Codice da Gru vigilando con delicatezza

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1 Codice da Gru vigilando con delicatezza 15 Gennaio Newsletter Straordinaria Associazione Culturale ACCADEMIA della GRU P.za IV Novembre, Milano

2 Tema: IL NOSTRO ARGORITMO S era rimasti a Domenica, 11 Dicembre 2016

3 Delle ipotesi messe in campo alla fine di novembre è venuta concretandosi proprio quella che noi si riteneva, già allora, più probabile: La linea di tendenza sull Argoritmo_2016 va facendosi sempre più concava, ma a dispetto di quanto sta avvenendo sui nostri argoritmi, nel suo insieme il mercato azionario al momento tiene. A tutto ciò ci sentiamo d aggiungere che la possibilità di un suo ulteriore recupero verso i massimi di quest estate deve esser messa in conto, proprio perché la linea di tendenza, da supporto che era, dovrà ora trasformarsi in reale resistenza ed impedire al nostro Argoritmo di ritrovar quella positività che l aveva accompagnato nei mesi precedenti. Ovviamente questa è solo una possibilità: ( ) la più probabile. L ultimo grafico di pagina precedente ci mostra chiaramente che i corsi del mercato azionario (genericamente inteso: MSCI All Country World Index) hanno raggiunto i massimi di quest estate (nulla di straordinario, intendiamoci: dai massimi dello scorso aprile, infatti, il guadagno è inferiore ai 4 punti percentuali ) ed ora si trovano di fronte ad un bivio, questo sì, forse decisivo: proseguir la propria marcia verso l alto, sino a superare i massimi storici di maggio 2015 (445p: il grafico precedente muove dal secondo semestre 2015, N.d.R.); arrestare qui (425p), o poco più sopra, la sua marcia e tornare repentinamente sui propri passi sino a riappoggiarsi sui minimi dello scorso novembre (400p), con tutte le possibili conseguenze del caso perché un eventuale violazione al ribasso degli stessi rischierebbe, questa volta (sarebbe la quinta!), di farsi seriamente concreta. La possibilità di mantenersi ancor a lungo nel canale laterale costruitosi dallo scorso aprile ci pare invero la meno probabile delle ipotesi e proprio per questo, allo stato, siamo portati ad escluderla. Una lettura interpretativa ( indiziaria, per intenderci) del nostro Argoritmo ci porta a ritenere che, delle due ipotesi poco sopra citate, la seconda sia quella che, al momento, ha le maggiori probabilità di concretarsi. Si tratta, tuttavia, d una semplice interpretazione a priori dei dati che ci mette a disposizione il nostro indicatore e, pertanto, la stessa dovrà essere assunta, ancor per qualche tempo almeno, con gran cautela. I dati su cui la stessa poggia sono i seguenti: a dispetto degli sforzi compiuti dai corsi nell ultima settimana (da 410 a 425 punti: +4%ca.), il nostro Argoritmo non solo non s è mai mosso al rialzo, ma è persino sceso (seppure d un nonnulla); la linea di tendenza dell Argoritmo 2016, assunta una forma sempre più concava, da questo fine settimana ha invertito al ribasso: in linea teorica (ma solo teorica perché non è certo questo lo scopo del nostro servizio!), da lunedì si potrebbe anche pensar d assumere delle posizioni al ribasso, ancorché di portata temporale molto limitata, almeno per ora; il fatto (è un fatto, non un indizio!) che il nostro Argoritmo si mantenga così lontano dalla propria linea di tendenza, a dispetto di corsi in forte rialzo negli ultimi giorni, ci spinge a credere che possa esser più probabile vedere quest ultima avvicinarsi al nostro Argoritmo che non il contrario; la linea di tendenza non è un elemento secondario del nostro indicatore ed è proprio il suo aspetto sull Argoritmo_ che ci permette di confermare quel che già si diceva la scorsa volta: l inversione al ribasso della linea di tendenza sull Argoritmo_2016 non è affatto una condanna a morte, perché (proprio come già affermato in passato, in fondo) tal evento è comunque ben neutralizzato da quel che sta avvenendo sulla linea di tendenza dell Argoritmo_ ; quest ultima punta ancor convintamente al rialzo e, qualora fosse, ci vorranno mesi per assistere ad una sua possibile inversione al ribasso. In un quadro siffatto, il solo consiglio che ci sentiamo di dare è quello di muoversi, che sia in acquisto od in vendita, con molta cautela proprio perché il mercato azionario è giunto al bivio, ma non ha ancor imboccato alcuna strada: ci vorrà ancor qualche tempo per affermare con convinzione quale strada ha poi scelto. A tutto ciò, Domenica - 18 Dicembre 2016, s era poi aggiunto:

4 S è ancor troppo lontani dalle soglie che invero contano ed ogni affermazione a tal proposito rischia seriamente d esser smentita nel giro di qualche ora: la cautela nelle analisi, come quella operativa, è una necessità da cui in questa fase non si può assolutamente prescindere.

