Efficacia delle terapie termali nella sindrome fibromialgica
|
|
- Livio Andreoli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Efficacia delle terapie termali nella sindrome fibromialgica Effectiveness of spa therapy in fibromyalgia syndrome A. Carpentieri 1, S.M. Cofone 2 RIASSUNTO La fibromialgia è un problema di salute comune che causa dolori diffusi e sensibilità al tatto e pressione. Molto spesso le persone con questa malattia cronica sono affaticati e hanno disturbi del sonno per cui ricorrono a trattamenti integrati, in particolare alla crenoterapia, rivolti essenzialmente a ridurre il dolore e tutti gli altri sintomi che la patologia comporta. ABSTRACT Fibromyalgia is a common health problem that causes widespread pain and tenderness (sensitive to touch).most often, people with this chronic (long-term) illness are fatigued (very tired) and have sleep problems so that make use of integrated treatments, particularly in the crenotherapy, aimed primarily to reduce pain and other symptoms that the disease entails. PAROLE CHIAVE balneoterapia, fibromialgia, dolore cronico diffuso, acque termali KEY WORDS balneotherapy, fibromyalgia, chronic widespread pain, thermal water, spa Introduzione La fibromialgia (FM) è una sindrome comune che colpisce soprattutto il sesso femminile in età adulta (dalla seconda alla quinta decade,con picchi tra i e anni). È caratterizzata da dolore muscolo-scheletrico cronico diffuso a cui possono associarsi altre manifestazioni cliniche quali: - Rigidità localizzata soprattutto al dorso e a livello lombare presente soprattutto al risveglio. - Astenia: circa il 90% dei pazienti affetti da sindrome fibromialgica riferisce astenia moderata o severa, ridotta resistenza alla fatica o una specie di stanchezza che ricorda quella normalmente riferita in corso di influenza o in mancanza di sonno. - Disturbi cognitivi con difficoltà di concentrazione testa confusa, perdita di memoria a breve termine (1) (in inglese tali manifestazioni sono definite fibro-fog, cioè annebbiamento FM). 1 Direttore Sanitario delle Terme di Rapolla; 2 Master II livello in Idrologia medica e Medicina termale, AMIITTF Sezione Basilicata 71
2 Disturbi del sonno: si tratta di frequenti risvegli notturni. È ritenuta specifica della FM la cosiddetta anomalia alfa-delta: non appena viene raggiunto il sonno profondo (onde delta all EEG) si verifica un ritorno brusco al sonno superficiale (caratterizzato da onde alfa all EEG); per cui i muscoli non si rilassano e non recuperano la stanchezza accumulata durante il giorno, infatti si parla di sonno non ristoratore (2). Alterazioni del tono dell umore: molti pazienti riferiscono manifestazioni ansiose e/o depressive anche se la FM non è una malattia psicosomatica e sono riconducibili a un effetto piuttosto che una causa della malattia. Sintomi a carico degli arti inferiori: sotto forma di crampi o movimenti incontrollati delle gambe che si manifestano soprattutto di notte ( Restless leg Syndrome o Sindrome delle gambe senza riposo ). Tachicardia La FM può verificarsi sia come un disturbo primario in cui è la patologia stessa a causare diversi sintomi, o come disturbo secondario quando essa è associata ad altri stati patologici quali: la sclerosi sistemica, la tiroidite autoimmunitaria, la sindrome di Syogren che ne rendono la diagnosi assai complessa. Il dolore è il sintomo predominante della fibromialgia. Generalmente si manifesta in tutto il corpo, sebbene possa iniziare in una sede localizzata, come il rachide cervicale e le spalle, e successivamente diffondere in altre sedi col passar del tempo. Il dolore fibromialgico viene descritto in una varietà di modi comprendenti la sensazione di bruciore, rigidità, contrattura, tensione. È stato proposto che la FM faccia parte di un continuum più ampio di disordini somatici, ipersensibilità sensoriali multiple e ridotta soglia del dolore tra cui la sindrome da affaticamento cronico, la sindrome dell intestino irritabile, la dismenorrea o la cefalea muscolo-tensiva ed altri che, presi insieme, rientrano tra le sindromi da sensibilizzazione centrale a causa delle anomalie nella processazione centrale del dolore che le accomunano (3). Eziopatogenesi La FM è una patologia dall eziologia al momento ancora ignota. I fattori genetici possono predisporre gli individui alla FM ed anzi la presenza di soggetti malati in famiglia deve costituire un campanello d allarme in quanto potrebbe esserci una eventuale predisposizione genetica. I fattori ambientali, in tal caso, verrebbero a sommarsi ad una condizione già determinata dal punto di vista genetico causando i vari sintomi della patologia (5). Altri fattori coinvolti sono risultati essere l ormone della crescita (GH), i cui livelli plasmatici basali appaiono ridotti. Considerando inoltre che la maggior parte dei pazienti depressi e fibromialgici sono donne, sono stati effettuati studi di valutazione dei livelli basali di estrogeni dai quali è emerso nei pazienti con FM essi risultano ridotti rispetto ai controlli a differenza dei livelli di ormone follicolo stimolante (FSH) i quali sono invece più elevati. Anche uno squilibrio delle citochine pro ed antinfiammatorie è stato riportato come possibile causa dell induzione e del mantenimento del dolore; una metanalisi condotta nel 2011 da Uçeyler et al. ha messo in evidenza elevati livelli dell antagonista del recettore per l interleuchina 1 (IL-1), dell interleuchina 6 (IL-6) e dell interleuchina 8 (IL-8); questa ipotesi, basata sul presupposto che tali mediatori, il cui 72
