Strada ex-militare Monesi La Brigue - Limone Piemonte Col de Tende DESCRIZIONE TECNICA DI DETTAGLIO DEL PROGETTO

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1 1 Indice 1) IL CONTESTO DI RIFERIMENTO pag. 2 2) IL SIGNIFICATO TRANSFRONTALIERO DELLA STRADA MONESI-LIMONE PIEMONTE-COLLE DI TENDA pag. 9 3) IL RUOLO DEL PARTENARIATO TRANSFRONTALIERO pag. 15 4) LA COERENZA DEL PROGETTO CON IL PROGRAMMA COMUNITARIO E CON GLI OBIETTIVI DELLA MISURA pag. 18 5) LA COERENZA DEL PROGETTO CON LA PROGETTUALITA IN CORSO pag. 21 6) I CONTENUTI TECNICI DEL PROGETTO E LA DESCRIZIONE DELLE AZIONI pag. 23 Allegato Planimetria degli interventi sulla strada in oggetto

2 1) IL CONTESTO DI RIFERIMENTO 2 Tra le numerose vie di comunicazione che anticamente collegavano la Liguria con la Francia e con il Piemonte, una delle più note e frequentate era la Via del sale, la storica e suggestiva strada che conduceva da Ventimiglia a Limone Piemonte. Costruita ai tempi di Carlo Magno è stata per anni una via strategica per il transito di merci e persone. Lungo questo tracciato, uno dei tratti più classici è certamente quello compreso tra Monesi (1.400 m slm), frazione del piccolo comune di Triora (regione Liguria), zona di partenza e di arrivo di molti itinerari escursionistici, e la località turistica di Limone Piemonte (regione Piemonte). Il tracciato, immerso in uno dei panorami naturali più caratteristici delle Alpi Marittime, offrendo una straordinaria varietà di paesaggi suggestivi, si sviluppa quasi interamente su sterrati e mulattiere nella zona di confine tra la Provincia di Cuneo e di Imperia e la vicina Francia. Come descritto, il tratto di strada oggetto di intervento, in una parte del suo tracciato, sostituisce e ricalca l antico tragitto medievale della mulattiera, meglio conosciuta come via marenga (cioè via che conduce al mare), nata per congiungere la costa ligure con l entroterra piemontese ed in particolare con il Comune di Limone Piemonte. Il tratto di interesse che si snoda da Monesi, passando per La Brigue, sino a Limone Piemonte per giungere al Colle di Tenda, venne sistemato ed allargato con finalità militare tra gli anni , in quanto parte del complesso di fortificazioni del cosiddetto Vallo Alpino Occidentale, voluto ed utilizzato da Mussolini per facilitare l attacco alla vicina Francia realizzato nel giugno del Questo tratto venne quindi utilizzato per diversi anni come arteria di collegamento tra i vari settori fortificati del I e del II Sistema difensivo del Vallo Alpino. Il tracciato della strada in oggetto, interamente sterrato, è totalmente

3 costruito a mezza costa ad una quota compresa tra i e i m. s.l.m.. La maggior parte del percorso stradale è sorretto da muri di sottoscarpa realizzati in pietrame a faccia a vista, ad oggi in completo stato di abbandono ed in pessimo stato di conservazione. 3 Nel 1947, dopo la cessione alla Francia dell Alta Valle Roya dei comuni di Tenda e di una parte del territorio compreso nel comune di Briga Marittima (sancita nell ambito del trattato di pace del febbraio 1947), prende forma e si costituisce sul versante italiano il nuovo comune di Briga Alta, che include i nuclei abitati di Piaggia, Upega e Carnino. E pertanto curioso considerare che, quando venne costruita, la strada ricadeva interamente su territorio italiano; dopo il 1947, con la nuova divisione amministrativa del territorio transfrontaliero, la strada venne ad interessare una porzione di confine di territorio francese, pur preservando la sua natura di unicum funzionale, vale a dire di collegamento viario tra i Comuni locali e transfrontalieri dell area, fondamentale per facilitare il transito di merci e di persone. E possibile ad oggi suddividere, per praticità, il percorso stradale oggetto del presente intervento in tre grandi tratti: la prima parte del percorso dal Vallone Cabanaira fino al Passo della Boaria situato nel comune di Limone Piemonte, in prossimità del Colle di Tenda, offre numerosi punti panoramici sull alta Valle Vermenagna e su parte della Valle Roya; nella parte centrale, dal Passo della Boaria al Colle dei Signori (2.130 m slm), dove fanno la loro comparsa le pietre di confine, si giunge in territorio francese, per una lunghezza di circa 10 km, che si sviluppa interamente in alta quota; qui la strada attraversa l arida conca delle doline e delle caverne poste ai piedi del massiccio del Marguareis, nel comune di La Brigue; in alcuni tratti, la strada diventa pietraia, ed il fondo è generalmente più sconnesso; nella lunga parte finale, dal Colle dei Signori a Monesi, attraversando i comuni di Briga Alta, Mendatica, Pornassio,

4 Montegrosso Pian Latte e Tenda, il percorso si inserisce nella regione delle Navette, dove è collocato il famoso bosco omonimo, costituito da secolari larici ed abeti bianchi, meta di elevata frequentazione turistica durante la stagione estiva. 4 Risulta quindi evidente che la strada si sviluppa su terreni di proprietà dei diversi comuni collocati sull area montana e di confine, le cui competenze amministrative prescindono dalla frontiera transfrontaliera. Il tratto che si sviluppa sul versante ligure, dalla località di Monesi al confine della Provincia di Imperia, per una lunghezza di circa 3,8 km, è stato recentemente classificato come Strada Provinciale n. 88, a conferma dell interesse che riveste questo tracciato per l Amministrazione ligure. Inoltre, è opportuno sottolineare che il tracciato in oggetto riveste un particolare significato sotto il profilo ambientale, per la sua collocazione in alta quota ed il suo inserimento in un contesto naturale di indiscusso pregio ambientale e paesaggistico, situato a cavallo tra le Alpi Liguri e le Alpi Marittime. Non a caso, una porzione della strada ricade entro le aree sensibili di competenza gestionale di due parchi cuneesi: il Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri ed il Parco Naturale Alta Valle Pesio e Tanaro, entrambi partner del presente progetto. Tale collocazione, in una area protetta che esige necessariamente opportuna tutela e salvaguardia, rafforza ulteriormente il significato dell intervento in oggetto, al fine di garantire al più presto la messa in sicurezza dell infrastruttura e di giungere alla definizione di una gestione responsabile e sostenibile del tracciato, in linea con i principi di sostenibilità, di rispetto e di valorizzazione delle componenti ambientali e della biodiversità vegetale e faunistica locale. Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri: Nel autunno del 2007 é stato istituito il Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri coinvolgendo sette comuni della provincia di Imperia: Rocchetta Nervina, Pigna, Triora, Montegrosso Pian Latte, Rezzo, Mendatica, Cosio d Arroscia. Il parco naturale si estende su una superficie complessiva di circa 60 kmq, ma comprende anche una fascia di territorio confinante di paesaggio protetto di una superficie di 68 kmq. Il Parco si sviluppa a ridosso del crinale di confine italo-francese con l adiacente Dipartimento francese des

