Passaggio a Nord-Ovest

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1 Passaggio a Nord-Ovest di Edoardo E. Macallè 19 settembre 2013 NIKKAIA Strategie 1

2 Ieri: Anche i muri sanno che quel che accade sino a martedì interessa ben poco al sottoscritto, tuttavia quel che prende ad accadere dal mercoledì ha un senso che si fa vieppiù intenso con l approssimarsi del fine settimana (ed al cui fascino noi s è particolarmente sensibili!). In particolare, poi, in questa fase, a motivo delle soglie sulle quali va movendosi il nostro mercato: non siamo più così lontani, infatti, da quei massimi dell anno a 17983p che s erano battuti lo scorso gennaio. Nov Dec 2013 Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep O Inutile negarlo: siamo giunti ad un momento topico anche se meno topico, a nostro parere, di quel che potrebbe esser la chiusura del trimestre in corso, ma rimaniamo, per ora, a quel che potrebbe accadere nelle ultime due sedute di questa settimana. Che il mercato italiano, giunto ormai dov è giunto, possa provar a violare i massimi dell anno, segnandone così di nuovi, è in fondo un segreto di pulcinella: che si riesca o non si riesca, qualcuno comunque ci proverà di sicuro! Ed avrà dalla sua un aiuto di non poco conto: quello del Percorso Trimestrale e quello del Percorso Mensile Se tanto l uno quanto l altro non molleranno un po la presa, il mercato non solo segnerà nuovi massimi nei prossimi giorni, ma li manterrà facilmente sino alla chiusura di settembre! Ed è proprio per questo che non possiamo dimenticare quant accaduto nei tre casi precedenti in cui il nostro mercato, violata l ultima resistenza trimestrale (come avvenuto in questi giorni), ha finito, sempre, per ritrarsi in chiusura di trimestre sotto soglie meno tirate al rialzo. Fosse così anche questa volta (ma attenzione la storia non si ripete mai sempre uguale a se stessa), 2

3 molto probabilmente non ci sarebbe alcuna necessità di segnar nuovi massimi, ma soprattutto si dovrebbe chiudere il mese sotto i 17115p! Può essere? Da quel che s è visto si dovrebbe saggiamente dire: Certo che no!. Già, ma da quel che non abbiamo ancor visto? In realtà, il Percorso Settimanale parrebbe proprio non saper più quali pesci pescare: non ne ha più per assumere una tendenza analoga a quell assunta dal mensile e dal trimestrale, ma non ha comunque il coraggio d opporsi alla stessa, sebbene potrebbe averne la forza Ed il Percorso Giornaliero? Beh il Percorso Giornaliero parrebbe averne il coraggio, ma non è detto che n abbia la forza! Meglio ancora: non ne avrebbe di certo la forza, se fosse nelle sole mani dei traders (una lotta tra il giornaliero, da un lato, ed il trimestrale ed il mensile, dall altro, infatti, sarebbe una lotta dall esito così scontato che nessuno accetterebbe mai scommesse sulla stessa!). 3

4 Eppure noi non vi faremmo grand affidamento, perché (come s è già detto negli scorsi giorni) il giornaliero non è più appannaggio dei traders: il giornaliero, ormai, è uno strumento nelle mani di lor signori per fare quel che, in brevissimo tempo, si rivela più utile ai loro interessi e questi ultimi, purtroppo per noi, sono al momento ben nascosti nelle loro menti. *** Con tutt onestà: ci si sarebbe anche potuti fermare a quel che s era detto ieri, attendendo la chiusura settimanale per provarne a capir di più. Tuttavia, qualche parola, anche solo per informarvi, ci par giusto spenderla: gap gap September Negli ultimi giorni, il nostro mercato ha già aperto due gap (vuoti di contrattazione) che testimoniano d una qualche fretta di troppo nella costruzione del rialzo in corso. Non fate, però, troppe dietrologie di fronte a questi eventi: spesso, infatti, come quello odierno, sono motivati da eventi non del tutto attesi (la FED che non modifica il proprio piano d aiuti alla finanza, N.d.R.) che finiscono per forzare all acquisto anche coloro che, almeno inizialmente, non n avevano alcuna voglia (la paura, nel caso, di restar fuori spinge spesso ad acquistare senza badar troppo al prezzo ). Solitamente, tre gap consecutivi sono ritenuti esaustivi della tendenza in corso, ma fate attenzione che sul mercato americano ne sono bastati solo due per invertire al rialzo sui minimi a 1630 punti di qualche settimana fa! Sotto l aspetto propriamente tecnico, quindi, il quadro va facendosi ben più critico di quel che era solo settimana scorsa. Il che, però, non vuol dir nulla: non sarebbe, infatti, la prima volta che si corre nella criticità! 4

