CIG Maggio
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- Gianluca Fiori
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1 CIG Maggio Tabelle su: Andamento nei Settori e nelle Province Lavoratori in Cig Confronto Settori/Regioni-Province L Occupazione Le Causali di A Cura dell Osservatorio CIG Dipartimento Settori Produttivi: Industria - Agricoltura - Artigianato - Cooperazione
2 CIG Maggio 2012 La richiesta delle ore Cig nel mese di maggio 2012 balza a un +22,47% sul mese precedente, con una richiesta di ore, mentre su maggio del 2011 l aumento è del 2,71%. Non è l effetto terremoto, è la crisi generalizzata che tocca, ormai strutturalmente, tutti i settori e tutte le aree produttive del Paese. Il terremoto ha aggravato una situazione, già gravissima, mentre ha, ulteriormente, messo in ginocchio quelle aree, molto produttive e importanti della struttura manifatturiera del Paese. Questo evidenziano i dati sulla Cig, dove in Emilia Romagna c è sì un aumento, ma in questo periodo attenuato da riduzioni di ore di Cig che attestano il dato complessivo regionale a 3,82%. Mentre ci sono altre tredici regioni dove il risultato complessivo è un aumento delle ore di Cig. Per trovare un valore di richiesta di ore Cig più alto dobbiamo tornare a settembre del Complessivamente tra gennaio e maggio del 2012, sono state autorizzate ore di Cig, con un aumento sull anno precedente del +0,64%. È crisi profonda e stagnazione dell apparato produttivo, non inganni il leggero aumento delle esportazioni, dove l incremento è da ascrivere principalmente alle esportazioni di oro verso la Svizzera. Mentre per i lavoratori in cassa integrazione continua il salasso di risorse economiche, ogni lavoratore in Cig a zero ore solo nel 2012 ha perso oltre euro netti e c è stata una riduzione nel monte salari, solo per la parte netta, di oltre un miliardo e seicento milioni, anche questo è PIL non prodotto. Il lavoro, è la vera emergenza del paese, e la necessità di investire nella ripresa economica e nella domanda interna, è la risposta necessaria. Non c è soluzione se il Governo non trova nuove risorse economiche, si devono recuperare dai più facoltosi, quelli evidenti e quelli nascosti. La crisi industriale è profonda, l organizzazione economica del paese è profondamente in crisi, le debolezze strutturali devono essere risolte, c è bisogno di un rilancio degli investimenti, infrastrutturali e in ricerca e sviluppo verso la struttura produttiva. Le ore di Cig a maggio, richieste e autorizzate, sono state in forte aumento sul mese precedente del +22,47% mentre rispetto al mese di maggio 2011 vi è un leggero aumento del +2,71%. Nel periodo gennaiomaggio dell anno in corso sono state autorizzate ore di Cig, con un aumento sul 2011 del +0,64%. La richiesta di CIG è sopra il livello degli ultimi venti mesi. Complessivamente i settori più in difficoltà e con più ore richieste sono il settore Meccanico (in riduzione 19,20%), il settore del Commercio (in aumento +33,77%), il settore dell Edilizia (in aumento +19,86%). La richiesta cala solo in sette regioni, mentre aumenta in tredici, fino ad aprile erano nove, tra cui consistentemente il Lazio (+44,72%), la Sicilia (+71,55%). La Cigo, aumenta consistentemente, l aumento si attesta a un +27,15% sul mese precedente con ore autorizzate, mentre sullo stesso periodo del 2011, aumenta del +74,09% con ore. Dip.Set.Pro. CGIL Osservatorio CIG 2