5 Alpes Maritimes. Il Parco è ricompreso nell area in cui è presente la cultura alpina di tipo ligureprovenzale-occitana. In questo contesto naturale e culturale di alta quota e transfrontaliero, la pratica della pastorizia, in particolare con l uso della transumanza degli armenti e delle greggi, ha rappresentato uno dei principali elementi di connessione fra le varie comunità locali insediate nelle pendici alpine sia francesi sia italiane. L area si caratterizza infatti per la presenza di numerosi alpeggi ed è territorio di passaggio e di collegamento per numerosi operatori agricoli italiani che conducono le proprie greggi su territorio francese. All interno della riserva naturale, la zona di Pian Cavallo rappresenta una tra le aree naturalistiche più importanti della Liguria, proprio per l'estesa copertura boschiva di grande qualità, costituita per lo più da lariceti, pinete a pino silvestre e faggete. Questa area è inoltre una tra le zone carsiche di maggior rilievo non solo a livello italiano, ma anche a livello europeo per le numerose manifestazioni rocciose epigee ed ipogee (grotte, cavità, sifoni). Di particolare spettacolarità l insenatura della Gola delle Fascette (circa 600 m di sviluppo) che si trova al confine con il Piemonte. L intero tratto ligure della strada oggetto dell intervento, amministrativamente appartenente al comune di Triora, insiste sul SIC IT denominato Monte Saccarello Monte Fronte (Rete natura 2000), assegnato alla gestione del parco Alpi Liguri con L.R. della Regione Liguria n. 28 del 10 luglio Parco Alta Valle Pesio e Tanaro: Il Parco Alta Valle Pesio e Tanaro è una delle prime aree protette che hanno preso vita in Piemonte: venne istituito nel 1978 su un territorio di oltre ettari che sono andati aumentando fino a comprenderne ad oggi circa Il Parco si sviluppa principalmente attorno al Massiccio del Marguareis, al centro delle Alpi Liguri, ed interessa nel suo territorio due valli: la Valle Pesio e l'alta Valle Tanaro. La sua particolare posizione geografica, con un clima particolarmente temperato che risente degli influssi marini provenienti dal vicino Mediterraneo, unita alla conformazione rocciosa calcarea, lo ha reso noto per la varietà e la tipicità della flora e degli ecosistemi che si sono

6 sviluppati, rendendo questo territorio l'area a maggiore biodiversità vegetale di tutto l'arco alpino. Una natura ricca e diversificata caratterizza infatti questo territorio, nel quale prendono vita vasti boschi di abeti bianchi, faggi, latifoglie nobili, castagni e pini silvestri e uncinati. Un altra caratteristica tipica di quest area montana è il fenomeno del carsismo che origina e forma ben più di 150 km di gallerie e grotte a sviluppo sotterraneo localizzate prevalentemente nel Massiccio del Marguareis. Fanno riferimento allo stesso Ente di Gestione, la Riserva Naturale Speciale di Crava - Morozzo, la Riserva Naturale Sorgenti del Belbo, la Riserva Naturale Augusta Bagiennorum e la Riserva dei Ciciu del Villar. Per quanto attiene l area di interesse nella quale si sviluppa la strada oggetto dell intervento, il tratto che insiste nell area parco è collocata tra il Passo di Flamalgal ed il Colle dei Signori, interamente su territorio comunale di Briga Alta, come indicato nella carta riportata. 6 Il contesto di riferimento del progetto è quindi rappresentato da un area montana che coinvolge l alta Val Tanaro, la Valle Vermenagna e l alta Valle Arroscia, unitamente ad una porzione del Dipartimento delle Alpi Marittime (Comuni di Tende e La Brigue), distinguendosi per un ambiente chiaramente alpino, caratterizzato da piccoli centri montani che contano nel complesso circa abitanti, dispersi in più centri abitati e frazioni sparse. Sotto il profilo economico, tale contesto montano è evidentemente caratterizzato dal comparto turistico e dall attività agricola. Durante la stagione estiva è infatti meta di una consistente frequentazione escursionistica, legata alla pratica di attività sportive all aria aperta, ed alla presenza sul territorio transfrontaliero di ben quattro parchi: il Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri, il Parco Naturale Alta Valle Pesio e Tanaro, il Parco delle Alpi Marittime e il Parco nazionale del Mercantour. Durante la stagione invernale, sono operative sul contesto limitrofo alla strada tre stazioni sciistiche, quali Limone Piemonte, Briga Alta e Monesi, che determinano una discreta fruizione dell area. Per quanto attiene il comparto agricolo, l attività prevalente è la pastorizia d altura, ampiamente sviluppata, contandosi nel complesso circa sessanta aziende agricole, tra italiane e francesi, che praticano l alpeggio in quest area transfrontaliera, promuovendo il trasferimento in quota di oltre capi transumanti. Attualmente l accesso e la fruizione della strada nel tratto tra Monesi la Brigue - Limone Piemonte Col de Tende non risulta essere regolamentato, e considerata la collocazione

7 in quota e la peculiare tipologia del percorso sterrato, l infrastruttura è considerata uno dei più interessanti itinerari off road, rientrando, non a caso, tra i tracciati di prima classe più conosciuti a livello internazionale. La frequentazione indiscriminata da parte di auto, e soprattutto di fuoristrada, di motocicli e quad, ha certamente contribuito nel tempo a danneggiarne il fondo stradale, oltre a congestionarne la fruizione durante i mesi estivi di maggiore afflusso, comportando una grave compromissione delle componenti ambientali dell ecosistema esistente. 7 L itinerario viene regolarmente chiuso al transito nei mesi invernali, da ottobre a marzo; e per il pericolo diffuso di slavine non è percorribile durante la stagione invernale mediante l uso delle racchette da neve. A supportare la necessità rilevata di intervenire al più presto per il mantenimento della percorribilità della strada in sicurezza per tutta la sua lunghezza, il Comune di Limone Piemonte ha emesso una ordinanza già operativa, di divieto al transito veicolare e pedonale nel tratto compreso tra il bivio Valmorina e il Colle della Boaria per il pericolo continuo di smottamenti e di frane; il Comune di Briga Alta ha anch esso emesso recentemente una ordinanza che ne vieta l accesso per tutto il periodo invernale. La carta di seguito riportata indica il tracciato della strada in oggetto (con il colore rosso) accanto ai confini transfrontalieri Italia Francia (in verde) ed ai confini regionali Piemonte Liguria (in azzurro).

