Scenari Economici per il Reggio Emilia, 19 dicembre 2011

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Scenari Economici per il Reggio Emilia, 19 dicembre 2011"

Transcript

1 Scenari Economici per il 2012 Guido Tabellini Reggio Emilia, 19 dicembre 2011

2 Indice 1. Contesto mondiale e previsioni di crescita 2. La crisi dell Euro 3. L Italia 4. Osservazioni conclusive 2

3 Previsioni di crescita WORLD: EU COMMISSION (November) CONSENSUS ECONOMICS (November) 2.5 JP M / MS (November) (26 (2.6, 30) 3.0) (20 (2.0, 25) 2.5) US: OECD (November) CONSENSUS ECONOMICS (September) JP M /CITI (November) (1.7, 1.8) (1.8, 1.9) 1.9 3

4 Previsioni di crescita EURO AREA: BCE (December) (1.5, 1.7) (-0.4, 1.0) (0.3, 2.3) OECD (November) CONSENSUS ECONOMICS (November) EU COMMISSION (November) JP M / MS /CITI (November) (1.5, 1.6) (-1.2, -0.2) -0.2 ITALY: OECD (November) EU COMMISSION (November) CONFINDUSTRIA (December) JP M /CITI (November) (0.4, 0.6) (-1.0, -1.9) (-1.1, 0.2) 4

5 Tutta l area Euro sta rallentando Indice di Fiducia economica, per area Centro (G,F,O,B,A,Fi) Periferia (I,S,P,G) Fonte: Eurostat

6 Indice 1. Contesto mondiale e previsioni di crescita 2. La crisi dell Euro 3. L Italia 4. Osservazioni conclusive 6

7 2. La crisi dell Euro - cause Equilibri multipli nei paesi ad alto debito pubblico Crisi di fiducia si ripercuote sui sistemi bancari nazionali Sfiducia nel debito pubblico => Sfiducia nelle banche => Stretta creditizia => Recessione => Ancora + Sfiducia - Disintegrazione del mercato unico nei servizi bancari e finanzari Banca centrale potrebbe evitare la spirale negativa -cf. FdB Fed, Bank of England - Eventuale svalutazione riporta fiducia 7

8 2. La crisi dell Euro - cause BCE non può / non vuole intervenire con determinazione - Unione monetaria senza unione fiscale e politica - Stabilità dei prezzi vs stabilità finanziaria - Supervisione finanziaria competenza nazionale - Disciplina fiscale e ruolo dei mercati finanziari iari Percezione diffusa che le istituzioni i i i monetarie europee siano difettose 8

9 Le divergenze di competitivtà nell area Euro Germania Irlanda Grecia Spagna Italia Portogallo Tassi di cambio reali basati sui costi unitari del lavoro, indicizzati a 100 nel Periodo di riferimento: I dati del 2010 sono previsioni. Fonte: AMECO, EU DG ECFIN, Novembre

10 2. La crisi dell Euro vie d uscita? Il Consiglio Europeo di dicembre a) Rinforzare la disciplina di bilancio x evitare l azzardo morale b) L Italia adotta provvedimenti più incisivi c) La BCE diventa più libera di sostenere i paesi sotto attacco Forse avrebbe potuto funzionare. Ma poi la BCE ha ribadito che non si può contare sul suo aiuto 10

11 Spreads of 10-year Government Benchmark Bonds to German Bund Novembre: il Governo Monti ottiene la fiducia alla Camera 8 Dicembre: riunione del Consiglio Direttivo della BCE Italia Francia 300 Spagna Belgio

12 2. La crisi dell Euro prospettive Senza l intervento della dll BCE, poco probabile bbil che la fiducia i ritorni. E anche con l aiuto della BCE, ci vorrebbe molto tempo La BCE non cambierà il suo atteggiamento, almeno per ora La crisi è destinata a continuare nel Recessione per la periferia dell Euro - Stretta creditizia e progressiva disintegrazione del mercato unico bancario - D/Y dell Italia non riesce a scendere nonostante le manovre 12

13 2. La crisi dell Euro incognite Quanto potrà àdurare la crisi, i senza precipitare? i - Aste del debito pubblico invendute in Italia e Spagna - Corsa agli sportelli delle banche in Grecia? - Estensione della sfiducia a Belgio / Francia? Di fronte a una crisi estrema, la BCE sarà costretta a cambiare atteggiamento. La rottura dell Euro avrebbe costi troppo alti Rimane il rischio di errori Lezioni dalle crisi finanziarie dei paesi emergenti 13

14 Indice 1. Contesto mondiale e previsioni di crescita 2. La crisi dell Euro 3. L Italia 4. Osservazioni conclusive 14

15 3L Italia 3. Arriva un altra recessione set-00 gen-02 mag-03 set-04 gen-06 mag-07 set-08 gen-10 mag-11 PIL reale

16 3L Italia 3. - Domanda estera rallenta Esportazioni e ordini dall estero Export, current prices yoy, (lhs) Export orders (business survey) 2011 Esportazioni e fiducia delle imprese nel mondo Italy Exports yoy (lhs) Global PMI (corrected for Italy export weights) + 3m Fonte: Intesa Sanpaolo

17 3L Italia 3. I risparmi scendono Consumo e reddito disponibile Consumption yoy -3 Real disposable income yoy Tasso di risparmio in Italia e Area Euro Italy Euro Area 10 J-00 D-01 J-03 D-04 J-06 D-07 J-09 D-10 J-12 Fonte: Intesa Sanpaolo

