CIG Ottobre

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1 CIG Ottobre Tabelle su: Andamento nei Settori e nelle Province Lavoratori in Cig Confronto Settori/RegioniProvince L Occupazione Le Causali di A Cura dell Osservatorio CIG Dipartimento Settori Produttivi, Industria Agricoltura Artigianato

2 CIG Ottobre 2010 Nel corso del 2010, anche nel mese di Ottobre si è registrata una richiesta di CIG sopra di ore. Continua a restare costante questo ricorso alla CIG dall inizio dell anno. Si conferma come un segnale preoccupante dello stato delle imprese e dell economia nazionale, dove c è una parte del paese che continua a restare al palo. Sono ormai molti ad affermare che la situazione, era, e resta grave, dalla Banca d Italia alla Confindustria, e a rilevare, con accenni diversi, l assenza e l inconsistenza delle iniziative del governo per fare fronte alle difficoltà economiche, occupazionali e sociali che attraversa il nostro paese. Dove i piccoli accenni di ripresa continuano a non interessare tutto il territorio nazionale, mentre si registra un assenza completa di segnali soprattutto al Sud. Inoltre, il ruolo che in questi mesi di crisi ha svolto la CIG complessivamente, assistendo un occupazione di oltre 350/400 mila lavoratori (CIG tiraggio) risulta sempre più complicato. Se non ci sarà una ripresa produttiva, c è il pericolo di avere altri 500/600 mila disoccupati in più. Le crisi aziendali, sono ogni mese sempre in aumento e continuano a non trovare risposte adeguate, mentre gli effetti più pesanti gravano su centinaia di migliaia di lavoratori, sottoccupati e pensionati. È necessario che il Governo definisca e condivida con le forze sociali, decisioni sugli indirizzi di politica industriale, come sugli strumenti di intervento sul welfare, e sul funzionamento strutturale della CIG e della CIG in deroga. Il mese di ottobre fa registrare, rispetto al mese di settembre una lieve riduzione del 2,35%, ed un leggero aumento sulle ore di ottobre ,78%, sono state autorizzate per ottobre, ore di CIG. Nel periodo gennaio ottobre l aumento complessivo delle ore di CIG è stato del +44,17% sullo stesso periodo del 2009 per un totale di ore di CIG autorizzate, raggiunto e superato il miliardo di ore autorizzate. La Cigo, continua a calare, in rapporto al periodo gennaio ottobre, 36,87% con ore, mentre sul mese precedente il calo è del 8,43% con ore. La Cigo ha rallentato la discesa e per ora, si va stabilizzando sugli ultimi valori fatti registrare. La ripresa produttiva, sembra ancora incapace di muovere positivamente l occupazione nei settori produttivi. Nella maggioranza dei settori c è una riduzione delle ore di Cigo, mentre nel settore alimentare, nel settore dell Edilizia, dell Energia, dei Servizi, si conferma la tendenza ad un nuovo aumento. La, fa segnare una riduzione sul mese di settembre 5,08%, con ore di. Nell intero periodo gennaio ottobre l aumento è consistente +159,61% per un volume di ore di. I settori con aumenti maggiori sono, il settore metallurgico +518,42% che resta quello con l aumento peggiore, il settore del legno +300,29%, il settore meccanico +279,21%, il settore dell edilizia +175,55, il settore della carta e poligrafiche +154,67%, il settore del commercio +85,14%. La presenta un numero crescente di ore e di aziende coinvolte, prima in Cigo, e ormai da diversi mesi in, questa situazione sta entrando in una fase molto preoccupante e di grave pericolo sulle prospettive occupazionali, perché sta determinando nuove condizioni produttive nelle aziende che tendono a stabilizzarsi su una minore occupazione, soprattutto nella continua assenza di una ripresa dei consumi. Dip.Set.Pro. CGIL Osservatorio CIG 2

