CARTA DEI SERVIZI. PALESTRA DI VITA INDIPENDENTE A CASA del GRANEllo Via Buonarroti - Turate

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1 CARTA DEI SERVIZI PALESTRA DI VITA INDIPENDENTE A CASA del GRANEllo Via Buonarroti - Turate STARe in CASA significa poter ASSAporARe il piacere di SApere che fuori c è un paesaggio meraviglioso e quando vuoi Apri la porta o la finestra e lo guardi. Deve esserci lo sforzo del gesto, il desiderio va centellinato perché sia più profondo

2 Premessa La presente Carta dei Servizi è il documento che permette alla Cooperativa Il Granello di fornire indicazioni utili agli utenti, ai Servizi Territoriali e a tutti coloro che fossero interessati al Progetto, i criteri di accesso, le modalità di funzionamento, l organizzazione e il progetto educativo dell Alloggio per l Autonomia A casa del Granello. La Carta dei Servizi è lo Strumento attraverso cui la nostra Cooperativa garantisce la trasparenza del Servizio in oggetto e della nostra organizzazione in generale. Progetto Il Concetto di autonomia è un concetto complesso che può portare diversi significati a seconda della persona e del contesto che lo pensa. Una ulteriore complessità è quindi quella di incontrare i diversi significati di autonomia e rileggerli in funzione delle persone e delle loro storie e, soprattutto, in relazione al proprio momento di vita attuale. Il progetto si propone di integrare: le capacità di lettura dei bisogni e delle risorse che si porta avanti nell attività quotidiana all interno dei diversi progetti della Cooperativa, con l esperienza dell abitare nella casa. La lettura dei bisogni e delle risorse con la capacità che il/la ragazzo/a ha delle stesse per fare in modo che questo abitare non sia una esperienza frustrante ma il completamento di un percorso di vita o di progetto educativo Ogni giorno la formazione è per noi un sollecitare i ragazzi ad una ricerca attiva dei propri interessi e della possibilità di contatti con il proprio territorio in un ottica che li vuole considerare adulti attraverso il cambiamento. Nel percorso di lavoro ed attività i ragazzi crescono e con il crescere cambia anche il concetto che hanno di se stessi, si iniziano a percepire non più come completamente dipendenti, ma come soggetti che stanno camminando verso l indipendenza e l autonomia. In questo senso devono sentire materialmente che questo loro passaggio viene sostenuto e valorizzato dagli operatori e dalle famiglie e messo in pratica attraverso un progetto di residenzialità pur ancora protetto. L Alloggio per l autonomia A casa del Granello è rivolto a maggiorenni non ancora completamente in grado di integrarsi positivamente, sotto il profilo psicologico, morale, culturale, economico nell ambiente in cui vivono. Prevede un servizio operativo per tutto l anno per persone che necessitano di uno spazio abitativo per periodi pre definiti che offra risposte efficaci sia ad esigenze pratiche delle famiglie ma soprattutto percorsi personalizzati finalizzati all incremento dell autonomia. Il progetto prevede l accoglienza di persone con disabilità (con relativa autonomia di deambulazione) di entrambi i sessi. I criteri fondanti del progetto dell appartamento si basano, fondamentalmente, sulle seguenti caratteristiche peculiari: Un ambito abitativo basato su un intervento educativo finalizzato a promuovere situazioni di benessere e di costruzione di percorsi di autonomia La garanzia di poter costruire risposte che abbiano impatto sia sui singoli che sulla comunità in termini di maggiore capacità adulta da parte dei soggetti di usufruire del territorio e, nello stesso tempo, maggiore conoscenza, da parte del territorio, degli interventi e delle possibilità di relazione con le persone diversamente abili

3 La casa Si tratta di un appartamento collocato nel Comune di Turate in Via Buonarroti, in una zona tranquilla e non lontana dal centro del paese composto da ingresso, salone con cucina, tre stanze da letto e due bagni. La struttura rispetta tutte le norme vigenti in materia di civile abitazione. Gli utenti del servizio avranno la possibilità di lasciare il necessario per la loro igiene e per la loro permanenza alla casa, in spazi esclusivi per ciascun ospite. L equipe L Alloggio si avvale delle seguenti figure professionali: - Case Manager la figura che si farà carico di monitorare il percorso progettuale concordato in relazione sia alle esigenze del ragazzo che a quelle della famiglia. Tale figura lavorerà con i diversi soggetti puntando alla continuità del percorso, evitando la frammentazione tra la permanenza in appartamento, il pei corrispondente e i percorsi educativi già attivi, tra il percorso in appartamento e la vita quotidiana, le abitudini e le esigenze che il ragazzo ha al di fuori della giornata strutturata nei diversi servizi. - Educatore che sarà presente in struttura dalle alle seguirà i progetti dei ragazzi inserito in collaborazione con le strutture educative di riferimento e con i genitori e co il Case Manager - Sorvegliante notturno con compiti di sorveglianza/assistenza notturna - Il Granello mette inoltre a disposizione per le famiglie i professionisti (psicologo, pedagogista, counsellor, psico-pedagogista) facenti parte dello staff interno della cooperativa Organizzazione Pre-inserimento - Per ogni singolo utente verrà steso il progetto educativo individualizzato (PEI) concordato e condiviso tra: Case Manager, l educatore, il ragazzo e la famiglia che terrà conto delle risorse e delle capacità della persona rispetto alla sfera dell autonomia e, in particolare rispetto alla peculiarità della gestione di una casa (ambienti personali e comuni), delle proprie cose, della convivenza e delle regole e organizzazione del tempo libero.. Il PEI costituirà la base contrattuale per il lavoro di verifica costante che avverrà tra l utente e l educatore responsabile. In particolare nel PEI verranno espresse le seguenti voci: obiettivi e articolazione temporale del progetto attività in cui l ospite è impegnato nella quotidianità (se la permanenza è abbastanza lunga) risorse e capacità limiti e rischi che si potrebbero presentare e strategie per affrontarli vincoli sia dell ospite che della struttura - Incontro conoscitivo generale tra le famiglie e l educatore per mettere a fuoco, al di là degli obiettivi espressi nel PEI, le caratteristiche dei ragazzi, i punti di forza e di difficoltà e per approfondire la conoscenza delle loro caratteristiche - Prima della composizione dei gruppi si svolgerà un incontro conviviale per poter spiegare e far conoscere ai ragazzi la nuova situazione abitativa che affronteranno e le regole da condividere