5 Domenica 15 gennaio 2017, finalmente

6 È passato ormai un mese dall ultimo numero. Ci spiace. Contavamo di riprendere la scorsa settimana, ma la salute non ce ne ha dato la benché minima possibilità. D altra parte, chi vi scrive non mette il naso fuor di casa dallo scorso 21 dicembre e non potete nemmeno permettervi di creder che la nostra sia stata una vacanza. Ovviamente, noi si sperava in ben altro, ma non è quel che sempre capita ai vivi (anche se arriva Babbo Natale) e, quindi, ce ne siamo fatti una ragione ( nostro malgrado perché quest ultima è la chiave della nostra presidenza). Restiamo comunque a quei numeri che, a differenza degli uomini, non soffrono e, soprattutto non mentono (o non dovrebbero farlo). Come avrete certamente notato, sull ultimo grafico abbiamo evidenziato le due soglie capestro già citate lo scorso 11 dicembre: 400 punti di ACWI 445 punti di ACWI A tal proposito, un mese fa s era scritto: L ultimo grafico di pagina precedente ci mostra chiaramente che i corsi del mercato azionario (genericamente inteso: MSCI All Country World Index) hanno raggiunto i massimi di quest estate (nulla di straordinario, intendiamoci: dai massimi dello scorso aprile, infatti, il guadagno è inferiore ai 4 punti percentuali ) ed ora si trovano di fronte ad un bivio, questo sì, forse decisivo: proseguir la propria marcia verso l alto, sino a superare i massimi storici di maggio 2015 a 445p (il grafico muove dal secondo semestre 2015, N.d.R.); arrestare qui, a 425p o poco più sopra, la sua marcia e tornare repentinamente sui propri passi sino a riappoggiarsi sui minimi dello scorso novembre a 400p, con tutte le possibili conseguenze del caso perché un eventuale violazione al ribasso degli stessi rischierebbe, questa volta (e sarebbe la quinta!), di farsi seriamente concreta. La possibilità di mantenersi ancor a lungo nel canale laterale costruitosi dallo scorso aprile tra i 410p ed i 425p ci par la meno probabile delle ipotesi e proprio per questo, allo stato, siamo portati ad escluderla. Orbene, da allora, l ACWI ha segnato un massimo a 432p (oggi ne vale 431,5p) ed un minimo a 421p. Detto altrimenti: siamo ancor anni luce dalle nostre soglie capestro! Ma soprattutto: la seconda delle nostre due ipotesi, purtroppo, resta ancora saldamente in piedi anche se le probabilità del suo possibile concretarsi sono certamente diminuite rispetto a qualche settimana fa. Per converso, sono aumentate le probabilità a favore della prima ipotesi, ma stiamo parlando di banali quisquiglie: a dispetto, infatti, degli squilli di tromba lanciati nella prima metà di dicembre, l ACWI in un mese ha raggranellato un misero 0,9% (chiusura del 13 dicembre a 427,5p e chiusura del 13 gennaio a 431,5p). Misero, ovviamente, se lo paragoniamo a quel che tutti noi si crede dovrebbe far un mercato azionario annunciato in gran spolvero, ma non di poco conto, invece, se aggiunto a quel che quello stesso mercato aveva fatto nelle due settimane subito precedenti: la prima seduta di dicembre, infatti, l ACWI aveva chiuso a 412,5p e, da allora, il guadagno è stato del 4.6% che non è per nulla poco, se riferito ad un indice propriamente globale come l ACWI. Ma il problema che resta sul campo è evidente: ed ora?

7 Noi non possiamo far altro che ripetere quel che già s era detto l ultima volta: s è ancor troppo lontani dalle soglie che invero contano ed ogni affermazione rischia seriamente d esser smentita nel giro di qualche ora: la cautela nelle analisi, come quella operativa, è una necessità da cui in questa fase non si può assolutamente prescindere. Anche per questo, dalla settimana in corso, oltre al consueto numero di Codice da Gru, in allegato avete trovato il numero 0 di Codice Rosso. Non è una newsletter perché non contiene alcun commento, ma è uno strumento invero molto utile per entrar in quel dettaglio delle cose che nella nostra newsletter noi non potremo mai fare. Un associazione culturale non ha grandi margini di manovra su un terreno minato come quello degli investimenti, tuttavia, anche se non possiamo dirvi cos è bene mettere in portafoglio (perché questo è un compito che un associazione culturale non può assumersi), nulla c impedisce di segnalarvi cosa sarebbe bene non mettere o, avendolo voi già in portafoglio, cosa sarebbe meglio toglier dallo stesso e quanto celermente, poi, sarebbe meglio farlo. Come vedrete, lo strumento (in pdf) non ha bisogno d alcuna spiegazione, tanto immediata è la sua comprensione. Non solo: per qualche tempo la sua distribuzione sarà settimanale, ma dopo il necessario periodo di rodaggio è nostra intenzione dar luogo ad un invio quotidiano. Ne riparleremo, ovviamente. Tema: IL NOSTRO SITO WEB. è del tutto fermo: la cosa ci duole, ma non è stato certo per cattiva volontà. Riprenderemo le pubblicazioni non appena possibile, tranquilli Alla prossima (sperando che sia già domenica prossima)