Ordine del Giorno. Comune di Agrigento. Seduta del Consiglio Comunale del 30 Ottobre 2012

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1 Comune di Agrigento Seduta del Consiglio Comunale del 30 Ottobre 2012 Ordine del Giorno 1. Designazione scrutatori; 2. Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti; 3. Atto di indirizzo: potenziamento uffici comunali di Giardina Gallotti e Montaperto - Settembrino, Vassallo; 4. Atto di indirizzo - rinnovo offerta struttura già adibita a rifugio amatoriali per cani abbandonati del Sig. Interrante Tommaso Gibilaro; 5. Atto di indirizzo - ripristino collegamento bus urbano Vassallo; 6. Atto di indirizzo - istituzione ufficio comunale permanente Sagra del Mandorlo in Fiore e Festival Internazionale del Folklore - V Commissione; 7. Costituzione commissione speciale d'indagine - Fondazione Teatro Pirandello, a firma del Consigliere Di Rosa; 8. Modifiche ed integrazioni alle Norme di Attuazione in ordine alla realizzazione di interventi di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio edilizio esistente all'interno delle sottozone B2. Aree prevalentemente edificate - Sottozone B56 Aree comprese entro il vincolo di zona C del D.A " Grappelli" e sottozona G5 Verde privato ricadenti all'interno del P.R.G. vigente; 9. Mozione con deliberato consiliare - istituzione mercatino alimentare giornaliero; A firma del Consigliere Di Rosa; 10. Mozione - Pratiche sanatoria edilizia zona " B " decreto Gui - Mancini, a firma del Consigliere Gibilaro; 11. Atto di Indirizzo - farmacia comunale - proposto dalla III Commissione Consiliare permanente;

2 12. Riduzione dell'aliquota IMU anno 2012 per abitazione principale - proposta dal Consigliere Cirino; 13. Mozione - censimento patrimonio comunale, a firma del Consigliere Gibilaro; 14. Approvazione rendiconto esercizio finanziario anno

3 Sono le ore 19:15, iniziamo la seduta con l appello. Grazie. Il Segretario Generale, Dottor Sebastiano Piraino, procede all appello nominale dei Consiglieri. Sono presenti 24 Consiglieri, 6 assenti, la seduta è valida. Punto N. 1 all O.d.G.: Designazione scrutatori. Nominiamo scrutatori Pisano, Gramaglia e Picone. Se non ci sono obiezioni? Va bene così. Prima di dare inizio alla seduta, bisogna comunicare che il punto 14 all ordine del giorno, riguardante l approvazione rendiconto esercizio finanziario anno 2011, viene ritirato dall ordine del giorno perché venerdì si è insediato il Commissario ad acta, il dottor Riela, il quale ha fatto notare che il punto già inserito all ordine del giorno doveva essere ritirato e inserito quando l iter normale procedurale relativamente al rendiconto 2011 fosse completato, cioè significa che bisogna dare 20 giorni di tempo 3

4 ai consiglieri per esprimere, elaborare le proprie osservazioni, eccetera, dopo di che bisogna metterlo all ordine del giorno. Il Consigliere CIRINO Andrea Presidente, io ritengo che non sia così come dice il Commissario, ormai è stato inserito all ordine del giorno e verrà discusso quando l iter procedurale sarà completo. L iter procedurale è i venti giorni di tempo che si danno alle commissioni per esaminarlo, ma secondo me non deve essere il Commissario a decidere una cosa del genere, perché nel momento in cui lei invia alle Commissioni consiliari anche il parere di urgenza, ritengo che il Commissario non può entrare nel merito. Chiaramente dovevano essere le commissioni consiliari o gli altri organi preposti a ritenere che il tempo era breve. Ma nel momento in cui noi oggi abbiamo dato già il parere, come Commissione Bilancio abbiamo dato già il parere e i Revisori dei Conti hanno dato il parere, io ritengo che il Commissario deve comandare a casa sua non in Consiglio Comunale. Quindi io ritengo, caro Presidente, che il conto consuntivo può restare benissimo all ordine del giorno e ritengo pure che può essere discusso in quanto l iter procedurale già è stato completato. Grazie. Mancano ancora i 20 giorni per cui bisogna dare la possibilità ai consiglieri di formulare le proprie osservazioni. Il Consigliere CIRINO Andrea 4

5 Eventuali emendamenti. Vuol dire che noi lo lasciamo all ordine del giorno e lo discutiamo alla fine del ventesimo giorno. Su questo chiederei il conforto del Segretario. Il Segretario Generale Dottor PIRAINO Sebastiano Il problema è un altro. Io al Commissario ho cercato di spiegare il fatto che vero è che la legge, perché è la legge che prevede che venga messo almeno 20 giorni a disposizione, però ho spiegato che già era stato messo a disposizione una prima volta, era stato fatto un parere da parte del Collegio dei Revisori con alcune osservazioni, si è provveduto alla riapprovazione, conformandole alle osservazioni del Collegio dei Revisori, per cui la Commissione lo aveva esaminato e di fatto non ci sarebbero stati problemi. Il Commissario si è intestardito in questa sua posizione per il semplice motivo che dice: ma a me chi me lo assicura che poi un consigliere comunale non obietti la decorrenza dei termini? Lo possiamo lasciare all ordine del giorno, questo significa che non possiamo convocare altri Consigli fino a quando questa seduta rimarrà aperta. Lo possiamo lasciare là, se cade il Consiglio, se si conclude lo possiamo rinnovare con un altra convocazione. Poi questo è un dettaglio, però questa era la perplessità del Commissario. Ha ritenuto lui di dovere esprimere, secondo me è stato un eccesso di zelo perché, ripeto, i 20 giorni sono abbondantemente perché non è che è cambiato nel documento contabile il conto consuntivo, ma semplicemente nell adattamento a quelle prescrizioni del Collegio dei Revisori. Però non potevo fare altro che spiegarglielo, poi 5

6 Ma in merito all avvertenza che dà il Commissario di inserire Il Segretario Generale Dottor PIRAINO Sebastiano Questo giustamente è una sua formula, ma a lui ciò che interessa è che venga discusso dando i 20 giorni di tempo. Poi le modalità se ritirarlo, riproporlo, mantenerlo, secondo me è assolutamente di nostra competenza. L unica cosa che ovviamente se non così manteniamo il Consiglio aperto. Quindi appena arriviamo al punto 14 esamineremo, può essere che non ci arriviamo stasera, ce lo poniamo fra una settimana. È giusto informare il Consiglio del Commissario. Il Consigliere Cirino chiede la parola perché vuole fare un prelievo. Il Consigliere CIRINO Andrea Presidente, devo chiedere il prelievo perché oggi è l ultimo giorno utile per discutere la proposta di delibera relativa alla riduzione dell aliquota IMU, solo per questo, perché oggi è l ultimo giorno utile. Va bene. Mettiamo ai voti la proposta del Consigliere Cirino di prelevare il punto 12. Se non ci sono opposizioni? Non ci sono opposizioni, all unanimità si procede al prelievo del punto N

