PROVINCIA DI PORDENONE

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1 PROVINCIA DI PORDENONE DOLOMITI PATRIMONIO DELL UNESCO COME VOLANO DI TUTTO IL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI PORDENONE; INIZIATIVE A VALENZA TURISTICA COLLEGATE RELAZIONE

2 Il progetto Dolomiti in Provincia di Pordenone volano di tutto il territorio L idea vincente del presente progetto è rappresentata da un accadimento a livello mondiale che rappresenterà, se ben speso, per la Provincia di Pordenone, un volano incredibile a livello di immagine, promozione del territorio, attrazione di nuovi flussi turistici e aumento quindi di arrivi e presenza con inevitabili e ovvie ricadute sull economia locale in tutti i comparti economici collegati, cogliendo quindi in pieno gli obiettivi e lo spirito dei progetti mirati. Si tratta di un grande progetto teso all incoming. E passato poco più di un anno da quando l UNESCO ha dichiarato il complesso delle DOLOMITI, patrimonio mondiale dell umanità. Da poche settimane si è entrati nel vivo della vicenda con l approvazione del logo e i primi passi operativi della relativa Fondazione. Le dolomiti insistono per una parte non marginale anche sul territorio della provincia di Pordenone e da qui deve partire il volano di tutto il resto del territorio. Creare un legame forte tra DOLOMITI (in particolare la parte del territorio pordenonese - Parco Naturale Regionale delle Dolomiti Friulane) e il resto delle peculiarità della PROVINCIA DI PORDENONE andrebbe a innestare un circolo virtuoso dalle dimensioni facilmente immaginabili. Il tutto poi sfruttando un brand che sarà sempre più pompato e pubblicizzato a prescindere. Partendo dalla promozione del brand DOLOMITI, si andranno ad unire anche le altre peculiarità che rendono la provincia di Pordenone famosa nel mondo (SPORT- CARNERA e MOSAICI solo per fare alcuni esempi) assieme ad altre realtà che sempre di più stanno caratterizzando in positivo il territorio (COLTELLI DI MANIAGO E PORDENONE PENSA su tutti). Tutto questo in un momento che vede la Provincia di Pordenone agli onori della cronaca nazionale per diversi aspetti (presidente con l indice di gradimento più alto, il miglior bilancio sociale italiano, la prima provincia in Italia a realizzare un progetto di green economy attraverso la dotazione ai comuni di minicar elettriche etc.) Per attrarre sempre più visitatori da fuori regione la provincia realizzerà un progetto di promozione a 360 gradi che vedrà coinvolti diversi ambiti e territori con diversi mezzi in tempi successivi al fine di catturare quante più persone possibili per portarle in provincia di Pordenone. Una volta arrivate poi le persone potranno decidere di usufruire delle diverse offerte culturali, turistiche, enogastronomiche etc.

3 La promozione sarà fatta attraverso un road show dove non è più il cliente potenziale che si sposta ma il sistema Pordenone che va incontro al cliente nei suoi luoghi abituali di lavoro/residenza, scegliendo giorno per giorno le diverse opportunità che si presentano e adattando in tempo reale alle condizioni di mercato l intera pianificazione della attività comunicativa e promozionale ideata. Un importante immagine coordinata con una suggestiva immagine delle dolomiti (parte pordenonese) con un grande claim che leghi in qualche modo il riconoscimento Unesco con la necessità di promuovere tutta la provincia nel suo insieme rappresenta il primo passo da compiere. Successivamente e parallelamente al road show si andranno a realizzare campagne pubblicitarie su quotidiani, radio e soprattutto web dove si prevede di realizzare comunicazione di terza generazione (dai blog ai social network, al viral marketing al guerriglia marketing al QR code.) mettendo la PROVINCIA DI PORDENONE in una situazione di vantaggio nello sfruttare il marchio DOLOMITI PATRIMONIO MONDIALE DELL UMANITA. LA NOVITA INFATTI STA PROPRIO NEL PROMUOVERE (CON L OBIETTIVO FINALE DELL INCOMING) LA PROVINCIA NEL SUO INSIEME PARTENDO DAL BRAND NOTO DOLOMITI PATRIMONIO DELL UNESCO. Il Road Show toccherà le principali piazze del Veneto orientale del Trentino Alto Adige, della Slovenia e dell Austria al fine di attrarre quanti più possibili nuovi ospiti e/o visitatori. Insomma afflussi nuovi da fuori regione che altrimenti potrebbero finire in altre province o regioni. Sarà poi previsto il contributo di tutti gli attori che possono in qualche modo occuparsi di promozione a 360 della provincia, a partire dal grandissimo patrimonio delle Pro-Loco, CAI etc. La realizzazione di materiale cartaceo ma soprattutto multimediale sarà una delle prime azioni che si andranno a realizzare al fine di massimizzare gli sforzi del road show. Collegati al progetto generale di promozione finalizzato all incoming, ci sono poi i due eventi territoriali di grande spessore che completano l offerta e caratterizzano ormai da diversi anni il territorio della provincia di Pordenone: Pordenone Pensa e Giallo a Maniago, due grandi eventi culturali di elevata qualità che caratterizzano fortemente il territorio e mirano a intercettare visitatori legati anche agli aspetti non classici del turismo e della fruibilità del territorio.

