LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE PER ORIENTAMENTO SESSUALE E IDENTITÀ DI GENERE - PRASSI E GIURISPRUDENZA

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1 LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE PER ORIENTAMENTO SESSUALE E IDENTITÀ DI GENERE - PRASSI E GIURISPRUDENZA Migra LGBT Percorso di formazione sulla richiesta di protezione internazionale per orientamento sessuale Bergamo, 6 aprile 2013 Avv. Simone Rossi 1

2 Persone LGBTI e protezione internazionale Le norme internazionali, europee ed italiane riconoscono le persone perseguitate per orientamento sessuale o identità di genere come destinatarie della protezione internazionale. Il primo paese europeo a riconoscere l orientamento sessuale come motivo di persecuzione è stato l Olanda, nel Convenzione di Ginevra 1951: motivi di persecuzione applicabili alle persone LGBTI: (i) appartenenza a un particolare gruppo sociale; (ii) opinioni politiche; (iii) religione. L appartenenza ad un particolare gruppo sociale è il motivo di persecuzione più frequentemente applicato ai richiedenti asilo LBGTI. Direttiva 2004/83/CE, art. 10, lett. d): in funzione delle circostanze nel paese d'origine, un particolare gruppo sociale può includere un gruppo fondato sulla caratteristica comune dell'orientamento sessuale[ ]; possono valere considerazioni di genere, sebbene non costituiscano di per sé stesse una presunzione di applicabilità del presente articolo. Direttiva 2011/95/UE, art. 10 lett. d) specifica che ai fini della determinazione dell appartenenza a un determinato gruppo sociale o dell individuazione delle caratteristiche proprie di tale gruppo, si tiene debito conto delle considerazioni di genere, compresa l identità di genere Avv. Simone Rossi 2

3 Persone LGBTI e protezione internazionale D.Lgs. 251/2007, art. 8, lett. d): un particolare gruppo sociale può essere individuato in base alla caratteristica comune dell'orientamento sessuale : - Trib. Torino sent. 426/2010: in funzione della situazione del Paese di origine, il particolare gruppo sociale discriminato ben può essere individuato in base alla caratteristica comune dell orientamento sessuale, quale quello dell omosessualità femminile ; - Trib. Caltanissetta : la condizione di omosessuale delinea l appartenenza ad un particolare gruppo sociale. Non è stato recepito il riferimento al genere contenuto nella direttiva, ma nella prassi italiana viene riconosciuto egualmente che le persone TI possono appartenere ad un particolare gruppo sociale. Nota dell UNHCR contenente indicazioni sulle domande di status dirifugiato nell ambito della Convenzione del 1951 relative a orientamento sessuale e identità di genere, 21 novembre 2008 ( Yogyakarta Principles on the Application of International Human Rights Law in relation to Sexual Orientation and Gender Identity, Marzo 2007, ( Avv. Simone Rossi 3

4 - Domande Gay 290/300 - Lesbiche 25/30 - Transessuali 70/75 (90-95% M -> F) Dati numerici ( ) Esiti di 104 decisioni delle Commissioni Territoriali - Status di rifugiata/o 39 - Protezione sussidiaria 7 - Motivi umanitari 9 - Rigetto 49 Esiti di 10 sentenze - Status di rifugiato 5 - Protezione sussidiaria 2 - Rigetto 3 % status, sussidiaria, umanitaria media % Esiti di nostri casi (Giorgio Dell Amico Simone Rossi) - Status di rifugiata/o 14 - Protezione sussidiaria 2 - Motivi umanitari 4 - Rigetto 3 Avv. Simone Rossi 4

5 Aspetti peculiari criminalizzazione requisito della discrezione credibilità (dell orientamento sessuale) attitudine (verso il richiedente LGBTI) difficoltà di raccontare/vulnerabilità Avv. Simone Rossi 5

