ALLEGATO 1.1 CONTESTO DI RIFERIMENTO E PRINCIPALI EVOLUZIONI
|
|
- Lorenzo Giacinto Riva
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ALLEGATO 1.1 CONTESTO DI RIFERIMENTO E PRINCIPALI EVOLUZIONI Allegato 1.1 Contesto di riferimento e principali evoluioni Pagina 1 di 18
2 Indice 1 CONTESTO DI RIFERIMENTO E PRINCIPALI EVOLUZIONI Sistemi informativi per la Regione L Enterprise Architecture I macro-processi di Regione Lombardia I sistemi attuali Le piattaforme I sistemi per le Direioni Allegato 1.1 Contesto di riferimento e principali evoluioni Pagina 2 di 18
3 1 Contesto di riferimento e principali evoluioni 1.1 Sistemi informativi per la Regione Con la legge regionale 15 del 1981, la Regione ha definito gli obiettivi e le finalità del Sistema Informativo Regionale (SIR), identificandolo come l insieme coordinato dei flussi informativi volti al miglior svolgimento delle funioni di programmaione, legislative e amministrative, nonché delle funioni di competena degli enti autonomi territoriali e degli altri enti ed organismi locali. Il Sistema Informativo Regionale (SIR) si compone di una molteplicità di sistemi, che si differeniano fra loro per destinatari e per tipologia. Di questi, alcuni forniscono servii direttamente rivolti all esterno (verso cittadini, imprese e PA locale) e altri sono applicaioni ad uso interno all ente Regione, atte a supportarne il funionamento. Sistema Informativo Regionale Servii PA-Utenti Servii Pubblica Amministraione Cittadini Servii per i cittadini Business Gov2Citien Servii per il business Servii per l ente Servii per la PA PA Gov2Business Gov2Employee Gov2Gov Figura 1: Evoluione SIR Nel corso degli ultimi anni l evoluione complessiva del sistema è stata volta al raggiungimento di tre macro-obiettivi fondamentali: aumentare l efficiena dell Ente; semplificare e rendere trasparenti i rapporti con la Pubblica Amministraione; migliorare il processo decisionale dell Ente. Allegato 1.1 Contesto di riferimento e principali evoluioni Pagina 3 di 18
4 Il SIR è in grado di supportare i processi di Regione Lombardia (descritti al paragrafo seguente) in ottica trasversale e integrata. I processi regionali possono attraversare più Direioni Generali e Centrali, possono iniiare e concludersi all interno di una singola Direione o struttura ma ricevere input e fornire dati e informaioni ad altri processi, o possono essere interni ad una Direione ma fornire un serviio all interno o all esterno della Regione. Il Sistema Informativo contribuisce di fatto a migliorarne l efficiena e a ridurre i costi di gestione, semplificando lo svolgimento dei processi, facilitando lo scambio di informaioni, gestendo le interdipendene e riducendo al minimo le duplicaioni. L automaione dei procedimenti amministrativi porta anche a ridefinire i relativi processi in ottica di raionaliaione e semplificaione, in coerena con le esigene degli utenti dei servii. Digitaliare i procedimenti, quindi, migliora l efficiena delle attività amministrative, ma ne abilita anche la trasparena : i cittadini e le imprese possono accedere più semplicemente ai servii regionali (evitando perdite di tempo presso gli sportelli, potendo accedere ai servii anche in orari differenti, ); nel contempo i soggetti esterni possono conoscere in ogni istante lo stato di avanamento dei procedimenti di interesse. Oltre agli strumenti ed ai sistemi amministrativi e gestionali, il SIR fornisce anche un supporto fondamentale ai processi decisionali e programmatori del Sistema di Governo Regionale, mettendo a disposiione strumenti di monitoraggio atti a misurare il raggiungimento degli obiettivi strategici dell ente. Il SIREG si colloca nella mission della Regione come complesso di soggetti attuatori delle politiche regionali e in quest ottica, oltre che al fine di raionaliare i costi, si pone il percorso di omogeneiare i Sistemi informativi degli Enti del Sistema con quelli in uso e di proprietà di Regione Lombardia (i sistemi del SIR) e di diffondere gli strumenti in uso presso la Giunta e ad integrarli con gli strumenti gestiti autonomamente dai soggetti stessi. 1.2 L Enterprise Architecture Nell ottica di applicare il nuovo modello di Governo del Sistema Informativo Regionale (SIR) e migliorarne il supporto ai processi regionali, Lombardia Informatica ha adottato un modello di Architettura Enterprise del SIR orientata ai servii, che definisce l architettura logica e applicativa di riferimento e ne governa l evoluione nel tempo sulla base delle esigene legate ai processi di business di Regione Lombardia e del SiReg. Il framework metodologico scelto è TOGAF (The Open Group Architectural Framework) contestualiato nella realtà Regione Lombardia/LI. Il modello definito consente una visione a più livelli dell architettura complessiva, in modo compatibile con l organiaione di Regione Lombardia e Lombardia Informatica e le competene ed esperiene delle risorse coinvolte. Come mostrato in figura, il modello di Architettura Enterprise del SIR risulta suddiviso nei seguenti livelli: Architettura dei processi di business, che descrive i processi aiendali e funionali, relaionandoli con gli attori in gioco e posiionandoli nel framework dei processi regionali di riferimento. Allegato 1.1 Contesto di riferimento e principali evoluioni Pagina 4 di 18
5 Architettura logica a servii (di business), che descrive e modella i servii di business e le informaioni, e rappresenta un livello di contatto tra il business (processi e attori) e le soluioni applicative (prodotti SW). Architettura applicativa, che descrive e modella i prodotti SW e le banche dati, fornendo un catalogo aggiornato delle soluioni applicative e dettagliandone l architettura applicativa (vista interna e relaione con altri moduli SW). Architettura infrastrutturale, che descrive l insieme delle risorse infrastrutturali a supporto della erogaione dei servii di business, fornendo un inventario delle risorse (CMDB) e modellando la relaione tra prodotti SW e relativo HW. Figura 2. Livelli di Architettura Enterprise del SIR 1.3 I macro-processi di Regione Lombardia La Regione Lombardia è un organiaione che opera - assieme ai soggetti del Sistema Regionale - in un ambiente socio-economico-istituionale rispetto al quale si propone di ottenere, attraverso la aione propria e degli enti esterni che coordina, i risultati generali derivanti dalla sua missione istituionale, declinata negli obiettivi programmatici della Legislatura (PRS). Tale aione si concretia nell erogare prodotti/servii che contribuiscono direttamente a raggiungere i risultati generali (ad es. la realiaione di infrastrutture), ma soprattutto attraverso l eserciio funioni di programmaione, di riparto delle risorse, di vigilana, di indirio e di coordinamento dei soggetti (ASL, ARPA, enti strumentali, ecc.) che ne attuano i piani e i programmi. In quest ottica Regione può essere facilmente paragonata ad una aienda, chiaramente non in riferimento alle logiche di mercato, ma per la necessità di basare le sue scelte strategiche sulla collettività come cliente dei prodotti e dei servii che eroga. Il processo rappresenta il modo in cui Regione crea valore, sia per i propri clienti esterni, ovvero i destinatari delle politiche e delle aioni e quindi cittadini, imprese ed enti fruitori dei servii, sia nei confronti dei clienti interni, ovvero il personale dell Amministraione stessa. I processi partono Allegato 1.1 Contesto di riferimento e principali evoluioni Pagina 5 di 18