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9 2) IL SIGNIFICATO TRANSFRONTALIERO DELLA STRADA MONESI - LA BRIGUE - LIMONE PIEMONTE - COLLE DE TENDE 9 Alla luce della descrizione della strada e del contesto transfrontaliero nel quale risulta essere collocata, è rilevante sottolineare che questa antica via di comunicazione tra la Liguria, il Basso Piemonte e la regione francese della Provence-Alpes-Côte d'azur, non è soltanto un importante collegamento transfrontaliero alternativo a quello della Valle Roya ed una via di comunicazione di rilevanza a servizio della mobilità locale ed interregionale, ma rappresenta un percorso dalle molteplici valenze, sotto il profilo storico, sociale, economico, turistico, ambientale e di tutela del territorio. La sua sistemazione e messa in sicurezza è in grado infatti di generare ricadute positive in una pluralità di ambiti differenti: IL VALORE STORICO Il tratto di strada oggetto di intervento ricalca in parte l antico percorso medioevale della Via del sale, ed ha subito importanti interventi di consolidamento e di ampliamento negli Anni Trenta, realizzati con tanta fatica di uomini e di mezzi, coinvolgendo sia militari (in quanto parte del complesso delle fortificazioni del Vallo Alpino occidentale) che la popolazione locale di entrambi i versanti. L origine storica, le vicende successive legate al suo mantenimento, unitamente alla tipologia costruttiva tradizionale che la caratterizza (muri di sottoscarpa realizzati in pietrame a faccia a vista) determinano chiaramente l unicità del percorso e la necessità di intervenire per preservarlo e valorizzarlo adeguatamente. Risulta infatti evidente il valore storico di questa antica via di collegamento e la necessità di intervenire per garantire la conservazione di un percorso che ha profondamente segnato la storia, la cultura e le tradizioni del contesto locale e soprattutto delle popolazioni che lo hanno abitato e che ancora tutt ora vivono in questa terra di confine. Di conseguenza, sia i residenti che le Amministrazioni locali ritengono sia oggi più che mai necessario preservare e mantenere la percorribilità dell infrastruttura.

10 LA FUNZIONE DI COLLEGAMENTO Oltre a garantire il collegamento transfrontaliero, il tracciato oggetto di intervento rappresenta un alternativa valida al percorso generalmente congestionato della Valle Roya che rappresenta, ad oggi, l unica possibilità di connessione e di comunicazione stradale esistente tra il basso Piemonte, la Liguria di Ponente e la Costa Azzurra. 10 In secondo luogo, la strada mette in comunicazione i comuni transfrontalieri di alta quota, garantendo l accesso ai centri abitati, e, per la sua collocazione strategica posta tra i confini delle Provincie di Imperia, di Cuneo e del Dipartimento delle Alpi Marittime, garantisce il collegamento intervallivo tra la Valle Vermenagna, la Valle Pesio, la Valle d Arroscia e la Valle Roya. IL SIGNIFICATO SOCIALE La percorribilità ed il mantenimento in sicurezza del tracciato, garantendo l accesso ai centri abitati collocati sull area, soprattutto per quanto attiene il versante italiano, e favorendo il collegamento transfrontaliero, con i comuni d Oltralpe e la Valle Roya, contribuisce al mantenimento della residenzialità della popolazione locale, garantendo la mobilità locale, interregionale e transfrontaliera unitamente alla qualificazione dei servizi esistenti. La presenza antropica in centri abitati ed in insediamenti produttivi, soprattutto in un area montana e marginale come quella oggetto di intervento, è in effetti fondamentale per garantire il presidio e la salvaguardia del territorio, contribuendo a sostenere la difesa del suolo da fenomeni di dissesto idrogeologico che inevitabilmente si generano nel momento in cui questo viene abbandonato. Inoltre, il mantenimento in efficienza della strada a servizio dei centri abitati transfrontalieri unitamente ad una sua regolamentazione secondo i principi della sostenibilità, limitando gli impatti acustici e di inquinamento dell aria, generano effetti postivi anche sulla qualità della vita dei cittadini residenti, preservando un servizio esistente LA VALENZA ECONOMICA L utilizzo continuativo ed in tutta sicurezza del tracciato, consentendo l accesso alle attività economiche presenti sull area, sia nei centri abitati dei comuni coinvolti che presso i rifugi e i numerosi alpeggi disseminati sul territorio transfrontaliero servito dall infrastruttura, contribuisce a sostenere l indotto economico di un contesto

11 chiaramente marginale come quello montano delle alte valli, che si struttura evidentemente sul comparto rurale e su quello turistico. In particolare è fondamentale l utilizzo della strada per il raggiungimento in quota di numerosi alpeggi, che coinvolgono nel complesso circa una sessantina di aziende agricole, tra italiane e francesi, operative nel periodo tra giugno e settembre, che conducono complessivamente sull area in oggetto oltre capi, tra bovini, ovini e caprini. 11 Ben ventidue sono gli alpeggi collocati nel solo Comune di Limone Piemonte che fruiscono della strada oggetto di intervento, posizionati tra il valico del Colle di Tenda ed il Colle della Boaria, in grado di coinvolgere l attività di una quarantina di margari. Gli alpeggi in quota risultano collocati, in particolare, nelle seguenti località: Boero, Ciot de la Sella, Cabanaira, Vallone di S. Lorenzo, Chiamossero, Valord, Bastia, Colle di Tenda, La Perla, Val Mourrina, Campanin, Formosa, Quartier Balme, San Salvatore, Boaria-La Fascia, Cevolai Marguareis, Malavergues, Bertrand, Tanarello, Loxe. Privati della possibilità di utilizzare questa via di collegamento, numerosi operatori agricoli, sia piemontesi, sia liguri che francesi, non sarebbero nelle condizioni di proseguire l attività, generandosi difficoltà notevoli sotto il profilo dell occupazione e del reddito sul sistema economico locale. La strada, infatti, non solo consente l accesso agli alpeggi, ma assicura: - il collegamento in quota tra le diverse aziende (tra Briga Alta, Limone Piemonte ed il Colle di Tenda), - la possibilità di evacuare le aziende agricole in caso di calamità naturali e/o di emergenze, garantendo lo svolgimento in sicurezza della attività pastorale in quota, - l agevole trasporto di mezzi e attrezzature necessarie allo svolgimento dell attività. Non in ultimo, la stessa strada di collegamento consente ad altri operatori agricoli, soprattutto piemontesi, di transitare per raggiungere gli alpeggi collocati in Francia, oltre il Comune di Tenda, verso la Valle delle Meraviglie, o sugli altri versanti della Valle Pesio, sostenendo indirettamente ulteriori attività economiche relative al territorio circostante.