6 Criminalizzazione In 76 paesi sono in vigore norme che sanzionano penalmente le persone LGBTI (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e intersessuali) In 7 paesi (Iran, Mauritania, Arabia Saudita, Sudan e Yemen e in alcune zone della Nigeria e della Somalia), la pena prevista è la morte (fonte: ILGA State sponsored homophobia , luglio 2011) Le norme penali paesi sanzionano l omosessualità oppure, nella stragrande maggioranza dei casi, gli atti sessuali tra adulti consenzienti dello stesso sesso, atti che nelle norme vengono frequentemente definiti contro natura (c.d. sodomy laws): Esempi: Codice penale dell Uzbekistan, 1994, Articolo 120: Besoqolbozlik, cioè il rapporto sessuale volontario tra due individui di sesso maschile, sarà punito con la detenzione fino a tre anni. Codice penale del Libano, 1943, Articolo 534: Qualunque rapporto sessuale contro natura sarà punito con la detenzione fino a un anno. Avv. Simone Rossi 6

7 Criminalizzazione In 5 paesi europei (Bulgaria, Danimarca, Finlandia, Norvegia e Spagna), l esistenza di norme penali applicate non è sufficiente per il riconoscimento della protezione internazionale In 10 paesi europei (Austria, Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Lituania, Olanda, Polonia, Svezia e Gran Bretagna) l esistenza di norme penali applicate è sufficiente In Italia la questione dell applicazione o meno delle norme penali non è un argomento: l esistenza della norma penale è generalmente sufficiente: - Cass. Civ /2012: «la sanzione penale degli atti omosessuali di cui all'art. 319 c.p. senegalese costituisce di per sè una condizione generale di privazione del diritto fondamentale di vivere liberamente la propria vita sessuale ed affettiva tale violazione di un diritto fondamentale, sancito dalla nostra Costituzione, dalla C.E.D.U. e dalla Carta dei diritti fondamentali dell'unione Europea, vincolante in questa materia, si riflette, automaticamente, sulla condizione individuale delle persone omosessuali ponendole in una situazione oggettiva di persecuzione tale da giustificare la concessione della protezione richiesta»; - Trib. Catania (inedita): tenuto conto che in Ghana esiste una legislazione specifica contro l omosessualità, se il richiedente ritornasse nel paese di origine correrebbe il rischio effettivo di subire un grave danno (conforme Trib. Milano, 195/2012) - Trib. Caltanissetta : la condizione di omosessuale in Ghana Avv. Simone Rossi 7

8 Criminalizzazione Trib. Catania (inedita): tenuto conto che in Ghana esiste una legislazione specifica contro l omosessualità, se il richiedente ritornasse nel paese di origine correrebbe il rischio effettivo di subire un grave danno (conforme Trib. Milano, 195/2012) Trib. Caltanissetta : la condizione di omosessuale in Ghana perseguitata anche legislativamente delinea l appartenenza ad un particolare gruppo sociale Trib. Caltanissetta (inedita): l esistenza nel paese di origine di norme penali contro gli omosessuali esclude che il paese di origine sia in grado di offrire adeguata protezione. (Tunisia) però: Trib. Bari , sent. 946/2011: la sua condizione di omosessuale non necessariamente deve essere messa in relazione con una situazione di potenziale pericolo nel paese di origine ove non dimostra di essere stato oggetto di indagini o rapporti da parte della polizia ovvero di essere stato sottoposto a procedimenti penali Avv. Simone Rossi 8

9 Criminalizzazione però: Trib. Bari , sent. 946/2011: la sua condizione di omosessuale non necessariamente deve essere messa in relazione con una situazione di potenziale pericolo nel paese di origine ove non dimostra di essere stato oggetto di indagini o rapporti da parte della polizia ovvero di essere stato sottoposto a procedimenti penali Avv. Simone Rossi 9