18 3L Italia 3. Domanda interna in calo Percezioni della situazione economica e finanziaria personale J05 J-05 J06 J-06 J07 J-07 J08 J-08 J09 J-09 J10 J-10 J11 J-11 J12 J-12 Fam. fin. situation (curr.) Personal Economic sit, future, (rhs) Fiducia dei consumatori e vendite al dettaglio m-99 m-01 m-03 m-05 m-07 m-09 m-11 Cons. conf. exp. +9m (lhs) Retail sales yoy (rhs) Fonte: Intesa Sanpaolo

19 3. L Italia Cosa si è fatto Mantenere gli obiettivi di bilancio anche in presenza di una caduta del reddito Le dimensioni delle manovre approvate da metà 2010: 3.6% del PIL nel 2012 e 1.6% del PIL nel Effetto recessivo sulla crescita: 1.6% nel 2012 e 1.0% nel 2013, di cui circa 1/5 dovuto all ultima manovra. L ultima manovra ha spostato il peso della correzione dal reddito alla richezza e (in misura minore) alla spesa pubblica Manovra fiscale, % del PIL 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 1,3 2,3 Effetto sulla crescita (%) -0,2 Dec-5 Decree -0,4 Previous measures -0,6-1,2 0,1 1,5 0 0, ,8-1 -1,2 12-1,4-1,6-1,8-0,4-0,8-0,2-0,1-0,1 Dec-5 Decree Previous measures Fonte: Intesa Sanpaolo

20 3. L Italia Cosa resta da fare Provvedimenti per la crescita Svalutazione fiscale IMF: riduzione degli oneri fiscali di 1% del PIL => aumento della crescita di 0.5% Abolire art. 18 per i neo assunti, sostituendolo con contratto unico Ancora liberalizzazioni Privatizzazioni di servizi pubblici locali Più concorrenza e privati nei servizi pubblici (trasporti / sanità / istruzione) Più facile da dire che da fare Comunque molti effetti saranno ritardati. 20

21 3. L Italia Cosa resta da fare Un salvagente per l emergenza finanziaria Q 2Q 3Q 4Q Total Redempt ions BOTs CTZs CCTs BTPs Gross Issuance BOTs CTZs CCTs BTPs Net Issuance

22 3. L Italia Un errore da evitare Oggi oltre il 40% del nostro debito pubblico è detenuto t all estero (soprattutto da banche di DE, FR) Vogliamo farlo rientrare? CDP / Moral suasion sulle banche / Prestito forzoso sui contribuenti italiani Vantaggi: Più tempo per riacquistare fiducia Costi: Minor potere contrattuale in Europa e con la BCE Bail out dei creditori esteri a scapito dei contribuenti italiani I costi molto più alti dei vantaggi. Ma la tentazione di guadagnare tempo sarà fortissima 22

23 4. Osservazioni conclusive Un 2012 molto difficile, il per l area Euro e per l Italiali Un opportunità per fare (in fretta) cose che andavano fatte già molto tempo fa Rimarranno rischi difficili da valutare, ma anche molto seri Due sfide cruciali per il governo: Provvedimenti per la crescita Evitare il rimpatrio del debito pubblico fino a che non saremo fuori dal guado 23

Rapporto di Previsione Prometeia

Rapporto di Previsione Prometeia Lorenzo Codogno Rapporto di Previsione Prometeia Le recenti proiezioni del Governo e alcune considerazioni sul Rapporto Ministero dell Economia e delle Finanze Analisi e Programmazione Economico Finanziaria

Dettagli

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio I recenti dati di contabilità nazionale confermano un passaggio difficile per l economia

Dettagli

1 LUGLIO Marcello Minenna. Seminario di Studi. La finanza pubblica italiana: verso il collasso? Marcello Minenna

1 LUGLIO Marcello Minenna. Seminario di Studi. La finanza pubblica italiana: verso il collasso? Marcello Minenna 1 LUGLIO 2019 Roma Fondazione Gramsci Seminario di Studi Direttore Ufficio Analisi Quantitativa e Innovazione Finanziaria CONSOB Docente di finanza matematica London Graduate School, Università Bocconi

Dettagli

6 GIORNATA DELL'ECONOMIA ITALO-TEDESCA

6 GIORNATA DELL'ECONOMIA ITALO-TEDESCA 6 GIORNATA DELL'ECONOMIA ITALO-TEDESCA Monica Cellerino, Responsabile Territorio Lombardia Giugno 2012 AGENDA LE BANCHE ITALIANE: ESPOSIZIONE VERSO I PAESI IN DIFFICOLTÀ, RAFFORZAMENTO PATRIMONIALE BASILEA

Dettagli

L Italia verso il 2020

L Italia verso il 2020 Convegno della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro Firenze, 2 Ottobre 2010 L Italia verso il 2020 Lorenzo Bini Smaghi Banca Centrale Europea L Italia è ancora indietro nella ripresa PIL reale,

Dettagli

confronti autunno L economia mondiale

confronti autunno L economia mondiale confronti autunno 20 Novembre 2018 L economia mondiale Protezionismo e nuove incertezze Davide Arioldi davide.arioldi@usi.ch 1 Rallenta il commercio internazionale Dal 2010 l economia mondiale è cresciuta

Dettagli

IL WORLD ECONOMIC OUTLOOK

IL WORLD ECONOMIC OUTLOOK 649 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com IL WORLD ECONOMIC OUTLOOK DEL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE 11 ottobre 013 a cura di Renato Brunetta EXECUTIVE SUMMARY L ultimo World Economic

Dettagli

Che cosa sta accadendo?

