei r esponsabili mediant e la r evisione dell'or ganigr amma, at t uat a con eliminazione dei sub set t or i, mobilit à int er na, dist r ibuzione delle at t ivit à manut ent ive t r a i var i uf f ici che, per specif ica compet enza o per cost ant e pr esenza sul t er r it or io, possano gar ant ir e una sempr e più immediat a gest ione delle pr oblemat iche. E /DYRUL3XEEOLFL 1) Diver so ut ilizzo mut ui CDP per r ealizzazione lavor i di manut enzione st r aor dinaria palest ra per eliminazione inf ilt razioni t et t o; 2) Lavor i f ogne ( via San Paolo e via Sagliocca) e depur at or i, con diver so ut ilizzo r esidui mut ui; 3) Lavor i ret i f ognar ie in Loc. Sant a Mar ia e var ie localit à per if er iche; 4) Rot at or ia in Loc. San Giuseppe, con diver so ut ilizzo dei r esidui mut ui CDP; 5) Realizzazione campo di calcio in er ba ar t if iciale, adeguament o campo di calcet t o, manut enzione st r aor dinar ia impiant i spor t ivi, con diver so ut ilizzo dei r esidui sui mut ui; 6) Manut enzione st r aor dinar ia st r ade comunali Piana Romana e Trat t ur o e st rade comunali, con diver so ut ilizzo r esidui mut ui; 7) 6000 Campanili: Lavor i di r ecuper o per cor si secondar i di collegament o t r a i pr incipali luoghi di cult o - secondo lot t o; 8) Fondi PO - FESR Campania - iniziat ive per l'accelerazione della spesa di cui : 1) Ef f icient ament o ener get ico scuola element ar e; 2) I ncubat ore di impr ese in ar ea PI P; 3) Recupero f unzionale, r est aur o e r isanament o conser vat ivo compar t o Riella lat o dest r o; 4) Messa in sicur ezza e r if unzionalizzazione cent r o sociale polivalent e in via dello Spor t ; 5) Recuper o e riqualif icazione edif icio alla via Roma; 6) Bonif ica e messa in sicur ezza per manent e ex discar ica comunale in loc.t à San Giuseppe; 9) Sost it uzione t elo di coper t ur a st r ut t ur a geodet ica; 10) Sist emazione ed adeguament o f unzionale st r ada comunale Mont e; 15

16 11) Cimit er o; 12) Ricost r uzione Pont e Sant Addieci con f ondi della Pr ot ezione Civile post alluvione di ot t obr e 2015; 13) Ripr ist ino Via del Rosar io dopo l event o alluvionale di ot t obr e 2015; 14) Rist r ut t ur azione f abbr icat o ur bano via Pant aniello; 15) Lavor i di somma ur genza post alluvione di ot t obr e 2015, f inanziat i con ent r at e dell Ent e: int er vent o di assist enza e soccor so; pulizia st r ade dal f ango; r iprist ino via Dif esa; r ipr ist ino cir colazione loc.t à Bosco Sant 'Andr ea Piana; ripr ist ino via Gr egar ie; r ipr ist ino loc.t à Franchi I sca Rot onda; ripr ist ino f ogna loc.t à Acquaf r edda; ripr ist ino f ogna loc.t à Dif esa-sant a Mar ia; riprist ino vie Nazionale 3 dicembre S. Pannullo; ripr ist ino via Paduli; r ealizzazione ret e idr ica pr ovvisor ia alla localit à Cr ocelle; messa in sicurezza via I sca Rot onda mediant e scoglier a viva; 16) Lavor i per l'event o st raordinar io della t r aslazione t emporanea della salma di San Pio a Piet r elcina, dall'11 al 14 f ebbr aio 2016 (r iqualif icazione ur bana, illuminazione Mor gione, ecc.); 17) Pr osecuzione lavor i: Rist r ut t ur azione compar t o Riella lat o sinist r o; Ampliament o par co ur bano Pinet a; Opere di complet ament o inf r ast r ut t ur e ar ea P.I.P.; St r ade r ur ali Bosco Sant 'Andr ea ex l.r. 51/ 78; Adeguament o Palazzo De Tommasi Bozzi ad uso museo; St r ade r ur ali Sant o St ef ano Piana Romana ex l.r. 51/ 78. F*HVWLRQHGHOWHUULWRULR Dot azione del nuovo piano ur banist ico (PUC); Gest ione t it oli abilit at ivi edilizi in t empi medi sempr e inf er ior i al t er mine pr evist o per legge e/ o per r egolament o comunale; valor izzazione car at t er i ar chit et t onici e paesaggist ici locali, mediant e conf er iment o incar ico est er no ed appr ovazione del piano per la valor izzazione del pat r imonio cult ur ale e del paesaggio ur bano; I st it uzione della cent r ale unica di commit t enza per la gest ione dei cont r at t i pubblici mediant e st ipula di convenzione con i Comuni di Paduli, Pago Veiano e Pesco Sannit a; Toponomast ica: I nt it olazione di vie e piazze: Via Fr a Modest ino, Viale San Pio da Piet r elcina; Piazza Papa Giovanni Paolo I I, Via Wadowice ( G.C n. 84 del ), Piazzet t a Mar y Pyle ( G.C. 49 del ); 16

