Il settore agro-forestale nel post- Kyoto: quali scenari?

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1 (INEA, 6 novembre 2012) Il settore agro-forestale nel post- Kyoto: quali scenari? Dott.sa Mara Angeloni Direzione per la ricerca ambientale e lo sviluppo, Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare

2 Il contesto negoziale dopo Durban Il Kyoto track Avvio del 2CP il 1/1/2013, ma emendamento non ancora formalmente adottato e QELROs da definire LULUCF: adottate nuove regole di contabilizzazione Meccanismi di mercato: nuovi meccanismi di mercato utilizzabili per compliance in CP2, confermato il principio di supplementarietà Ad oggi partecipazione limitata (no USA, Giappone, Canada, Russia, Australia?)

3 Il contesto negoziale dopo Durban La Piattaforma di Durban definire al più tardi entro il 2015 a protocol, another legal instrument or an agreed outcome with legal force under the Convention applicable to all Parties che entri in vigore a partire dal 2020 Avviare un processo per accrescere il livello di ambizione degli sforzi di mitigazione nel periodo

4 Il contesto negoziale dopo Durban Il track LCA Mitigazione/MRV - Processo per chiarire i pledges attualmente sul tavolo - Nessun accordo su regole di contabilizzazione comuni - Lineeguida per la redazione dei report biennali (non molto ambiziose per i PVS) - Processo di verifica: solo principi generali Mercato del carbonio - Istituiti i nuovi di meccanismi di mercato e avvio del processo per creare il framework Finanza del clima - Decisione COP per operazionalizzare il Green Fund - Programma di lavoro sulle fonti di finanziamento di lungo periodo

5 Il contesto negoziale dopo Durban Il track LCA (segue) Tecnologia/adattamento e REDD - Technology mechanism da rendere operativo nel Modalità per assicurare l integrità ambientale delle attività REDD+ - Comitato per l adattamento

6 LULUCF: perché è importante A livello globale: LULUCF + agricoltura 30% delle emissioni A livello UE: LULUCF 8% degli assorbimenti Agricoltura 10% delle emissioni LULUCF: parte della causa e parte della soluzione

7 LULUCF: perché è importante Offre numerose opzioni di mitigazione C assorbimenti (nuove foreste, aumento del C stock nelle foreste esistenti) Riduzione delle emissioni (riduzione della deforestazione e del degrado forestale) Sostituzione (combustibili fossili tradizionali, prodotti carbon-intensive con il legno) Offre potenziali sinergie (mitigazione, adattamento, biodiversità.) Ruolo chiave nel negoziato internazionale e nella politica UE

8 LULUCF: settore complesso Sistema complesso e dinamico con numerose fonti e assorbimenti e. numerose questioni da gestire Addizionalità: come distinguere l effetto indotto dall uomo dal background? Saturazione: quanto può durare la capacità di assorbimento? Incertezza: quale è il livello di accuratezza delle stime delle emissioni/assorbimenti?

9 LULUCF: come è incluso nella UNFCCC e PK UNFCCC KP Reporting Reporting Accounting Agricoltura LULUCF CH 4 e N 2 O da suoli, allevamenti, letame GHG dai 6 categorie di uso del suolo (terreni gestiti): forest land; cropland (CO 2 ), grassland (CO 2 ), wetland, settlements; other Reporting : le informazioni sono incluse nell inventario nazionale sulla base di tabelle e metodologie standardizzate (IPCC guidance) Accounting : le informazioni (oggetto di reporting) sono usate al fine della verifica del rispetto degli obiettivi di riduzione = UNFCCC rispetto al 1990 (net net) Solo GHG derivanti da attività indotte dall uomo (Afforestation/reforest ation, deforestation, forest management, cropland man., grazing land man., revegetation) Afforestation/reforesta tion /deforestation: obbligatorie (gross net) Forest managament: volontario (gross-net + cap) Cropland man., Grazing land man., revegetation: volontarie (rispetto al 1990 net-net)

10 Le regole di contabilizzazione nel KP1 Attività Modalità di contabilizzazione Quantità contabilizzata Afforestation/Reforestation, Deforestation Gross net Assorbimenti (emissioni) assolute durante il periodo di impegno Forest management Gross-net con cap Assorbimenti (emissioni) assolute durante il periodo di impegno fino ad un certo cap Cropland man., Grazing land man., Revegetation Net-net rispetto al 1990 Differenza tra gli assorbimenti (emissioni) durante il periodo di impegno e gli assorbimenti (emissioni) nel 1990

11 LULUCF: limiti delle attuali regole di contabilizzazione Risultato di un compromesso causato, tra l altro, dal fatto che i target furono decisi prima delle regole di contabilizzazione Debole incentivo per azioni di mitigazione (cap nella contabilizzazione delle attività FM) Non complete rispetto ai gas e non coerenti rispetto agli altri settori ma Decisive per l entrata in vigore del Protocollo

12 LULUCF nel KP2 Regole di contabilizzazione per la gestione forestale - Basata sui Reference Level (proiezione dello scenario BaU per il ): aumento di assorbimento rispetto ai RL genera crediti, diminuzione genera debiti) - RL non possono essere modificati nel 2CP, ma in fase di contabilizzazione si potrà tenere conto delle variazioni metodologiche intervenute nel calcolo delle serie storiche Regole di contabilizzazione per i prodotti legnosi - Si conteggia lo stock di carbonio contenuto nei prodotti ad esclusione del legno derivante da deforestazione (emissione istantanea) e il legno già calcolato nel 1CP come emissione

