Dal Piano ISS alle Indicazioni Nazionali per il Curricolo Silvia Donati De Conti Mediaexpo, 8 Novembre 2013

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dal Piano ISS alle Indicazioni Nazionali per il Curricolo Silvia Donati De Conti Mediaexpo, 8 Novembre 2013"

Transcript

1 Dal Piano ISS alle Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 Silvia Donati De Conti Mediaexpo, 8 Novembre

2 COMPETENZE in ISS...su un continuo raccordo-interazione fra il sapere e saper fare individuale, direttamente spendibile nei contesti di vita quotidiana, e il sapere e saper fare a base culturale, spendibile in modo mediato in contesti specifici: su questa base, esplicitazione del significato di approccio per competenze, che deve essere chiaro a chi insegna come a chi apprende. Paolo Guidoni Introduzione ai Suggerimenti ai tutor Settembre 2008 TRAGUARDI DI COMPETENZA nelle I.N. Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.... Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Tutti i traguardi per lo sviluppo delle competenze 2

3 Ancora sulle COMPETENZE...D altra parte l idea di curricolo che scaturisce dal Piano ISS e che questo richiama a sé, propone una Scuola in movimento, tesa a superare le contraddizioni tra gli aspetti delle teorie e quelli della vita vera. Sotto questo profilo il curricolo verticale evocato da ISS per le Scienze Sperimentali implica scelte programmatiche centrate sui traguardi di competenza ove dunque contenuti, concetti e abilità di riferimento sono funzionali a detti traguardi e non alle logiche interne alle discipline. Si tratta di un cambio di prospettiva perché in questo modo il termine curricolo non può più essere equivocato: non può più essere ridotto a un elenco di contenuti né di apprendimenti, per corrispondere invece e finalmente a una serie di competenze da svilupparsi ricorsivamente e a differente livello di specificazione, a seconda delle diverse fasce di scolarità, a cui quegli stessi contenuti e apprendimenti sono funzionali... Tiziano Pera Annali dell Istruzione 5/

4 VALUTAZIONE in ISS... intendere anche un indispensabile processo di valutazione permanente necessario all efficacia di quello che si fa. Paolo Guidoni Introduzione ai Suggerimenti ai tutor Settembre 2008 VALUTAZIONE nelle I.N. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo. Sulla base dei traguardi fissati a livello nazionale, spetta all autonomia didattica delle comunità professionali progettare percorsi per la promozione, la rilevazione e la valutazione delle competenze. Solo a seguito di una regolare osservazione, documentazione e valutazione delle competenze è possibile la loro certificazione 4

5 LABORATORIALITÁ in ISS...il sapere cresce attraverso il confronto in contesto fra discorso e azione, ma anche attraverso il confronto a posteriori fra fatti e idee da organizzare in modo coerente Paolo Guidoni Introduzione ai Suggerimenti ai tutor Settembre 2008 LABORATORIALITÁ nelle I.N. Favorire l esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere il gusto per la ricerca di nuove conoscenze. In questa prospettiva, la problematizzazione svolge una funzione insostituibile: sollecita gli alunni a individuare problemi, a sollevare domande, a mettere in discussione le conoscenze già elaborate, a trovare appropriate piste d indagine, a cercare soluzioni originali. Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio, per favorire l operatività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello che si fa. Il laboratorio, se ben organizzato, è la modalità di lavoro che meglio incoraggia la ricerca e la progettualità, coinvolge gli alunni nel pensare, realizzare, valutare attività vissute in modo condiviso e partecipato con altri, e può essere attivata sia nei diversi spazi e occasioni interni alla scuola sia valorizzando il territorio come risorsa per l apprendimento. SCIENZE La ricerca sperimentale, individuale e di gruppo, rafforza nei ragazzi la fiducia nelle proprie capacità di pensiero, la disponibilità a dare e ricevere aiuto, l imparare dagli errori propri e altrui, l apertura ad opinioni diverse e la capacità di argomentare le proprie. 5

6 VERTICALITÁ in ISS...ogni fase del percorso deve valorizzare integrare e stabilizzare le fasi precedenti e preparare quelle future, intanto che introduce e organizza nuovi elementi di conoscenza. Paolo Guidoni Introduzione ai Suggerimenti ai tutor Settembre 2008 VERTICALITÁ nelle I.N. SCIENZE Valorizzando le competenze acquisite dagli allievi, nell ambito di una progettazione verticale complessiva, gli insegnanti potranno costruire una sequenza di esperienze che nel loro insieme consentano di sviluppare gli argomenti basilari di ogni settore scientifico. Nell arco di ogni anno di scuola primaria, quindi, ciascun alunno deve essere coinvolto in varie esperienze pratiche. La selezione e la realizzazione di esperienze concrete ed operative dovranno caratterizzare anche le attività didattiche nella scuola secondaria di primo grado, coordinato con un appropriato uso del libro di testo. Le esperienze che vengono indicate per la scuola secondaria di primo grado possono essere utilizzate anche nella scuola primaria con gli opportuni adattamenti. 6