3 rilascio è causato dalla Sostanza P, sembrerebbero avere un ruolo importante nel generare i sintomi della FM, dal momento che l IL-8 promuove il dolore per via simpatica mentre l IL-6 è associata a ipersensibilità al dolore, fatica e depressione. È dimostrato, infatti, che la condizione di depressione maggiore, ad esempio, sia accompagnata dall attivazione della risposta infiammatoria con un conseguente rilascio delle citochine pro-infiammatorie sopra citate; e dunque, i pazienti fibromialgici sono trattati con antidepressivi che hanno proprio l obiettivo di sopprimere la produzione di IL-8 e IL-6 in quanto promotori dell infiammazione e favorire così il rilascio di citochine anti-infiammatorie come l IL-106. Oltre ad elevati livelli di IL-8, nei soggetti malati sono stati riscontrati anche alti valori di TNF-α che sembrerebbe essere un altro fattore molto importante nel processo infiammatorio alla base della FM (7). È stato riscontrato anche una riduzione di dopamina (necessaria al controllo inibitorio discendente a livello ippocampale) la quale potrebbe contribuire all amplificazione del dolore, all ipervigilanza ed ai disturbi del sonno (8). Secondo un ipotesi largamente riconosciuta, infatti, le cause scatenanti la FM sembrerebbero affondare le proprie radici nel sistema nervoso centrale e periferico. La sensibilizzazione periferica che si riscontra nella patologia può verificarsi in conseguenza di alterazioni della connettività sinaptica negli assoni contenuti nei gangli della radice dorsale (generando un aumento della percezione dolorosa) o in seguito a scariche ectopiche; la sensibilizzazione centrale, invece, può essere causata da un danno a carico dei neuroni GABA-inibitori determinando anche in questo caso un potenziamento della trasmissione nocicettiva (10). Inoltre nella FM sono state dimostrate e più volte confermate alterazioni di numerosi neurotrasmettitori, a riprova dell origine centrale della patologia; ad esempio, la ridotta concentrazione di serotonina e/o riduzione del reuptake e minori livelli di triptofano nel plasma e nel liquido cerebrospinale (CSF) rispetto ai controlli, inoltre una riduzione dei livelli di acido 5-idrossi-indolacetico (5-HIAA). Oltre a questi un incremento della concentrazione di sostanza P nel plasma e nel CSF (coinvolta nella modulazione del dolore) e una riduzione delle endorfine plasmatiche. Alcuni autori hanno utilizzato la spettroscopia protonica con risonanza magnetica (1H-MRS) che permette di valutare la concentrazione di specifici metaboliti nel sistema nervoso centrale, al fine di ricercare delle alterazioni dei livelli di neurotrasmettitori in individui con FM. Questa permette di individuare il maggiore neurotrasmettitore eccitatorio ed inibitorio, rispettivamente glutammato (Glu) ed acido gamma amino-butirrico (GABA). È emerso che il Glu può essere presente a concentrazioni più elevate nei pazienti con FM e questo squilibrio è presente in diverse regioni cerebrali coinvolte nel controllo delle informazioni dolorose (11). Per quanto riguarda le manifestazioni muscolari della malattia (rigidità, dolore diffuso), queste derivano verosimilmente da una regolazione delle vie simpatiche midollari, secondaria alle alterazioni centrali, che controllano la vascolarizzazione e la contrazione muscolare. Tali meccanismi vengono poi potenziati e mantenuti da numerosi eventi collaterali (variazioni climatiche, alterazioni ormonali). Per quanto concerne la possibilità di un ruolo del sistema nervoso nella patologia, è necessario comunque chiarire che i dati e i risultati ottenuti sono tuttora discordanti, anche se tale ipotesi resta ancora del tutto valida; non 73
4 a caso infatti, i farmaci che hanno dimostrato maggiore efficacia nella cura della malattia sono quelli che agiscono a livello del sistema nervoso centrale. Diagnosi A tutt oggi la FM risulta essere una sindrome tra le più controverse in ambito reumatologico e algologico per l assenza di lesioni anatomo-patologiche, di anomalie bioumorali, di segni di flogosi e di alterazioni evidenziabili con le più classiche metodiche strumentali (12). Ancora oggi per la diagnosi e la classificazione della FM sono considerati validi i criteri adottati dall America College of Reumathology (ACR) nel 1990 che comprendono: presenza di dolore cronico diffuso da più di tre mesi; bilateralità del dolore; dolore presente sopra e sotto la linea-vita; alterata soglia del dolore in almeno 11 dei 18 tender points (siti anatomici specifici analizzati applicando una pressione di 4 kg) (13). Occorre sottolineare inoltre l'importanza della diagnosi differenziale con patologie come la polimialgia reumatica o l'ipotiroidismo. Per cui è necessario sottoporre il paziente a esami ematici di primo livello comprendenti VES- PCR-FR-QSP-emocromo-CPK-TSH-FT3- FT4-fibrinogeno-urine-transaminasi. Terapia La terapia medica utilizza antidolorifici per breve periodo e fra essi i FANS hanno scarso successo escluso l ibuprofene per pochi giorni. I cortisonici non vengono presi in considerazione. Molto importanti sono gli adiuvanti Pregabalin e gli antidepressivi triciclici in prima battuta (Amitriptilina) o SNRI (Duloxetina e Milnacipram non ancora in commercio) mentre gli SSRI non vengono preferiti per il loro meccanismo d azione. Sempre per breve periodo sono efficaci la Cyclobenzaprina e la Tizanidina. Occipite Cervicale Trapezio Sovraspinato Seconda costa Epicondilo laterale Gluteo Grande trocantere Ginocchio Bilaterale, all inserzione del muscolo sotto-occipitale Bilaterale, superficie anteriore dei legamenti intertrasversari C5-C7 Bilaterale, al punto mediano del margine superiore del trapezio Bilaterale, all origine del muscolo sovraspinato, al di sopra della spina scapolare, in prossimità del margine mediale della scapola Bilaterale, alla seconda sincondrosi costo-condrale, appena a lato delle giunzioni sulla superficie superiore delle coste Bilaterale, punto situato a 2 cm al di sotto dell epicondilo laterale Bilaterale, punto situato sul quadrante supero-esterno della natica, nella plica anteriore del grande gluteo Bilaterale, posteriormente alla prominenza trocanterica Bilaterale, in corrispondenza del cuscinetto adiposo mediale del ginocchio, in sede prossimale rispetto alla linea articolare 74
5 Occorre sottolineare inoltre l'importanza della diagnosi differenziale con patologie come la polimialgia reumatica o l'ipotiroidismo. Per cui è necessario sottoporre il paziente a esami ematici di primo livello comprendenti VES-PCR-FR-QSP-emocromo-CPK- TSH-FT3-FT4-fi brinogeno-urine-transaminasi. Tra gli oppioidi possono essere presi in considerazione, nel caso di dolore resistente, il Tramadolo oppure gli Oppiacei in genere e un particolare riguardo per il Nabilone, un cannabinoide sintetico. Tenendo in considerazione che molto spesso la terapia farmacologica nella FM non ha gli effetti sperati, a causa della cronicità della malattia e degli effetti collaterali dei farmaci impiegati, inevitabilmente i soggetti malati spesso ricorrono a trattamenti di natura nonfarmacologica. Le attuali strategie terapeutiche sono rivolte essenzialmente a ridurre il dolore e tutti gli altri sintomi che la patologia comporta (disturbi del sonno,ansia,depressione ecc.). Negli ultimi anni è stato approfondito lo studio inerente le tecniche non convenzionali come possibile sollievo per tutti quei pazienti che a causa di sintomi debilitanti hanno visto la loro quotidianità fortemente condizionata. Per quel che concerne la cura della FM il panorama terapeutico comprende: esercizi fisici mirati (è dimostrato che un allenamento aerobico migliori la condizione psicofisica); massaggi terapeutici (oltre alle manipolazioni vertebrali sono state sottoposte a studio tecniche di stretching passivo e di manipolazione dei tessuti molli) terapie fisiche; agopuntura, 75
