SERVIZIO DI GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI
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- Michele Berardi
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1 Città di Gardone Val Trompia TEL.: 030/ FAX: C.F. n P.IVA n : SERVIZIO DI GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA Il progettista Arch. Claudio Baldussi Il Responsabile del Procedimento Ing. Michele Pelamatti
2 Relazione tecnico illustrativa del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani ed assimilati Obiettivi generali per il servizio Il settore dell igiene urbana ha attraversato in questi anni una fase di profonda trasformazione. La vigente normativa nazionale non parte più dal presupposto del rifiuto da eliminare, bensì da quello del rifiuto da valorizzare come risorsa ed energia, attraverso la realizzazione di una gestione integrata, che consenta di raggiungere precisi obiettivi. Le politiche e le azioni da attuare devono essere pertanto rivolte a: - PREVENZIONE E RIDUZIONE della produzione di rifiuti all origine, sia in termini quantitativi (peso/volume) che qualitativi (riduzione della pericolosità); - RECUPERO DI RISORSE dai rifiuti, da attuarsi prioritariamente attraverso il recupero di materia e secondariamente attraverso il recupero di energia prevedendo, pertanto, la separazione delle diverse frazioni che costituiscono il rifiuto urbano; - RICORSO ALLO SMALTIMENTO come fase residuale dell intero processo. La raccolta differenziata assume pertanto un ruolo prioritario nel sistema di gestione integrata dei rifiuti, consente di perseguire l importante obiettivo di diminuirne il flusso da avviare allo smaltimento e di indirizzare positivamente l intero sistema di gestione. Molti sono i motivi per continuare a differenziare la raccolta dei rifiuti. Innanzitutto per un senso civico di rispetto dell ambiente e delle risorse naturali. Ma anche per un motivo economico: per carta, plastica, vetro e lattine, non è previsto un costo di smaltimento ma solo i costi di raccolta e trasporto, oltre che a contributi a livello nazionale da parte dei vari Consorzi di filiera. L obiettivo della raccolta differenziata deve essere perseguito con maggiore tenacia anche alla luce di quanto previsto dalla normativa nazionale vigente. Infatti, se non sono rispettati gli obiettivi minimi di raccolta differenziata, si incorre in un aumento dell aliquota per il conferimento al termo utilizzatore a carico dei Comuni e, conseguentemente, delle tariffe pagate dai cittadini. In sintesi gli obiettivi di progetto possono essere così riassunti: Raggiugere gli obiettivi di legge Ridurre i rifiuti raccolti Incrementare la raccolta differenziata Non ricevere rifiuti dall esterno Sensibilizzare i cittadini Applicare la tariffa puntuale
3 Ridurre i costi Monitorare attentamente il servizio Analisi preliminare dei dati storici Un analisi preliminare dei dati storici, dal 2004 a 2012 ha evidenziato che la raccolta nel comune di Gardone Val Trompia intercetta quantità di rifiuti inferiori a quanto avviene mediamente negli altri comuni della provincia di Brescia; tuttavia il lavoro impostato negli ultimi anni di raccolta porta a porta parziale (carta, vetro-lattine, plastica) non ha dato i risultati attesi, mentre i costi totali sono leggermente più alti della media. Una previsione di raccolta che utilizza la media dei risultati ottenuti dai comuni con porta a porta integrale, nella provincia di Brescia, consente di prevedere con questo sistema il superamento del 65% di raccolta Differenziata previsto dal Piano Provinciale Rifiuti. Indirizzi per il sistema di raccolta prescelto. L esperienza di molti altri comuni, che da anni anno introdotto il sistema di raccolta porta a porta integrale, ha fatto individuare questa modalità di raccolta come sistema di riferimento per il Piano Regionale Rifiuti; pertanto anche il Comune di Gardone Val Trompia intende effettuare il porta a porta integrale individuando frequenze e contenitori che coniugano efficacia, efficienza ed economicità. Tale sistema soddisfa i requisiti di servizio, sia in termini di obiettivi di raccolta differenziata, che di bisogni delle famiglie e delle aziende, nonché di decoro urbano. Di conseguenza saranno eliminati tutti i cassonetti presenti sul territorio comunale e saranno raccolte in modalità domiciliare, suddivise tra di loro, le seguenti tipologie di rifiuto: - carta e cartone; - imballaggi in plastica; - vetro - lattine; - umido; - secco residuo;
