RELAZIONE TECNICA P.R.G. VARIANTE 2016
|
|
- Vincenzo Longhi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI PERNUMIA PROVINCIA DI PADOVA VARIANTE AL P.R.G. AI SENSI DELL ART. 4 DELLA L.R. N 55 DEL PER INDIVIDUAZIONE ATTIVITA PRODUTTIVA FUORI ZONA P.R.G. VARIANTE 2016 ELAB. 3 RELAZIONE TECNICA IL SINDACO: Luciano SIMONETTO L ASSESSORE ALL URBANISTICA Marco MONTIN IL RESPONSABILE UTC: Giuseppe BASSO URBANISTA: Mauro COSTANTINI ADOTTATO: APPROVATO: REDAZIONE: OTTOBRE
2 COMUNE DI PERNUMIA VARIANTE AL PRG AI SENSI DELL ART. 4 DELLA L.R. N 55 DEL PER INDIVIDUAZIONE ATTIVITA PRODUTTIVA FUORI ZONA RELAZIONE TECNICA PREMESSA: La presente proposta di Variante viene avanzata ai sensi dell articolo 4 della Legge Regionale n. 55 del 31 dicembre 2012 ed è finalizzata all attuazione di un intervento di recupero e riqualificazione, mediante cambiamento di destinazione d uso, di un fabbricato esistente in zona agricola E2 fra via San Pietro Viminario e Via Rovina: La proposta deriva da una precisa richiesta del soggetto proponente, intesa a realizzare la trasformazione dell attuale fabbricato a destinazione artigianale al fine di insediarvi, mediante un intervento di ristrutturazione totale, una nuova attività commerciale di somministrazione di alimenti e bevande ristorazione. Il ricorso a quanto disposto dall articolo 4 della Legge Regionale n. 55 del 31 dicembre 2012 deriva da una serie di motivazioni: 2
3 Il PRG vigente non dispone di una normativa di riferimento riguardo alle cosiddette attività produttive in zona impropria, fattispecie in realtà già prevista e codificata dalla normativa regionale antecedente alla LUR 11/2004 (L.R. 81/85 art. 30 punto 3 e art. 126) Con la nuova LUR 11/2004 in assenza di un PAT approvato e vigente il Comune non può più introdurre varianti al Piano Regolatore come avveniva in precedenza ai sensi dell art. 50 comma 3 della L.R. 61/85 la modifica richiesta, se pur contenuta nella ristrutturazione di un manufatto preesistente con destinazione produttiva (non agricola) con un contenuto ampliamento di superficie coperta ( da 275 a 375 mq, variazione pari al 36% dell esistente, parametro di per sé contenuto entro i limiti previsti per la deroga ai sensi dell art. 3 della stessa LR 55/2012) comporta variante urbanistica in quanto l attività da insediare rappresenta di fatto un nuova attività con cambio d uso da artigianale a commerciale, senza continuità con la precedente. Va richiamato che tutta la struttura normativa di cui la L.R. 55/2012 rappresenta un fondamentale passaggio attuativo, è volta ad.. agevolare l azione della pubblica amministrazione con particolare riferimento all attività di impresa, detta procedure urbanistiche semplificate per il procedimento di sportello unico per le attività produttive (SUAP) di cui al decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 160 Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive, ai sensi dell articolo 38, comma 3, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n (estratto art. 1 LR 55/2012) Ovvero; se da un lato l indirizzo generale è quello di limitare il consumo del suolo e l espansione speculativa di nuove aree produttive (indirizzo chiaramente espresso dal PTCP e dal PATI del Conselvano) dall altro è esplicita l intenzione di favorire l attività di impresa reale mediante strumenti specifici e puntuali, anche considerato il momento recessivo particolarmente pesante che investe l economia sia locale che generale. La Provincia di Padova ha inoltre fornito un fondamentale contributo sia interpretativo che procedurale mediante la pubblicazione delle linee guida SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE del 2013.La particolare procedura indicata dalla normativa indica che fra le attività ammesse al SUAP sono incluse anche le localizzazioni (quindi non solo attività preesistenti, ma anche le nuove localizzazioni) di attività produttive artigianali - commerciali e di prestazione di servizi (paragrafo 4, pag 31 della pubblicazione della Provincia di Padova: Sportello unico per le attività produttive - linee guida per i procedimenti in variante urbanistica ). Pertanto la presente proposta di Variante si colloca in un percorso (che si avvale della modalità della conferenza di servizi) che vuole permettere ad una nuova attività economic,a compatibile con il contesto territoriale, di insediarsi in luogo di una precedente attività artigianale di servizio ormai cessata. Il progetto in oggetto viene proposto ai sensi della normativa richiamata, con richiesta di variante specifica allo strumento urbanistico generale, da definire e verificare in sede di conferenza di servizi come indicato a pag. 74 delle Linee Guida. Il presente elaborato rappresenta quindi la proposta di modifica specifica al PRG vigente del comune di Boara Pernumia congruente e conseguente alla previsione di nuovo insediamento e consiste nell individuazione di una specifica scheda per attività produttiva fuori zona con intervento codificato. 3
4 LA PROPOSTA DI PROGETTO Come richiamato in premessa la proposta progettuale da cui muove tutto il percorso dell art. 4 della L.R. 55/2012 è di una ristrutturazione totale del manufatto esistente e distinto al NCT al foglio 12 mapp. 371 ed afferente ad una proprietà che comprende anche il mapp. 518: 4
5 Lo stato attuale vede la presenza di una manufatto ad uso artigianale, in discreto stato di conservazione, ma inadatto ad accogliere la nova destinazione richiesta, soprattutto in ragione dell intenzione di procedere ad una effettiva riqualificazione dell ambito. superficie coperta mq 275,29 5
6 la proposta progettuale prevede una ristrutturazione totale del volume preesistente, con un contenuto ampliamento ( + mq 100 di superficie coperta) con un riordono del sedime attuale, a meglio collocare il manufatto ne lotto, recuperando una tipologia a L consona a quella tradizionale rurale, con uno spazio libero centrale a pertinenze di perimetro. 6