7 SPAZI DI APPRENDIMENTO in ISS Termini ricorrenti in ISS erano/sono: uscite sul campo, aule attrezzate, in aula (con materiale povero) SPAZI DI APPRENDIMENTO nelle I.N. L acquisizione dei saperi richiede un uso flessibile degli spazi, a partire dalla stessa aula scolastica, ma anche la disponibilità di luoghi attrezzati che facilitino approcci operativi alla conoscenza per le scienze. SCIENZE Le esperienze concrete potranno essere realizzate in aula o in spazi adatti: laboratorio scolastico, ma anche spazi naturali o ambienti raggiungibili facilmente. 7

8 TEMPI in ISS In ISS si è sempre parlato di tempi distesi e per questo era a più voci richiesto uno sfoltimento dei contenuti (cosa che è avvenuta). TEMPI nelle I.N. SCIENZE...senza un ordine temporale rigido e senza forzare alcuna fase... È importante disporre di tempi e modalità di lavoro che consentano, in modo non superficiale o affrettato, la produzione di idee originali da parte dei ragazzi, anche a costo di fare delle scelte sui livelli di approfondimento e limitarsi alla trattazione di temi rilevanti. 8

9 PENSIERO SPONTANEO in ISS Attenzione al raccordo continuo (e non solo iniziale) con il pensiero di chi apprende, a partire da quello cosiddetto spontaneo che attiva già strategie di conoscenza che vanno raccolte, sviluppate e indirizzate valorizzate nella costruzione di un sapere a progressiva caratterizzazione scientifica. Paolo Guidoni Introduzione ai Suggerimenti ai tutor Settembre 2008 PENSIERO SPONTANEO nelle I.N. La valorizzazione del pensiero spontaneo dei ragazzi consentirà di costruire nel tempo le prime formalizzazioni in modo convincente per ciascun alunno. La gradualità e non dogmaticità dell insegnamento favorirà negli alunni la fiducia nelle loro possibilità di capire sempre quello che si studia, con i propri mezzi e al proprio livello. 9

10 INTERAZIONE TRA PARI in ISS Valorizzazione sistematica delle interazioni fra pari in tutti i momenti/contesti essenziali dell apprendere (azione esplorativa o confermativa, discussione di idee o di aspetti dei fatti, validità/compatibilità/integrabilità di ipotesi e/o procedimenti alternativi, etc): in questo modo, centralità sia del singolo, sia dell interazione duale, sia del gruppo sia della necessità e del valore di una guida attenta ai processi che portano dallo sviluppo potenziale, o prossimale allo sviluppo stabilizzato. Paolo Guidoni Introduzione ai Suggerimenti ai tutor Settembre 2008 INTERAZIONE TRA PARI nelle I.N. SCIENZE La ricerca sperimentale, individuale e di gruppo, rafforza nei ragazzi la fiducia nelle proprie capacità di pensiero, la disponibilità a dare e ricevere aiuto, l imparare dagli errori propri e altrui, l apertura ad opinioni diverse e la capacità di argomentare le proprie. 10

11 I VERBI DELLE INDICAZIONI NAZIONALI Nella parte dedicata alle Scienze si leggono questi verbi, che indicano in modo inequivocabile l indirizzo sperimentale delle Indicazioni: Scuola dell Infanzia LA CONOSCENZA DEL MONDO - Esplorando la realtà... - Osservando... - Toccando... - Smontando... - Costruendo... - Ricostruendo... - Affinando i propri gesti... - Riconoscono le proprietà... - Si accorgono delle trasformazioni... - Cercano di capire... Traguardi: - Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. 11

12 Scuola Primaria Traguardi: - Sviluppa atteggiamenti di curiosità... - Esplora i fenomeni con un approccio scientifico... - Individua... - Ha consapevolezza... - Ha atteggiamenti di cura... Scuola Primaria Obiettivi: - Individuare, attraverso l interazione diretta,... - Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana... - Osservare...realizzando... - Osservare, con uscite all aperto... - Osservare e interpretare... - Avere familiarità... - Riconoscere e descrivere... - Osservare e prestare attenzione... - Riconoscere... - Individuare, nell osservazione di esperienze concrete,... - Costruire il concetto di energia... - Osservare, utilizzare, costruire,... - Realizzare sperimentalmente... - Osservare e schematizzare...costruendo semplici modelli interpretativi... - Proseguire nelle osservazioni... - Sperimentare... - Ricostruire e interpretare... - Elaborare... sulla base di osservazioni personali... - Proseguire l osservazione e l interpretazione... 12

13 Scuola Secondaria di 1 grado Traguardi: - Esplora e sperimenta, in laboratorio e all aperto... - Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni... - Ha una visione della complessità... - È consapevole del ruolo... - Ha curiosità e interesse... Scuola Secondaria di 1 grado Obiettivi: - Utilizzare...in varie situazioni di esperienza... - Realizzare esperienze... - Realizzare esperienze... - Sperimentare reazioni...osservare e descrivere... - Realizzare esperienze... - Osservare, modellizzare e interpretare... - Costruire modelli tridimensionali... - Spiegare, anche per mezzo di simulazioni... - Realizzare esperienze... - Riconoscere, con ricerche sul campo ed esperienze concrete... - Realizzare esperienze... - Realizzare esperienze... - Realizzare esperienze... - Realizzare esperienze... 13

