LOTTO 1 Sostegno socio-educativo alle famiglie con figli minori

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1 Municipio Roma V Direzione Socio Educativa Allegato A: Determinazione Dirigenziale n.256 del 23/01/2019 PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL PROGETTO POLO PER LE FAMIGLIE Il presente Progetto, ai sensi dell art. 23, comma 15, del D.lgs 50/ Codice dei contratti (successivamente indicato solo Codice ) contiene: A. breve relazione tecnico illustrativa con riferimento al contesto in cui è inserito il servizio; B. calcolo degli importi per la definizione dei costi del servizio; C. prospetto economico/ oneri complessivi; D. capitolato speciale descrittivo e prestazionale Il Municipio V intende realizzare un polo diffuso a cui possano accedere tutte le famiglie del Municipio e che offra quindi, servizi per la promozione dell agio, la prevenzione del disagio e la presa in carico di famiglie in condizione di fragilità psico-sociale. Un punto di riferimento territoriale per la comunità e per i servizi a tutela dei diritti delle persone di minore età e a sostegno della genitorialità. La costituzione di un polo per la famiglia, permette di evitare la frammentazione degli interventi coordinando le diverse attività e preservandone una visione globale. Il progetto è suddiviso in 2 lotti. LOTTO 1 Sostegno socio-educativo alle famiglie con figli minori A. BREVE RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA CON RIFERIMENTO AL CONTESTO IN CUI È INSERITO IL PROGETTO Il servizio è pensato come un luogo fisico, un laboratorio, in cui le famiglie possano incontrarsi, confrontarsi e con l aiuto di educatori esperti, identificare i problemi bersaglio e mettere a punto strategie di coping adeguate. Gli interventi socio-educativi sono quindi co-progettati con le famiglie coinvolte nel progetto in prospettiva di un esercizio autonomo della loro genitorialità. Il servizio vuole, inoltre, rappresentare un punto di riferimento per le istituzioni territoriali, in particolare per le scuole, coinvolgendole direttamente nella segnalazione e nell invio di nuclei non seguiti dal servizio sociale municipale. Il servizio è rivolto a famiglie residenti nel territorio del Municipio Roma V inviate dal servizio sociale municipale o dalle scuole del territorio.

2 B) CALCOLO DEGLI IMPORTI PER LA DEFINIZIONE DEI COSTI DEL SERVIZIO Durata mesi 27 dal 01/07/2019 al 31/12/2021 ( escluso agosto) COSTO DEL PERSONALE n.1 responsabile/coordinatore del progetto con qualifica di psicologo per un monte orario annuo ( 11 mesi) di 120 ore - livello di inquadramento E1 costo orario 21,06 CCNL Cooperative Sociali (rif. Tabelle Ministeriali 2013 senza indennità di turno) ; n. 2 Educatori con funzione di animatori sociali per un monte orario complessivo di 700 ore ciascuno (totale 1400 annuo 11 mesi) - livello di inquadramento D2 costo orario 19,71 - CCNL Cooperative Sociali (rif. Tabelle Ministeriali 2013 senza indennità di turno) ; VALORE STIMATO ,61 LOCALE Il valore locativo è determinato in base alla Banca dati delle quotazioni immobiliari dell Agenzia delle Entrate - Anno Semestre 1 - Comune: ROMA - Fascia/zona: Periferica/PRENESTINO LABICANO (VIALE PARTENOPE,VIA TEANO) - Codice di zona: D1- Microzona catastale n.71 Tipologia prevalente: Abitazioni di tipo economico - Destinazione: Commerciale, valore stimato 14,00 al mq per ciascun mese, per locale da 60 mq, per 27 mesi VALORE STIMATO ,00 AMMORTAMENTI L importo è determinato su un valore presunto dei beni di 6.950,00, ammortizzati nella misura del 20%, per un periodo di 27 mesi VALORE STIMATO 3.127,50 MATERIALI Il valore è determinato nella misura del 3% della somma del costo del personale, locali e ammortamento VALORE STIMATO 2.992,17 SPESE GENERALI Le spese generali sono determinate in base alla percentuale del 10% indicata nella Deliberazione del Consiglio Comunale n. 135/2000. VALORE STIMATO ,72 TOTALE ,00 + IVA al 22% = tot ,90 N.B. Il calcolo della spesa nelle sue articolazioni rappresenta una stima di massima e non è vincolante per gli organismi partecipanti. La proposta potrà essere differentemente articolata garantendo i requisiti prestazionali indicati nel Capitolato e il rispetto delle norme a tutela del lavoro.

