GRUPPO BILANCIO SOCIALE CSR UPDATE. 27 ottobre Giuseppe Chiappero

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1 GRUPPO BILANCIO SOCIALE CSR UPDATE 27 ottobre 2016 Giuseppe Chiappero

2 ORDINE DEL GIORNO ETICA DELLE IMPRESE REPORTING INTEGRATO METODO PIEMONTE PER IL BILANCIO SOCIALE EVOLUZIONE DELLA CSR ALLA LUCE DEI PRINCIPI INTRODOTTI DALLA RIFORMA DEL TERZO SETTORE E DALLA DISCIPLINA DELLE SOCIETA BENEFIT PROSSIMO RECEPIMENTO DIRETTIVA 2014/95/UE SULLA DISCLOSURE NON FINANZIARIA E SULLE POLITICHE DELLA DIVERSITA RUOLO DEI COMMERCIALISTI NEL PROCESSO DI BILANCIO SOCIALE: IL BILANCIO SOCIALE 2015 DI MADIAN ORIZZONTI ONLUS CSR UPDATE CSR Update - 27/10/2016 2

3 IMPRESE E RESPONSABILITA SOCIALE STATO GLI ENTI PUBBLICI SONO PER LORO STESSA NATURA RESPONSABILI DEL BENESSERE DELLA SOCIETA TERZO SETTORE LE IMPRESE NO PROFIT HANNO FINALITA CHE INCIDONO DIRETTAMENTE SUL BENESSERE SOCIALE MA NON SONO ESENTI DALL ESIGENZA DI ADOTTARE POLITICHE DI RESPONSABILITA SOCIALE MERCATO LE IMPRESE FOR PROFIT ADOTTANO POLITICHE DI CSR TANTO PIU EFFICACI QUANTO PIU AUMENTA IL GRADO DI CONSAPEVOLEZZA DEGLI IMPATTI SULLA SOCIETA CSR Update - 27/10/2016 3

4 LE PAROLE CHIAVE DELLA CRS RESPONSABILITA SOSTENIBILITA QUALITA DI PROCESSO BILANCIO INTEGRATO GOVERNANCE CSR Update - 27/10/2016 4

5 Legge 106/2016 Delega al Governo per la Riforma del Terzo settore, dell impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale OVERVIEW ART. 1 Finalità e oggetto dell intervento normativo ART. 2 Principi e criteri direttivi generali ART. 3 Revisione del tit. II del libro primo del codice civile ART. 4 Riordino e revisione disciplina del Terzo settore e Codice del terzo settore ART. 5 Attività di volontariato, di promozione sociale, di mutuo soccorso ART. 6 Impresa sociale ART. 7 Vigilanza, monitoraggio e controllo ART. 8 Servizio civile universale ART. 9 Misure fiscali e di sostegno economico ART. 10 Fondazione Italia Sociale CSR Update - 27/10/2016 5

6 Art. 1 Legge 106/ Riforma del Terzo settore «Per Terzo settore si intende il complesso degli enti privati costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e che, in attuazione del principio di sussidiarietà e in coerenza con i rispettivi statuti o atti costitutivi, promuovono e realizzano attività di interesse generale mediante forme di azione volontaria e gratuita o di mutualità o di produzione e scambio di beni e servizi.» PRIMA DEFINIZIONE GIURIDICA DI TERZO SETTORE CSR Update - 27/10/2016 6

7 Comma 376 Legge 208/ Disciplina delle Società benefit «Le disposizioni previste dai commi dal presente al comma 382 hanno lo scopo di promuovere la costituzione e favorire la diffusione di società, di seguito denominate «società benefit», che nell'esercizio di una attività economica, oltre allo scopo di dividerne gli utili, perseguono una o più finalità di beneficio comune e operano in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni ed altri portatori di interesse.» In questo comma ci sono tutte le parole chiave della CSR e vengono individuati gli stakeholder verso i quali la società indirizza le proprie politiche di «community care» CSR Update - 27/10/2016 7

