26-ott Chiusura Borse Asia/Pacifico (ore 09:00):

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1 26-ott-2016 Chiusura Borse Asia/Pacifico (ore 09:00): Giappone (Nikkei225) +0,15% Australia (Asx All Ordinaries) -1,47% Hong Kong (Hang Seng) -1,00% Cina (Shangai) -0,50% Singapore (Straits Times) -0,91% Korea (Kospi) -1,14% India (Bse Sensex): -0,99% L effetto generale per l inizio della mattinata sui mercati Europei (tenendo conto dei pesi e delle correlazioni dei vari Indici Asiatici) è da considerarsi leggermente Negativo. Come orari con Eventi (da me selezionati) che ritengo importanti per oggi: Questa notte il dato sull'inflazione dell'australia è stato poco sopra le attese. Oggi non ci sono dati realmente di forte impatto per i Mercati. Comunque fornisco i seguenti di medio(bassi impatto. Ore 10:00 Ore 15:45 Ore 16:00 Ore 16:30 Vendite al Dettaglio Italia Indice Direttori Acquisti Terziario Usa Vendite Nuove Abitazioni Usa Scorte Petrolio Usa Per la nostra analisi iniziamo con uno sguardo Intermarket - dati ad 1 ora a partire da inizio agosto- aggiornati alle ore 09:00 di oggi 26 ottobre (l'indicatore rappresenta la potenziale forza ciclica associata ad una fase Trimestrale e del ciclo inferiore): Vediamo prima le Commodities: eugenio sartorelli - 1

2 - Oro (in alto a sx): è sceso dal 26 settembre al 6 ottobre- dal 18 ottobre sta leggermente recuperando - Crude Oil (in basso a sx): è in fase di ripresa dal 20 settembre, anche se da 10 gg lateralizza sui massimi - Crb Index (in alto a dx- dati gg): è in fase di ripresa da inizio settembre, anche se negli ultimi giorni sta lateralizzando - Dollar Index (in basso a dx- dati gg): resta in fase rialzista da fine agosto Vediamo ora altri Mercati Intermarket: - Dollaro/Yen (in alto a sx): prosegue la fase di rimbalzo da fine settembre - Spread Bund-Btp (in basso a sx): è cresciuto da circa metà agosto- da inizio ottobre è in lateralità - Future sulla Volatilità Europea Vstoxx (in alto a dx- dati gg): è in fase discendente da metà ottobre e sotto la media di lungo periodo - Volatilità Usa Vix (in basso a dx- dati gg): dopo una moderata crescita sino al 13 ottobre, sta nuovamente scendendo e resta su livelli sotto la media. In termini relativi la situazione è meno tranquilla che in Europa. In generale i segnali Intermarket restano leggermente Rialzisti per i mercati Azionari, ma con intensità in diminuzione per il mercato Usa. Non c'è molto da dire. In generale resta una fase di attesa con una forza relativa che sta andando verso gli Azionari Europei. La situazione di Calma è confermata da Volatilità e Oro mediamente bassi e Dollaro/yen in salita. Solo le Commodities danno segnali incoraggianti, infatti da quasi 2 mesi sono in recupero pur con un Dollaro in tendenza rialzista (Dollar Index). Come sottolineavo da mesi, molti operatori avrebbero cercato in questo comparto delle buone opportunità di guadagno. Vediamo ora la situazione Multi-Ciclica per l Eurostoxx Future e che vale anche per gli altri Indici Azionari (dati aggiornati alle ore 09:10 di oggi 26 ottobre): eugenio sartorelli - 2