3 LOTTO 2 Sostegno psicologico ai nuclei familiari Il servizio è rivolto a famiglie con minori residenti sul territorio del Municipio V e a giovani adulti (deroghe al limite d età saranno valutate dal responsabile municipale del servizio) con disagio psicosociale inviate dal Servizio Sociale municipale. Il servizio dovrà a) Attivare interventi di sostegno psicologico sulla genitorialità, privilegiando gli aspetti di cura e tutela del minore, sia per famiglie che attraversano momenti di difficoltà e chiedono spontaneamente sostegno al servizio sociale, sia per nuclei familiari già in carico al servizio identificati e inviati dagli operatori che li seguono in un processo d aiuto. b) Offrire accoglienza e sostegno psico-sociale a minori e a giovani adulti in condizione di fragilità in un contesto non stigmatizzante. c) Sostenere le famiglie che attraversano fasi critiche della vita (separazioni, lutti, malattie, altri eventi traumatici). Durata mesi 30 dal 01/07/2019 al 31/12/2021 COSTO DEL PERSONALE n.1 responsabile/coordinatore del progetto con qualifica di psicologo per un monte orario annuo di 120 ore - livello di inquadramento E1 costo orario 21,06 CCNL Cooperative Sociali (rif. Tabelle Ministeriali 2013 senza indennità di turno) ; n. 2 psicologi (un uomo e una donna) per un monte orario annuo di 1300 ore - livello di inquadramento E2 costo orario 23,76 - CCNL Cooperative Sociali (rif. Tabelle Ministeriali 2013 senza indennità di turno) ; VALORE STIMATO ,98 LOCALE Il valore locativo è determinato in base alla Banca dati delle quotazioni immobiliari dell Agenzia delle Entrate - Anno Semestre 1 - Comune: ROMA - Fascia/zona: Periferica/PRENESTINO LABICANO (VIALE PARTENOPE,VIA TEANO) - Codice di zona: D1- Microzona catastale n.71 Tipologia prevalente: Abitazioni di tipo economico - Destinazione: Commerciale, valore stimato 14,00 al mq per ciascun mese, per locale da 48 mq, per 30 mesi VALORE STIMATO ,00 AMMORTAMENTI L importo è determinato su un valore presunto dei beni di 2.950,00, ammortizzati nella misura del 20%, per un periodo di 30 mesi VALORE STIMATO 1.475,00 MATERIALI Il valore è determinato nella misura del 1% della somma del costo del personale, locali e ammortamento VALORE STIMATO 1.051,77