7 (interventi fuori microfono) Se ci sono opposizioni lo mettiamo ai voti per appello nominale. Il Segretario Generale, Dottor Sebastiano Piraino, procede alla votazione per appello nominale. Il punto non viene prelevato perché ci sono 12 voti favorevoli e 12 contrari. Quindi non si discute. Andiamo avanti con l ordine del giorno. (interventi fuori microfono) Il Consigliere CIRINO Andrea Presidente, io la ringrazio perché mi ha dato la parola. Noi qua stiamo dimostrando l arroganza che continua a esserci in questo Consiglio Comunale. Io avevo chiesto di prelevare un punto importantissimo che era la riduzione dell aliquota IMU che scade oggi, il 30 ottobre, e che tranquillamente voi potevate votare sì o no. Quindi io dico che questo dimostra un altra volta che questo Consiglio Comunale è alla mercé di questa Amministrazione che vi ha dato l ordine tassativo di non votare questa proposta di delibera. Grazie. 7

8 Prego. Il Consigliere GIBILARO Gerlando Signor Presidente, signori della Giunta, colleghi Consiglieri. Caro collega Cirino. Io in merito a questa proposta di delibera relativa alla riduzione dell aliquota IMU, credo che su questa proposta allora a suo tempo sia stata fatta una demagogia. Scusatemi, intanto in questa maniera stiamo discutendo del punto. Se ci sono delle osservazioni in merito al fatto che il punto è stato approvato per essere prelevato eccetera ne possiamo discutere ma discutere il punto nel momento in cui Il Consigliere GIBILARO Gerlando Io volevo giustificare il motivo per il quale ho votato negativamente al prelievo. Scusatemi, un intervento di due minuti, ciascuno ha chiesto la parola, se no poi parliamo del punto e non andiamo avanti. Il Consigliere GIBILARO Gerlando 8

9 Qualche mese fa gran parte dei miei colleghi consiglieri sono stati additati come coloro i quali non volevano questa riduzione dell IMU. Oggi noi abbiamo un parere sulla sua proposta di delibera, caro Consigliere Cirino, abbiamo un parere negativo dei Revisori dei Conti, un parere negativo della Commissione e un parere negativo del dirigente Mantione. Io non capisco di che cosa dobbiamo discutere, tranne che (intervento fuori microfono) Il Consigliere GIBILARO Gerlando Io non gliela voglio togliere la parola, non so se i miei colleghi consiglieri vogliono andare contro corrente al parere dei Revisori dei Conti, alla Commissione Bilancio e al dirigente Mantione... perché allora questa proposta, quell atto di indirizzo presentato da lei, fu presentato alla città come la risoluzione della riduzione dell IMU. E lì allora spiegai che tecnicamente non era possibile e oggi qua ce l abbiamo certificato. E io penso che i miei colleghi lungimiranti e capaci siano sulla mia stessa direzione. Grazie. (intervento fuori microfono) Il Consigliere Settembrino aveva chiesto di intervenire. Prego. Il Consigliere SETTEMBRINO Carmelo 9

10 Signor Presidente, signori Consiglieri. Io intervengo semplicemente per chiarire alcune cose. Quando si fa un ordine del giorno vuol dire che c è stata una riunione dei capigruppo e si è stabilito un ordine. Io sono disponibilissimo a parlare della proposta del Consigliere Cirino, però quando arriva il proprio turno. Sarà mezzanotte, cari Consiglieri, invece di andarcene a casa restiamo qua e la discutiamo fino a mezzanotte, fino alle due e abbiamo la possibilità di valutare se ci sono le condizioni di votarlo o meno. Quindi non stiamo dicendo non la voteremo, domani lei va in televisione e ci minaccia a dire: questi consiglieri Siccome accusa il Consiglio di avere il bavaglio da parte dell Amministrazione, continui la campagna elettorale, Consigliere, non ce la sa a stare in silenzio. Allora, io dico: andiamo avanti con l ordine del giorno che già è stato stabilito dalla Commissione capogruppo e io penso che il suo capogruppo era presente e poteva benissimo farlo mettere all ordine del giorno, al primo punto nella riunione e stasera si parlava al primo punto. Nessuno ci sta dicendo di andarcene a casa a vederci la partita. Se lei ci tiene tanto, resta qua con me, con altri ad analizzare il punto. Siccome siamo abituati ad andarcene presto a casa, vuol dire che per questa sera resteremo a valutare la sua proposta. Il Consigliere Micciché aveva chiesto di intervenire. Il Consigliere MICCICHÉ Giuseppe Signori Assessori, Presidente, colleghi Consiglieri. Io mi rendo perfettamente conto che siamo reduci di una infuocata campagna elettorale che ha visto i risultati che sono sotto gli occhi di tutti 10

11 (intervento fuori microfono) Il Consigliere MICCICHÉ Consigliere Cirino, mica io l ho disturbata quando lei ha fatto l accorato appello, mi faccia fare una considerazione personale. Replico, questa campagna elettorale così difficile, i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti, evidentemente ha inasprito molti animi. La cosa insopportabile, Presidente e cari colleghi Consiglieri, è questo vittimismo celato che i consiglieri del PdL, in particolare il Consigliere Cirino, ogni volta manifesta sentendosi vittima di una sorta di persecuzione di questo Consiglio Comunale; esordisce dicendo: mi volete mettere il bavaglio. Ricordo al Consigliere Cirino che hanno votato no al prelievo del punto gruppi consiliari che non sono vicini all Amministrazione. Evidentemente ritengono che il prelievo di questo punto non sia così importante o quantomeno ritengono che nel prosieguo dei lavori arriveremo a trattare il punto con la massima serenità, anche perché non comprendo, Presidente, il motivo per il quale il nostro e il mio amico Gibilaro per ben tre volte ha voluto discutere l atto di indirizzo rinnovo offerta struttura già adibita a rifugio amatoriale per cani e per tre volte per un motivo o per un altro lo abbiamo bloccato. Quindi io ritengo per fatto di educazione nei confronti del collega Gibilaro che ai lavori si dia una prosecuzione così aritmetica dal primo all ultimo punto. Questa era una considerazione personale. Sono contento che molti consiglieri hanno sposato questa mia veduta. Il Consigliere Di Rosa aveva chiesto di intervenire. 11