4 Il progetto vedrà la luce, con la prima parte, da marzo a giugno (road-show, circa 40 tappe, e promozione collegata), per poi proseguire parallelamente prima e nella seconda parte dell anno poi, con gli appuntamenti collegati e con le altre iniziative caratterizzanti. Obiettivi del progetto: Gli obiettivi del suddetto progetto di promozione e comunicazione finalizzate all incoming, consistono nel veicolare, al di fuori del territorio della Provincia, tutto il sistema turistico e collegato della provincia stessa al fine di generare nuovi flussi di visitatori che arriveranno in provincia di Pordenone per motivi turistici, enogastronomici, culturali etc. Il tutto quindi valorizzando il territorio e creando le condizioni per un conseguente aumento del pil provinciale legato appunto al turismo. Preventivo di spesa Dolomiti Patrimonio dell UNESCO come volano del territorio a) Ideazione e produzione di veicoli informativi anche con veicoli informativi e materiale promozionale ,00 b) promozione sui media ,00 c) cachet per attività artistiche, culturali ecc ,00 d) compensi per forniture di beni e servizi ,00 e) compensi e rimborsi spese a collaboratori ,00 f) segreteria organizzativa e assistenza 5.000,00 g) ospitalità 2.000,00 h) noleggio strutture e attrezzature 2.000,00 per un totale complessivo di ,00

5 Iniziative a valenza turistica collegate : - La settimana delle Dolomiti Friulane patrimonio UNESCO dal 18 al 26 giugno 2011 luogo delle iniziative : territorio dei Comuni interessati dal riconoscimento UNESCO La Provincia di Pordenone, assieme alle altre quattro Province interessate, si è fatta carico delle attività finalizzate alla candidatura delle Dolomiti all inserimento della lista dei beni patrimonio dell Umanità dell UNESCO. La candidatura che è stata valutata in occasione della riunione plenaria del Comitato per il Patrimonio Mondiale, svoltasi a Siviglia il 26 giugno In tale occasione il Comitato ha assunto la decisione 33 COM 8.B6 con la quale ha attribuito il riconoscimento di bene UNESCO alle Dolomiti per gli aspetti che le contraddistinguono e nello specifico quelli paesaggistici e geomorfologici. Successivamente in data 13 maggio 2010, è stata costituita la Fondazione Dolomiti- Dolomiten-Dolomites-Dolomitis UNESCO i cui soci fondatori sono oltre alla la Provincia di Pordenone, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la Regione del Veneto, la Provincia Autonoma di Bolzano, la Provincia Autonoma di Trento, la Provincia di Belluno e la Provincia di Udine. A tale proposito è opportuno ricordare che tra le funzioni in capo ai diversi enti territoriali interessati dal riconoscimento UNESCO vi è la promozione del territorio in particolare dei suoi aspetti distintivi. Pertanto l Amministrazione Provinciale di Pordenone intende dar corso all iniziativa di valorizzazione delle realtà territoriali a partire da una forte condivisione con gli attori del territorio, in particolare con: i quattro Comuni di: Cimolais, Claut, Erto e Casso e Tramonti di Sopra, su cui ricade l area cuore riconosciuta patrimonio dell Umanità; gli altri comuni facenti parti del Parco delle Dolomiti friulane ( Andreis, Barcis, Montereale Valcellina, Frisanco); l Ente Parco delle Dolomiti Friulane; i Consorzi fra le Pro Loco operanti sul territorio provinciale e con le singole Pro Loco consorziate ed il mondo dell associazionismo sportivo e culturale;