7 L ambito di proprietà si estende dal manufatto fino a via Rovina a sud, da cui andrà ricavato l ingresso carrabile all esercizio di ristorazione, utilizzando un varco già autorizzato, e da ricollocare più a est al fine di razionalizzare l accessibilità rispetto alla composizione del lotto. Non tutta l area di proprietà viene inclusa nell ambito di trasformazione, la definizione d ambito è altresì determinata dal quantità di superficie pertinenziale direttamente utile all insediamento, ovvero all area di sedime, cortile, giardino parcheggio e accesso, pari a complessivi mq di cui superficie coperta attività mq 375,00 verde - giardino mq 1186,00 parcheggio attività mq 375,00 La porzione residuale del mappale 518 pari a mq 1910 viene quindi mantenuta alla funzione agricola, limitando così il consumo di suolo, che in termini di Superficie Agraria Utilizzata (SAU) trasformata resta contenuto in mq 660 rispetto all attuale utilizzo (SAU attuale mq 2570, prevista mq 1910). La trasformazione non consiste in una nuova zonizzazione, ovvero l ambito non è riclassificato come zona diversa da quella agricola, bensì l intervento è normato mediante previsione puntuale e codificata di intervento scheda attività produttiva fuori zona riferita ad un insediamento preesistente. In termini territoriali la dimensione della trasformazione consiste quindi in: ampliamento superficie coperta mq 100 (+ 36% dell esistente) trasformazione da superficie agricola utilizzata semipermeabile mq 660 a superficie pertinenziale Questo dato, utile a verificare l esigua entità territoriale della trasformazione, permette inoltre di ricondurre il parametro di trasformazione entro i limiti di invarianza idraulica previsti dalla DGRV 2948 del 6 ottobre 2009 allegato A che indica la dimensione in oggetto come trascurabile impermeabilizzazione potenziale, infatti la trasformazione complessiva del potenziale carico idraulica risulta inferiore a mq. 7
8 estratto DGRV 2948 del 6 ottobre 2009 allegato A pag 4-5 L area residuale del mappale 519, ovvero la porzione di proprietà non inclusa nel perimetro d ambito dell attività, andrà mantenuto ad uso agricolo di mitigazione ambientale, ovvero si ritiene utile (e qualificante per l insediamento stesso, conservare l attuale vigneto come elemento caratterizzante di filtro e transizione, prescrivendone altresì solo un potenziale uso a colture arboree in grado di contenere e limitare potenziali impatti derivanti dalla nuova struttura. schema compositivo urbanistico estratto planimetria progetto 8
9 Pertanto la presente variante al PRG consiste in: 1. MODIFICA DELLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL P.R.G. con l inserimento di uno specifico articolo che prevede e la modalità di intervento mediante scheda di intervento codificato per attività produttive fuori zona, nuovo articolo ATTIVITA PRODUTTIVE CON INTERVENTO CODIFICATO 2. REDAZIONE DEL REPERTORIO NORMATIVO ATTIVITA PRODUTTIVE FUORI ZONA contenente la specifica scheda di rilevamento e progettuale, scheda n MODIFICA DELL ELABORATO GRAFICO DI PRG IN SCALA 1:5000 TAV 13.1 con inserimento del perimetro d ambito di intervento codificato Di seguito sono riportate sia le modifiche alle NTA che la scheda di intervento n. 1 che contiene anche gli estratti della tav modificata 9
10 COMUNE DI PERNUMIA PROVINCIA DI PADOVA VARIANTE AL P.R.G. AI SENSI DELL ART. 4 DELLA L.R. N 55 DEL P.R.G. VARIANTE 2016 ELAB. 1 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE art ESTRATTO ELABORATO MODIFICATO IL SINDACO: Luciano SIMONETTO L ASSESSORE ALL URBANISTICA Marco MONTIN IL RESPONSABILE UTC: Giuseppe BASSO URBANISTA: Mauro COSTANTINI ADOTTATO: APPROVATO: REDAZIONE: OTTOBRE
11 Articolo 11 - ZONE D - PARTI DEL TERRITORIO DESTINATE AD INDUSTRIA, ARTIGIANATO, COMMERCIO E SERVIZI 11.1 ZONE PRODUTTIVE A CARATTERE INDUSTRIALE, ARTIGIANALE E COMMERCIALE.. OMISSIS a - ZONE D1 - ZONE PRODUTTIVE A CARATTERE INDUSTRIALE, ARTIGIANALE E COMMERCIALE DI COMPLETAMENTO.. OMISSIS b - ZONE D2 - ZONE PRODUTTIVE A CARATTERE INDUSTRIALE, ARTIGIANALE E COMMERCIALE DI NUOVA FORMAZIONE ( ESPANSIONE).. OMISSIS.. Articolo 11.2 ATTIVITA PRODUTTIVE CON INTERVENTO CODIFICATO Il PRG individua con apposita grafia gli ambiti in cui sono ammessi interventi di ampliamento, riordino, recupero o ristrutturazione delle attività produttive a carattere artigianale, commerciale o di servizio, collocate in zona impropria o in difformità dalle previsioni generali del PRG. Gli interventi ammessi sono descritti nella scheda di rilevamento e progetto riportata nell elaborato repertorio normativo attività produttive fuori zona ; le indicazioni della scheda assumono valore prescrittivo per gli interventi richiamati riguardo ai parametri stereometrici, alle tipologie, alle destinazioni e alle opere di mitigazione. Gli interventi previsti nella scheda di repertorio sono subordinati alla stipula di una convenzione o di sottoscrizione di atto d obbligo unilaterale. Il progetto di ampliamento dell attività produttiva dovrà comprendere anche la sistemazione dell area scoperta di pertinenza indicata che dovrà essere realizzata prima del rilascio del certificato di agibilità. Interventi diversi potranno essere ammessi direttamente solo in conformità a quanto previsto dall articolo 2 della L.R. 31 dicembre 2012 n 55 Mediante PUA interventi diversi sono ammessi solo nei limiti previsti dall articolo 3 della L.R. 31 dicembre 2012 n 55 e secondo le modalità previste dalla stesse Legge Regionale Nel caso di cessazione dell attività il recupero dei fabbricati potrà avvenire in coerenza alle destinazioni di zona. 11
12 COMUNE DI PERNUMIA PROVINCIA DI PADOVA VARIANTE AL P.R.G. AI SENSI DELL ART. 4 DELLA L.R. N 55 DEL P.R.G. VARIANTE 2016 ELAB. 2 REPERTORIO NORMATIVO ATTIVITA PRODUTTIVE FUORI ZONA IL SINDACO: Luciano SIMONETTO L ASSESSORE ALL URBANISTICA Marco MONTIN IL RESPONSABILE UTC: Giuseppe BASSO URBANISTA: Mauro COSTANTINI ADOTTATO: APPROVATO: REDAZIONE: OTTOBRE