12 Il Consigliere DI ROSA Giuseppe Signor Presidente, signori colleghi, signori della Giunta. Io solo per una precisazione, a parte il fatto che avevo votato sì al prelievo perché ritenevo che per il collega Cirino volerlo prelevare, oltretutto l aveva detto che era l ultimo giorno, era giusto discuterlo a questo punto. Io infatti inviterei i colleghi a non lasciare l aula, può essere che il collega Cirino l aveva chiesto perché magari forse avrà da fare più tardi e voleva andare prima, però poteva dirlo. Non vorrei leggere nei pensieri di nessuno, assolutamente, però la correttezza vuole che stasera non ci alziamo da qua se prima non abbiamo esaurito questo punto. Io avevo votato sì proprio per questo, perché siccome è l ultimo giorno, per una questione di responsabilità. Poi, attenzione, da qua a dire che ci sono tutti i pareri negativi, c è tutto, è normale che molto probabilmente verrà bocciato, però come ora può dire il Consigliere Cirino e nessuno può contraddirla in questo, può anche darsi che lui abbia trovato i fondi, può essere che i soldi risparmiati in campagna elettorale magari li volevano mettere nel bilancio del Comune di Agrigento e togliere il problema dell IMU. Il fatto che si dica imbavagliare, il fatto che si dica: siete venduti all Amministrazione, non so a chi si voleva rivolgere lui, però è alquanto scorretto verso i colleghi gridare questo dal proprio posto. Ci sono dei punti all ordine del giorno, si discutono, nessuno lasci l aula. Io la lascio sempre per ultimo, non capisco perché questa sera non dobbiamo lasciarla tutti assieme avendo discusso tutti i punti. Non c è nulla di grave a non averlo prelevato. Il prelievo era solo indirizzato al fatto di anticipare i tempi. Non anticipiamoli, discutiamolo comunque alla fine della discussione, non ci sono problemi. Nessuno è indirizzato a non discutere un punto, assolutamente. Vado in televisione, faccio e dico, non minacciamo, stiamo tranquilli, tutti sereni. 12

13 Grazie. Il Consigliere Alongi. Il Consigliere ALONGI Geraldo Grazie Presidente. Esordisco subito e ribatto a quello che ha detto Di Rosa. Non è che uno va in televisione e minaccia. Non è una minaccia andare in televisione, figuriamoci. Le minacce le fanno i consiglieri qua quando si propone di prelevare un punto all ordine del giorno e viene bocciato, perché ci sono 12 consiglieri stasera che sono i sicari del Sindaco. Attenzione, siete killer, ma siete killer della città non del Sindaco alla fin fine, no nostri, non uccidete noi, state uccidendo la città. (intervento fuori microfono) Il Consigliere ALONGI Geraldo L unica giornalista che è qua e ringrazio che è sempre presente, deve dire alla città, che pure è una cattolica, un giornale cattolico, deve dire alla città che il Consigliere Settembrino non vota il prelievo per un fatto tecnico perché dobbiamo restare qua, perché l argomento è futile, possiamo farlo anche dopo. Ma stiamo scherzando? Poi, caro Consigliere Gibilaro, Gibilaro era il più accanito. Di Micciché lo sappiamo, è il killer che ha la mira precisa. Gibilaro invece durante le conferenze dei capigruppo sin dall inizio era un accanito sostenitore dell opposizione, era quasi contro l Amministrazione, anzi suggeriva cose gravissime e a questo punto ha cambiato atteggiamento. Io le faccio i miei complimenti, Consigliere Gibilaro. Io non so come 13

14 lei si è venduto, dobbiamo capire in che modo si è venduto, perché per me si è venduto non solo lei. Grazie Presidente. Fatemi una querela, non c è problema. (interventi fuori microfono) Non è possibile utilizzare termini pesanti in una discussione così. Non è un problema di querele o di Tribunale, è solo un problema di buona creanza nella discussione, cioè nei confronti di tutti. (interventi fuori microfono) Killer da un punto di vista politico. Scusatemi, ogni volta il Consiglio Comunale diventa uno scontro personale fra soggetti, e la cosa non è più possibile, diventa solo uno scontro personale. Ha detto bene il Consigliere Alongi, abbiamo una giornalista che poi quando sul giornale scrive tutto quello che vede qua dentro, c è qualcuno che forse si indigna, ma non dovrebbe essere così. E allora, per fatto personale il Consigliere Gibilaro. Il Consigliere GIBILARO Gerlando Caro Consigliere Alongi, veda, lei stasera in questa aula, che è l aula più rappresentativa della città di Agrigento, ha utilizzato dei termini che sinceramente io non condivido. Mi dispiace che il Consigliere Alongi è andato in bagno e quindi non 14

15 ascolta il mio intervento, ma siccome era riferito a lui, caro Presidente, io chiedo di sospendere, aspettare che esce il Consigliere Alongi. Non è possibile. Io sto parlando e lui se ne e va in bagno, io a lui dovevo rispondere, non ai miei colleghi consiglieri. Cedo la parola. È bene precisare che non c era nessuna discussione. Poi quando non si dà la parola a qualcuno si iniziano le polemiche, però avere dato la parola questo dipende dalla persona, dipende da ognuno di noi, dovrebbe avere questo tipo di coerenza. Per cui pregherei un intervento così iniziamo i lavori. Il Consigliere SAEVA Ennio Molto breve, cercherò di fare un appello affinché ritorni un clima di serenità in questa aula, non vuole essere niente di più. Presidente, visto che sta degenerando un po la situazione e stiamo perdendo forse del tempo invece di entrare nello specifico degli argomenti, io chiedo, Consigliere Alongi, un suo atto di buon senso, magari scusarsi se lo ritiene opportuno per il termine utilizzato di venduto che non è appropriato rivolto a un collega, io penso che lei forse abbia enfatizzato, quindi se lei chiede scusa con un gesto di buonsenso, evitiamo e rassereniamo gli interventi. Poi si discuterà la proposta del Consigliere Cirino che in Commissione noi oggi abbiamo anche discusso e abbiamo bocciato solo per un motivo tecnico, però poteva avere anche delle buone motivazioni. Quindi io vorrei, sposando le sue parole, e concludo, ritornare un attimino al non accanirci contro di noi ma discutere serenamente, fare parlare i colleghi e intervenire sugli argomenti, evitando di accanirci l uno con l altro. 15