6 La settimana delle Dolomiti friulane patrimonio dell UNESCO ha come obiettivo quello di focalizzare l attenzione sul territorio della montagna friulana pordenonese mediante organizzazione di diverse iniziative inquadrate in un unica cornice, da tenersi con cadenza annuale nella settimana a cavallo del 26 giugno (giorno in cui le Dolomiti sono state dichiarate patrimonio dell umanità dall UNESCO). L idea che si vuole promuovere è di coniugare il termine Dolomiti al contesto di riferimento friulano, con il fine di comunicare un nuovo riferimento territoriale che nel tempo vada a consolidare la percezione delle persone che le Dolomiti non sono solo quelle bellunesi, trentine o altoatesine, ma sono anche quelle friulane ricadenti nella provincia di Pordenone ed in parte in quella di Udine. Pertanto la settimana delle Dolomiti friulane patrimonio UNESCO si pone l obiettivo di focalizzare l attenzione sulle Dolomiti friulane che tradizionalmente hanno minore visibilità, ma non minore importanza, rispetto a quelle ricadenti nel territorio delle altre province. Questa iniziativa permette di dare avvio alle attività di promozione e valorizzazione del territorio anche in riscontro alle richieste dell UNESCO. Pertanto l iniziativa è finalizzata anche a dar conto che il territorio si è attivato nel processo di sensibilizzazione delle comunità locali rispetto al riconoscimento ottenuto il 26 giugno 2009 a Siviglia. Nell organizzazione settimanale sarà necessario prevedere un giorno in cui focalizzare l attenzione sui temi inerenti la montagna e le Dolomiti. Il giorno sarà denominato UNESCO Day e coinciderà con il compleanno delle Dolomiti patrimonio dell umanità (scheda 2). Pertanto la celebrazione della ricorrenza da parte delle comunità locali, con iniziative legate alla promozione-valorizzazione del territorio delle dolomiti friulane, offre all UNESCO un segnale forte e positivo in quanto evidenzia: uno spiccato senso di appartenenza delle comunità locali al loro territorio; la consapevolezza di essere un bene unico nel mondo e che pertanto va conservato e allo stesso tempo valorizzato. Per riuscire a creare un adeguato livello di interesse extraterritoriale, non limitato ai confini provinciali-regionali, è necessario organizzare una serie di iniziative che ricoprano l intero

7 arco della settimana e che siano in grado di suscitare l interesse a visitare questo ambito dolomitico, con l intento di soggiornarvi. Nell organizzare le attività bisogna cercare l adeguato equilibrio in modo che l iniziativa da una parte possa essere percepita dalle comunità locali non come un evento calato dall alto, organizzato da terzi e poco coinvolgente per le genti del territorio ma dall altra, allo stesso tempo, non risulti un evento esclusivamente paesano che non riesca ad attrarre l interesse per visitare e soggiornare su questa parte dell ambito dolomitico. Se da una parte si possono organizzare degli eventi e delle iniziative che possano essere gestiti ed organizzati dai soggetti che quotidianamente operano sul territorio (Comuni, Ente Parco, Associazioni, Pro Loco, ecc.) e che tradizionalmente hanno una visibilità più a scala locale, dall altra è necessario organizzarne altri in grado di far focalizzare l attenzione a scala regionale, interregionale e nazionale. Soprattutto per questi eventi è essenziale una cura particolar, con la necessità di far partecipare dei testimonial che abbiano una elevata visibilità. La settimana prevede l organizzazione di diverse iniziative che possono essere incluse nelle seguenti aree tematiche: A) UNESCO Dolomiti Games - promuovere iniziative di carattere sportivo-ricreativo; B) Arti e tradizioni del territorio - promuovere iniziative per la promozione dell immagine e della cultura del territorio attraverso la pittura, la scultura, l artigianato della tradizione locale, ecc.; C) Alla scoperta delle Dolomiti patrimonio UNESCO - promuovere iniziative finalizzate a divulgare la conoscenza del territorio con l obiettivo di incrementare la consapevolezza della sua unicità; D) Gusti e sapori delle Dolomiti pordenonesi - iniziative di promozione e conoscenza dei prodotti tipici. Articolazione delle Aree tematiche Ogni area tematica dovrà contenere una serie di iniziative che si sviluppano nell arco della settimana e programmate nell arco della giornata con eventi giornalieri ed eventi serali. A) UNESCO Dolomiti Games

