Le previsioni delle aziende piemontesi per il I trimestre 2014

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Laura Giuliani
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1 Le previsioni delle aziende piemontesi per il I trimestre febbraio 2014 Stampato su carta

negativi i principali indicatori; tiene l export,

2 Non si attenua il pessimismo delle imprese piemontesi Il clima di fiducia rimane sfavorevole; negativi i principali indicatori; tiene l export, male la domanda interna; peggiora ancora la redditività 2

3 Non si attenua il pessimismo delle imprese piemontesi Aumentano le previsioni di ricorso alla CIG; sostanzialmente stabili carnet ordini e tempi di pagamento; rimane critica la situazione finanziaria 3

4 Una nuova battuta d arresto per la produzione? Aspettative sulla produzione industriale (saldo ottimisti-pessimisti) Rimane negativo il saldo ottimisti-pessimisti; il punto di equilibrio si allontana nuovamente? 4

5 Non si chiude la forbice tra export e mercato domestico 3 Aspettative sugli ordini totali ed export (saldi ottimisti-pessimisti) ordini totali ordini export -6 Gli ordinativi export tengono ma a fatica; restano negative le prospettive per il mercato interno 5

6 e tra imprese esportatrici e non 3 Aspettative sulla produzione industriale (saldo ottimisti-pessimisti) 2 1 % Fatturato export < 1 Fatturato export >6 Vendere all estero non basta più? Le aspettative delle aziende esportatrici scendono di oltre 6 punti 6

7 La capacità produttiva resta sottoutilizzata Tasso di utilizzo degli impianti (%) 8 75% livello pre-crisi 7 65% 6 55% 5 La capacità produttiva è molto inferiore al livello pre-crisi 7

8 Non c è ripresa se non ripartono gli investimenti 4 Previsioni di investimento (% aziende) 35% 3 livello pre-crisi 25% 2 15% 1 5% Incertezze di mercato e credit crunch frenano gli investimenti 8

medi di pagamento: 96 giorni (159 per PA) Non migliorano le

9 Tempi lunghi e ritardi cronici: una anomalia tutta italiana 8 Ritardi negli incassi (% aziende) Tempi medi di pagamento: 96 giorni (159 per PA) Non migliorano le condizioni di pagamento; quasi sei mesi per incassare dalla PA 9

10 Un azienda su tre prevede di ricorrere alla CIG 5 Previsioni di ricorso alla CIG (% aziende) 45% 4 35% 3 25% 2 15% 1 5% Dopo 5 anni di crisi l utilizzo degli ammortizzatori resta vitale per molte aziende 10

11 Non tutti i territori si muovono nella stessa direzione Attese sulla produzione nelle province del Piemonte negli ultimi due trimestri (saldi ottimisti-pessimisti) -21% -14% VERCELLI -21% -18% VERBANIA -13% -9% TORINO 3% NOVARA -18% -15% CUNEO 2014/1 2013/4-15% -7% 4% 6% 1 CANAVESE BIELLA ASTI -8% -4% ALESSANDRIA -25% -2-15% -1-5% 5% 1 15% Segnali negativi nella maggior parte delle aree; fanno eccezione Novara, Ivrea e Biella 11

12 Anche il quadro settoriale non è omogeneo Attese sulla produzione (saldo ottimisti-pessimisti) 2014/1 2013/4-17% GOMMA-PLASTICA -29% -14% CARTA-GRAFICA -6% TESSILE-ABBIGLIAM. 3% 11% ALIMENTARI -44,9% -41,3% 9,5% 12,1% EDILIZIA E IMPIANTISTI MACCHINARI E APPARECCHI -1% -4% METALMECCANICA -11% 2% CHIMICA Rallenta l alimentare; in recupero chimica, moda e metalmeccanica;male gomma plastica e edilizia; bene la meccanica strumentale 12

13 Dal terziario qualche segnale di miglioramento Migliorano le attese su attività e ordini; rimane difficile la situazione occupazionale e finanziaria 13

Dal terziario qualche segnale di miglioramento 163 153 4 trim. 2013 1 trim.

14 Dal terziario qualche segnale di miglioramento trim trim ,6 82, ,3 64,1 43,1 42,9 10,8 12,1 23,5 16,9 11,7 11,6 Previsioni ricorso CIG Previsioni investimenti Significativi Previsioni investimenti Sostituzioni Ritardi negli incassi Carnet ordini < 1 mese Tasso utilizzo risorse (%) Tempi pagamento (giorni) Totale Tempi pagamento (giorni) Enti Pubblici Aumenta il ricorso alla CIG; non si riducono i tempi di pagamento 14

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