3 In questo mese, torna ad aumentare in tutti i settori sull anno precedente, tranne il settore dei Servizi. Aumenti consistenti si verificano, nel Settore Chimico +103,81%, nel Settore dei Trasporti e comunicazioni +84,72%. Aumenti consistenti di Cigo sono avvenuti, in Basilicata +72,62%, in Puglia +72,74%, in Umbria +71,04%, in Lombardia +43,10%, in Piemonte +67,14%, in Veneto +36,89%. La aumenta sul mese precedente del +23,37% con ore di, mentre sull intero periodo precedente del 2011 la riduzione è del 28,51% con ore. I settori più indicativi, dove la aumenta, sono, il settore dell Edilizia con +39,74% e il settore industria Edile del +22,54%, il settore del Commercio +80,32%, il settore della +22,54%, il settore Chimico +3,57%, nel resto dei settori ad alta densità occupazionale la richiesta di è in diminuzione, pur alla presenza di una richiesta di ore sostenuta. Rispetto al risultato complessivo nel settore Commercio (ore di +Cigd), sono sempre le Attività varie (professionisti, artisti, scuole e istituti privati d istruzione, istituti di vigilanza, case di cura private, ecc.) a sopportare il peso maggiore della crisi con il 51% di tutte le ore del settore richieste e autorizzate, mentre gli altri comparti del settore fanno registrare aumenti tra gennaio e maggio di oltre il +40%, con il commercio al minuto che fa segnare un aumento del 63,96%. La Cigd aumenta sul mese precedente del +17,14% con ore, e aumenta rispetto a tutto il periodo precedente del 2011 del +7,23% con ore autorizzate. Nella maggioranza dei settori la Cigd aumenta in particolare nel settore dell Edilizia +100,00%, nel settore dei Trasporti e comunicazioni +51,14%, nel settore Edile +69,93%, nel settore della +5,27%, nel settore Alimentare +20,53%, nel settore del Legno 16,87%. Il settore che presenta un maggiore volume di ricorso alla Cigd e che accumula il 36% di tutte le ore autorizzate, resta il settore del Commercio con ore, +27,00%, seguito dal settore Meccanico con ore, 28,41%. Le Regioni maggiormente esposte con il ricorso alla Cigd sono, il Lazio con ore (+107,63%), la Lombardia con il maggiore ricorso ore (+27,84%), il Veneto con ore (+22,36%), l Emilia Romagna con ore (0,75%), la Puglia con ore (+10,07%), la Sicilia con ore (+181,05%), la Sardegna con ore (+24,87%), l Umbria con ore (+17,53%), la Liguria con ore (+37,80%). Causali di. Continua la riduzione anche ad aprile del numero delle aziende che hanno fatto ricorso ai decreti. Sono fino al 31 maggio, con un 30,68%, e riguardano unità aziendali territoriali, diminuite del 19,48%. Diminuisce il ricorso per crisi aziendale 38,40%, riveste il 56,05% del totale dei decreti. Frena il ricorso al fallimento 35,85%, diminuisce anche il ricorso al concordato preventivo 23,28%, in riduzione anche le domande sulle altre causali. Anche i contratti di solidarietà diminuiscono, mentre in percentuale, sono in aumento sul totale dei decreti. I ricorsi calano del 16,80% e costituiscono il 22,85% del totale dei decreti, nel 2011 erano il 19,04% del totale. Dip.Set.Pro. CGIL Osservatorio CIG 3
4 Aumentano, in proporzione, le domande di ristrutturazione aziendale, sono centouno, il 4,53% del totale, e anche le domande di riorganizzazione aziendale, sono centodiciassette, il 5,24% del totale. In riduzione, in quasi tutte le regioni, il numero delle aziende che ricorrono al decreto di, mentre la richiesta aumenta, in Campania +7,75%, in Abruzzo +17,95%, in Calabria +57,69%, in Sicilia +100,00%. Gli interventi che prevedono percorsi di reinvestimento e rinnovamento strutturale delle aziende migliorano leggermente ma continuano a essere solo il 9,77% del totale dei decreti. Occupazione e lavoratori in CIG. Con un ricorso