3 La Cigd, Cassa Integrazione Guadagni in Deroga, torna ad aumentare sia sul mese precedente del +6,36% sia su tutto il periodo, +295,91%. La Cigd fa registrare una tendenza all aumento, per ora inarrestabile, ormai finiscono in Cigd non solo i lavoratori delle Aziende che non rientrano nella normativa vigente, ma anche lavoratori di aziende che hanno concluso i periodi concessi dalle varie normative. Ma ci sono anche casi di aziende, come la Fiat di Pomigliano, che avrebbero a disposizione ancora periodi di, coperti da risorse economiche Inps in attivo strutturale, dove invece viene attivata la CIG in deroga, con le risorse economiche, che non ci sono, e aggravano il conto del bilancio pubblico. Da gennaio 2010 a ottobre 2010 sono state autorizzate ore di Cigd. I settori con il maggiore ricorso alla Cigd, continuano ad essere i settori e le aziende che non rientrano nella normativa attuale della, tra i settori con più occupazione, c è il settore dell edilizia e resta quello con l aumento consistente sul 2009 più alto ,36%, segue il settore Chimico +471,90%, il settore del Legno +675,68%, il Commercio +369,49% con ore, il settore della Carta e poligrafiche +325,14%, la piccola industria meccanica +264,38% ha il volume più alto con ore. Le regioni maggiormente esposte con la Cigd restano la Lombardia con ore e +202,00% sul 2009, segue l Emilia Romagna con ore e +1109,88% sul In 16 settori dei 21 considerati, la percentuale di aumento supera il 200% mentre in 9 oltre il 300%. Tutto l apparato produttivo resta profondamente coinvolto nella crisi, dalla grande azienda, alla piccola azienda ai settori del commercio e dei servizi. Si conferma quanto emerso sin dal mese di settembre 2010, che vi è un aumento consistente soprattutto nei settori direttamente produttivi, ciò, in parte, è il risultato di un allargamento ulteriore delle difficoltà produttive del settore manifatturiero e in parte il risultato per molti lavoratori della conclusione dei periodi coperti dalla Cigo e e che debbono ricorrere alla Cigd. Il continuo aumento consistente della Cigd, nel corso del 2010 è già andato ben oltre il peso registrato nel 2009, la manovra finanziaria 2010, la diminuzione delle risorse a disposizione dei comuni e delle regioni, la scadenza a dicembre 2010 del finanziamento della Cigd, rende necessario l intervento del Governo. Causali di. I ricorsi ai decreti, nel corso del 2010 e fino al 31 ottobre 2010, sono stati oltre 5.511, con un +116,54% sul periodo gennaio ottobre del 2009, e riguardano oltre unità aziendali. Aumentano le crisi aziendali +141,43%, rappresentano il 71,80% del totale dei decreti. Tra i decreti di crisi aziendale ci sono indistintamente le aziende che hanno terminato le 52 settimane di Cassa integrazione guadagni ordinaria, con quelle in crisi aziendale non temporanea. Continuiamo a pensare che le crisi non sono tutte uguali, e una distinzione aiuterebbe a capire ed intervenire meglio nelle dinamiche delle crisi aziendali in atto, ma questa continua a sembrare un informazione eccessiva da mettere a disposizione. Tra le altre causali significative per numero dei decreti restano le domande di ricorso al fallimento +105,83%, al ricorso al concordato preventivo +95,35%, in amministrazione straordinaria +116%. Aumentano i contratti di solidarietà +75,71% e rappresentano il 13,52% del totale dei decreti, le domande di ristrutturazione aziendale sono solo 134 appena il 2,43% dei decreti e le conversioni aziendali 13 appena lo 0,24% dei decreti. È costante la tendenza negativa all aumento degli interventi di tipo passivo verso le imprese, mentre gli interventi che prevedono percorsi di reinvestimento e rinnovamento strutturale dell impresa non raggiungono il 6% del totale dei decreti. Dip.Set.Pro. CGIL Osservatorio CIG 3