8 Comma 379 Legge 208/ Disciplina delle Società benefit «La società benefit, fermo restando quanto previsto dal codice civile, deve indicare, nell ambito del proprio oggetto sociale, le finalità specifica che intende perseguire. Le società diverse dalle società benefit, qualora intendano perseguire anche finalità di beneficio comune, sono tenute a modificare l atto costitutivo o lo statuto.» La SB non è solo un nuova «categoria» di società, ma un evoluzione/innovazione delle società esistenti, un nuovo modo di fare impresa che impatta significativamente sugli assetti organizzativi e di governance CSR Update - 27/10/2016 8

9 Comma 380 Legge 208/ Disciplina delle Società benefit «La società benefit è amministrata in modo da bilanciare l'interesse dei soci, il perseguimento delle finalità di beneficio comune e gli interessi delle categorie indicate nel comma 376, conformemente a quanto previsto dallo statuto. La società benefit, fermo quanto disposto dalla disciplina di ciascun tipo di società prevista dal codice civile, individua il soggetto o i soggetti responsabili a cui affidare funzioni e compiti volti al perseguimento delle suddette finalità.» La SB non è solo un nuova «categoria» di società, ma un evoluzione/innovazione delle società esistenti, un nuovo modo di fare impresa che impatta significativamente sugli assetti organizzativi e di governance CSR Update - 27/10/2016 9

10 Comma 382 Legge 208/ Disciplina delle Società benefit «Ai fini di cui ai commi da 376 a 384, la società benefit redige annualmente una relazione concernente il perseguimento del beneficio comune, da allegare al bilancio societario e che include: a) la descrizione degli obiettivi specifici, delle modalità e delle azioni attuati dagli amministratori per il perseguimento delle finalità di beneficio comune e delle eventuali circostanze che lo hanno impedito o rallentato; b) la valutazione dell'impatto generato utilizzando lo standard di valutazione esterno con caratteristiche descritte nell'allegato 4 annesso alla presente legge e che comprende le aree di valutazione identificate nell'allegato 5 annesso alla presente legge; c) una sezione dedicata alla descrizione dei nuovi obiettivi che la società intende perseguire nell'esercizio successivo.» In forza del principio di trasparenza la SB deve rendere conto attraverso un allegato al bilancio delle azioni svolte per il perseguimento del beneficio comune e dei risultati raggiunti attraverso una valutazione di impatto CSR Update - 27/10/

11 Visione «formalistica» del rapporto profit - non profit PROFIT NON PROFIT SOCIETA DI CAPITALI SOCIETA DI PERSONE START-UP INNOVATIVE (DL 179/2012) IMPRESE SOCIALI (D.LGS 155/2006) SOCIETA BENEFIT (COMMI L. 208/2015) ASSOCIAZIONI COMITATI FONDAZIONI ASD (l. 398/1991) COOPERATIVE SOCIALI (L. 381/1991) FONDAZIONI MUSICALI (L. 367/1996) ONLUS (L. 460/1997) APS (L. 383/2000) SOCIETA COOPERATIVE Codice civile Disciplina specifica CSR Update - 27/10/

12 Visione «innovata» del rapporto profit - non profit AZIENDE «NUOVO» TERZO SETTORE CON FINALITA PUBBLICHE CON PREVALENTI FINALITA CIVICHE, SOLIDARISTICHE E DI UTILITA SOCIALE CON FINALITA SIA DI LUCRO SIA SOCIALI («SOCIETA BENEFIT») CON PREVALENTI FINALITA DI LUCRO CSR Update - 27/10/

13 CSR e responsabilità AMBIENTE E SOCIETA ISO Responsabilità Trasparenza Comportamento etico Ascolto delle parti interessate Rispetto delle leggi Rispetto delle norme internazionali di comportamento Rispetto dei diritti umani PROCESSI DECISIONALI RESPONSABILITA SOCIALE Volontà di includere l ambiente e la società fra i parametri che influenzano i processi decisionali di un organizzazione, nonché di dare conto dell impatto che le sue decisioni e la sua attività producono su tali elementi in ragione delle (legittime) aspettative degli stakeholder CSR Update - 27/10/

14 CSR e sostenibilità Personale Clienti Fornitori Banche Istituzioni Collettività sociale economica ambientale sostenibilità CSR Update - 27/10/