Che cosa sta accadendo? DOVE VA L ECONOMIA MONDIALE? GIORNATA IN RICORDO DEL PROF. VINCENZO RUGGIERI Sabato 12 novembre 2011 Che cosa sta accadendo? Massimo Del Gatto (Università d Annunzio DEc, CRENoS) Massimo Del Gatto «G.d'Annunzio»

Dettagli

European economic outlook

European economic outlook OXFORD ECONOMICS Economia globale - contesti divergenti, politiche eterogenee European economic outlook (Roma,11 novembre 2014) L ECONOMIA EUROPEA L austerità è necessaria? A.Boltho Magdalen College Università

Dettagli

CREDITO AL CREDITO. Giovanni Sabatini Direttore Generale

CREDITO AL CREDITO. Giovanni Sabatini Direttore Generale CREDITO AL CREDITO Giovanni Sabatini Direttore Generale Roma, 17 novembre 2016 La dinamica del credito La qualità del credito: determinanti e dinamica 2 SEGNALI POSITIVI NELLA VARIAZIONE DEL CREDITO EROGATO,

Dettagli

European Investment Consulting

European Investment Consulting European Investment Consulting Fondo Eurofer Gestione finanziaria Andamento e view Milano, 5 ottobre 2015 Economia mondiale: situazione e prospettive I mercati finanziari nel 2015 L andamento delle gestioni

Dettagli

Il Rapporto sulla Stabilità Finanziaria dll della Banca d Italia

Il Rapporto sulla Stabilità Finanziaria dll della Banca d Italia Il Rapporto sulla Stabilità Finanziaria dll della Banca d Italia Fabio Panetta Vice Direttore Generale - Banca d Italia Università Bocconi, 23 Novembre 2012 Indice o I rischi macroeconomici i o Il mercato

Dettagli

Lo scenario globale: fragile crescita, forti divergenze, alti rischi, l incognita materie prime

Lo scenario globale: fragile crescita, forti divergenze, alti rischi, l incognita materie prime Lo scenario globale: fragile crescita, forti divergenze, alti rischi, l incognita materie prime 25 maggio 2012 Ciro Rapacciuolo Centro Studi Confindustria La recessione è tornata in vari paesi dell Eurozona

Dettagli

Lo scenario attuale, le prospettive imminenti, le soluzioni che avvicinano a Industria 4.0. Guido Romano e Stefania Vinci Cerved 17 Maggio 2017

Lo scenario attuale, le prospettive imminenti, le soluzioni che avvicinano a Industria 4.0. Guido Romano e Stefania Vinci Cerved 17 Maggio 2017 Lo scenario attuale, le prospettive imminenti, le soluzioni che avvicinano a Industria 4.0 Guido Romano e Stefania Vinci Cerved 17 Maggio 2017 Agenda Lo scenario economico e le PMI Evoluzione della finanza

Dettagli

L osservatorio economico

L osservatorio economico L osservatorio economico Testi e tabelle estratti dai rapporti sull economia della Fondazione Istituto di ricerca dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili a cura di Tommaso Di Nardo ANALISI

Dettagli

Lo scenario congiunturale macroeconomico prospettive 2012

Lo scenario congiunturale macroeconomico prospettive 2012 ASSOFOND GHISA II appuntamento 2011 Lo scenario congiunturale macroeconomico prospettive 2012 Gianfranco Tosini Ufficio Studi Siderweb Castenedolo, 14 dicembre 2011 Rallenta la crescita dell economia mondiale

Dettagli

Dalla CRISI ECONOMICA DEL alla CRISI DEL DEBITO SOVRANO Massimo Del Gatto (Università d Annunzio DEc, CRENoS)

Dalla CRISI ECONOMICA DEL alla CRISI DEL DEBITO SOVRANO Massimo Del Gatto (Università d Annunzio DEc, CRENoS) Dalla CRISI ECONOMICA DEL 2007-2008 alla CRISI DEL DEBITO SOVRANO Massimo Del Gatto (Università d Annunzio DEc, CRENoS) Massimo Del Gatto - «G.d'Annunzio» University and CRENoS 1 Tasso di crescita del

Dettagli

Verso il superamento della fase di recessione, aggiustamento strutturale ancora da completare

Verso il superamento della fase di recessione, aggiustamento strutturale ancora da completare Verso il superamento della fase di recessione, aggiustamento strutturale ancora da completare Fedele De Novellis 27 giugno 2013 www.refricerche.it Il declino dell economia italiana La crescita dell'economia

Dettagli

Rafforzare le costruzioni per accelerare la ripresa economica

Rafforzare le costruzioni per accelerare la ripresa economica 7 anniversario dell ANCE Rafforzare le costruzioni per accelerare la ripresa economica Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche Milano, 16 giugno 216 Ripresa da rafforzare. Investimenti in costruzioni

Dettagli

Lo scenario economico tra incertezza, miglioramento e svolte di politica economica. Luca Paolazzi Direttore Centro Studi Confindustria

Lo scenario economico tra incertezza, miglioramento e svolte di politica economica. Luca Paolazzi Direttore Centro Studi Confindustria Lo scenario economico tra incertezza, miglioramento e svolte di politica economica Luca Paolazzi Direttore Centro Studi Confindustria La situazione 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000

Dettagli

Raffaele Borriello Direttore Generale ISMEA. Roma, 24 luglio 2018

Raffaele Borriello Direttore Generale ISMEA. Roma, 24 luglio 2018 Raffaele Borriello Direttore Generale ISMEA Roma, 24 luglio 2018 L AGROALIMENTARE ITALIANO I NUMERI 60,4 miliardi di euro il Valore aggiunto agroalimentare, (33 mld di euro dell agricoltura, 27,4 mld dell

Dettagli

QUADRO ECONOMICO E FINANZIARIO 2011

QUADRO ECONOMICO E FINANZIARIO 2011 QUADRO ECONOMICO E FINANZIARIO 2011 Il 2011 si apre con dati economici che sorprendono positivamente e listini al rialzo. Ma da febbraio economia e mercati sono progressivamente penalizzati da un quadro

Dettagli

Si schiariscono le ombre sul sistema bancario italiano

Si schiariscono le ombre sul sistema bancario italiano Oxford Economics Briefings Tavola rotonda GEI Si schiariscono le ombre sul sistema bancario italiano Elisa Coletti Direzione Studi e Ricerche Milano, 3 giugno 217 Sintesi 1 Minaccia del rischio sistemico

Dettagli

Prime luci dopo il buio?