8 Attività che saranno programmate la mattina ed il pomeriggio. Si prevede l organizzazione di attività sportive, ludiche e ricreative tipo Nordic Walking, arrampicata sportiva, alpinismo, bouldering, orienteering, mountain bike, trail running, canyoning, hydrospeed, kayak, raftin, ecc. L obiettivo è di puntare su alcune attività in maniera il primo anno, per poi gli anni successivi estendere ad altre. Per le due-tre attività su cui si decide di puntare, al fine di attrarre l attenzione di un ampio pubblico e promuoverne la permanenza più giorni è necessaria la promozione di serate da dedicare a l incontro con il campione, dove saranno invitati uno o più sportivi di fama nazionale che pratichino questi sport e ne raccontino la loro esperienza personale. B) Arti e tradizioni del territorio Proporre iniziative per la promozione dell immagine e della cultura del territorio attraverso la pittura, la scultura, l artigianato della tradizione locale, ecc. C) Alla scoperta delle Dolomiti patrimonio dell UNESCO Escursioni e visita del territorio durante il giorno e convegni tematici nel tardo pomeriggio e alla sera. Per la relazzazione dei convegni sarà coinvolta la Fondazione Dolomiti- Dolomiten-Dolomites-Dolomitis UNESCO D) Gusti e sapori delle Dolomiti pordenonesi Iniziative finalizzate alla esposizione, alla promozione e alla degustazione dei prodotti tipici. A tale proposito è necessario il coinvolgimento delle Pro Loco nelle loro diverse organizzazioni territoriali.

9 SCHEDA 1 ORGANIZZAZIONE GENERALE Ente Promotore dell inizativa Provincia di Pordenone Iniziativa finanziata da Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Con il patrocinio di: Fondazione Dolomiti-Dolomiten-Dolomites-Dolomitis UNESCO Con la collaborazione di: Ente Parco delle Dolomiti Friulane Comune di Cimolais Comune di Claut Comune di Erto e Casso Comune di Tramonti di Sopra Con la partecipazione di: Comune di Andreis Comune di Barcis Comune di Montereale Valcellina Comune di Frisanco Con il sostegno economico di: Camera di Commercio di Pordenone Ente Fiera di Pordenone

10 UNESCO Day SCHEDA 2 Il giorno 26 giugno 2011 coincide con il secondo anno dell avvenuto riconoscimento delle Dolomiti patrimonio dell umanità UNESCO e pertanto sarà il giorno di maggiore visibilità dell intera settimana. In questa giornata oltre alla iniziative di cui alle schede A,B,C,D allegate successivamente si promuoverà: 1. convegno tematico organizzato con il club dei siti UNESCO in Italia e la Fondazione Dolomiti Dolomiten Dolomites Dolomitis UNESCO 2. presentazione del concorso internazionale di fotografia (vedi scheda 2.2) L Immagine delle Dolomiti Friulane SCHEDA 2.1 Campagna fotografica nel 2 anniversario del riconoscimento delle Dolomiti UNESCO (2011) Attività che inizierà dicembre 2010 a seguito di una convenzione con il CRAF - Centro di Ricerca e Archiviazione Fotografica di Spilimbergo che si avvarrà della collaborazione dei e Circoli fotografici FIAF presenti in Regione Friuli Venezia Giulia. L esito delle attività, che prevede il massimo coinvolgimento dei circoli fotografici, permette di dare una prima immagine delle Dolomiti Friulane patrimonio dell umanità. Tale iniziativa in ordine alla fotografia permette di focalizzare in prima battuta l interesse rispetto a tale pratica con l obiettivo di lanciare un concorso internazionale di fotografia con scadenza nel I costi di questa iniziativa non sono computati all interno di questo progetto in quanto già finanziata con fondi propri dalla Provincia. Obiettivi: - promuovere un attività di prima ricognizione fotografica del territorio UNESCO che sia prodromico al lancio del concorso internazionale di fotografia che si chiude nel 2012; - costituire un archivio fotografico da cui poter attingere per le iniziative di comunicazione da parte della Provincia. - Promuovere incontri con i fotografi durante cene da organizzarsi nei locali e contemporanea esposizione di fotografie nei locali Oggetto della Campagna fotografica: 3 sezioni tematiche, riferite al territorio patrimonio UNESCO in provincia di Pordenone: A) il paesaggio; B) la geologia; C) gli aspetti naturalistici. Attività previste a) Campagna fotografica; b) Attività di ricerca e reperimento di alcuni materiali fotografici storici; c) Predisposizione di una mostra fotografica con conseguente catalogo da inaugurare il 18 giugno 2011 in occasione dell apertura della settimana; d) Predisposizione di una bozza di bando per il Concorso Fotografico ( ) La cartolina delle Dolomiti Friulane (vedi scheda 2.2); e) Conferenza stampa per la promozione del Concorso fotografico;