13 COMUNE DI PERNUMIA VARIANTE AL PRG AI SENSI DELL ART. 4 DELLA L.R. N 55 DEL ATTIVITÀ PRODUTTIVA FUORI ZONA N 1 RILEVAMENTO ESISTENTE TIPOLOGIA DELL INSEDIAMENTO: attività artigianale riparazione autoveicoli UBICAZIONE: COMUNE DI PERNUMIA Via Rovina NCT foglio 12 mapp immagine aerea estratto catastale in rosso l ambito di pertinenza del complesso attuale in verde l ambito di proprietà 13
14 estratto PRG 2005 tav scala 1:5000 ingrandimento con indicazione ambito zona territoriale omogenea ZTO E 2 QUADRO STEREOMETRICO dell esistente esistente % su sup. fondiaria superficie fondiaria 988 superficie coperta attività 275,29 27,83 altezza massima dei fabbricati ml 3,50 verde - mitigazione // // parcheggio // // 14
15 PLANIMETRIE STATO ATTUALE SUPERFICIE COPERTA: 15
16 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA coni visuali 16
17 ATTIVITÀ PRODUTTIVA FUORI ZONA N 1 SCHEDA DI INTERVENTO QUADRO STEREOMETRICO DI PROGETTO TIPOLOGIA DELL INSEDIAMENTO: attività commerciale di somministrazione alimenti e bevande ristorazione UBICAZIONE: COMUNE DI PERNUMIA Via Rovina NCT foglio 12 mapp (parte) ambito scheda attività n 1 immagine aerea estratto catastale QUADRO STEREOMETRICO DI PROGETTO superficie fondiaria mq 3204,00 % su sup. fondiaria superficie coperta attività massima mq 375,00 11,70 altezza massima dei fabbricati ml 5,00 % su sup. cop. attività verde - giardino mq 1186,00 316,27 parcheggio attività mq 375,00 100,00 17
18 prescrizioni: le superfici a parcheggio e il viale di accesso da via Rovina dovranno essere sistemate in ghiaia o materiale analogo drenante; mitigazioni: la superficie del pappale 518 esterna all ambito, pari a mq 1910, dovrà essere mantenuta a colture arboree o legnose (vigneto, uliveto, frutteto, alberi da legno), a mitigazione e integrazione paesaggistica dell intervento; tipologia: conforme a quella tradizionale della zona agricola con copertura a falde (capanna), è ammesso l inserimento di portici e pergolati in legno, eventuali colonne e finiture in legno o mattone pieno a vista, pareti in mattone pieno o intonacate e tinteggiate in colori pastello chiaro; è ammesso l inserimento di impianti fotovoltaici e temici integrati o in appoggio alle falde di copertura. Oltre alle superfici a verde e parcheggio interne e funzionali all attività, lo standard pari al 50% della SLP a parcheggio e 50% della SLP a verde andrà monetizzato a scomputo degli oneri di urbanizzazione primaria. estratto PRG 2005 tav scala 1:5000 ingrandimento legenda: 18
19 SCHEMA COMPOSITIVO URBANISTICO: SOVRAPPOSIZIONE COMPARATIVA (in giallo porzione in demolizione, in rosso sedime massimo di ampliamento) sovrapposizione inserimento fabbricato di previsione 19
COMUNE DI MASI P.I REPERTORIO NORMATIVO INTERVENTI CODIFICATI Elaborato conforme DGR 1438/06 e parere Dir. Reg /57/09 del
COMUNE DI MASI PROVINCIA DI PADOVA SECONDO PIANO DEGLI INTERVENTI ELABORATO: AMBITI INTERVENTO CODIFICATO schede progetto 2019 IL SINDACO: Cosimo GALASSINI RESPONSABILE U.T.C.: IL PROGETTISTA: Mauro COSTANTINI
DettagliDitta Rosa Giovanni di Rosa David e& C. s.a.s.
PROGETTO DI AMPLIAMENTO DI ATTIVITA PRODUTTIVA ESISTENTE in variante al Piano di Governo del Territorio Ditta Rosa Giovanni di Rosa David e& C. s.a.s. secondo la procedura di cui al D.P.R. 7 settembre
DettagliCOMUNE DI VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO PROVINCIA DI PADOVA. PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 32 del
COMUNE DI VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO PROVINCIA DI PADOVA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 32 del 23-07-15 Assessorato: Ufficio: TECNICO EDIL. PR Oggetto: S.U.A.P. - APPROVAZIONE DEROGA
DettagliP.I. Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004
Comune di Solesino Re gione del Veneto Pr ovincia di Padova P.I. Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004 elaborato P-05 E adozione - DCC. 1 del 08.01.2016 approvazione - DCC. 28 del 06.06.2016 G i
DettagliCITTÀ DI CONEGLIANO Provincia di Treviso
CITTÀ DI CONEGLIANO Provincia di Treviso Area Governo del Territorio e Sviluppo Attività Produttive PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE PARZIALE ai sensi dell art. 50 comma 4 lett. h) L.R. n.61/1985 e s.m.e.i.
DettagliP.R.G. VARIANTE PARZIALE PER I CENTRI EDIFICATI
COMUNE DI CINTO EUGANEO Provincia di Padova P.R.G. VARIANTE PARZIALE PER I CENTRI EDIFICATI ELABORATO ADEGUATO ALLA D.G.R.V. 15 settembre 2009 n. 2699 REPERTORIO NORMATIVO E RACCOLTA SCHEDE B DEL CENTRO
DettagliP.R.G. RELAZIONE TECNICA ESTRATTI COMPARATIVI COMUNE DI
COMUNE DI VO PROVINCIA DI PADOVA VARIANTE PARZIALE 2014 AI SENSI DEL 4 COMMA DELL ART. 50 DELLA L.R. 61/85 lett era H) E DEL COMMA 1 DELL ART. 48 DELLA L.R. 11/2004 P.R.G. INDIVIDUAZIONE DI UN AREA PUBBLICA
DettagliCOMUNE DI VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO PROVINCIA DI PADOVA ELABORATO P4. PIANO DEGLI INTERVENTI Variante parziale n. 2 L.R. 23 aprile 2004 n.
COMUNE DI VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO PROVINCIA DI PADOVA ELABORATO P4 PIANO DEGLI INTERVENTI Variante parziale n. 2 L.R. 23 aprile 2004 n. 11 EDIFICI ESISTENTI NON PIÙ FUNZIONALI ALL AZIENDA AGRICOLA Sindaco:
DettagliCOMUNE DI CASNIGO. Provincia di Bergamo
COMUNE DI CASNIGO Provincia di Bergamo Relazione di variante al P.G.T. per insediamento attività in via S. Carlo, 39 in edificio produttivo esistente, mediante riqualificazione ambientale, per conto della
DettagliPIANO degli INTERVENTI (P.I. L.R. 23 aprile 2004, n 11)
Regione del Veneto Città metropolitana di Venezia Comune di San Stino di Livenza Servizio Tecnico Manutentivo AL SIGNOR SINDACO Comune di San Stino di Livenza Il presente modulo va compilato in carta semplice,
DettagliArt. 3 Ambito di applicazione del P.d.R. L ambito di applicazione del piano è definita negli elaborati grafici di piano.