15 LE PAROLE CHIAVE DELLA CRS RESPONSABILITA SOSTENIBILITA QUALITA DI PROCESSO BILANCIO INTEGRATO GOVERNANCE CSR Update - 27/10/

16 ACOUNTABILITY CSR e qualità dei processi STRATEGIE E POLITICHE SISTEMA DI ACCOUNTABILITY PROCESSI KPI KPI FINANZIARI KPI KPI SOCIALI KPI AMBIENTALI OUTCOMES KPI KPI MODELLO 231 CODICE ETICO STAKEHOLDERS REPORT INTEGRATO GRI - G4 CSR Update - 27/10/

17 CSR e bilancio integrato BILANCIO DI ESERCIZIO BILANCIO SOCIALE BILANCIO AMBIENTALE BILANCIO DI SOSTENIBILITA BILANCIO INTEGRATO ANNUAL REPORT CSR Update - 27/10/

18 Evoluzione della normativa comunitaria ( direttive contabili ) e nazionale DIRETTIVE 78/660/CE (IV) 83/349/CE (VII) DIRETTIVA 2003/51/CE DIRETTIVA 2013/34/UE DIRETTIVA 2014/95/UE DEL 22/10/2014 PUBBLICATA SULLA G.U. UE DEL 15/11/2014 D.Lgs 32/2007 ART C.C - NUOVA FORMULAZIONE Avente ad oggetto la comunicazione di informazioni di carattere non finanziario e di informazioni sulla diversità da parte di talune società e taluni gruppi di grandi dimensioni DOCUMENTO DI RICERCA CNDCEC: «DIRETTIVA 2014/95/UE SULLA DISCLOSURE NON FINANZIARIA E SULLA DIVERSITA NELLA COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI DI AMMNISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO - APPROCCIO OPERATIVO, PRASSI AZIENDALI E RUOLO DEI PROFESSIONISTI» 15 GIUGNO 2016 CSR Update - 27/10/

19 Ambiti dell informativa non finanziaria nella comunicazione obbligatoria d impresa Rispetto dei diritti sociali ambientali umani Lotta alla corruzione attiva e passiva Politica di diversità nella composizione degli organi direttivi e di controllo PRINCIPIO DELLA RILEVANZA APPROCCIO REPORT/COMPLY OR EXPLAIN CSR Update - 27/10/

20 Timing /04/2013 Proposta di direttiva 15/11/2014 Pubblicazione Direttiva 2014/95/UE nella G.U. dell Unione Europea 2016 Recepimento da parte degli Stati membri Pubblicazione primi report nella nuova cornice normativa CSR Update - 27/10/

21 Iter parlamentare Schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva 2014/95/UE recante modifica della direttiva 2013/34/UE per quanto riguarda la comunicazione di informazioni di carattere non finanziario e di informazioni sulla diversità da parte di talune imprese e di taluni gruppi di grandi dimensioni (Atto 347), assegnato alle seguenti Commissioni parlamentari: Senato 2 a Giustizia e 6 a Finanze (Assegnato il 6 ottobre Termine il 15 novembre 2016) Le Commissioni 1 a, 5 a, 10 a e 14 a potranno formulare le proprie osservazioni alle Commissioni riunite entro il 5 novembre 2016 Camera II Giustizia e VI Finanze (Assegnato il 6 ottobre Termine il 15 novembre 2016) XIV Politiche dell'unione Europea (Assegnato il 6 ottobre Termine il 15 novembre 2016) V Bilancio (Assegnato il 6 ottobre Termine il 26 ottobre 2016) CSR Update - 27/10/