4 SPESE GENERALI Le spese generali sono determinate in base alla percentuale del 10% indicata nella Deliberazione del Consiglio Comunale n. 135/2000. VALORE STIMATO ,25 TOTALE ,00 + IVA al 22% = tot ,00 N.B. Il calcolo della spesa nelle sue articolazioni rappresenta una stima di massima e non è vincolante per gli organismi partecipanti. La proposta potrà essere differentemente articolata garantendo i requisiti prestazionali indicati nel Capitolato e il rispetto delle norme a tutela del lavoro. C) PROSPETTO ECONOMICO/ ONERI COMPLESSIVI ( entrambi i lotti) IMPORTO COMPLESSIVO A BASE DI GARA AL NETTO DELL'IVA ,00 ONERI COMPLESSIVI ,00 + IVA al 22% = tot ,90 (oneri della sicurezza pari a 0) Ai sensi dell art. 106, comma 11 del Codice dei contratti la durata del contratto, in corso di esecuzione, potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l individuazione del nuovo contraente, per un periodo di sei mesi per un importo al netto dell IVA PARI A ,00 Ai fini dell art. 35, comma 4 del Codice, il valore massimo stimato dell appalto, compresa eventuale proroga, è pari ad ,00 IVA ESCLUSA D. CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE Polo per le famiglie Obiettivi Generali Il Municipio V intende realizzare un polo diffuso a cui possano accedere tutte le famiglie del territorio municipale e che offra quindi, servizi per la promozione dell agio, la prevenzione del disagio e la presa in carico di famiglie in condizione di fragilità psico-sociale. Un punto di riferimento territoriale per la comunità e per i servizi a tutela dei diritti delle persone di minore età e a sostegno della genitorialità. La costituzione di un polo per la famiglia, seppure diffuso sul territorio, permette di evitare la frammentazione degli interventi attraverso un coordinamento delle diverse attività, consentendo così una visione globale. Monitoraggio e valutazione Nelle proposte progettuali relative ai diversi lotti, dovranno essere indicati la metodologia e gli strumenti di monitoraggio e valutazione (schede/questionari ecc.) da trasmettere al servizio sociale municipale ed essere allegati in copia. Dovranno essere rilevati:

5 il numero totale dei nuclei seguiti specificando lo stato di attuazione del progetto (data di inizio e fase raggiunta: in avvio/in svolgimento/in conclusione) allegando una sintetica relazione d aggiornamento sui nuclei in carico con cadenza mensile; le attività svolte mensilmente con cadenza mensile; la presenza giornaliera degli operatori con cadenza mensile; la presenza giornaliera dei nuclei con cadenza mensile; la soddisfazione degli utenti e delle loro famiglie con cadenza annuale. Ai fini della valutazione complessiva sullo stato di attuazione dei progetti del Piano Sociale Municipale, ciascun soggetto attuatore dovrà trasmettere all ufficio di piano un report annuale sull andamento del servizio relativo al periodo di riferimento. Tavolo di coordinamento del Polo per le famiglie Il Municipio V istituirà un tavolo di coordinamento del Polo costituito dai responsabili municipali e dai coordinatori dei soggetti attuatori di ciascun lotto. Il tavolo si riunirà con cadenza bimestrale e sarà un luogo di confronto per rilevare i bisogni del territorio, valutare l impatto dei diversi interventi rispetto agli obiettivi generali del progetto e costruire nuove forme di intervento per la famiglia. LOTTO 1 Sostegno socio-educativo alle famiglie con figli minori Destinatari Il servizio è rivolto a famiglie residenti nel territorio del Municipio Roma V inviate dal servizio sociale municipale o dalle scuole del territorio. Obiettivi specifici Il servizio è pensato come un luogo fisico, un laboratorio, in cui le famiglie possano incontrarsi, confrontarsi e con l aiuto di educatori esperti, identificare i problemi bersaglio e mettere a punto strategie di coping adeguate. Gli interventi socio-educativi sono quindi co-progettati con le famiglie coinvolte nel progetto in prospettiva di un esercizio autonomo della loro genitorialità. Il servizio vuole, inoltre, rappresentare un punto di riferimento per le istituzioni territoriali, in particolare per le scuole, coinvolgendole direttamente nella segnalazione e nell invio di nuclei non seguiti dal servizio sociale municipale. Articolazione oraria Il servizio dovrà garantire un apertura di 2,5 ore giornaliere dal lunedì al venerdì in orario pomeridiano e prevedere la presenza media giornaliera di 3 nuclei, per un totale di 15 a settimana. La frequenza al servizio di ciascun nucleo familiare sarà indicata dal servizio sociale inviante o comunque concordata con lo stesso in caso di invio dalle scuole. In aggiunta alle attività svolte in sede, l organismo proponente dovrà organizzare mensilmente almeno un uscita sul territorio cittadino da tenersi con gruppi di famiglie nella giornata del sabato della durata di non meno di 4 ore (presenza di 2 educatori). Il servizio resterà chiuso nel mese di agosto e nei giorni festivi in calendario.

