Associazione di Promozione Sociale

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1 OrSol Associazione di Promozione Sociale

2 Da un gruppo di ex alunne di un liceo artistico milanese, il 16 Maggio 2012 nasce l associazione di promozione sociale OrSolArt. OrSolArt vuole iniziare la sua vita associativa come osservatorio attento ai linguaggi dell arte ed ai nuovi talenti emergenti, facendosi promotrice di mostre, incontri ed approfondimenti. Diventa quindi luogo di contatto fra varie generazioni, favorendo il dialogo tra esperienze artistiche già formate e quelle ancora da vivere. Proprio il confronto fra tanti percorsi differenti, fondamentale per l evoluzione sia individuale che sociale, costituirà il cuore appassionato delle attività dell associazione. La prima mostra/presentazione viene inaugurata il 24 maggio del 2012 presso l istituto Orsoline di San Carlo, nel chiostro di S. Michele in via Lanzone 53. Già nel corso dei primi incontri viene deciso di usare le capacità e le conoscenze professionali dei soci, per dare sostegno e aiuto a chi ne ha più bisogno. Dal 2013, OrSolArt inizierà quindi un percorso di volontariato nel reparto femminile del carcere di San Vittore di Milano, con lo scopo di facilitare il dialogo tra le donne, sviluppando, ove possibile, potenzialità creative. In tale sede le donne venivano invitate a ritrarre se stesse e le compagne, senza seguire nessuno schema particolare, ma cercando piuttosto di cogliere, tradurre e interpretare, emozioni, desideri e speranze.

3 Come conclusione di questo primo laboratorio, OrSolArt organizza la mostra Noi lo sguardo delle donne, presso la struttura di Chiamamilano, il 23 maggio Le opere delle donne detenute vengono presentate insieme a quelle di Augusta Belloni, artista affetta da una rara malattia genetica, che le ha tolto autonomia. Strumenti, realtà e risultati diversi, certo, ma con l unico obiettivo di documentare come le donne alcuni dei lavori esposti

4 vivano e reagiscano a realtà diverse e difficili, superandole sempre, per guardare oltre. Per quanto difficile possa essere. Nel mese di ottobre inizia il laboratorio Urban art a San Vittore, con lo scopo di far realizzare ai giovani detenuti un grosso graffito/murale nel cortile di passeggio interno al reparto. Per i ragazzi è stato importantissimo scoprire le proprie capacità e la possibilità di portare a termine un progetto lavorando insieme, perchè la collaborazione è importante, così come il confronto e la solidarietà. Il 23 Ottobre 2013 e l 8 marzo del 2014 OrSolArt inaugura due collettive del gruppo mostre dell associazione. Senza limiti e Tracce di donna. murales nel cortile d aria del reparto giovani adulti

5 Nel maggio 2014 per festeggiare la conclusione dei laboratori in carcere, tutti e due incentrati sulla visione della libertà, l associazione inaugura la prima di una serie di mostre itineranti: I sogni volano liberi. Una collettiva del gruppo mostre dell associazione, accompagnato dai lavori dei gruppi Io e le altre e Urban art dal carcere di San Vittore di Milano. Un tema comune sull interpretazione della libertà, per scoprire insieme se chi sta fuori e chi sta dentro vede e sogna la libertà nello stesso modo, per capire se i colori e le forme della libertà sono sempre uguali, o se cambiano a seconda della situazione. Con questa collettiva vogliamo dimostrare che le detenute sono prima di tutto donne, donne che hanno compiuto scelte diverse, con esperienze diverse e vite diverse, ma che sognano e amano come tutte noi che stiamo fuori, e che i ragazzi pannello di presentazione della mostra detenuti sognano come tutti i ragazzi del mondo, perchè i sogni volano liberi senza differenze. Certo i mezzi usati per illustrare la nostra libertà saranno fra loro piuttosto diversi, ma è poi così importante al fine dell espressione? Le emozioni non hanno bisogno di tele pregiate, di grandi dimensioni o di colori costosi, ma di cuore e fantasia. - Dal 31 Maggio al 5 Giugno presso l Istituto Orsoline di S. Carlo a Milano. - Dal 18 al 31 Ottobre presso la biblioteca S. Ambrogio a Milano. - Dal 29 Novembre al 6 Dicembre presso la biblioteca F. Pezza di Mortara.