medio alla CIG (50% del tempo lavorabile globale, undici settimane) sono coinvolti da Gennaio fino al mese di Maggio 2012, oltre lavoratori in Cigo, in e in Cigd. Se invece consideriamo le ore totali di CIG come posti di lavoro con lavoratori a zero ore, da Gennaio fino al mese di Maggio 2012 (ventidue settimane lavorative) si determina un assenza completa di attività produttiva per oltre lavoratori, di cui oltre in e oltre in Cigd. Continua a calare il reddito per migliaia di cassaintegrati, nel periodo considerato, i lavoratori parzialmente tutelati dalla CIG hanno perso nel loro reddito oltre un miliardo e seicento milioni netti di euro, mentre ogni singolo lavoratore che è stato a zero ore per tutto il periodo ha già avuto una riduzione del salario individuale netto di circa euro. Questi valori calcolati restano dei riferimenti medi, perché nella realtà per i lavoratori in CIG la situazione economica è molto peggiore, alla luce dei lunghi periodi di cassa integrazione cui sono sottoposti, e per tutti quelli che si trovano oltre la prima e la seconda proroga della Cig. Mentre ci sono molti lavoratori che ormai sono usciti, o stanno per uscire, da tutte le coperture di welfare disponibili poiché hanno completato i periodi previsti dalla normativa vigente. Il dato sull aumento della disoccupazione è anche una conseguenza di questa situazione. Per continuare a fronteggiare questa crisi restano indispensabili ammortizzatori e altri strumenti del welfare, che allarghino la copertura a lavoratori ora esclusi dai benefici, mentre anche la riforma sul mercato del lavoro, che riduce negativamente la copertura sul tempo previsto di assistenza, non prevede ancora interventi sufficienti verso le categorie di lavoratori oggi escluse dai benefici. Dip.Set.Pro. CGIL Osservatorio CIG 4
5 Dipartimento Settori Produttivi Ore autorizzate di Cigo Cigd Andamento mensile Industria Agricoltura Artigianato Cooperazione Andamento mensile CIG Giu. Lug. Ago. Set. Ott. Nov. Dic. Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Cigo Cigd Tot Andamento Mensile Cig Titolo asse Cigo Cigd Tot. Lineare (Tot.) Giu. Lug. Ago. Set. Ott. Nov. Dic. Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Le ore di CIG nel mese di Maggio 2012 aumentano sul mese di Aprile 2012 del +22,47% Le ore di CIGO aumentano del +27,15% su Aprile 2012 e aumentano del +74,09% su Maggio 2011 Le ore di CIGS aumentano del +23,37% su Aprile 2012 e diminuiscono del -28,51% su Maggio 2011 Le ore di CIGD aumentano del +17,14% sul mese precedente e aumentano del +7,23% su Maggio 2011 Fonte:Inps Elab.Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 5
6 Ore di CIG Prospetto riassuntivo Settori sul mese e su intero periodo CIG 2012 MESE: Maggio Valori cumulati fino al MESE: Maggio MESE: Maggio MESE: Maggio MESE: Maggio SETTORE INDUSTRIA SETTORE EDILIZIA Interventi ordinari Interventi ordinari Operai Operai Impiegati Impiegati Interventi straordinari Interventi straordinari Operai Operai Impiegati Impiegati Interventi Deroga Interventi Deroga Operai Operai Impiegati Impiegati TOTALE TOTALE SETTORE COMMERCIO SETTORI VARI Interventi straordinari Interventi straordinari Operai Operai Impiegati Impiegati Interventi Deroga Interventi Deroga Operai Operai Impiegati Impiegati TOTALE TOTALE SETTORE ARTIGIANATO TOTALE Cigo Interventi straordinari Operai Operai Impiegati Impiegati TOTALE Interventi Deroga Operai Operai Impiegati TOTALE Cigd TOTALE Operai Impiegati TOTALE GENERALE ,18% 14,96% 10,73% 0,34% CIG 65,80% Settore Industria Settore Commercio Settore Artigiananto Settore Edilizia Settori Vari 0,08% 7,43% 5,58% 86,87% 0,04% Settore Industria Settore Commercio Settore Artigiananto Settore Edilizia Settori Vari 23,10% Cigo 76,90% Settore Industria Settore Edilizia Cigd 24,09% 4,40% 0,96% 33,91% Settore Industria Settore Commercio Settore Artigiananto Settore Edilizia 36,64% Settori Vari Fonte:Inps Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 6