Prime luci dopo il buio? Prime luci dopo il buio? Pietro Modiano Torino, 9 maggio 2013 La sostenibilità dell Italia e degli altri paesi euro Aumento del saldo primario, in punti % di PIL, richiesto per raggiungere un rapporto

Dettagli

La nuova morfologia dei rischi dell Eurozona

La nuova morfologia dei rischi dell Eurozona La nuova morfologia dei rischi dell Eurozona Marcello Minenna 5 Marzo 2019 Persistente divergenza tra i paesi membri dovuta a: Debolezze architetturali: assenza di unione fiscale e politica, ortodossia

Dettagli

L EUROPA TRA CRISI DEL DEBITO E TENSIONI GEOPOLITICHE QUALI PROSPETTIVE PER L ECONOMIA ED I MERCATI ISTAO 18/05/2012

L EUROPA TRA CRISI DEL DEBITO E TENSIONI GEOPOLITICHE QUALI PROSPETTIVE PER L ECONOMIA ED I MERCATI ISTAO 18/05/2012 L EUROPA TRA CRISI DEL DEBITO E TENSIONI GEOPOLITICHE QUALI PROSPETTIVE PER L ECONOMIA ED I MERCATI ISTAO 18/05/2012 Le ragioni della crisi: un Europa a più velocità Fonte: IMF, Reuters EcoWin, Rabobank

Dettagli

Domanda e offerta di credito alle imprese durante la crisi. Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia

Domanda e offerta di credito alle imprese durante la crisi. Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia Domanda e offerta di credito alle imprese durante la crisi Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia Roma, 29 novembre 2012 Sommario I. Il breve termine: gestire

Dettagli

LA CRISI DELLA CRESCITA ECONOMICA

LA CRISI DELLA CRESCITA ECONOMICA 623 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com LA CRISI DELLA CRESCITA ECONOMICA ANSA Anticipo delle previsioni del World Economic Outlook di ottobre 2013 26 settembre 2013 a cura di Renato

Dettagli

Nonostante tutto, l economia va

Nonostante tutto, l economia va Nonostante tutto, l economia va Francesco Daveri Professore di Macroeconomia Direttore del programma Mba Full Time francesco.daveri@sdabocconi.it Una lunga lista di eventi politici destabilizzanti I venti

Dettagli

Banking Summit 2016 Prospettive economiche, mercati finanziari e industria bancaria

Banking Summit 2016 Prospettive economiche, mercati finanziari e industria bancaria Banking Summit 2016 Prospettive economiche, mercati finanziari e industria bancaria Gregorio De Felice Chief economist Milano, 22 settembre 2016 Agenda 1 Crescita economica modesta e tassi di interesse

Dettagli

Le banche possono finanziare la crescita?

Le banche possono finanziare la crescita? Le banche possono finanziare la crescita? Andrea Montanino (Atlantic Council) Gruppo dei 20 Roma, 16 settembre 2016 1 Outline 1. Lo stato dello Stato: il ruolo del finanziamento pubblico 2. Lo stato delle

Dettagli

Centro Studi NOTE ECONOMICHE

Centro Studi NOTE ECONOMICHE Note economiche Numero Aprile 6 Centro Studi NOTE ECONOMICHE Supplemento mensile Anno II Numero 9 17 Ottobre 7 La revisione delle previsioni di crescita del PIL (*) La crescita 8 mondiale è in Aprile Ottobre

Dettagli

Report gestionale al 31 dicembre 2018

Report gestionale al 31 dicembre 2018 Report gestionale al 31 dicembre 2018 1 Mercati finanziari al 31 dicembre 2018 Asset Class Area Index Value as of Principali eventi del mese 31-dic-18 Da inizio anno 1 month Cash Euro Area Euribor 3 mesi

Dettagli

Lo scenario globale: le prospettive

Lo scenario globale: le prospettive Lo scenario globale: le prospettive Il rallentamento della crescita in atto non condurrà l economia globale verso una recessione comparabile a quella del 29. Saranno principalmente le correzioni fiscali

Dettagli

Scenario economico italiano e internazionale Pio De Gregorio Centrobanca Verona, 17 Aprile 2013

Scenario economico italiano e internazionale Pio De Gregorio Centrobanca Verona, 17 Aprile 2013 Scenario economico italiano e internazionale Pio De Gregorio Centrobanca Verona, 17 Aprile 2013 Stati Uniti: cos è successo dal 2007 ad oggi? variazione del PIL 2,9% Contributo alla crescita Consumi Privati

Dettagli

CREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE

CREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE Roma, 6 maggio 2014 CREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE In Germania l 82% delle aziende ottiene il finanziamento bancario che richiede Al Sud nel 2012 denaro più caro del 35%

Dettagli

Uno scenario economico: quando soffia il vento del cambiamento, costruire ripari o mulini a vento?