6 manipolazione osteopatica (chiropratica). Quest ultima potrà sicuramente dare benefici con la sua tecnica manipolativa liberatoria alle articolazioni vertebrali e alle giunture periferiche, ripristina la funzionalità dello scheletro e quindi libera il flusso nervoso nei tessuti e ristabilisce l equilibrio neuromuscolare e circolatorio. Sono indicate anche l ultrasuono pulsato (atermico) ai tendini e la magnetoterapia a campo stabile con le sue proprietà antinfiammatorie alle articolazioni (Massaggi con bio-magneto Eco 3 da 6000 Gauss sui punti (tender points) classici x15 min.x3 volte al giorno. Anche lo yoga; le discipline Bio- naturali acquatiche quali: Woga (applicazioni delle Asana dello yoga in acqua) e Ai Chi (seguenza simile al Tai Chi, l antica arte marziale cinese,ma adatta ad essere praticata in acqua calda); Watsu (leggeri stiramenti, dondolii e momenti di quiete che sciolgono le tensioni articolari e riducono lo stress). Utilizzata anche la fitoterapia. Nelle opzioni terapeutiche non farmacologiche è compresa anche la terapia cognitivo-comportamentale (aiuta a riconoscere ciò che fa peggiorare i sintomi e impostare i limiti). Terapia termale Tra i vari presidi terapeutici utili nella Sindrome Fibromialgica, un posto particolare spetta alla terapia termale, precisamente alla fango-balneoterapia. Anche se gli studi clinicosperimentali in quest ambito sono scarsi, dalla valutazione dei dati a disposizione, si evince che la crenoterapia può essere considerata un valido ausilio per i pazienti fibromialgici. L applicazione del fango termale maturo è un metodo di trattamento delle malattie reumatiche in fase non acuta molto diffuso e riconosciuto per la sua efficacia nella risoluzione della sintomatologia dolorosa e della functio laesa. Può essere prescritta più appropriatamente distrettualmente. La balneoterapia consiste nell immersione del corpo in una vasca individuale o in una piscina contenente acqua termale. Giusto completamento prevede la reazione in camerino e il massaggio manuale di 20 minuti. È sicuramente indispensabile il controllo del medico termalista con la prescrizione, in base alla nostra osservazione, di sedute bi-settimanali a digiuno, per sei settimane. Le acque ed i fanghi termali esercitano le loro azioni curative attraverso una serie di meccanismi combinati di tipo meccanico, fisico e chimico. Gli stimoli meccanici agiscono favorevolmente sul tono muscolare, sulla mobilità articolare e sulla sintomatologia dolorosa. L alta temperatura del fango e delle acque termo-minerali ben si presta ad interrompere il circolo vizioso dolore-contrattura muscolare-dolore, tipico di questa patologia. Essa induce una rapida iperemia di superficie con iniziale decongestione profonda, seguita da un iperemia attiva dei tessuti profondi tra cui quelli periarticolari (capsule, legamenti). Le conseguenze più importanti dell iperemia e dell aumento della velocità del circolo sono rappresentate dall allontanamento dei mediatori flogistici e dalla riduzione dell ipertono muscolare e dell imbibizione dei tessuti periarticolari. L applicazione del fango terapeutico maturo induce un rapido ed immediato incremento della beta endorfina plasmatica, i cui valori tornano ai livelli iniziali entro il periodo della cosiddetta reazione termale. L aumento della beta-endorfina è responsabile dell effetto anlgesico e miorilassante che rende meglio tollerabile l applicazione del 76
7 fango termale ed assume una particolare importanza nei pazienti in cui il sintomo dolore ha una rilevanza primaria. Studi recenti hanno inoltre evidenziato in pazienti affetti da FM sottoposti a fangoterapia una riduzione dei livelli circolanti, dell interleukina-1 (IL-1) e del Tumor Necrosis Factor alfa (TNF-α) e dei suoi recettori solubili. La balneo-fangoterapia sembrerebbe avere un effetto positivo anche su fattori pro-infiammatori particolarmente coinvolti nella genesi del dolore, riducendone ancora una volta i livelli serici, parliamo a tal proposito di prostaglandine PGE2 e leucotrieni LTB4 (18). In letteratura risultano dei lavori controllati in pazienti fibromialgici trattati con balneoterapia solfata nel Mar Morto. Gli autori di questi contributi riferiscono un miglioramento nel breve e nel termine (follow-up a tre mesi) dei principali sintomi (dolore, astenia, rigidità, ansia, cefalea, disturbi del sonno, sensazione di gonfiore) e degli indici di qualità di vita nel gruppo di pazienti sottoposti a bagni termali rispetto ad un gruppo di controllo che soggiornava nella stessa stazione termale senza tuttavia essere sottoposta ad alcun trattamento crenoterapico. In seguito Evcik e coll. Hanno valutato gli effetti della balneoterapia in pazienti con FM nel corso di un trial clinico randomizzato e controllato. Anche in questo caso gli Autori hanno rilevato un miglioramento dei sintomi collegati alla FM sia a breve termine che in tempi più lunghi (follow-up a sei mesi) dei pazienti con FM rispetto al gruppo di controllo. Il contributo più recente sull argomento è stato fornito da T.R. Zijlstra e coll. che hanno testato l effetto di una combinazione di talassoterapia, esercizi fisici ed educazione del paziente su un gruppo di fibromialgici in un trial clinico randomizzato e controllato. In molte stazioni termali è possibile utilizzare idromassaggi, mobilizzazione attiva e passiva in acqua, etc.; in tal caso oltre alle comuni vasche possono essere utilizzate vasche speciali (es.: vasche a farfalla o a trifoglio ) o piscine termali appositamente attrezzate che consentono di associare le metodiche chinesiterapiche al bagno in acqua