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1 Faccio un aggiornamento alla luce dei movimenti degli ultimi giorni. Vi mostro il ciclo settimanale sull Eurostoxx che come tempi è esemplificativo di tutti gli altri mercati, anche se nelle ultime settimane c è stato qualche sfasamento che tuttavia sta rientrando I dati sono a 15 minuti ed aggiornati alle di oggi (12 gennaio): 2880 Settimanale 6.2 Estoxx Jan Jan Jan Jan Jan Jan Jan-11 Come si vede il 10 gennaio è partito un nuovo ciclo settimanale con una forte tendenza rialzista. Questa partenza è stata un po a sorpresa, poiché era più probabile che potesse avvenire il giorno 11 o 12 gennaio. Gli ultimi 2 cicli settimanali sono stati piuttosto breve e non ben leggibili. Poiché questo settimanale è partito con forza, potremmo avere una tendenza al rialzo fino a venerdì, poi vedremo come saremo messi, poiché la settimana prossima abbiamo anche le scadenze tecniche delle Opzioni. Come ho scritto ad inizio settimana, ci sono 2 diverse letture cicliche che possono portare o ad un rialzo che continuerà almeno fino alla prossima settimana (ma anche qualcosa in più), o ad una pausa per un rialzo più corposo a partire da fine gennaio. Vediamo ora il consueto grafico sui futures di S&P500-Dax-Eurostoxx-FtseMib (Fib) aggiornato sempre alle 15:45 di oggi- i dati sono a 1 ora e si parte dai prezzi da fine novembre (quando è partito l attuale ciclo trimestrale): eugenio sartorelli - 1

2 Come si vede il rialzo partito il 10 gennaio verso le ore 16 ha bruciato molti livelli. Sull S&P500 sono stati rotti al rialzo i massimi ciclici precedenti. Sul Dax si sono stati superati delle importanti resistenza. Anche sul Fin proprio oggi sono stati superati i massimi e si è arrivati sopra Tutta questa forza, che francamente non mi aspettavo si manifestasse così in breve tempo, fa propendere più per una continuazione del rialzo anche se mi rimane qualche perplessità sui tempi, che ricordo per l analisi ciclica prevalgono sui prezzi. Fissiamo dei livelli raggiungibili dal movimento rialzista: - S&P500: fino a Dax: Eurostoxx: Ftse Mib: Oltre questi livelli considererei il rialzo in eccesso per la fase ciclica che stiamo valutando. Poiché siamo comunque intorno alla metà ciclo intermedio, dobbiamo sempre considerare fisiologiche delle rapide correzioni che possono portare a ritracciamenti almeno fino a: - S&P500: Dax: Eurostoxx: Ftse Mib: Operatività eugenio sartorelli - 2

3 Questo movimento rialzista mi ha sorpreso come tempistica ed avevo chiuso venerdì pomeriggio (come avevo avvisato) molte posizioni rialziste. S&P500 Se vedessi prezzi sopra 1300 penso di assumere qualche posizione al ribasso in attesa di brevi e rapide correzioni -potrei acquistare Put febbraio Comunque devo valutare sempre come ci arrivano in termini di tempo/prezzi (e questa considerazione vale anche per i mercati seguenti). Dax Ho principalmente dei vertical spread con scadenza febbraio: con acquisto di call 7050 febbraio e vendita di call 7150 febbraio. Per prezzi intorno a 7150 chiuderò (in utile) queste posizioni. Se vedessi prezzi verso 7200 penso di assumere qualche posizione al ribasso con vertical spread: acquisto Put febbraio 7000 e vendita di Put febbraio Eurostoxx Il 10 gennaio i prezzi hanno toccato 2750, ma non sono riuscito a mettere in atto le strategie scritte ad inizio settimana sia per la rapidità del rimbalzo successivo, sia perché i prezzi non hanno rotto Mi rimangono delle posizioni rialziste soprattutto su scadenza gennaio. Se vedrò prezzi verso 2900 chiuderò metà posizioni. Anche se manca poco alla scadenza gennaio vale tenere una rimanenza di posizioni su tale scadenza (anche a costo di perdere) per puntare ad un ulteriore rialzo la prossima settimana, anche se ripeto, i tempi non mi convincono. Se vedessi prezzi verso 2950 penso di assumere qualche posizione al ribasso con vertical spread: acquisto Put febbraio 2800 e vendita di Put febbraio FtseMib Anche qui non sono riuscito per poco ad aprire nuove posizioni rialziste. Lo avrei fatto per prezzi sotto (come avevo scritto nel report di inizio settimana) ma non c è stata la possibilità. Mi rimangono poche su scadenza gennaio che penso di chiudere in settimana, soprattutto per prezzi ben sopra (meglio verso 21300). Se vedessi prezzi sopra penso di assumere qualche posizione al ribasso con vertical spread: acquisto Put febbraio e vendita di Put febbraio (avevo indicato per errore altri valori). Vediamo ora Bund ed Euro/Dollaro: eugenio sartorelli - 3

4 Euro/Dollaro L Euro/Dollaro è arrivato fino a 1,287 prima di rimbalzare. Rimane validi il testa e spalla ribassista e per prezzi verso 1,31 potrei incrementare le posizioni che ho già al ribasso. Qui i cicli assomigliano spesso a quelli dell S&P500 come tempi. Poiché è partito il 10 gennaio il nuovo ciclo settimanale, probabilmente il rimbalzo può durare al limite fino a venerdì. Dal punto di vista ciclica permane la forza al ribasso che potrebbe durare per 1 mese ancora, con obbiettivo prezzi tra 1,26 e 1,25. Bund Il Bund ha fatto un triplo massimo intorno a 126,5 (che era un livello indicato più volte nei report precedenti). La discesa dei prezzi ha portato alla rottura del canale rialzista e pertanto potremmo avere almeno 3 gg di ribasso ciclico per la chiusura del ciclo settimanale. I prezzi potrebbero arrivare verso 124 dove chiuderò alcune posizioni ribassiste aperte in precedenza con prezzi sopra 126. eugenio sartorelli - 4

5 Sono tentato di vendere delle Call 127 febbraio (che scadono a fine gennaio). Attenzione che la vendita nuda di opzioni è rischiosa e per i più esperti. Il fine settimana vedremo di ragionare meglio su una possibile operatività su tutti i mercati. eugenio sartorelli - 5