Uno scenario economico: quando soffia il vento del cambiamento, costruire ripari o mulini a vento? Uno scenario economico: quando soffia il vento del cambiamento, costruire ripari o mulini a vento? Formulation Day, 29 aprile 2015 Vittorio Maglia Direttore AISPEC Direttore Centrale Analisi Economiche

Dettagli

L osservatorio economico

L osservatorio economico L osservatorio economico Testi e tabelle estratti dai rapporti sull economia della Fondazione Istituto di ricerca dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili a cura di Tommaso Di Nardo ANALISI

Dettagli

European economic outlook

European economic outlook OXFORD ECONOMICS BRIEFINGS XV EDIZIONE ECONOMIA GLOBALE ED EUROPEA European economic outlook (Milano, 30 giugno 2017) L ECONOMIA EUROPEA Europa in ripresa, ma quanto può durare? A.Boltho Magdalen College

Dettagli

VOGLIAMO UNA BCE CON GLI STESSI POTERI DELLE ALTRE BANCHE CENTRALI MONDIALI

VOGLIAMO UNA BCE CON GLI STESSI POTERI DELLE ALTRE BANCHE CENTRALI MONDIALI a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 686 VOGLIAMO UNA BCE CON GLI STESSI POTERI DELLE ALTRE BANCHE CENTRALI MONDIALI 21

Dettagli

Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia

Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia Roma, 14 dicembre 2012 Alcuni fatti Le imprese in Italia - attive: 5.300.000 - con debiti bancari > 30.000 euro: 1.900.000

Dettagli

Economia e Politica Monetaria. Il Debito Pubblico e la Crisi dei Debiti Sovrani

Economia e Politica Monetaria. Il Debito Pubblico e la Crisi dei Debiti Sovrani Economia e Politica Monetaria Il Debito Pubblico e la Crisi dei Debiti Sovrani Il Debito Pubblico In un certo senso il debito pubblico non è tanto diverso dal debito privato: entrambi hanno origine da

Dettagli

Bollettino Economico AppEndicE statistica numero 69 Luglio 2012

Bollettino Economico AppEndicE statistica numero 69 Luglio 2012 Bollettino Economico Appendice statistica Numero 69 Luglio 2012 AVVERTENZE Le elaborazioni, salvo diversa indicazione, sono eseguite dalla Banca d Italia. Segni convenzionali: il fenomeno non esiste;...

Dettagli

: il decennio in prospettiva

: il decennio in prospettiva 1999-2008: il decennio in prospettiva Camera di Commercio di Parma Bilancio di mandato, 1999-2008 Fabio Sdogati (fabio.sdogati@polimi.it) Gianluca Orefice Andrej Sokol Davide Suverato 1 luglio 2009 1 Indice

Dettagli

Contesto economico. qualche numero. Giovanni Ajassa Responsabile Servizio Studi Milano, 18 ottobre 2012

Contesto economico. qualche numero. Giovanni Ajassa Responsabile Servizio Studi Milano, 18 ottobre 2012 Contesto economico qualche numero Giovanni Ajassa Responsabile Servizio Studi Milano, 18 ottobre 2012 Dalla confusione alla coesione Rimetterci in moto Dal trend ai cicli Uno schema di ragionamento Europa

Dettagli

La Settimana Macroeconomica

La Settimana Macroeconomica La Settimana Macroeconomica Commento ai dati e calendario Settimana dal 28/4/2014 al 2/5/2014 www.consultique.com Commento USA Rilevazione mensile per il leading indicator americano in aumento dello 0,8%

Dettagli

Bollettino Economico AppEndicE statistica numero 68 Aprile 2012

Bollettino Economico AppEndicE statistica numero 68 Aprile 2012 Bollettino Economico Appendice statistica Numero 68 Aprile 2012 AVVERTENZE Le elaborazioni, salvo diversa indicazione, sono eseguite dalla Banca d Italia. Segni convenzionali: il fenomeno non esiste;...

Dettagli

Gli scenari economici mondiali e le prospettive di crescita delle aree geografiche

Gli scenari economici mondiali e le prospettive di crescita delle aree geografiche Nuovi equilibri mondiali nell economia che cambia Gli scenari economici mondiali e le prospettive di crescita delle aree geografiche Lodi, 19 dicembre 2008 Fabio Sdogati INDICE Le origini della crisi Il

Dettagli

osservatorio congiunturale

osservatorio congiunturale osservatorio congiunturale Milano, 17 marzo 2016 Alessandra Lanza riservato e confidenziale marzo 2016 scenario economico 1 economia mondiale uno scenario di rallentamento evoluzione del Pil mondiale tassi

Dettagli

Economia e finanza nelle considerazioni finali del Governatore

Economia e finanza nelle considerazioni finali del Governatore BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A Economia e finanza nelle considerazioni finali del Governatore Arezzo, 20 giugno 2011 Il quadro macroeconomico Le condizioni sui mercati finanziari globali sono migliorate,

Dettagli

PATTO PER ATTRAVERSARE LA CRISI. Tavolo tecnico febbraio 2013

PATTO PER ATTRAVERSARE LA CRISI. Tavolo tecnico febbraio 2013 PATTO PER ATTRAVERSARE LA CRISI Tavolo tecnico febbraio 2013 1 SCENARI MACROECONOMICI 2 Le proiezioni del PIL per i principali paesi e aree economiche (variazioni % annue a prezzi costanti) Pil mondiale

Dettagli

Osservazioni sul quadro economico globale

Osservazioni sul quadro economico globale Osservazioni sul quadro economico globale Lucrezia Reichlin London Business School and CEPR Ambrosetti Forum 2014 Cernobbio 4-5 aprile Traccia C e la ripresa ora anche in Europa - e una certa calma nei

Dettagli

Prospettive di investimento nelle diverse aree del Globo

Prospettive di investimento nelle diverse aree del Globo Prospettive di investimento nelle diverse aree del Globo Maurizio G. Esentato Amministratore Delegato Classis Capital Sim SpA AGENDA Il 2016 Scenari 2017 Dove indirizzare le scelte di asset allocation

Dettagli

Il contesto del mercato immobiliare residenziale

Il contesto del mercato immobiliare residenziale Il contesto del mercato immobiliare residenziale Gregorio De Felice Chief Economist e Responsabile Direzione Studi e Ricerche 15 gennaio 219 Permangono fattori di sostegno all acquisto della casa: reddito

