La rilevanza attuale dell integrazione transnazionale: il caso Unione Europea
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1 La rilevanza attuale dell integrazione transnazionale: il caso Unione Europea Marcello Tadini Università del Piemonte Orientale AIIG Piemonte Orientale Istituto Comprensivo Statale «Achille Boroli» Novara, 10 novembre 2018
2 INTEGRAZIONE TRANSNAZIONALE L integrazione trasnazionale si riferisce al caso in cui due o più paesi si associno allo scopo di abbattere (o ridurre) le barriere al commercio esistenti tra loro per facilitare gli scambi economici, escludendo i paesi esterni all accordo da queste facilitazioni La sua diffusione avviene essenzialmente tra gli anni Cinquanta e Settanta 2
3 LIVELLI DI INTEGRAZIONE TRANSNAZIONALE Political Union Common government Economic Union Common currency, harmonized tax rates, common monetary and fiscal policy: EU (partial) Common Market Factors of production move freely between members Customs Union Common external tariffs Free Trade Free trade between members: NAFTA, ASEAN (partial) Complexity Copyright , Dr. Jean-Paul Rodrigue, Dept. of Economics & Geography, Hofstra University. 3
4 AREE DI INTEGRAZIONE ECONOMICA IN EUROPA UE: Unione Europea EFTA: European Free Trade Association CEFTA: Central European Free Trade Association
5 SCAMBI COMMERICIALI TRA AREE DI INTEGRAZIONE ECONOMICA Fonte: WTO, 2018
6 Fonte: WTO, 2018 LE AREE DI INTEGRAZIONE ECONOMICA
7 L UNIONE EUROPEA 7
8 LA NASCITA DELLA CEE Il 25 marzo 1957 nasce a Roma la Comunità Economica Europea (CEE) con la firma del Trattato istitutivo da parte di Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo e Olanda Obiettivi CEE: realizzare unione doganale, instaurare un mercato comune, riavvicinamento delle politiche economiche degli Stati membri 8
9 LA NASCITA DELLA UE Il 7 febbraio del 1992 i dodici Stati Membri firmano a Maastricht il Trattato sull Unione Europea (UE) Obiettivi UE: unione economica e monetaria (introduzione moneta unica), introduzione del principio di sussidiarietà, politica estera e sicurezza comune, allargamento delle competenze comunitarie (istruzione, formazione professionale, cultura, sanità pubblica, reti transeuropee, industria, energia, protezione civile, turismo) 9
10 L EVOLUZIONE DELL UNIONE EUROPEA
11 L EVOLUZIONE DELL UNIONE EUROPEA 1973 Primo allargamento 11
12 L EVOLUZIONE DELL UNIONE EUROPEA 1981 Secondo allargamento sud (parte I) 12
13 L EVOLUZIONE DELL UNIONE EUROPEA 1986 Secondo allargamento sud (parte II) 13
14 L EVOLUZIONE DELL UNIONE EUROPEA 1995 Quarto allargamento nord 14
15 L EVOLUZIONE DELL UNIONE EUROPEA 2004 Quinto allargamento est (parte I) 15
16 L EVOLUZIONE DELL UNIONE EUROPEA 2007 Quinto allargamento est (parte II) 16
17 L EVOLUZIONE DELL UNIONE EUROPEA 2013 Quinto allargamento est (parte III) 17
18 L UNIONE EUROPEA OGGI 18
19 L ALLARGAMENTO DELLA UE L allargamento dell Unione Europea è quel processo in base al quale nuovi stati chiedono di far parte dell UE tramite un percorso di adeguamento legislativo concordato Per l adesione di uno stato europeo all UE, questo deve: essere uno Stato europeo rispettare una serie di condizioni economiche e politiche conosciute come criteri di Copenaghen 19
20 L ADESIONE ALL UE Tali criteri, in seguito alla revisione avvenuta nel Consiglio Europeo tenutosi nel dicembre 1995 a Madrid, sono i seguenti: criterio politico: presenza di istituzioni stabili che garantiscano la democrazia, lo stato di diritto, i diritti dell uomo, il rispetto delle minoranze e la loro tutela criterio economico: esistenza di un economia di mercato affidabile e capacità di far fronte alle forze del mercato e alla pressione concorrenziale all interno dell UE criterio normativo: la capacità di soddisfare gli obblighi derivanti dall adesione, contribuendo a perseguire gli obiettivi dell unione politica, economica e monetaria; i nuovi membri devono inoltre disporre di un amministrazione pubblica in grado di applicare la legislazione comunitaria 20
21 L USCITA DALL UE Il trattato di Lisbona (firmato a dicembre 2007 ed entrato in vigore a dicembre 2009) ha introdotto una clausola di recesso per gli Stati membri che intendono recedere dall Unione Ai sensi dell articolo 50 del trattato sull Unione Europea, uno Stato membro può notificare al Consiglio Europeo la sua intenzione di separarsi dall Unione e un accordo di ritiro sarà negoziato tra l Unione Europea e lo Stato I trattati cessano di essere applicabili a tale Stato a partire dalla data di entrata in vigore dell accordo o, in mancanza, entro due anni dalla notifica, a meno che lo Stato e il Consiglio Europeo siano d accordo nel prorogare tale termine 21
22 L USCITA DALL UE L accordo è concluso a nome dell Unione dal Consiglio e stabilisce le modalità per l uscita, tra cui un quadro di riferimento per future relazioni dello Stato interessato con l Unione L accordo deve essere approvato dal Consiglio, che lo delibera a maggioranza qualificata, previa approvazione del Parlamento Europeo Se un ex Stato membro cercasse di ricongiungersi con l Unione Europea sarebbe soggetto alle stesse condizioni di qualsiasi altro paese candidato 22
23 BREXIT Il referendum sulla permanenza del Regno Unito nell Unione Europea, noto anche come referendum sulla "Brexit" (parola formata da British ed Exit), si è svolto il 23 giugno 2016 nel Regno Unito e a Gibilterra Il referendum si è concluso con un voto favorevole all uscita dalla UE con il 51,9% Fonte: Wikipedia,
24 LE TAPPE DELLA BREXIT Il 29 marzo 2017, con l attivazione dell articolo 50 del Trattato di Lisbona, inizia il negoziato con la Ue Il 31 marzo 2017 il Presidente del Consiglio Europeo (Donald Tusk) ha inviato ai 27 Stati membri la bozza delle linee guida della Ue per il negoziato con Londra Il 19 giugno 2017 prende il via la prima fase dei negoziati sulla Brexit (con Barnier come capo negoziatore UE) L inizio della seconda fase ha avuto luogo dal 6 al 9 febbraio 2018 a Bruxelles Fonte: Consiglio d Europa, 2017 e 2018; IlSole24ore,
25 LE TAPPE DELLA BREXIT Il 20 marzo 2018 Barnier presenta al Consiglio Europeo l accordo raggiunto dai negoziatori sulle parti del testo giuridico dell accordo di recesso concernenti i diritti dei cittadini, la liquidazione finanziaria, una serie di altre questioni riguardanti il recesso e la transizione Il 16 ottobre 2018 Barnier spiega al Consiglio che, nonostante gli intensi sforzi negoziali, restano aperte alcune questioni fondamentali, in particolare la soluzione «di salvaguardia» per evitare una frontiera fisica tra l Irlanda e l Irlanda del Nord Fonte: Consiglio d Europa,
26 Fonte: European Parliament, 2018
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