Le previsioni delle aziende piemontesi per il II trimestre Maggio 2015

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Geraldo Campana
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1 Le previsioni delle aziende piemontesi per il II trimestre Maggio 2015 Stampato su carta

2 L indagine congiunturale di Confindustria Piemonte Nasce nel 1975 Cadenza trimestrale Sondaggio qualitativo sul clima di fiducia Previsioni su produzione, ordini, export, investimenti, CIG. Ha dimostrato buona capacità di anticipare le svolte del ciclo economico 2

3 Finalmente si riparte Dopo 4 anni di crisi la maggioranza delle imprese si attende un aumento di occupazione, produzione e ordini. L export continua ad essere positivo 3

4 Migliora il clima di fiducia Cala nuovamente il ricorso alla CIG; ripartono gli investimenti; ma rimangono elevati i tempi di pagamento e il numero di aziende con ordini per meno di un mese 4

5 Ponderando i risultati per dimensione aziendale 30% Aspettative sulla produzione (saldi ottimisti-pessimisti) 20% 10% 0% 2005/1 2007/2 2009/3 2011/4 2014/1-10% -20% -30% -40% -50% Produzione Produzione_ponderata -60% 5

6 30 Cresce anche il mercato interno Aspettative sugli ordini totali ed export (saldo percentuale ottimisti-pessimisti) Ordini totali Ordini export Sembra finalmente chiudersi la forbice tra aziende esportatrici e non 6

7 Migliorano anche le piccole imprese 40% 30% Aspettative sulla produzione industriale per dimensione d'azienda (saldo percentuale ottimisti-pessimisti) 20% 10% 0% -10% -20% -30% -40% -50% < 50 DIP. > 50 DIP. -60% La questione dimensionale è rilevante e legata alla propensione all export 7

8 Vincente la propensione all export 40% Aspettative sulla produzione industriale (saldo ottimisti-pessimisti) 30% 20% 10% 0% -10% -20% -30% -40% -50% -60% Fatturato export <10% Fatturato export da 30 a 60% Fatturato export >60% ma dopo 4 anni anche chi non esporta torna all ottimismo 8

9 La capacità produttiva resta sottoutilizzata 80 Tasso di utilizzo degli impianti (percentuale) livello precrisi Sale un poco il tasso di utilizzo degli impianti 9

10 Non c è ripresa se non ripartono gli investimenti 40 Previsioni di investimento (percentuale aziende) livello precrisi Aumenta la quota di imprese che investe, ma per ora manca una decisa accelerazione 10

11 Il terziario decolla Nel comparto dei servizi, si osserva una decisa accelerazione dei livelli di attività, degli ordinativi e dell occupazione 11

12 Terziario: cresce la fiducia Calano ulteriormente le previsioni di ricorso alla CIG; stabile il tasso di utilizzo degli impianti; ripartono gli investimenti? sembrano migliorare un poco i tempi di pagamento della PA 12

13 Cresce l ottimismo delle province piemontesi Attese sulla produzione nelle province del Piemonte (saldo ottimisti-pessimisti) 2015/1-1,1% 4,1% VERCELLI 2015/2 0,0% 9,1% VERBANIA -7,5% -5,6% 11,8% 14,3% TORINO NOVARA -26,5% 1,5% CUNEO 0,0% 19,4% CANAVESE 5,3% 21,0% BIELLA -27,9% -10,6% ASTI -4,7% 22,7% ALESSANDRIA Marcato miglioramento rispetto a dicembre, con saldi ottimistipessimisti superiori di circa 20 punti a quelli di tre mesi fa 13

14 Le province piemontesi negli anni della crisi 40% Le previsioni di produzione ad Alessandria e Cuneo (saldi ottimisti-pessimisti) 30% 20% 10% 0% 2007/1 2007/4 2008/3 2009/2 2010/1 2010/4 2011/3 2012/2 2013/1 2013/4 2014/3 2015/2-10% -20% -30% -40% -50% ALESSANDRIA CUNEO -60% Pur con andamenti paralleli, Alessandria sembra aver retto complessivamente meglio gli anni della crisi economica 14