11 La cartolina delle Dolomiti Friulane SCHEDA 2.2 Concorso Fotografico nel 3 anniversario del riconoscimento delle Dolomiti UNESCO (2012) Il concorso fotografico sarà presentato il 26 giugno 2011 in occasione dell UNESCO Day e terminerà con le premiazioni il 26 giugno 2012 Obiettivi: - promuovere un evento di rilievo che possa attirare l attenzione sul territorio riconosciuto patrimonio dell umanità dall UNESCO e quindi con una ricaduta positiva per il turismo di queste zone solitamente marginali per i flussi turistici in montagna; Oggetto del Concorso: 3 sezioni tematiche, riferite al territorio patrimonio UNESCO: A) il paesaggio; B) la geologia; C) gli aspetti naturalistici. Partner scientifico: CRAF - Centro di Ricerca e Archiviazione Fotografica di Spilimbergo Attività previste - costituzione giuria; - allestimento mostre fotografiche nei locali pubblici; - pubblicazione di una brochure di 48 pagine con le foto dei vincitori e le foto segnalate; - acquisto di parte di un numero di una rivista fotografica per pubblicare le foto Scadenza consegna: 30 aprile 2012 Premiazione: 26 giugno premiazione dei vincitori; - inaugurazione mostra fotografica; - presentazione brochure; - presenza di testimonial (personaggio/i di rilievo nazionale-internazionale); - annullo filatelico in collaborazione con Poste Italiane.

12 UNESCO Dolomiti Games SCHEDA A Programma L iniziativa è strutturata da varie tipologie di proposte sportive, tutte con il denominatore comune della montagna. La rassegna permette in un unica occasione, di avere a portata di mano tutto l universo alpino, offre la possibilità alle persone comuni di praticare uno sport alpino o di fare un esperienza nuova. Tutte le attività proposte gravitano all interno del territorio delle Dolomiti Friulane, in provincia di Pordenone. Ogni attività è accompagnata da Guide o Istruttori professionisti, questo permette di avvicinare chiunque agli sport di montagna in completa sicurezza. Calendario delle attività Le attività al fine di garantire un attrattività turistica sono riproposte ogni giorno per tutti i 9 giorni di durata dell iniziativa da sabato 18 giugno a domenica 26 giugno 2011 A) Escursione con guida in Monutain Bike B) giornata boulder con istruttore C) Trekking facile con guida naturalistica D) escursione di Nordic Walking con istruttore E) discesa di Canyoning con istruttore F) corso di Canyoning con istruttore G) corso di arrampicata sportiva con istruttore Al fine di garantire una maggiore offerta di iniziative per i turisti, nella settimana saranno promosse delle serate di incontro con atleti di fama nazionale che racconti la loro esperienza sportiva e promuovano i valori dello sport ed in particolare dell attenzione all ambiente montano.

13 SCHEDA B Arti e tradizioni del territorio della montagna pordenonese nei centri dei paesi interessati dalle iniziative legate ai vecchi mestieri della montagna. Si tratta di attività alle quali appare indispensabile offrire una rinnovata visibilità, perse come sono nelle pieghe di una memoria spesso remota, legata a tempi in cui, pur in presenza di difficoltà oggettive, gli abitanti della montagna non rinunciavano ad interpretare con sentimento e senso artistico anche gli oggetti del vivere quotidiano. Il richiamo va alle lavorazioni dei più svariati materiali quali, in via esemplificativa, il ferro, l osso, il legno, dai quali venivano tratti utensili d uso comune che mani sapienti utilizzavano per garantire continuità a vecchi gesti, a lavorazioni indispensabili per il sostentamento proprio e di tutta la collettività. Attraverso il coinvolgimento delle Pro Loco e dei loro Consorzi saranno realizzati degli stand espositivi, arricchiti da animazioni esemplificative.