4 Occupazione e lavoratori in CIG. Nel periodo gennaio ottobre 2010 considerando un livello medio di ricorso alla CIG, (50% del tempo lavorabile globale, 22 settimane ) si confermano in questo periodo oltre un milione e centosessantamila lavoratori in Cigo, in e in Cigd. Se invece consideriamo i lavoratori equivalenti a zero ore per tutto il periodo 2010 (44 settimane lavorative) si determina un assenza completa di attività produttiva per lavoratori, di cui in Cigd. In questi mesi non è cambiato niente in meglio e la situazione economica e sociale è sempre più insostenibile, per milioni di lavoratori, cassaintegrati, precari, per i quali continuano ad essere previste coperture economiche inconsistenti, irrisorie, quando poi ci sono, mentre molti altri lavoratori continuano a restare senza sostegni. Nel corso del 2010, in questi primi otto mesi, i lavoratori parzialmente tutelati dalla CIG hanno perso nel loro reddito già oltre euro, mentre per ogni singolo lavoratore che è stato a zero ore in tutto questo periodo la perdita certa, anche al netto del consumo effettivo delle ore di CIG autorizzate, è stata di oltre euro. La situazione è ormai diventata insostenibile per migliaia di famiglie italiane, come per quelle che hanno chiesto nei primi nove mesi dell anno la sospensione del pagamento dei mutui. È sempre più evidente su chi pesa la crisi e chi ne sopporta il carico maggiore, sempre in aumento anche per effetto delle scelte del governo sulla manovra economica. Ma a fronte di una parte del paese che non c è la fa più, c è ne una che anche in tempo di crisi e nella crisi a visto aumentare la propria ricchezza. Partire da un riequilibrio e da una redistribuzione del reddito è una condizione necessaria per una nuova ripresa economica e un possibile nuovo sviluppo occupazionale e produttivo. Dip.Set.Pro. CGIL Osservatorio CIG 4

5 Ore autorizzate di Cigo Cigd Andamento mensile Dipartimento Settori Produttivi Industria Agricoltura Artigianato Andamento mensile CIG Nov. Dic. Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Ago. Set. Ott. Cigo Cigd Tot Andamento Mensile Cig Titolo asse Cigo Cigd Tot. Lineare (Tot.) Nov. Dic. Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Ago. Set. Ott. Le ore di Cig nel mese di Ottobre diminuiscono sul mese di Settembre 2010 del 2,35% Le ore di CIGO diminuiscono del 8,43% su Settembre 2010 Le ore di CIGS diminuiscono del 5,08% su Settembre 2010 mentre aumentano del 100,59% su Ottobre 2009 Le ore di CIGD aumentano del +6,36% sul mese precedente e aumentano del 107,35% su Ottobre del 2009 Fonte:Inps Elab.Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 5

6 Ore di CIG Prospetto riassuntivo Settori sul mese e su intero periodo CIG 2010 MESE: Ottobre Solo Valori da Gennaio al Solo Valori da Gennaio al MESE: Ottobre MESE: Ottobre MESE: Ottobre MESE: Ottobre SETTORE INDUSTRIA SETTORE EDILIZIA Interventi ordinari Interventi ordinari Operai Operai Impiegati Impiegati Interventi straordinari Interventi straordinari Operai Operai Impiegati Impiegati Interventi Deroga Interventi Deroga Operai Operai Impiegati Impiegati TOTALE TOTALE SETTORE COMMERCIO SETTORI VARI Interventi straordinari Interventi straordinari Operai Operai Impiegati Impiegati Interventi Deroga Interventi Deroga Operai Operai Impiegati Impiegati TOTALE TOTALE SETTORE ARTIGIANATO TOTALE Cigo Interventi straordinari Operai Operai Impiegati Impiegati TOTALE Interventi Deroga Operai Operai Impiegati Impiegati TOTALE Cigd TOTALE Operai Impiegati TOTALE GENERALE ,00% 8,87% 6,58% 0,11% CIG 71,44% Settore Industria Settore Commercio Settore Artigiananto Settore Edilizia Settori Vari 1,31% 0,04% 3,26% 0,02% 95,37% Settore Industria Settore Commercio Settore Artigiananto Settore Edilizia Settori Vari 19,24% Cigo Settore Industria Cigd 1,44% 0,31% 32,33% Settore Industria Settore Commercio 80,76% Settore Edilizia 41,62% Settore Artigiananto Settore Edilizia 24,30% Settori Vari Fonte:Inps Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 6