6 Processi di supporto Processi core Processi core Processi direionali Processi strategici Gara 3/2014/LI - Procedura aperta ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006 per l affidamento dei dall esigena del cliente, e terminano con la fornitura del prodotto o del serviio a soddisfaione di tale esigena, in modo completamente trasversale alle strutture organiative coinvolte. La tipologia di clienti a cui è riferito un processo costituisce un criterio significativo per classificare i processi di Regione Lombardia. Sono state definite quindi le seguenti tipologie di processi valide per la Regione Lombardia nel suo complesso. I processi core sono i processi che creano valore per i clienti esterni dell aienda Regione: rappresentano i prodotti ed i servii erogati, ovvero il modo attraverso cui la Regione persegue gli obiettivi dettati dalla sua mission. I processi di supporto sono i processi che creano valore per i clienti interni della Regione. L amministraione, il governo dell IT, l organiaione e le risorse umane sono le principali aree. I processi direionali e strategici sono i processi che definiscono gli indirii, le linee guida e le politiche che la Regione intende seguire. I processi direionali determinano la natura e le modalità di esecuione dei processi core e dei processi di supporto. Sulla base di questa classificaione, il funionamento di Regione Lombardia è rappresentabile come uno schema (Framework dei processi di Regione Lombardia) che raccoglie i processi direionali, i processi core ed i processi di supporto. Controllo Monitoraggio strategico e Controllo e direionale strategico e direionale Programmaione istituionale strategica e Programmaione istituionale e settoriale direionale Controllo Monitoraggio strategico ed analisi e direionale Programmaione istituionale settoriale strategica e direionale Legislaione e regolamentaione (Produione leggi, decreti, delibere, Piani e Programmi, Deliberaioni della Giunta, Regolamentaioni e deliberaioni consiliari, Legiferaione) Erogaione e sostegno (Gestione interventi Infrastrutturali, Erogaione contributi a bando, Sostegno a titolo non oneroso) Vigilana e controllo (Procedimenti autoriativi, Controllo mediante la raccolta di dati periodica sul territorio, Audit sul territorio) Informaione Produione Servii e comunicaione ( (Servii sanitari, Comunicaione istituionale, Gestione Servii sociali, eventi e fiere, Gestione Servii di relaioni prevenione con soggetti e proteione) dei dati regionali con il territorio) Gestione economico - finaniaria - finaniaria Organiaione e Gestione RU Risorse Umane Acquisti e Contratti Governo Patrimonio e Sedi Regionali Sistema delle Conoscene Comunicaione Interna Supporto Legale e Giuridico Informaione e comunicaione Figura 3 - Framework dei processi di Regione Lombardia Tra i processi direionali e strategici sono classificati i processi di programmaione istituionale e di controllo strategico e direionale a supporto delle politiche regionali in termini di concretiaione del Piano di Sviluppo Regionale (PRS) e dei successivi Documenti Strategico Annuale (DSA) ed i processi di programmaione e di monitoraggio di settore in cui la Regione interagisce con altri Enti mediante la costruione di propri piani operativi settoriali, come la programmaione dei fondi Allegato 1.1 Contesto di riferimento e principali evoluioni Pagina 6 di 18
7 strutturali europei (FSE, FESR, FEASR, ecc.), la programmaione dei fondi aree sottoutiliate (FAS) di tipo statale ed i relativi monitoraggi e analisi sugli obiettivi contenuti in tali piani. I processi di supporto consentono il funionamento dell intera macchina regionale; sono principalmente in capo alle Direioni Centrali della Presidena di Regione Lombardia e proprio per la loro caratteristica di supporto sono, nella maggior parte dei casi, trasversali a tutte le Direioni Generali e ai soggetti del SIREG. Infine all interno del Framework sono catalogati i processi core di Regione Lombardia, cioè quei processi attraverso i quali RL svolge la propria attività di ente di governo rispetto al territorio. I processi core riguardano principalmente le Direioni Generali, ciascuna per i propri ambiti di competena. Di seguito l elenco dei processi e dei principali sotto-processi di cui si compongono i processi di Supporto, Core e Direionali. Processi di supporto Organiaione e Personale Definiione e implementaione dell'organiaione Sviluppo e formaione del personale Seleione e assunione del personale Amministraione giuridico economica del personale Valutaione del personale Patrimonio e Sedi Regionali Gestione del Patrimonio Regionale Gestione delle Sedi regionali Gestione economico-finaniaria Gestione delle entrate (principalmente tributi) Gestione delle spese Gestione del Bilancio Allegato 1.1 Contesto di riferimento e principali evoluioni Pagina 7 di 18
8 Comunicaione interna Comunicaione (pubblicità, agenia di stampa, etc.) Eventi e iniiative di immagine Controllo e vigilana sul marchio Sistema delle Conoscene Ricerche e Osservatori Statistica Contenuti strategici Acquisti e Contratti Gestione del processo di approvvigionamento Gestione dei Contratti Supporto Legale e Giuridico Supporto attività di legiferaione/regolamentaione Gestione ricorsi civili, penali e amministrativi Informaione e comunicaione: l attività finaliata ad informare e a comunicare ai cittadini, agli operatori economici, al sistema delle autonomie locali e, più in generale, al territorio, le opportunità, le iniiative, gli interventi intrapresi. Gestione programmi di formaione Comunicaione istituionale (interna ed esterna) Gestione eventi e fiere Gestione delle relaione con soggetti esterni (cittadini, imprese, etc.) Comunicaione e condivisione dati regionali con il territorio Allegato 1.1 Contesto di riferimento e principali evoluioni Pagina 8 di 18
9 Processi Core Legislaione e regolamentaione: la produione di leggi, l indicaione di indirii, la fissaione di standard, l elaboraione di Piani, Programmi, nonché l approvaione di Piani provinciali o comunali, la concessione di autoriaioni, pareri, vincoli ecc. Produione Leggi Produione Decreti e delibere Produione Piani e Programmi Deliberaioni della Giunta Regionale Regolamentaioni e deliberaioni consiliari Legiferaione Erogaione e sostegno: l erogaione di finaniamenti per la realiaione di opere o interventi di sostegno diretto e indiretto (aiuti alle imprese, formaione e lavoro, ecc.). Gestione Interventi Infrastrutturali (Grandi Opere) Erogaione contributi a bando Sostegno a titolo non oneroso (patrocinio, patronato, etc.) Vigilana e controllo (inteso verso enti teri rispetto a Regione): lo svolgimento di controlli su atti o attività svolti da altri enti per proprio conto, interventi, sanioni e vigilana su attività varie. Procedimenti autoriativi (nulla-osta, dichiaraioni e comunicaioni) Controllo mediante la raccolta dati periodica sul territorio Audit sul territorio (ispettori regionali) Produione di servii: l attività finaliata alla fornitura di servii per cittadini, operatori economici, operatori sanitari, sistema delle autonomie locali e, più in generale, rivolti al territorio di Regione Lombardia. Questi processi si riferiscono alle competene proprie di ogni Direione. Tra i più rilevanti si cita: Fornitura di servii sociali Fornitura di servii sanitari Allegato 1.1 Contesto di riferimento e principali evoluioni Pagina 9 di 18