7 Ore di CIG Confronto con anno precedente sul mese e su intero periodo Ore Autorizzate per Trattamenti di Integrazione Salariale Cigo Cigd Valori cumulati da Gennaio a Settori di attività MESE: Maggio MESE: Maggio Variaz. % Variaz. % Settore Industria ,50% ,47% Attività econ. connesse con ,31% ,07% Estraz. minerali metalliferi ,56% ,41% Legno ,42% ,37% Alimentari ,35% ,00% Metallurgiche ,28% ,20% Meccaniche ,99% ,12% Tessili ,50% ,18% arredam ,90% ,45% Chimiche ,85% ,18% Pelli e cuoio ,29% ,81% ,28% ,01% ,41% ,99% Edilizia ,50% ,16% Energia elettrica e gas ,82% ,61% Trasporti e comunicazioni ,70% ,45% Tabacchicoltura ,31% ,72% Servizi ,29% ,41% Varie ,43% ,16% Settore Commercio ,00% ,77% Commercio all'ingrosso ,41% ,19% Commercio al minuto ,22% ,96% Attività varie (Professionisti, artisti, scuole ,43% ,97% Intermediari (Agenzie viaggio, immobiliar ,55% ,39% Alberghi, pubblici esercizi e attività simila ,00% ,14% Settore Edilizia ,68% ,86% Industria edile ,18% ,84% Artigianato edile ,29% ,12% Industria lapidei ,69% ,52% Artigianato lapidei ,76% ,41% Altro ,90% ,71% TOTALE ,71% ,64% Ore di CIG Totali Artigianato edile Industria edile Attività varie (Professionisti, artisti, scuole e istituti Commercio al minuto Commercio all'ingrosso Trasporti e comunicazioni Edilizia Settori Pelli e cuoio Chimiche arredam. Tessili Meccaniche Metallurgiche Alimentari Legno Estraz. minerali metalliferi Attività econ. connesse con Ore di Cig Milioni Fonte:Inps Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 7
8 Ore di Cigo Cigd Confronto per Settori con anno precedente su intero periodo Ore Autorizzate per Ore di Cigo Cigd nei Settori da Gennaio a MESE: Maggio Anni totale Cigo++Cigd da Gennaio a Trattamenti di Integrazione MESE: Maggio Salariale CIGO CIGS CIGD Settore Industria Variaz. % Variaz. % Variaz. % % Attività econ. connesse con ,92% ,74% ,61% ,07% Estraz. minerali metalliferi ,71% ,80% ,96% ,41% Legno ,74% ,01% ,87% ,37% Alimentari ,26% ,94% ,53% ,00% Metallurgiche ,73% ,52% ,93% ,20% Meccaniche ,39% ,40% ,41% ,12% Tessili ,92% ,38% ,42% ,18% arredam ,18% ,59% ,53% ,45% Chimiche ,81% ,57% ,05% ,18% Pelli e cuoio ,08% ,34% ,33% ,81% ,52% ,45% ,88% ,01% ,87% ,54% ,27% ,99% Edilizia ,10% ,04% ,93% ,16% Energia elettrica e gas ,03% ,66% ,39% ,61% Trasporti e comunicazioni ,72% ,55% ,14% ,45% Tabacchicoltura ,93% ,72% Servizi ,45% ,53% ,41% Varie ,49% ,86% ,93% ,16% Settore Commercio ,32% ,00% ,77% Settore Edilizia ,12% ,74% ,00% ,86% Altro ,52% ,90% ,71% TOTALE ,10% ,27% ,79% ,64% Ore di Cigo Cigd Ore di Cig CIGD CIGD CIGS CIGS CIGO CIGO CIGD CIGS CIGO - Gennaio Maggio Fonte:Inps Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 8
9 Ore di Cigo Cigd Confronto per Regioni con anno precedente su intero periodo Ore di Cigo Cigd per Regione Cigo + +Cigd da Gennaio a Valori cumulati da Gennaio al MESE: Maggio Anni MESE: Maggio CIGO CIGS CIGD REGIONI Variaz.% Variaz.% Variaz.% % PIEMONTE ,14% ,69% ,99% ,27% VALLE D'AOSTA ,64% ,64% ,75% ,68% LOMBARDIA ,10% ,94% ,84% ,87% TRENTINO A. A ,47% ,31% ,44% ,56% VENETO ,89% ,91% ,36% ,70% FRIULI V.G ,48% ,36% ,58% ,04% LIGURIA ,10% ,44% ,80% ,88% EMILIA ROMAGNA ,76% ,89% ,75% ,62% TOSCANA ,24% ,60% ,22% ,82% UMBRIA ,04% ,85% ,53% ,81% MARCHE ,44% ,35% ,79% ,07% LAZIO ,88% ,74% ,63% ,72% ABRUZZO ,26% ,08% ,71% ,13% MOLISE ,88% ,81% ,03% ,32% CAMPANIA ,96% ,17% ,74% ,68% PUGLIA ,74% ,14% ,07% ,40% BASILICATA ,62% ,64% ,36% ,64% CALABRIA ,65% ,29% ,92% ,45% SICILIA ,49% ,69% ,05% ,55% SARDEGNA ,43% ,98% ,87% ,40% TERRITORIO NAZ ,10% ,27% ,79% ,64% Migliaia Ore di Cigo++Cigd Ore di Cig Fonte:Inps Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 9