7 Ore di CIG Confronto con anno precedente sul mese e su intero periodo Ore Autorizzate per Trattamenti di Integrazione Salariale Cigo Cigd Valori cumulati da Gennaio a Settori di attività MESE: Ottobre MESE: Ottobre Variaz. % Variaz. % Settore Industria Attività econ. connesse ,00% ,58% Estraz. minerali ,58% ,81% Legno ,93% ,92% Alimentari ,88% ,88% Metallurgiche ,59% ,41% Meccaniche ,82% ,44% Tessili ,52% ,82% arredam ,07% ,95% Chimiche ,76% ,48% Pelli e cuoio ,15% ,43% Trasformazione minerali ,91% ,42% Carta e poligrafiche ,62% ,01% Edilizia ,55% ,26% Energia elettrica e gas ,66% ,70% Trasporti e comunicazioni ,12% ,81% Tabacchicoltura ,56% ,05% Servizi ,71% ,08% Varie ,67% ,96% Settore Commercio ,50% ,68% Settore Edilizia ,60% ,74% Altro ,44% ,78% TOTALE ,78% ,17% Settori Settore Edilizia Settore Commercio Varie Servizi Tabacchicoltura Trasporti e comunicazioni Energia elettrica e gas Edilizia Carta e poligrafiche Trasformazione minerali Pelli e cuoio Chimiche arredam. Tessili Meccaniche Metallurgiche Alimentari Legno Estraz. minerali Attività econ. connesse. Ore di CIG Totali Ore di Cig Milioni Fonte:Inps Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 7

8 Ore di Cigo Cigd Confronto per Settori con anno precedente su intero periodo Ore Autorizzate per Ore di Cigo Cigd nei Settori da Gennaio a MESE: Ottobre Anni totale Cigo++Cigd da Gennaio a Trattamenti di Integrazione MESE: Ottobre Salariale CIGO CIGS CIGD Settore Industria Variaz. % Variaz. % Variaz. % % Attività econ. connesse ,02% ,87% ,37% ,58% Estraz. minerali ,48% ,34% ,82% ,81% Legno ,40% ,29% ,68% ,92% Alimentari ,06% ,29% ,28% ,88% Metallurgiche ,48% ,42% ,32% ,41% Meccaniche ,21% ,21% ,38% ,44% Tessili ,03% ,79% ,49% ,82% arredam ,42% ,78% ,80% ,95% Chimiche ,39% ,47% ,90% ,48% Pelli e cuoio ,71% ,70% ,73% ,43% Trasformazione minerali ,81% ,84% ,18% ,42% Carta e poligrafiche ,63% ,67% ,14% ,01% Edilizia ,60% ,55% ,50% ,26% Energia elettrica e gas ,56% ,09% ,50% ,70% Trasporti e comunicazioni ,83% ,66% ,58% ,81% Tabacchicoltura ,03% ,56% ,05% Servizi ,72% ,73% ,42% ,08% Varie ,17% ,74% ,36% ,96% Settore Commercio ,14% ,49% ,68% Settore Edilizia ,83% ,95% ,36% ,74% Altro ,49% ,05% ,78% TOTALE ,87% ,61% ,91% ,17% Ore di Cigo Cigd Ore di Cig CIGD CIGD CIGS CIGS CIGO CIGO CIGD CIGS CIGO Gennaio Ottobre Fonte:Inps Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 8