10 Fornitura di servii di prevenione e proteione Processi e strategici e direionali Programmaione istituionale (PRS e DSA) Programmaione settoriale (Piani operativi di settore) Controllo strategico e direionale (Avanamento obiettivi) Monitoraggio e analisi (Reporting operativo) 1.4 I sistemi attuali In coerena con le logiche di EA definite, all interno del SIR possono essere individuate le seguenti componenti: Sistemi a supporto dell Organiaione e Personale. Si occupano delle attività relative alla struttura organiativa, ai ruoli e mansioni, alla pianificaione, sviluppo, valutaione, seleione e acquisiione delle Risorse Umane e a tutti gli aspetti giuridici, amministrativi e prevideniali collegati ai dipendenti regionali. Questi sistemi forniscono inoltre i servii ai dipendenti regionali (ad es. consultaione del propri cedolino online, inoltro automatico di richieste per permessi o ferie). In essi sono contenute tutte le informaioni sul personale regionale e rappresentano la fonte ufficiale e certificata che può essere, se necessario, condivisa o interrogata da altri sistemi. Sistemi a supporto del governo del Patrimonio e delle Sedi regionali. Permettono di avere sotto controllo l intero patrimonio immobiliare della Regione per poterne pianificare e coordinare la manutenione ma anche per gestirne la sicurea. Essi permettono inoltre di avere un ambiente all interno del quale poter accedere a tutte le informaioni e i documenti riguardanti il patrimonio regionale. Sistemi a supporto della gestione economico-finaniaria. Si occupano di tutte le attività legate alla gestione economica finaniaria della Regione. In particolare questi sistemi si devono occupare del ciclo di previsione, gestione e rendicontaione del bilancio, della gestione delle spese (in termini di impegno, liquidaione e pagamento) e delle entrate (in termini di previsione, accertamento e incasso), costituite principalmente da entrate tributarie. Sistemi a supporto del ciclo passivo di Regione Lombardia. Supportano i processi e le relative procedure di acquisto, di approvvigionamento, di gestione delle gare e di stipula e controllo dei contratti. Sistemi per la comunicaione istituionale interna. Sono rappresentati principalmente dal Portale Intranet. Il Portale intranet è il punto di riferimento privilegiato per le comunicaioni da diffondere a tutto il personale regionale ed anche il principale strumento di cooperaione e Allegato 1.1 Contesto di riferimento e principali evoluioni Pagina 10 di 18
11 condivisione interna all Ente. Sistemi di gestione del sistema delle conoscene e del patrimonio informativo. Tali sistemi permettono di fruire della conoscena esplicita presente in Regione in modo semplice e veloce. Le evoluioni in atto consentono di navigare all interno del patrimonio informativo regionale, opportunamente trattato e archiviato, e di trovare le informaioni rilevanti per le esigene espresse dal richiedente utiliando strumenti di front end simili a motori di ricerca evoluti. Sistemi per il supporto legale e giuridico. Supportano l intero ciclo di vita dei fascicoli cartacei relativi ai ricorsi civili, penali ed amministrativi di teri contro Regione e Regione contro teri in particolare per quanto riguarda i processi inerenti l avvocatura regionale. Sistemi a supporto della Legislaione e Regolamentaione. Si occupano di supportare la redaione degli atti formali di Regione Lombardia (Decreti, Delibere e Atti Amministrativi) ed il loro iter di controlli, verifiche ed approvaioni. Sistemi a supporto dell Erogaione e Sostegno. Sono sistemi che offrono servii on-line di supporto al processo di erogaione di contributi e/o finaniamenti rivolti a imprese, cittadini e enti locali e sostenute attraverso fondi regionali, statali e comunitari. Sistemi a supporto della Vigilana e Controllo. Sono sistemi che garantiscono il funionamento efficace ed efficiente di tutti i processi di vigilana e controllo sul territorio regionale. Comprendono i procedimenti autoriativi finaliati al controllo e all eventuale attività sanionatoria su atti e attività svolti da altri Enti. Rientrano tra questi i sistemi a supporto di attività quali il monitoraggio idrologico e idraulico, incendi boschivi, incidentalità stradale, insicurea urbana, trasporto merci pericolose, beni culturali, beni ambientali, territorio, ecc. Sistemi a supporto dell Informaione e Comunicaione. Sono gli strumenti di coordinamento dei contenuti e delle modalità di presentaione della comunicaione regionale e gli strumenti di decentramento e delega verso le Direioni Generali. Rappresentati principalmente dal Portale Istituionale, sono anche le porte di accesso a molti dei servii online messi a disposiione da Regione. In questo contesto vanno considerati anche i sistemi di Citien Relationship Management, che hanno un ruolo determinante per comprendere le reali esigene dei cittadini e poter dare un feedback utile alla definiione di una politica regionale sempre più mirata e corrispondente ai bisogni del territorio. Sistemi a supporto della Produione di servii. Tali sistemi supportano le attività di erogaione diretta di servii a cittadini, operatori economici, operatori sanitari, sistema delle autonomie locali e, più in generale, rivolti al territorio di Regione Lombardia. Ricadono ad esempio in questa categoria i servii sanitari. Sistemi direionali e a supporto della programmaione. Tali sistemi supportano la definiione e la gestione degli obiettivi di legislatura e permettono la ricerca intelligente di dati e la produione e analisi di informaioni per il supporto ad attività di programmaione e Allegato 1.1 Contesto di riferimento e principali evoluioni Pagina 11 di 18
12 controllo. Tra questi ultimi rientrano la famiglia degli osservatori, del reporting istituionale e normativo e del datawarehouse, sugli ambiti tematici in particolare di erogaione e sostegno (industria, turismo, finana locale, agricoltura, istruione,...), tributi regionali, sistemi per l analisi territoriale (trasporti, ambiente, proteione civile, demografia, dati elettorali, agricoltura, fore lavoro) Le piattaforme Le piattaforme rappresentano l infrastruttura tecnologica e applicativa condivisa, costituita da componenti hardware e software, che offre servii riutiliabili ai sistemi del SIR. Le piattaforme ad oggi presenti nel SIR sono la piattaforma documentale (EDMA), la piattaforma geografica (REGIS), la piattaforma di comunicaione web la piattaforma per le erogaioni (GEFO) la piattaforma per le autoriaioni (MUTA) EDMA la Piattaforma Documentale EDMA (Enterprise Document MAnagement) è la Piattaforma di Gestione Documentale che si colloca in maniera trasversale rispetto al business, all organiaione e al portfolio dei Sistemi Informativi in eserciio, inserendosi in particolare nell ambito del processo di digitaliaione e semplificaione dei procedimenti amministrativi. EDMA è in eserciio presso Regione Lombardia e il SIREG (ARCA, ARIFL, ARPA, ERSAF, EUPOLIS, LISPA) ed è caratteriata da un insieme di Servii Documentali e di Dematerialiaione quali principalmente: Gestione Documentale, Protocollo Informatico, Firma Digitale/Firma Elettronica, Workflow Management. La Piattaforma Documentale EDMA integra inoltre, come canale comunicativo istituionale, la PEC, e la Piattaforma di Conservaione Sostituiva (a norma) costituendo una filiera unica di archivio corrente e di deposito dei documenti informatici. Allegato 1.1 Contesto di riferimento e principali evoluioni Pagina 12 di 18