14 ESPERIENZE, non ESPERIMENTI Il termine esperimento nelle I.N. non compare mai, troviamo: - realizzare sperimentalmente - osservare esperienze concrete - realizzare esperienze - sperimentare - alunno coinvolto in esperienze pratiche - realizzare esperienze concrete e operative In ISS......Questa è la ragione per cui il fondamento della didattica laboratoriale in ISS non è tanto quello di proporre agli studenti un protocollo sperimentale bell e pronto da seguire (tipo quelli riportati per lo più nei libri di testo) perché arrivino alla verifica della legge o del modello o della ipotesi pregressa che, prevista dal programma,interessa all insegnante di raggiungere. In tal caso, infatti, dal punto di vista didattico e vista la linearità e riproducibilità del protocollo, si potrebbe parlare di «esperimento» esecutivo da parte degli studenti: proprio ciò che ISS,puntando sulla loro centralità, vorrebbe superare. Tiziano Pera Annali dell Istruzione 5/

15 PROPOSTE PER L ANNO SCOLASTICO 2013/14 Scuola dell Infanzia: Laboratorio didattico sul campo anni 5 Primavera 2014 Stagno di Vailate Incontro formativo sull utilizzo della machine (con possibilità di noleggio) Scuola Primaria: Incontro formativo sull utilizzo dei sensori acustici, luminosi, termici (con possibilità di noleggio) Scuola Secondaria di 1 grado: Incontro formativo sull utilizzo del sensore di moto (con possibilità di noleggio) 15

16 IN VISTA DELL EXPO

SCIENZE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI

SCIENZE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI SCIENZE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI La moderna conoscenza scientifica del mondo si è costruita nel tempo, attraverso un metodo di indagine fondato sull osservazione dei fatti e sulla loro interpretazione,

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE

LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE La valutazione delle competenze in MATEMATICA Angela Pesci, Dipartimento di Matematica, Università di Pavia MERCOLEDI 16 MARZO 2016 Qualche

Dettagli

TFA Renzo Campanella

TFA Renzo Campanella TFA 2015 Didattica della Fisica Renzo Campanella renzo.campanella@unipg.it it Definizione ufficiale delle otto competenze chiave Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18/12/2006 (2006/962/CE)

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Scienze - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Scienze - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Scienze - Classe Prima COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA Profilo dello studente al termine del Primo ciclo d Istruzione:

Dettagli

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria. Anno scolastico 2016/2017 Progettazione Didattica Disciplinare Per la classe 3

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria. Anno scolastico 2016/2017 Progettazione Didattica Disciplinare Per la classe 3 Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura Anno scolastico 2016/2017 Progettazione Didattica Disciplinare Per la classe 3 Scienze Docente: Lucia (Suor Alda) Filiberti Preliminarmente alla presentazione

Dettagli

UN USCITA DIDATTICA AL MUSEO. Veronica Cadei Gloria Pozzi

UN USCITA DIDATTICA AL MUSEO. Veronica Cadei Gloria Pozzi UN USCITA DIDATTICA AL MUSEO Veronica Cadei Gloria Pozzi "... E' necessario allargare il nostro concetto di scuola fino a sentire che scuola è il mondo. E' necessario convincersi che ogni cosa, ogni fatto,

Dettagli

DELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Osserva con attenzione il suo corpo accorgendosi del cambiamento

DELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Osserva con attenzione il suo corpo accorgendosi del cambiamento CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA FINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA PADRONANZA Competenza matematica e competenza di base in Formula ipotesi e previsioni di eventi. Osserva e coglie le trasformazioni

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE

CURRICOLO DI SCIENZE ISTITUTO COMPRENSIVO DI CORTE FRANCA CURRICOLO DI SCIENZE CONDIVISIONI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA Finalità Osservazioni dei fatti loro e interpretazioni attraverso il metodo scientifico. Promozione

Dettagli

Laboratorio ordinamentale Problemi di Geografia Economico Politica. Ravazzoli Elisa, Sonia Casu, Roberta Villa

Laboratorio ordinamentale Problemi di Geografia Economico Politica. Ravazzoli Elisa, Sonia Casu, Roberta Villa Laboratorio ordinamentale Problemi di Geografia Economico Politica Ravazzoli Elisa, Sonia Casu, Roberta Villa Modalità Laboratorio: 9 ore con frequenza obbligatoria Sabato 28 Aprile, 5 maggio e 12 maggio

Dettagli

Indicazioni nazionali progetto di formazione e ricerca incontro del 16 gennaio 2015 Progetto in rete Ist Giorgi, IC Colleferro I, IC Madre Teresa di

Indicazioni nazionali progetto di formazione e ricerca incontro del 16 gennaio 2015 Progetto in rete Ist Giorgi, IC Colleferro I, IC Madre Teresa di Indicazioni nazionali progetto di formazione e ricerca incontro del 16 gennaio 2015 Progetto in rete Ist Giorgi, IC Colleferro I, IC Madre Teresa di Calcutta, IC. Don Bosco, Il Melograno infanzia. Nella

Dettagli

Curricolo verticale d'istituto e co-progettazione: integrazione tra le competenze dell'esperto e le esigenze della scuola

Curricolo verticale d'istituto e co-progettazione: integrazione tra le competenze dell'esperto e le esigenze della scuola Curricolo verticale d'istituto e co-progettazione: integrazione tra le competenze dell'esperto e le esigenze della scuola Paolo Seclì Università di Modena e Reggio Emilia Dip. di Educazione e Scienze Umane

