PROBLEMI DA COMPRARE

Transcript

1 PROBLEMI DA COMPRARE PROGETTO CURRICULUM VERTICALE ISTITUTO «F. MOCHI» SCUOLA PRIMARIA «G.MAZZINI» CLASSI 5 A E 5 B A.S 2017/2018 INSEGNANTI: DEL BUFFA ANTONELLA LOMBARDI TIZIANA PAGNI RITA

2 OBIETTIVI: - COSTRUIRE SITUAZIONI PROBLEMATICHE PARTENDO DALLA QUOTIDIANITÀ UTILIZZANDO DEPLIANT E VOLANTINI. - ESPLORARE LE SITUAZIONI PROBLEMATICHE PARTENDO DA UNA BASE CONOSCIUTA. - INVENTARE E RISOLVERE PROBLEMI MANTENENDO IL CONTROLLO SIA SUL PROCESSO RISOLUTIVO CHE SUI RISULTATI.

3 - DESCRIVERE IL PROCEDIMENTO SEGUITO E RICONOSCERE STRATEGIE DI SOLUZIONE DIVERSE DALLA PROPRIA. - RICERCARE DATI PER RICAVARE INFORMAZIONI. - SAPER UTILIZZARE LE QUATTRO OPERAZIONI PER IDEARE E RISOLVERE PROBLEMI. - COMPRENDERE IL TESTO DEL PROBLEMA.

4 DESCRIZIONE DELL ATTIVITÀ QUESTA ATTIVITÀ PARTE DALL ESIGENZA DI FACILITARE LA COMPRENSIONE DEL TESTO DEL PROBLEMA INCIDENDO PRIMA DI TUTTO SULLA MOTIVAZIONE DEGLI ALUNNI PROPONENDO LORO ARGOMENTI VICINI AL LORO VISSUTO.

5 UTILIZZANDO DEPLIANT E VOLANTINI PRESENTI NELLA LORO REALTÀ QUOTIDIANA GLI ALUNNI HANNO POTUTO ANALIZZARE, MODELLARE, STRUTTURARE E RISOLVERE ALCUNE SITUAZIONI PROBLEMATICHE.

6 SONO STATI FORMATI DEI GRUPPI DI QUATTRO ALUNNI, AD OGNI GRUPPO È STATO CONSEGNATO UN VOLANTINO PUBBLICITARIO DI VENDITA DI PRODOTTI CHE SPAZIAVANO DALL ELETTRONICA AI GENERI ALIMENTARI, AI CASALINGHI, ALL ABBIGLIAMENTO.

7 GLI ALUNNI SONO STATI INVITATI A SCEGLIERE ALCUNI ARTICOLI DEI VOLANTINI PER INVENTARE PROBLEMI DA FAR RISOLVERE AD UN ALTRO GRUPPO, TALVOLTA SONO STATI LASCIATI LIBERI ALTRE VOLTE ABBIAMO RICHIESTO L USO DI UNA PRECISA OPERAZIONE, DI PIÙ DOMANDE, DI INSERIRE DATI SUPERFLUI O DATI MANCANTI.

8 I BAMBINI A LAVORO

9 IN OGNI INCONTRO LA PRIMA FASE DI LAVORO È STATA QUELLA DELL IDEAZIONE DEL TESTO, LA SECONDA QUELLA DELLA SCRITTURA. IN SEGUITO OGNI GRUPPO SI È IMPEGNATO NELLA RISOLUZIONE DEL PROBLEMA CHE AVEVA INVENTATO E IN CERTI CASI QUESTO È SERVITO ANCHE PER AGGIUSTARE IL PROBLEMA STESSO; SUCCESSIVAMENTE GLI ALUNNI INDIVIDUALMENTE HANNO RISOLTO IL PROBLEMA INVENTATO DA UN ALTRO GRUPPO.

10 IMPRESSIONI L ATTIVITÀ HA SUSCITATO MOLTO INTERESSE E TUTTI, ANCHE COLORO CHE DI SOLITO MANIFESTANO POCO ENTUSIASMO PER LE ATTIVITÀ DIDATTICHE, HANNO MOSTRATO UN GRANDE COINVOLGIMENTO.

11 IL FATTO DI DOVER IDEARE E MODELLARE IL TESTO DEL PROBLEMA HA MESSO GLI ALUNNI IN CONDIZIONE DI FARE UN ANALISI ACCURATA E PRECISA DEL TESTOSTESSO, DELLE CARATTERISTICHE CHE DEVE AVERE, DEL LINGUAGGIO DA USARE, DELLA LUNGHEZZA. INFATTI DURANTE LE ATTIVITÀ, SIA NELLA FASE DI IDEAZIONE CHE DI RISOLUZIONE, È EMERSA LA NECESSITÀ DI DOVER SCRIVERE UN TESTO COMPLETO DI TUTTI GLI ELEMENTI NECESSARI, COMPRENSIBILE E PRIVO DI AMBIGUITÀ, NEL QUALE I DATI SCELTI FOSSERO NELLA GIUSTA RELAZIONE TRA DI LORO E NEL QUALE SI PREVEDESSE UN PERCORSO RISOLUTIVO.

12 IL LAVORO DI GRUPPO È DI PER SÉ COINVOLGENTE, IL FATTO DI DOVER PREPARARE UN PROBLEMA PER UN ALTRO GRUPPO HA STIMOLATO MOLTO LA CREATIVITÀ E L INVENTIVA DEGLI ALUNNI CHE SI SONO IMPEGNATI PER TROVARE E INSERIRE NEI TESTI DEGLI ELEMENTI QUALI LE DOMANDE TRABOCCHETTO, I DATI SUPERFLUI, LE DOMANDE INUTILI.

13 LE NOSTRE IMPRESSIONI SONO ESTREMAMENTE POSITIVE IN QUANTO IL PERCORSO HA FACILITATO LA COMPRENSIONE DEL TESTO DEI PROBLEMI IN GENERALE, RENDENDO GLI ALUNNI CAPACI DI SMONTARLI, DI VEDERLI COME ATTRAVERSO UNA LENTE DI INGRANDIMENTO.

14 CONTINUEREMO IL PERCORSO PROCEDENDO CON L INVENZIONE E LA RISOLUZIONE DI PROBLEMI VIA VIA PIÙ ARTICOLATI E QUINDI SEMPRE CON MOLTA ATTENZIONE ALLA STESURA DEL TESTO. SUCCESSIVAMENTE LAVOREREMO ANCHE UTILIZZANDO GLI SCONTRINI FISCALI CHE I BAMBINI HANNO GIÀ INIZIATO A PORTARE A SCUOLA.

15 FINE