14 Alla scoperta delle Dolomiti patrimonio UNESCO SCHEDA C Programma L iniziativa è strutturata da varie tipologie di proposte finalizzate alla visita e scoperta dei territori delle Dolomiti Friulane, coinvolgendo il mondo dell associazionismo che si può far promotore di iniziative condivise e soprattutto diffondere i contenuti delle iniziative presso gli associati al fine di diffondere una maggiore sensibilità alla conoscenza del territorio. Attività: In bicicletta nelle Dolomiti (scheda C1) A piedi nelle Dolomiti (scheda C2) Scout e montagna (scheda C3) Musica tra le montagne (scheda C4) Essere Montagna (scheda C5) La memoria della Montagna (scheda C6) C1) In bicicletta nelle Dolomiti Con il coinvolgimento dell associzione Aruotalibera Pordenone sarà organizzato un percorso di visita cicloturistico attraverso i centri abitati (le due domeniche della settimana Unesco). - organizzare dei bus con portabici da Pordenone a Erto (zona Vajont) - visita con guida che illustrerà le peculiarità del territorio ai ciclo turisti C2) A piedi nelle Dolomiti C2A) L attività consiste in diverse proposte di itinerari turistici ed escursionistici che consentono di attraversare l area cuore delle Dolomiti Friulane per poter apprezzare da vicino i paesaggi di una delle aree più incontaminate delle Alpi. Considerata la morfologia del territorio e dei sistemi montuosi, caratterizzati da notevoli sviluppi di fondovalle e da dislivelli da non sottovalutare, è fondamentale garantire un completo servizio di assistenza e supporto logistico (infopoint, prenotazioni, trasporti su percorsi stradale e sterrati, guide ecc.). La proposta si sviluppa nell arco della settimana delle Dolomiti, improntata sull ossatura di una direttrice principale strutturata con diversi punti di partenza/arrivo dai quali hanno inizio e fine diverse tipologie di escursione da scegliere in base alle capacità ed interessi dei fruitori potenziali. Ad integrazione e completamento dell uscita, che può essere concatenata anche con più giornate, è previsto un incontro nel centro visite di riferimento. Itinerari proposti (T) Turistici (E) Escursionistici: A) Andreis: Sentiero di San Daniele, Faglia Periadriatica, Area avifaunistica del Parco delle Dolomiti Friulane (T) B) Barcis: Sentiero del Dint nella Riserva Naturale Forra del Cellina (T) C) Cimolais: Belvedere del Campanile di Val Montanaia (T) da Cimolais a Erto passando per Passo Sant Osvaldo, San Martino(T) da Cimolais a Erto passando per la Forcella Lodina (E) D) Claut: Col dei Piais, Museo Casa Clautana e Ciasa da Fum (T) Impronte Dinosauro Casavento (T)

15 da Claut a tramonti di Sopra passando per l area delle Impronte Dinosauro Casavento, Strada degli Alpini, (E) E) Erto e Casso: Val Zemola (T) Alta Val Zemola (E) Sentiero del Carbone, Casso, Diga del Vajont, Longarone (T/E) F) Montereale Valcellina: Forcella Crous e Andreis G) Tramonti di Sopra: Sentiero delle Fornaci (T) Frassaneit e Lago del Ciul (T/E) Tramonti di Sopra a Claut attraverso il Lago del Ciul, la Forcella e la Casera Caserata, (E) C2B) Con il coinvolgimento dell associazione Legambiente Friuli Venezia Giulia saranno organizzate nelle due domeniche interessate delle escursioni tematiche alla scoperta delle peculiarità paesaggistiche che caratterizzano gli ambiti riconosciti patrimonio dell Umanità. C3) Scout e montagna Con il coinvolgimento dei gruppi Scout della provincia di Pordenone - organizzazione di campi scout di una settimana, con anche dei convegni sul tema Scout e montagna C4) Musica tra le montagne - prevedere un paio di eventi alla domenica dove al termine della camminata ci si ferma ad ascoltare dei concerti di musica classica. C5) Essere Montagna Con il coinvolgimento delle Sezioni del Club Alpino Italiano della provincia di Pordenone - Organizzazione di un paio di eventi culturali dove si parla della Montagna e delle sue prospettive di turismo culturale, naturalistico e sportivo. C6) La memoria della Montagna Grazie alla manifestata disponibilità di ENEL a tenere aperti gli spazi della diga del Vajont, si potranno organizzare nei giorni giugno 2011 delle visite guidate nei luoghi della memoria. Le attività saranno calendarizzate in maniera condivisi con le associazioni che attualmente hanno manifestato un interesse alla collaborazione

16 SCHEDA D Gusti e sapori delle Dolomiti Friulane Crediamo che il turismo, soprattutto quello legato alla montagna in estate, chieda oggi di essere reinterpretato proponendo formule innovative, concentrandosi in particolare su proposte basate sulla qualità e sulle specificità ambientali..per questo proponiamo, nei due fine settimana, dei dibattiti-degustazione per testimoniare che nella provincia pordenonese c è una storia e tradizione enogastronomica d eccellenza, che varrebbe la pena esportare. Si può parlare di una vera e propria cultura legata ai prodotti tradizionali della nostra terra, capace di aggregare e, nel contempo, in grado di contribuire al consolidamento dello spirito identitario. Il profumo di un vino pregiato o la preparazione di una ricetta tramandata dai nostri padri ci riportano al legame con le emozioni, la terra, i valori, la nostra storia. E questa è cultura. La promozione dei prodotti caratteristici della montagna pordenonese, legati alla stagionalità primavera estate, sarà organizzata grazie alla collaborazione con i consorzi delle Pro Loco e con le singole Pro Loco della fascia montana. Nostri ospiti saranno famosi ambasciatori della buona tavola per attirare l attenzione del grande pubblico - ma anche degli chef locali che potranno preparare, con i nostri prodotti tipici, dei veri e propri manicaretti. Attraverso il coinvolgimento delle Pro Loco e dei produttori locali verranno organizzati degli stand espositivi e dimostrativi che consentiranno ai visitatori non solo di degustare il prodotto tipico ma anche di comprenderne i tradizionali metodi di preparazione