3 Valutiamo i Cicli secondo il metodo multi Ciclico. Questa valutazione parte dai Cicli più lunghi (trend principale) e poi osserva con la lente di ingrandimento cosa potrebbe accadere a livello intraday- le valutazione delle forze in atto sui vari Cicli sono principalmente focalizzate sulla giornata odierna, ma soprattutto la lettura del Ciclo Giornaliero ci fornisce il dato più utile e puntuale. - in alto a sx c è il metà-trimestrale oppure Mensile (detto Tracy+2 -dati a 15 minuti)- è partita una nuova fase in tempi idonei sui minimi del 13 ottobre. La prevalenza rialzista potrebbe proseguire sino a circa il 3-4 novembre (chiaramente sempre con qualche fisiologica correzione)- poi si valuterà. - in basso a sx c è il Ciclo Settimanale (o Tracy -dati a 15 minuti)- rimangono aperte 2 strade 2 cicliche: 1- il ciclo si è allungato e mancherebbe 1 gg di leggera correzione per andare alla sua chiusura (che potrebbe essere entro oggi) 2- il ciclo è terminato senza quasi correggere sui minimi del 21 ottobre pomeriggio in tal caso possiamo avere ancora 2 gg a leggera prevalenza rialzista (che potrebbe anche manifestarsi con una lateralità) L'ipotesi 1 (che era quella sempre mostrata nei grafici e quindi preferita) ha maggiore consistenza. - in alto a dx c è il Ciclo bi-giornaliero (o Tracy-2 -dati a 5 minuti- è un ciclo meno importante)- è partito il 21 ottobre intorno alle ore 15:05 e potrebbe essere terminato ieri intorno alle ore 17:20 (vedi freccia gialla). Attualmente è un ciclo poco affidabile e non lo commento. - in basso a dx c è il Ciclo Giornaliero (o Tracy-3 -dati a 5 minuti)- sembra partito ieri intorno alle ore 17:20 e non ha forza. Potrebbe proseguire leggermente debole per trovare un minimo conclusivo entro le ore 16: A seguire un nuovo ciclo Giornalieri la cui forza dipenderà dalla partenza o meno di un nuovo Settimanale (vedi scenario 1). eugenio sartorelli - 3

4 Prezzi critici da monitorare (tenendo conto dei fattori tempo, volumi e strutture cicliche e quindi possono variare di giorno in giorno): - un po' di correzione può portare a: - Eurostoxx: Dax: Fib: minis&p500: Valori sino ai primi 2 scritti sopra sono normali correzioni di un Settimanale che va a chiudere. Valori sotto a quello sottolineato toglierebbero forza al nuovo ciclo Mensile con qualche effetto anche sul Trimestrale. - da lato opposto una ulteriore spinta verso l'alto può portare a: - Eurostoxx: Dax: Fib: minis&p500: Valori oltre il 1 sottolineato confermerebbero un nuovo Settimanale partito il 21 ottobre. Valori sui livelli successivi darebbero ulteriore forza alla fase ciclica generale. Vediamo le strategie intraday che Io utilizzo in base alle conformazioni cicliche potenziali attuali: Trade Rialzo Acquisto sopra Take-Profit (punti) Stop-Loss sotto Eurostoxx Eurostoxx Dax Dax Fib Fib minis&p ,25-3, Trade Ribasso Vendita sotto Take-Profit (punti) Stop-Loss sopra Eurostoxx Eurostoxx Dax Dax Fib Fib minis&p ,25-3, minis&p , Avvertenza.: leggere attentamente le Regole di Trading che Io utilizzo Ricordo che per valutare un metodo di Trading bisogna vedere tutti i segnali ogni giorno, e non solo saltuariamente o quando ciascheduno lo ritenga opportuno. Vediamo anche il grafico per Euro/Dollaro e Bund - dati ad 1 ora a partire da inizio giugno ed aggiornati alle ore 09:10 di oggi 26 ottobre- la retta verticale rappresenta l inizio di tale ciclo: eugenio sartorelli - 4