Dettagli

Programmazione disciplinare

Programmazione disciplinare Disciplina : SCIENZE (CLASSE QUINTA) A.S. 2016/2017 Docente/i: Caporaso, Fontana, Ingrassia, Morandini Profilo delle competenze al termine del primo ciclo d istruzione: Programmazione disciplinare Le sue

Dettagli

SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA. Il Dirigente Scolastico

SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA. Il Dirigente Scolastico Istituzione scolastica. SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA Visti gli atti d ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti di classe al termine della

Dettagli

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria. Anno scolastico 2018/2019 Progettazione Didattica Disciplinare Per la classe 1

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria. Anno scolastico 2018/2019 Progettazione Didattica Disciplinare Per la classe 1 Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura Anno scolastico 2018/2019 Progettazione Didattica Disciplinare Per la classe 1 Scienze Docente: Claudia Luciani Preliminarmente alla presentazione della

Dettagli

L'ORTO AMBIENTE DI VITA UNA MERAVIGLIOSA VARIETÀ

L'ORTO AMBIENTE DI VITA UNA MERAVIGLIOSA VARIETÀ L'ORTO AMBIENTE DI VITA UNA MERAVIGLIOSA VARIETÀ Scuola Primaria Lastra a Signa Classe seconda In collaborazione con gli operatori di Villa Demidoff Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola

Dettagli

un percorso unitario e graduale per favorire l integrazione dei saperi e lo sviluppo delle competenze di base

un percorso unitario e graduale per favorire l integrazione dei saperi e lo sviluppo delle competenze di base Dalla scuola dell infanzia all obbligo di istruzione un percorso unitario e graduale per favorire l integrazione dei saperi e lo sviluppo delle competenze di base Il primo ciclo Oltre la frammentazione

Dettagli

SCIENZE TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

SCIENZE TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA SCIENZE DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: SCIENZE DISCIPLINE CONCORRENTI: TUTTE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO 2012 TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Dettagli

La cer'ficazione delle competenze per il primo ciclo di istruzione (C.M. 3 del 13 febbraio 2015) M.R.Zanchin

La cer'ficazione delle competenze per il primo ciclo di istruzione (C.M. 3 del 13 febbraio 2015) M.R.Zanchin La cer'ficazione delle competenze per il primo ciclo di istruzione (C.M. 3 del 13 febbraio 2015) M.R.Zanchin mariarenata.zanchin@obie/vo2020.org Le competenze del profilo in uscita describo nelle Indicazioni

Dettagli

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione

Dettagli

PROFILO DELLE COMPETENZE IN USCITA

PROFILO DELLE COMPETENZE IN USCITA ISTITUTO COMPRENSIVO di PORTO MANTOVANO (MN) Via Monteverdi 46047 PORTO MANTOVANO (MN) tel. 0376 398 781 e-mail: mnic813002@istruzione.it e-mail certificata: mnic813002@pec.istruzione.it sito internet:

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE ISTITUTO COMPRENSIVO R A D I C E - S A N Z I O - AMMATURO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA Via R. CUOMO 78-80143 NAPOLI C. F. 95186580635 - Cod. Mecc. NAIC8F8007 - Tel. e Fax 081 7590290 naic8f8007@istruzione.it

Dettagli

Curricolo verticale d istituto Istituto Comprensivo Selvaggi-Chimenti San Marco Argentano

Curricolo verticale d istituto Istituto Comprensivo Selvaggi-Chimenti San Marco Argentano Curricolo verticale d istituto Istituto Comprensivo Selvaggi-Chimenti San Marco Argentano 1 La scuola nel nuovo scenario Ø La società, sempre più complessa, esige dalla scuola Saper stare al mondo Apprendimento

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE MODELLO NAZIONALE DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE C.M. 3/2015 RIFERIMENTI NORMATIVI Ø Legge 59/97 istitutiva dell autonomia scolastica. Art. 21 fissa per le scuole l obbligo

Dettagli

DALLE DISCIPLINE ALLE COMPETENZE CHIAVE

DALLE DISCIPLINE ALLE COMPETENZE CHIAVE DALLE DISCIPLINE ALLE COMPETENZE CHIAVE Riferimenti normativi Già nel 1996,anno europeo dell istruzione e della formazione, il commissario Edith Cresson metteva in luce l importanza delle competenze, della

Dettagli

Corso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa

Corso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa Corso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa progetto proponente Descrizione delle tematiche proposte (Titolo del percorso) Destinatari (Specificare ordine di scuola) Scuola Sede del Corso

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE di SCIENZE

CURRICOLO VERTICALE di SCIENZE ISTITUTO COMPRENSIVO di FINALE LIGURE SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA I GRADO Via Brunenghi 64 Finale Ligure (SV) CURRICOLO VERTICALE di SCIENZE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO D'ISTRUZIONE:

Dettagli

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi di apprendimento UNITA DI APPRENDIMENTO N. 1 Disciplina: SCIENZE Utenti destinatari: CLASSI QUARTE Denominazione: IL MONDO DELLE SCIENZE Competenze chiave europee Competenze di base in campo scientifico e tecnologico Imparare

Dettagli

Osservazione della realtà Interpretazione, rappresentazione e simbolizzazione del mondo Ragionamento logico (deduzione)