4 Dopo questa prima fase potranno essere previste delle GIORNATE INDIVIDUALI di permanenza alla casa in un rapporto uno ad uno tra ragazzo ed educatore per testare e preparare gli inserimenti e condividere le sistemazioni L ultima fase di questo pre inserimento sarà la formazione di piccoli gruppi per poter permanere in autonomia ma senza congestionare le relazioni o la gestione delle proprie cose e degli spazi. Questi piccoli gruppi rendono maggiormente agevole il lavoro di relazione e l approfondimento dell intervento rispetto agli obiettivi sull autonomia per ognuno dei ragazzi inseriti. Il principale strumento di lavoro rimane la relazione educativa che rappresenta il mezzo attraverso il quale si esprime il confronto tra chi abita e chi è punto di riferimento (l educatore) Attraverso essa è possibile: sperimentare l autonomia gestionale (fare la spesa, cucinare,lavare, pulire etc.) sperimentare la gestione del tempo libero e del tempo impegnato sperimentare la propria tenuta nel mondo del lavoro, laddove presente, o nei progetti in atto in relazione al doversi gestire un abitare autonomo al di fuori della famiglia appropriarsi degli strumenti del vivere e saper utilizzare il territorio si potranno svolgere dei momenti di verifica della gestione e delle problematiche emerse con tutto il gruppo dei ragazzi (circoli di condivisione). All ingresso i ragazzi verranno informati e coinvolti nella definizione del PEI che specificherà, per ognuno di loro le regole di convivenza e del comportamento da tenere durante la permanenza. Questa esperienza, infatti, non è solo una palestra per l esercizio della propria autonomia personale ma anche una occasione per capire e imparare osa significa condividere spazi e abitudini con personae che non fanno strettamente parte della nostra famiglia di origine. Il PEI, che ha all interno la declinazione degli obiettivi individuali, diventa quindi anche una forma di contratto che avrà il senso di dare loro la responsabilità della gestione dell autonomia all interno di regole stabilite, come d altra parte avviene in ogni famiglia o in ogni forma di convivenza civile. Il non rispetto di questo contratto può portare all allontanamento dalla convivenza. Questo passaggio è utile per garantire a tutti una permanenza serena che abbia il senso dell imparare e non del permanere nella casa come se questa fosse un albergo una vacanza. Composizione dei gruppi Avviene alla fine del pre - inserimento con la seguente struttura trimestrale per un primo periodo di sperimentazione: Gruppo A dal lunedì alle fino al mercoledì alle 8.00 Gruppo B dal mercoledì alle fino al venerdì alle Periodicamente avverranno verifiche e monitoraggi con il Direttore Educativo, con i genitori, per la programmazione delle attività e di tutto quello che serve per i momenti successivi con la presenza dei ragazzi. Dopo questo periodo di sperimentazione, una volta verificata l opportunità di poter consolidare l esperienza, lo staff educativo insieme alle famiglie, valuterà la continuazione del progetto in base alle verifiche e a i monitoraggi effettuati in itinere. Questo secondo periodo di permanenza che chiameremo periodo di consolidamento sarà strutturato con gli stessi orari sopra indicati.

5 Monitoraggio e verifica Per il controllo del buon andamento dei progetti e/o delle relazioni, all interno dei diversi gruppi di persone che saranno ospitate nei diversi periodi, il monitoraggio e la verifica verranno svolte attraverso la costituzione di un gruppo di verifica composto dai diversi soggetti coinvolti ed interessati a diverso titolo tali soggetti sono: Direttore del Servizio Case Manager - Educatore Comitato Progetto Dopo di Noi Poiché il progetto deve coniugare il lavoro sull autonomia dei ragazzi con la corretta elaborazione dei diversi passaggi e strategie da parte dei genitori, ci saranno degli incontri di gruppo per offrire spazi di riflessione sugli aspetti emotivi e sulle difficoltà incontrate, eventualmente condotti da uno psicologo Contatti con il territorio L Alloggio per l autonomia si prefigge l intento di creare collegamenti e collaborazioni con Associazioni ed Enti del territorio finalizzati al progetto individuale degli utenti o per creare occasioni di vita e divertimento nel tempo libero. Nello stesso tempo sarà collegato ad Enti ed Associazioni in cui già le persone ospitate fanno le loro attività in modo da consolidare, insieme alla capacità di gestione casalinga, le capacità organizzative e di gestione del tempo in relazione all autonomia negli spostamenti e nell abitare.

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