5 Euro/Dollaro Ciclo Trimestrale con i recenti ribassi sembra più sensato far partire una nuova fase il 31 agosto, fase che si è già messa in decisa debolezza. La debolezza potrebbe proseguire, con chiaramente anche delle fasi di rimbalzo. Rimane anche in piedi la possibilità di una struttura più lunga (partita il 27 giugno) la quale sta cercando una sua conclusione. In tal caso un nuovo ciclo potrebbe portare ad almeno 3 settimane di leggero recupero. A livello di prezzi un ulteriore indebolimento potrebbe portare a 1,080-1,075 e poi sino a 1,070. Dal lato opposto un po' di rimbalzo può portare verso 1,095-1,100- solo valori oltre 1,105 allenterebbero le pressioni cicliche ribassiste. Ciclo Settimanale sembra partito sui minimi del 17 ottobre ed è decisamente debole. Potrebbe avere trovato un minimo conclusivo ieri pomeriggio. Un uovo Settimanale che potrebbe portare 2-3 gg di rimbalzo con valori verso 1,095 e poi sino a 1,100. Dal lato opposto un ulteriore indebolimento sotto 1,085 porterebbe a differenti valutazioni cicliche. Ciclo Giornaliero sembra partito ieri intorno alle ore 16:10 ed è in leggera spinta. Potrebbe rimanere a prevalenza rialzista ed eventualmente affievolirsi nel pomeriggio per trovare un minimo conclusivo entro le ore 156: A seguire un nuovo ciclo giornaliero atteso a leggera prevalenza rialzista. Come livelli di Trading Intraday che Io utilizzo in base a quanto vedo ora abbiamo: Eur/Usd Acquisto sopra Take-Profit (punti) Stop-Loss sotto Trade Rialzo-1 1,0920 0,0014-0,0015 1,0907 Trade Rialzo-2 1,0950 0,0014-0,0015 1,0937 Vendita sotto Take-Profit Stop-Loss sopra Trade Ribasso 1,0870 0,0014-0,0015 1,0883 Bund Ciclo Trimestrale è partito in tempi idonei sui minimi del 13 settembre. Sui minimi del 17 ottobre è partito il 2 sotto-ciclo Mensile cosa che può portare ad una leggera prevalenza rialzista sino a circa l'1-2 novembre- poi si valuterà. A livello di prezzi una ulteriore ripresa può portare oltre 164,5 e verso 165- valori superiori riporterebbero forza generale. Da lato opposto possono esservi correzioni fisiologiche verso 163,5 o poco sotto. Valori verso 163 ridurrebbero decisamente le forze cicliche. Ciclo Settimanale è partita una nuova fase o sui minimi del 17 ottobre ed ha avuto una prevalenza rialzista. Non è chiaro se il ciclo sia terminato (in leggero anticipo) sui minimi di ieri pomeriggio o se possa avere ancora 1 gg di leggero indebolimento. eugenio sartorelli - 5

6 A livello di prezzi valori oltre 164,3 e verso 164,5 ci direbbero di un nuovo Settimanale e si potrebbe procedere oltre (164,8 e 165). Dal lato opposto potremmo avere discese (Settimanale non terminato) verso 163,7 e ed al limite 163,3. Ciclo Giornaliero sembra partito ieri intorno alle ore 19:10 ed è in discreta spinta. Se fossimo in un nuovo Settimanale potrebbe avere prevalenza rialzista sino al pomeriggio con un rallentamento dopo le ore 15 circa ed un minimo conclusivo entro le ore 19. A seguire un nuovo Giornaliero a leggera prevalenza rialzista, sempre nell'ipotesi di un nuovo Settimanale. Come livelli di Trading Intraday che Io utilizzo in base a quanto vedo ora abbiamo: Bund Acquisto sopra Take-Profit (punti) Stop-Loss sotto Trade Rialzo 164,16 0,09-0,10 164,08 Vendita sotto Take-Profit Stop-Loss sopra Trade Ribasso 163,70 0,09-0,10 163,78 OPZIONI ed Etf su vari mercati (operatività che personalmente sto seguendo) Opzioni - Il 18 ottobre mattina scrivevo che l'unica cosa che aveva senso fare in questa fase sono dei Vertical Call credit Spread (operazione non rialzista) nel caso i mercati tornassero su livelli più elevati degli attuali. Vediamo i livelli: - Eurostoxx (se sopra 3060): vendita Call novembre acquisto Call novembre Dax (se sopra 10750): vendita Call novembre acquisto Call novembre FtseMib- non ci sono strike idonei visto che distano 500 punti- comunque per prezzi verso si potrebbe fare: vendita Call novembre acquisto Call novembre magari successivamente quando vi saranno gli strike posso passare all'acquisto di quelle Call. Per ora il rialzo attuale non ha messo in pericolo l'operazione. - per minis&p500 (qui ci sono solo la scadenza dicembre) se sopra 2165 fare Vertical Call credit Spread): vendita Call dicembre acquisto Call dicembre potrei fare altri Vertical Call credit Spread sui mercati Europei, ma vorrei vedere rialzi ulteriori (devo valutare). - per minis&p500 in varie fasi ho fatto acquisto di Put dicembre su strike 1600 in varie riprese. Sui ribassi di fine giugno ne avevo chiuse in deciso utile 1/3. Sono disposto a chiudere metà posizioni solo per ribassi (con Volatilità in decisa crescita) ed utili oltre il 75% (ho abbassato dal 100% precedente). Eur/Usd e Bund: - su Eur/Usd ho chiuso nelle scorse settimane (purtroppo) in leggero utile tutte le posizioni ribassiste che mi rimanevano. Pertanto attualmente non ho posizioni. Tuttavia su ulteriori affondi potrei aprire posizioni moderatamente rialziste con Vertical Call debit Spread (opero con le Opzioni del Cme con sottostante il future) su scadenza dicembre. - sul Bund per ora non ho operazioni, e attendo opportunità sia su fasi rialziste che ribassiste per fare dei Vertical credit Spread sia con le call che con le Put. Spread/Future - dal 26 giugno ho in essere uno Spread Trading con long 3 minidax e short 2 Ftse100. eugenio sartorelli - 6

