COMUNI AMBITO DISTRETTUALE DI BELLANO
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- Eduardo Mancini
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1 COMUNI AMBITO DISTRETTUALE DI BELLANO P I A N O D I Z O N A «P R O S P E T T I V E O O P P O R T U N I TA P E R I L T E R R I T O R I O?» di Luisa Ongaro, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Colico Convegno CGIL «Welfare locale, quali prospettive» Lecco, 26 giugno 2012
2 IL VALORE DEL PIANO DI ZONA STRUMENTO DI INTEGRAZIONE DELLE POLITICHE SOCIALI gli ENTI LOCALI IMPRENDITORI DI RETE in qualità di attori della programmazione (linee di indirizzo )
3 QUALI ASPETTI DA CONSIDERARE? Due temi di discussione molto importanti : a) LA SOSTENIBILITA DEI SERVIZI ALLA PERSONA b) LA NON CORRISPONDENZA TRA BISOGNI E FINANZIAMENTO PUBBLICO legati alla difficoltà del sistema pubblico a finanziare i servizi sociali, sono centrali nella definizione della programmazione di interventi da realizzare
4 AMBITO DEI COMUNI DI BELLANO Il più piccolo dei tre come numero di abitanti Costituito da 32 Comuni con caratteristiche diverse Molto vario per dimensione tra Comuni (con una popolazione mutevole da abitanti a 34 abitanti) Il territorio presenta ampie zone montane e zone di lago
5 BREVE ANALISI SOCIO DEMOGRAFICA DELL AMBITO DI BELLANO Diverse le variazioni riscontrate negli anni dal 2006 al 2010: - AUMENTO POPOLAZIONE 0-17 ANNI in linea con l aumento della popolazione in generale - AUMENTO DELLA POPOLAZIONE STRANIERA
6 BREVE ANALISI SOCIO DEMOGRAFICA DELL AMBITO DI BELLANO All interno di tale andamento positivo si sono ulteriormente consolidate le presenze nelle fasce d età anziana: - AUMENTO DEL 6,92 % POPOLAZIONE ULTRASESSANTACINQUENNE nella fascia dei cosiddetti grandi anziani (coloro che hanno compiuto ottanta anni), si nota il peso significativo (e crescente) sul totale della popolazione, soprattutto se raffrontato con le fasce d età più giovani, che devono assicurare il ricambio generazionale
7 BREVE ANALISI SOCIO DEMOGRAFICA DELL AMBITO DI BELLANO Osservazioni che sono ulteriormente consolidate dall esame degli indici demografici ed in particolare con quelli provinciali Un esempio, che caratterizza: Ambito distrettuale INDICE DI VECCHIAIA 151,63 137,46 Ambito provinciale INDICE DI RICAMBIO POPOLAZIONE ATTIVA Ambito distrettuale Ambito provinciale 152,84 140,85
8 FORMA DI GESTIONE NELL AMBITO DI BELLANO La forma di gestione associata dei servizi ha visto nel tempo ricadere la scelta sulla «COMUNITA MONTANA VALSASSINA» di Barzio altresì Ente capofila del Piano di Zona
9 FORMA DI GESTIONE NELL AMBITO DI BELLANO mediante lo strumento dell ACCORDO DI PROGRAMMA, che appare al momento lo strumento più facilmente utilizzabile
10 FORMA DI GESTIONE NELL AMBITO DI BELLANO pensando ad un momento di passaggio ad un sistema più stabile e duraturo di gestione, che garantisca: CONTINUITA LIBERTA VINCOLI NORMATIVI ENTE LOCALE
11 PROSPETTIVE E OPPORTUNITA DI GESTIONE La forma gestionale allo studio è LA FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE, nella quale i Comuni partecipano, con altri Enti Pubblici, con il privato non profit e for profit, in una logica di corresponsabilità al bene comune
12 PROSPETTIVE E OPPORTUNITA DI GESTIONE La FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE è un istituto giuridico di diritto privato, che rappresenta un modello di gestione delle iniziative del non profit, in ampia diffusione nelle istituzioni e nella pubblica amministrazione
13 PROSPETTIVE E OPPORTUNITA DI GESTIONE FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE La denominazione appartiene al notaio Bellezza, ideatore dell istituto giuridico, apparso nel 1996
14 PROSPETTIVE E OPPORTUNITA DI GESTIONE Importante è il termine «partecipazione», che evidenzia la differenza con le altre fondazioni tradizionali CHI DONA PARTECIPA, ENTRA NEGLI ORGANI E CONTINUA A SEGUIRE IL PROGETTO IN PRIMA PERSONA!
15 PROSPETTIVE E OPPORTUNITA DI GESTIONE LA FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE consente di: DELINEARE E DEFINIRE I RUOLI DEI SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI GARANTIRE LA CONTINUITA A LIVELLO GESTIONALE
16 PROSPETTIVE E OPPORTUNITA DI GESTIONE Ipotizzando la creazione di una FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE per l Ambito di Bellano, i partecipanti potrebbero essere: i 32 Comuni la Provincia di Lecco Altre Istituzioni Pubbliche
17 PROSPETTIVE E OPPORTUNITA DI GESTIONE Le Associazioni di promozione sociale Le organizzazioni di volontariato Le Fondazioni con scopo analogo Le agenzie formative I cittadini
18 PROSPETTIVE E OPPORTUNITA DI GESTIONE Ma anche Imprese Esercenti pubblici
19 IN CONCLUSIONE Nel triennio il Piano di Zona di Bellano prevede l avvio di un gruppo di progetto, anche in collaborazione con gli altri Ambiti. «NON E DATO DI SAPERE ORA SE QUESTA PROGETTUALITA E LA PIU ADATTA, MA RITENGO SI RENDESSERO NECESSARI UN RAGIONAMENTO ED UNA RIFLESSIONE IN UN MOMENTO COSI PARTICOLARE!»
20 GRAZIE A TUTTI PER L ATTENZIONE! Luisa Ongaro
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