17 I st it uzione dist accament o/ post o di vigilanza - Vigili del Fuoco volont ar i mediant e concessione in comodat o locali comunali in Loc. Font anelle; I nst allazione dist r ibut or e aut omat ico " Casa dell acqua"; Pr ot ocollo d int esa con il Comune di Pago Veiano per sver sament o acque r ef lue nella r et e f ognar ia; I st it uzione Commissione per l aut or izzazione sismica pr esso i Comuni, ai sensi dell ar t. 4 bis della L.R. 9/ 83 Bilancio Ar bor eo ( ar t. 3 bis della legge 113/ 1992 ): I l Comune di Piet r elcina ha post o par t icolar e cur a nell'allest iment o e nella manut enzione del ver de pubblico; ha piant umat o specie ar bor ee aut oct one (ad esempio, olivi); ha pr ivilegiat o, nei bandi di gar a con of f er t a economicament e più vant aggiosa, l'element o della r iqualif icazione ur bana at t raver so la piant umazione di specie ar boree. Tale ult ima azione ha consent it o, ad esempio, di piant ar e numerosi olivi nell'ar ea bonif icat a dell'ex discar ica comunale. E' st at o, inf ine, sempr e cur at o l'ar r edo ur bano, con at t enzione per la sost it uzione di element i det er iorat i. G 7XULVPR&XOWXUDH7HUULWRULR,VWUX]LRQH3XEEOLFD La r iacquist at a cent r alit à di Piet r elcina nella Regione e nel Sannio è st at a t est imoniat a da import ant issimi accor di di progr amma, t r a i quali si può annover ar e il Prot ocollo d'i nt esa per la via Fr ancigena nel Sud, che vede Piet r elcina come hub per la Regione Campania (deliber azione di C. C. n. 8 del ), il Pr ot ocollo d'i nt esa t r a Regione Campania, Comune di Piet relcina e Ret e Fer roviar ia I t aliana s.p.a. per il r ipr ist ino della t r at t a f er roviar ia Benevent o-piet r elcina della linea f er r oviar ia Benevent o-boscor edole e la r elat iva elet t r if icazione, ai f ini del collegament o con il polo r eligioso di Piet r elcina, il Prot ocollo d'i nt esa per la cost it uzione di un'associazione di ar ea vast a per le st r at egie di sviluppo delle ar ee int er ne; il Pr ot ocollo d I nt esa per pr omozione e r ealizzazione Medit er r aneum Laborat ory Of Nanot echnology & Biot echnology; la propost a di adesione al GAL Alt o Tammar o; la pr opost a della CNA (Conf eder azione Nazionale dell Ar t igianat o e della Piccola e Media I mpr esa) di at t uazione di un percorso di valorizzazione e r ecuper o degli ant ichi mest ier i. I n f unzione della promozione t ur ist ica, l'impegno pr ogr ammat ico è st at o quello di cost it uire un sist ema int egr at o per valor izzar e l'aut ent icit à r eligiosa insieme alle t r adizioni locali, al recuper o del f olclor e, delle ar t i e dei 17