6 Azioni L offerta progettuale dovrà contenere la descrizione delle attività che si intendono realizzare e che dovranno necessariamente comprendere: Attività per rinforzare le competenze genitoriali delle famiglie da svolgersi presso la sede del servizio per non meno di 2,5 ore al giorno (preparazione della merenda, gioco e studio con i figli, attività espressive, creative, ecc.); Discussione in gruppo su temi di interesse comune, finalizzati anche alla co-progettazione degli interventi socio-educativi; Colloqui individuali e di coppia per la rielaborazione critica delle esperienze; Attività ricreativo/culturali/sportive realizzate sul territorio cittadino per gruppi di famiglie, da svolgersi almeno una volta al mese nella giornata del sabato per non meno di 4 ore (in aggiunta alle ore di apertura settimanale). Le proposte progettuali potranno contenere attività aggiuntive senza ulteriori oneri per l Amministrazione coerenti con gli obiettivi del presente capitolato, che saranno oggetto di valutazione ai fini dell attribuzione del punteggio. Localizzazione L Organismo utilizzerà per lo svolgimento del progetto locali propri, in regola con le normative vigenti per quanto attiene l'agibilità dei locali, l igiene, la sicurezza e la prevenzione incendi. I locali dovranno prevedere spazi arredati per: il gioco/studio dei bambini/ragazzi e attrezzati con materiale per il gioco e la lettura tenendo conto delle diverse fasce d età; la preparazione di pasti (merende) comprensivi di elettrodomestici (frigorifero, forno, piano cottura anche ad induzione) ed attrezzature (pentolame, stoviglie); la consumazione delle merende e la conduzione di gruppi; i colloqui; i servizi igienici. I diversi spazi potranno essere localizzati in un appartamento o in un open space purché adeguatamente distinti ed identificabili. Alla proposta dovrà essere allegata una mappa dei locali che descriva la loro articolazione ed ampiezza espressa in mq. Personale L équipe professionale dovrà essere così composta: n. 1 coordinatore/responsabile del progetto per 120 h annuali (11 mesi) con esperienza professionale almeno triennale in coordinamento di servizi per la famiglia e i minori. titolo di studio richiesto: laurea in uno degli ambiti disciplinari afferenti le aree del servizio sociale, pedagogia, psicologia, scienze della formazione Il monte ore complessivo include una riunione mensile di coordinamento con il responsabile di progetto municipale, il coordinamento interno con l equipe professionale e una riunione bimestrale di coordinamento allargata del Polo delle Famiglie.

7 n. 2 educatori per un monte orario complessivo di 1400 ore (11 mesi) con esperienza professionale almeno triennale in servizi per la famiglia e i minori. titolo di studio richiesto: laurea triennale di educatore o titoli equipollenti Il monte ore complessivo include una riunione mensile di coordinamento con il Municipio e una riunione mensile di coordinamento interno. Nella proposta progettuale l Organismo è tenuto a fornire l elenco del personale con i relativi curricula e le modalità d impiego dello stesso nelle attività previste. L inserimento di nuovo personale deve essere comunicato preventivamente all ente affidatario allegando il relativo curriculum. LOTTO 2 Sostegno psicologico ai nuclei familiari Destinatari Il servizio è rivolto a famiglie con minori residenti sul territorio del Municipio V e ad adulti con disagio psico-sociale inviate dal Servizio Sociale municipale. Obiettivi specifici a) Attivare interventi di sostegno psicologico sulla genitorialità, privilegiando gli aspetti di cura e tutela del minore, sia per famiglie che attraversano momenti di difficoltà e chiedono spontaneamente sostegno al servizio sociale, sia per nuclei familiari già in carico al servizio identificati e inviati dagli operatori che li seguono in un processo d aiuto. b) Offrire accoglienza e sostegno psico-sociale a minori ed adulti in condizione di fragilità in un contesto non stigmatizzante. c) Sostenere le famiglie che attraversano fasi critiche della vita (separazioni, lutti, malattie, altri eventi traumatici ). Articolazione oraria Il servizio dovrà garantire un monte orario medio di 25 ore settimanali dedicate ai colloqui di sostegno psicologico per un totale complessivo di 1300 ore annue. L articolazione oraria dei colloqui sarà concordata con il responsabile municipale del progetto, tenendo conto delle esigenze dei beneficiari. Azioni Accoglienza; Counseling; Sostegno psicologico; Eventuale attivazione e conduzione di gruppi di auto-aiuto per le persone seguite e per i loro familiari. Localizzazione