17 Preventivo di spesa La settimana delle Dolomiti Friulane patrimonio UNESCO a) Ideazione e produzione di veicoli informativi anche con veicoli informativi e materiale promozionale ,00 b) promozione sui media ,00 c) cachet per attività artistiche, culturali ecc ,00 d) compensi per forniture di beni e servizi ,00 e) compensi e rimborsi spese a collaboratori ,00 f) segreteria organizzativa e assistenza 3.000,00 g) ospitalità 2.000,00 h) noleggio strutture e attrezzature ,00 i) trasporti 2.000,00 per un totale complessivo di ,00

18 - Provincia di Pordenone- 100 Paesi in Festa dal 27 al 29 maggio 2011 luogo delle iniziative : Polcenigo Realizzata per la prima volta in forma sperimentale nel 2009, PROVINCIA DI PORDENONE 100 PAESI IN FESTA è una fiera sul territorio, una vetrina finalizzata alla promozione turistica e culturale del territorio della Destra Tagliamento, in cui sono evidenziati gli aspetti più interessanti e meno noti negli ambiti della cultura, dell arte, della musica, della storia, delle tradizioni popolari, dell ambiente, dei prodotti enogastronomici, agroalimentari e della produzione artigianale. È caratterizzata inoltre da un tema specifico, individuato sulla base del principio della valorizzazione dell esistente, in grado di renderlo un evento unico. Obiettivi specifici Si possono evidenziare almeno tre obiettivi principali: 1. coinvolgere i cittadini della provincia di Pordenone, nel migliorare la conoscenze culturali della realtà in cui vivono; 2. richiamare visitatori da fuori provincia e regione allo scopo di incrementare il flusso turistico in entrata. In questa ottica la manifestazione deve fare anche da volano per la promozione delle altre manifestazioni in programma nel 2011; 3. proporre un immagine qualificante della Destra Tagliamento, valorizzando la ricchezza della sua offerta turistica e culturale. In questo senso, la manifestazione deve evidenziare aspetti diversi, per esprimere un ampia rappresentatività delle iniziative e del patrimonio. Le edizioni precedenti La manifestazione è molto vasta e complessa da organizzare. Quella che ha avuto luogo nella primavera 2009 a Valvasone, è stata la prima edizione; nel 2010, la seconda a Toppo di Travesto. Entrambe sono state punto di riferimento ed esperienza per lo sviluppo dell edizione 2011.

19 Edizione 2011 Per il principio di rotazione il coordinamento dell edizione 2011, che si svolgerà da venerdì 27 a domenica 29 maggio, spetta al Consorzio Pro Loco Meduna- Livenza. Come sede è stata individuata la località di Polcenigo, nella fascia collinare tra il Piancavallo e la Pedemontana. Il paese è caratterizzato da particolari interessi turistici quali le sorgenti della Livenza, il Gorgazzo, il Parco di San Floriano, la borgata rurale tipica del centro storico, il Castello Polcenigo. Si trova inoltre a breve distanza da altre località di interesse turistico, come Sacile, giardino della Serenissima, Aviano, Mezzomonte, uno tra i borghi più belli d Italia, ed il borgo medioevale di Castello d Aviano. Programmazione per punti - Segreteria della manifestazione in Roveredo in Piano; - esposizione opere di artisti del pordenonese; - mostra fotografica e/o di pittura; - animazioni per bambini; - mostra-mercato di mestieri artigianali tradizionali; - laboratorio di cesteria e lavorazione del giunco: dall antica scuola artigianato locale; - mostra-mercato dell editoria provinciale e regionale; - mostra-mercato di prodotti tipici agroalimentari; - chioschi con somministrazione di prodotti culinari tipici curati dalle Pro Loco aderenti; - enoteca con vini prodotti dalle aziende vinicole operanti nel territorio; - animazioni di strada; - spettacoli di folclore a cura delle associazioni del territorio; - rassegna di teatro in friulano e in dialetto pordenonese; - rassegna bandistica con gruppi musicali del pordenonese; - esibizioni musicali con gruppi in acustica; - punti di informazione e promozione turistica di interesse provinciale e regionale; - organizzazione di escursioni in bicicletta ed in pullman, con visite guidate alle realtà di