10 Credibilità (dell orientamento sessuale) Quando la richiesta è basata sull orientamento sessuale o sull identità di genere del richiedente, è in discussione un aspetto specifico della credibilità: la/il richiedente è (o è percepita/o come) lesbica, gay, transessuale o intersessuale? Auto identificazione; esami medici (fisici, psichiatrici, psicologici); testimonianze; stereotipi; matrimonio; metodi di interrogazione Commissione Crotone (2009 / 2010) - rivelazione successiva Riconosciuto lo status di rifugiato a un richiedente che aveva già presentato una domanda, rigettata, per diverso motivo e solo nella successiva domanda ha motivato la richiesta con il timore di persecuzione per orientamento sessuale (ha dichiarato di non averne parlato prima per il timore delle conseguenze nel centro di accoglienza) Commissione Milano (2011) (matrimonio) Riconosciuto lo status di rifugiato a un cittadino marocchino, sposato e con un figlio nel paese di origine Trib. Trieste sent. 508/2009 (inedita) ritiene non credibile il ricorrente, evidenziando che aveva scoperto la propria omosessualità a 40 anni, aveva avuto una ragazza da cui aveva avuto un figlio ed aveva riferito alla commissione che quella omosessuale fu un esperienza isolata e non ripetuta e di non frequentare, nemmeno in Italia, associazioni omosessuali Avv. Simone Rossi 10

11 Credibilità (dell orientamento sessuale) Trib. Bari , sent. 946/2011: in particolare risulta poco credibile che i familiari temessero la sua omosessualità osteggiandolo fin da quando aveva solo 13 anni. Immigration Judge, Londra, Settembre 2011: Come fa coming out una lesbica a 13 anni? Chi avrebbe questi dubbi verso una/un adolescente eterosessuale? Avv. Simone Rossi 11

12 Attitudine (verso il richiedente LGBTI) Nicole LaViolette (University of Ottawa): Formazione: Attitudine Conoscenze Abilità Attitudine Consapevolezza del proprio (potenziale) pregiudizio: riflettere sul proprio orientamento sessuale e identità di genere Riflettere sui precedenti contatti con persone LGBTI Valutare la propria reazione verso le persone LGBTI Individuare e affrontare miti e stereotipi Avv. Simone Rossi 12

13 Attitudine (verso il richiedente LGBTI) Conoscenze Terminologia Diversità, storia, costumi LGBTI Discriminazioni e persecuzioni Situazione del paese di origine Legislazione e interpretazione Come si dice omosessuale in arabo? Abilità - Riconoscere segni di omofobia interiorizzata - Creare uno spazio sicuro - Incoraggiare il racconto di esperienze LGBTI Avv. Simone Rossi 13

14 Differenza (Difference) Stigma Vergogna (Shame) Persecuzione/Danno (Harm) Modello DSSH Modello sviluppato da S.Chelvan, che verrà adottato dall UNHCR per la formazione interna sulla credibilità e che è in corso di valutazione dalla UK Border Agency. La DIFFERENZA comporta: (i) (ii) (iii) (iv) (v) (vi) riconoscere di non essere come gli altri rispetto al proprio ruolo sessuale Il riconoscimento graduale dell attrazione verso persone dello stesso sesso Il riconoscimento graduale della differenza di genere (per le persone transessuali o intersessuali) Può esserci l inizio di attività sessuali con persone dello stesso sesso - da notare che la paura può cancellare la dimensione sessuale Riconoscere che la differenza separa le persone LGBTI dalle persone eterosessuali Riconoscersi e associarsi con altre persone LGBTI, quale gruppo differenziato (vii) Realizzare di non vivere una storia eterosessuale : sposarsi, avere figli. Avv. Simone Rossi 14

15 Lo STIGMA comprende la consapevolezza Modello DSSH (i) (ii) (iii) Che i famigliari e/o gli amici disapprovano la condotta/identità; Che la maggioranza non accetta e/o disapprova la condotta/identità; Dei costumi e norme statali/culturali/religiose rivolte alle persone LGBTI. La VERGOGNA è: (i) (ii) (iii) l impatto dello STIGMA I sentimenti associati all isolamento L impatto di essere diverso anziché uguale I primi tre elementi sono comuni alla storia di tutte le persone LGBTI, quello che fa la differenza nelle domande di asilo è l ultimo elemento: PERSECUZIONE/DANNO PERSECUZIONE/DANNO (i) Persecuzione statuale - criminalizzazione (ii) Paura di arresto/detenzione/tortura (iii) Persecuzione/danno non statuale violenza (iv) Violenza domestica - omicidi d onore. Avv. Simone Rossi 15

16 Risultati della ricerca Fleeing Homophobia (inglese, italiano e altre lingue) Avv. Simone Rossi 16