termo-minerale. Queste strutture vengono utilizzate soprattutto per la riabilitazione motoria con l ausilio di personale tecnico specializzato. Le piscine termali adibite alla riabilitazione sono dotate di attrezzature che facilitano l immersione del paziente disabile in acqua e sono provviste di sussidi per la sicurezza nell esecuzione degli esercizi. Sul fondo delle piscine possono essere istallati percorsi (gradini, discese e salite, etc.) per la riabilitazione motoria, propriocettiva e vascolare. Studi osservazionali di ricerca hanno mostrato che le acque bicarbonato solfato alcaline, in provincia di Potenza, applicate per bagni con idromassaggio o meglio gorgogliamento (ciclo di dodici sedute) sono in grado di ridurre significativamente la sintomatologia dolorosa e migliorare la escursione articolare dei segmenti interessati dai tender points (19). Nell ambito dei meccanismi d azione della fango-balnoterapia devono essere considerati anche elementi di natura diversa, quali le condizioni climatiche e ambientali particolari delle stazioni termali, il maggior tempo dedicato al riposo durante in soggiorno termale e l allontanamento dagli stress quotidiani (20). Bibliografia 1. (Marangell et al., 2011) (Mease et al., 2010) (Theadom et al., 2008) 77
8 2. (Bigatti SM et al. Arthritis Rheum : ) 3. (McQuay et al.,2011) (Smith et al.,2011) 4. (McBeth et al.,2012) (Haviland et al.,2010) (Bradley et al.,2008) 5. (Arnold et al.,2004) 6. (Ortega et al.,2009) (Van West et al.,2001) 7. (Bazzichi et al,.2007) (Wang et al.,2008) 8. (Shipley et al.,2010) 9. (Maletic et al.,2009) 10. (Maletic et al.,2009) 11. (Harris et al.,2010) 12. (Sarzi-Puttini et al.,2010) 13. (Arnold et al.,2010) (Skrabek et al.,2008) 14. (Abele et al,2008)( Perrot S et al. Rheumatology (Oxford) 47 (8) 2008: ) 15. (Mease et al.,2010) (Bradley et al.,2010) (Sommer C et al. Schmerz 22 (3) 2008: ) 16. (Kroenke et al.,2009) 17. (Donmez A et al. SPA therapy in fibromyalgia: a randomised controlled clinic study. Rheumatol Int 2005 Jun 17) 18. (Ardiç et al.,2007) 19. (Carpentieri A., 2011) 20. (Fioravanti et al., 2007) 78
La fatica nelle malattie reumatiche: Il caso della Sindrome Fibromialgica
La fatica nelle malattie reumatiche: Il caso della Sindrome Fibromialgica Valeria Campanella, MD Unità Operativa di Reumatologia Istituto Ortopedico Galeazzi, Milano La sindrome Fibromialgica: definizione
DettagliREUMATISMI EXTRA-ARTICOLARI ARTICOLARI Gran parte dei problemi muscolo-scheletrici scheletrici per cui i pazienti si sottopongono all attenzione di un medico non rappresentano un vero processo infiammatorio
DettagliIl massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici.
Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici. Ogni seduta deve essere iniziata con particolare cautela, onde saggiare la reattività del soggetto ed evitare
DettagliI criteri per la diagnosi della fibromialgia sono stati definiti dall American College of Rheumatology nel 1990.
Fibromialgia FIBROMIALGIA è una malattia cronica complessa definita dall American College of Rheumatology come una condizione di dolore cronico diffuso con caratteristici tender points (punti dolenti alla
DettagliLe nuove frontiere dell elettroterapia: l Horizontal Therapy
Le nuove frontiere dell elettroterapia: l Horizontal Therapy Horizontal Therapy. Terapia di recente acquisizione nell ambito dell elettroterapia, brevettata dalla casa produttrice Hako-Med a partire da
DettagliLO STRETCHING. Metodiche di stretching. Tecniche di stretching statico
LO STRETCHING Chi corre deve avere una buona flessibilità per esprimere al meglio il proprio potenziale e per non incorrere in continui ed invalidanti infortuni. La flessibilità è l insieme della mobilità
DettagliAffezioni muscolari. Affezioni dei muscoli masticatori. Affezioni dei muscoli masticatori. Dolore miofasciale. Miosite. Miospasmo. Mialgia locale-non
Affezioni muscolari Dolore miofasciale Miosite Miospasmo Mialgia locale-non classificata Contrattura miofibrotica Neoplasia Affezioni dei muscoli masticatori Causano dolore Sono simili ad altre affezioni
DettagliSERVIZIO DI REUMATOLOGIA
SERVIZIO DI REUMATOLOGIA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA I REUMATISMI COME PREVENIRLI E CURARLI Le malattie reumatiche, denominate con varie terminologie (reumatismi,
DettagliCoinvolgimenti organici e cognitivi del dolore LA FIBROMIALGIA ATTENUA I SINTOMI DELLA VULVOVAGINITE
29 Maggio 2012 Coinvolgimenti organici e cognitivi del dolore LA FIBROMIALGIA ATTENUA I SINTOMI DELLA VULVOVAGINITE GIANCARLO CARLI Dipartimento di Fisiologia Università di Siena Modello di co-morbidità
DettagliCOPIA. Neuropatia diabetica. «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!»
Neuropatia diabetica «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!» www.associazionedeldiabete.ch Per donazioni: PC 80-9730-7 Associazione Svizzera per il Diabete Association Suisse du Diabète Schweizerische
DettagliLA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE
LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE www.modilite.info MODILITE In Italia la patologia nodulare tiroidea è piuttosto frequente ed è spesso asintomatica. Circa l 80% dei noduli tiroidei sono benigni
DettagliI TRAUMI MUSCOLARI LE CONTUSIONI Contusioni più o meno gravi, almeno una volta nella vita, le abbiamo subite più o meno tutti. Esse, in parole povere, rappresentano il risultato di un evento traumatico
DettagliLe lesioni muscolari
Le lesioni muscolari Cenni di anatomia e fisiologia Una classificazione è utile solo se fornisce informazioni sulla natura della lesione, sul suo trattamento e sulla sua prognosi M. E. Muller TIPI DI MUSCOLI
DettagliProgramma della Back School ed esercizi di ginnastica antalgica in acqua: risultati a confronto. Alessandro Sale
Programma della Back School ed esercizi di ginnastica antalgica in acqua: risultati a confronto Alessandro Sale Valutazione dell efficacia della Back School in soggetti affetti da rachialgia cronica In
DettagliLa forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara
La forza La definizione di forza Per forza s intende la capacità dell apparato neuro- muscolare di vincere o contrapporsi a un carico esterno con un impegno muscolare. La classificazione della forza Tipi
DettagliLa Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce il giovane adulto.