12 Oltre al comparto della pastorizia, la strada sostiene chiaramente il comparto turistico, considerata l elevata frequentazione dell area, in quanto caratterizzata da un notevole potenziale attrattivo. L intervento, con la messa in sicurezza dell infrastruttura e la successiva regolamentazione della stessa, è in grado di promuovere lo sviluppo sostenibile e responsabile della fruizione di questo territorio montano transfrontaliero, qualificando l immagine del contesto e dando vita ad una progettualità esemplare e replicabile sotto il profilo del rispetto e dell integrità dell ambiente. 12 LA VALENZA TURISTICA Il consolidamento e la messa in sicurezza della strada consentono anche una migliore fruizione turistica dell area ed un percorso alternativo per raggiungere la costa ligure per tutti coloro che desiderano vivere e conoscere il contesto montano transfrontaliero, percorrendolo con mezzi a basso impatto ambientale (in mountain bike o a cavallo), lungo i numerosi percorsi escursionistici e ciclabili presenti sull area. Durante il periodo estivo infatti l area sulla quale è tracciata la strada in oggetto è parte di un contesto montano caratterizzato da una consistente frequentazione turistica internazionale (relativamente a presenze provenienti anche dalla Germania, dall Austria e dal nord Europa), in quanto meta riconosciuta per la pratica di svariate attività sportive all aria aperta, come l escursionismo, la mountain bike, il nordic walking e lo skiroll. Tale contesto infatti si trovi alla confluenza di numerosi tracciati che si sviluppano sia dal versante ligure, sino alla costa, così come da quello cuneese e da quello francese sino alla vicina Valle delle Meraviglie, dando origine ad un fitto sistema di itinerari di fruizione, unico per collocazione, per ampiezza e per altitudine. Grazie ai facili collegamenti con gli itinerari presenti sul versante ligure, è in grado di garantire il collegamento dal comune di Triora sino alla costa della Liguria, ove si sviluppa la pista ciclabile del parco costiero del Ponente Ligure, che grazie ad un suggestivo tracciato di oltre 24 km collega San Lorenzo al Mare ad Ospedaletti. Quest area inoltre risulta essere facilmente accessibile da più punti, oltre ad essere comodamente raggiungibile in treno da Limone Piemonte, Tende, La Brigue, Ormea. Sulla base delle presenze registrate presso le strutture ricettive collocate sull area (rifugi, bivacchi e posti tappa) si sono contati, durante l estate scorsa, sull area di interesse, oltre

13 8.000 utenti, senza considerare i numerosi escursionisti di una sola giornata che visitano il territorio ma che non pernottano sull area. Sulla stessa strada oggetto di intervento si svolgono già ad oggi importanti competizioni sportive internazionali dedicate ad esempio all iron bike ed a storiche competizioni di mountain bike lungo la Via del Sale. E chiaro pertanto il sostegno che tale infrastruttura è in grado di garantire anche alle attività turistiche collocate in quota sull area transfrontaliera, come il rifugio Don Barbera, il rifugio Garelli, la capanna Morgantini, il rifugio Cabanaira, il rifugio Le Marmotte, il rifugio Arruccador, oltre alle strutture ricettive e ristorative collocate nei centri abitati collocati lungo la stessa. 13 Anche l attività turistica invernale necessita indirettamente dal buon funzionamento della strada, in quanto, durante il periodo estivo, consente il raggiungimento agevole degli impianti sciistici collocati a Limone Piemonte, Monesi e Briga Alta per lo svolgimento delle opere di manutenzione. LA VALENZA AMBIENTALE La peculiare collocazione in quota del tracciato (tra i m slm ed i m slm) collocato in un contesto paesaggistico unico, che si affaccia da un lato sulla pianura piemontese e dall altro sulla costa ligure, unitamente alla sua posizione di crocevia tra quattro grandi parchi naturali (il Parco naturale Alta valle Pesio e Tanaro, il Parco naturale regionale delle Alpi Liguri, il Parco naturale delle Alpi Marittime e il Parco nazionale del Mercantour), determinano l indubbio valore ambientale e naturalistico del contesto, sul quale insistono, come già detto, estese aree sensibili sottoposte a tutela. Dalla peculiarità di tale contesto deriva la necessità di preservarlo e soprattutto di valorizzarlo, garantendone una gestione responsabile e rigorosa, regolamentando accessi e fruizione, secondo i principi della mobilità sostenibile ed alternativa, stimolando l uso di mezzi a basso o nullo impatto (percorrendolo a piedi, in bici, a cavallo), in modo da limitare sull area la produzione di rumore e di emissioni inquinanti. La fruizione regolamentata e controllata della strada sarà infatti in grado di limitare fortemente e di decongestionare il traffico automobilistico e motociclistico sul territorio transfrontaliero, circoscrivendo conseguentemente l impatto ambientale sul contesto locale.

14 Pertanto, la costruzione di un modello innovativo transfrontaliero di gestione dell infrastruttura sotto il profilo della sostenibilità e della tutela ambientale, rispettando l equilibrio e l integrità dell ecosistema locale, coerentemente con la politica attuata dai Parchi naturali locali qui collocati, avrà certamente carattere di esemplarità e di replicabilità in contesti montani simili. 14 E rilevante ancora sottolineare che l iniziativa intende rispettare ed applicare i principi stabiliti nell ambito della legge quadro Le Grenelle Environnement, che introduce una politica strutturale di incentivazione ai settori della produzione e del consumo, in funzione di uno sviluppo economico sostenibile, attraverso misure operative e finanziarie di sostegno delle politiche ambientali. Poiché l area di intervento è limitrofa anche alla zona delle Carsene, altamente frequentata da speleologi sia italiani che stranieri, assolve, in questo caso, anche ad una funzione di sicurezza, consentendo, ai mezzi di soccorso, in caso di necessità, di raggiungere quote elevate, considerando che in questa zona non sempre l elisoccorso è in grado di intervenire a causa delle nebbie frequenti. Non è inoltre da sottovalutare l utilizzo della strada in oggetto anche per gli interventi ordinari e straordinari di protezione civile sul territorio, generando notevoli ricadute positive per il contesto montano in caso, ad esempio, di calamità naturali. In conclusione si sottolinea che, durante l esecuzione delle opere, non sono previsti impatti di tipo ambientale sul contesto di riferimento; mentre a seguito della riapertura della strada, la regolamentazione degli accessi e della fruizione, unitamente allo sviluppo di una mobilità alternativa, contribuiranno a limitare gli impatti derivanti dalla frequentazione della strada e dell area in oggetto.