22 Schema di decreto legislativo (Atto Governo n. 347) CSR Update - 27/10/

23 Atto Governo n. 347 Emendamenti CNDCEC CSR Update - 27/10/

24 OVERVIEW ATTO 347 ART. ISSUE CONTENUTI 1 DEFINIZIONI DEFINIZIONE STANDARD DI RENDICONTAZIONE 2 AMBITO DI APPLICAZIONE 3 DICHIARAZIONE INDIVIDUALE DI CARATTERE NON FINANZIARIO 4 DICHIARAZIONE CONSOLIDATA DI CARATTERE NON FINANZIARIO 5 COLLOCAZIONE DELLA DICHIARAZIONE E REGIME DI PUBBLICITA TOT. ATTIVO SP 20 MIO DI EURO TOT. RICAVI 40 MIO DI EURO CONTENUTO MINIMO (COMMA 2) RESPONSABILITA (COMMA 7) CONTROLLI E ATTESTAZIONE DI CONFORMITA ALLO STANDARD (COMMA 10) PERIMETRO PARTE INTEGRANTE RSG OPP. RELAZIONE DISTINTA CSR Update - 27/10/

25 OVERVIEW ATTO 347 ART. ISSUE CONTENUTI 6 ESONERI E CASI DI EQUIVALENZA 7 DICHIARAZIONI VOLONTARIE DI CARATTERE NON FINANZIARIO CONFORMI ES. DICHIARAZIONE INDIVIDUALE NON DOVUTA SE VIENE PRESENTATA LA CONSOLIDATA DICITURA DI CONFORMITA CONTROLLI 8 SANZIONI DA 20 A 40 MILA EURO PER AMMNISTRATORI E ORGANO DI CONTROLLO 9 MODIFICHE AL D.LGS 24 FEBBRAIO 1998, N. 58 (T.U. IN MATERIA DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA) ART. 123-BIS 10 CLAUSOLA DI INVARIANZA FINANZIARIA DESCRIZIONE POLITICHE IN MATERIA DI DIVERSITA NELLA COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI DI AMMNISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO «COMPLY OR EXPLAIN» NO NUOVI O MAGGIORI ONERI PER LA FINANZA PUBBLICA CSR Update - 27/10/

26 Art. 1 D.Lgs 139/ Oggetto della professione «2. In particolare, formano oggetto della professione le seguenti attività: o) la redazione e asseverazione delle informative ambientali, sociali e di sostenibilità delle imprese e degli enti pubblici e privati;» La competenza del commercialista in materia di disclosure non finanziaria è inequivocabile in quanto espressamente prevista dall ordinamento professionale CSR Update - 27/10/

27 Documento CNDCE CSR Update - 27/10/

28 Documento CNDCEC Parte I Informazioni di carattere non finanziario e sulla diversità Parte II Informativa non finanziaria per le PMI Parte III Ruolo dei professionisti CSR Update - 27/10/

29 L evoluzione del ruolo del commercialista nel Metodo Piemonte per il Bilancio Sociale PRACTICE PREACH WHAT YOU CSR Update - 27/10/

30 Documento CNDCEC - Parte III Ruolo dei professionisti nei processi di CSR Formarci e crederci AMBITI Portare cultura e innovazione Fornire supporto operativo Governance, indirizzo strategico, modello di gestione Amministrazione, finanza e controllo Rendicontazione e comunicazione Asseverazione del report di sostenibilità Validazione professionale di processo Metodo Piemonte per il Bilancio Sociale CSR Update - 27/10/

31 Documento CNDCEC Ruolo dei professionisti nei processi di CSR CON QUESTO PASSAGGIO (RIQUADRO A PAG. 70) IL METODO PIEMONTE PER IL BILANCIO SOCIALE ENTRA UFFICIALMENTE NELLA LETTERATURA UFFICIALE DEL CONSIGLIO NAZIONALE, SANCENDO L UTILITA DI QUESTA NOSTRA ESPERIENZA (ODCEC TORINO E DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT) PER L INTERA PROFESSIONE CSR Update - 27/10/

32 LE PAROLE CHIAVE DELLA CRS RESPONSABILITA SOSTENIBILITA QUALITA DI PROCESSO BILANCIO INTEGRATO GOVERNANCE CSR Update - 27/10/

33 CSR e governance Scelta organizzativa e strategica per guidare il cambiamento spinta al miglioramento continuo dei processi e dell organizzazione aziendale Modello di governo dell impresa per implementare la responsabilità sociale governance integrata per recepire le istanze della CSR nella gestione aziendale Sistema di valutazione per fare emergere il patrimonio intangibile su cui si fonda il valore dell organizzazione capitale umano, relazionale, strutturale CSR Update - 27/10/