Osservazione della realtà Interpretazione, rappresentazione e simbolizzazione del mondo Ragionamento logico (deduzione) Finalità Competenze trasversali Aspetti essenziali Indicazioni metodologiche ISTITUTO COMPRENSIVO DI PROVAGLIO D ISEO SCIENZE scuola secondaria di primo grado COMPETENZE DISCIPLINARI Osservazioni dei fatti

Dettagli

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze

Dettagli

Quale matematica nella scuola del primo ciclo? Progetto EM.MA Emilia Romagna

Quale matematica nella scuola del primo ciclo? Progetto EM.MA Emilia Romagna Quale matematica nella scuola del primo ciclo? Progetto EM.MA Emilia Romagna Ferrara 20 febbraio 2009 1 Quanto tempo si dedica alla matematica nel primo ciclo? Circa 1200 ore di lezione in otto anni! Perché?

Dettagli

Intervenire per esprimere idee, pareri.

Intervenire per esprimere idee, pareri. Ordine di scuola Primaria Classe prima Disciplina SCIENZE Competenza chiave europea di riferimento Competenza di base in scienza e tecnologia Imparare ad imparare Traguardi per lo sviluppo della competenza

Dettagli

Quale scuola è in grado di certificare le competenze? [Paolo Mazzoli - Direttore generale dell INVALSI]

Quale scuola è in grado di certificare le competenze? [Paolo Mazzoli - Direttore generale dell INVALSI] UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA Seminario Progettazione, valutazione e certificazione delle competenze nel I ciclo di istruzione Napoli, 9 ottobre 2015 Quale scuola è in grado di certificare

Dettagli

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura Anno scolastico 2016/2017 Progettazione Didattica Disciplinare Per la classe 5ª Primaria SCIENZE Docente: Marina Clemente Istituto Scolastico Paritario VINCENZA

Dettagli

CLASSI TERZE anno scolastico.

CLASSI TERZE anno scolastico. ISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE DI SOPRA SCUOLA PRIMARIA PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE CLASSI TERZE anno scolastico. TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1

Dettagli

SCIENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

SCIENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO SCIENZE TRAGUARDI DI COMPETENZE DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno: a. Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello

Dettagli

PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE

PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE A. PROGETTARE Costruire un unità di lavoro per una classe secondo il seguente format. Durata: Traguardo di competenza disciplinare di fine ciclo

Dettagli

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE CLASSE PRIMA A. E SPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI B. OSSERVARE E SPERIMENTARE L alunno ha capacità operative e manuali che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON BOSCO SANTA MARIA DI LICODIA. Anno Scolastico 2009/2010

ISTITUTO COMPRENSIVO DON BOSCO SANTA MARIA DI LICODIA. Anno Scolastico 2009/2010 ISTITUTO PER LA RICERCA E LA SPERIMENTAZIONE METODOLOGICA IN EDUCAZIONE E FORMAZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DON BOSCO SANTA MARIA DI LICODIA Corso di aggiornamento Anno Scolastico 2009/2010 1 LA DIDATTICA

Dettagli

Allegato 1 D CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE

Allegato 1 D CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE Allegato 1 D CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE PARLAMENTO EUROPEO 2006 PROFILO DELLE COMPETENZE ADOTTATO DALL ISTITUTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

Dettagli

Dai profili in uscita al lavoro in classe: progettare un unità di lavoro formativo interdisciplinare in una prima classe

Dai profili in uscita al lavoro in classe: progettare un unità di lavoro formativo interdisciplinare in una prima classe Dai profili in uscita al lavoro in classe: progettare un unità di lavoro formativo interdisciplinare in una prima classe Competenza collegiale dalla scheda di certificazione: SEC: Possiede un patrimonio

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE DI SOPRA SCUOLA PRIMARIA PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE. CLASSI QUINTE anno scolastico

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE DI SOPRA SCUOLA PRIMARIA PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE. CLASSI QUINTE anno scolastico ISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE DI SOPRA SCUOLA PRIMARIA PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE CLASSI QUINTE anno scolastico TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1

Dettagli

Emanuele Contu Milano 9 maggio 2019

Emanuele Contu Milano 9 maggio 2019 D a l l a norma a l l a p ra t i c a : i l c o l l o q u i o o ra l e nell Esame di Stato primo ciclo Riferimenti normativi, evidenze, spunti di riflessione Emanuele Contu Milano 9 maggio 2019 Esame di

Dettagli

Le Indicazioni per la scuola secondaria di primo grado

Le Indicazioni per la scuola secondaria di primo grado "Azione di sistema per l'obbligo di istruzione e la continuità fra Secondarie di I e II grado - Fase 2 - USP Torino Asse Scientifico-tecnologico Cipriani Anna - Del Sonno Antonio - Ficara Matilde Lanfranco

Dettagli

Obiettivi di apprendimento ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI

Obiettivi di apprendimento ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI CURRICOLO DISCIPLINARE SCIENZE - CLASSE PRIMA Disciplina SCIENZE Traguardi delle competenze (prescrittivi) L alunno sviluppa un atteggiamento di curiosità e di ricerca esplorativa; Si relaziona con piante