18 mest ier i, della cucina t ipica. I l t ut t o con l obiet t ivo di pr olungar e i t empi di per manenza dei visit at or i sul t er r it or io piet r elcinese. D Or ganizzazione del ser vizio wi-f i in Piazza SS. Annunziat a e Viale Cappuccini ( G.C. n. 28 del ); E Adesione al Prot ocollo d I nt esa per il microcredit o FSE in f avor e delle piccole imprese ( G.C. n. 125 dell ); F I st it uzione del Mer cat ino dei pr odot t i agricoli t ipici ( G.C. n. 18 del ); G I ncr ement o delle f ier e periodiche, port at e da 6 a 13 nell ar co dell anno ( G.C. n. 55 del 28/ 4/ 2014 e Or dinanza n del ); H Condivisione dell azione di Coldiret t i a t ut ela del ver o made in I t aly ( deliber azione di C.C. n. 5 del ); I Appr ovazione del Pr ot ocollo d int esa per la cr eazione di un polo t urist ico int egr at o t ra Benevent o, Cerret o Sannit a e Piet r elcina ( G.C. n. 46 del ); J Pr omozione Agost o piet r elcinese; K Or ganizzazione ogni anno delle celebr azioni del 25 maggio in occasione della nascit a di San Pio ; L Accor do di collabor azione t r a Comune, Pr ovincia e UNI TALSI (G.C. n. 70 del ); I l pr ogramma di quest o Comune si è imper niat o anche sulla convinzione che la cult ura è un volano per ogni amminist r azione, e gli int er vent i messi in campo nel quinquennio hanno conf er mat o il modello di Piet r elcina come Cit t à dello spirit o, l'idea della cult ur a int esa come "Pungolo del miglior saper e": D Or ganizzazione e pat rocinio di innumer evoli convegni t ur ist ici, cult ur ali e di f ormazione; E Er ogazione dei ser vizi scolast ici di mensa e t r aspor t o; F Dist r ibuzione t est i della Cost it uzione I t aliana donat i agli alunni della scuola media di Piet r elcina e pr esent azione libr i negli anni; G Dimensionament o r et e scolast ica; H Appr ovazione pr ot ocollo d'int esa con Ar cheoclub per gest ione museo civico a Palazzo De Tommasi - Bozzi; I Accor do di collaborazione con il Dipar t iment o di Scienze del Pat r imonio Cult urale - Univer sit à degli St udi di Saler no; 18

19 J At t ivazione cor so scolast ico di secondo grado per "Oper at or e Lavor azioni ar t ist iche", a Piet r elcina in locali messi a disposizione dal Comune; K Appr ovazione avvisi pubblici per logot ipo del PUC e "I mmagina la Tua Cit t à". Quest 'ult imo avviso è st at o r ivolt o agli alunni della scuola Pr imar ia e secondar ia di Primo grado al f ine di st imolare cr eat ivit à e sensibilit à dei giovani, invit andoli ad espr imer e le propr ie idee su come immaginano il f ut ur o della pr opria cit t à; L Par t ecipazione degli alunni della scuola media alla sedut a del Consiglio Comunale del , in occasione della celebr azione della gior nat a della Memor ia. M E'in cor so la localizzazione della bibliot eca comunale a Palazzo De Tommasi - Bozzi; N Appr ovazione ogni anno del pr ot ocollo d'int esa con la Pr o Loco per la r ealizzazione della sagra del car ciof o; O Or ganizzazione ogni anno della manif est azione t elevisiva "Piet r elcina come Bet lemme" nell'ambit o del pr esepe vivent e; (con f inanziament o int erament e a carico di Ter zi - Ent i Pubblici e/ o Pr ivat i) P Or ganizzazione ogni anno della manif est azione t elevisiva RAI "Una voce per Padr e Pio"; (con f inanziament o int er ament e a car ico di Terzi - Ent i Pubblici e/ o Pr ivat i) Q Appr ovazione pr ot ocollo d'int esa con " Collegament o Campano cont r o le Camor r e per la legalit à e la non violenza G. Fr anciosi " H &LFORGHLULILXWL Pot enziament o del sist ema della r accolt a dif f er enziat a con un incr ement o della per cent uale di dif f er enziazione dal 50 % del 2011 all'81 % del I6RFLDOH Anche Piet r elcina pr ogr amma ed er oga i servizi sociali non come singolo Comune, ma at t r aver so l'a.t.o (Ambit o Ter rit oriale Ot t imale) B2. I l pr ogramma di mandat o di quest a amminist r azione si è f ondat o sulla solidariet à int esa non solo come at t enzione alle f asce più deboli della popolazione, ma anche come impegno cont inuo a sost egno di chi deve occupar si di esse. 19

