CITTÀ DI MONREALE. Città Metropolitana di Palermo AREA III-PROMOZIONE SOCIALE E TERRITORIALE GESTIONE AMMINISTRATIVA E GIURIDICA DEL PERSONALE

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1 CITTÀ DI MONREALE Città Metropolitana di Palermo AREA III-PROMOZIONE SOCIALE E TERRITORIALE GESTIONE AMMINISTRATIVA E GIURIDICA DEL PERSONALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE A.P.S.T. N. 81 DATA 25/02/2019 Oggetto: Dipendente a tempo indeterminato, Cat. C Istruttore Amministrativo -. Concessione congedo straordinario, in modo frazionato e per il periodo 27/02/ /12/2019, per assistenza alla madre, persona disabile in condizione di gravità (art. 3 comma 3 legge n. 104/92), Art. 42, comma 5 D. Lgs. n. 151/2001 e successive modifiche ed integrazioni. Il Dirigente: Il Responsabile di Sezione: Dott. Giancarlo Li Vecchi Dott. Maurizio Di Martino Registro generale Determinazioni Pubblicazione all Albo Si attesta che copia della presente è stata Atto n. pubblicata all Albo dell Ente dal per quindici giorni consecutivi. Registro pubblicazioni n. Data L impiegato responsabile

2 IL FUNZIONARIO RESPONSABILE Vista la determinazione n.440 del 15/11/2017 con la quale sono stati concessi al dipendente a tempo indeterminato Signor, nato a l e residente in via n., i permessi ex art. 33 legge 104/92, art. 19 e 20 legge 53/2000, per assistere la propria madre nata a il e residente a via, portatore di handicap grave; Considerato che l art. 42, comma 5 del Decreto Legislativo 26/03/2001, n. 151 prevede che i periodi di congedo, al massimo due anni, possono essere fruiti in modo continuativo o frazionato anche a giorni interi. Vista la circolare INPDAP n. 2 del 10/01/2002 che ribadisce la frazionabilità del congedo a giorni interi; Vista la Circolare INPDAP n.. 31 del 12/05/2004 nella quale viene ribadita la frazionabilità del congedo e che in tal caso, è necessaria l effettiva ripresa del lavoro tra un periodo di assenza ed il successivo; Considerato che la Circolare n. 1 del 03/02/2012 del Dipartimento della Funzione Pubblica, specifica che, anche nel caso in cui l attività lavorativa non viene ripresa a causa di assenza per malattia del dipendente, i giorni non lavorativi (sabato, domenica e festività) non saranno conteggiati nei giorni di congedo e dispone chiaramente la possibilità di cumulo del congedo biennale e dei permessi, nello stesso mese, per l assistenza al familiare in situazione di handicap grave; Che con determinazione n. 213 dell sono stati concessi n. 34 giorni di congedo straordinario per assistere la propria madre disabile in situazione di gravità; Che in data 19/02/2019 il suddetto dipendente ha avanzato istanza per la fruizione di un periodo di congedo straordinario in maniera frazionata, dal 27/02/2019 al 31/12/2019, in maniera frazionata e nei giorni di martedì (vedi tabella allegata), ai sensi dell art. 42 del Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151, nel testo modificato per effetto degli artt. 3 e ss. del Decreto Legislativo 18 luglio 2011, n Considerato che la norma di legge ribadisce che i lavoratori dipendenti possono fruire, a domanda, di congedi straordinari, per un periodo massimo di due anni nell arco della vita lavorativa, per assistere persone con handicap per le quali è stata accertata ai sensi dell art. 4, comma 1 della legge 104 /92, la situazione di gravità contemplata dall art. 3, comma 3 della medesima legge, nel rispetto del principio del referente unico, per cui il congedo straordinario di cui all'art. 42 citato ed i permessi di cui all'art. 33 della legge n. 104 non possono essere riconosciuti a più di un lavoratore per l'assistenza alla stessa persona in situazione di handicap grave. Esaminata, per analoghe considerazioni, la Circolare INPS 6 marzo 2012, n. 32 emanata per esame interpretativo ed attuativo delle nuove disposizioni e rilevato, in particolare, che il diritto è attivabile anche nell ipotesi in cui siano presenti nella famiglia altri soggetti non lavoratori in grado di prestare assistenza al disabile; Visto il Parere del 18 febbraio 2008, n. 13 del Dipartimento Funzione Pubblica con il quale viene espressa e fin qui confermata l'indicazione cogente per tutti i dipendenti pubblici, relativamente al requisito della continuità definito dall articolo 3, comma 3 della Legge 104/92, che il Legislatore abbia voluto relazionare in senso stretto la concessione dei permessi al suddetto requisito e cioè

