INTRODUZIONE ALLE SCIENZE COGNITIVE Lezione 1-01/03/19

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1 INTRODUZIONE ALLE SCIENZE COGNITIVE Lezione 1-01/03/19 1

2 Introduzione alle scienze cognitive a.a Docente: Massimo Marraffa Ricevimento: venerdì h. 11:30, II piano, Stanza 229 2

3 Per le comunicazioni sul corso NEWS: Per i materiali del corso DOWNLOAD: 3

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9 The human cerebral cortex. Lateral view of the left hemisphere (a) and dorsal view of the brain (b) in humans. The major features of the cortex include the four cortical lobes and various key gyri. Gyri are separated by sulci and result from the folding of the cerebral cortex that occurs during development of the nervous system, to achieve economies of size and functionality. 9

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11 Tools and levels in neuroscience

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13 Ad alcuni soggetti affetti da lesioni dell area visiva primaria (V1) sono sottoposti diversi compiti di discriminazione visiva, richiedendo di esprimere un giudizio o di produrre un azione sullo stimolo.

14 Ai Ss viene chiesto se 2 oggetti, fermi o in movimento, hanno lo stesso colore (o la stessa inclinazione). I Ss dichiarano di non essere in grado di eseguire il compito perché non vedono niente. Tuttavia, sollecitati ulteriormente a dare comunque una risposta, essi fornivano prestazioni sorprendentemente buone, ben superiori a quella soglia del 50% che ci attenderemmo se avessero tirato a indovinare, come sostengono di aver fatto. 14

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16 Questi dati mostrano che in questi soggetti vi sono residui significativi di capacità visive, pur in assenza dell esperienza in prima persona del vedere, ovvero della consapevolezza visiva di oggetti. When shown his results the patient expressed great surprise, and reiterated that he was only guessing. (Weiskrantz 1974) The patients consistently, repeatedly and firmly said that they did not experience anything. (Stoerig 1985)

17 Un altro fenomeno estremamente interessante per lo studio della coscienza è il neglect, o eminegligenza spaziale unilaterale. Si tratta, come il blindsight, di una sindrome di dissociazione selettiva della consapevolezza visiva. 17

18 Nel caso tipico il neglect è causato da una lesione dell emisfero destro, la cui sintomatologia consiste nella mancanza di consapevolezza dell emicampo visivo sinistro. Risonanza magnetica di una paziente di 65 anni affetta da neglect in seguito a ischemia cerebrale, che mostra la lesione nella parte posteriore dell arteria cerebrale media di destra, che coinvolge il lobo parietale inferiore e la parte posteriore del giro temporale superiore (da Chatterjee 2003). 18

19 Così, i Ss affetti da neglect leggono solo la parte destra di parole o frasi, consumano soltanto il cibo contenuto nella metà destra di un piatto, si perdono quando i punti di riferimento per orientarsi stanno nella parte sinistra del campo visivo e altri comportamenti del genere. 19

20 Il test di Albert (1973). Si tratta di un test di cancellazione di stimoli in assenza di distrattori. Quaranta linee oblique sono disposte in sette colonne su un foglio delle dimensioni di 21x30cm. Il foglio si posiziona cercando di far coincidere il punto centrale con il piano sagittale del paziente e l esaminatore chiede di barrare tutti gli stimoli presenti sul foglio. In questo test il paziente può liberamente muovere il capo o gli occhi ma non può chiedere all esaminatore di posizionare diversamente il materiale stimolo, ad es. spostandolo verso ds. Si registra il numero di linee non barrate nelle due metà del foglio. 20

21 Autoritratti del pittore tedesco Anton Raederscheidt, che documentano il suo lento recupero da una grave forma di eminegligenza spaziale unilaterale. In alto, dopo 2 (a sinistra) e 3.5 (a destra) mesi dall ictus; in basso, dopo 6 ( a sinistra) e 9 (a destra) mesi (da Posner e Raichle 1994). 21

22 Da questi sintomi ci attenderemmo che il cervello dei pazienti non elabori gli stimoli dell emicampo sinistro, ma le cose non stanno così. Infatti il danno non è alle aree visive primarie. Al contrario, gli stimoli sensoriali sono rilevati e sottoposti a un livello di elaborazione molto elevato, semantico. 22

23 A un Sg affetto da neglect sono mostrati i disegni di due case identiche salvo che una delle due era avvolta dal fuoco nella sola parte sinistra, quella che il Sg riferisce di non vedere. 23

24 Successivamente è stato chiesto al Sg in quale delle due case avrebbe preferito vivere; il Sg dichiarava che la domanda era insensata perché le due case erano identiche ma, costretto a dare comunque una risposta (a tirare a indovinare ), optava sistematicamente per la casa non avvolta dalle fiamme, evidenziando come il suo cervello avesse visto il fuoco e interpretato correttamente il disegno.

25 Pertanto ciò che è compromesso nella sindrome del neglect non è l elaborazione dello stimolo, bensì la coscienza del risultato di tali elaborazioni. Non soltanto le aree visive inferiori sono intatte; sembrano funzionare appropriatamente anche i processi visivi di alto livello, i cui risultati tuttavia non emergono al livello della coscienza. 25

26 Scala temporale degli esperimenti: Dire mille-e-uno = 1000 msec Pronunciare una sillaba = 200msec Azionare e fermare un cronometro = 175msec Un fotogramma di un film = 42msec Un fotogramma televisivo = 33 msec Il ciclo fondamentale di un neurone = 10msec Il ciclo fondamentale di un PC = 0,0001msec

27 (a) Una parola presentata sottosoglia è immediatamente sostituita da uno stimolo mascherante (=una serie di X in b). In un compito di decisione lessicale, il Sg vede una stringa di lettere e deve dire se forma o meno una parola (c). La presentazione sottosoglia influenza i tempi di risposta.

La consapevolezza visiva

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