Dettagli

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI TERZO TRIMESTRE 2011

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI TERZO TRIMESTRE 2011 ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI TERZO TRIMESTRE 2011 1. RASSEGNA INDICATORI MACROECONOMICI INTERNAZIONALI Il terzo trimestre è stato caratterizzato dal protrarsi della crisi economica internazionale che

Dettagli

i dossier IL GRANDE IMBROGLIO DELLO SPREAD a cura di Renato Brunetta

i dossier IL GRANDE IMBROGLIO DELLO SPREAD  a cura di Renato Brunetta 110 i dossier www.freefoundation.com IL GRANDE IMBROGLIO DELLO SPREAD 20 luglio 2012 a cura di Renato Brunetta 2 Il grande imbroglio dello spread è cominciato con il fallimento del Consiglio Europeo del

Dettagli

scenari economici Centro Studi Confindustria 26 giugno 2014 stefania tomasini

scenari economici Centro Studi Confindustria 26 giugno 2014 stefania tomasini scenari economici Centro Studi Confindustria 26 giugno 214 stefania tomasini agenda la ripresa dopo la Grande Recessione le condizioni necessarie ma non sufficienti la nuova normalità scenari economici

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 0 MAGGIO 2015 Nei primi mesi del 2015 il ritmo di espansione dell economia mondiale rimane, nel complesso, moderato e molto eterogeneo confermando soprattutto le asimmetrie

Dettagli

L evoluzione del debito pubblico in rapporto al PIL in Italia e nei maggiori paesi

L evoluzione del debito pubblico in rapporto al PIL in Italia e nei maggiori paesi L evoluzione del debito pubblico in rapporto al PIL in Italia e nei maggiori paesi Negli ultimi ventuno anni in Italia il rapporto tra debito pubblico e PIL è cresciuto di 15,7 punti, d a 116,9 a fine

Dettagli

i dossier IL GRANDE IMBROGLIO Cronaca di un anno difficile ( ) 26 settembre 2012 a cura di Renato Brunetta

i dossier IL GRANDE IMBROGLIO Cronaca di un anno difficile ( )  26 settembre 2012 a cura di Renato Brunetta i dossier www.freefoundation.com IL GRANDE IMBROGLIO Cronaca di un anno difficile (2011-2012) 26 settembre 2012 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Perché il grande imbroglio Le 3 componenti dello spread

Dettagli

European economic outlook

European economic outlook OXFORD ECONOMICS World Outlook Conference European economic outlook (Milano, 14 giugno 2013) L economia europea Luci alla fine del tunnel? A.Boltho Magdalen College Università di Oxford e Oxford Economics

Dettagli

Strumenti e Strategie

Strumenti e Strategie Wolfram Mrowetz Amministratore Delegato Alisei SIM S.p.A. 21 Maggio 2013 Alisei Sim S.p.A. Via San Vittore, 45 20123 Milano Tel. 02.48517126 Fax 02.4985436 alisei@aliseisim.it Strumenti e Strategie RISPARMIO

Dettagli

«CRESCITA E CRISI: LO SCENARIO OVVERO: Francesco Daveri. Università di Parma. 13 convegno Il futuro del micromarketing Parma, 25 Ottobre 2013

«CRESCITA E CRISI: LO SCENARIO OVVERO: Francesco Daveri. Università di Parma. 13 convegno Il futuro del micromarketing Parma, 25 Ottobre 2013 «CRESCITA E CRISI: LO SCENARIO MACROECONOMICO» OVVERO: TORNERÀ IL SEGNO PIÙ Francesco Daveri Università di Parma 13 convegno Il futuro del micromarketing Parma, 25 Ottobre 2013 L ITALIA DI OGGI È UN PAESE

Dettagli

operatori finanziari in piazza Godiasco Salice Terme settembre 2012

operatori finanziari in piazza Godiasco Salice Terme settembre 2012 operatori finanziari in piazza Godiasco Salice Terme 14-15-16 settembre 2012 Debito pubblico e spread: la rincorsa Cos è lo spread e cosa rappresenta Sostenibilità del debito degli Stati: perché l equilibrio

Dettagli

PATTO PER ATTRAVERSARE LA CRISI. Tavolo tecnico 10 ottobre 2012

PATTO PER ATTRAVERSARE LA CRISI. Tavolo tecnico 10 ottobre 2012 PATTO PER ATTRAVERSARE LA CRISI Tavolo tecnico 10 ottobre 2012 1 SCENARI MACROECONOMICI TAVOLO TECNICO DI MONITORAGGIO SULLA CRISI 2 Le proiezioni del PIL per i principali paesi e aree economiche (variazioni

Dettagli

L evoluzione del debito pubblico in rapporto al PIL in Italia e nei maggiori paesi

L evoluzione del debito pubblico in rapporto al PIL in Italia e nei maggiori paesi L evoluzione del debito pubblico in rapporto al PIL in Italia e nei maggiori paesi Negli ultimi ventuno anni in Italia il rapporto tra debito pubblico e PIL è cresciuto di 15,7 punti, da 116,9 a fine 1995

Dettagli

prospettive Area Euro

prospettive Area Euro Parliamo di: prospettive Area Euro 1 Il 22 gennaio la BCE ha preso una delle decisioni più difficili e controverse della sua storia: è stato avviato un programma di Quantitative Easing, che include ora

Dettagli

Banche, risparmio e crisi finanziaria

Banche, risparmio e crisi finanziaria QFinPanel Risparmio degli italiani: risorsa o problema? Banche, risparmio e crisi finanziaria Laura Bartiloro, Marcello Bofondi e Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della