1 Art. 1 Contenuti e disciplina del P.d.R. Il presente Piano di Recupero di cui alla Legge 5 agosto 1978, n. 457 ed art. 15 L.R. n 61/1985, è lo strumento di intervento per il recupero del patrimonio edilizio
DettagliComune di Gradara. Provincia di Pesaro e Urbino UFFICIO TECNICO RELAZIONE. Codice Istanza VBG: n. 115/2016
Comune di Gradara Provincia di Pesaro e Urbino UFFICIO TECNICO Codice Istanza VBG: n. 115/2016 Oggetto: Progetto comportante la variazione degli strumenti urbanistici ai sensi dell art. 8 del D.P.R. n.
DettagliMANIFESTAZIONI DI INTERESSE modello n 1
Modello 1 Spazio riservato all ufficio protocollo COMUNE DI STRA P.ZZA MARCONI 21 STRA (VE) C.F. 82007270273 CENTRALINO 049 980 40 11 FAX 049 504 975 www.comune.stra.ve.it - protocollo.comune.stra.ve@pecveneto.it
DettagliSuperficie Lotto (vedi tavola n 1 B) mq Slp in Progetto : ( ) = mq
IL LUOGO L area è situata lungo il viale Como di nuova riqualificazione, tra la zona industriale in fase di completamento della SUAP ed area commerciale da sviluppare a carattere sovracomunale. Dal rilievo
Dettaglivariazione superficie zonizzata variazione volume previsto mq -90 mc -90 variazione SAU mq 0
modifiche introdotte per recepimento osservazioni alla D.C.C. n. 1 del 8 aprile 2014 osservazione n. 8: trasformazione in verde privato di porzioni pertinenziali in zona C1.e/11 e lieve riduzione del perimetro
DettagliVARIANTE SEMPLIFICATA AL REGOLAMENTO URBANISTICO AI SENSI DELL ART.30 DELLA L.R. 65/2014
Comune di Riparbella Provincia di Pisa VARIANTE SEMPLIFICATA AL REGOLAMENTO URBANISTICO AI SENSI DELL ART.30 DELLA L.R. 65/2014 Arch. Giovanni Parlanti Progettista Pian. Jr Emanuele Bechelli Collaborazione
DettagliSTRALCI N.T.A. stato attuale
COMUNE DI LORETO Provincia di Ancona IV SETTORE Urbanistica, Edilizia Privata, Ambiente Ecologia L.R. n.34/1992 e ss.mm.ii. VARIANTE AL PRG PER ZONIZZAZIONE AREE PRODUTTIVE / COMMERCIALI - ADOZIONE - STRALCI
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
COMUNE DI NAPOLI PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA art. 33 c.5 e 6 - Nta Variante generale al Prg LR n. 16/2004 - LR n. 14/1982 PER UN EDIFICIO DA DESTINARE AD ATTIVITA RESIDENZIALI IN
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
COMUNE DI NAPOLI PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA art. 33 c.5 e 6 - Nta Variante generale al Prg LR n. 16/2004 - LR n. 14/1982 PER ATTIVITA RESIDENZIALI IN STRADA VICINALE CENSI DELL ARCO
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
PIANO ATTUATIVO AREA EX-CROMOS - CERRO MAGGIORE (MI) NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Art. 1 - Oggetto delle norme Le presenti norme disciplinano gli interventi edilizi previsti per l attuazione del Piano
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE PIANO DI LOTTIZZAZIONE
NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE PIANO DI LOTTIZZAZIONE Art. 1 PRESCRIZIONI GENERALI L area interessata dal Piano di Lottizzazione è quella compresa nell ambito indicato con apposita grafia nelle seguenti
DettagliSCHEDA 1 Romano Centro LOCALIZZAZIONE
SCHEDA 1 Romano Centro LOCALIZZAZIONE L area è situata lungo la provinciale SP 148 Via Roma, in prossimità del centro storico di Romano Centro. Verso nord-ovest l area confina con un area agricola mentre
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
COMUNE DI CITTADELLA PROVINCIA DI PADOVA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE P.U.A. C3/150 - PDL via Case Bianche OGGETTO Realizzazione di un marciapiede, parcheggio e verde pubblico nell ambito del PDL. COMMITTENTE
DettagliL'area d intervento dell intero piano è sita in Comune di Villa Estrense (PD) nella frazione, identificata catastalmente al:
PREMESSA: Gli elaborati che si accompagnano al presente progetto sono presentati dal Sig. Gallana Aniceto, via della Commenda, n 8, 39049 Vipiteno BZ, C.F. GLLNCT34H16L937H. Il tecnico incaricato è l architetto
DettagliSchedatura fabbricati non più funzionali alla conduzione del fondo
Schedatura fabbricati non più funzionali alla conduzione del fondo Comune di Arcole Sindaco On. Giovanna Negro Analisi agronomiche Dott. Agr. Bruna Basso Progettista incaricato Arch. Emanuela Volta Scheda
DettagliBANDO DI ASTA PUBBLICA IMMOBILIARE N. 1/2013. LOTTO N. 13 Area in via Nicolodi Marghera. Direzione Patrimonio e Casa
BANDO DI ASTA PUBBLICA IMMOBILIARE N. 1/2013 LOTTO N. 13 Area in via Nicolodi Marghera Direzione Patrimonio e Casa Agosto 2013 Lotto n. 131 Area in via Nicolodi Marghera UBICAZIONE: via Nicolodi, via Balbo
DettagliImmobile sito in Via Orbetello n. 113
Immobile sito in Via Orbetello n. 113 1. CARATTERISTICHE DELLA ZONA IN CUI IL FABBRICATO E UBICATO L immobile, sito nella Circoscrizione Amministrativa n. 5 (Borgo Vittoria Madonna di Campagna Lucento
DettagliSchedatura fabbricati non più funzionali alla conduzione del fondo
Schedatura fabbricati non più funzionali alla conduzione del fondo Comune di Arcole Sindaco On. Giovanna Negro Analisi agronomiche Dott. Agr. Bruna Basso Progettista incaricato Arch. Emanuela Volta Scheda
DettagliADOTTATO: APPROVATO: IL SINDACO: Dott. Sandro Parolo. RESPONSABILE UTC Arch. Leila Villani
COMUNE DI PONSO Provincia di Padova PIANO DEGLI INTERVENTI 2018 RELAZIONE TECNICA VARIANTE N 2-3 - 2018 IL SINDACO: Dott. Sandro Parolo RESPONSABILE UTC Arch. Leila Villani ADOTTATO: D.C.C. n 1 del 08-04-2014
DettagliINDICE 1. PREMESSA 2. CRITERI PER LA REDAZIONE DELLA RELAZIONE PAESAGGISTICA 3. CONTENUTI GENERALI DELLA VARIANTE N. 15 AL P.R.G.C.