Dettagli

Documentare, valutare, certificare competenze

Documentare, valutare, certificare competenze Documentare, valutare, certificare competenze L uso del modello in excell nel suo significato formativo e nei suoi aspetti tecnici Venezia 3 dicembre 2007 G.GIAMBELLUCA Documentare, valutare, certificare

Dettagli

Progetto Pearson Classe Dinamica

Progetto Pearson Classe Dinamica Progetto Pearson Classe Dinamica 11 aprile 2018 Sonia Sorgato 1 2 Perché parliamo di? 3 LE QUATTRO DISCONTINUITÀ La scuola richiede prestazioni individuali, mentre il lavoro mentale all esterno è spesso

Dettagli

Istituto Comprensivo di Brisighella CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA PRIMARIA

Istituto Comprensivo di Brisighella CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA PRIMARIA Istituto Comprensivo di Brisighella CURRICOLO DI SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE (al termine della CLASSE PRIMA della scuola Primaria) Attraverso interazioni e manipolazioni individuare

Dettagli

Certificazione delle competenze

Certificazione delle competenze Certificazione delle competenze Certificazione delle competenze «L istituzione scolastica certifica l acquisizione delle competenze progressivamente acquisite anche al fine di favorire l orientamento per

Dettagli

PRESENTAZIONE CURRICOLO IN BASE ALLE COMPETENZE EUROPEE I RIFERIMENTI DELLE INDICAZIONI

PRESENTAZIONE CURRICOLO IN BASE ALLE COMPETENZE EUROPEE I RIFERIMENTI DELLE INDICAZIONI ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA G. MARCONI Viale G. Rossini, 87-05100 TERNI Tel. 0744-220982 Fax 0744-274699 Cod. Fisc. 80004470557 mail: tric80400t@istruzione.it PRESENTAZIONE

Dettagli

Insegnare e apprendere attraverso modalità collaborative: come gestirle in classe per sviluppare e potenziare le competenze di ciascuno

Insegnare e apprendere attraverso modalità collaborative: come gestirle in classe per sviluppare e potenziare le competenze di ciascuno Mazara, 28 novembre 2017 Insegnare e apprendere attraverso modalità collaborative: come gestirle in classe per sviluppare e potenziare le competenze di ciascuno Angela Pesci Dipartimento di Matematica

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE. Il Dirigente Scolastico

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE. Il Dirigente Scolastico Allegato B Istituzione scolastica CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE Il Dirigente Scolastico Visto il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62 e, in particolare,

Dettagli

Curricolo per Competenze: SCIENZE

Curricolo per Competenze: SCIENZE Scuola dell Infanzia COMPETENZE/CAMPO DI ESPERIENZA ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO CHE PREPARANO ALLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI QUESTO SIGNIFICA CHE IL BAMBINO IMPARA A... 1. Osservare, porsi

Dettagli

ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO OBBLIGO DI ISTRUZIONE UN OPPORTUNITA PER RIPENSARE LA SCUOLA Bologna 19 Febbraio 2009 ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO Mario Fierli LE COMPONENTI DI UN SISTEMA DI COMPETENZE SCIENTIFICHE E TECNOLOGICHE 1 Sapere

Dettagli

Ambito: matematico scientifico tecnologico

Ambito: matematico scientifico tecnologico Ambito: matematico scientifico tecnologico La competenza matematica È l abilità di sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. * + l accento

Dettagli

RUBRICA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE E DI CITTADINANZA

RUBRICA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE E DI CITTADINANZA RUBRICA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE E DI CITTADINANZA Competenze chiave europee 1 Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione 2 Comunicazione nelle lingue straniere Competenze di cittadinanza

Dettagli

- Individuare aspetti quantitativi e qualitativi in alcuni fenomeni, producendo semplici rappresentazioni grafiche di questi.

- Individuare aspetti quantitativi e qualitativi in alcuni fenomeni, producendo semplici rappresentazioni grafiche di questi. IC Margherita Hack - SCUOLA PRIMARIA di via Europa S.Donato Mil.se (MI) CURRICOLO VERTICALE di SCIENZE PROGETTAZIONE per COMPETENZE: Competenze di base di SCIENZE - CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE

Dettagli

Classe quinta Scuola Primaria scienze - COMPETENZE EUROPEE CONTENUTI E ATTIVITA APPRENDIMENTO

Classe quinta Scuola Primaria scienze - COMPETENZE EUROPEE CONTENUTI E ATTIVITA APPRENDIMENTO COMPETENZE EUROPEE TRAGUARDI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA Comunicazione nella madrelingua (CAPACITA DI ESPRIMERE E INTERPERTARE IN FORMA ORALE E SCRITTA) 1. Espone in forma chiara ciò

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE M. G. CUTULI CROTONE. UNITA DI APPRENDIMENTO Pane, acqua e fantasia Classi 1 e Scuola Secondaria di Primo Grado

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE M. G. CUTULI CROTONE. UNITA DI APPRENDIMENTO Pane, acqua e fantasia Classi 1 e Scuola Secondaria di Primo Grado Denominazione Classi coinvolte Argomenti di sfondo Discipline coinvolte Compito-prodotto Competenze chiave europee e traguardi di sviluppo delle competenze richieste dal profilo dello studente all uscita

