GRADO DI FIDUCIA. Per ii primo Sem 2014, qual è il Suo grado di fiducia rispetto all'evoluzione delle principali variabili economiche e finanziarie?

Transcript

1 GRADO DI FIDUCIA Per ii primo Sem 2014, qual è il Suo grado di fiducia rispetto all'evoluzione delle principali variabili economiche e finanziarie? dic-13 Totale Export No Export Totale Export No Export ottimismo 39,4 41,8 35,9 35,1 39,4 31,7 netto ottimismo 2,6 2,2 3,1 1,4 1,5 1,2 cauto ottimismo 36,8 39,6 32,8 33,8 37,9 30,5 neutro (non si prevedono cambiamenti rilevanti) 31,0 33,0 28,1 37,8 37,9 37,8 cauto pessimismo 20,0 19,8 20,3 16,9 16,7 17,1 netto pessimismo 9,7 5,5 15,6 10,1 6,1 13,4 pessimismo 29,7 25,3 35,9 27,0 22,7 30,5 SALDO "OTTIMISTI-PESSIMISTI" 9,7 16,5-8,1 16,7 1,2 Nei primi mesi del 2014 il saldo "ottimisti-pessimisti" è lievemente rivisto in rialzo: dall'8,1% al 9,7%. Più pessimiste le imprese che operano solo sul mercato italiano. Saldo "ottimisti-pessimisti" nullo e in calo rispetto a dic Pag. 1 di 10

2 ORDINI, FATTURATO E PRODUZIONE Ad oggi, come prevede che si concluderà il Primo Semestre 2014 rispetto al semestre precedente? Previsioni su: In aumento Stabile In diminuz. SALDO SALDO a dic. '13 ORDINI 35,8 34,3 29,9 6,0-6,7 pp FATTURATO 30,1 35,0 35,0-4,9-9,7 p PRODUZIONE 34,4 43,8 21,9 12,5-1,1 pp Le previsioni su Ordini, Fatturato e Produzione sono in miglioramento rispetto alle attese formulate a dic il Saldo Ordini migliora di 12,7 punti; il Saldo Fatturato di 4,8 punti; il Saldo Produzione di 13,6 punti pp Le previsioni sui livelli di Fatturato migliorano con minore intensità e segnano un saldo negativo (-4,9%) Le previsioni sugli ordini Genn.-Giugno '14 per macro-aree geografiche (Saldo Ottimisti-Pessimisti) ITALIA -8,0 EUROPA 20,4 PAESI EXTRA UE 14,1 TOTALE 17,5 Attese positive per gli ordini esteri, seppure con intensità diverse Persistono le difficoltà della domanda interna, che complessivamente segna un saldo negativo, pari a -8,0%. Le imprese che esportano segnano sul mercato italiano un saldo del -5,8%; le imprese che, invece, si rivolgono solo sul mercato italiano segnano un saldo pari a -12,5% Pag. 2 di 10

3 PORTAFOGLIO ORDINI Per quanti mesi, in media, l'attuale portafoglio ordini garantisce le prossime attività dell'azienda? dic-13 Portafoglio Ordini Fino a 1 mese 40,1 45,0 Fino a 3 mesi 40,1 33,1 Fino a 6 mesi 10,2 13,9 Fino a 12 mesi 6,8 6,0 Oltre 12 mesi 2,7 2,0 Per il 90,4% delle imprese il portafoglio ordini garantisce attività per i prossimi 6 mesi, invariato rispetto al 92% di dic Pur riducendosi, rimane rilevante (40,1%) la percentuale delle imprese con un portafoglio ordini limitato a 30 giorni. In maggiore affanno le imprese "fino a 9 addetti": il 55,8% ha ordini solo per i prossimi 30 giorni. In aumento rispetto alla precedente rilevazione le imprese con ordini superiori a 6 mesi (da 8,0 di dic a 9,5 di marzo 2014) Pag. 3 di 10

4 IL SETTORE MANIFATTURIERO Le previsioni per Gennaio-Giugno 2014 sui livelli di Produzione industriale dic-13 IN AUMENTO 34,4 17,2 STABILE 43,8 64,5 IN DIMINUZIONE 21,9 18,3 SALDO 12,5-1,1 dic-13 Totale Export No Export Totale Export No Export IN AUMENTO 34,4 37,5 25,0 17,2 18,0 15,6 STABILE 43,8 45,8 37,5 64,5 70,5 53,1 IN DIMINUZIONE 21,9 16,7 37,5 18,3 11,5 31,3 SALDO 12,5 20,8-12,5-1,1 6,6-15,6 Campione 75,0% 25,0% 65,6% 34,4% Nel settore manifatturiero, migliorano le previsioni per il primo semestre 2014 (SALDO da -1,1 a 12,5) In miglioramento significativo solo le imprese che beneficiano della domanda estera pp Persiste la condizione di stallo per le imprese manifatturiere che operano solo in Italia -- In aumento rispetto a dic la quota di imprese del campione che opera sui mercati esteri (dal 65,6% al 75%) pp Pag. 4 di 10