16 (intervento fuori microfono) Va bene. L invito non viene accolto dal Consigliere Alongi. Possiamo evitare questi dibattiti? Se no possiamo anche chiudere la seduta perché sta diventando estremamente infruttuosa. Il Consigliere GIBILARO Gerlando Signor Presidente, signori della Giunta, colleghi Consiglieri. Caro Consigliere Alongi, veda, questa aula è un aula istituzionale ed è l aula più rappresentativa che noi abbiamo nella nostra città di Agrigento. Oggi credo, forse lei non lo sa, oggi con il suo comportamento e il suo intervento che non sono altro che una caduta di stile, ha confermato tutti gli interventi precedenti che lei ha fatto in questa aula. Personalmente le posso soltanto dire che io non mi sono mai venduto a nessuno se non alla mia dignità, perché io della dignità nella mia vita ne ho fatto un valore fondante. Tutti gli interventi che ho fatto qua in Consiglio Comunale, a differenza sua, caro Consigliere, sono stati sempre interventi propositivi e atti di indirizzo tesi a rilanciare questa Amministrazione. Io sono stato eletto da tre mesi. Credo di essermi comportato sempre correttamente sia con l Amministrazione sia con tutti gli organi istituzionali. Non ho mai utilizzato questi termini che lei ha utilizzato qua dentro in aula, definendo i consiglieri comunali, i miei colleghi che io stimo, sicari, killer. I killer sa chi sono, caro Consigliere Alongi? Sono quei deputati che hanno il potere che da venti anni amministrano la Regione e non hanno mai fatto niente, di cui lei fa parte e il risultato elettorale di ieri ne è testimonianza. Io non mi sono mai venduto a 16

17 nessuno. L unica cosa a cui io mi posso vendere personalmente io e la mia famiglia sono la dignità e la legalità, caro Consigliere Alongi. Possiamo passare all ordine del giorno? Al punto 3 dell ordine del giorno, riguarda Atto di indirizzo: potenziamento uffici comunali di Giardina Gallotti e Montaperto proponenti Settembrino, Vassallo. Consigliere Settembrino, prego di illustrarci l atto. Punto N. 3 all O.d.G.: Atto di indirizzo: potenziamento uffici comunali di Giardina Gallotti e Montaperto proponenti Settembrino, Vassallo. Il Consigliere SETTEMBRINO Carmelo Signor Presidente, signori Consiglieri. Questa mozione l abbiamo presentata con il Consigliere Vassallo. Per la verità il primo firmatario era Vassallo, però è impegnato stasera e ha dato disposizione, mi ha suggerito di intervenire io personalmente dato che lui è assente. Noi volevamo portare all attenzione dell Amministrazione la situazione di totale abbandono degli uffici amministrativi periferici. Brevemente ricordo a questa aula che fino al 2007, con l istituzione delle circoscrizioni, questi servizi periferici, ed erano a Villaseta, Monserrato, Giardina Montaperto, Villaggio Peruzzo, Villaggio Mosè, funzionavano perché avevano una rappresentanza locale sul territorio e quindi tutte le istanze venivano portate direttamente all Amministrazione. Chiusa quella fase nel 2007, tutti questi uffici periferici sono stati un po abbandonati dall Amministrazione e quindi ad oggi la gente che abita questi quartieri, che ripeto distano anche chilometri dalla 17 a

18 città, devono anche solo per protocollare una domanda recarsi negli uffici centrali di piazza Pirandello. Siccome non so se i signori Assessori sono a conoscenza che alcuni siti, tra cui Giardina Gallotti, è messa in rete con il Comune, con la sede centrale, quindi basterebbe, considerato che ci sono i locali, c è un impiegato che va ad aprire questi locali per un minimo di servizio, però non dà risposta immediata perché deve venire ad Agrigento, dopo due giorni ritorna, una serie di cose, e considerato che Giardina Gallotti è messa in rete, noi chiedevamo di potenziare con un altra unità che già è ben disponibile a venire, anche perché c è questo problema al Comune di Agrigento, che a un impiegato di un livello un po superiore non si può dire: vai a fare servizio a Montaperto e a Giardina che sembrerebbe una punizione, mentre c è già un signore che viaggia da Santa Elisabetta, mi diceva era disponibilissimo a venire a lavorare lì. Significherebbe che noi eviteremmo alla gente di venire in città e restare al proprio luogo sia per protocollare, sia per consegnare documenti, sia per richiedere attestazioni o certificazioni. Solo con questo sistema di messa in rete significherebbe che noi evitiamo alla gente di avere dei disagi per arrivare alla città e considerato che ultimamente abbiamo dato delle belle notizie alla città con l aumento delle tariffe e delle tasse, allora diamo anche un segnale di servizio che potrebbe essere questo nei quartieri: dove c è la possibilità e dove già sono funzionanti questo sistema di messa in rete, aprire, dare la possibilità ai cittadini di fare la qualsiasi operazione con il Comune presso i loro quartieri. Questa era la volontà sia mia che del Consigliere Vassallo. Quindi io spero che l Amministrazione, e ne approfitto e ringrazio della presenza dell assessore che possa valutare questa nostra richiesta in modo da non solo chiedere ai cittadini ma dare anche dei servizi. Grazie. 18

19 Grazie Consigliere Settembrino. Se ci sono interventi in merito all atto di indirizzo se no passiamo alla votazione. Procediamo alla votazione per appello nominale dell atto di indirizzo. Il Segretario Generale, Dottor Sebastiano Piraino, procede alla votazione per appello nominale. L atto di indirizzo viene approvato all unanimità con 23 voti favorevoli, 23 presenti. Passiamo ora al 4 punto dell ordine del giorno. Anche questo è un atto di indirizzo presentato dal Consigliere Gibilaro riguarda il rinnovo dell offerta struttura già adibita a rifugio amatoriale per cani abbandonati del signor Interrante Tommaso. Prego il Consigliere Gibilaro di illustrarci l atto di indirizzo. Punto N. 4 all O.d.G.: Atto di indirizzo - rinnovo offerta struttura già adibita a rifugio amatoriali per cani abbandonati del Sig. Interrante Tommaso. Il Consigliere GIBILARO Gerlando Signor Presidente, colleghi Consiglieri, signori della Giunta. Io ho proposto questo atto di indirizzo per un semplice motivo, perché credo che l offerta per quanto riguarda il randagismo, data da questo Comune, risulta essere inadeguata. Premesso che noi tra le spese correnti per destinazione di natura fissa e/o incomprimibile spendiamo per le spese ricovero cani randagi ,00 euro l anno. Premesso anche che i cani randagi nella nostra città sono aumentati; premesso anche il fatto che 19