5 Insomma: comunque si vogliano guardar le cose, il quadro si fa sempre più critico, ma non c è ancora un solo elemento decisivo che può costringerci a dire che il meglio è ormai già alle spalle. Anzi, il meglio parrebbe proprio ancor lontano dall esser arrivato, anche se non è per nulla chiaro, quando lo stesso ci raggiungerà. D altra parte, proprio noi, che s è sempre stati invero molto ottimisti sulla possibilità che il mercato italiano potesse segnar massimi, nell anno in corso, ben più elevati di quelli battuti lo scorso gennaio, siamo oggi alquanto sorpresi dalla velocità con cui si sono raggiunti e superati i precedenti massimi del 2013, dopo la caduta avutasi nella seconda parte d agosto: c eravamo fatti l idea che i massimi dell anno si sarebbero segnati in novembre (e quant accaduto oggi, in fondo, non nega affatto tale possibilità perché, così come si sono ritoccati oggi quelli dello scorso gennaio, si potrebbero ritoccare, giorno dopo giorno, anche i massimi successivi), ma è evidente che non essendo noi a menar la danza, qualcuno avrà avuto dei buoni motivi per provarci sin d ora. Non dimenticando, però, Dec 2013 Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep O che quel che vediamo qui sopra non può certo dirsi una violazione dei precedenti massimi: per ora, infatti, sarà bene parlar di un semplice triplo massimo che potrebbe trasformarsi, tuttavia, in qualcosa di buono se il mercato non si fermerà dov è adesso! 5

6 E che tale trasformazione possa avvenire è ampiamente giustificata (come detto ieri) dai Percorsi di più ampio respiro (trimestrale e mensile), nonché dalle curve stocastiche di questi ultimi, e per nulla negata dal Percorso Settimanale (che non la giustifica, ma non ha il coraggio, per ora, di mettersi di traverso). Ed il Giornaliero? Ieri s era detto che, forse, avrebbe avuto il coraggio, ma non certo la forza per opporsi ad un destino che pareva, in fondo, segnato, ma oggi? Cosa ci suggerisce oggi? In particolare ricordando che domani sarà l ultima seduta di settimana e che il Percorso Settimanale parrebbe ormai incapace d una qualsiasi scelta (basito, probabilmente, quanto il sottoscritto, da quel che è avvenuto negli ultimi giorni ). In buona sostanza, il quadro su base giornaliera pare destinato, anche domani, a mantenersi in un alveo di forte incertezza, ma non possiamo dimenticare che si tratta di quella stessa incertezza cui avremmo dovuto assistere negli ultimi giorni (sono ormai sei le sedute in cui l RRT si mantiene costantemente oltre i 5 punti, colorando di giallo, se non proprio di rosso, lo sfondo dell RRT). Tuttavia, ancor più emblematica è la sequenza fornitaci dalle curve stocastiche: difficile credere, alla luce di queste ultime, che domani si possa assistere a qualcosa di diverso da quel che s è visto sin qui in corso di settimana: nuovi massimi in arrivo? 6

7 Ma come fanno Inerzia e Movimento ad appiattirsi tanto a lungo? (a domenica) 7