13 LULUCF nel KP2 (segue) Esclusione delle emissioni da disturbi naturali - Applicabile solo per le attività di gestione forestale e afforestazione/riforestazione - Individuate con riferimento ad un background level Contabilizzazione forest management obbligatoria (cropland man., grazing land man., revegetation confermate volontarie)

14 LULUCF nel post-2012 (UE) Gli strumenti per raggiungere l obiettivo EU Emissions Trading Scheme (ETS): contribuisce all obiettivo del 20% con una riduzione del -21% ( ) Decisione effort sharing (ESD): regolamenta le emissioni GHG nei settori non ETS - contribuisce all obiettivo del 20% con una riduzione del -10% ( ) - agricoltura inclusa - LULUCF escluse Direttiva per raggiungere il 20% di RE Trasporti ETS ESD Settori energetici Industria Solventi Agricoltura LULUCF (?) Rifiuti

15 La Decisione LULUCF: proposta EC Obiettivi: - assicurare regole di contabilizzazione robuste in vista dell inclusione LULUCF nei target UE - adottare Piani d Azione LULUCF nazionali per limitare o ridurre le emissioni e accrescere gli assorbimenti Modalità di contabilizzazione in generale in linea con KP2, ma con alcune differenze rilevanti: - Obblighi di contabilizzazione AR/D, FM, CR & GR: obbligatorie Re-vegetation, wetland drainage e rewetting: volontarie

16 La Decisione LULUCF: proposta EC (segue) - Contabilizzazione FM Possibilità di rivedere i reference level adottati in ambito KP Verifica dei reference level rivisti da parte della EC - Contabilizzazione delle natural disturbances : Possibilità di escludere le emissioni da natural disturbances per tutte le attività (non solo per gestione forestale e riforestazione come in KP2) Contabilizzazione possibile solo se superiore al 5% dell anno base (nessun limite in KP2) - Prodotti legnosi: Possibilità di contabilizzare lo stock di carbonio di tutti i prodotti (in KP2 è escluso il legno derivante da deforestazione e i prodotti contabilizzati nel CP1 come emissioni)

17 La Decisione LULUCF: proposta EC (segue) Piani di azione LULUCF - Obbligo di notifica entro 6 mesi dall inizio del periodo di contabilizzazione con informazioni dettagliate per ciascuna attività - Obbligo di notifica di un rapporto sullo stato di attuazione (a metà e alla fine del periodo di contabilizzazione) - Valutazione e raccomandazioni da parte della Commissione sul Piano e sullo stato di attuazione

18 La Decisione LULUCF: la posizione IT Riduttiva la sola definizione delle regole senza indicazioni della tempistica per la contabilizzazione Eccessive le differenze rispetto a quanto adottato nel contesto KP2 - Aggravio amministrativo - Incertezza normativa - Segnale negativo ai partner internazionali Competenze degli Stati Membri scarsamente rispettate - Foreste competenza esclusiva - Non sussiste un obbligo di valutazione da parte della EC per le altre politiche settoriali

19 La Decisione LULUCF: lo stato del negoziato Criticità Come affrontata attualmente Riduttiva la sola definizione delle regole di contabilizzazione È specificato nel campo di applicazione che la decisione rappresenta a first step towards the inclusion of LULUCF activities in the Union s emission reduction committment Eccessivo le differenze rispetto a quanto adottato nel contesto KP2 - Obblighi di contabilizzazione: GR/CR volontarie - Reference level: miglioramenti metodologici gestiti come previsto dal KP2 - Natural disturbances/hwp: contabilizzate come previsto dal KP2

20 La Decisione LULUCF: lo stato del negoziato (segue) Criticità Come affrontata attualmente Competenze degli Stati Membri scarsamente rispettate - Obbligo di trasmissione delle informazioni sulle azioni LULUCF intraprese per limitare/ridurre le emissioni e accrescere gli assorbimenti entro 18 mesi dall inizio del periodo di contabilizzazione -La Commissione sintetizza le informazioni ricevute al fine di agevolare lo scambio di informazioni e best practices ma. Il negoziato con il PE è in corso

21 Scenari per LULUCF Le attività LULUCF nel contesto internazionale continuano ad avere un ruolo nel KP2 avranno presumibilmente un ruolo nell ambito del futuro accordo (con richieste differenziate ) Le attività LULUCF nella politica UE avranno un ruolo, ma è necessario - Ridurre l incertezza delle stime (soprattutto cropland man., grazing land man.) - Equa identificazione del potenziale di assorbimento per non creare disparità tra gli Stati Membri

22 Scenari per LULUCF: richieste differenziate US: contabilizzazione obbligatoria di agricoltura e foreste California: sistema cap&trade include le foreste Paesi Redd : chiedono di affrontare i driver della deforestazione (uno dei quali l agricoltura) Australia: prevedono di includere dal 2015 nel sistema di cap&trade i crediti derivanti dalla Carbon Farming Initiative NZ: NZ ETS prevede obiettivi per le attività forestali e inclusione dell agricoltura nel 2015

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