Orientamento imprenditoriale e performance nelle PMI. Uno studio preliminare. GRUPPO 19

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1 Orientamento imprenditoriale e performance nelle PMI. Uno studio preliminare. GRUPPO 19 1 Federico Ancillotti Sergio Ferrari Maria Chiara Giannuzzi Chiara Gualini Martina Locatelli

2 INTRODUZIONE Rapporto tra orientamento imprenditoriale e performance Definizioni e contributi teorici Competenze imprenditore Caratteristiche individuali Ricerca empirica risultati Interviste e conclusioni 2

3 L ORIENTAMENTO IMPRENDITORIALE stato mentale e processo qualità individuali attività individuali Obiettivi: creare e sviluppare attività economica, combinando :. assunzione del rischio. creatività. innovazione da livello individuale a organizzativo 3

4 PERFORMANCE È il risultato di una serie di risultati e rendimenti non necessariamente rilevabili in termini monetari OBIETTIVO: efficienza ed efficiacia - Misure di costo - Misure di tempo - Misure di qualità 4

5 ORIENTAMENTO IMPRENDITORALE favorisce 1- sopravvivenza dell impresa 2- profittabilità 3- crescita 1- business PERFORMANCE influenzata da 5 2- strutture organizzative 3- competenze del leader

6 STUDI DELLA LETTERATURA SUL CONCETTO DI EO Miller individua 3 dimensioni dell EO correlate con la performance: propensione al rischio, innovatività e proattività. Lumpking e Dess suggeriscono altre due dimensioni salienti per l imprenditorialità aziendale. Identificano l aggressività competitiva e l autonomia decisionale. Covin e Slevin sostengono l importanza della componente psicologica degli individui. 6

7 IMPRENDITORE: COMPETENZE INDIVIDUALI - Capacità organizzativa - Comportamento tenace - Capacità di cogliere opportunità - Capacità di motivare le risorse umane - Difficoltà a delegare - Tendenza ad essere decision maker cosa cambia nelle PMI familiari? EO ostacolato o favorito? 7

8 Imprenditorialità + Competenze individuali COMPETENZE IMPRENDITORIALI Difficoltà nel ricambio generazionale. 8

9 RICERCA EMPIRICA: PROGETTAZIONE E METODOLOGIA Identificare l impatto dell orientamento imprenditoriale sulla performance delle PMI familiari Evidenziare le diverse categorie degli imprenditori (ad esempio in base ad età e genere) Si considerano 40 imprenditori di PMI familiari italiane partecipanti al Master for Entrepreneur, scelti sulla base della loro disponibilità e cooperatività 9

10 DEFINIZIONE DELLE VARIABILI Orientamento imprenditoriale 3 determinanti: Propensione al rischio: fiducia in se stessi achievement orientation pensiero sistemico Innovatività: iniziativa inspirational leadership change catalyst Proattività : adattabilità ottimismo servizio di orientamento 10

11 Performance Performance percepita negli ultimi tre anni (PER) Rendimento delle attività (ROA) Variabili di controllo Dimensione dell azienda (Size) Età dell imprenditore (AGE) Redditività del capitale proprio (ROE) 11

12 IMPATTO DELL ORIENTAMENTO IMPRENDITORIALE PER 1,000 PER ROE ROA AGE SIZE RT INN PRO ROE 0,397 1,000 ROA 0,218 0,655 1,000 AGE 0,066-0,204-0,065 1,000 SIZE 0,203 0,014 0,077 0,093 1,000 RT -0,034-0,038 0,187 0,059 0,111 1,000 INN 0,218 0,004 0,126 0,143 0,235 0,689 1,000 PRO 0,325 0,166 0,466 0,024 0,206 0,444 0,468 1,000 12

13 IMPATTO DELL ORIENTAMENTO IMPRENDITORIALE Matrice di correlazione variabili Le 3 dimensioni dell EO sono correlate positivamente Correlazione positiva tra proattività e performance 13

14 IMPATTO DELL ORIENTAMENTO IMPRENDITORIALE Analisi ANOVA condotta attraverso lo studio delle 3 determinanti dell EO: 1- Innovatività 2- Propensione al rischio 3- Proattività EFFETTI SU EO ETA COMPOSIZIONE DEL CdA LIVELLO DI PERCEZIONE DI CRESCITA DELL IMPRESA GENERE IMPRENDITORE 14

15 CONSIDERAZIONI L orientamento imprenditoriale ha un impatto sulla performance delle PMI familiari Tra le 3 dimensioni dell EO analizzate la proattività e la propensione al rischio giocano il ruolo maggiore La dimensione dell organizzazione e l età dell imprenditore non incidono sulla performance Il genere e l intuito dell imprenditore influenzano la performance 15

16 Riaprire il dibattito sull imprenditorialità aziendale Applicare pratiche legate alla persona dell imprenditore Imprese familiari: sviluppare mentalità imprenditoriale per implementare nuovi processi e entrare in nuovi mercati. Importanza di una formazione e istruzione adeguata. 16

17 IL PUNTO DI VISTA DI ALCUNI IMPRENDITORI METALMAURI TRAFILERIE SPA 17

18 IL RICAMBIO GENERAZIONALE: MOMENTO CRITICO DELLE PMI I generazione: fondazione grandi sacrifici personali forte attaccamento emotivo forte autonomia II generazione: precoce ingresso nell impresa medio livello di istruzione apprendimento per imitazione III generazione base numerica molto alta elevato livello di istruzione ingresso tardivo disaffezione 18

19 PECULIARITÀ INDIVIDUATE DAGLI IMPRENDITORI PER LE TRE DIMENSIONI DELLA RICERCA (1) Imprenditore anziano VS giovane L imprenditore anziano è dotato di maggiore fiducia nelle sue capacità ed è maggiormente in grado di influenzare con la sua leadership L imprenditore giovane è ben disposto ai cambiamenti anche radicali ed è maggiormente propositivo e capace di cogliere nuove opportunità 19

20 PECULIARITÀ INDIVIDUATE DAGLI IMPRENDITORI PER LE TRE DIMENSIONI DELLA RICERCA (2) Gestione aperta vs Gestione chiusa La gestione chiusa ai soli membri della famiglia è maggiormente legata al raggiungimento degli obiettivi e alla contemplazione quanto più completa della catena causa-effetto delle proprie decisioni L apertura a membri non famigliari è considerata in modo negativo, ma nel prossimo futuro una scelta obbligata Imprenditore Uomo vs Donna Non si ravvisano qualità distintive 20

21 GRAZIE PER L ATTENZIONE! 21

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