13 EDMA implementa una gestione integrata delle diverse tipologie di documenti che vengono prodotti all interno dell Ente (Regione Lombardia e/o SIREG) e al suo interno scambiati ed utiliati, o che provengono dall esterno, ad esempio dai cittadini, per avviare o procedere a specifiche attività amministrative o che la Regione produce al suo interno ma che sono destinati a soggetti esterni. Coerentemente con il modello di amministraione paperless, EDMA facilita e semplifica il rapporto e le interaioni tra la Regione e i soggetti con cui essa si relaiona e permette una elevata trasparena sulle attività amministrative in modo da fornire ai cittadini e alle imprese informaioni circa lo stato delle attività amministrative che li riguardano. EDMA supporta i processi e i servii che necessitano di produrre o ricevere documentaione e allo stesso tempo ha un elevato grado di integraione con gli altri sistemi informativi in eserciio presso Regione Lombardia o presso l Ente del SIREG ai quali fornisce dati e informaioni fondamentali per lo svolgimento dei relativi processi,(ad es. per RL i processi di bilancio e di contabilità regionale, gestione dei dati finaniari correlati agli atti, gestione dei beneficiari e debitori, ruoli di incasso o di liquidaione, ecc.). In particolare per Regione Lombardia EDMA supporta le applicaioni che coprono i principali processi core quali: 1. legiferare: EDMA gestisce e governa l intero ciclo di gestione degli Atti Formali (Decreti, Delibere, Atti Amministrativi); 2. erogare finaniamenti: EDMA offre servii relativi alla gestione documentale per i sistemi che trattano la gestione on-line dei finaniamenti; 3. comunicare/informare: EDMA offre servii di comunicaione tra Regione ed il resto della PA lombarda. Ad oggi EDMA ospita circa di documenti fruiti quotidianamente da migliaia di utenti regionali e del SIREG. REGIS - la piattaforma geografica L Infrastruttura per l Informaione Territoriale (IIT) indica l'insieme di tecnologie, metodi, politiche ed accordi istituionali tesi a facilitare la disponibilità, la condivisione e l'accesso a dati e servii geografici. L IIT è composta da più livelli (cfr: Figura 5) che ruotano attorno alla Piattaforma di Servii Geografici REGIS (Regional Enterprise platrform for Geographic Information Services). REGIS espone i servii di base dell IIT, offrendo un portafoglio di soluioni in logica Service Oriented Architecture (SOA). Nel seguito vengono descritti i principali servii forniti dalla piattaforma: Geoportale della Lombardia, in cui sono messi a disposiione dei vari soggetti pubblici e Allegato 1.1 Contesto di riferimento e principali evoluioni Pagina 13 di 18
14 privati una serie di servii geografici di interesse generale, nonché una serie di servii di base utiliabili da diversi soggetti e sistemi e finaliati alla pubblicaione e visualiaione di mappe, alla elaboraione di dati geografici (ad es. conversione di sistema di riferimento), alla localiaione e geocodifica, al download di strati informativi di interesse regionale. Download dei dati vettoriali, che consente a qualsiasi utente di scaricare sul proprio PC un elenco di livelli informativi geografici, seleionati a partire dall elenco di tutte le banche dati di interesse regionale attualmente disponibili. Visualiaione di mappe Normaliaione e georefereniaione (GeoNorm), che permette di normaliare e georefereniare in modo automatico qualsiasi entità dotata di indirio presente sul territorio. Ricerca geografica per prossimità, che consente la localiaione di punti di interesse sul territorio in base a criteri di prossimità rispetto ad un indirio, CAP o località fornito dall utente. Gli accordi di partecipaione alla IIT ad oggi coinvolgono numerosi soggetti sia della PA lombarda (Direioni Generali di Regione, Sistema Allargato, Enti Locali) sia associaioni di categoria ed imprese. In tale contesto la piattaforma REGIS fornisce servii a circa 80 applicaioni afferenti a diversi domini, mette a disposiione oltre 150 servii di mappa e più di 200 livelli informativi geografici. Attualmente è in corso un progetto di rinnovamento tecnologico della piattaforma e la realiaione del nuovo GEOPORTALE La piattaforma per le erogaioni (GEFO) GEFO Gestione Finaniamenti Online, supporta tutti i processi regionali di tipo erogaione, per la pubblicaione on-line e per la gestione delle procedure di erogaione, trasversale sia alle diverse tipologie di fonti di finaniamento (es. Risorse Regionali, Fondi Strutturali) sia alle tipologie di iniiative finaniate (es. finaniamento alle imprese, costruione di Opere Pubbliche: mette a disposiione degli attori esterni all ente un unico serviio per la gestione delle erogaioni che garantisca omogeneità di interaione e trasparena; mette a disposiione degli attori interni all ente un unico serviio esportabile e applicabile nei diversi ambiti; consente un migliore controllo dei flussi finaniari mediante una maggiore integraione con il sistema di programmaione e monitoraggio (vedi paragrafo Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.); arricchisce il patrimonio informativo del Sistema Regione mettendo a disposiione i dati relativi Allegato 1.1 Contesto di riferimento e principali evoluioni Pagina 14 di 18
15 ai processi di erogaione. A partire dal 2014 avrà iniio il nuovo settennio di programmaione comunitaria, che si chiuderà nel La piattaforma GEFO ha supportato, a partire dal 2007, tutti i procedimenti di erogaione NPC (esclusi quelli legati al mondo agricolo) e la maggior parte dei procedimenti di erogaione a valere su fondi regionali (ad esclusione dell ambito Casa e Opere Pubbliche). Per traguardare in modo adeguato questo nuovo arco temporale, è in corso il progetto di sviluppo della nuova piattaforma che sarà una completa rivisitaione della piattaforma GEFO, sia in termini di funionalità che di architettura tecnica e applicativa, nella quale considerare, da una parte, i nuovi requisiti che derivano dalle nuove normative e dai gap riscontrati nell attuale sistema e dall altra il nuovo contesto tecnologico. Gli obiettivi della nuova piattaforma sono: nuove modalità di comunicaione con cittadini / imprese in ottica di CRM; efficientamento e tempestività nella pubblicaione e gestione dei procedimenti di erogaione; poteniamento degli strumenti di monitoraggio. La piattaforma per le autoriaioni (MUTA) Il sistema MUTA (Modello Unico di Trasmissione Atti) è la piattaforma che ospita i servii applicativi relativi ad autoriaioni, nulla osta, concessioni, dichiaraioni, comunicaioni che permettono di amministrare, con altri soggetti pubblici, procedure autoriatorie in campo attività produttive (SUAP), ambientale (Autoriaione Unica Ambientale), Energetico (Fonti Energetiche Rinnovabili) ed Ediliio. Il sistema permette quindi: alle imprese, ai cittadini e agli enti, di avere un accesso diretto per la presentaione delle domande di autoriaione; agli uffici comunali, di consultare le nuove pratiche, perfeionarle e accettarle. Questo strumento consenti ai vari enti coinvolti di ragionare in una logica di integraione di processi e informaioni, al fine di: realiare una applicaione gestionale da offrire a quelle realtà territoriali non ancora provviste di supporti informatici; definire un protocollo di comunicaione standard per la raccolta sistematica e omogenea delle informaioni sul territorio; costruire una banca di conoscena delle attività produttive, a supporto delle attività di regolamentaione e controllo cui Regione è deputata. Allegato 1.1 Contesto di riferimento e principali evoluioni Pagina 15 di 18