5 OCCUPAZIONE dic-13 IN AUMENTO 15,2 5,9 STABILE 73,2 75,0 IN DIMINUZIONE 11,6 19,1 SALDO 3,6-13,2 Il saldo previsionale torna positivo, pari a 3,6%. Se il dato verrà confermato a giugno, si interromperà la lunga serie negativa avviatasi nel 2008 Il 15,2% delle imprese prevede entro giugno un aumento degli addetti (contro il 5,9% di dicembre). Pag. 5 di 10

6 CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI IMPRESE CHE AL MOMENTO STANNO RICORRENDO ALLA CIG: 14,3% IN LINEA RISPETTO ALLE PREVISIONI FORMULATE A DIC 2013: IL 15,1% DELLE IMPRESE PREVEDEVA IL RICORSO ALLA CIG PER IL PERIODO GENNAIO-GIUGNO 2014 RISPETTO AL SEMESTRE PRECEDENTE, SI PREVEDE PER IL PRIMO SEMESTRE 2014 UN RICORSO ALLA CIG MAGGIORE 3,1 UGUALE 9,3 MINORE 1,9 TOTALE 14,3 Pag. 6 di 10

7 INVESTIMENTI (1 di 2) L'Azienda ha in programma la realizzazione di nuovi investimenti entro giugno 2014? dic-13 Sì 48,4 39,2 p NO (principali motivazioni) 51,6 60,8 1) Ad oggi si ritengono sufficienti gli investimenti realizzati in passato 2) La persistente incertezza dei mercati non offre adeguate prospettive per l'avvio di nuovi investimenti 3) Difficoltà nell'accesso al credito bancario 21,9 10,3 11,0 15,8 18,7 8,2 Aumentano le intenzioni di nuovi investimenti (dal 39,2% al 48,4%) Per il 21,3% delle imprese si tratta di investimenti rilevanti; per il 27,1% investimenti non rilevanti Per il 20% delle imprese gli investimenti saranno finalizzati all'ampliamento; per il 20,6% alla sostituzione Per le imprese che non investono, aumentano le segnalazioni di difficoltà ad accedere al credito bancario (dall'8,2% all'11%) Pag. 7 di 10

8 INVESTIMENTI (2 di 2) L'Azienda ha un PIANO DI INVESTIMENTI per i prossimi 18 mesi? Sì 23,9 NO 76,1 Investimento Medio 1,1 mln Fatturato Medio (2013) 7,9 mln Tipologia degli investimenti (val. %) Impianti e macchinari 16,1 Ricerca e sviluppo 11,6 Attrezzature industriali 11,6 Terreni e fabbricati 7,1 Brevetti e marchi 1,9 Altro 3,9 Pag. 8 di 10

9 RICORSO AL DEBITO Previsioni di ricorso al debito fino a giugno 2014, rispetto al semestre precedente Previsioni su: In aumento Stabile In diminuz. SALDO SALDO a dic. '13 DEBITO BANCARIO A BREVE 19,3 64,9 15,8 3,5 5,6 DEBITO BANCARIO A M/LUNGO 29,5 44,8 25,7 3,8-0,8 AUTOFINANZIAMENTO 25,6 70,0 4,4 21,1 25,7 PRINCIPALI FINALITA' DI IMPIEGO: DEBITO A BREVE DEBITO A M-LUNGO AUTOFINANZIAMENTO Generico finanz. Capitale Circolante 40% Investimenti 74,1% Investimenti 40,5% Anticipo fatture 13% Gen. finanz. CC 26,2% Liquidità 13% CHIUSURA DEL BILANCIO D'ESERCIZIO IN UTILE 54,2 54,7 PAREGGIO 16,8 10,8 IN PERDITA 16,1 16,7 Nessuna Risposta 12,9 17,7 Pag. 9 di 10

10 Ufficio Sttudi API Torino RITARDI DEI PAGAMENTI dic-13 % AZIENDE CHE VANTANO CREDITI SCADUTI 74,8 71,3 qq RITARDO MEDIO 6,6 MESI (198 giorni) 7,6 MESI (228 giorni) dic-13 TIPOLOGIA DEBITORI Val. % RITARDO MEDIO Val. % RITARDO MEDIO Pubblica Amministrazione (PA) 8,6 5,1 15,6 10,1 Grande Industria 40,5 6,6 47,5 7,5 Altro (ad es. PMI) 68,1 5,1 63,1 7,0 Pag. 10 di 10