Dettagli

PROGETTAZIONE DI UNA LEZIONE DI MATEMATICA

PROGETTAZIONE DI UNA LEZIONE DI MATEMATICA PROGETTAZIONE DI UNA LEZIONE DI MATEMATICA Fate clic per aggiungere testo TASCO PATRIZIA Conegliano, 27-05-20156 PROGRAMMA DELL INCONTRO Cosa faremo oggi: - Riflessione individuale: io e la Matematica

Dettagli

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - SCIENZE

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - SCIENZE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - SCIENZE COMPETENZA CHIAVE (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006). COMPETENZA IN SCIENTIFICO

Dettagli

CURRICOLO SCIENZE E TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

CURRICOLO SCIENZE E TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO SCIENZE E TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Nuclei tematici Fisica e chimica Traguardi per lo sviluppo della competenza Esplorare e sperimentare in laboratorio e all aperto, lo svolgersi

Dettagli

Didattica di laboratorio scientifico per la scuola secondaria di primo grado. Terzo incontro, 7 maggio 2014 Anna Maria Ferluga

Didattica di laboratorio scientifico per la scuola secondaria di primo grado. Terzo incontro, 7 maggio 2014 Anna Maria Ferluga Didattica di laboratorio scientifico per la scuola secondaria di primo grado Terzo incontro, 7 maggio 2014 Anna Maria Ferluga Studiare scienze attraverso il metodo laboratoriale Una sequenza di attività

Dettagli

Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo

Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DEELL INFANZIA a cura di GIUSEPPE DUMINUCO Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo Questo Corso di preparazione

Dettagli

Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo

Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DEELL INFANZIA a cura di GIUSEPPE DUMINUCO Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo 1 Questo Corso di preparazione

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO SCIENZE DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO SCIENZE DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZA DI Mettere in relazione il pensare con il fare. Affrontare situazioni problematiche ipotizzando soluzioni,

Dettagli

costuire unità di apprendimento

costuire unità di apprendimento rea 6 ore di ttività laboratoriale in team working, 13 ore di pprofondimento personale, id 1 costuire unità di apprendimento Conoscere il significato di competenza secondo la letteratura scientifica aggiornata

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Secondaria di Primo Grado - SCIENZE - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Secondaria di Primo Grado - SCIENZE - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Secondaria di Primo Grado - SCIENZE - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA Classe Prima Profilo dello studente al termine del

Dettagli

Istituto «San Giuseppe» - Scuola dell Infanzia Paritaria Foggia, via C. Marchesi, 48-tel. 0881/ fax

Istituto «San Giuseppe» - Scuola dell Infanzia Paritaria Foggia, via C. Marchesi, 48-tel. 0881/ fax Istituto «San Giuseppe» - Scuola dell Infanzia Paritaria 71121 Foggia, via C. Marchesi, 48-tel. 0881/743467 fax 719330 PROGETTAZIONE ANNUALE LA CONOSCENZA DEL MONDO NUMERO E SPAZIO COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Dettagli

MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE

MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 1 B SETTORE: Servizi socio sanitari INDIRIZZO: Ottico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA - MORI

SCUOLA PRIMARIA - MORI REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI-BRENTONICO Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO. Accoglienza. La nostra scuola come un ponte. Conoscere, esprimersi, comunicare

ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO. Accoglienza. La nostra scuola come un ponte. Conoscere, esprimersi, comunicare ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO Scuole dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Accoglienza La nostra scuola come un ponte Conoscere, esprimersi, comunicare Progettualità educativa

Dettagli

COMPETENZE SPECIFICHE

COMPETENZE SPECIFICHE I.C. PIOMBINO DESE CURRICOLO DISCIPLINARE DI SCIENZE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA MATEMATICA E DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA Utilizza le sue conoscenze

Dettagli

Percorso didattico. Le buone pratiche Prof.ssa Francesca Presta Anno scolastico 2015/2016

Percorso didattico. Le buone pratiche Prof.ssa Francesca Presta Anno scolastico 2015/2016 Percorso didattico Le buone pratiche Prof.ssa Francesca Presta Anno scolastico 2015/2016 PREMESSA L organizzazione, la scelta dei contenuti e degli interventi didattici, ovvero la programmazione del curricolo

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE SCIENZE CLASSE 1 a

PROGRAMMAZIONE ANNUALE SCIENZE CLASSE 1 a CLASSE 1 a sviluppa un atteggiamento curioso ed esplorativo; distingue viventi e non viventi; osserva oggetti, animali e piante e ne nomina le parti; nomina le parti principali del corpo umano; formula

Dettagli

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA FILONE APPLICAZIONE DEL PENSIERO MATEMATICO E SCIENTIFICO

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA FILONE APPLICAZIONE DEL PENSIERO MATEMATICO E SCIENTIFICO Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 5 A/B a.s. 2018-2019 FILONE APPLICAZIONE DEL PENSIERO MATEMATICO E SCIENTIFICO INDICATORE esplorare e descrivere oggetti e materiali

Dettagli

BASILE DON MILANI. DISCIPLINA:SCIENZE CLASSE I UDA n. 1

BASILE DON MILANI. DISCIPLINA:SCIENZE CLASSE I UDA n. 1 MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BASILE DON MILANI DISCIPLINA:SCIENZE CLASSE I UDA n. 1 ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE-DON MILANI PARETE SCUOLA SECONDARIA I GRADO M. BASILE