7 Come dicevo dal 16 ottobre, ritenevo esservi una nuova opportunità di spread (già fatta in passato) con long di 3 Eurostoxx future e short di 1 minis&p500 future. Ieri pomeriggio (25 ottobre) con Eur/Usd che scendeva verso 1,085 ho fatto tale operazione. ETF Azionari: - sono entrato più volte su Etf long su Eurostoxx e FtseMib nei mesi precedenti. Ho alleggerito le posizioni in varie fasi ottenendo mediamente un utile. Per le restanti posizioni (oramai poche) attendo. Tuttavia decisi rialzi potrei chiuderle tutte (diciamo Eurostoxx oltre 3130 e FtseMib oltre 17700). - ho incrementato più volte le posizioni su Etf short sull S&P500 sui vari rialzi con vendite in utile su alcuni importanti recenti ribassi. Solo su discese sotto 2100 (diciamo verso 2080) potrei chiuderne in utile almeno 1/4. Per il Trading ricordo le 10 regole generali che adotto per la Mia operatività: 1- I Prezzi di Ingresso sono la parte più importante della tabella questi (e gli Stop-Loss) sono più corretti alla rottura dei prezzi scritti sopra e non sui prezzi scritti sopra per rottura si intende 1 o 2 tick sopra (acquisto) o sotto (vendita) 2- I Prezzi di ingresso restano Validi per la giornata fino a quando non viene toccato lo Stop-Lossdopo le ore 19 meglio non operare su Eurostoxx-Dax-Bund a meno che non si abbiano posizione aperte in precedenza e che comunque vanno chiuse a fine giornata 3- Se si verificano per es. prima i Segnali Rialzisti, quelli Ribassisti restano validi (per la giornata) a meno che si sia arrivati al Take-Profit del segnale Rialzista- la stessa cosa vale se si verificano prima i segnali Ribassisti 4- Come gestione della Posizione, quando scrivo Take-Profit (es. Eurostoxx) significa che arrivati ad un utile di 10 punti o si esce dal Trade o perlomeno si alza lo stop a pareggio (ovvero a livello di ingresso)- al raggiungimento di un utile di 15 punti o si esce (ma chi ha delle sue regole di profit dinamiche, e quindi basate sul movimento dei prezzi, può rimanere ancora nel trade) o comunque si mette uno stop profit a 10 punti 5- Le rotture di livelli di Prezzi di Ingresso sui vari mercati in tempi vicini si auto confermano 6- Talvolta su alcuni trade non c è proporzione tra Take-Profit e Stop-Loss, ma se li metto significa che sono gli unici stop-loss statici che mi sento di dare in base a quanto vedo in quel momento su base ciclica- se si considerano troppo elevati gli Stop-Loss non si opera, oppure si usano Stop-Loss proporzionali ai Take-Profit (ma si rischia di più in termini di probabilità che lo stop-loss venga preso) 7- I migliori Stop-Loss e soprattutto Take Profit sono dinamici e non statici 8- Bisogna anche tenere conto di potenziali false rotture negli orari di uscita di dati sensibili (segnalati sempre all inizio del Report) 9- Per diminuire il rischio sarebbe meglio operare almeno su 2 dei precedenti mercati più 1 tra Euro/Dollaro e Bund 10- Talvolta, malgrado la visione della giornata si più rialzista (o ribassista), metto più livelli di trading nella direzione opposta- ciò non è un controsenso, ma spesso sono livelli che se superati negherebbero la lettura ciclica prevalentemente rialzista (o ribassista) preventivata. Inoltre, soprattutto su forti movimenti direzionali, sono più chiari i livelli di prezzo nella direzione opposta. Aggiungo che per valutare i risultati dei miei segnali non ha senso vederli solo per qualche giorno, ma come qualsiasi tecnica di trading va valutata con continuità su una serie di segnali forniti e sui vari mercati. Chiaramente ci sono dei momenti di perdita (quando i cicli sono meno chiari), ma spesso le giornate si chiuderebbero in pareggio (o quasi) seguendo i segnali rialzisti e poi ribassisti eugenio sartorelli - 7

8 (o viceversa) sullo stesso mercato. Quando vi è poi una sequenza di operazioni positive si punta a recuperare e a guadagnare. eugenio sartorelli - 8