15 2) IL RUOLO DEL PARTENARIATO TRANSFRONTALIERO 15 Il presente progetto rappresenta il frutto di una evidente ed intensa attività di collaborazione e di concertazione maturata tra i diversi soggetti transfrontalieri coinvolti, comunemente interessati a garantire il mantenimento in essere ed in sicurezza della strada oggetto di intervento, nell intento di potenziare la mobilità locale, interregionale e transfrontaliera in un ottica di sostenibilità, promuovendo congiuntamente la crescita sociale ed economica dei due versanti. I soggetti promotori l intervento presentano tutti i presupposti necessari a garantire la buona riuscita della presente collaborazione, in quanto: - risultano insediati sul medesimo territorio montano e transfrontaliero, condividendo l utilizzo e/o la proprietà della strada in oggetto, ritenuta comunemente di rilevanza strategica per garantire la mobilità e per sostenere conseguentemente il sistema socioeconomico locale; - si distinguono per una radicata coesione storico-culturale, oltre che geografica, che si esplica in una forte e sentita comune identità transfrontaliera, supportata dall aver già realizzato (e di avere tuttora in corso) iniziative progettuali congiunte, anche di cooperazione transfrontaliera. Tale azione sarà in grado di rafforzare ulteriormente la coesione tra i soggetti coinvolti, qualificando il territorio e le sue componenti, antropiche e naturali, stimolando uno sviluppo armonico e sostenibile della realtà locale, mediante il raggiungimento di un giusto rapporto tra la presenza dell uomo ed il rispetto e la tutela del suo ambiente, dando vita ad una gestione unica, responsabile e condivisa della strada. Pertanto, la finalità prioritaria del presente progetto è rappresentata dalla volontà comune di agire al più presto e dalla necessità rilevata, ormai improcrastinabile, di intervenire per il consolidamento e la messa in sicurezza dei tratti non agibili o a forte rischio di degrado della Strada ex-militare Monesi La Brigue - Limone Piemonte Col de Tende, perché sia preservato e valorizzato tale collegamento transfrontaliero. I PARTNER ITALIANI I partner italiani del progetto coinvolgono tutti gli enti locali (Comuni, Comunità Montane e Provincie) che hanno competenza diretta sull opera e sull area di intervento e che

16 conseguentemente sostengono l azione di recupero e di consolidamento della strada, cofinanziando il proprio referente territoriale (partner di progetto e beneficiario Alcotra) e garantendo una funzione consultiva e di controllo per tutta la durata dell intervento. 16 I Parchi naturali che si occupano della gestione delle aree sensibili collocate sull area di intervento e nelle sue immediate vicinanze (il Parco naturale regionale delle Alpi Liguri e il Parco naturale alta Valle Pesio e Tanaro), partecipano al progetto, offrendo la propria assistenza intervenendo nelle azioni immateriali relative alla individuazione delle modalità di gestione e di regolamentazione della fruizione della infrastruttura, nell intento di privilegiare l attenzione nei confronti delle tematiche ambientali, in linea con l obiettivo di dar vita ad un sistema transfrontaliero di mobilità sostenibile. Complessivamente, i partner italiani che sostengono l iniziativa sono: Provincia di Imperia Provincia di Cuneo Comunità Montana delle Alpi del mare Comune di Limone Piemonte Comune di Briga Alta Comune di Pornassio Comune di Montegrosso Pian Latte Comune di Mendatica Comune di Triora Comune di Carpasio Comune di Cosio d Arroscia Parco naturale regionale delle Alpi Liguri Parco naturale alta Valle Pesio e Tanaro Comunità Montana Alto Tanaro Cebano Monregalese. Questi soggetti si impegnano a cofinanziare il progetto, conferendo ciascuno la propria quota ad un referente locale identificato tra i beneficiari del programma (la Comunità Montana Alto Tanaro Cebano Monregalese per quanto attiene i partner piemontesi, la Provincia di Imperia per i partner liguri), ed a garantire il loro coinvolgimento nella realizzazione dell opera attraverso la presenza, con funzione consultiva e di controllo, al comitato di pilotaggio e ai gruppi di lavoro che seguiranno l attuazione tecnica del progetto.

17 A questi indicati, si aggiunge anche la Regione Liguria, la quale, considerata la natura essenzialmente locale del partenariato attivato nell ambito del progetto, configura la sua partecipazione come soggetto cofinanziatore del partner Provincia di Imperia. I soggetti italiani, beneficiari del contributo Alcotra, (opportunamente ridotti sulla base della sollecitazione avanzata dal Segretariato Tecnico Congiunto), sono quindi individuati in: - Comunità Montana Alto Tanaro Cebano Monregalese - capofila - Provincia di Imperia partner. 17 IL PARTNER TRANSFRONTALIERO I comuni francesi di La Brigue e di Tende, sui quali ricade parte del tratto transfrontaliero della strada in oggetto, hanno delegato tutte le attività relative alla realizzazione del progetto al SIVOM de la Haute Vallée de la Roya, e su tale presupposto hanno stabilito che lo stesso SIVOM assuma, in vece loro, il ruolo di partner transfrontaliero unico. IL SOGGETTO CAPOFILA La Comunità Montana Alto Tanaro Cebano Monregalese, in veste di soggetto capofila, si occuperà di tutte le attività inerenti il coordinamento e l indirizzo delle azioni, curandone la corretta attuazione ed il raggiungimento degli obiettivi indicati; seguirà la gestione dei contatti con i diversi soggetti di parte italiana ed i referenti di parte francese; si occuperà della rendicontazione del progetto e di mantenere i rapporti con i referenti della Regione Piemonte e del Segretariato Tecnico Congiunto.