Dettagli

PROFILO DI COMPETENZA DISCIPLINA SCIENZE

PROFILO DI COMPETENZA DISCIPLINA SCIENZE ISTITUTO COMPRENSIVO di PORTO MANTOVANO (MN) Via Monteverdi 46047 PORTO MANTOVANO (MN) tel. 0376 398 781 e-mail: mnic813002@istruzione.it e-mail certificata: mnic813002@pec.istruzione.it sito internet:

Dettagli

LE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO

LE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO LE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO LE FINALITA Adeguare il sistema nazionale agli obiettivi ed agli standard di carattere europeo Agenda di Lisbona 2010 attraverso L emanazione di due nuovi documenti programmatici

Dettagli

Data.. Il Dirigente Scolastico (prof. Pietro Petrosino)

Data.. Il Dirigente Scolastico (prof. Pietro Petrosino) I S TI TU TO COMPR E N S I V O S TA TAL E d i C A L I TRI ALLEGATI B del Regolamento della Valutazione CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEGLI ALUNNI SCUOLE PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO Sommario

Dettagli

COMPETENZE SPECIFICHE. Osservare, riconoscere e descrivere fenomeni

COMPETENZE SPECIFICHE. Osservare, riconoscere e descrivere fenomeni I.C. PIOMBINO DESE CURRICOLO DISCIPLINARE DI SCIENZE SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: IN CAMPO SCIENTIFICO La competenza in campo scientifico si riferisce alla capacità e alla disponibilità

Dettagli

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura Anno scolastico 2016/2017 Progettazione Didattica Disciplinare Per la classe 2 Primaria Scienze Docente: Vita Maria Bonanata Preliminarmente alla presentazione

Dettagli

SCIENZE: griglia di valutazione degli apprendimenti

SCIENZE: griglia di valutazione degli apprendimenti SCIENZE: griglia di valutazione degli apprendimenti TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (dalle Indicazioni nazionali 2012) NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (dalle Indicazioni nazionali

Dettagli

PENSO DUNQUE CREO 4 SCUOLA APERTA AI GENITORI E AL TERRITORIO ISTITUTO COMPRENSIVO VAL TAGLIAMENTO SSPG SEDE DI VILLA SANTINA

PENSO DUNQUE CREO 4 SCUOLA APERTA AI GENITORI E AL TERRITORIO ISTITUTO COMPRENSIVO VAL TAGLIAMENTO SSPG SEDE DI VILLA SANTINA PENSO DUNQUE CREO 4 SCUOLA APERTA AI GENITORI E AL TERRITORIO ISTITUTO COMPRENSIVO VAL TAGLIAMENTO SSPG SEDE DI VILLA SANTINA Competenze Chiave Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE SCIENZE. Scuola Primaria Classe quarta

CURRICOLO VERTICALE SCIENZE. Scuola Primaria Classe quarta Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo R. Franceschi Via Concordia, 2/4-20090 Trezzano sul Naviglio (MI) Tel. 02 48 40 20 46 - Fax 02 48 49 01 97 E-mail: segreteria@icfranceschi.gov.it

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE TRAGUARDI

Dettagli

COMPETENZE OBIETTIVI METODOLOGA E ATTIVITA. Utilizzando i cinque sensi, analizzare e descrivere oggetti, cogliendone qualità e proprietà

COMPETENZE OBIETTIVI METODOLOGA E ATTIVITA. Utilizzando i cinque sensi, analizzare e descrivere oggetti, cogliendone qualità e proprietà DISCIPLINA: scienze CLASSE PRIMA NUCLEO FONDANTE COMPETENZE OBIETTIVI METODOLOGA E ATTIVITA Esplorare e descrivere oggetti e materiali Osservare e sperimentare sul campo L'uomo, i viventi e Osserva con

Dettagli

COPERECO. COllaboro PEnso REalizzo COntrollo Indicazioni Nazionali. La scuola nel nuovo scenario

COPERECO. COllaboro PEnso REalizzo COntrollo Indicazioni Nazionali. La scuola nel nuovo scenario COPERECO. COllaboro PEnso REalizzo COntrollo Indicazioni Nazionali. La scuola nel nuovo scenario Gabriella Ravizza I.C.S. Copernico, Corsico 26 febbraio 2015 In un tempo molto breve abbiamo vissuto il

Dettagli

CURRICOLO DI CLASSE. CLASSE I Sez.

CURRICOLO DI CLASSE. CLASSE I Sez. I.C. ERODOTO - CORIGLIANO (CS) SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO CURRICOLO DI CLASSE Anno Scolastico 2015/ 2016 CLASSE I Sez. DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI SITUAZIONE DELLA CLASSE COMPOSIZIONE Alunni : Maschi

Dettagli

LABORATORIO DI MATEMATICA -SECONDO ANNO

LABORATORIO DI MATEMATICA -SECONDO ANNO Denominazione Prodotto/Compito in situazione Prepariamoci all INVALSI Non tutti gli alunni riescono ad affrontare le prove con prontezza e serenità e rispettando le procedure nei tempi stabiliti, con riferimento

Dettagli

CLASSE PRIMA SCIENZE COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO. (Indicazioni per il curricolo 2012)

CLASSE PRIMA SCIENZE COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO. (Indicazioni per il curricolo 2012) COMPETENZE CLASSE PRIMA LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare, descrivere e individuare somiglianze e differenze tra

Dettagli