10 Elenco causali dei decreti Dati al 31/05/2012 Causali Da Gennaio al 31/05/ % su tot 2012 % su tot Diff.nza su anno crisi aziendale ,07% ,05% ,40% amm.ne straord senza prosecuzione es. impresa #DIV/0! fallimento 212 6,58% 136 6,09% ,85% amm.ne straord con prosecuzione es. impresa 28 0,87% 13 0,58% ,57% riorganizzazione aziendale 120 3,73% 117 5,24% -3-2,50% concordato preventivo 116 3,60% 89 3,99% ,28% contratto di solidarietà ,04% ,85% ,80% Conversione aziendale #DIV/0! art. 35, comma 3, legge 416/81 e 62/01 6 0,19% 13 0,58% 7 116,67% Liquidazione coatta amministrativa 3 0,09% 2 0,09% -1-33,33% ristrutturazione aziendale 91 2,83% 101 4,53% 10 10,99% TOTALE ,68% Ragione Sociale Da Gennaio al 31/05/ % su tot 2012 % su tot Diff.nza su anno Consorzio 3 0,09% 3 0,13% S.r.L ,96% ,53% ,38% S.p.A ,41% ,82% ,00% S.n.C. 16 0,50% 11 0,49% -5-31,25% Società cooperativa 61 1,89% 84 3,76% 23 37,70% Società consortile a responsabilità #DIV/0! Società in accomandita per azioni #DIV/0! Società in accomandita semplice 36 1,12% 17 0,76% ,78% Non Indicato ,50% 279 #DIV/0! Ditta individuale 1 0,03% ,00% TOTALE ,68% Decreti di CIGS Periodo al da Gennaio 31/05/2012 % Aziende/Gruppi Tot. Unità aziendali ,68% ,48% Causali 2011 Gennaio Maggio 6,58% 0,87% 3,73% 3,60% 0,00% 19,04% 0,00% 0,19% 0,09% crisi aziendale amm.ne straord senza prosecuzione es. impresa fallimento amm.ne straord con prosecuzione es. impresa riorganizzazione aziendale concordato preventivo 0,58% 5,24% 3,99% 22,85% 0,00% 6,09% 0,58% 0,00% 0,09% 4,53% contratto di solidarietà 2,83% Conversione aziendale Liquidazione coatta amministrativa 63,07% art. 35, comma 3, legge 416/81 e 62/01 ristrutturazione aziendale 56,05% Causali 2012 Gennaio Maggio Causali di. Continua la riduzione anche a Maggio 2012 del numero delle aziende che fanno ricorso ai decreti, sono con un 30,68% sullo stesso periodo, e riguardano unità aziendali territoriali. In dimunuzione i ricorsi per crisi aziendale 38,40%, sono il 56,05% del totale dei decreti. In riduzione il ricorso al fallimento 35,85%, diminuisce il ricorso al concordato preventivo 23,28%, in riduzione anche le domande sulle altre causali. I contratti di solidarietà diminuiscono 16,80% e rappresentano il 22,85% del totale dei decreti, nel 2011 erano il 19,04% del totale. Aumentano le domande di ristrutturazione (+10,99%); diminuiscono quelle per riorganizzazione (2,50%) aziendale. Gli interventi che prevedono percorsi di reinvestimento e rinnovamento strutturale dell'impresa, migliorano leggermente ma continuano ad essere solo il 9,77% del totale dei decreti. Fonte: Min.Lav. Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 10
11 Regioni Causali 2012 Aziende con sede Aziende controllate presenti sul territorio Aziende controllate da aziende residenti PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA TRENTINO A. A VENETO FRIULI V.G LIGURIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA TERRITORIO NAZ Fonte: Min.Lav Elab: Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 11