9 Ore di Cigo Cigd Confronto per Regioni con anno precedente su intero periodo Ore di Cigo Cigd per Regione Cigo + +Cigd da Gennaio a Valori cumulati da Gennaio al MESE: Ottobre Anni MESE: Ottobre CIGO CIGS CIGD REGIONI Variaz.% Variaz.% Variaz.% % PIEMONTE ,43% ,16% ,47% ,78% VALLE D'AOSTA ,85% ,52% ,45% ,87% LOMBARDIA ,25% ,66% ,00% ,58% LIGURIA ,60% ,30% ,88% ,21% TRENTINO A. A ,81% ,93% ,67% ,53% VENETO ,50% ,81% ,66% ,52% FRIULI V.G ,41% ,80% ,27% ,59% EMILIA ROMAGNA ,01% ,60% ,88% ,60% TOSCANA ,55% ,82% ,58% ,68% UMBRIA ,26% ,92% ,90% ,65% MARCHE ,95% ,09% ,39% ,48% LAZIO ,43% ,38% ,32% ,19% ABRUZZO ,53% ,99% ,88% ,78% MOLISE ,55% ,36% ,00% ,28% CAMPANIA ,66% ,31% ,58% ,95% PUGLIA ,86% ,66% ,69% ,42% BASILICATA ,68% ,83% ,72% ,28% CALABRIA ,73% ,79% ,64% ,50% SICILIA ,76% ,00% ,27% ,08% SARDEGNA ,83% ,93% ,81% ,97% TERRITORIO NAZ ,87% ,61% ,91% ,17% Migliaia Ore di Cigo++Cigd Ore di Cig Fonte:Inps Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 9

10 LAVORATORI in CIG Media del Periodo Le ore di CIG sono relative al periodo Gennaio Ottobre 2010 Lavoratori coinvolti nella Cig nel periodo Valore Medio 22 Settimane SETTORI Numero dei Lavoratori in CIG nei Settori per tutto il periodo dell'anno Tabelle di Simulazione Ore di Cigo Lavoratori coinvolti (media) Ore di Lavoratori coinvolti (media) Ore di Cigd Lavoratori coinvolti (media) Ore di CIG Giornate Lavorative Lavoratori coinvolti (media) Attività econ. connesse Estraz. minerali Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili arredam Chimiche Pelli e cuoio Trasformazione minerali Carta e poligrafiche Edilizia Energia elettrica e gas Trasporti e comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Settore Commercio Settore Edilizia Altro Lavoratori in Cig Questa tabella è costruita considerando un ricorso medio di ore di Cig per lavoratore, e indica un numero di lavoratori coinvolti. Settori POSIZIONI di LAVORO a ZERO ORE Le ore di CIG sono relative al periodo Gennaio Ottobre 2010 del numero dei posti di lavoro a zero ore per tutto il periodo Settimane 44 Ore di Cigo Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di Cigd Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di CIG Giornate Lavorative Posizioni di Lavoro Totali Attività econ. connesse Estraz. minerali Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili arredam Chimiche Pelli e cuoio Trasformazione minerali Carta e poligrafiche Edilizia Energia elettrica e gas Trasporti e comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Settore Commercio Settore Edilizia Altro Posizioni di Lavoro a Zero Ore Questa tabella è costruita considerando una assenza completa dal lavoro (zero ore) su tutto il periodo, e indica il numero minimo delle posizioni lavorative in assenza completa di attività produttiva. Cigo Cigd TFR+Ferie+PP/ TOTALE Ore media Perdita Tot Lavoratore Settimane singolo Perdita Tot. Perdita singolo Lav Zero ore Perdita Tot Lavoratore Settimane singolo Perdita Tot. Perdita singolo Lav Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 10