20 Cont r ibuzioni all'associazione per gli anziani, e all'associazionismo locale, st imolandone le at t ivit à; Accor do di collabor azione t r a Comune, Pr ovincia e UNI TALSI (G.C. n. 70 del ); Concessione in comodat o immobile alla Miser icor dia Piet r elcina Padr e Pio (G.C. 99 del ); Concessione in comodat o della st r ut t ur a lungo Via del Rosario alla Par r occhia S. Mar ia degli Angeli ( G.C. n. 145 del ) ; Pr ot ocollo d'int esa con ACLI sez. Pr ovinciale di Benevent o ( G.C. n. 22 del ); Er ogazione ed or ganizzazione annuale di un ciclo t er male per gli anziani; Er ogazione del cont r ibut o per il sost egno agli alloggi in locazione, ai sensi dell'ar t. 11 della legge 431/ 98; Localizzazione della Guar dia Medica e ser vizi sanit ar i in locali comunali, per gar ant ire la cont inuit à del ser vizio alla popolazione piet r elcinese. 9DOXWD]LRQHGHOOHSHUIRUPDQFH I l Comune di Piet r elcina ha avviat o il pr ocesso di adeguament o al D. Lgs. 150/ 2009 (c.d. Rif orma Brunet t a ) con la nomina dell'or ganismo I ndipendent e di Valut azione - decr et o sindacale del ; quindi si è dot at o del sist ema di misur azione e valut azione della per f or mance, appr ovat o con deliber azione di G.C. n. 96 del , cont emperando le esigenze di valor izzar e le capacit à dei r esponsabili e la prof essionalit à dei dipendent i, di miglior ar e la part ecipazione del valut at o nel processo valut at ivo, di gar ant ir e la t r asparenza di met odi e r isult at i, di int egr ar e la valut azione dei r esponsabili con la valut azione complessiva della per f or mance dell'ent e. Tale sist ema è st at o applicat o a par t ir e dal 2013 per la ripar t izione ai dipendent i del f ondo per la pr odut t ivit à. Con deliberazione di G.C. n. 45 dell' è st at o appr ovat o il Piano della Per f or mance , che ha indicat o gli obiet t ivi st r at egici ed oper at ivi e gli indicat or i per la misur azione e la valut azione della per f or mance. Tr a gli obiet t ivi oper at ivi si è dat a massima impor t anza all'impegno dell'amminist r azione per la PARTECI PAZI ONE alla vit a sociale e polit ica della comunit à, sancit o nel programma di mandat o: il pr imo obiet t ivo operat ivo, inf at t i, si int it ola "Elevar e il livello di inf or mat izzazione dell'ent e", ed è consist it o nell'aument o di t it oli (par t i) nella st r ut t ura del sit o int er net ist it uzionale, nella at t ivazione del ser vizio di aut ocer t if icazione, 20