16 La piattaforma di comunicaione WEB LIspa implementa il CMS (Content Management System) per offrire servii per l organiaione, la gestione e la pubblicaione dei contenuti editoriali e dei contenuti multimediali (videogallery e fotogallery) di Regione Lombardia. Il sistema portali offre in particolare tipici servii editoriali quali: Workflow redaionale per la condivisione dei contenuti che possono essere candidati e riutiliati su vari portali e siti, Gestione delle news, Gestione editoriale dei contenuti e del loro ciclo di vita. Esso realia i siti di Regione o del Sistema Regionale a supporto di eventi e aioni di comunicaione propri dell Ente di Governo. Il Portale è l organo propulsore non solo delle informaioni che caratteriano la Regione Lombardia, ma anche il volano di accesso e conoscena delle iniiative, delle attività e dei servii promossi dall Ente. Negli ultimi due anni si è puntato molto sull importana di una unica strategia comunicativa per la promoione dell immagine coordinata di Regione sul digitale per migliorare la web user experience e aumentare la brand awareness. Attualmente è in corso il progetto di rinnovamento tecnologico della piattaforma per la comunicaione che fornirà a Regione un sistema di fascia enterprise in un ottica Web I sistemi per le Direioni A titolo esemplificativo e non esaustivo, si elencano alcuni dei sistemi a supporto delle attività core delle Direioni Generali di Regione e del SIREG. Sistema Informativo a supporto delle politiche agricole (SIARL/SISCO) Osservatorio Regionale Agriturismi Sistema Informativo Faunistico Regionale (SInFaR) Carta Ittica Regionale Sistema informativo viabilità AGRO-SILVO-PASTORALE (SIVASP) Monitoraggio Integrato Risorse Idriche Sportello Unico Telematico Regionale per il rischio industriale Sistema Informativo Lombardo Valutaione Impatto Ambientale (SILVIA) Catasto Georefereniato di Rifiuti (Impianti di Smaltimento) [CGR] Sistema Informativo Beni Ambientali (SIBA) Autoriaione Ambientale Integrata e DWH (AIA) Dati Statistici di Cava Sistema Informativo del Rumore Aeroportuale (SIDRA) Sistema di Trasporto Merci Pericolose (Progetto DESTINATION) Allegato 1.1 Contesto di riferimento e principali evoluioni Pagina 16 di 18
17 Sistema di riconoscimento tecnici competenti in acustica ambientale Monitoraggio Autoriaioni Paesaggistiche degli Enti Locali (MAPEL) Albo Cooperative Sociali Rete di Affiancamento delle Imprese in Difficoltà economica (RAID) Assegnaione alloggi ERP Assegnaione alloggi POR (alloggi Piano Operativo Regionale) e LT (Locaione Temporanea) Patrimonio e Anagrafe utena ERP di Regione Lombardia (SIRAPER) Osservatorio Condiione Abitativa Sistema Informativo Integrato ALER-RL (SIREAL) Sistemi turistici Analisi dati statistici turismo (INSITU) Strutture ricettive turistiche Carta Eserciio per Commercio Ambulante Distretti Commercio Negoi Storici Simulaione impatto Grandi Strutture di Vendita Sistema Infomativo Gestione Fiere (SIGeFI) Autoriaione Impianti Carburanti Albo Associaioni Tutela Consumatori Anagrafe Biblioteche Comunali Lombarde (ABIL) Serviio Bibliotecario Naionale (SBN) Sistema Informativo Regionale dei Beni Culturali (SIRBeC) Sistema Informativo dei Musei della Lombardia (SML) Musei D'Italia Biblioteca Digitale Lombarda (BDL) Lombardia e Beni Culturali (LBC) Monitoraggio Demanio Lacuale Pubblicaione Orari Trasporto Pubblico Locale (Muoversi) Sistema Informativo delle Agevolaioni Tariffarie Gestore Grafo stradale Regionale Monitoraggio procedurale degli interventi sulla rete ferroviaria (Ferronet) Monitoraggio degli interventi infrastrutturali sulle strade trasferite di competena alle Province. Osservatorio Contratti Pubblici Borsa Lavoro Lombardia (BLL) Comunicaioni Obbligatorie (COB) Libretto Formativo del Cittadino Quadro Regionale Standard Professionali (QRSP) Anagrafe Regionale Studenti Piattaforma Garania Giovani Fascicolo Digitale del Cittadino Offerta formativa Allegato 1.1 Contesto di riferimento e principali evoluioni Pagina 17 di 18
18 Albo Regionale Volontariato di Proteione Civile Gestione Attivaione Volontari Proteione Civile Censimento forme di insicurea urbana Sistema Informativo Geografico Inventario dei Fenomeni Franosi in Lombardia (GeoIFFI) Gestione Pronto Intervento e Post Emergena Raccolta Schede Danno (RaSDa) Sistema di Notifica Allarmi e Preallarmi Gestione Sala Operativa della Proteione Civile Incidentalita stradale Portale di Poliia Locale - Modulistica on line Piani di Emergena Web (PE Web) Piano Regionale Integrato di Mitigaione dei Rischi Maggiori (PRIM) Vulnerabilita Sismica Registro di Sala Operativa della Proteione Civile Regionale Sistema Informativo Antincendio Boschivo (SIAB) Gestore Anagrafica Centri ed Impianti Sportivi (da parte dei comuni e CONI) Osservatorio sport della montagna Sistema informativo Integrato della Poliia Idraulica e delle Utene Idriche (SIPIUI) Opere di Difesa del Suolo (ODS) PGT Pratiche Sistema Informativo per la Bonifica, l'irrigaione e il Territorio Rurale (SIBITER) Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) Sistema Informativo Valutaione Ambientale Strategica (SIVAS) PGT Web (Piani di Governo del Territorio) Pianificaione Territoriale Integrata Servii integrati catastali e geografici Sistema Informativo Statistico Enti Locali (SISEL) Euformis Allegato 1.1 Contesto di riferimento e principali evoluioni Pagina 18 di 18
La Digitalizzazione in Regione Lombardia
La Digitalizzazione in Regione Lombardia Il progetto EDMA: il percorso di innovazione di Regione Lombardia nell'ambito della dematerializzazione Milano, Risorse Comuni, 19 Novembre 2009 A cura di Ilario
DettagliLinee Guida Modalità di assolvimento dell obbligo statistico tramite il SIRED
Allegato alla Delib.G.R. n. 10/20 del 17.3.2015 Linee Guida Modalità di assolvimento dell obbligo statistico tramite il SIRED PREMESSA Le strutture ricettive devono adempiere all obbligo statistico verso
DettagliDIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE
5512 25/06/2014 Identificativo Atto n. 497 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE APPROVAZIONE DEL MODELLO UNICO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE DI AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE,
DettagliLa dematerializzazione, la standardizzazione, la tracciabilità e la trasparenza dei processi amministrativi. La soluzione SAP BPM
La dematerializzazione, la standardizzazione, la tracciabilità e la trasparenza dei processi amministrativi. La soluzione SAP BPM Agenda 1. Dematerializzazione dei flussi amministrativi 2. Gli elementi
DettagliDestinatari I destinatari del servizio sono sia gli utenti interni che i cittadini e le imprese
Sintesi del progetto L evoluzione normativa ha portato il Comune di Giugliano ad una revisione del proprio sistema informatico documentale da alcuni anni. La sensibilità del Direttore Generale al miglioramento
DettagliL evoluzione dei prodotti e dei servizi finanziari della CDP VOL - Valorizzazione On Line
L evoluzione dei prodotti e dei servizi finanziari della CDP VOL - Valorizzazione On Line CDP in TOUR marzo-maggio 2013 1 La valorizzazione del patrimonio immobiliare Il Ruolo di CDP CDP ha sviluppato
DettagliEA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti
Dettagli*AGEFor. Applicativo GEstionale per le attività Formative
* Applicativo GEstionale per le attività Formative Semplice da utilizzare, completo nelle funzionalità, basato su una tecnologia solida ed affidabile Scopri di più... Flessibile, dinamico e facile da utilizzare,
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa
Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione Il Presidente del Consiglio di Stato PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi
DettagliComune di MELLE Comune di VALMALA PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE
Comune di MELLE Comune di VALMALA PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE INDICE A) PREMESSA... 3 B) LA SITUAZIONE ATTUALE (AS-IS)... 4 C) L EVOLUZIONE (TO-BE)... 6 Piano informatizzazione
DettagliLo sviluppo della Banda Larga. Direzione Sistemi Informativi
Lo sviluppo della Banda Larga Direzione Sistemi Informativi 1 Il modello di Sviluppo della Banda Larga in Veneto Regione del Veneto - coerentemente al Piano Nazionale per lo Sviluppo della Banda Larga
DettagliSISTEMA SUEDIL per la gestione delle pratiche di Sportello Unico per l EDILIZIA, in formato elettronico
SISTEMA SUEDIL per la gestione delle pratiche di Sportello Unico per l EDILIZIA, in formato elettronico 1. Componenti del Sistema SUEDIL Il Sistema SUEDIL, basato su architettura WEB, e quindi accessibile