11 Numero dei Lavoratori in CIG nelle Regioni per tutto il periodo dell'anno Tabelle di Simulazione LAVORATORI in CIG Media del Periodo Le ore di CIG sono relative al periodo Gennaio Ottobre 2010 Lavoratori coinvolti nella Cig nel periodo Valore Medio 22 Settimane REGIONI Ore di Cigo Lavoratori coinvolti (media) Ore di Lavoratori coinvolti (media) Ore di Cigd Lavoratori coinvolti (media) Ore di CIG Giornate Lavorative PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA LIGURIA TRENTINO A. A VENETO FRIULI V.G EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA TOTALE GENERALE Lavoratori in Cig Questa tabella è costruita considerando un ricorso medio di ore di Cig per lavoratore, e indica un numero di lavoratori coinvolti. Lavoratori Coinvolti (media) POSIZIONI di LAVORO a ZERO ORE Le ore di CIG sono relative al periodo Gennaio Ottobre 2010 del numero dei posti di lavoro a zero ore per tutto il periodo Settimane 44 Posizioni di Posizioni di Posizioni di Lavoro a 0 ore Lavoro a 0 ore Ore di Cigo Ore di Lavoro a 0 ore per Ore di Cigd per tutto il per tutto il tutto il periodo REGIONI periodo periodo Ore di CIG Giornate Lavorative Posizioni di Lavoro Totali PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA LIGURIA TRENTINO A. A VENETO FRIULI V.G EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA TOTALE GENERALE Posizioni di Lavoro a Zero Ore Questa tabella è costruita considerando una assenza completa dal lavoro (zero ore) su tutto il periodo, e indica il numero minimo delle posizioni lavorative in assenza completa di attività produttiva. Elab.Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 11

12 Elenco causali dei decreti Dati al 31/10/2010 Causali Da Gennaio al 31/10/ % su tot 2010 % su tot Diff.nza su anno crisi aziendale ,40% ,80% ,43% amm.ne straord senza prosecuzione es. impresa 9 0,35% 4 0,07% 5 55,56% fallimento 120 4,72% 247 4,48% ,83% amm.ne straord con prosecuzione es. impresa 25 0,98% 54 0,98% ,00% riorganizzazione aziendale 116 4,56% 176 3,19% 60 51,72% concordato preventivo 86 3,38% 168 3,05% 82 95,35% contratto di solidarietà ,66% ,52% ,71% Conversione aziendale 9 0,35% 13 0,24% 4 44,44% art. 35, comma 3, legge 416/81 e 62/01 4 0,16% 7 0,13% 3 75,00% Liquidazione coatta amministrativa 4 0,16% 6 0,11% 2 50,00% ristrutturazione aziendale 109 4,28% 134 2,43% 25 22,94% TOTALE ,54% Ragione Sociale Da Gennaio al 31/10/ % su tot 2010 % su tot Diff.nza su anno Consorzio 2 0,08% 8 0,15% 6 300,00% S.r.L ,74% ,76% ,63% S.p.A ,72% ,31% ,09% S.n.C. 36 1,41% 44 0,80% 8 22,22% Società cooperativa 84 3,30% 154 2,79% 70 83,33% Società consortile a responsabilità 5 0,20% 3 0,05% 2 40,00% Società in accomandita per azioni 1 0,04% 0 0,00% 1 100,00% Società in accomandita semplice 45 1,77% 51 0,93% 6 13,33% forme 6 0,24% 0 0,00% 6 100,00% Ditta individuale 13 0,51% 12 0,22% 1 7,69% TOTALE ,54% Decreti di CIGS Periodo al da Gennaio 31/10/ % Aziende/Gruppi Tot. Unità aziendali ,54% ,07% Causali 2009 Gennaio Ottobre 0,4% 4,7% 1,0% 4,6% 3,4% 16,7% 0,4% 0,2% 0,2% 4,3% crisi aziendale amm.ne straord senza prosecuzione es. impresa fallimento amm.ne straord con prosecuzione es. impresa riorganizzazione aziendale concordato preventivo contratto di solidarietà 0,07% 4,48% 0,98% 3,19% 0,24% 3,05% 13,52% 0,13% 0,11% 2,43% Conversione aziendale 64,4% Liquidazione coatta amministrativa art. 35, comma 3, legge 416/81 e 62/01 ristrutturazione aziendale 71,80% Causali 2010 Gennaio Ottobre Causali di. I ricorsi aziendali con i decreti alla, nel corso del 2010 e fino al 31 Ottobre 2010, sono stati oltre 5.511, con un +116,54% sul periodo gennaio ottobre del 2009, e riguardano oltre unità aziendali territoriali. Aumentano le crisi aziendali +141,43%, risultano essere il 71,80% del totale dei decreti. Tra le altre causali significative per numero dei decreti, e in aumento sui mesi precedenti, ci sono le domande di ricorso al fallimento +105,83%, al ricorso al concordato preventivo +95,35%, in amministrazione straordinaria +116%. Aumentano i contratti di solidarietà +75,71% e riguardano il 13,52% del totale dei decreti, ma nel 2009 avevano rappresentato il 16,66% del totale, sempre poche le domande di ristruturazione aziendale, solo 134, sono il 2,43% del totale. Continuano ad aumentare gli interventi di tipo passivo verso le imprese, mentre sono solo il 5,86% del totale dei decreti, gli interventi che prevedono percorsi di reinvestimento e rinnovamento strutturale dell impresa Fonte: Min.Lav. Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 12