20 io mi sono rivolto più volte al dirigente di settore e i cani stanno sempre là, aggrediscono i passanti, aggrediscono i residenti, e questa situazione credo che a mio avviso non può andare, perché noi in un momento di crisi, come Amministrazione, caro Consigliere Alongi, non possiamo permetterci di spendere ,00 euro per le spese di ricovero. Qualche tempo fa a questa Amministrazione è pervenuta una proposta fatta da un certo signor Interrante, il quale cede al Comune di Agrigento, per una cifra di ,00 euro un terreno dove alcune strutture già sono state realizzate e con la seconda proposta che ha spedito, ha previsto anche la possibilità di dilazionare il corrispettivo del prezzo. Personalmente ho letto tutta questa proposta e per motivi di tempo purtroppo non posso leggervela, ma credo che questa offerta fatta da questo signore sia abbastanza vantaggiosa per il Comune di Agrigento, perché noi con ,00 euro potremmo acquistare questo terreno con tutta la struttura e con i restanti ,00 euro possiamo anche completarla. In questo caso il Comune di Agrigento diverrebbe proprietario di un canile, dove andare a ricoverare i cani randagi. Potremmo dare anche il servizio dell antirandagismo agli altri Comuni che ne facciano richiesta, quindi si possono determinare anche introiti per il Comune di Agrigento, ma vi è di più. A seguito di concertazione sindacale, il personale che ne faccia richiesta, può essere sicuramente utilizzato per questo canile. Quindi vi invito a valutare attentamente questo atto di indirizzo da me proposto, nel caso in cui poi è l Amministrazione che dovrebbe dare corso a questo atto giuridico che è questo atto o di indirizzo. Grazie. Il Consigliere Alongi ha chiesto di intervenire, ne ha facoltà. 20

21 Il Consigliere ALONGI Geraldo Presidente, spero di non creare ulteriori polemiche perché non è mio stile, però le cose vanno dette. Qua siamo nell aula Sollano, peraltro io ho conosciuto Sollano, era una persona che volava alto. Prima si chiamava aula Giglia, stavo guardando lo stemma dei Giganti, nel senso che noi dovremmo votare alto, cari Consiglieri, invece siamo mossi da fatti personali. Io ho votato il problema di Giardina Gallotti perché ritengo che faccia parte di Agrigento. Io sono agrigentino quindi l atto di indirizzo proposto da Settembrino lo condivido perfettamente. Lo stesso dicasi per l atto di indirizzo dell amico Gibilaro, però cerchiamo di volare più alti, non guardiamo solo i fatti personali perché così non si arriva da nessuna parte, cari consiglieri, bisogna guardare tutta la città. Quella l IMU era una cosa che riguarda tutta la città. Scusate, voi eravate presenti alla riunione che c è stata con i dirigenti? Chi è che era presente? Penso la maggior parte, io ero presente e ho sentito alcune cose del Consigliere Gibilaro, cioè la dobbiamo smettere di impostare tutte le cose su fatti personali, cerchiamo di essere giganti. Grazie Presidente. Consigliere, prego. Il Consigliere SOLLANO Alessandro Signor Presidente, signori Assessori, signori colleghi. Io chiedevo al collega Gibilaro ulteriori chiarimenti. Io sarei favorevole a levare tutti i randagi dalle strade, per carità, però vorrei capire meglio la proposta che fa il Consigliere Gibilaro, dicendo che c è questo signore che offre questo terreno con dei fabbricati a ,00 euro per risparmiare ,00, vorrei capire, è una cosa a trattativa privata? È un 21

22 problema che bisogna fare un atto pubblico, un bando pubblico per acquistare, perché magari ce n è un altro che si vuole liberare di un altro pezzo di terreno che ce lo regala o ce lo dà a ,00 euro, vorrei capire. Io sarei anche favorevole, non è una polemica, per carità. Siccome stasera sembriamo un pochettino tutti nervosi, non è una polemica la mia e vorrei capire ulteriormente questa proposta se ha le basi per andare avanti. Grazie. Consigliere Di Rosa. Il Consigliere DI ROSA Giuseppe Grazie Presidente, signori della Giunta, colleghi Consiglieri. Io avevo già letto questa proposta di questo signore, non ritengo che votare oggi l atto di indirizzo, però se il collega Gibilaro mi permette, nell atto di indirizzo vorrei aggiungere che diamo mandato agli uffici di valutare la situazione, perché siccome c è un impegno economico da mantenere eventualmente, gli uffici dovrebbero prima valutare se l impegno economico, sentire il signore se si fa con un impegno personale, cioè andare in quel momento, cioè noi diamo l atto di indirizzo, sì, per quel terreno, va bene, per quella situazione, però non possiamo entrare nel merito nel momento in cui subentrano fattori economici, in questo modo impegneremmo l Amministrazione alla spesa. Assolutamente, ci vorrebbero altrimenti i pareri dei responsabili economici del Comune. Io voterò sicuramente favorevole, però eventualmente direi di aggiungere all atto di indirizzo che noi indirizziamo l Amministrazione a incaricarsi a fare questo, assolutamente, per la spesa ritengo che non possiamo. Grazie. 22

23 La replica al Consigliere Gibilaro. Il Consigliere GIBILARO Gerlando Signor Presidente, vedete, colleghi Consiglieri, quando una proposta suscita un dibattito, io sono contento perché quando gli altri consiglieri comunali si alzano e chiedono delle informazioni, io alla fine sono contento. Questa proposta di delibera è arrivata a tutti i consiglieri comunali, tutti. Il sopralluogo di questa proposta è stato effettuato dai dirigenti. Questa proposta non è andata avanti perché è arrivata in un momento in cui l Amministrazione arrivò a scadenza naturale. Io non voglio entrare nel merito della spesa o altro, però ho fatto una premessa, dove il Comune di Agrigento impegna l Amministrazione come spese correnti e fisse ,00 euro per il ricovero dei cani randagi, significa che questa è una spesa fissa dell Amministrazione che c è. Io, caro Consigliere Sollano, e ti ringrazio per essere intervenuto, non voglio entrare nel merito della proposta, però voglio soltanto specificare ulteriormente che io sto chiedendo all Amministrazione, con il vostro consenso, la possibilità di andare a valutare questa proposta che già è stata vagliata dai dirigenti e si è interrotta perché l Amministrazione arrivò a scadenza naturale. Caro Consigliere Di Rosa, per quanto riguarda i soldi, i soldi il Comune di Agrigento li ha impegnati, sono ,00 euro, i soldi ci sono da quello che risulta dagli allegati al bilancio di previsione. Io, ripeto, questa proposta che poteva provenire dal signor Interrante e da qualunque altro signore, io la ritengo assolutamente vantaggiosa, come la ritengono anche meritevole e vantaggiosa, se voi leggete la proposta, i dirigenti che hanno effettuato il sopralluogo. È chiaro, caro Consigliere Sollano, che questo vuole essere un atto di indirizzo teso a far risparmiare il Comune 23