18 3) LA COERENZA DEL PROGETTO CON IL PROGRAMMA COMUNITARIO E CON GLI OBIETTIVI DELLA MISURA 18 OBIETTIVO SPECIFICO DELL ASSE 3 - QUALITÀ DELLA VITA FAVORIRE L ATTRATTIVITÀ DELL AREA, MIGLIORANDO I SERVIZI E RAFFORZANDO L IDENTITÀ DELLE COMUNITÀ TRANSFORNTALIERE. Il presente progetto risulta coerente con l obiettivo specifico delineato nell ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliera italo-francese , per quanto attiene l ASSE 3, contribuendo a promuovere l attrattività dell area compresa tra la Provincia di Cuneo, la Provincia di Imperia e l Alta valle Roya, attraverso il consolidamento della Strada ex-militare Monesi La Brigue - Limone Piemonte Col de Tende, migliorando i collegamenti transfrontalieri, secondo una logica di mobilità sostenibile, e qualificando il servizio di trasporto e di accessibilità ai centri abitati delle alte valli. Il mantenimento in sicurezza delle vie di collegamento con l Oltralpe, consentendo il movimento di merci e persone, contribuisce direttamente ad eliminare l EFFETTO FRONTIERA tra i paesi dell Unione Europea, ed in particolare, in questo caso, tra Francia e Italia. La Cooperazione fra gli Stati che costituiscono l Unione è un fondamento del Trattato di Roma, che nel tempo si è articolato in obiettivi e strumenti di iniziativa concreti. Tra questi, l iniziativa Interreg, lanciata nel 1989, successivamente riclassificata in Alcotra, riveste un ruolo di importanza centrale, in quanto mira a ridurre l effetto confine tra i paesi, rafforzando la coesione economica e sociale e promuovendo lo sviluppo equilibrato e armonioso dei territori attraverso il dialogo e la cooperazione tra le diverse istituzioni e realtà territoriali, culturali e socio-economiche che la compongono. In tal senso, la presente iniziativa progettuale contribuisce a migliorare i servizi e conseguentemente la qualità della vita delle popolazioni locali, residenti in quest area, garantendo loro la possibilità di fruire in sicurezza e, soprattutto, in maniera continuativa, del collegamento stradale, (alternativo alle vie di comunicazione esistenti di maggiore frequentazione), in grado di migliorare al contempo l accessibilità anche alle zone più periferiche (frazioni sparse e alpeggi).

19 La sistemazione della strada e la fruizione regolamentata della stessa da parte dell utenza turistica dell area, consente inoltre di migliorare le modalità di frequentazione del contesto, in un ottica di turismo sostenibile e responsabile, favorendo l utilizzo di mezzi a basso o nullo impatto, a vantaggio delle componenti ambientali locali, ed in accordo con i presupposti ed i principi che indirizzano l attività dei Parchi collocati sull area, competenti anche per alcune porzioni di territorio compresi lungo lo sviluppo della strada. 19 Allo stesso tempo il progetto in oggetto risulta anche essere coerente con gli obiettivi della Misura 3.2 Trasporti, delineati nell ambito del programma ALCOTRA : OBIETTIVO GENERALE DELLA MISURA TRASPORTI AFFRONTARE I PROBLEMI DI MOBILITÀ E DI COLLEGAMENTO IN UN OTTICA DI AREA VASTA E CON ATTENZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE, ALLA LOGISTICA, ALLE RICADUTE SOCIALI, ECONOMICHE, TURISTICHE E AMBIENTALI. La messa in sicurezza e l operatività della Strada ex-militare Monesi La Brigue - Limone Piemonte Col de Tende permetterà non solo di garantire il mantenimento della mobilità locale in un contesto transfrontaliero posto a crocevia della provincia di Cuneo, di Imperia e della Valle Roya, ma anche di ottenere ricadute rilevanti in ambito sociale ed economico a favore della collettività transfrontaliera locale, relativamente all area di interesse dell intervento ed alle attività economiche ivi insediate (soprattutto agricole e turistiche). Ma non solo, la gestione tranfrontaliera della strada, anche sotto il profilo della sostenibilità e della tutela ambientale, unitamente ad una regolamentazione rigorosa degli accessi e della fruizione, contribuirà a valorizzare ed a qualificare le componenti ambientali locali, migliorando il contesto territoriale secondo la logica dello sviluppo turistico responsabile ed ecosostenibile. Analizzando in maniera più dettagliata ed approfondita gli obiettivi specifici della Misura 3.2, è possibile delineare alcune considerazioni ed evidenziare i punti di contatto e di coerenza con il progetto in oggetto:

20 OBIETTIVI SPECIFICI DELLA MISURA TRASPORTI 20 - MIGLIORARE LA MOBILITÀ TRANSFRONTALIERA DI BENI E PERSONE - PROMUOVERE IL TRASPORTO SOSTENIBILIE TRANSFRONTALIERO - MIGLIORARE L ACCESSIBILITÀ DELLE ZONE PERIFERICHE L attuazione della presente iniziativa risulta essere in linea con i primi due degli obiettivi individuati. Attraverso l implementazione del progetto sarà possibile mantenere, ma soprattutto incrementare e rendere più agevole, la mobilità transfrontaliera ed intervalliva sia di beni che di persone, non solo tra la Regione Liguria e la Regione Piemonte, ma soprattutto tra le due regioni italiane con la vicina regione francese della Provence-Alpes-Côte d'azur. Garantendo una maggiore efficienza del sistema viario locale, in termini di trasporti, di sicurezza e di impatto sul territorio, si andrebbe inoltre a creare un alternativa valida al percorso di collegamento congestionato della Valle Roya che rappresenta, ad oggi, l unica possibilità di connessione e di comunicazione stradale esistente tra il basso Piemonte e la Liguria di Ponente. Sotto il profilo delle ricadute, particolare supporto sarà prestato al comparto agricolo considerando i numerosi alpeggi collocati in quota su entrambi i versanti transfrontalieri ed al comparto turistico, essendo la strada in oggetto collocata in una area montana ad elevata frequentazione turistica. Pur salvaguardando l integrità del territorio, con questo progetto, si è indirizzati alla promozione di un trasporto transfrontaliero di tipo sostenibile, in linea con le caratteristiche peculiari del contesto naturalistico ed ambientale locale, sia dal punto di vista della gestione e della manutenzione dell infrastruttura, che dal punto di vista ambientale. In tal senso gli interventi che si realizzeranno saranno tutti vincolati al mantenimento di un transito veicolare sottoposto ad una regolamentazione chiara, rigorosa e costantemente monitorata, in grado di tutelare la salvaguardia pubblica ed ambientale dello stato dei luoghi e degli ecosistemi esistenti.

