ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

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1 ALLEGATO 5 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: UN SORRISO PER TUTTI SETTORE e Area di Intervento: ASSISTENZA Disabili OBIETTIVI DEL PROGETTO Garantire la mobilità del diversamente abile all interno del territorio; Favorire la piena attuazione dei diritti umani, civili e sociali dei disabili e delle loro famiglie; Creazione di una rete stabile sulla tematica della disabilità tra enti pubblici e mondo del terzo settore; Promozione della pratica sportiva per la piena integrazione del disabile. ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI Accompagnamento a piedi o con mezzi pubblici o con auto autorizzate per il disbrigo di piccole pratiche burocratiche, visite mediche, servizi vari afferenti la quotidianità, partecipazione a eventi, fiere, mostre, convegni, seminari ecc.; Compilazione scheda di lavoro; Supporto ai tutor per la supervisione dell andamento del progetto; Disbrigo contatti telefonici con comune, enti ecc.; Supporto ai volontari specializzati nelle attività di animazione sociale e organizzazione del tempo libero. Presenza presso lo sportello informativo per la registrazioni di eventuali segnalazioni inerenti il tema della violazione dei diritti umani; Supporto nella realizzazione di depliant informativi sui servizi attivi presso l associazione Help Handicap ; Accompagnamento al centro diurno per il sostegno post-scolastico dei giovani utenti dell Associazione Help Handicap ; Informazione e orientamento; Supporto agli operatori specializzati nelle attività di dopo scuola e nelle attività ludiche e sociali quali pittura, decupage, manipolazione creta e plastilina; Supporto e aiuto al disabile nello svolgimento dei compiti scolastici assegnati; Supporto agli operatori specializzati nell elaborazione del calendario delle varie attività; Somministrazione questionari di gradimento agli utenti che usufruiscono dei servizi dell Associazione; Raccolta e analisi dei dati; Supporto all utenza; Attivare rapporti con i soggetti con il territorio; Ricerca nuovi partner da inserire nella rete; Supporto all elaborazione testi e lettere di convocazione; Organizzazione logistica e pratica degli incontri, stesura report; Partecipazione incontri territoriali; Supporto all elaborazione di accordi e convenzioni;

2 Partecipazione a incontri di promozione e sensibilizzazione; Partecipazione a riunioni di equipe, individuazioni obiettivi campagne sensibilizzazione; Presa di contatto con centri sportivi per attività sportive, accompagnamento e sostegno durante le attività sportive; Realizzazione depliant informativi e distribuzione degli stessi. CRITERI DI SELEZIONE Criteri e modalità di selezione dei volontari: * vedere allegato CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: Monte ore annuo: 1400 ore Orario settimanale: 20 ore (minimo) Giorni di servizio a settimana: 5 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Disponibilità a missioni o trasferimenti in relazione agli obiettivi 2, 3 e 4; Partecipazione a eventi, seminari, riunioni e manifestazioni per le attività di promozione e sensibilizzazione; Utilizzo dei D.P.I. (Dispositivi di Protezione Individuale) quando richiesti; Flessibilità oraria, disponibilità a turni; Disponibilità nel giorno di sabato e nei giorni festivi (domenica) se richiesto per la formazione; Partecipazione a eventi e attività di promozione del servizio civile; Rispettare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro; Disponibilità a muoversi sul territorio anche extra urbano (Obiettivo 3 e 4); Rispetto del segreto professionale. Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: NESSUNO SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4 Numero posti con solo vitto: 0 Sede di attuazione: Avezzano, Associazione Help Handicap (Sede di Via Pertini e Via Europa) 4 volontari di cui 2 per la sede di Via Pertini e 2 per la sede di Via Europa. CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: Eventuali crediti formativi riconosciuti: NO Eventuali tirocini riconosciuti: NO Attestazione conoscenze acquisite valide ai fini del CV: NO

3 FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI: MODULO 1 Accoglienza CONTENUTO: Presentazione dei responsabili dell associazione dei formatori specifici, dell OLP e del personale di servizio con le rispettive funzioni all interno dell ente; Socializzazione e conoscenza del gruppo di apprendimento; Missione di servizio: sostegno ai diversamente abili per il supporto alla loro piena integrazione alla vita sociale e civile; Motivazioni e aspettative personali; Analisi del progetto MODULO 2 I processi relazionali e comunicativi CONTENUTO: Elementi della comunicazione: origine della comunicazione, varie tipologie della comunicazione; Linguaggio: non verbale, linguaggio del corpo dei gesti e dei silenzi/assenzi; La comunicazione come processo sociale: quanto la comunicazione influisce sui processi sociali, sugli individui e sui gruppi; La gestione della comunicazione in rapporto al contesto e alle caratteristiche dell utenza: relazionarsi con ogni singola utenza, quale modo è appropriato per entrare in sintonia con gli altri;gli assiomi della comunicazione: è impossibile non comunicare, i livelli comunicativi di contenuto e relazione, la punteggiatura della sequenza di eventi, comunicazione numerica e analogica, l interazione complementare e simmetrica. MODULO 3 Dinamiche di gruppo CONTENUTO: Ciclo vitale del gruppo: come si forma e le motivazioni che spingono gli individui ad appartenere a un gruppo; Fasi e caratteristiche del gruppo: le dinamiche, il ruolo dei componenti del e le griglie di osservazione sull origine dello stesso e sul suo incremento e dei suoi componenti; Gruppi spontanei e istituzionali: la differenza tra i componenti che decidono di appartenere ad un gruppo in maniera spontanea e naturale e coloro che vedono l appartenenza a esso come una componente vitale; Funzioni e obiettivi del gruppo: come un gruppo si pone degli obiettivi e come riesce a portarli a termine attraverso la collaborazione di chi vi appartiene; Fattori facilitanti e fattori ostacolanti: ciò che rende un gruppo e i suoi componenti uniti, uno per tutti e tutti per uno e cosa può destabilizzarlo. MODULO 4 Gestione dei conflitti CONTENUTO: Il conflitto: cosa è e come si sviluppa nelle relazioni sociali, da cosa ha origine e come riconoscerlo; Le diverse tipologie di conflitto e le varie modalità di sviluppo all interno del gruppo; Come risolvere un conflitto e le possibili soluzioni da adottare. MODULO 5 Collaborative problemsolving CONTENUTO: Origine del problemsolving, storia e sviluppo della tecnica; Come utilizzarlo e le varie fasi che lo costituiscono; Gli ambiti sociali in cui utilizzarlo. MODULO 6 La disabilità nella prospettiva del contesto sociale CONTENUTO: La disabilità: cos è e come si sviluppa nelle persone; Come classificare e riconoscere i vari gradi di disabilità secondo le scale di riferimento; Il contesto sociale, integrazione del diversamente abile nella società; Le varie tipologie di disabilità e i relativi comportamenti. MODULO 7 Convivere con la disabilità CONTENUTO: La rappresentazione del disabile: ruoli, stereotipi, rischi e abilità, amicizia, amore; L inserimento scolastico e lavorativo del diversamente abile.