24 di Agrigento, a togliere il problema del randagismo e a creare introiti, se è del caso, per il Comune di Agrigento. Prego, un minuto al Consigliere. Il Consigliere SOLLANO Alessandro Non ho nulla contro questo signore perché neanche lo conosco, però per ovviare a tutti i disguidi, lasciamo stare l aspetto economico, l aspetto di spesa del Comune, però prima di dire sì a questo signore, credo che sia obbligo rendere pubblico l acquisto di questo terreno, se c è qualche altro che vuole regalare un terreno credo che sia più vantaggioso ancora del Comune. Forse non mi sono espresso bene poco fa. Era questo il mio senso della domanda. Io sono d accordo a far risparmiare al Comune ,00 contro gli andando a spendere ,00 euro per l acquisto, andremo a risparmiare ,00 euro. Però prima di dire sì a questo signore, perché non pubblichiamo un bando dove andiamo a chiedere Non si dice sì al signore Interrante per... Il Consigliere SOLLANO Alessandro Si vota la proposta fatta dal consigliere per valutare la proposta del signor Interrante, per carità, ma nel momento in cui si valuta positivamente, credo che sia obbligo 24

25 rendere pubblica, se c è qualche altro signore X o Rosso o Bianchi che voglia regalare un terreno al Comune. Io questo volevo dire. Penso che sia doveroso. Il Consigliere Cirino aveva chiesto di intervenire. Il Consigliere CIRINO Andrea Io ritengo che tutti i consiglieri comunali vogliano fare risparmiare delle somme all ente Comune, a maggior ragione che in questo momento si trova in disagio economico. Io sposo positivamente il discorso che fa il Consigliere Gibilaro, ma non ritengo che questo Consiglio possa assumersi una responsabilità nei confronti dell Amministrazione per fare un atto di indirizzo Colleghi Consiglieri, scusate un attimo, non si riesce a capire cosa dice il Consigliere Cirino. Se voi avete bisogno di parlare vi potete accomodare fuori. Mi dispiace richiamarvi però è indispensabile perché non riusciamo a capire cosa dice il Consigliere Cirino. Il Consigliere CIRINO Andrea Io dicevo che sposo chiaramente il discorso che fa il Consigliere Gibilaro nel senso che dobbiamo fare risparmiare l ente, però non ritengo che il Consiglio Comunale possa assumersi una responsabilità dando o facendo un atto di indirizzo all Amministrazione per esaminare una proposta di un privato. Ritengo che ci sono 25

26 altri sistemi burocratici che possano arrivare a essere esaminati dall Amministrazione ma non credo che il Consiglio Comunale possa entrare nel merito di una proposta di un privato, anche perché l Amministrazione comunale è a conoscenza di questa proposta di un privato che io non conosco e quindi tra l altro possiamo anche, i nostri Assessori hanno ascoltato benissimo il dibattito in aula, quindi ritengo che non c è bisogno a mio avviso di votare nessun atto di indirizzo, anche perché l Amministrazione ha l obbligo di fare risparmiare l ente, a maggior ragione perché ne è e a conoscenza. Grazie. Prego. Il Consigliere Saeva. Il Consigliere SAEVA Ennio Grazie Presidente, colleghi Consiglieri, signori della Giunta. Io, Presidente, pur apprezzando la proposta del Consigliere Gibilaro, inviterei a ritirarla e modificarla, perché se nel merito la sua è una proposta valida, nel metodo ho qualche perplessità, perché non mi sento di dare un atto di indirizzo affinché l Amministrazione vada a concludere un contratto di diritto privato su una proposta che viene da una parte e senza avere altri elementi per potere valutare la proposta stessa. Cioè mi spiego meglio: come facciamo noi a dire che questa proposta seppur valida, non ve ne siano delle altre che l Amministrazione può intraprendere e che sono più vantaggiose per l ente? Dare un atto di indirizzo affinché l Amministrazione concluda con il signor X, mi sembra un atto di indirizzo troppo specifico. Io tra l altro non so se vi possono essere anche, nel caso lei Presidente eventualmente dica se ci sono dei casi di incompatibilità con il signor X 26

27 (intervento fuori microfono) Il Consigliere SAEVA Ennio Non c entra, però un atto di indirizzo, Segretario, lei ha ragione, non c entra nulla in questo caso, però come si fa a dare un atto di indirizzo così specifico, andare a concludere? Penso che non sia tecnicamente fattibile. Allora io per queste motivazioni voterò contro, ma se il Consigliere Gibilaro vuole ritirare la proposta, vuole modificarla facendo una proposta più generica ma che nel merito vada a vantaggio dell ente, la voteremo tutti. Consigliere Micciché, prego. Il Consigliere MICCICHÉ Giuseppe Presidente, il mio intervento sarà brevissimo. Intanto devo complimentarmi abbondantemente con il Consigliere Gibilaro, credo che sia uno tra i pochi a essere perfettamente attivo e a dedicare molto tempo allo studio della situazione della nostra città. Lo ammiro molto perché lui ha sposato, e questa è l essenza del suo atto di indirizzo, il problema del randagismo. Come diceva il mio capogruppo, io adesso lo rafforzo, io credo che questo atto di indirizzo debba essere modificato, e lo chiedo a gran voce al Consigliere Gibilaro, perché l essenza vera è risolvere il problema dei cani randagi che ormai da anni hanno e rappresentano tutt oggi un grave pericolo per la salute dei nostri concittadini. Questo era un problema che avevamo sollevato 27

28 anche nella precedente consiliatura. Si è fatto solo qualche intervento, seppur marginale. Mi ricordo la sterilizzazione dei cani proposta dall Assessore Passarello. Ora credo che sia arrivato il momento di risolvere il problema radicalmente e questo lo si può fare solo ed esclusivamente istituendo un rifugio per cani. Questo era lo spirito del Consigliere Gibilaro, ed è un atto di indirizzo che io intendo votare favorevolmente, a condizione che, ce n è anche la volontà da parte del Consigliere, l atto di indirizzo venga modificato, sollevando all Amministrazione la problematica e dando all Amministrazione il compito normale che è quello di trovare la soluzione alle problematiche suggerite dai vari consiglieri. Ancora complimenti, Consigliere Gibilaro, perché vedo che lei individua e sottolinea i problemi della città. Grazie. Il Consigliere Gibilaro mi propone la variazione dell atto di indirizzo, cioè sempre riferito all argomento, quindi la variazione, quindi ha raccolto i suggerimenti che sono pervenuti. Il Consigliere ALONGI Geraldo Presidente, io apprezzo il Consigliere Gibilaro che è molto propositivo, a volte supera anche i limiti delle proposte, nel senso che è troppo propositivo. A prescindere da questo, se non ricordo male, in terza Commissione abbiamo discusso di questa problematica assieme al dottore Bertolino, l ingegnere Tedesco, erano presenti tutti e due, hanno accennato a un canile municipale. Una volta che il dottore Bertolino è qua, potrebbe darci un chiarimento in questo senso? Perché questa proposta, pur essendo apprezzabile, se c è in corso la creazione del progetto di un canile municipale, verrebbe meno questa proposta di Gibilaro, che poi peraltro, 28