21 \[ NML NML O NML L NML N NML Q P? A C ST UV \ JK I HG FED ^V V Y ^] \ T a Z Y WW^ Sa \ `T \[ NML NML O NML L NML N NML Q P? b? bc ST UV \ JK I HG FED ^V V Y ^] \ T a Z Y WW^ Sa \ `T \[ NML NML O NML L NML N NML Q P g fd B de? A da BC c ST UV \ JK I HG FED ^V V Y ^] \ T a Z Y WW^ Sa \ `T nella or ganizzazione, sempr e all int er no del sit o int er net del Comune, della sezione "Amminist r azione t raspar ent e" con il 100% dei t it oli pr evist i dal d. lgs. 33/ 2013 sulla t r aspar enza dell azione amminist rat iva. E st at o, inf ine, r ealizzat o l impegno di cr ear e moment i ad hoc in cui i cit t adini possano int er r ogar e gli amminist r at or i su qualsiasi ar goment o della vit a del paese: con deliber azione di G.C. n. 91 del è st at o ist it uit o il ser vizio di dialogo t elemat ico con l'amminist r azione I L SI NDACO RI SPONDE. 3$57(,,,6,78$=,21((&2120,&2),1$1=,$5,$'(//(17( 6LQWHVLGHLGDWLILQDQ]LDULDFRQVXQWLYRGHOELODQFLRGHOOHQWH Z S Y W X V S UT R S W ^ V S] ST [ S U _ W V ^ S] ENTRATE CORRENTI , , , , ,80 28,22% TITOLO 4 - ENTRATE DA ALIENAZIONE E TRASFERIMENTI DI CAPITALE TITOLO 5 - ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI , , , , ,74 818,59 % , , , , ,47 43,45 % TOTALE , , , , ,01 82,76% Z S Y W X V S UT R S W ^ V S] ST [ S U _ W V ^ S] TITOLO 1 - SPESE CORRENTI , , , , , % TITOLO 2 - SPESE IN CONTO CAPITALE , , , , , ,47 % TITOLO 3- RIMBORSO DI PRESTITI , , , , ,37-65,89% TOTALE , , , , ,36 86,94% Z S Y W X V S UT R S W ^ V S] ST [ S U _ W V ^ S] TITOLO 6 - ENTRATE DA SERVIZI PER CONTO DI TERZI TITOLO 4 - SPESE PER SERVIZI PER CONTO DI TERZI , , , , ,16 247,63 % , , , , ,16 247,82 % 21

22 s uh n n o t h h sn h xwv xwv y xwv v xwv x xwv { z ƒ ƒ } ƒ } ~ l r skq tr o t h h sn h xwv xwv y xwv v xwv x xwv { z ˆ ˆ Œ Š ŽŠ Š Ž ~ } } } ƒ } ~ (TXLOLEULRSDUWHFRUUHQWHGHOELODQFLRFRQVXQWLYRUHODWLYRDJOLDQQLGHOPDQGDWR rq k p o k n mk lk ij Totale titoli (I+II+III) delle entrate Spese titolo I Rimborso prestiti parte del titolo III , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,36 s ou rq k p o k n mk lk ij Entrate titolo IV Entrate titolo V , , , , , , , ,47 Œ Š Spese titolo II Ž Œ Š Ž Entrate correnti destinate a investimenti , , , , , , , , , , , , , , ,29 Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa in conto capitale [eventuale] , , , , ,29 ** Esclusa categoria 1 "Anticipazioni di cassa" 22

23 œ š œ š œ š š œ š œ œ š Ÿ ž ª ± ± ª«œ š œ š œ š š œ š œ œ š Ÿ ž µ ± ¹ *HVWLRQHFRPSHWHQ]D4XDGURULDVVXQWLYR Riscossioni Pagamenti Differenza Residui attivi Residui passivi Differenza (+) , , , , ,36 (-) , , , , ,40 (=) , , , , ,96 (+) , , , , ,81 (-) , , , , ,59 (=) , , , , ,78 ª«(=) , , , , ,82 ª ª² µ ± ª «ª ³ ³ ª² Vincolato Per spese in conto capitale Per fondo ammortamento , ,00 Non vincolato , , , , , , , ,93 23