Sclerosi multipla FONTE : http://www.medicitalia.it/salute/sclerosi-multipla La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce
DettagliLa Terapia Farmacologica. giovedì 26 novembre 15
La Terapia Farmacologica Introduzione - Non esistono farmaci specifici per la cura dell autismo: non esistono cioé farmaci attivi sul disturbo dello sviluppo in sé; - L approccio farmacologico ha valenza
DettagliLa Fibromialgia era stata precedentemente descritta come Fibrosite (Glowers 1904) e ritenuta una affezione infiammatoria del tessuto fibroso.
LA FIBROMIALGIA DEFINIZIONE La denominazione di questa sindrome è dovuta a Yunus, che ne ha descritto i sintomi e i segni in unostudio del 1981, a seguito di precedenti studi di Smithe. La Fibromialgia
DettagliLa sindrome pseudo radicolare: quando muscoli, legamenti, articolazioni imitano il dolore radicolare di Dr. Giovanni Migliaccio
La sindrome pseudo radicolare: quando muscoli, legamenti, articolazioni imitano il dolore radicolare di Dr. Giovanni Migliaccio La sindrome radicolare pura si esprime con un dolore irradiato nel territorio
DettagliIndice SEZIONE I DESCRIZIONE E VALUTAZIONE DEL DOLORE CRONICO
Indice SEZIONE I DESCRIZIONE E VALUTAZIONE DEL DOLORE CRONICO 1. Il problema del dolore cronico... 3 Introduzione al dolore cronico e persistente... 3 Prevalenza del dolore cronico... 4 Costi associati
Dettagliwww.mondialrelax.it - info@mondialrelax.it - Numero Verde : 800-911914
La magnetoterapia è una forma di fisioterapia che utilizza il magnetismo terrestre, risorsa presente in natura necessario per tutte le forme di vita. La magnetoterapia può essere di bassa e alta frequenza
DettagliCi sono rimedi per la sindrome premestruale?
Corriere della Sera http://www.corriere.it/salute/13_aprile_22/sindrome-premestruale_f0518a00-a82e-11... Page 1 of 2 22/04/2013 stampa chiudi MI SPIEGHI DOTTORE Ci sono rimedi per la sindrome premestruale?
DettagliIl termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel
Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno
DettagliOttimizzazione Neuro Psico Fisica e CRM Terapia. L equilibrio armonico tra mente e corpo
Ottimizzazione Neuro Psico Fisica e CRM Terapia L equilibrio armonico tra mente e corpo CRM Terapia Corpo e mente in perfetta armonia, per ritrovare la salute Dopo anni di ricerca nella prevenzione e cura
DettagliSPONDILITE ANCHILOSANTE E FISIOTERAPIA : QUALI EVIDENZE SCIENTIFICHE? www.fisiokinesiterapia.biz
SPONDILITE ANCHILOSANTE E FISIOTERAPIA : QUALI EVIDENZE SCIENTIFICHE? www.fisiokinesiterapia.biz E un reumatismo infiammatorio cronico che coinvolge articolazioni e legamenti dello scheletro assiale. Interessate
Dettaglimassaggio Livello Avanzato DECONTRATTURANTE + TRIGGER POINTS C O R S O D I F O R M A Z I O N E Professionale 1 week end (16 ore totali)
DECONTRATTURANTE + TRIGGER POINTS C O R S O D I F O R M A Z I O N E Professionale Livello Avanzato 1 week end (16 ore totali) Ente NO-PROFIT di Formazione Professionale Riconosciuto dalla Regione Lombardia
DettagliLaura Ghiro Elena Fipaldini Ospedale San Bortolo Vicenza
CORPOrat(t)ivaMENTE. Confronti e prospettive sulle pratiche di lavoro integrato in età evolutiva IL CASO CLINICO CHE NON TI ASPETTI Laura Ghiro Elena Fipaldini Ospedale San Bortolo Vicenza A. è giunto
DettagliLA SINDROME FIBROMIALGICA. www.fisiokinesiterapia.biz
LA SINDROME FIBROMIALGICA www.fisiokinesiterapia.biz COSA E E LA FM Sindrome caratterizzata da sofferenza muscoloscheletrica diffusa e presenza di punti elettivi di dolorabilità (tender points) Aspetti
DettagliI documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE
I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono
DettagliProf. Massimiliano Lattanzi L ALLENAMENTO MUSCOLARE TRA AGONISTI E ANTAGONISTI
Prof. Massimiliano Lattanzi L ALLENAMENTO MUSCOLARE TRA AGONISTI E ANTAGONISTI la corsa, come qualsiasi altro movimento del nostro corpo è una sinergia di forze e allungamento un gioco di muscoli agonisti
DettagliIl RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )
Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente
DettagliTERME e RIABILITAZIONE
1854-2014: 160 anni di tradizione termale TERME e RIABILITAZIONE MD-PhD Camilla Paniccia Spec. Medicina Fisica e Riabilitativa UNA ANTICA TRADIZIONE PER UNA NUOVA CONCEZIONE DI BENESSERE C è una storia
DettagliL'ALLENAMENTO, IL RISCALDAMENTO, LO STRETCHING
L'ALLENAMENTO, IL RISCALDAMENTO, LO STRETCHING 1 - ALLENAMENTO FISICO O TRAINING L ALLENAMENTO consente di raggiungere e mantenere l organismo e/o le varie prestazioni a ben definiti livelli ottimali di
DettagliDIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it
DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA? y s a t ecs Informazioni per i giovani www.droganograzie.it ECSTASY Anno 2009 A cura di: Dipartimento Politiche Antidroga - Presidenza del Consiglio dei Ministri Tratto
DettagliBe active, healthy and happy!