4 Tutte le raccolte saranno effettuate in soli 2 giorni settimanali limitando l esposizione sul suolo pubblico. In particolare, modalità e frequenze di raccolta delle diverse tipologie di rifiuto, sono le seguenti: 1. Carta e cartone La raccolta della carta e del cartone è effettuata ritirando il materiale esposto dalle utenze domestiche in contenitore in plastica con coperchio - capacità di 35 lt. - fornito dall Amministrazione Comunale oppure il materiale è esposto in pacchi ben legati, sacchetti di carta o in scatole di cartone da asportare. Le utenze non domestiche possono esporre come le utenze domestiche o, in alternativa, richiedere contenitore da lt. Tale raccolta comprende anche gli imballaggi in cartone per bevande (Tetra Pack). 2. Imballaggi in plastica La raccolta degli imballaggi in plastica è effettuata ritirando il materiale esposto dalle utenze domestiche in sacchi in polietilene semitrasparenti di colore giallo della capacità di 110 lt. Le utenze non domestiche possono esporre come le utenze domestiche o, in alternativa, richiedere contenitore da lt. 3. Vetro lattine La raccolta di vetro/lattine è effettuata ritirando il materiale esposto dalle utenze domestiche in contenitore in plastica con coperchio - capacità di 35 lt. - fornito dall Amministrazione Comunale. Le utenze non domestiche possono esporre come le utenze domestiche o, in alternativa, richiedere uno o più bidoni carrellati da 120 o 240 lt. Tale raccolta comprende sia gli imballaggi in alluminio che banda stagnata. 4. Umido Frequenza: bisettimanale con opzione di aggiungere un ritiro ulteriore nel trimestre estivo. La raccolta dell umido è effettuata ritirando il materiale esposto dalle utenze domestiche in contenitori con coperchio - capacità 25 lt - fornito dall Amministrazione Comunale. Le utenze domestiche saranno altresì fornite di secchielli in plastica aerati sottolavello da 7-10 lt. e sacchetti in carta o mater-bi per la preliminare raccolta in casa. Le utenze non domestiche possono esporre come le utenze domestiche o, in alternativa, richiedere uno o più bidoni carrellati da 120 o 240 lt. Per utenze con disponibilità di orti o giardini, si prevede la possibilità, alternativa alla raccolta domiciliare, di effettuare il compostaggio domestico ottenendo uno sconto sulla tariffa rifiuti. 5. Secco residuo. La raccolta del secco residuo è effettuata ritirando il materiale esposto dalle utenze domestiche in sacchi in polietilene semitrasparenti di colore grigio - capacità di 60 lt forniti dal Comune. Le utenze non domestiche possono esporre come le utenze domestiche in sacchi da 110 lt o, in alternativa, richiedere contenitore da lt. Tale sistema è idoneo per l implementazione della tariffa puntuale, che potrebbe essere introdotta già dal Altri servizi sul territorio. Sul territorio rimangono posizionati esclusivamente contenitori specifici per la raccolta di pile, farmaci e abbigliamento.
5 Un ulteriore servizio previsto per le utenze domestiche è il ritiro domiciliare dei rifiuti ingombranti (max 3 pezzi o 2 mc.), da effettuarsi una volta al mese nella giornata di Sabato, previa prenotazione. Ruolo del Centro di raccolta rifiuti. Il centro di Raccolta rifiuti è un elemento fondamentale del sistema di raccolta e va potenziato in modo da incoraggiarne l uso da parte di cittadini e aziende poiché aumenta l efficienza di tutto il sistema. Sia i rifiuti delle raccolte domiciliari che quei rifiuti che, per loro natura e/o quantità, non possono essere raccolti con il sistema di raccolta domiciliare, sono conferibili dalle utenze domestiche e non domestiche al Centro di Raccolta, aperto da Lunedì a Sabato per complessive 31 ore settimanali. L accesso al CDR avverrà con sistema di identificazione dell utente e pesatura dei rifiuti. I servizi di igiene urbana Il servizio manterrà le alte frequenze di spazzamento, sia meccanico che manuale, e svuotamento cestini che caratterizzano il sistema attuale; I sistemi di monitoraggio All appaltatore viene richiesto di utilizzare una serie di strumenti informatici che consentano di monitorare i servizi, sia per quanto riguarda l uso da parte dell utenza (registrazione utenti all isola, registrazione reclami, registrazione sacchi consegnati ), sia per quanto riguarda il corretto comportamento del gestore (tracciabilità satellitare dei mezzi di spazzamento e raccolta differenziata, indagini di customer satisfaction). Costi La stima dei quantitativi raccolti con la nuova modalità, e dell impatto dei servizi calibrati ha portato alla costruzione di un computo estimativo che verrà utilizzato come base d asta che contiene forniture e servizi per complessivi euro ,99 oltre IVA per un costo medio per abitante di euro 95,13. Il progettista Arch. Claudio Baldussi
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