12 Causali Progressivo al 31/05/2012 REGIONI Amm.con (1) Amm.senza (2) Art.35 (3) Concordato Preventivo Contratto di Solidarietà Convers. Aziendale Crisi Aziendale % Piemonte ,67% Valle D'Aosta ,00% Lombardia ,66% Trentino A.A ,33% Veneto ,48% Friuli V.G ,78% Liguria ,26% Emilia Romagna ,64% Toscana ,58% Umbria ,63% Marche ,21% Lazio Abruzzo ,95% Molise Campania ,75% Puglia ,36% Basilicata ,50% Calabria ,69% Sicilia ,00% Sardegna ,20% ITALIA ,68% Fallimento Liquidazio. Coat.Amm. Riorganiz. Aziendale Ristrutt. Aziendale Diff. ( 1 ) Amministrazione straordinaria senza prosecuzione es. impresa ( 2 ) Amministrazione straordinaria con prosecuzione es. impresa ( 3 ) Art. 35, comma 3, legge 416/61 e 62/01 Fonte: Min.Lav. Elab: Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 12
13 Causali Anno 2012 Progressivo Aziende/Gruppi - Unita aziendali Territoriali Regioni Province Aziende Gruppi unità territoriali Regioni Province 31/05/2012 Aziende Gruppi unità territoriali Piemonte AL Aziende Gruppi Umbria PG Piemonte AT 8 20 Umbria TR 2 6 Società capofila in Piemonte BI Umbria presenti sul territorio Piemonte CN Marche AN Piemonte NO Marche AP 5 17 Piemonte TO Unità Territoriali Marche FM 9 12 Piemonte VB 2 5 Marche MC Unità Produttive in Piemonte VC Marche PS presenti sul territorio Piemonte Marche PU V.le D'Aosta AO 1 5 Marche V.le D'Aosta 1 5 Lazio FR Lombardia BG Lazio LT Lombardia BS Lazio RI 10 Lombardia CO Lazio RM Lombardia CR Lazio VT 4 22 Lombardia LC Lazio Lombardia LO 5 14 Abruzzo CH Lombardia MB Abruzzo AQ 6 18 Lombardia MN Abruzzo PE 5 17 Lombardia MI Abruzzo TE Lombardia PV Abruzzo Lombardia SO 1 5 Molise CB 3 11 Lombardia VA Molise IS 2 7 Lombardia Molise 5 18 Trentino BZ 3 14 Campania AV Trentino TN Campania BN 8 16 Trentino Campania CE Veneto BL 2 12 Campania NA Veneto PD Campania SA Veneto RO Campania Veneto TV Puglia BA Veneto VE Puglia BR 4 6 Veneto VI Puglia BT 3 7 Veneto VR Puglia FG 8 16 Veneto Puglia LE 4 14 Friuli GO 8 14 Puglia TA 7 19 Friuli PN Puglia Friuli TS 8 16 Basilicata MT 2 17 Friuli UD Basilicata PZ 8 20 Friuli Basilicata Liguria GE Calabria CZ 6 22 Liguria IM 1 Calabria CS Liguria SP 2 19 Calabria KR 3 10 Liguria SV 1 7 Calabria RC Liguria Calabria VV 2 E.Romagna BO Calabria E.Romagna FE 8 16 Sicilia AG 2 E.Romagna FC Sicilia CL 6 10 E.Romagna MO Sicilia CT E.Romagna PR Sicilia EN 3 3 E.Romagna PC Sicilia ME 8 21 E.Romagna RA 9 25 Sicilia PA E.Romagna RE Sicilia RG 1 3 E.Romagna RN Sicilia SR 7 14 E.Romagna Sicilia TP 12 Toscana AR Sicilia Toscana FI Sardegna CA Toscana GR 3 Sardegna CI 2 6 Toscana LI Sardegna NU 2 7 Toscana LU Sardegna OG 1 Toscana MS 1 6 Sardegna OR 1 2 Toscana PI Sardegna OT 1 9 Toscana PT 4 12 Sardegna SS 8 18 Toscana PO Sardegna VS 3 4 Toscana SI Sardegna Toscana ITALIA Fonte:Min.Lav. Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 13
14 Decreti C.I.G.S. / Aziende Regioni Province Amm.con (1) Amm.senza (2) Art.35 (3) Concordato Preventivo Contratto di Solidarietà Convers. Aziendale Crisi Aziendale Fallimento Liquidazio. Coat.Amm. Piemonte AL Piemonte AT Piemonte BI Piemonte CN Piemonte NO Piemonte TO Piemonte VB 2 2 Piemonte VC Piemonte V.le D'Aosta AO 1 1 V.le D'Aosta 1 1 Lombardia BG Lombardia BS Lombardia CO Lombardia CR Lombardia LC Lombardia LO Lombardia MB Lombardia MN Lombardia MI Lombardia PV Lombardia SO 1 1 Lombardia VA Lombardia Trentino BZ Trentino TN Trentino Veneto BL Veneto PD Veneto RO Veneto TV Veneto VE Veneto VI Veneto VR Veneto Friuli GO Friuli PN Friuli TS Friuli UD Friuli Liguria GE Liguria IM Liguria SP Liguria SV 1 1 Liguria E.Romagna BO E.Romagna FE E.Romagna FC E.Romagna MO E.Romagna PR E.Romagna PC E.Romagna RA E.Romagna RE E.Romagna RN E.Romagna Toscana AR Toscana FI Toscana GR Toscana LI Toscana LU Toscana MS 1 1 Toscana PI Toscana PT Toscana PO Toscana SI Toscana Umbria PG Umbria TR Umbria Marche AN Marche AP Marche FM Marche MC Marche PS Marche PU Marche Riorganiz. Aziendale Ristrutt. Aziendale ( 1 ) Amministrazione straordinaria senza prosecuzione es. impresa ( 2 ) Amministrazione straordinaria con prosecuzione es. impresa ( 3 ) Art. 35, comma 3, legge 416/61 e 62/01 Fonte:Min.Lav. Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 14
15 Decreti C.I.G.S. / Aziende Regioni Province Amm.con (1) Amm.senza (2) Art.35 (3) Concordato Preventivo Contratto di Solidarietà Convers. Aziendale Crisi Aziendale Fallimento Liquidazio. Coat.Amm. Riorganiz. Aziendale Ristrutt. Aziendale Lazio FR Lazio LT Lazio RI Lazio RM Lazio VT Lazio Abruzzo CH Abruzzo AQ Abruzzo PE 5 5 Abruzzo TE Abruzzo Molise CB Molise IS Molise Campania AV Campania BN Campania CE Campania NA Campania SA Campania Puglia BA Puglia BR 4 4 Puglia BT 3 3 Puglia FG Puglia LE Puglia TA Puglia Basilicata MT 2 2 Basilicata PZ Basilicata Calabria CZ Calabria CS Calabria KR Calabria RC Calabria VV Calabria Sicilia AG Sicilia CL Sicilia CT Sicilia EN Sicilia ME Sicilia PA Sicilia RG 1 1 Sicilia SR Sicilia TP Sicilia Sardegna CA Sardegna CI 2 2 Sardegna NU Sardegna OG Sardegna OR 1 1 Sardegna OT 1 1 Sardegna SS Sardegna VS 3 3 Sardegna ITALIA ( 1 ) Amministrazione straordinaria senza prosecuzione es. impresa ( 2 ) Amministrazione straordinaria con prosecuzione es. impresa ( 3 ) Art. 35, comma 3, legge 416/61 e 62/01 Fonte:Min.Lav. Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 15
16 LAVORATORI in CIG Media del Periodo Le ore di CIG sono relative al periodo Gennaio Maggio 2012 Lavoratori coinvolti nella Cig nel periodo Valore Medio 11 Settimane SETTORI Numero dei Lavoratori in CIG nei Settori per tutto il periodo dell'anno Tabelle di Simulazione Ore di Cigo Lavoratori coinvolti (media) Ore di Lavoratori coinvolti (media) Ore di Cigd Lavoratori coinvolti (media) Ore di CIG Giornate Lavorative Lavoratori coinvolti (media) Attività econ. connesse con Estraz. minerali metalliferi Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili arredam Chimiche Pelli e cuoio Edilizia Energia elettrica e gas Trasporti e comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Settore Commercio Settore Edilizia Altro Lavoratori in Cig Questa tabella è costruita considerando un ricorso medio di ore di Cig per lavoratore, e indica un numero di lavoratori coinvolti. Settori POSIZIONI di LAVORO a ZERO ORE Le ore di CIG sono relative al periodo Gennaio Maggio 2012 del numero dei posti di lavoro a zero ore per tutto il periodo Settimane 22 Ore di Cigo Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di Cigd Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di CIG Giornate Lavorative Posizioni di Lavoro Totali Attività econ. connesse con Estraz. minerali metalliferi Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili arredam Chimiche Pelli e cuoio Edilizia Energia elettrica e gas Trasporti e comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Settore Commercio Settore Edilizia Altro Posizioni di Lavoro a Zero Ore Questa tabella è costruita considerando una assenza completa dal lavoro (zero ore) su tutto il periodo, e indica il numero minimo delle posizioni lavorative in assenza completa di attività produttiva. Cigo Cigd TFR+Ferie+PP TOTALE Ore media Perdita Tot Lavoratore singolo Settimane Perdita Tot. Perdita singolo Lav Zero ore Perdita Tot Settimane Lavoratore singolo Perdita Tot. Perdita singolo Lav Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 16