3 collegando la situazione di gravità alla necessità di un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale, richiedendo la condizione di handicap grave un attività di assistenza ininterrotta e stabile; Dato atto che durante il periodo di congedo straordinario il richiedente ha diritto a percepire una indennità corrispondente all ultima retribuzione riconosciuta al lavoratore, con riferimento esclusivamente alle voci fisse e continuative del trattamento. L indennità, pertanto, è corrisposta nella misura dell ultima retribuzione percepita e cioè quella dell ultimo mese di lavoro che precede il congedo, con esclusione degli emolumenti variabili della retribuzione accessoria, che non abbiano, cioè, carattere fisso e continuativo. L indennità al lordo della relativa contribuzione, per esplicita previsione normativa, spetta fino all'importo complessivo annuo pari a ,00 per l anno Detto importo è rivalutato annualmente, sulla base della variazione dell'indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati. L importo si intende al lordo della contribuzione, con riferimento alla quota a carico dell ente datore di lavoro e a quella a carico del lavoratore. Ritenuto inoltre che, ai sensi del comma 5-quinquies del citato articolo, i periodi di congedo straordinario non sono computati ai fini della maturazione di ferie, tredicesima, trattamento di fine rapporto e trattamenti di fine servizio (cfr.: Circolare INPDAP n. 11 del 2001), ma, essendo coperti da contribuzione, sono validi ai fini del calcolo dell'anzianità. Dato atto che il succitato dipendente con la richiesta del beneficio, prot. n del 22/05/2018 ha trasmesso la documentazione di rito e che la richiesta per la fruizione del congedo straordinario viene accolta per il periodo 27/02/ /12/2019, in maniera frazionata e nei giorni di martedì (vedi tabella allegata), stante che il dipendente risulta essere in possesso dei requisiti previsti dalla legge; Visto l art. 42, comma 5, del D. L.vo 151/2001 e successive modifiche ed integrazioni; Visto il Decreto legislativo 18 luglio 2011, n. 119; Vista la Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica, Servizio Studi e Consulenza Trattamento Personale, 3 febbraio 2012, n. 1; Vista la Circolare INPS 6 marzo 2012, n. 32; Visto l Ordinamento Amministrativo degli Enti Locali; P R O P O N E 1) Concedere al Sig., dipendente a tempo indeterminato, Cat. C, Istruttore Amministrativo, nato a Palermo e residente in in via n.13, in modo frazionato e nelle giornate di martedi (vedi prospetto) con decorrenza 27/02/2019 e sino al 31/12/2019 e per un totale di n. 45 giorni, il congedo straordinario retribuito per assistere la propria madre, nata a il ed ivi residente in, disabile in situazione di gravità ai sensi della legge 104/1992, non ricoverato a tempo pieno presso strutture ospedaliere, ai sensi dell art. 42 del Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151, nel testo modificato per effetto degli artt. 3 e ss. del Decreto Legislativo 18 luglio 2011, n ) Stabilire che durante il periodo di congedo il richiedente percepirà una indennità corrispondente all ultima retribuzione riconosciuta al lavoratore, con riferimento esclusivo alle voci fisse e continuative del trattamento. Tale indennità, pertanto, è corrisposta nella misura dell'ultima

4 retribuzione percepita e cioè quella dell ultimo mese di lavoro che precede il congedo, con esclusione degli emolumenti variabili della retribuzione accessoria, che non abbiano, cioè, carattere fisso e continuativo. L indennità al lordo della relativa contribuzione, per esplicita previsione normativa, spetta fino all importo complessivo annuo pari a ,00 euro per l anno Detto importo è rivalutato annualmente, sulla base della variazione dell indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati. L importo si intende al lordo della contribuzione, con riferimento alla quota a carico dell'ente datore di lavoro e a quella a carico del lavoratore. 3) Dare atto altresì che il suddetto congedo non produce effetto ai fini della maturazione delle ferie, come specificato dall informativa dell INPDAP n. 30 del , ed è utile ai fini del trattamento di quiescenza, non è valutabile né ai fini del trattamento di fine servizio, né del TFR. 4) Dare atto, altresì, che il dipendente, con la determinazione in premessa citata e con la presente ha usufruito complessivamente di giorni 79 di congedo straordinario per assistenza disabile in condizione di gravità. 5) Stabilire di trasmettere copia della presente all Area Gestione Risorse Sezione Risorse Umane (Gestione Economica) ed all interessato, affinché ne abbia legale conoscenza. L Istruttore Amministrativo f.to: Sig.ra Sabrina Giangreco Il Funzionario Responsabile f.to Dott. Maurizio Di Martino IL DIRIGENTE Letta e fatta propria la superiore proposta di determinazione; Visto l Ordinamento Amministrativo degli Enti Locali; DETERMINA Approvare la superiore proposta di Determinazione. Monreale, lì IL DIRIGENTE f.to:dott. Giancarlo Li Vecchi

5 CITTÀ DI MONREALE Città Metropolitana di Palermo AREA III-PROMOZIONE SOCIALE E TERRITORIALE GESTIONE AMMINISTRATIVA E GIURIDICA DEL PERSONALE DIPENDENTE MESSINA GIOVANNI: PROSPETTO GIORNI DI CONGEDO ASSISTENZA DISABILE SIGNORA CORSINI VIOLANTE MESE GIORNI TOTALE Febbraio 26 1 Marzo 5,12,19,26 4 Aprile 2,9,16,23,30 5 Maggio 7,14,21,28 4 Giugno 4,11,18,25 4 Luglio 2,9,16,23,30 5 Agosto 6,13,20,27 4 Settembre 3,10,17,24 4 Ottobre 1,8,15,22,29 5 Novembre 5,12,19,26 4 Dicembre 3,10,17,24,31 5 Per un totale di 45 gg. L Istruttore Amministrativo