DettagliRelazione introduttiva Febbraio 2006
Amministrazione Provincia di Rieti Febbraio 2006 1 Progetto Sistema Informativo Territoriale Amministrazione Provincia di Rieti Premessa L aumento della qualità e quantità dei servizi che ha caratterizzato
DettagliDirezione Centrale Sistemi Informativi
Direzione Centrale Sistemi Informativi Missione Contribuire, in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, alla definizione della strategia ICT del Gruppo, con proposta al Chief Operating Officer
DettagliCarta dei servizi della Provincia di Bologna METODOLOGIA
Carta dei servizi della Provincia di Bologna METODOLOGIA Dicembre 2013 1. DEFINIZIONE DELLA CARTA DEI SERVIZI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA La Carta dei servizi della Provincia di Bologna viene predisposta
DettagliAlla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente
Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia
DettagliSettore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line
Settore Affari Generali e Istituzionali Disciplinare per le Pubblicazioni on line ANNO 2014 INDICE Art. 1 Principi generali... 3 Art. 2 Modalità di accesso al servizio on line... 3 Art. 3 Atti destinati
DettagliSITAS. Sistema Informatico per la Trasparenza delle Autorizzazioni Sismiche
SITAS Sistema Informatico per la Trasparenza delle Autorizzazioni Sismiche Le procedure per l edificazione nei comuni della Regione Lazio classificati a rischio sismico soffrivano di: Complessa gestione
DettagliREGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE AREA DI COORDINAMENTO ORGANIZZAZIONE. PERSONALE. SISTEMI INFORMATIVI SETTORE INFRASTRUTTURE E TECNOLOGIE PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETA' DELL'INFORMAZIONE
DettagliAvanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte
Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte Incontri con il territorio Maggio 2016 Obiettivi del Piano Nazionale BUL e obiettivi comunitari - Copertura ad almeno 100 Mbps fino all 85%
DettagliPROGETTO PER L INTERCONNESSIONE E LA CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI TRA LE STRUTTURE INFORMATIVE PIEMONTESI
PROGETTO PER L INTERCONNESSIONE E LA CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI TRA LE STRUTTURE INFORMATIVE PIEMONTESI Regione Piemonte Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale Direttore: Roberto Moisio
DettagliMIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015
MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione
DettagliSistema di Gestione per la Qualità
Pagina 1 di 8 Manuale Qualità Sistema di Gestione per la Qualità INDICE DELLE EDIZIONI.REVISIONI N DATA DESCRIZIONE Paragraf i variati Pagine variate 1.0 14.03.2003 Prima emissione Tutti Tutte ELABORAZIONE
DettagliREGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI
REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI Art. 1 campo di applicazione. 1. Il presente regolamento definisce i criteri per la valutazione e la premialità del personale dei
DettagliGi obiettivi del progetto, già richiamati nel testo della convenzione, sono riportati di seguito in forma sintetica:
ALLEGATO A 1. Inquadramento PROPOSTA PROGETTUALE Il progetto ha come obiettivo principale la definizione ed esecuzione di tutte le attività necessarie alla costituzione del RUC (Registro Unico dei Controlli)
DettagliSIRED Sistema informativo di raccolta ed elaborazione dati sul movimento turistico
SIRED Sistema informativo di raccolta ed elaborazione dati sul movimento turistico Il sistema della Regione Autonoma della Sardegna per la raccolta, gestione ed elaborazione di dati statistici sul turismo
DettagliIntranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete
Il Personale.in informa Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare - erogare Servizi in rete La rete Intranet è uno straordinario mezzo tecnologico di comunicazione e informazione di cui la
DettagliFattura elettronica e conservazione
Fattura elettronica e conservazione Maria Pia Giovannini Responsabile Area Regole, standard e guide tecniche Agenzia per l Italia Digitale Torino, 22 novembre 2013 1 Il contesto di riferimento Agenda digitale
DettagliSistema Informativo Sismica (SIS) Art. 4, comma 2, L.R. n. 19/2008
Gestione Informatica delle pratiche sismiche Forlì 9 ottobre 2014 Sistema Informativo Sismica (SIS) Art. 4, comma 2, L.R. n. 19/2008 La Giunta regionale promuove «lo sviluppo di un sistema integrato che
DettagliPiano di informatizzazione delle procedure per la presentazione delle istanze, dichiarazioni, segnalazioni
COMUNE DI SANTA GIUSTINA IN COLLE (PD) * * * Piano di informatizzazione delle procedure per la presentazione delle istanze, dichiarazioni, segnalazioni 1 CONTESTO La realizzazione del Piano di informatizzazione
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Lombardia - 20-1 Suppl. Straordinario al n. 20 19 maggio 2009 ALLEGATO C
Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia - 20-1 Suppl. Straordinario al n. 20 19 maggio 2009 Manuale per la pubblicità e la comunicazione delle attività promosse nell ambito del sistema regionale dell
DettagliSUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente
Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento
DettagliGESTIONE DEL MOVIMENTO DEL PERSONALE IN AMBIENTE INTRANET. Open System s.r.l.
Open System s.r.l. P.IVA: 00905040895 C.C.I.A.A.: SR-7255 Sede Legale: 96016 Lentini Via Licata, 16 Sede Operativa: 96013 Carlentini Via Duca degli Abruzzi,51 Tel. 095-7846252 Fax. 095-7846521 e-mail:
DettagliHR - Sicurezza. Parma 17/12/2015
HR - Sicurezza Parma 17/12/2015 FG Software Produce software gestionale da più di 10 anni Opera nel mondo del software qualità da 15 anni Sviluppa i propri software con un motore completamente proprietario
Dettagli2. L offerta Formativa
INDIRIZZO TECNICO INDIRIZZI PROFESSIONALI Istituto di Istruzione Secondaria Superiore 2. L offerta Formativa L offerta formative comprende percorsi quinquennali di istruzione professionale e un percorso
Dettagli2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004
Documento di programmazione del progetto denominato: Realizzazione della seconda fase di sviluppo di intranet: Dall Intranet istituzionale all Intranet per la gestione e condivisione delle conoscenze.
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
Dettagli03. Il Modello Gestionale per Processi
03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma
DettagliPO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.
INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE
DettagliGUIDA OPERATIVA PER LA PROCEDURA DI VALORIZZAZIONE ONLINE
www.cassaddpp.it GUIDA OPERATIVA PER LA PROCEDURA DI VALORIZZAZIONE ONLINE Procedure standard di codifica, anagrafica e censimento dei beni immobiliari pubblici ed analisi documentale online 2013 Abitanti
DettagliPerché una Banca come partner?
Perché una Banca come partner? Affidabilità BANCA Gestione delle filiere Sicurezza PA Offerta personalizzata a PA e fornitori FORNITORI PA Integrazione servizi finanziari 1 Dir. Global Transaction Banking
DettagliSPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT
SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Rete telematica e servizi di supporto ICT La rete telematica regionale LEPIDA ed il SISTEMA a rete degli SUAP come esempi di collaborazione fra Enti della PA per
DettagliCONSORZIO SERVIZI ECOLOGIA E AMBIENTE PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE
CONSORZIO SERVIZI ECOLOGIA E AMBIENTE PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE INDICE A) PREMESSA... B) LA SITUAZIONE ATTUALE (AS-IS)... C) L EVOLUZIONE (TO-BE)... Piano informatizzazione
Dettaglidella manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.