20 interesse turistico, agroalimentare, ambientale, culturale e storico del territorio; - realizzazione di un DVD incentrato sugli aspetti storici e folclorici del territorio del Consorzio Meduna-Livenza. Caratterizzazione specifica Ciò che caratterizza Polcenigo, piccolo paradiso per gli amanti della fotografia e dei paesaggi, sono gli elementi naturali ed architettonici davvero singolari, in un ambiente unico, tra i profili delle colline e la presenza dell acqua che si fonde con le architetture urbane: un acqua vivace e briosa dei torrenti che attraversano il centro storico; un acqua placida ed imponente, del Livenza che scorre lungo le campagne. Una sinergia di elementi urbani e naturali che incanta e sorprende nella sua semplicità. Il Gorgazzo, quella misteriosa sorgente dalle acque coloratissime che sembra nascere proprio dai piedi di quella parete di roccia che la sovrasta e le sorgenti del Livenza, antico luogo di culto e sede di ritrovamenti preistorici. Uno splendido esempio di architettura rurale il borgo di Coltura, da cui poi si prosegue fino a Mezzomonte, straordinaria frazione arroccata sulla montagna, un vero e proprio balcone sulle pianure sottostanti. Nel cuore di Polcenigo: il castello, i settecenteschi palazzi, le case sul fiume ed il parco naturalistico di San Floriano. In base al principio di valorizzare l esistente, si prevede pertanto di caratterizzare la manifestazione con un richiamo specifico al luogo. Si prevede: - allestimento di scenografie a tema; - visite guidate alle sorgenti della Livenza, alla sorgente del Gorgazzo, all area preistorica del Palù, al borgo di Coltura, a Mezzomonte, a Sacile, a Budoia e Dardago; - animazione del borgo antico con gruppi storici in costume; - animazioni per bambini a tema; - proposte musicali con repertori che vanno dal periodo medievale ai giorni nostri. Attrezzature, allestimenti e logistica Esigenze previste: - chiusura al traffico dell intero centro storico di Polcenigo; - predisposizione di impianti elettrici e idraulici a norma;

21 - noleggio di strutture coperte, palchi, celle frigorifere e servizi igienici. Attori Assieme alla Provincia, partecipano alla realizzazione della manifestazione: - i Consorzi turistici Arcometa, Sanvitese, Cellina-Meduna, Meduna-Livenza e tutte le Pro Loco della provincia di Pordenone; - il Comune di Polcenigo. In collaborazione con: - le Associazioni di volontariato del territorio. Con il sostegno di: - Banca di Credito Cooperativo Pordenonese; - Aziende private. - Turismo Fvg; - Camera di Commercio di Pordenone; - Federazione Italiana Cuochi - Fondazione del Parco di S. Floriano. Punto Bianco Un aspetto particolare sarà costituito dal Punto Bianco, spazio dedicato alla conoscenza e alla valorizzazione dell attività zootecnica tipica, attraverso: - una mostra sull allevamento (in collaborazione con l ERSA); - una mostra dei prodotti lattiero caseari, con lavorazioni dimostrative; - una mostra sulle tradizioni zootecniche e agricole (in collaborazione con le famiglie del paese) Campagna informativa e promozionale La strategia pubblicitaria si basa su: inserzioni pubblicitarie su emittenti radiofoniche di Pordenone, Udine e Treviso; campagna informativa sui quotidiani locali e su altre pubblicazioni; servizi su emittenti televisive regionali e locali (Rai e reti private); sito internet; striscioni, maximanifesti e depliant.

22 La segreteria organizzativa, con il coordinamento delle iniziative, è curato dal Consorzio Meduna-Livenza. PREVENTIVO DI MASSIMA DELLA SPESA: a) Preventivo di spesa 100 Paesi in Festa a) Ideazione e produzione di veicoli informativi anche con veicoli informativi e materiale promozionale 9.000,00 b) promozione sui media ,00 c) cachet per attività artistiche, culturali ecc ,00 d) compensi per forniture di beni e servizi ,00 e) compensi e rimborsi spese a collaboratori 3.000,00 f) segreteria organizzativa e assistenza ,00 g) ospitalità 1.000,00 h) noleggio strutture e attrezzature ,00 i) trasporti 1.000,00 per un totale complessivo di ,00

23 Preventivo complessivo del progetto a) Ideazione e produzione di veicoli informativi anche con veicoli informativi e materiale promozionale ,00 b) promozione sui media ,00 c) cachet per attività artistiche, culturali ecc ,00 d) compensi per forniture di beni e servizi ,00 e) compensi e rimborsi spese a collaboratori ,00 f) segreteria organizzativa e assistenza ,00 g) ospitalità 5.000,00 h) noleggio strutture e attrezzature ,00 i) trasporti 3.000,00 per un totale complessivo di ,00

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