Albero a foglia caduca. Picciolate, lanceolate, margine con denti fitti e smussati

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Aloisia Bossi
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1 OME SCIENTIFICO: PRUNUS DULCIS (Miller) D. A. Webb SINONIMO: Amygdalus communis (L.) Arcangeli, Prunus communis (L.) Arcangeli, Prunus amygdalus Batsch. NOME COMUNE: Mandorlo FAMIGLIA: Rosaceae ORIGINE: Cina ALTEZZA: fino a m 10 FIORITURA: Febbraio-Marzo HABITUS FOGLIA Albero a foglia caduca Picciolate, lanceolate, margine con denti fitti e smussati I semi contengono proteine, grassi, zuccheri, sali minerali, vitamine Coltivato per il consumo dei suoi semi Il nome ha conservato la sua origine latina. Originario della Cina, introdotto in Europa tra il VI e il V secolo a.c. e largamente coltivato in tutta l Europa. Albero alto fino a 10 m con fusto spesso tortuoso e corteccia molto scura e fessurata in piccole scaglie in età matura. Le foglie, lanceolate, lunghe fino a 12 cm, hanno margine a denti fitti e smussati e sono lungamente picciolate. I fiori, che compaiono molto prima delle foglie negli esemplari giovani e poco prima in quelli più vecchi, sono bianchi o leggermente rosei; raggiungono i 5 cm di diametro; hanno calice rossastro e sono portati singolarmente o a coppie su corti peduncoli. I frutti, verde giallastro, sono drupe ovali e tomentose, leggermente solcate da un lato; racchiudono un grande nocciolo oblungo detto comunemente guscio perché in esso sono contenuti 1 o 2 semi commestibili avvolti da un sottile tegumento color cannella e contenenti acido prussico che dà loro il sapore caratteristico. Il mandorlo presenta molte varietà, che a seconda del sapore del seme si possono distinguere in due Gruppi: dolci e amare. Di questa specie si mangiano i semi, non i frutti. Il legno, rossiccio e compatto, prende una bella lucidatura. Teme i geli, specie se tardivi, e i venti. I semi sono utilizzati in pasticceria e in liquoreria Ripresa: Orto botanico Alpinia, Alpino di Stresa (Novara); Agriturismo Quercia, Arcavacata di Rende (Cosenza) Prunus Dulcis Mandorlo G. LAINO Pagina 1 di 13

perciò da bandire fra le pareti domestiche, lasciandone l impiego a farmacisti e pasticcieri che la sanno utilizzare nelle giuste proporzioni.

2 I semi del Mandorlo hanno ottime virtù energetiche e dietetiche poiché contengono un elevata quantità di proteine, grassi, zuccheri e sali. La varietà amara ha all incirca la stessa composizione di quella dolce, ma ha in più dei composti contenenti acido cianidrico che la rendono velenosa se consumata in modeste quantità; il suo uso è perciò da bandire fra le pareti domestiche, lasciandone l impiego a farmacisti e pasticcieri che la sanno utilizzare nelle giuste proporzioni. Un altra utilizzazione fondamentale, soprattutto dell olio che da esse si ricava, è fatta dall industria cosmetica e farmaceutica che ne sfruttano il potere emolliente, rinfrescante e lassativo. L olio di mandorle dolci deve essere acquistato in farmacia per essere certi delle sue caratteristiche di purezza. Come rinfrescante dell intestino e della vescica e calmante della tosse, si può preparare in casa il classico latte di mandorle dolci. Prunus Dulcis Mandorlo G. LAINO Pagina 2 di 13

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