24 ÆÅÄ ÆÅÄ Ç ÆÅÄ Ä ÆÅÄ Æ ÆÅÄ É È Â Ð Ð Ï Î Ê ÆÅÄ ÆÅÄ Ç ÆÅÄ Ä ÆÅÄ Æ ÆÅÄ É È 5LVXOWDWLGHOODJHVWLRQHIRQGRGLFDVVDHULVXOWDWRGLDPPLQLVWUD]LRQH Ȉ Á À ¾½¼ º» Fondo di cassa al 31 dicembre Totale residui attivi finali Totale residui passivi finali , , , , , , , , , , , , ,11 Í Á ÌÍÎ ¼Ë»Â Á À Í ¾¼ Î Utilizzo anticipazione di cassa , , , , ,57 SI SI NO NO NO 8WLOL]]RDYDQ]RGLDPPLQLVWUD]LRQH Ȉ Á À ¾½¼ º» Reinvestimento quote accantonate per ammortamento Finanziamento debiti fuori bilancio Salvaguardia equilibri di bilancio Spese correnti non ripetitive Spese correnti in sede di assestamento Spese di investimento Estinzione anticipata di prestiti , , , , ,52 Ì» Í Î Ñ Á , , , ,80 24

25 ê ñåä ãâá ë ãâá á ãâá ã ãâá ì êç è åä ÜÛ Ù Ù Õ Ø åä öù í ø ö ýü ùí ûú ê ñåä ãâá ë ãâá á ãâá ã ãâá ì êç è åä ÜÛ Ô Ô ÿ Ø Õ åä ãâá ãâá ë ãâá á ãâá ã ãâá ì $QDOLVLDQ]LDQLWjGHLUHVLGXLGLVWLQWLSHUDQQRGLSURYHQLHQ]D ÖÕ Ô Ò Ó Õ Ø Õ Ú àý ÝßÞ Titolo 1 - Entrate tributarie e p êé è ç å åæ ð å é ï í î îó ð êé ò ê ç ò é î ïõ îä ô ô ï é è î îæ , , , , ,23 Titolo 2 - Trasferimenti da Stato, Regione ed altri enti pubblici , , , , ,15 Titolo 3 - Entrate extratributarie , , , , ,75 ð å é ï í î , , , , ,13 Titolo 4 - Entrate da alienazioni e trasferimenti di capitale , , , , ,08 Titolo 5 - Entrate derivanti da accensione di prestiti , ,89 ð å é ï í î Titolo 6 - Entrate da servizi per conto di terzi , , , , , , , , , ,28 ð å é ï í î ð å ïä åè åþ , , , , ,38 ÖÕ Ô Ò Ó Õ Ø Õ Ú Titolo 1 - Spese correnti àý ÝßÞ Titolo 2 - Spese in conto capitale Titolo 3 - Rimborso di prestiti Titolo 4 - Spese per servizi per conto terzi e p êé è ç å åæ ð å é ï í î îó ð êé ò ê ç ò é î ïõ îä ô ô ï é è î îæ , , , , , , , , , , , , , , , , , ,22 ð å é ï í î ð å ïä åè åþ , , , , ,11 5DSSRUWRWUDFRPSHWHQ]DHUHVLGXL Percentuale tra residui attivi titoli 1 e 3 e totale accertamenti entrate correnti titoli 1 e 3 23,57 % 34,77 % 47,31 % 45,68 % 58,30 % 25

26 3DWWRGL6WDELOWjLQWHUQR I ndicar e la posizione dell'ent e negli anni del per iodo del mandat o r ispet t o agli adempiment i del pat t o di st abilit à int er no; I ndicare "S" se è st at o sogget t o al pat t o; "NS" se non è st at o sogget t o; indicar e "E" se è st at o escluso dal pat t o per disposizioni di legge,qglfduhlqtxdoldqqlohqwhqulvxowdwrhyhqwxdophqwhlqdghpslhqwhdosdwwrglvwdelolwjlqwhuqr L'Ent e non è st at o mai inadempient e al pat t o di st abilit à int erno.,qghelwdphqwr (YROX]LRQHLQGHELWDPHQWRGHOOHQWHLQGLFDUHOHHQWUDWHGHULYDQWLGDDFFHQVLRQLGLSUHVWLWL7LW9FWJ Residuo debito finale Popolazione residente Rapporto fra debito residuo e popolazione residente , , , , , , , , , ,32 26