8 Il servizio dovrà essere realizzato in locali in regola con le normative vigenti per quanto attiene l'agibilità, la sicurezza, nonché la regolamentazione in materia igienico sanitaria e prevenzione incendi. I locali dovranno prevedere almeno uno spazio per l accoglienza e due stanze riservate per tenere colloqui individuali. Alla proposta dovrà essere allegata una mappa dei locali che descriva la loro articolazione ed ampiezza espressa in mq. Personale L équipe professionale dovrà essere così composta: n. 1 coordinatore/responsabile del progetto per 120 h con esperienza professionale almeno triennale in coordinamento di servizi per la famiglia e i minori e almeno triennale (non necessariamente di coordinamento) in servizi di sostegno psicologico per la famiglia e i minori. titolo di studio richiesto: laurea e abilitazione a svolgere la professione di psicologo Il monte ore complessivo include una riunione mensile di coordinamento con il responsabile di progetto municipale, il coordinamento interno con l equipe professionale e una riunione bimestrale di coordinamento allargata del Polo delle Famiglie. n. 2 psicologi (un uomo e una donna) per un monte orario complessivo di 1300 ore con esperienza professionale almeno triennale in servizi di sostegno psicologico per la famiglia e i minori. titolo di studio richiesto: laurea in psicologia, abilitazione professionale e iscrizione all Ordine degli psicologi. Il monte ore complessivo include una riunione mensile di coordinamento con il Municipio e una riunione mensile di coordinamento interno. Obblighi dell affidatario in materia di personale L affidatario si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, previdenza, assicurazione, sicurezza ed infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri. Ai sensi dell art. 105, comma 9 del Codice e ss.mm.ii. l'affidatario è tenuto ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni. Osservanza della normativa sulla sicurezza L aggiudicatario è tenuto alla puntuale osservanza delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81/2008 in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. L aggiudicatario ha l obbligo di informare e di formare adeguatamente il proprio personale circa i rischi specifici esistenti negli ambienti in cui è destinato ad operare. Criteri premiali applicati alla valutazione delle offerte in sede di gara Il criterio che verrà utilizzato per l aggiudicazione dell appalto è il criterio dell offerta economica più vantaggiosa ai sensi dell art. 95 d.lgs. 50/2016. La commissione giudicatrice valuterà le offerte avendo a disposizione 100 punti da attribuire ai seguenti elementi oggetto di valutazione:

9 - Offerta Tecnica: 80 Punti max - Offerta Economica: 20 Punti max Le offerte tecniche saranno valutate in base ai criteri ed ai metodi di determinazione dei coefficienti e di riparametrazione indicati nel Disciplinare di gara. Assicurazione L'esecutore dell appalto è obbligato a stipulare una polizza di assicurazione Roma Capitale contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell esecuzione dell appalto. Il massimale per l'assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi è pari a ,00 euro ( in analogia art. 103 comma 7 del codice dei contratti).

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