29 giustamente diceva il Consigliere Cirino, non ha senso dal momento che non è praticabile dal punto di vista burocratico questa proposta del Consigliere. Grazie. Se l architetto Bertolino presente effettivamente vuole intervenire in merito e darci delucidazioni? Prego, Architetto. Il Dirigente Dottor BERTOLINO Carlo Signor Presidente, signori Consiglieri. Io cercherò di dare un po l idea di quali sono le iniziative in corso e quelle che si potrebbero fare per fronteggiare il problema del randagismo, fermo restando che in particolare nel dettaglio è una questione seguita dall Ingegnere Tedesco che in questo periodo già da un po di tempo è assente dal lavoro per condizioni di salute. Il problema del randagismo è molto vasto, quindi si cerca di fronteggiarlo. Io non credo che si possa arrivare a una soluzione definitiva, perché cresce in maniera esponenziale. Quindi qualunque soluzione relativa alla realizzazione di uno o più canili comunali, sicuramente contribuirà in maniera significativa a fronteggiare il problema, in quanto a dare una soluzione definitiva ho qualche perplessità perché il numero dei cani randagi, nonostante tutto, aumenta indipendentemente dal fatto della cattura dei cani che avviene costantemente nonostante difficoltà notevolissime che abbiamo per carenze strutturali sia riguardanti la dotazione di organico del settore che è veramente deficitaria, sia per carenza di risorse economiche, di mezzi e quant altro. Il numero dei cani randagi aumenta perché questo purtroppo, nonostante le campagne di sensibilizzazione che pur sono state fatte e si continuano a fare, c è un costante abbandono di cuccioli nel territorio da parte di privati che non intendono sterilizzare i propri cani e però, poi, 29

30 tendono ad abbandonare i cuccioli nel territorio. Quindi il numero è in costante aumento con tutti gli inconvenienti che questo può dare. Per quanto riguarda le iniziative relative alla creazione, alla istituzione di canili comunali, c è in corso un iniziativa concreta che riguarda la realizzazione di un canile comunale nella zona della contrada Consolida. Dicevo, ho fatto questa introduzione di carattere generale, anche generico sul problema del randagismo. Per quanto riguarda in particolare la prospettiva di realizzare uno o più canili comunali, devo dire come peraltro però è già noto, è già da tempo in itinere il percorso per la realizzazione di un canile comunale nella zona di contrada Consolida. Addirittura è già stato predisposto da tempo un progetto ed è stata espletata anche la gara. Sennonché è avvenuto che in occasione di una contestuale iniziativa portata avanti con la Regione siciliana, nella zona di contrada Consolida, si sta portando avanti un altro progetto, con una iniziativa comunitaria che si chiama Sufalnet, che prevede anche la realizzazione non solo di un area a canile, ma anche addirittura di un centro salute per gli animali e anche ricovero per altri tipi di animali oltre che ai cani. Però si è verificato che questa iniziativa è confliggente e non compatibile con il progetto del canile comunale che era stato portato avanti. E allora, senza abbandonare questa iniziativa l ingegnere Tedesco ha avviato la predisposizione di una variante che prevede la realizzazione dello stesso canile in area limitrofa, quindi con una variante della dislocazione di questo canile. Questa variante è in corso. Adesso io in questo momento non so esattamente lo stato di avanzamento, dovrei parlarne con l ingegnere Tedesco che peraltro è il RUP del progetto, lo farò senz altro per sapere a che punto siamo e quindi poterlo riferire. Tuttavia devo anche dire che questa iniziativa non esclude la possibilità di realizzazione di altri canili. Quindi qualunque altra iniziativa potrebbe essere presa in considerazione, valutata dagli uffici e, ove ci fosse una positività per l Amministrazione, anche un atto di indirizzo dell Amministrazione, i mezzi finanziari per poterla realizzare, perché no. 30

31 Architetto Bertolino, le chiedevo, l area di cui lei sta parlando è una area di proprietà del Comune o che si deve acquisire? Il Dirigente Dottor BERTOLINO Carlo No, da espropriare. (intervento fuori microfono) È sempre stato esaustivo come progetto da parte dell Amministrazione che ha questa intenzione di realizzare, mi è sembrato di capire, non solo un canile ma una zona di ricovero anche per altri animali. Il Dirigente Dottor BERTOLINO Carlo Io ho esaminato questa proposta, cioè sia l atto di indirizzo proposto dal Consigliere Gibilaro, sia gli atti, questa nota che era arrivata questa estate, a luglio credo, sono andato a reperire anche quell altra di cui non ero a conoscenza che risale al In realtà questa proposta riguarderebbe l acquisizione da parte del Comune di questa area, proposta da questo signore, per ,00 euro, sulla quale non è che esiste un canile, esistono alcune opere predisposte per la realizzazione di un canile, quindi sicuramente ci saranno altre somme da destinare per il completamento della struttura, ammesso che, io questo non posso saperlo al momento, ammesso che sia realizzabile 31

32 nel senso compatibile con la destinazione urbanistica dell area, con la normativa di settore. Quindi c è tutta una serie di accertamenti che dovrebbero essere fatti. Va bè, questa è poi di competenza dell Amministrazione, eventualmente il Consiglio fa un atto di indirizzo in tal senso. Il Dirigente Dottor BERTOLINO Carlo Per quanto riguarda la retta che si paga per i cani nei canili dove vanno ricoverati, è chiaro che la realizzazione di un canile comunale ridurrebbe questi costi, non li eliminerebbe, perché comunque il costo del mantenimento, delle cure e quant altro, tutto questo in ogni caso dovrebbe essere affrontato, quindi verrebbe meno una aliquota di questa spesa perché il canile sarebbe di proprietà comunale, quindi anche con l impiego di personale comunale che ha un costo, comunque sempre con un vantaggio dell Amministrazione chiaramente, però non sarebbe un abbattimento totale, sarebbe una riduzione dei costi. Comunque voglio solo aggiungere che io sono assolutamente disponibile per approfondire l uno e l altro argomento, anche per avere quei dettagli di informazione che in questo momento non ho, perché direttamente li cura l ingegnere Tedesco e quindi acquisiti questi per essere disponibili a riferire qui o in Commissione o dove ci fosse necessità. Va bene, grazie, Architetto Bertolino. Consigliere Gibilaro. 32