21 4) LA COERENZA DEL PROGETTO CON LA PROGETTUALITA IN CORSO 21 L iniziativa progettuale presenta, in relazione alla sua natura ed agli obiettivi che intende perseguire, evidenti sinergie con altri progetti realizzati o attualmente in corso di realizzazione sul territorio transfrontaliero, promossi dai diversi enti istituzionali locali, italiani e francesi, finalizzati a sostenere la crescita sociale ed economica dell area per realizzare una concreta politica di sviluppo economica ed ambientale del territorio. Questo progetto risulta essere infatti un ulteriore esempio di iniziativa di cooperazione transfrontaliera in un contesto in cui si applica di fatto già da tempo la progettualità integrata. Il Comune di Limone Piemonte è già firmatario di un Protocollo d accordo con il Comune di Tenda sin dal 1993, avente l obiettivo di promuovere interventi di cooperazione transfrontaliera, sostenendo iniziative economiche, sia pubbliche che private, in grado di valorizzare i territori dei due comuni nel rispetto dei vincoli ambientali e dello sviluppo sostenibile, stimolando il coinvolgimento delle altre collettività locali. Sull area di interesse infatti sono in corso d opera o sono stati recentemente realizzati progetti sostenuti da partenariati locali, pubblico-privati, volti a promuovere lo sviluppo del turismo ecocompatibile e della mobilità sostenibile. Tra gli altri, citiamo per rilevanza i seguenti: PIT Alcotra Spazio transfrontaliero Marittime-Mercantour: la diversità naturale e culturale al centro dello sviluppo sostenibile ed integrato. Il Progetto specifico denominato Migliorare l accessibilità incentivando sistemi di mobilità sostenibile, attualmente in corso, ricade sull area di intervento ed è promosso da un ampio partenariato composto da: il Parco naturale Alpi Marittime, la Comunità Montana Alpi del mare, il Comune di Cuneo, il Parco fluviale Gesso-Stura, il Parc National du Mercantour, l Association de developpement turistique Royà-Bévérà, Provence val d Azur, Communitè de Communes de la Tinè. L iniziativa risulta chiaramente sinergica con il presente progetto, promuovendo la mobilità sostenibile in aree montane sensibili, operando per ridurre la presenza dei veicoli inquinanti e per favorire la mobilità alternativa (pedonale e ciclabile), ispirandosi al principio dell uso efficiente del territorio e delle risorse

22 naturali, in modo da garantire il rispetto e l integrità dell ambiente. L introduzione di soluzioni ambientalmente preferibili consente di migliorare la situazione ambientale relativa alla qualità dell aria, al livello del rumore ed all emissione di gas serra, e di conseguenza è in grado di produrre effetti positivi sulla qualità della vita dei cittadini. 22 Le Alpi del mare in bici Interreg IIIA Italia/Francia. La Provincia di Cuneo sta sviluppando, in qualità di partner italiano, un progetto finalizzato alla creazione di uno spazio europeo per la MTB, ossia una rete transfrontaliera di itinerari ciclabili, con la Provincia di Imperia (capofila) e il Conseil General Des Alpes Maritimes. L investimento ammonta a ,00 euro e contempla attività relative alla sistemazione dei percorsi esistenti, ad azioni formative per gli operatori turistici ed attività promozionali congiunte. Via Alpina, Interreg IIIB Spazio Alpino. Il progetto, promosso dagli otto paesi europei che si affacciano sulle Alpi (Italia, Francia, Austria, Svizzera, Germania, Slovenia, Liechtenstein), ha dato recentemente origine ad una rete di sentieri escursionistici alla scoperta della cultura e degli ambienti naturali della catena principale delle Alpi. Alcuni tratti dell itinerario rosso (R146-R147-R148) ed il percorso D61 dell itinerario blu, attraversando le Alpi Marittime, nella zona montana collocata tra Limone Piemonte e il comune di Casterino, si sviluppano nei pressi dell area oggetto dell intervento, rappresentando il co0llegamento tra l infrastruttura in oggetto e la GTA. Sul versante francese è stato recentemente candidato a finanziamento a valere sul FESR Poles d excellence rurale, un progetto integrato denominato Patrimoine et sports de pleine nature, promosso dalla Association pour le developpement touristique des vallées Roya Bévéra, a cui prendono parte anche i Comuni di Tende e di La Brigue, con interventi volti alla infrastrutturazione turistica e sostenibile dell area, mediante la realizzazione di itinerari escursionistici, posti tappa ed un centro equestre.

23 5) I CONTENUTI TECNICI DEL PROGETTO E LA DESCRIZIONE DELLE AZIONI 23 La presente iniziativa progettuale si compone delle seguenti operazioni, tutte ricomprese entro la tipologia di azione n. 7, relativamente alla Misura di riferimento 3.2 TRASPORTI: Investimenti materiali (limitatamente a quelli di interesse locale) e immateriali finalizzati al miglioramento e messa in sicurezza dei servizi e delle infrastrutture di collegamento locale di interesse transfrontaliero. 1 OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DI MESSA IN SICUREZZA DELLA STRADA MONESI LA BRIGUE - LIMONE PIEMONTE COL DE TENDE : L intervento strutturale intende procedere alla realizzazione delle opere di consolidamento e di messa in sicurezza della strada, ripristinando le porzioni dell infrastruttura attualmente non più agibili o a forte rischio di degrado, che ricadono sia sul versante italiano che su quello francese. Il tracciato della strada è realizzato totalmente a mezza costa, per cui, la massima parte dello stesso è sorretto da muri di sottoscarpa, realizzati in pietrame a faccia a vista, rappresentanti vere e proprie opere d arte, ma in stato di pressoché totale abbandono e con porzioni già evidentemente semidistrutte. Nello specifico, la strada si sviluppa come segue: - dalla frazione di Monesi fino al confine tra le Provincie di Imperia e Cuneo (rio Bavera) nel territorio del Comune di Triora (Liguria); - dal Rio Bavera fino al Colle dei Signori, su terreni di proprietà dei Comuni di Briga Alta, di Mendatica, di Pornassio, di Montegrosso Pian Latte e di Tenda; - dal Colle dei Signori e sino al Passo della Boaria, in territorio francese, nel Comune La Brigue; - dal passo della Boaria sino al Vallone Cabanaira, in prossimità del Colle di Tenda, su terreni del Comune di Limone Piemonte; - dal Vallone Cabanaria fino al Col de Tende. Nel suo tratto iniziale, tra il passo della Porta e sino al Vallone di Upega, attraversa il suggestivo Bosco delle Navette, costituito da secolari larici ed abeti bianchi, nonché dimora di una ricca fauna, tra cui: aquile reali, poiane, ermellini, camosci, caprioli e galli forcelli e, dove, di recente, è ricomparso il lupo.