17 LAVORATORI in CIG Media del Periodo Le ore di CIG sono relative al periodo Gennaio Maggio 2012 Lavoratori coinvolti nella Cig nel periodo Valore Medio 11 Settimane REGIONI Numero dei Lavoratori in CIG nei Settori per tutto il periodo dell'anno Tabelle di Simulazione Ore di Cigo Lavoratori coinvolti (media) Ore di Lavoratori coinvolti (media) Ore di Cigd Lavoratori coinvolti (media) Ore di CIG Giornate Lavorative PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA TRENTINO A. A VENETO FRIULI V.G LIGURIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA TOTALE GENERALE Lavoratori in Cig Questa tabella è costruita considerando un ricorso medio di ore di Cig per lavoratore, e indica un numero di lavoratori coinvolti. Lavoratori Coinvolti (media) POSIZIONI di LAVORO a ZERO ORE Le ore di CIG sono relative al periodo Gennaio Maggio 2012 del numero dei posti di lavoro a zero ore per tutto il periodo Settimane 22 REGIONI Ore di Cigo Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di Cigd Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di CIG Giornate Lavorative Posizioni di Lavoro Totali PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA TRENTINO A. A VENETO FRIULI V.G LIGURIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA TOTALE GENERALE Posizioni di Lavoro a Zero Ore Questa tabella è costruita considerando una assenza completa dal lavoro (zero ore) su tutto il periodo, e indica il numero minimo delle posizioni lavorative in assenza completa di attività produttiva. Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 17
18 Confronto CIGO-CIGS Regione Piemonte Gennaio maggio Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Chimiche Pelli e Cuoio PROVINCIA Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Biella Verbano Cusio Ossola Piemonte Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo ,06% ,94% ,72% ,43% ,06% ,67% ,63% ,31% ,18% ,20% ,73% ,15% ,08% ,50% ,12% ,09% ,49% ,50% ,25% ,93% ,15% ,05% ,44% ,12% Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio Altro PROVINCIA Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Biella Verbano Cusio Ossola Piemonte Cigo ,28% ,00% ,13% ,29% ,00% ,53% ,18% ,23% ,00% ,92% ,00% ,76% ,71% ,68% ,89% Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo ,17% 23,17% 66,24% 82,91% 39,74% 150,36% 103,14% 1,69% 67,14% ,48% 1,82% 35,52% 51,65% 78,70% 44,62% 35,92% 36,48% 48,84% Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 18
19 Confronto CIGO-CIGS Regione Valle D'Aosta Gennaio maggio Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Pelli e Cuoio PROVINCIA Aosta Valle D'Aosta Cigo Cigo Cigo 24 3,41% ,13% ,30% ,88% 484 4,71% ,59% ,28% Tessili Chimiche Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio PROVINCIA Aosta Valle D'Aosta Cigo 261 3,00% ,21% ,40% 424 7,19% ,35% ,00% ,81% Cigo Cigo ,64% 4,64% ,60% 50,60% Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 19
CIG Aprile
CIG 2012 456.314 38.421.138 5.362.601 76.165.681 2.653.188 25.274.680 28.578.695 6.651.933 Tabelle su: Andamento nei Settori e nelle Province Lavoratori in Cig Confronto Settori/Regioni-Province 2011-2012
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CIG 2012 800.906 67.100.884 8.447.075 120.625.807 4.975.923 38.142.160 44.880.175 11.169.262 Tabelle su: Andamento nei Settori e nelle Province Lavoratori in Cig Confronto Settori/Regioni-Province 2011-2012
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