33 Il Consigliere GIBILARO Gerlando Signor Presidente, grazie. Colleghi Consiglieri. Io prendo il suggerimento del Consigliere autorevole Micciché e degli altri consiglieri. Voglio fare soltanto una brevissima premessa. Oggi l offerta che il Comune di Agrigento dà al randagismo è pessima e viene gestita in maniera totalmente errata. I costi sono qua davanti gli occhi di tutti e sono ,00 euro. Io vi voglio ricordare soltanto che avevo presentato un atto di indirizzo. Da questa aula sono nati nuovi indirizzi e nuove proposizioni che io accolgo favorevolmente, e modifico questo atto di indirizzo che vuole impegnare l Amministrazione comunale ad esaminare la proposta del signor Interrante e valutare o adottare ogni utile iniziativa per risolvere il problema del randagismo, valutare la possibilità di cercare anche l area nel patrimonio comunale, cioè un terreno di proprietà del nostro Comune. Quindi, se siete d accordo io la metterei ai voti, caro Presidente. Dobbiamo formalizzare l atto di indirizzo. Il Consigliere Gibilaro sta riproponendo l atto di indirizzo. Il Consigliere GIBILARO Gerlando L atto di indirizzo, cari colleghi Consiglieri, è il seguente: Impegnare l Amministrazione comunale ad esaminare la proposta che c è all ordine del giorno, di cui al presente atto, e/o adottare ogni utile iniziativa per risolvere il problema della realizzazione di un canile comunale. 33

34 Prego, Consigliere Cirino. Il Consigliere CIRINO Andrea Signor Presidente, mi consenta, per essere chiari una volta e per tutte. Io leggo l atto di indirizzo proposto dal Consigliere Gibilaro che è diverso da quello che poc anzi ha citato al microfono, perché lui dice: impegnare l Amministrazione comunale a esaminare la proposta del signor Interrante, quindi lo scrive specificatamente del signor Interrante. Invece io dico che sono d accordo sullo spirito della proposta ma noi non dobbiamo fare nessun nome e nessun cognome, noi dobbiamo dire che impegniamo l Amministrazione di esaminare tutte le proposte, anzi pubblicizzare se arrivano altre proposte per raggiungere questo obiettivo. Quindi io sono contrario a mettere nome e cognome su un atto di indirizzo, perché noi dobbiamo dare l opportunità a tutti i cittadini che vogliono fare delle proposte di esaminarle. Va bene. In relazione a questa ce ne possono arrivare altre. Il Consigliere ALONGI Geraldo Secondo me va bene l ultima parte: di dare all Amministrazione l atto di indirizzo, adottare ogni utile iniziativa per risolvere il problema per la realizzazione di un canile comunale. Se l atto di indirizzo è questo io sono d accordo, altrimenti sono costretto a votare no. 34

35 Il Consigliere GIBILARO Gerlando Presidente, sta passando un messaggio in questa aula che sinceramente io non condivido. La proposta del signor Interrante è l unica che è arrivata nella scorsa Amministrazione. Se voi la leggete, addirittura c era la predisposizione di un contratto già con questo signore. A me non interessa la proposta del signor Interrante, a me interessano due cose: uno perché sono un amante degli animali e li amo e credo che tutti abbiamo il dovere di dare un giusto ricovero a questi animali e in secondo luogo è quello di far risparmiare il Comune di Agrigento. Se proposte all Amministrazione ne pervenivano dieci, io le mettevo tutte e dieci. Se il cognome del signor Interrante a voi vi sembra una cosa mirata, non è assolutamente mirata, è l unica proposta che ci è pervenuta e gli uffici, se la leggete, l hanno ritenuto vantaggiosa. Ma a me non interessa questo. A me interessa risolvere il problema del randagismo. Noi abbiamo soltanto una proposta che è arrivata. Io lo so perché le carte me le leggo, Consigliere Cirino. Quando mi arriva l io mi le leggo le carte. Come è che non lo sappiamo? Io non credo che arrivano delle proposte e l Amministrazione se le tiene da parte. L imprenditore Moncada ha fatto una proposta per ristrutturare il museo civico. Io ho fatto una richiesta. Voglio capire quale è la proposta. Io mi informo, me le leggo le cose. Non ce ne sono altre proposte. Io ho detto è un atto di indirizzo. Poi l Amministrazione il nostro atto di indirizzo, a seconda delle somme, a secondo della volontà che c è, può buttare pure questo atto di indirizzo nel cestino. Cioè qua sta passando un messaggio che io ho l interesse a fare il canile al signor Interrante. Ma stiamo scherzando? La demagogia che fanno è assurda. L atto di indirizzo è questo. Si pone in discussione, poi si mette ai voti. 35

36 Il Consigliere DI ROSA Giuseppe Io non capisco, è un problema che avevo trattato nel gennaio dello scorso anno, stiamo parlando un ora per dare un atto di indirizzo all Amministrazione. Collega Gibilaro, purtroppo anche per esperienza l atto di indirizzo lo votano i consiglieri comunali. Il proponente deve adattarsi al volere dei colleghi, se lo vuole votato. Altrimenti dice: io vado con questo atto di indirizzo o lo votate o lo bocciate. Le abbiamo proposto, io per primo, la prima proposta era di dire non il signor Interrante, ho questa proposta, l avevamo già specificato perché non possiamo votare, indirizzare l Amministrazione su una proposta di un privato. (intervento fuori microfono) Il Consigliere DI ROSA Giuseppe Presidente, se mi fanno parlare perché non è corretto ogni volta così. Sta accogliendo da chi? Se io sto parlando con lui mi fermo come poco fa, aspetto il collega Gibilaro, non ha senso. L atto di indirizzo se deve essere votato ci deve essere l unanimità, non dico che dobbiamo essere tutti e 25 presenti d accordo, 24 quanti siamo, ma l indirizzo noi lo diamo, il Consiglio lo dà sulla proposta del Consigliere. Ci mancherebbe. Io poco fa ho detto: se aggiunge quello che ho detto io, glielo mette, se non glielo vuole mettere l importante che lo aggiunge, non mi interessa che io figuri nell atto di indirizzo. Però l atto di indirizzo, altrimenti andiamo in votazione così e poi vediamo cosa succede. Potrebbe rischiare di essere bocciato. Grazie. 36