34 CASE HISTORY MADIAN ORIZZONTI ONLUS il bilancio sociale 2015 di Madian Orizzonti Onlus INDICE - 5 PERCHE - 6 GOVERNANCE DI PROCESSO - 21 METODO PIEMONTE - 51 SISTEMA DI GOVERNO - 53 MAPPATURA STAKEHOLDER - 54 PRINCIPI E MISSION - 61 PROSPETTO RACCOLTA FONDI ED EROGAZIONI - 63 INFANZIA - 69 TORINO - 71 HAITI - 81 JEREMIE - 92 LA STORIA DI JAMSE - 95 L ARARAT - 97 IL GENOCIDIO ARMENO LE MADRI DI PIAZZA DI MAGGIO CHI HA AIUTATO AD AIUTARE VALIDAZIONE PROFESSIONALE DI PROCESSO - EVENTI 2015 LE MONTAGNE DEI PAESI IN CUI MADIAN ORIZZONTI OPERA CSR Update - 27/10/

35 La validazione professionale di processo Valutazione di un insieme di requisiti specifici che qualificano il processo di CSR, analizzato nelle fasi tipiche del processo di Amministrazione Razionale applicato al bilancio*: Pianificazione delle attività (plan) Gestione del processo di rendicontazione (act) Controllo e verifica degli impegni di accountability (check) Implementazione (do) Ruolo di garanzia e di accreditamento rispetto alle esigenze, tipiche del bilancio sociale, di trasparenza, correttezza metodologica e rigore d approccio * Luigi Puddu, Manuale di ragioneria pubblica, ed. Eutekne CSR Update - 27/10/

36 La validazione professionale di processo (2) La validazione professionale ha quindi lo scopo di esprimere una valutazione sulla qualità del processo di rendicontazione sociale, individuando, per ciascuna fase, gli elementi qualitativi specifici (derivanti sia da scelte strategiche sia da modalità di gestione) su cui fondare il giudizio; Sono previste diverse tipologie di giudizio professionale, che individuano, attraverso fasce di punteggio, i risultati raggiunti e le necessità di miglioramento. SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL PROCESSO DI RENDICONTAZIONE SOCIALE CSR Update - 27/10/

37 Dal Modello Torino Comune di Torino (vincitore Oscar di Bilancio 2003) Comune di Rivoli Comune di Rivarossa Fondazione CRT Regione Piemonte Finpiemonte Finpiemonte Partecipazioni Sagat Mondo camerale/ imprese Università MODELLO TORINO Istituzioni/ Mondo Associativo Professione Unioncamere Piemonte ASL TO1 Environment Park Madian Orizzonti Onlus Integrazione del mondo accademico, della professione, delle imprese, del mondo associativo e delle istituzioni per la definizione di un modello virtuoso di rendicontazione sociale CIT Presidio Sanitario San Camillo ATC Piemonte Centrale CSR Update - 27/10/

38 al Metodo Piemonte Comune di Torino (vincitore Oscar di Bilancio 2003) Comune di Rivoli Comune di Rivarossa Fondazione CRT Regione Piemonte Finpiemonte Finpiemonte Partecipazioni Sagat Regione Piemonte Dipartimento di Management METODO PIEMONTE Ires Piemonte Gruppo Bilancio Sociale / ODCEC Torino Unioncamere Piemonte ASL TO1 Environment Park Madian Orizzonti Onlus CIT Presidio Sanitario San Camillo ATC Piemonte Centrale Manuale Metodo Piemonte per la redazione del Bilancio Sociale CSR Update - 27/10/

39 Se vuoi costruire una barca non radunare uomini per tagliare legna, dividere i compiti e impartire ordini ma insegna loro la nostalgia verso il mare vasto e profondo (Antoine de Saint-Exupéry) Per ulteriori approfondimenti: Gruppo di Lavoro in materia di Bilancio Sociale presso l Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ivrea, Pinerolo, Torino CSR Update - 27/10/