6 Con l aiuto dell artista Ivan Tresoldi, abbiamo portato a termine a gennaio 2015, il progetto Muro contro muro che ha visto la decorazione della sala socialità del primo raggio nel reparto giovani adulti. Ivan, con il suo stile e con l aiuto dei giovani, ha scritto sui tre muri le parole scelte dai ragazzi, quelle più sentite e importanti. E stata un esperienza intensa per noi, ma soprattutto per i giovani detenuti che hanno portato a termine il progetto impegnandosi attivamente. Il confronto fra professionisti esterni e giovani detenuti è stato fonte di crescita per tutti e ha aperto le porte del carcere, creando un ponte tra il fuori e il dentro, scopo molto caro anche alla direzione del carcere. L 11 Giugno 2015 Orsolart inaugura la nuova collettiva L ufficio dell arte. C era un ufficio molto normale Ha sempre atteso quest occasione: una ragione: quella sociale offrire spazio a un esposizione A un certo punto bussa alla porta L arte è il suo sogno di gioventù l arcobaleno con la sua scorta nei suoi cassetti entra anche tuuuu! (Marina Ruberto)

7 Nell ottobre del 2015 inizia un nuovo laboratorio Il giardino della musica, sempre con i ragazzi di S. Vittore. Nel cortile di passeggio del reparto sono presenti 6 strutture scoperte, chiuse da inferriate, dove in tempi passati venivano rinchiusi i detenuti difficili durante l ora d aria. Con il nostro aiuto i ragazzi le trasformeranno, facendole diventare giardini, luoghi dove far musica o pregare. Le pareti si trasformeranno, raccogliendo le immagini degli strumenti musicali di tutto il mondo, insieme ad alberi, cieli azzurri e a tutto quello che i ragazzi vorranno far vivere, dipingendolo. Il laboratorio è stato interrotto, a causa del gelo invernale, ma riprenderà a primavera con il bel tempo. A Febbraio 2016 con Illustriamo i muri l attenzione dell associazione si è spostata su un gruppo di ragazzi delle scuole medie provenienti da situazioni difficili, sia familiari che scolastiche che, seguiti dalle nostre operatrici, hanno trasformato i muri interni ed esterni della biblioteca S. Ambrogio di Milano, alla Barona, in contenitori di storie. Un grande libro con le pagine bianche che ha ricevuto quello che i ragazzi hanno voluto salvare, proteggere, raccontare o ricordare: i personaggi dei libri, fumetti o film a loro più cari, le cose di cui non possono fare a meno, gli animali che amano, ma anche libri diversi e tutti i loro sogni. A Febbraio del 2017 è nato un nuovo progetto destinato sempre a questi ragazzi, ancora presso la biblioteca comunale S. Ambrogio di Milano: Photostorie. Ai giorni nostri, dove troppo spesso ci si basa sulla superficialità, abbiamo cercato di portare questi ragazzi ad affinare la capacità di vedere, spingendoli a scoprire che il bello esiste in ogni cosa (una matita, un viso o un paesaggio) e a raccontarlo sotto forma di narrazione fotografica. Ognuno di loro ha scelto un tema e a Maggio, a conclusione degli incontri, le migliori fotografie di ogni ragazzo sono

8 state stampate ed esposte in mostra in biblioteca. A Ottobre 2017 viene inaugurata la mostra collettiva dei soci dell associazione: Binari. La mostra si è svolta presso lo spazio Artepassante al passante ferroviario di porta Vittoria. L associazione inoltre organizza sempre, poco prima di Natale, un laboratorio di tre incontri presso la biblioteca S. Ambrogio di Milano dove i ragazzi delle scuole medie creano con le operatrici piccole sculture/oggetti che potranno poi portare a casa. A fine Febbraio 2018, inizia una nuova esperienza con lo stesso gruppo di ragazzi presso la biblioteca comunale S. Ambrogio. L attenzione viene però spostata sulla capacità che tutti loro hanno di essere sia fotografi che modelli. Hanno quindi interpretato sentimenti ed emozioni e li hanno colti e fissati con la macchina fotografica. A fine corso verrà allestita una mostra nel nuovo spazio Ai Binari del progetto Artepassante presso il passante ferroviario di Repubblica.

9 OrSolArt è un associazione di promozione sociale senza scopo di lucro, i nostri laboratori sono sempre gratuiti e le operatrici sono tutte volontarie. L associazione riesce a lavorare grazie agli aiuti economici delle socie, a quelli di aziende che hanno a cuore l impegno sociale, e all aiuto del municipio della zona 6 di Milano. Sede operativa: galleria Ai Binari Stazione Repubblica del passante ferroviario Milano Sede legale: via Lanzone 53 Milano Laura Ruberto presidente tel laruberto@gmail.com orsolart@gmail.com orsolart - YouTube Anna Marinoni vicepresidente tel marinonianna2010@libero.it