Dettagli

Scenari mondiali e prospettive congiunturali

Scenari mondiali e prospettive congiunturali «INVESTIMENTI E NUOVE FRONTIERE DELLO SVILUPPO» Confindustria Emilia-Romagna Scenari mondiali e prospettive congiunturali Gregorio De Felice Chief Economist Bologna, 10 dicembre 2015 Agenda 1 L economia

Dettagli

Crescita, consumi e risparmi: prospettive per le famiglie

Crescita, consumi e risparmi: prospettive per le famiglie CREDITO AL CREDITO 2011 Crescita, consumi e risparmi: prospettive per le famiglie Emanuele Baldacci Istat Crescita economica: forte decelerazione dopo il rimbalzo PIL: contributi e variazione tendenziale

Dettagli

LA GRANDE SPECULAZIONE OVVERO IL GRANDE IMBROGLIO DELLO SPREAD

LA GRANDE SPECULAZIONE OVVERO IL GRANDE IMBROGLIO DELLO SPREAD LA GRANDE SPECULAZIONE OVVERO IL GRANDE IMBROGLIO DELLO SPREAD 1/10 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente Interviste a cura di Alessandro

Dettagli

i dossier SEI MESI AL DEFAULT: IL RAPPORTO MEDIOBANCA SULL ITALIA a cura di Renato Brunetta

i dossier SEI MESI AL DEFAULT: IL RAPPORTO MEDIOBANCA SULL ITALIA     a cura di Renato Brunetta 483 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com SEI MESI AL DEFAULT: IL RAPPORTO MEDIOBANCA SULL ITALIA 26 giugno 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 La recessione volge al peggio Italia

Dettagli

Bollettino Economico AppEndicE statistica numero 52 Aprile 2008

Bollettino Economico AppEndicE statistica numero 52 Aprile 2008 Bollettino Economico Appendice statistica Numero 52 Aprile 2008 AVVERTENZE Le elaborazioni, salvo diversa indicazione, sono eseguite dalla Banca d Italia. Segni convenzionali: il fenomeno non esiste;...

Dettagli

Nel corso del 2012 l economia mondiale si è nuovamente indebolita rispetto all anno precedente e le prospettive di crescita continuano ad essere

Nel corso del 2012 l economia mondiale si è nuovamente indebolita rispetto all anno precedente e le prospettive di crescita continuano ad essere Nel corso del 2012 l economia mondiale si è nuovamente indebolita rispetto all anno precedente e le prospettive di crescita continuano ad essere caratterizzate da una forte incertezza. Un numero crescente

Dettagli

L ECONOMIA IN BREVE. Analisi congiunturale dell'economia italiana. Marzo 2011

L ECONOMIA IN BREVE. Analisi congiunturale dell'economia italiana. Marzo 2011 L ECONOMIA IN BREVE Analisi congiunturale dell'economia italiana Marzo 2011 Tab. 1 CONTRIBUTI ALLA CRESCITA CONGIUNTURALE DEL PIL PRODOTTO INTERNO LORDO 2.0 1.5 1.0 0.5 0.0-0.5-1.0-1.5-2.0 Domanda interna

Dettagli

Discussione del rapporto Scenari Economici

Discussione del rapporto Scenari Economici Discussione del rapporto Scenari Economici Stefano Siviero Dipartimento Economia e Statistica - Banca d Italia Roma, 15 settembre 2016 Lo scenario per l Italia nel Bollettino Economico della Banca d Italia

Dettagli

Modello delle fluttuazioni

Modello delle fluttuazioni Lezione 24 1 Modello delle fluttuazioni Vediamo in questa lezioni il modello delle fluttuazioni economiche proposto dal testo. Il modello si basa su due relazioni: la curva della domanda aggregata e la

Dettagli

PATTO PER ATTRAVERSARE LA CRISI. Tavolo tecnico maggio 2013

PATTO PER ATTRAVERSARE LA CRISI. Tavolo tecnico maggio 2013 PATTO PER ATTRAVERSARE LA CRISI Tavolo tecnico maggio 2013 1 2 SCENARI MACROECONOMICI Le proiezioni del PIL per i principali paesi e le aree economiche (variazioni % annue a prezzi costanti) Proiezioni

Dettagli

Gli scenari macroeconomici tendenziali e congiunturali

Gli scenari macroeconomici tendenziali e congiunturali CCIAA PESCARA GIORNATA DELL ECONOMIA 2013 Nicola Mattoscio Gli scenari macroeconomici tendenziali e congiunturali 1. Il quadro mondiale nell evoluzione e distribuzione del GDP 2. Lo spazio europeo e gli

Dettagli

Business Retail nel Regno Unito

Business Retail nel Regno Unito Business Retail nel Regno Unito Overview Macro-Economica Milano, 27 febbraio 2015 Indice Introduzione al Regno Unito Retailingin UK So What? 1 UK, la terza economia europea, cresciuta del 2,6% nel 2014

Dettagli

L ITALIA VERSO EUROPA 2020

L ITALIA VERSO EUROPA 2020 11 Fonte Elaborazioni ANES Monitor su dati Business International Survey 2012 Indagine realizzata con metodo C.A.W.I. su un campione di imprenditori e top manager 2 11 Quadro economico internazionale Previsioni

Dettagli

Dati strutturali, andamento dell economia locale e previsioni

Dati strutturali, andamento dell economia locale e previsioni OSSERVATORIO ECONOMICO ISOLA DEL GIGLIO e MONTE ARGENTARIO Dati strutturali, andamento e previsioni 28 maggio 2013 Il contesto internazionale 2 Il 2012 ha rappresentato un anno di ulteriore rallentamento

Dettagli

Corso di Aggiornamento Etica ed Economia. Per un economia intelligente, inclusiva e sostenibile a.a. 2011/2012. Professor Flavio Pressacco