Be active, healthy and happy! Promuovere l attività fisica sul posto di lavoro Mantenersi in forma restando in azienda. Non è uno slogan pubblicitario, ma la filosofia su cui si basa l ultimo trend arrivato
DettagliStefano Miglior. Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI
Stefano Miglior Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico Concetti fondamentali E una malattia estremamente particolare caratterizzata da una progressione lenta ma continua verso la perdita della funzione
DettagliStudio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.
Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. A822523 Lo studio SOLSTICE verrà condotto in circa 200 centri di ricerca
DettagliGli effetti terapeutici della luce del sole
Il Sole: nostro amico Gli effetti terapeutici della luce del sole Nonostante i suoi numerosi effetti dannosi, una corretta esposizione al sole fa anche bene. Diversi sono infatti i suoi benefici sia sul
DettagliMinzione (Svuotamento della vescica)
Minzione (Svuotamento della vescica) Il processo avviene in due fasi: 1. Riempimento graduale della vescica, accompagnato da un aumento della tensione di parete, fino ad un valore critico per l attivazione
DettagliCAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14.
CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. (Istituzione delle professioni sanitarie non convenzionali di chiropratico
DettagliSTUDIO CO.ME.TA. M.S.A.D. (Coprimed Trial Analysis Muscle-Skeletal Apparatus Disease)
ABSTRACT STUDIO CO.ME.TA M.S.A.D. STUDIO CO.ME.TA. M.S.A.D. (Coprimed Trial Analysis Muscle-Skeletal Apparatus Disease) UTILIZZO DI UN DISPOSITIVO MEDICO COPRIMED-ARIA, COME COMPONENTE TERAPEUTICO NELTRATTAMENTO
DettagliAIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili
AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili le qualità del poliuretano espanso flessibile www.aipef.it numero 22 Maggio11 il Materiale Tipologie 1 il Materiale Traspirabilità 2 il Processo 5
DettagliLA RIABILITAZIONE DELLA PARALISI POLIOMIELITICA E DELLA SINDROME POST POLIO
CONVEGNO INTERNAZIONALE MALCESINE 2010 LA RIABILITAZIONE DELLA PARALISI POLIOMIELITICA E DELLA SINDROME POST POLIO D. M. Fisioterapista LINO FIA Il trattamento è rivolto a pazienti: in fase di stabilizzazione
DettagliDISTURBI AFFETTIVI. Dr. Alessandro Bernardini
HOME DISTURBI AFFETTIVI Dr. Alessandro Bernardini La caratteristica principale delle patologie emotive ed affettive è rappresentata dall'alterazione del tono dell'umore. La manifestazione più comune è
DettagliHR TeK. Apparecchiatura terapeutica per la trasmissione energetica endotermica
HR TeK Apparecchiatura terapeutica per la trasmissione energetica endotermica 02 Cos è la diatermia? L endodiatermia capacitiva e resistiva è una terapia endogena che si realizza attraverso il richiamo
DettagliConoscere i parametri vitali valutabili dal soccorritore Conoscere le tecniche di valutazione dei parametri vitali Riconoscere le situazioni di
Corso Base per Aspiranti Volontari della CROCE ROSSA ITALIANA VALUTAZIONE PARAMETRI VITALI INSUFFICIENZA CARDIACA - RESPIRATORIA OBIETTIVO DELLA LEZIONE Conoscere i parametri vitali valutabili dal soccorritore
Dettaglihttp://perception02.cineca.it/q4/perception.dll
link simulazione http://perception02.cineca.it/q4/perception.dll username: studente bisazza password: bisazza La nocicezione, risultato di una somma algebrica L intensità dell informazione nocicettiva
DettagliPROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014. Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL
PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014 Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL Il dolore Il dolore è una delle principali malattie che si incontrano
DettagliPsicopatologia dell anziano. Prof.ssa Elvira Schiavina 02 marzo 2016
Psicopatologia dell anziano 02 marzo 2016 Invecchiamento e Psicopatogia Salute mentale dell anziano: nuovo campo della psicopatologia. Affinamento dei criteri di diagnosi, costruzione e validazione di
DettagliFIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata
FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?
DettagliLo Shiatsu e le sue origini
POLTRONA DA MASSAGGIO RECLINABILE Lo Shiatsu e le sue origini Lo Shiatsu è una pratica manipolatoria che ha origini antichissime ma la sua codificazione come precisa tecnica corporea risale a tempi abbastanza
DettagliIl ruolo della fisioterapia nel morbo di Ollier e nell esostosi multipla ereditaria
Il ruolo della fisioterapia nel morbo di Ollier e nell esostosi multipla ereditaria Leonardo Pellicciari Fisioterapista Scuola di Dottorato in Advanced Sciences and Technologies in Rehabilitation Medicine
DettagliNicola Magnavita Istituto di Medicina del Lavoro, UCSC, Roma
Nicola Magnavita Istituto di Medicina del Lavoro, UCSC, Roma Finalità Questo studio indaga le relazioni tra caratteristiche individuali, fattori di rischio professionali fisici e psicosociali e disturbi
DettagliL AGOPUNTURA AURICOLARE NEI DISTURBI PSICHICI/PSICOSOMATICI
A.M.A.B. ASSOCIAZIONE MEDICI AGOPUNTORI BOLOGNESI Fondata nel 1986 SCUOLA ITALO CINESE DI AGOPUNTURA L AGOPUNTURA AURICOLARE NEI DISTURBI PSICHICI/PSICOSOMATICI Relatore: Dott. Marco Romoli Responsabile
DettagliChe cos è la celiachia?
Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in
DettagliDIAGNOSI DIFFERENZIALE IN DCM. Dott.Pasquale Cozzolino Laser in DisordiniCranioMandibolari
DIAGNOSI DIFFERENZIALE IN DCM Dott.Pasquale Cozzolino Laser in DisordiniCranioMandibolari NELL AMBITO DELLE SINDROMI DA DOLORE OROFACCIALE LA NEVRALGIA DEL DEL NERVO TRIGEMINO E UNA SINDROME NEUROOGICA
DettagliPOLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO. Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia
POLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia PAZIENTI ANZIANI Maggiori utilizzatori di farmaci per la presenza di polipatologie spesso croniche Ridotte funzionalità
DettagliPresentazione di Nicola Torina Infermiere di Sala Operatoria IL Dolore e le Scale di misurazione
Presentazione di Nicola Torina Infermiere di Sala Operatoria IL Dolore e le Scale di misurazione Nulla e e cosi facilmente sopportabile come il dolore degli altri Rochefoucauld Concetto di dolore L International
DettagliServizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea
Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea Associazione Italiana per l Educazione Demografica Sezione di Roma L osteoporosi È una condizione dello scheletro caratterizzata
DettagliLa depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza
La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.