INDICE 1. PREMESSA 2. CRITERI PER LA REDAZIONE DELLA RELAZIONE PAESAGGISTICA 3. CONTENUTI GENERALI DELLA VARIANTE N. 15 AL P.R.G.C. DI PRECENICCO 4. ELENCO MODIFICHE PUNTUALI INTERNE ALLA FASCIA DI RISPETTO
DettagliCOMUNE DI SAN BONIFACIO P.I.
COMUNE DI SAN BONIFACIO P.I. tematico ELABORATI DI ACCORDO DITTA ANTONELLO SIRO Elaborato SCHEDA PROGETTO N progr. 01 Progettazione STUDIO TECNICO Arch. Maurizio Mazzon PROGETTISTA URBANISTA Arch. Emanuela
DettagliSCHEDA n 1 Localita Onara Data rilievo: Anno 2014
- D.G.R. 1047 del 18/06/2013 art.2/6 lett.b SCHEDA DESCRITTIVA AREA DEGRADATA SCHEDA n 1 Localita Onara Data rilievo: Anno 2014 Documentazione fotografica Estratto ortofotopiano sc. 1/5000 Localizzazione
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
COMUNE DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA LOCALITA VICIOMAGGIO VIA DELL OLMO PIANO ATTUATIVO N. 163 PER LA REALIZZAZIONE DI UN EDIFICIO ABITATIVO PLURIFAMILIARE E CONTESTUALI OPERE DI SISTEMAZIONE ESTERNA NORME
DettagliP.E.E.P. del Capoluogo
COMUNE DI PONTE SAN NICOLO' PROVINCIA DI PADOVA Viale del Lavoro, 1-35020 Ponte San Nicolò (PD) tel. 049-8968686 - fax 049-8960785 P.IVA - C.F. 00673730289 PEEP CAPOLUOGO VARIANTE n. 5 data All. A PROGETTISTA
DettagliCOMUNE DI CONSELVE VARIANTE N
COMUNE DI CONSELVE PIANO PARTICOLAREGGIATO DELLA ZONA PRODUTTIVA E COMMERCIALE VARIANTE N. 9-2016 elab. n. 17 - Relazione Tecnica Approvato con Deliberazione Giunta Regionale Veneto n. 1701/27.03.1991
Dettagli- Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4
La VARIANTE interessa i seguenti Comparti: - Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4 Per questi comparti è prevista la modifica sia della parte di testo che della parte grafica. Si
DettagliCOMUNE DI OCCHIOBELLO PIANO DEGLI INTERVENTI. Atto di Indirizzo - Criteri perequativi per il Piano degli Interventi Aggiornamento Maggio 2016
COMUNE DI OCCHIOBELLO PIANO DEGLI INTERVENTI Atto di Indirizzo - Criteri perequativi per il Piano degli Interventi Aggiornamento Maggio 2016 PREMESSA Il P.A.T., in linea con la Legge Urbanistica n. 11/2004,
DettagliSchede delle Aree di Trasformazione 1
Schede delle Aree di Trasformazione 1 Schede delle Aree di Trasformazione 2 Indice Piani Attuativi riconfermati con modifiche normative...4 PIANI DI RECUPERO...4 PR1...5 PR2...7 Piani Attuativi riconfermati
DettagliRELAZIONE TECNICA PIANO PARTICOLAREGGIATO P.P.2 Via Ungaretti n 48
COMUNE DI FLERO PROVINCIA DI BRESCIA OGGETTO: RELAZIONE TECNICA PIANO PARTICOLAREGGIATO P.P.2 Via Ungaretti n 48 Edificio Produttivo in Flero, Via Ungaretti, via Leonardo Da Vinci, via Quasimodo Proponenti:
Dettaglin. 70 Localizzazione TENERANO Dati catastali NCT Fg. 164 mpp 721
n. 70 Localizzazione TENERANO Dati catastali NCT Fg. 164 mpp 721 A) STATO VIGENTE Destinazione Urbanistica Sezione: A Foglio: 164 Mappale: 721 - Disciplina dei Sistemi Territoriali: Area interna all A.P.I.S.
DettagliSi descrive brevemente nel seguito la proposta di variante di destinazione d uso di una
RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA Si descrive brevemente nel seguito la proposta di variante di destinazione d uso di una porzione dell immobile sito in Quero, Via Feltre 16, censito catastalmente al Foglio
DettagliCOMUNE DI VILLA CORTESE
COMUNE DI VILLA CORTESE PROCEDURA S.U.A.P. IN VARIANTE AL P.G.T. PER L INSEDIAMENTO DI UN ATTIVITA COMMERCIALE ALL INGROSSO IN ZONA PRODUTTIVA ASSOGGETTATA A PIANO ATTUATIVO SINDACO RESPONSABILE AREA TECNICA
DettagliVARIANTE prg PEEP 6 Torre del Lago via Aurelia ADOZIONE GIUGNO 2009 RELAZIONE TECNICA NORME TECNICHE ATTUAZIONE
COMUNE DI VIAREGGIO Ufficio progettazione urbanistica VARIANTE prg PEEP 6 Torre del Lago via Aurelia ADOZIONE GIUGNO 2009 RELAZIONE TECNICA NORME TECNICHE ATTUAZIONE Cap.1 Premesse e Valutazioni Generali
DettagliPIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DEL COMPARTO EX PISCINA COMUNALE IN VIALE PORTA ADIGE NEL CAPOLUOGO
PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DEL COMPARTO EX PISCINA COMUNALE IN VIALE PORTA ADIGE NEL CAPOLUOGO NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Art. 1 PERIMETRO DEL P.U.A. Il presente Piano Urbanistico
DettagliART. 1 - AMBITO DI APPLICAZIONE DEL PIANO DI RECUPERO
ART. 1 - AMBITO DI APPLICAZIONE DEL PIANO DI RECUPERO [1] Sono interessati dal presente Piano di Recupero gli immobili e le aree così come individuati nella Tavola n 6 - DOCUMENTAZIONE CATASTALE con elenco
DettagliPIANO DI RECUPERO DELL AREA EX MATTATOIO COMUNALE Scheda 24.Ri GAVORRANO PR MATTATOIO COMUNE DI GAVORRANO PIANO DI RECUPERO DELL AREA EX MATTATOIO
COMUNE DI GAVORRANO PIANO DI RECUPERO DELL AREA EX MATTATOIO NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Pagina 1 di 11 INDICE Art. 1 Campo di applicazione Art. 2 Natura del Piano di Recupero Art. 3 Elementi costitutivi
DettagliATTIVITA PRODUTTIVE FUORI ZONA