Corso di Aggiornamento Etica ed Economia. Per un economia intelligente, inclusiva e sostenibile a.a. 2011/2012. Professor Flavio Pressacco Corso di Aggiornamento Etica ed Economia. Per un economia intelligente, inclusiva e sostenibile a.a. 2011/2012 Professor Flavio Pressacco Dalla Dalla crisi finanziaria alla crisi del debito La crisi finanziaria

Dettagli

Il costo dei deficit logistici

Il costo dei deficit logistici 2 Forum Internazionale di Conftrasporto Il costo dei deficit logistici MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Cernobbio, 24 ottobre 2016 traccia per una presentazione orale Congiuntura 2016:

Dettagli

http://www.glistatigenerali.com/banche_pmi/la-ripresa-economica-si-consolida-senza-laiuto-delle-banche/ 26 gennaio 2018 L attenzione dei media è ora concentrata sulla campagna elettorale, ma dall estero

Dettagli

IL RAPPORTO DEL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE SUI CONTI DELL ITALIA

IL RAPPORTO DEL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE SUI CONTI DELL ITALIA a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente Forza Italia 353 IL RAPPORTO DEL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE SUI CONTI DELL ITALIA 3 ottobre 2013

Dettagli

L eurozona alla ricerca di un nuovo equilibrio

L eurozona alla ricerca di un nuovo equilibrio L eurozona alla ricerca di un nuovo equilibrio Presentazione dello studio "European Macroeconomic Imbalances and Policy Adjustments", curato, per conto dello IAI, da Marcello Messori, direttore della Luiss

Dettagli

European economic outlook

European economic outlook OXFORD ECONOMICS World Outlook Conference European economic outlook (Roma, 25 novembre 2013) L economia europea Una luce alla fine del tunnel? A.Boltho Magdalen College Università di Oxford e Oxford Economics

Dettagli

Stagnazione secolare?

Stagnazione secolare? Stagnazione secolare? Natale D'Amico 1 Stagnazione secolare? Congetture pessimistiche sono state formulate in passato dopo tutte le recessioni più profonde. Tali congetture si sono poi dimostrate fallaci

Dettagli

LO SCENARIO MACROECONOMICO

LO SCENARIO MACROECONOMICO LO SCENARIO MACROECONOMICO PRODOTTO INTERNO LORDO 2,4 2,4-0,2 0,5 1,0 0,4 0,2 0,6 0,6 0,2 1,3 0,6 2,0 0,8 1,7 1,0 1,3 1,8 1,0 1,4 0,9 1,7 1,0 1,2 1,3 2,0 1,5 1,7 1,9 0,9-0,9-0,2-0,2-0,4-0,3-1,6-1,4-0,9

Dettagli

Report gestionale al 31 Agosto 2019

Report gestionale al 31 Agosto 2019 Report gestionale al 31 Agosto 2019 1 Mercati finanziari al 31 Agosto 2019 Value as of Asset Class Area Index 8/30/2019 Da inizio anno 1 month Cash Euro Area Euribor 3 mesi -0.433% -0.0012-0.0006 Government

Dettagli

La Bilancia dei Pagamenti. Giuseppe De Arcangelis 2018 Economia Internazionale

La Bilancia dei Pagamenti. Giuseppe De Arcangelis 2018 Economia Internazionale La Bilancia dei Pagamenti Giuseppe De Arcangelis 2018 Economia Internazionale 1 Definizione della Bilancia dei Pagamenti (bdp) Documento contabile in cui vengono registrate tutte le transazioni economiche

Dettagli

Mappa dei rischi 2018: Adelante con juicio

Mappa dei rischi 2018: Adelante con juicio Mappa dei rischi 2018: Adelante con juicio Alessandro Terzulli SACE, Chief Economist Bologna, 15 maggio 2018 2018: deja vu del 2007? Crescita robusta, inflazione sotto controllo, condizioni finanziarie

Dettagli

L Europa di oggi tra sfide e opportunità epocali

L Europa di oggi tra sfide e opportunità epocali L Europa di oggi tra sfide e opportunità epocali Francesco Daveri Università di Parma, e SDA Bocconi Fondazione Serughetti La Porta Bergamo, 31 gennaio 2014 Che cos è l UE? (breve riassunto) L Unione Europea

Dettagli

RAPPORTO SVIMEZ 2013 SULL ECONOMIA DEL MEZZOGIORNO. Adriano GIANNOLA Presidente della SVIMEZ

RAPPORTO SVIMEZ 2013 SULL ECONOMIA DEL MEZZOGIORNO. Adriano GIANNOLA Presidente della SVIMEZ RAPPORTO SVIMEZ 2013 SULL ECONOMIA DEL MEZZOGIORNO Adriano GIANNOLA Presidente della SVIMEZ Catanzaro, 18 novembre 2013 PIÙ FORTE LA CRISI IN ITALIA RISPETTO AL RESTO D EUROPA Fig. 1. Tassi di crescita

Dettagli

L andamento del Prodotto interno lordo Variazioni % tendenziali - anno 2013

L andamento del Prodotto interno lordo Variazioni % tendenziali - anno 2013 L andamento del Prodotto interno lordo Variazioni % tendenziali - anno 2013 Dalla seconda metà del 2013 si assiste a una progressiva ripresa dell attività economica globale permangono, tuttavia, forti

Dettagli

Crisi economica e manovra di stabilizzazione Quali effetti per l agroalimentare?

Crisi economica e manovra di stabilizzazione Quali effetti per l agroalimentare? Crisi economica e manovra di stabilizzazione Quali effetti per l agroalimentare? Roma, Palazzo Rospigliosi, 11 giugno 2012 Il quadro macroeconomico Alberto Franco Pozzolo (Università degli Studi del Molise

Dettagli