24 Strada ex-militare Monesi La Brigue - Limone Piemonte Col de Tende Dal passo Flamalgal, sino al colle dei Signori, come già indicato, attraversa il Parco regionale Valli Pesio e Tanaro, mentre l intero tratto ligure della strada insiste sul S.I.C. IT n denominato MONTE SACCARELLO MONTE FRONTE collocato entro i confini del Parco naturale regionale delle Alpi Liguri. Per accertare la reale situazione di fatto del tracciato, sono stati effettuati diversi sopralluoghi nella primavera e nell estate del 2010, individuando i punti di maggiore criticità. Sulla base di questi puntuali rilevamenti sono stati definiti e computati gli interventi da eseguirsi. In questa progettualità sono stati quindi computati gli interventi di primaria necessità, vale a dire quelli più urgenti ed indispensabili per garantire il consolidamento e la messa in sicurezza della strada in modo da consentirne il regolare transito. Le tipologie delle opere da realizzarsi risultano quindi essere le seguenti, corredate di opportuna documentazione fotografica: - OPERE DI RECUPERO E CONSOLIDAMENTO DELLA MURATURA L intervento, da realizzarsi in più punti, sarà realizzato ripristinando il muretto originario mediante l impiego di pietrame e malta cementizia opportunamente dosata di cemento e di sabbia, a corsi regolari ed a mosaico regolare per garantire il ripristino della viabilità. 24

25 Strada ex-militare Monesi La Brigue - Limone Piemonte Col de Tende 25 - OPERE DI CONSOLIDAMENTO DEI CORDOLI STRADALI L intervento contempla la realizzazione dei cordoli di contenimento, la legatura delle murature in pietrame mediante scavo accurato fatto a mano, la casseratura di contenimento, l armatura in acciaio, il successivo disarmo e reinterro per ripristinare la viabilità dei tratti danneggiati.

26 26 - OPERE DI SCAVO In alcuni punti, sarà necessario procedere con minime opere di scavo e di sbancamento con asportazione di terreno lungo le sponde. I materiali saranno riutilizzati per i livellamenti del tracciato. - OPERE DI REGOLARIZZAZIONE DEL FONDO STRADALE In alcuni tratti si procederà: alla regolarizzazione del fondo in cemento mediante accurato scavo a mano per la creazione del cassonetto e la livellatura delle buche; alla casseratura a valle di contenimento del getto; alla realizzazione dell armatura in acciaio ed il successivo disarmo e ricalzo con materiale stabilizzato realizzato ad opera d arte. - OPERE DI REGIMAZIONE DELLE ACQUE Si intende infine procedere al ripristino ed alla sistemazione dell attraversamento stradale sul Rio Bavera, posto sul confine tra la Provincia di Cuneo e quella di Imperia. Dalla lista disaggregata allegata al presente documento, si evince che i costi relativi all intervento strutturale risultano essere computati al lordo dell IVA per la parte italiana, e al netto dell IVA per la parte francese. Considerata la collocazione in alta quota della infrastruttura, che si sviluppa tra i ed i m slm, è evidente che i lavori edili si potranno realizzare solamente nel periodo estivo, tra giugno e settembre. Pertanto la realizzazione complessiva dell iniziativa progettuale si svilupperà su tre anni. Di seguito si riporta il cronoprogramma delle attività relative all Azione 1 - OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DI MESSA IN SICUREZZA DELLA STRADA MONESI LA BRIGUE - LIMONE PIEMONTE COL DE TENDE :

27 27 CRONOPROGRAMMA DELLE OPERE Fase Descrizione dei lavori giu-11 lug-11 ago-11 set-11 ott-11 nov-11 dic-11 gen-12 feb-12 mar-12 apr-12 mag-12 giu-12 lug-12 ago-12 set-12 ott-12 nov-12 dic-12 gen-13 feb-13 mar-13 apr-13 mag-13 giu-13 lug-13 ago-13 set-13 ott-13 nov-13 dic APPROVAZIONE DA PARTE DEL SEGRETARIATO TECNICO CONGIUNTO PROGETTAZIONE DEFINITIVA CONFERENZA DEI SERVIZI PROGETTAZIONE ESECUTIVA GARA D'APPALTO ED AFFIDAMENTO LAVORI ESECUZIONE DEI LAVORI RENDICONTAZIONE FINALE E COLLAUDO

28 2-STRUTTURAZIONE DI UN MECCANISMO DI GESTIONE DELL INFRASTRUTTURA 28 Per definizione, qualsiasi via di comunicazione nasce e si sviluppa con una specifica funzione di collegamento: è suo compito legare i territori e consentire alle persone e alle cose di spostarsi da un punto all altro, avvicinare gli estremi in un sistema di relazioni materiale oltre che ideale. In quest ottica, proprio perché la strada oggetto della presente proposta progettuale rappresenta un evidente elemento di connessione dell area transfrontaliera, i partner che ne sostengono la candidatura si sono posti l obiettivo, una volta garantito il recupero fisico dell infrastruttura, di assicurarne il mantenimento e di promuoverne una fruizione sostenibile, attraverso la definizione di un meccanismo condiviso di gestione che superi tutte le problematiche legate a questioni di competenza e di responsabilità amministrativa. La necessità di operare in tal senso deriva direttamente dallo sviluppo geografico della strada che, nel suo percorso, attraversa il territorio di: due Stati (Francia e Italia); tre Regioni (Liguria, Piemonte, Provence-Alpes-Cote-d Azur); due Province italiane (Cuneo e Imperia) e un Dipartimento francese (Departement des Alpes Maritimes); 10 Comuni (Limone Piemonte, Briga Alta, Tende, La Brigue, Triora, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pornassio, Carpasio, Cosio d Arroscia). Ciò significa che qualsiasi intervento relativo alla gestione della strada, tanto di tipo materiale (opere di recupero, azioni di manutenzione ordinaria e straordinaria) quanto di tipo immateriale (regolamentazione), deve necessariamente misurarsi con tale frammentazione amministrativa e deve, in qualche modo, superarla per porre in atto iniziative che abbiano un reale impatto sulla qualità percepita. Al fine di giungere alla definizione di una struttura di gestione di livello transfrontaliero, cui partecipino tutti gli enti proprietari della strada o comunque interessati dalla stessa e che derivi da un azione di integrazione dei principi normativi cui gli stessi enti sono soggetti, si intende procedere attraverso le seguenti fasi operative:

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