13 Confronto CIGOCIGS Regione PIEMONTE Gennaio Ottobre Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Trasformazione minerali Carta e poligrafiche PROVINCIA Alessandria Asti Biella Cuneo Novara Torino Verbania Vercelli PIEMONTE Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo ,54% ,72% ,24% ,19% ,70% ,41% ,49% ,29% ,76% ,96% ,34% ,26% ,43% ,06% ,50% ,29% ,75% ,25% ,48% ,89% ,21% ,84% ,58% ,20% Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio Altro PROVINCIA Alessandria Asti Biella Cuneo Novara Torino Verbania Vercelli PIEMONTE Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo ,16% 76,93% 35,85% 61,92% 41,45% 51,21% 44,44% 56,66% 52,43% ,09% 202,52% 36,33% 259,57% 150,92% 299,27% 167,13% 242,24% 214,17% Cigo ,40% ,36% ,67% ,53% ,64% ,98% ,18% ,00% ,12% ,27% ,41% ,64% ,25% ,17% Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 13

14 Confronto CIGOCIGS Regione VALLE D'AOSTA Gennaio Ottobre Aosta VALLE D'AOSTA Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Trasformazione minerali Carta e poligrafiche Cigo Cigo Cigo ,93% ,55% ,70% ,93% ,92% ,21% ,78% ,00% ,27% ,66% Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio PROVINCIA Aosta VALLE D'AOSTA Cigo Cigo ,85% 47,85% ,63% 29,63% Cigo ,71% ,96% ,00% ,55% ,83% ,18% ,48% ,33% Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 14

15 Confronto CIGOCIGS Regione LOMBARDIA Gennaio Ottobre Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Mantova Milano Pavia Sondrio Varese LOMBARDIA Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Trasformazione minerali Carta e poligrafiche Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo ,39% ,13% ,95% ,57% ,75% ,23% ,43% ,97% ,35% ,28% ,16% ,55% ,51% ,00% ,65% ,36% ,19% ,84% ,82% ,80% ,28% ,96% ,64% ,58% Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Mantova Milano Pavia Sondrio Varese LOMBARDIA Cigo ,06% ,38% Cigo ,05% ,25% Cigo ,00% ,37% Cigo ,71% ,84% Cigo ,26% ,90% Cigo ,02% ,90% Cigo ,55% ,05% Cigo ,11% ,58% Cigo ,10% ,92% Cigo ,64% ,07% Cigo ,90% ,76% Cigo ,25% ,16% Cigo ,37% ,90% ,83% ,87% ,05% ,01% ,74% ,52% ,31% ,09% ,93% ,61% Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Osservatorio CIG 15