15 Le province piemontesi negli anni della crisi 60% Le previsioni di produzione Biella, Novara, Verbania, Vercelli (saldi ottimisti-pessimisti) 40% 20% 0% 2007/1 2007/4 2008/3 2009/2 2010/1 2010/4 2011/3 2012/2 2013/1 2013/4 2014/3 2015/2-20% -40% -60% -80% BIELLA NOVARA VERBANIA VERCELLI Biella a zigzag, Novara la più costante, ma nell ultimo periodo anche Verbania e Vercelli sono in recupero 15

16 Le province piemontesi negli anni della crisi 40% Le previsioni di produzione a Asti, Ivrea e Torino (saldi ottimisti-pessimisti) 20% 0% 2007/1 2007/4 2008/3 2009/2 2010/1 2010/4 2011/3 2012/2 2013/1 2013/4 2014/3 2015/2-20% -40% -60% ASTI CANAVESE TORINO -80% Salvo poche eccezioni, Asti, Ivrea e Torino hanno vissuto gli anni della crisi con alti e bassi molto simili 16

Settori: una netta inversione di tendenza 30% Attese sulla

0% -10% -20% -30% -40% Metalmeccanica: +23,3% Edilizia e

2015/2-50% Attese ottimistiche sono riferibili soprattutto

17 Settori: una netta inversione di tendenza 30% Attese sulla produzione industriale (saldo ottimisti pessimisti) 20% 10% 0% -10% -20% -30% -40% Metalmeccanica: +23,3% Edilizia e indotto: -25,5% Altri Maninifatturieri: +11,8% 2015/1 2015/2-50% Attese ottimistiche sono riferibili soprattutto a metalmeccanica, chimica, alimentare, tessile e gomma plastica 17

18 TOTALE METALMECCANICA +23,3% 45% Focus sulla metalmeccanica Attese sulla produzione industriale: settore metalmeccanico (saldi ottimisti - pessimisti) 40,0% 35% 32,9% 2015/1 2015/2 29,7% 25% 23,3% 15% 14,7% 5% 7,1% 5,9% -5% -2,4% -1,6% -2,0% -15% -12,5% -12,5% le indicazioni più favorevoli provengono da automotive, aerospazio, meccanica strumentale, prodotti in metallo 18

19 Focus sui principali settori 60% Previsioni sulla produzione nei settori b2c (saldi ottimisti-pessimisti) 40% 20% 0% -20% -40% -60% ALIMENTARI TESSILE-ABBIGLIAM CARTA-GRAFICA -80% Attraverso la crisi tra sbalzi e riprese 19

20 Focus sui principali settori 60% 40% Previsioni sulla produzione nei settori b2b (saldi ottimisti-pessimisti) 20% 0% -20% -40% -60% CHIMICA METALMECCANICA GOMMA-PLASTICA -80% Attraverso la crisi, tra sbalzi e riprese 20

21 Focus sui principali settori Previsoni di produzione nel settore Costruzioni (saldo ottimisti-pessimisti) 14% 4% -6% 2013/3 2013/4 2014/1 2014/2 2014/3 2014/4 2015/1 2015/2-16% -26% -36% -46% -56% -66% MINER NON METALLIFERI EDILIZIA E IMPIANTISTI Una crisi che sembra non avere fine 21

22 Consuntivo Industria Fatturato Diminuito 31,7% Non valutabile 2,0% Saldo +6,3% Aumentato 38,0% Risultato economico Perdita 16,3% Non valutabile 11,6% Saldo +40,0% Utile 56,3% Stabile 28,3% Pareggio 15,9% Indebitamento Non valutabile 13,6% Aumentato 16,9% Investimenti Non valutabile 10,3% Superiori 21,9% Saldo -0,6% Inferiori 28,1% Saldo -6,2% Diminuito 17,5% Stabile 52,0% Uguali 39,7%

23 Consuntivo Servizi Fatturato Diminuito 22,8% Non valutabile 2,4% Aumentato 37,8% Risultato economico Perdita 11,4% Non valutabile 8,6% Saldo +15,0% Saldo +49,0% Stabile 37,0% Pareggio 19,6% Utile 60,4% Indebitamento Non valutabile 16,9% Aumentato 8,7% Investimenti Inferiori 20,6% Non valutabile 11,9% Superiori 23,0% Saldo -10,3% Saldo +2,4% Diminuito 19,0% Stabile 55,4% Uguali 44,4%

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