4 MODULO 8 Impegno sociale, sostegno e socializzazione CONTENUTO: Strategie di intervento per l integrazione sociale: integrazione e inserimento sociale e lavorativo, contesti lavorativi e di socializzazione; La disabilità a servizio del sociale: compiti, ruolo, etica; Le vie della socializzazione: sport, teatro, musica e arte; Laboratori esperenziali: counseling individuali e di gruppo, empowerment, ascolto attivo. MODULO 9 Dalla rabbia alla convivenza: le dinamiche nella famiglia del disabile CONTENUTO: Ciclo vitale della famiglia: nascita di un bambino disabile, ruolo della famiglia, sostegno del territorio; Struttura e mappa famigliare: come effettuare una valutazione della struttura famigliare, identificazione delle persone che sostengono attivamente il diversamente abile nei molteplici processi di socializzazione; Le famiglie con disabili: dinamiche funzionali e disfunzionali; Dalla disabilità alla patologia famigliare: quando la disabilità coinvolge tutta la famiglia. MODULO 10 Diritti e legislazione CONTENUTO: Normativa di riferimento e criteri di applicazione : L.68/98, L. 104/92. MODULO 11 La rete dei servizi territoriale- Analisi del contesto sociale di riferimento CONTENUTO: Suddivisione per area di intervento: le diverse aree d intervento e la classificazione per accedervi; Target di riferimento: modalità d inserimento; La rete attiva sul territorio: cos è la rete e quali enti ne fanno parte per aiutare chi ne ha bisogno supportandolo. MODULO 12 Progettare nel sociale CONTENUTO: Componenti del progetto: analisi dei bisogni, tempi del progetto, monitoraggio e valutazione; Programma, progetto e piano operativo; Analisi della situazione e giustificazione progettuale; Struttura del documento progettuale; La progettazione partecipata. MODULO 13 Come scrivere un buon curriculum CONTENUTO: Per trovare lavoro il primo passo è scrivere un buon curriculum. La grafica da usare, la foto giusta, la versione in inglese e le informazioni da non sottovalutare. Come creare il proprio curriculum Europass on line e la lettera di presentazione. MODULO 14 L acquisizione di competenze e saperi trasversali: Soft skills CONTENUTO: Soft skills cosa sono (si tratta di caratteristiche personali importanti in qualsiasi contesto lavorativo perché influenzano il modo in cui facciamo fronte di volta in volta alle richieste dell'ambiente lavorativo) e perché sono importanti per trovare lavoro (perché consentono di essere autonomi, flessibili, capacità di pianificare ed organizzare, di comunicare efficacemente, di lavorare in gruppo e per obiettivi). MODULO 15 Il terzo settore e le opportunità lavorative. CONTENUTO: La nuova riforma del terzo settore. Come sviluppare un impresa sociale. Dati statistici della crescita del terzo settore negli ultimi anni. Le figure professionali.

5 MODULO 16 Formazione e informazione sui rischi connessi all'impiego dei volontari nei progetti di SCN CONTENUTO: I rischi connessi all impiego dei volontari in Servizio Civile: come prevenirli e gestire potenziali situazioni di pericolo e/o emergenza. Ai volontari saranno fornite informazioni dettagliate sui rischi connessi all'attività e quelli presenti negli ambienti in cui andranno ad operare; sulle relative misure di prevenzione e di emergenza adottate dall'associazione e quelle che dovranno adottare i volontari nell'espletamento delle attività previste. Inoltre l'associazione informerà i volontari sulle misure adottate per ridurre i rischi dovuti ad interferenze tra l'attività svolta dal singolo volontario e le altre attività che si svolgono in contemporanea nello stesso luogo. Riferimento accordo Stato Regioni del Contenuti del decreto 81/2008 (artt. 36 e 37). Presentazione del d.lgs 81/08, le figure della sicurezza, diritti ed obblighi dei lavoratori. Rischi specifici dell'associazione. La durata della formazione specifica è di 72 ore per ogni volontario.