Elaborato Comune di ARCOLE Provincia di Verona P.I. I variante Scala ATTIVITA PRODUTTIVE FUORI ZONA GRUPPO DI LAVORO Progettista incaricato PI Arch. Emanuela Volta COLLABORAZIONI SPECIALISTICHE Indagini
DettagliRelazione Programmatica
Comune di PESCHIERA DEL GARDA Provincia di Verona P.I. 2019 Elaborato Relazione Programmatica Lrv N 11/2004 - Art. 18 ter Varianti allo strumento urbanistico comunale per aree commerciali destinate a medie
DettagliCOMUNE DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA PIANO URBANISTICO ATTUATTIVO
COMUNE DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA PIANO URBANISTICO ATTUATTIVO ACCORDO N.2 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Art. 1 Elementi costitutivi del Piano Urbanistico Attuattivo presentato attraverso Permesso di
DettagliRELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Norme tecniche per l attuazione del Piano di Lottizzazione La seguente relazione ha lo scopo di delineare le norme tecniche, per l attuazione del Piano di Lottizzazione,
DettagliPIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA
PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA PROPRIETA : ROSIGNOLI NORME TECNICHE D ATTUAZIONE PROGETTISTA : ARCHITETTO RICCARDO PALESTRA 1 Articolo 1 Competenza delle norme Le presenti norme tecniche di attuazione
DettagliCOMUNE DI SCHIO PROVINCIA DI VICENZA PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI
COMUNE DI SCHIO PROVINCIA DI VICENZA PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI CLASSIFICAZIONE A ZONA TERRITORIALE OMOGENEA PER PARCHEGGI FUNZIONALI AD INSEDIAMENTI PRODUTTIVI DELL IMMOBILE DI PROPRIETÀ
DettagliCOMUNE DI TEZZE SUL BRENTA Provincia di Vicenza
COMUNE DI TEZZE SUL BRENTA Provincia di Vicenza Fabbricati non più funzionali all attività agricola Fabbricato n. 1 Via Lazzaretto Località Granella 1. Individuazione fabbricato Estratto Ortofoto 2009
DettagliPIANO DI RECUPERO DELL AREA EX MATTATOIO COMUNALE Scheda 24.Ri GAVORRANO PR MATTATOIO COMUNE DI GAVORRANO PIANO DI RECUPERO DELL AREA EX MATTATOIO
COMUNE DI GAVORRANO PIANO DI RECUPERO DELL AREA EX MATTATOIO NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Pagina 1 di 10 INDICE Art. 1 Campo di applicazione Art. 2 Natura del Piano di Recupero Art. 3 Elementi costitutivi
DettagliComune di Gradara Provincia di Pesaro e Urbino UFFICIO TECNICO
Comune di Gradara Provincia di Pesaro e Urbino UFFICIO TECNICO Pratica SUE n. 2018/104 Pratica SUAP n. 000474/2018 Oggetto: Progetto comportante la variazione degli strumenti urbanistici ai sensi dell
DettagliPROGETTISTI ASSOCIATI
LA COMMITTENZA IL TECNICO PROGETTISTI ASSOCIATI ARCH. A. EUGENIO BACCHILEGA ARCH. PAOLO GIAROLA PROGETTO Corso della Vittoria 36-37045 - Legnago (VR) Tel. +39.0442.600726 - Fax +39.0442.626682 proass@progettistiassociati1.191.it
DettagliELAB. F ADOTTATO: APPROVATO: elaborazione: giugno IL SINDACO: Federico Curzio. RESPONSABILE AREA TECNICA Marco Montin
COMUNE DI SAN PIETRO VIMINARIO PROVINCIA DI PADOVA PIANO DEGLI INTERVENTI RELAZIONE TECNICA ESTRATTO RACCOLTA DELLE MODIFICHE, USO DEL SUOLO E VERIFICA S.A.U, VERIFICA DIMENSIONAMENTO E STANDARD ELAB.
DettagliBANDO DI ASTA PUBBLICA IMMOBILIARE N. 1/2013. LOTTO N. 10 Terreno in via Motta - Mestre. Direzione Patrimonio e Casa
BANDO DI ASTA PUBBLICA IMMOBILIARE N. 1/2013 LOTTO N. 10 Terreno in via Motta - Mestre Direzione Patrimonio e Casa Agosto 2013 Lotto n. 10 1 terreno in via Motta - Mestre UBICAZIONE: via Motta Mestre CARATTERI
DettagliCOMUNE DI CASNIGO Provincia di Bergamo
COMUNE DI CASNIGO Provincia di Bergamo Relazione di variante al P.G.T. per con procedura di SUAP ai sensi dell art. 8 del D.p.r.160/2010 COMMITTENTE: MARTINELLI GINETTO PARTECIPAZIONI S.P.A. RELAZIONE
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE ART. 1 PRESCRIZIONI GENERALI Il PdR di iniziativa Privata Corte il Mulino viene attuato nel rispetto delle norme di attuazione del P.R.G, delle previsioni del Piano di Recupero
DettagliRELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
OGGETTO: Richiesta di trasformazione d uso, da magazzino a superficie commerciale, di un locale situato al piano interrato dell edificio in località Fontana del Comune di Livigno, contraddistinto catastalmente
DettagliP.I. VIGENTE SCHEDE NORMATIVE ACCORDI PUBBLICO PRIVATO ART. 6 LR N 11/ bis
COMUNE DI CAMPODARSEGO Provincia di Padova P.I. VIGENTE tavola foglio Scala varie PIANO DEGLI INTERVENTI VIGENTE Aggiornato con variante n 9 approvata con delibera del Consiglio Comunale n 14 del 30/04/2018
DettagliPIANO ATTUATIVO PER L AMPLIAMENTO SENZA INCREMENTO DELLA SUPERFICIE DI VENDITA DEL CENTRO COMMERCIALE GRANDATE
PIANO ATTUATIVO PER L AMPLIAMENTO SENZA INCREMENTO DELLA SUPERFICIE DI VENDITA DEL CENTRO COMMERCIALE GRANDATE Relazione tecnico illustrativa INDICE 1. PREMESSA... 2 2. SITUAZIONE CATASTALE E PROPRIETA...