27 %$ #! "! %$ #! "! 5LVSHWWRGHOOLPLWHGLLQGHELWDPHQWR,QGLFDUHODSHUFHQWXDOHGLLQGHELWDPHQWRVXOOHHQWUDWHFRUUHQWLGL FLDVFXQDQQRDLVHQVLGHOODUW GHO782(/ Si precisa che per gli anni 2014 e 2015 l ar t. 5 del D.L. 16/ 2014, al f ine di f avorire gli invest iment i, ha consent it o agli ent i locali di super ar e il limit e di cui all art. 204 del TUOEL, per un impor t o non superior e alle quot e di capit ale dei mut ui e dei pr est it i obbligazionar i pr ecedent ement e cont r at t i ed emessi r imborsat e nell eser cizio pr ecedent e. Incidenza percentuale attuale degli interessi passivi sulle entrate correnti (art. 204 del TUEL) 7,339 % 8,10 % 10,90 % 11,33 % 12,90 % &RQWRGHOSDWULPRQLRLQVLQWHVL $LVHQVLGHOODUWGHO782(/ $QQR Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie ,66 Patrimonio netto ,74 Rimanenze Crediti Attività finanziarie non immobilizzate Disponibilità liquide Ratei e risconti attivi ,43 Conferimenti Debiti Ratei e risconti passivi , ,96 & (+ *) ) ' &(' & (+ *) ) ' &(' 27

28 <; :8 9 8 <; :8 9 A $QQR 0. 7/ ,- - / Immobilizzazioni immateriali Patrimonio netto ,79 Immobilizzazioni materiali ,92 Immobilizzazioni finanziarie Rimanenze Crediti Attività finanziarie non immobilizzate Disponibilità liquide Ratei e risconti attivi ,16 Conferimenti , ,49 Debiti ,77 Ratei e risconti passivi F@ =>(? F@ =>(? 28

29 \[ ` ae c d W VU NT RQ PJI ML J KJI HG o i \ ^ f` ^ g Z \ \ ] \[ Z YX us t s [ a` ae c d b l X W VU NO L SM ph TQ q K Q Jq H \ ] \[ Z YX 5LFRQRVFLPHQWRGHELWLIXRULELODQFLR ^ \[ \ _ f ga ] a \ f` R RQ N SJ NO J \ a nml kjj ^ [\] i ]Z h\ ] b a` ^_ Sentenze esecutive Copertura di disavanzi di consorzi, aziende speciali e di istituzioni Ricapitalizzazioni Procedure espropriative o di occupazione d'urgenza per opere di pubblica utilità Acquisizione di beni e servizi wv NR H b a` ^_ Procedimenti di esecuzione forzati (2) Art. 914 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 267/2000 r 1RQHVLVWRQRGHELWLIXRULELODQFLR 29

30 zyx zyx { zyx x zyx z zyx } ƒ ƒ Š ˆ ˆ Œ ƒ Š zyx zyx { zyx x zyx z zyx } zyx zyx { zyx x zyx z zyx } 6SHVDSHULOSHUVRQDOH $QGDPHQWRGHOODVSHVDGHOSHUVRQDOHGXUDQWHLOSHULRGRGHOPDQGDWR Importo limite di spesa (art.1, c.557 e 562 della L.296/2006) (*) , , , , ,64 Importo spesa di personale calcolata ai sensi art.1, c.557 e 562 della L.296/ , , , , ,16 Rispetto del limite NO SI SI SI SI ƒ ƒ ƒ ~ ƒ ˆ ƒ ƒ (*) Linee guida al rendiconto della Corte dei Conti ƒ ƒ 42,75 % 33,65 % 39,23 % 36,69 % 25,09 % 6SHVDGHOSHUVRQDOHSURFDSLWH Spesa personale (*) / Abitanti (*) Spesa di personale da considerare: Intervento 01 + Intervento 03 + IRAP 316,17 292,92 268,12 267,49 267,98 5DSSRUWRDELWDQWLGLSHQGHQWL Abitanti / Dipendenti (57,1(17( 1213(57,1(17( 1213(57,1(17( 30

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