L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono
DettagliSCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA
PROGETTO TRASFERIMENTO BORSA CONTINUA NAZIONALE DEL LAVORO SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA Piano di attività integrate fra i progetti: Ministero Pubblica Istruzione - Impresa Formativa Simulata e Ministero
DettagliSostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014
Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014 Francesca Macioci Ufficio Crediti Associazione Bancaria Italiana Politica di
Dettagliesales Forza Ordini per Abbigliamento
esales Rel. 2012 Forza Ordini per Abbigliamento Scopo di questo documento è fornire la descrizione di una piattaforma di Raccolta Ordini via Web e la successiva loro elaborazione in ambiente ERP Aziendale.
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO DI PUGLIAPROMOZIONE
MODELLO ORGANIZZATIVO DI PUGLIAPROMOZIONE Il nuovo assetto organizzativo di PUGLIAPROMOZIONE è impostato sul modello dell azienda a rete evoluta, fondato sulla ripartizione dei processi di supporto e primari
DettagliComune di RACCONIGI PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE
Comune di RACCONIGI PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE INDICE A) PREMESSA... 3 B) LA SITUAZIONE ATTUALE (AS-IS)... 4 C) L EVOLUZIONE (TO-BE)... 6 Piano informatizzazione presentazione
DettagliDematerializzare per Semplificare
1 Dematerializzare per Semplificare Dematerializzare non significa solamente il passaggio dalla carta al digitale. La semplificazione si ottiene solo con una profonda comprensione della complessità dei
DettagliPON 2007-2013. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Distretto Scolastico n. 49 - GINOSA (TA)
PON 2007-2013 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Distretto Scolastico n. 49 - GINOSA (TA) Di cosa si occupa questo indirizzo? Si occupa di studiare i contenuti delle competenze economiche, giuridiche
DettagliREGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO
1 REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO Partenariato del Programma Operativo FESR Basilicata 2014-2020 (art. 5 Regolamento UE n. 1303/2/13; Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014; D.G.R. n. 906 del 21 luglio 2014)
DettagliPortale Acqua e Salute
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Portale Acqua e Salute Liana Gramaccioni 23/06/2008 Roma Liana Gramaccioni Portale Acqua e Salute L acqua è il bene strategico del terzo millennio.
DettagliTHS: un idea semplice, per un lavoro complesso.
THS srl unipersonale via Borgo Vicenza 38, Castelfranco Veneto (TV) telefono 0423 492768 fax 0423 724019 www.thsgroup.it info@thsgroup.it THS: un idea semplice, per un lavoro complesso. Un solo coordinamento,
DettagliCST Area di Taranto. Assemblea dei Sindaci 19.09.2008. Relazione Attività Di Progetto
CST Area di Taranto Assemblea dei Sindaci 19.09.2008 Relazione Attività Di Progetto Uno degli obiettivi del progetto CST Area di TARANTO è stato quello di garantire la diffusione dei servizi innovativi
DettagliLa digitalizzazione della Pubblica Amministrazione ed il dato territorlale
Scuola di Dottorato Il Codice dell Amministrazione Digitale: le origini Alberto Leoni Università IUAV di Venezia a.leoni1@stud.iuav.it 1. I Fondamenti Normativi: Scaletta di Intervento La Direttiva Europea
DettagliAVVISO PUBBLICO AI COMUNI RICADENTI NELL AREA DEL G.A.L
AVVISO PUBBLICO AI COMUNI RICADENTI NELL AREA DEL G.A.L. MAIELLA VERDE PER LA PARTECIPAZIONE AD UN PROGETTO FINALIZZATO ALLA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE SOTTOUTILIZZATE PREMESSA Da molti anni il patrimonio
DettagliSOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO
SOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO CHI SIAMO Sogei è la società di ICT, a capitale interamente pubblico, partner tecnologico del Ministero dell Economia e delle Finanze italiano. Progettiamo, realizziamo,
DettagliIl Sistema Integrato del Territorio [SIT]
CATASTO DIGITALE: SEMPLICE, VELOCE, TRASPARENTE Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e provincia Piazza Manfredo Fanti 47 Roma Mercoledì 11 marzo 2015 [SIT] Ing. Franco MAGGIO Direttore Centrale Catasto
DettagliQuadro normativo delle Regioni e Province Autonome sulla VAS LIGURIA. Disciplina della valutazione di impatto ambientale.
L.R. 4/09/1997, n. 36. Pubblicata nel B.U. Liguria 17 settembre 1997, n. 16, L.R. 30/12/1998, n. 38. Pubblicata nel B.U. Liguria 20 gennaio 1999, n. 1. L.R. 4/08/2006, n. 20. Pubblicata nel B.U. Liguria
DettagliDENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA:
DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA: FAMIGLIA PROFESSIONALE DI APPARTENENZA: GRADUAZIONE POSIZIONE: FINALITÀ
DettagliPolitica di Acquisto di FASTWEB
Politica di Acquisto di FASTWEB Edizione Settembre 2012 Editoriale Innovare per crescere ed essere sempre i primi, anche nell eccellenza con cui serviamo i nostri Clienti. Questo il principio ispiratore
DettagliSPCOOP E I PROGETTI DI COOPERAZIONE INTERREGIONALE
SPCOOP E I PROGETTI DI COOPERAZIONE INTERREGIONALE EGIDIO PICERNO POTENZA 9 LUGLIO 2010 Interoperabiltà è la capacità di due o più sistemi informativi di scambiarsi informazioni e di attivare, a suddetto
DettagliLegge accesso disabili agli strumenti informatici
Legge accesso disabili agli strumenti informatici da Newsletter Giuridica: Numero 81-26 gennaio 2004 Pubblicata sulla Gazzetta la Legge in materia di accesso dei disabili agli strumenti informatici, approvata
DettagliCOMUNE DI CASAVATORE. Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE
COMUNE DI CASAVATORE Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE INDICE Articolo 1 Oggetto del regolamento e riferimenti normativi Articolo 2 Principi generali Articolo 3 Scopo del portale
DettagliCRITICITA, PRIORITA E PUNTI DI FORZA NELL AVVIO DELLA GESTIONE ASSOCIATA DEL PERSONALE a cura di Andrea Pellegrino
CRITICITA, PRIORITA E PUNTI DI FORZA NELL AVVIO DELLA GESTIONE ASSOCIATA DEL PERSONALE a cura di Andrea Pellegrino In un contesto normativo e sociale caratterizzato da una costante evoluzione, al Comune,
DettagliLe comunicazioni telematiche in Toscana
Le comunicazioni telematiche in Toscana Stampa Centro stampa Giunta Regione Toscana I N D I C E Le comunicazioni telematiche I canali di comunicazioni InterPRO e le Amministrazioni Pubbliche Come attivare
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
PARERE 16 APRILE 2015 172/2015/I/EFR PARERE AL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO SULLO SCHEMA DI DECRETO RECANTE APPROVAZIONE DI UN MODELLO UNICO PER LA REALIZZAZIONE, LA CONNESSIONE E L ESERCIZIO DI PICCOLI
DettagliVuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.
MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 22 MARZO 2012 102/2012/R/EEL DISPOSIZIONI PER LA CONSULTAZIONE DELLO SCHEMA DI PIANO DECENNALE DI SVILUPPO DELLA RETE DI TRASMISSIONE NAZIONALE, PREDISPOSTO DAL GESTORE DEL SISTEMA ENERGETICO
DettagliStrumenti operativi a disposizione dei Comuni per l elaborazione dei PAES
Strumenti operativi a disposizione dei Comuni per l elaborazione dei PAES La Regione Emilia Romagna per agevolare gli Enti locali coinvolti nell iniziativa Patto dei Sindaci, ha messo a disposizione dei
DettagliRELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014
COMUNE DI CIVIDATE AL PIANO (Provincia di Bergamo) RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014 Il Segretario Comunale - Dott. Ivano Rinaldi Nell ambito del processo di riforma della Pubblica Amministrazione, con
DettagliValutare gli esiti di una consultazione online
Progetto PerformancePA Ambito A - Linea 1 - Una rete per la riforma della PA Valutare gli esiti di una consultazione online Autore: Antonella Fancello, Laura Manconi Creatore: Formez PA, Progetto Performance
DettagliLIFE09ENVIT000188-EnvironmentalCOoperation model for Cluster - Acronimo: ECO-CLUSTER
-EnvironmentalCOoperation model for Cluster - Acronimo: ECO-CLUSTER Linee Guida Modello di gestione ambientale ECO-CLUSTER: sistema gestione ambientale Comune di Collagna Responsabile dell azione Istituto
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014. (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150)
COMUNE DI SANT ANGELO A SCALA Provincia di Avellino PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014 (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150) Cod. SAS-PTI01 Data: 30/04/2012 Adottato con
DettagliPiano delle Performance
Comune di Pavullo nel Frignano Provincia di Modena Bilancio di Previsione 2011 Bilancio Pluriennale 2011 / 2013 Piano delle Performance *** Documento sulla compatibilità del sistema di programmazione,
DettagliRegolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE
Regolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE Approvato con delibera di G.C. n. 10 del 31-12-2011 Indice Articolo 1 Istituzione sito internet comunale 2 Oggetto del regolamento comunale 3
DettagliIl nostro GRUPPO dal 1980 al servizio del mondo delle costruzioni. Ing. Giovanni Marani amministratore delegato
Il nostro GRUPPO dal 1980 al servizio del mondo delle costruzioni Ing. Giovanni Marani amministratore delegato STR 4 sedi sul territorio nazionale 30 tra Partner e Partner Gold Collaborazioni con i più
DettagliLIFE09ENVIT000188-EnvironmentalCOoperation model for Cluster - Acronimo: ECO-CLUSTER
-EnvironmentalCOoperation model for Cluster - Acronimo: ECO-CLUSTER Linee Guida Modello di gestione ambientale ECO-CLUSTER:adempimenti normativi ambientali Comune di Collagna Responsabile dell azione Istituto
DettagliIL SISTEMA INFORMATIVO DELL ISTRUZIONE CONTRIBUTO ALLA TRASPARENZA
IL SISTEMA INFORMATIVO DELL ISTRUZIONE CONTRIBUTO ALLA TRASPARENZA Dott.ssa Maria Letizia Melina Direttore Generale per gli Studi, la Statistica, ed i Sistemi Informativi Panoramica del sistema informativo
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI
DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1
DettagliDanais s.r.l. Profilo Aziendale
Danais s.r.l. Profilo Aziendale Danais s.r.l. Marzo 2013 Indice Caratteri identificativi della società... 3 Gli ambiti di competenza... 3 Edilizia... 3 Mercati di riferimento... 4 Caratteristiche distintive...
DettagliDisposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici
Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici DISEGNO DI LEGGE Art. 1. (Obiettivi e finalità) 1. La Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere
DettagliCOMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.
COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI
DettagliREGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI
REGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI REGOLAMENTO SULLA FACOLTA DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI Sommario Art. 1 - Principi, finalità, e oggetto...3 Art. 2 -
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio
DettagliPROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera
PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni
DettagliTECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E
DettagliREGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE
REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE Bando pubblico per lo sviluppo della rete a Banda Larga nelle aree a fallimento di mercato finalizzato al superamento
DettagliCOMUNE DI LUCERA PIANO DI INFORMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE, DICHIARAZIONI E SEGNALAZIONI ONLINE
COMUNE DI LUCERA PROVINCIA DI FOGGIA PIANO DI INFORMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE, DICHIARAZIONI E SEGNALAZIONI ONLINE (Art. 24, comma 3-bis del D.L. 24 giugno 2014 n. 90,
DettagliSERVIZIO MUTA-SCIA NOTE DI RILASCIO DELLA VERSIONE DI MARZO 2013. Revisione del Documento: 01 Data revisione: 04-03-2013
SERVIZIO MUTA-SCIA NOTE DI RILASCIO DELLA VERSIONE DI MARZO 2013 Revisione del Documento: 01 Data revisione: 04-03-2013 INDICE DEI CONTENUTI 1. Scopo e campo di applicazione... 3 2. Tipologia dei destinatari...
DettagliSistemi per la Sicurezza Consulenza. Sicurezza Analisi Consulenza. La La Sicurezza non è un gioco. non è un gioco
Sistemi per la Sicurezza Consulenza Sicurezza Analisi Consulenza La La Sicurezza non è un gioco non è un gioco m Il parere del Legale La formazione in materia di sicurezza e salute dei lavoratori ha assunto
DettagliPROCEDURA SCR_PG. - 07.2 Prestazione del servizio di certificazione del Sistema di Gestione della Qualità in organizzazioni multisite.
PROCEDURA SCR_PG. - 07.2 Prestazione del servizio di certificazione del Sistema di Gestione della Qualità in organizzazioni multisite. STATO DEL DOCUMENTO REV. PAR. PAG. DESCRIZIONE Data REV. 01 Emissione
DettagliSISTEMA SPUNI per la gestione delle pratiche di Sportello Unico per le Attività Produttive, in formato elettronico
SISTEMA SPUNI per la gestione delle pratiche di Sportello Unico per le Attività Produttive, in formato elettronico 1. Componenti del Sistema SPUNI Il Sistema SPUNI si articola in due componenti: 1. Sito
DettagliIL LAVORO CHE TI CERCA
www.provincia.potenza.it www.futuroincorso.com IL LAVORO CHE TI CERCA FORMAZIONE SERVIZI OSSERVATORIO BACHECA Il portale del lavoro della provincia di Potenza. www.lavoroprovincia.com Scopri tutti i servizi
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014
COMUNE DI BORORE Provincia di Nuoro PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 (Art. 11, comma 2, del D. Lgs. 27.10.2009, n. 150) Allegato alla Deliberazione Giunta Comunale
DettagliLA GESTIONE INFORMATICA DEI DOCUMENTI
LA GESTIONE INFORMATICA DEI DOCUMENTI OBBLIGHI NORMATIVI, CRITICITÀ, OPPORTUNITÀ E BUONE PRASSI IL PROBLEMA E GLI OBIETTIVI 1/5 Il 5% di tutti i documenti viene perso, un ulteriore 3% viene archiviato
DettagliDATANET Innovation & Integration
DATANET Innovation & Integration Archiviazione Documenti Fiscali Ciclo Attivo e Passivo La Soluzione di gestione documentale economica, pronta per l integrazione l con il tuo gestionale! Agenda Il Costo
DettagliSistema di gestione della Responsabilità Sociale
PGSA 05 Sistema di Gestione la Responsabilità PROCEDURA PGSA 05 Sistema di gestione la Responsabilità Rev. Data Oggetto Redatto da Approvato da 01 2 Prima emissione Resp. RSGSA Direzione 1 PGSA 05 Sistema
Dettagli