DettagliNorme specifiche per i singoli interventi
1 Norme specifiche per i singoli interventi 1. La normativa che segue è riferita alle singole zone individuata negli elaborati grafici del RU in scala 1/2000 con apposita campitura, sigla e numero di riferimento.
DettagliSCHEDE ACCORDI ART. 6 LR. 11/2004
PI 2016 COMUNE DI BUSSOLENGO Piano degli Interventi (PI) - numero 3A (Legge Regionale n. 11/2004 e s.m.i.) SCHEDE ACCORDI ART. 6 LR. 11/2004 AREE DEGRADATE LR 50/2012, SCHEDE EDIFICI A DESTINAZIONE COMMERCIALE,
DettagliPROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV)
Variante di PRG Redatta ai sensi del DPR 447/98 S.U.A.P. Sportello Unico Attività Produttive PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV) Luglio 2009 VIA SCOPOLI, 12 27100 PAVIA
DettagliStrumento urbanistico vigente: Piano Regolatore Generale adeguato alla ex Legge 52/91 VARIANTE N. 03
COMUNE DI CIVIDALE DEL FRIULI PROVINCIA DI UDINE Strumento urbanistico vigente: Piano Regolatore Generale adeguato alla ex Legge 52/91 Delibera di adozione del P.R.G.C: n. 28 del 11/11/2004 Delibera di
Dettaglin. 97 Localizzazione MOLINA DI EQUI Dati catastali Foglio 151 mapp (ex 79)
n. 97 Localizzazione MOLINA DI EQUI Dati catastali Foglio 151 mapp. 625 774 (ex 79) A) STATO VIGENTE Destinazione Urbanistica Sezione: A Foglio: 151 Mappale: 625 - Disciplina dei Sistemi Territoriali:
DettagliSCHEDA n 1 Localita Onara Data rilievo: Anno 2014
SCHEDA n 1 Localita Onara Data rilievo: Anno 2014 Documentazione fotografica Estratto ortofotopiano sc. 1/5000 Localizzazione e superficie territoriale L area è ubicata lungo via Don Carlo Barison, in
DettagliPREMESSA E NORMATIVA DI RIFERIMENTO...
PIANO DI RIPRISTINO 1. PREMESSA E NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 2 2. PIANO DI RIPRISTINO... 3 2.1. INQUADRAMENTO... 3 2.2. CLASSIFICAZIONE URBANISTICA... 5 2.3. OBIETTIVI DEL PIANO DI RIPRISTINO... 7 2.4.
Dettagli16bis PIANO DEGLI INTERVENTI. Elaborato PIANO DEGLI INTERVENTI. COMUNE DI CAMPODARSEGO - Provincia di Padova
COMUNE DI CAMPODARSEGO - Provincia di Padova PI 16bis PIANO DEGLI INTERVENTI PIANO DEGLI INTERVENTI SCHEDE NORMATIVE ACCORDI PUBBLICO - PRIVATO ART. 6 LR n 11/2004 Il Sindaco: Mirko Padron Campo San Martino
DettagliCOMUNE DI SAN DONÀ DI PIAVE
COMUNE DI SAN DONÀ DI PIAVE Variante Generale al Piano Regolatore ai sensi dell'art. 49 della L. R. 27 giugno 1985 n. 61 Norme Tecniche di Attuazione Norme Tecniche di Attuazione Approvate con Deliberazione
DettagliPIANO degli INTERVENTI
COMUNE DI CONA CITTÀ METROPOLITANA DI VENEZIA P.zza C. De Lotto 15-30010 CONA (VE) Codice Fiscale 00334010279 - P.IVA 01505990273 Sito: http://www.comune.cona.ve.it E-mail: ediliziaprivata@comune.cona.ve.it
DettagliTAV. 8 - Schede Urbanistiche degli ambiti oggetto di accordi ai sensi della LR 11/2004 artt.6 e 7 IV VARIANTE PI
COMUNE DI RONCADE Provincia di Treviso IV VARIANTE PI Elaborato TAV. 8 - Scala - Schede Urbanistiche degli ambiti oggetto di accordi ai sensi della LR 11/2004 artt.6 e 7 Elaborato adeguato alla Deliberazione
DettagliSTUDIO CECCHETELLI Piazza XX Settembre n FANO - tel. 0721/ Ditta PUCCI GIOVANNI BLASI CLAUDIA BELFIORI MARIA.
STUDIO CECCHETELLI Piazza XX Settembre n. 35-61032 FANO - tel. 0721/827780 Ditta PUCCI GIOVANNI BLASI CLAUDIA BELFIORI MARIA. Oggetto : PIANO ATTUATIVO DEL COMPARTO DENOMINATO ST3_P24 COMPARTO DI RICUCITURA
DettagliNTA - STATO DI FATTO NTA - STATO DI PROGETTO
NTA - STATO DI FATTO NTA - STATO DI PROGETTO Art. 1.03 DEROGHE ALLE PRESENTI NORME Deroghe alle presenti norme sono ammissibili nei limiti e nella forma stabiliti dall art. 41 quater, L. 17/8/1942 n. 1150,
DettagliPROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO "GESMAR"
Comune di Casorate Primo PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO "GESMAR" GESMAR S.P.A. dott. ing. Riccardo Zemiti Foto N.T.A. art. 39 ter It = 1,2 mc/mq Hmax = 8 m ESTRATTO P.R.G. VIGENTE ESTRATTO N.T.A. VIGENTI
DettagliPIANO REGOLATORE GENERALE approvato con D.G.R.V. del 24 luglio 2007, n. 2293
REGIONE VENETO PROVINCIA DI VERONA CITTA' DI LEGNAGO PIANO REGOLATORE GENERALE approvato con D.G.R.V. del 24 luglio 2007, n. 2293 Piano regolatore generale - variante parziale n. 38 modifica del perimetro
DettagliCOMUNE DI GRADARA Provincia di Pesaro e Urbino Sportello Unico per l Edilizia
COMUNE DI GRADARA Provincia di Pesaro e Urbino Sportello Unico per l Edilizia via Mancini, 23 61012 Gradara (PU) tel 0541.823901 / 26 / 28 fax 0541.964490 e-mail comune.gradara@provincia.ps.it pec comune.gradara@emarche.it
DettagliComune di SANGUINETTO 1 P.I. Seconda Fase REGISTRO CREDITI. Estratto NTO
Estratto NTO Art. 12 Credito edilizio e cessione di cubatura 12.1 Credito Edilizio 1. Per credito edilizio, di cui all art.63 delle Norme del PATI, si intende una quantità volumetrica riconosciuta a seguito