DettagliL avversario invisibile
L avversario invisibile Riconoscere i segni della depressione www.zentiva.it www.teamsalute.it Cap.1 IL PERICOLO NELL OMBRA Quei passi alle mie spalle quelle ombre davanti a me il mio avversario la depressione
Dettagli11 - COMFORT COMFORT. cuscinetti e collari per benessere e aromaterapia - pag. 214. massaggiatori - stimolatori - pag. 216
212 COMFORT - COMFORT 213 COMFORT cuscinetti e collari per benessere e aromaterapia - pag. 214 massaggiatori - stimolatori - pag. 216 214 CUSCINETTO COLLARE COMFORT Fascia collare riempita con grano saraceno
DettagliIL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini
IL diabetico anziano Gestione condivisa Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini SEEd srl C.so Vigevano, 35-10152 Torino Tel. 011.566.02.58 - Fax 011.518.68.92 www.edizioniseed.it info@seed-online.it
DettagliProgetto Memento. Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica
Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica
DettagliLa sindrome FIBROMIALGICA. aspetti e informazioni per il paziente. Sindrome Fibromialgica - Onlus. Associazione Italiana
La sindrome FIBROMIALGICA aspetti e informazioni per il paziente Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica - Onlus sommario Cos è la fibromialgia? pag. 4 Segni e sintomi pag. 5 Astenia e disturbi del
DettagliCOSA E LA REUMATOLOGIA?
COSA E LA REUMATOLOGIA? LA REUMATOLOGIA E LA SCIENZA MEDICA CHE STUDIA, DIAGNOSTICA E CURA LE MALATTIE REUMATICHE. LE MALATTIE REUMATICHE SONO QUELLE MALATTIE CHE PROVOCANO DOLORE, INFIAMMAZIONE, LESIONI,
DettagliBambini e nonni insieme per una vita più bella. incontro con la Malattia di Alzheimer
Bambini e nonni insieme per una vita più bella incontro con la Malattia di Alzheimer Società Cooperativa Sociale Occhio Magico BAMBINI E NONNI INSIEME PER UNA VITA PIÙ BELLA incontro con la Malattia di
DettagliIL RUOLO DELL INFERMIERE
A06 152 Maria Grazia Belvedere Paolo Ruggeri IL RUOLO DELL INFERMIERE NELL ASSISTENZA AL PAZIENTE AFFETTO DA IPERTENSIONE ARTERIOSA POLMONARE ANALISI DI UN CASO CLINICO E REVISIONE DELLA LETTERATURA Copyright
DettagliDOLORE CRONICO E PERCORSI ASSISTENZIALI QUESTIONARIO RIVOLTO AI PAZIENTI CON PATOLOGIA CRONICA
DOLORE CRONICO E PERCORSI ASSISTENZIALI QUESTIONARIO RIVOLTO AI PAZIENTI CON PATOLOGIA CRONICA Gentilissimo/a, Cittadinanzattiva, e in particolare il Tribunale per i diritti del malato e il Coordinamento
DettagliLa spasticità: nuove possibilità di trattamento
La spasticità: nuove possibilità di trattamento La spasticità: Cos è? Si definisce spasticità un alterazione dei movimenti data da un aumento del tono muscolare involontario, con contratture muscolari
DettagliESERCIZIO TERAPEUTICO E TERAPIA MANUALE PER L OSTEOARTROSI DELL ANCA REVISIONE DELLA LETTERATURA
ESERCIZIO TERAPEUTICO E TERAPIA MANUALE PER L OSTEOARTROSI DELL ANCA REVISIONE DELLA LETTERATURA Parazza Sergio FT, Fisioterapista Romeo Antonio FT, Master in T.M. e Riabilitazione Muscoloscheletrica UNIPD
DettagliDescrivere la struttura e la funzione di un fuso neuromuscolare. Che cosa si intende per coattivazione alfa-gamma? Differenziare fra riflesso
Descrivere la struttura e la funzione di un fuso neuromuscolare. Che cosa si intende per coattivazione alfa-gamma? Differenziare fra riflesso miotatico fasico e riflesso miotatico tonico. Inibizione dell
DettagliL ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute
L ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute CHE COS È È una classificazione della salute e dei domini ad essa correlati che aiuta a descrivere i cambiamenti
DettagliPSICOLOGIA E DISABILITÀ Confini e ambiti di sviluppo professionali per lo Psicologo
22 maggio 2010 PSICOLOGIA E DISABILITÀ Confini e ambiti di sviluppo professionali per lo Psicologo Valutazione dei vari strumenti alternativi e/o complementari nell approccio alla disabilità intellettiva
DettagliDELIBERAZIONE N. 5/31 DEL 11.2.2014. Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna.
Oggetto: Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto
DettagliC.S.A.M. O.N.L.U.S. Cooperativa Sociale Arti e Mestieri. n 184150 Medaglia d Oro CONGRESSO COMPRENDERE E CURARE LA DEPRESSIONE
CONGRESSO COMPRENDERE E CURARE LA DEPRESSIONE (Richiesto l accreditamento ECM per Medici, Psichiatri, Psicologi e Psicoterapeuti) 27 Settembre 2008 Sede del Congresso: Centro di Aiuto Psicologico Associazione
DettagliIndennità per menomazione dell integrità a norma LAINF Tabella 19
Indennità per menomazione dell integrità a norma LAINF Tabella 19 Menomazione dell integrità da esiti psichici di lesioni cerebrali Pubblicata dai medici dell Istituto nazionale svizzero di assicurazione
DettagliCriteri di selezione del collettivo e definizioni
Appendice A Criteri di selezione del collettivo e definizioni Introduzione L indagine sull integrazione sociale delle persone con disabilità è stata realizzata nell ambito del progetto Sistema di Informazione
DettagliSINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE
MANUALE DI USO Documento: Manuale R01 SINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE Ultima revisione 25 Novembre 2015 ManR01 Sintetico collettivo e individuale 25 novembre 2015 Pag. 1 SINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE
DettagliALLIEVI. Programma MILAN LAB
ALLIEVI Programma MILAN LAB SEDUTA DI ALLENAMENTO ALLIEVI CAPACITÀ MOTORIE 100% CAPACITÀ COORDINATIVE 10% 90% CAPACITÀ CONDIZIONALI Rapidità/Velocità 20% Resistenza 30% Forza (didattica) 20% Flessibilità
DettagliIl programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.
Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all
DettagliANCHE IL LINFEDEMA SECONDARI O E MALATTIA DISABILITAN TE: UN INDICE DA PROPORRE ALL INPS
ANCHE IL LINFEDEMA SECONDARI O E MALATTIA DISABILITAN TE: UN INDICE DA PROPORRE ALL INPS Dott. Maurizio Ricci U. O. Medicina Riabilitativa Azienda Ospedaliero- Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona
DettagliLA RIABILITAZIONE DELLA MALATTIA DI PARKINSON
LA RIABILITAZIONE DELLA MALATTIA DI PARKINSON Emanuela Bartolomucci terapista occupazionale Angela Parlapiano logopedista Isabella Valenza fisioterapista Alberto Busetto fisioterapista RIABILITAZIONE Processo
DettagliSEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma
SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti
DettagliIl dolore nel trattamento delle lesioni cutanee
Il dolore nel trattamento delle lesioni cutanee Pavia 18 giugno 2008 Docente Dott. Dario Paladino inf. esperto in wound care Vice-Presidente AISLeC Che cosa è il dolore? 1 Dolore Il dolore è una sgradevole
DettagliLA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE
LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE UNA NUOVA FRONTIERA NELLA DIAGNOSI DI ALCUNI TUMORI La diagnostica molecolare ha l obiettivo di accertare un ampia varietà di patologie (infettive, oncologiche
DettagliCorso teorico-pratico di formazione su:
Corso teorico-pratico di formazione su: In collaborazione con I DISTURBI DI ANSIA E DELL UMORE: RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E DELLO PSICHIATRA Sala Congressi Hotel Euro 14-09-2002 Cascina (Pisa)
DettagliMassaggiatori medicali: Campi di applicazione nell ambito della para - tetraplegia
Massaggiatori medicali: Campi di applicazione nell ambito della para - tetraplegia 30.01.2016 1 Tetra/paraplegia. Cosa vuol dire? Tetra significa quattro e si riferisce ai quattro arti. Plegia significa
Dettagli1) FIBRE ROSSE A CONTRAZIONE LENTA (Tipo I) 2) FIBRE BIANCHE INTERMEDIE (Tipo IIa) 3) FIBRE BIANCHE A CONTRAZIONE RAPIDA (Tipo IIb)
LE FIBRE MUSCOLARI La fibra muscolare è considerata l' unità funzionale del muscolo scheletrico o, più semplicemente, una delle tante cellule che lo compongono. Ogni muscolo è infatti formato da un certo
DettagliClinica e terapia delle neuropatie disimmuni. Dario Cocito
Clinica e terapia delle neuropatie disimmuni Dario Cocito SEEd srl Piazza Carlo Emanuele II, 19-10123 Torino Tel. +39.011.566.02.58 - Fax +39.011.518.68.92 www.edizioniseed.it info@edizioniseed.it Tutti
DettagliCorso nursing Ortopedico. Assistenza infermieristica ai pazienti con artrite reumatoide. www.slidetube.it
Corso nursing Ortopedico Assistenza infermieristica ai pazienti con artrite reumatoide DEFINIZIONE MALATTIA INFIAMMATORIA SU BASE IMMUNITARIA DEL TESSUTO CONNETTIVO,ESSENZIALMENTE POLIARTICOLARE AD EVOLUZIONE
DettagliConcorso La Passione di Assistere 2012 CATEGORIA:Progetti in essere LABORATORIO DI GINNASTICA GAMBE IN SPALLA
Concorso La Passione di Assistere 2012 CATEGORIA:Progetti in essere Residenza Il Mughetto Ceresole d Alba (Cn) LABORATORIO DI GINNASTICA GAMBE IN SPALLA Bisogna sottolineare come l'attività fisica abbia
DettagliCapitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO
Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO 1 OBIETTIVI RICONOSCERE LE PRINCIPALI PATOLOGIE NEUROLOGICHE CHE PROVOCANO ALTERAZIONI DELLA COSCIENZA IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE, CONVULSIONI, MENINGITE,
DettagliIl dolore acuto e transitorio è localizzato e risulta chiaramente legato ad uno stimolo (meccanico, termico o chimico) di alta intensità
DOLORE NEUROPATICO FISIOPATOLOGIA, DIAGNOSI E TERAPIA 2008 Definizione Il dolore, esperienza spiacevole, sensitiva ed emozionale, associata con danno tissutale reale o potenziale oppure descritta nei termini
DettagliSalute percepita nella ASL 8 di Cagliari
Salute percepita nella ASL 8 di Cagliari Servizio Igiene e Sanità Pubblica Direttore Dott. Giorgio Carlo Steri Database PASSI 2010 2013 % (IC95%) Percezione del proprio stato di salute: Buono Discreto
DettagliLo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali
Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune
DettagliLA RIFLESSOLOGIA PLANTARE. Relatore: Enrico Barcaioli
LA RIFLESSOLOGIA PLANTARE Relatore: Enrico Barcaioli LA RIFLESSOLOGIA PLANTARE È UNA TECNICA DI INTERVENTO MANUALE CHE AGISCE ATTRAVERSO I PIEDI E CONSENTE ALLA PERSONA DI RITROVARE L EQUILIBRIOL PSICO-FISICO
DettagliEFFICACIA DELLA BACK SCHOOL NEL TRATTAMENTO DELLE RACHIALGIE CRONICHE: ESPERIENZA PERSONALE
Università Cattolica del Sacro Cuore Milano Interfacoltà di Scienze della Formazione Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate EFFICACIA DELLA
DettagliLA DEPRESSIONE NEI BAMBINI E NEGLI ADOLESCENTI
Che cos è la depressione? LA DEPRESSIONE NEI BAMBINI E NEGLI ADOLESCENTI La depressione è un disturbo caratterizzato da un persistente stato di tristezza che può durare mesi o addirittura anni. Può manifestarsi
DettagliIl tumore della mammella
Il tumore della mammella LA RIABILITAZIONE Deborah Ferro 17 gennaio 2014 DIPARTIMENTO DI RIABILITAZIONE ULSS7 Direttore Dott.ssa FRANCESCA GATTINONI Emanue la Farina fisioterapist e IL RUOLO DELLA RIABILITAZIONE
Dettagli