DettagliPROGETTISTI ASSOCIATI P.B ARCH. A. EUGENIO BACCHILEGA ARCH. PAOLO GIAROLA
LA COMMITTENZA IL TECNICO PROGETTISTI ASSOCIATI ARCH. A. EUGENIO BACCHILEGA ARCH. PAOLO GIAROLA PROGETTO Corso della Vittoria 36-37045 - Legnago (VR) Tel. +39.0442.600726 - Fax +39.0442.626682 proass@progettistiassociati1.191.it
DettagliNorme specifiche per i singoli interventi
STATO MODIFICATO IN SEGUITO AD ACCOGLIMENTO OSSERVAZIONI marzo 2014 1 Norme specifiche per i singoli interventi 1. La normativa che segue è riferita alle singole zone individuata negli elaborati grafici
DettagliCOMUNE di MONTECHIARUGOLO
COMUNE di MONTECHIARUGOLO UFFICIO URBANISTICA PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO ai sensi della L. 17.2.92 n.179 e dell art. 20 della L.R. 30.1.95 n.6 e successive modificazioni e integrazioni "C5/7 MONTICELLI
DettagliDott. Arch. Mauro De Gaudenzi Via IV Novembre, 2 Bagnolo Cremasco Cremona Tel. 0373/ /
COMUNE DI VAIANO CREMASCO PROVINCIA DI CREMONA Piano Attuativo di iniziativa privata produttivo Ambito di Trasformazione Misto Via per Milano conforme al P.G.T. ai sensi della l.r. 12/2005 e ai sensi dell
DettagliVariante 1 al 2 Piano degli Interventi
P.R.C. PIANO REGOLATORE COMUNALE art. 3. Comma 4 Lett. a L.R. 11/2004 COMUNE DI Elaborato 3 Fascicolo Schede Accordo Art. 18 L.R.V. 11/2004 SINDACO Luca Manzelli DOLCE Provincia di Verona Variante 1 al
DettagliCOMUNE DI CASNIGO RELAZIONE
COMUNE DI CASNIGO RELAZIONE DI VARIANTE AL P.G.T. PER AMPLIAMENTO INSEDIAMENTO PRODUTTIVO IN VIA PREDA N. 9 PER CONTO DELLA DITTA CILAS ALPINA S.R.L. CON PROCEDURA DI CUI ALL ART. 8 DEL D.P.R. 16072010
DettagliVARIANTE PARZIALE P.R.G. RELATIVA P.I.I. CANONICA (art L.R. N. 12/2005)
COMUNE DI TRIUGGIO (MILANO) VARIANTE PARZIALE P.R.G. RELATIVA P.I.I. CANONICA (art. 25 - L.R. N. 12/2005) DOC. N 1 - DELIBERAZIONE DI ADOZIONE E APPROVAZIONE DOC. N 2 - AZZONAMENTO VIGENTE - INDIVIDUAZIONE
DettagliVARIANTE SPECIFICA 1/2018 al PRG 95 approvato con Delibera provinciale n. 453 del
COMUNE DI RUSSI PROVINCIA DI RAVENNA VARIANTE SPECIFICA 1/2018 al PRG 95 approvato con Delibera provinciale n. 453 del 30.04.1997 redatta ai sensi dell art. 4 comma 4 lettera e) e dell art. 53 della L.R.
DettagliSettore 3 Uso ed Assetto del Territorio novembre
Settore 3 Uso ed Assetto del Territorio novembre 2017 1 COMUNE DI PONTE SAN NICOLO PROVINCIA DI PADOVA Variante ai sensi dell art. 50, comma 4 L.R. 61/1985, denominata: "VERDE PUBBLICO VIALE FINLANDIA"
DettagliESTRATTO NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
COMUNE DI FOSSANO Dipartimento Tecnico LL.PP. Urbanistica e Ambiente Servizio Gestione del Territorio ESTRATTO NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Fossano, 22 Settembre 2014 VARIANTE n. 11 Variante Parziale 11
DettagliTORINO Via Bistagno, 10. Palazzo uffici
TORINO Via Bistagno, 10 Palazzo uffici Aprile 2013 Localizzazione 2 Descrizione Il complesso immobiliare occupa un intero isolato, di forma romboidale, delimitato a nord-est da Via Monbasiglio, a est da
DettagliImmobile sito in Via Paganini n. 30
Immobile sito in Via Paganini n. 30 1. CARATTERISTICHE DELLA ZONA IN CUI IL FABBRICATO E UBICATO L immobile, sito nella Circoscrizione Amministrativa n. 6 (Barriera di Milano Regio Parco Barca Bertolla
DettagliPRC - Piano Regolatore Comunale Articolo 12 Legge Regionale 23 aprile 2004, n 11
COMUNE DI PIEVE DI SOLIGO Provincia di Treviso Regione del Veneto PRC - Piano Regolatore Comunale Articolo 12 Legge Regionale 23 aprile 2004, n 11 PI - Piano degli Interventi - Variante 2016 Articoli 17
DettagliRELAZIONE PIANO ATTUATIVO INDUSTRIALE ARU.P04 VIA PUECHER SUD
RELAZIONE PIANO ATTUATIVO INDUSTRIALE ARU.P04 VIA PUECHER SUD Il professionista Arch. Matteo M. Magnaghi Il Responsabile di procedura Il Dirigente dell U.T. Arch. Francesca Dicorato Data: 20 febbraio 2014
DettagliComune di Ferrara P.U.A. scheda POC n. 18ANS_03 COMUNE DI FERRARA P.U.A. PROGETTO ATTUATIVO RELATIVO A:
COMUNE DI FERRARA P.U.A. PROGETTO ATTUATIVO RELATIVO A: (AREA POC) ACCORDO A NORMA DELL ART. 18 L.R. 20/2000 RELATIVO AL COMPARTO: NUOVO INSEDIAMENTO RESIDENZIALE IN QUARTESANA, VIA COMACCHIO SCHEDA N.
DettagliPiano di Lottizzazione di iniziativa privata. Denominato Al Sole NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
Piano di Lottizzazione di iniziativa privata Denominato Al Sole NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Art. 1 - Ambito di applicazione Il presente Piano di Lottizzazione di iniziativa privata di cui alla L. R. 27/6/1985
DettagliRichiesta di Permesso di Costruire per Ampliamento di Edificio Artigianale
Adriano Ceola - via Piovese 223, 35127 Padova tel. e fax 049.754764, email: adriano.ceola@libero.it Cod. fisc. CLEDRN67B11G224Q - P. iva 02259800288 Architetto della Provincia di Padova n 1316 - Consulente
Dettagli