Progetto Sicurezza nelle microimprese metalmeccaniche ASL TO4
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- Giovanna Tortora
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1 Progetto Sicurezza nelle microimprese metalmeccaniche ASL TO4 Quali risultati abbiamo visto: analisi quantitativa delle check-list A cura di A. Bena*, E. Farina* *Scuola Sanità Pubblica - Servizio Epidemiologia ASL T03
2 Valutazione di efficacia dell intervento Analisi quantitativa Scopo: valutare il miglioramento nella sicurezza delle ditte. Strumenti: check-list riguardante aspetti degli ambienti di lavoro e delle macchine Analisi qualitativa Scopo: valutare l atteggiamento nei confronti della sicurezza delle ditte e studiare il ruolo degli intermediari Strumenti: questionario ai titolari, focus group con comitato organizzatore, interviste ai titolari
3 Obiettivo parte quantitativa 1 obiettivo Descrivere il cambiamento negli indici di sicurezza delle aziende coinvolte: indice di contesto, indice delle macchine. 2 obiettivo Misurare il livello di rispetto delle normative di sicurezza di alcune tipologie di macchinari e di aspetti specifici dell ambiente di lavoro.
4 Partecipazione al progetto Delle 193 ditte inizialmente invitate 122 sono state visitate inizialmente e hanno partecipato alle riunioni 42 sono state visitate, ma non hanno partecipato 29 non sono state visitate e non hanno partecipato Non si hanno informazioni iniziali
5 Raccolta dei dati Dati raccolti tramite le check-list nella fase di visite non ispettive iniziali Situazione delle ditte prima dell inizio del progetto Dati raccolti tramite le check-list nella fase di visite ispettive a posteriori Situazione delle ditte al termine del progetto
6 Il campionamento Si tratta di un campionamento casuale semplice, ovvero le unità vengono estratte casualmente. Criteri su cui ci si è basati La divisione delle ditte in: - visitate/non visitate con check-list - partecipanti/non partecipanti alle riunioni La tipologia di macchine utilizzate Il numero di macchinari necessari per poter valutare in maniera statisticamente significativa una differenza.
7 Percentuali di ditte visitate per gruppo Ditte visitate e partecipanti 24% Ditte visitate e non partecipanti 40% Ditte non visitate e non partecipanti 46% 58 ditte in totale
8 Macchine controllate divise per tipologia Altre macchine Trapani Torni Molatrici Seghe a nastro Presse idrauliche Frese Centri di lavoro Presse piegatrici Presse a frizione Cesoie a ghigliottina Troncatrici Calandre Stozzatrici Alesatrici Presse a saltarello Cesoie a coltelli circolari le 58 ditte ispezionate avevano un totale di 832 macchinari
9 Materiali e metodi Indice del contesto = Numero di item a norma nella ditta Numero totale di item nella ditta Indice delle macchine = Numero di macchinari a norma Numero totale di macchinari L analisi sui macchinari è stata fatta separatamente per alcune tipologie ritenute importanti Sono stati valutati i singoli item specifici riguardanti l ambiente di lavoro
10 Materiali e metodi La valutazione è PRE-POST su dati APPAIATI Ai dati di ogni ditta ispezionata sono stati associati i dati della stessa ditta relativi alla fase di valutazione iniziale
11 Sull indice del contesto c è stato Indici un miglioramento di più del 20% Sull indice dei macchinari c è un Indici generali del contesto miglioramento e delle anche macchine se piccolo PRE intervento POST intervento Indice contesto Indice macchinari Differenza post - pre 0.23 (0,17; 0,28) 0.05 (-0.05; 0,15)
12 L indice del contesto ha avuto un Indici miglioramento più alto del 5% nel gruppo delle partecipanti alle riunioni rispetto alle non partecipanti Confronto delle medie dell indice del contesto PRE intervento POST intervento Visitate e partecipanti Visitate Differenza post - pre 0.25 (0,17; 0,32) 0.20 (0,11; 0,29)
13 Il miglioramento è nullo nel Indici gruppo delle non partecipanti La media delle partecipanti è Confronto delle medie aumentata dell indice delle 7% macchine PRE intervento POST intervento Visitate e partecipanti Visitate Differenza post-pre 0.07 (-0,05; 0,20) 0.01 (-0,16; 0,18)
14 Valutazione indice dei macchinari Il vero strumento di valutazione non è la sola checklist, ma l unione del valutatore e dello strumento In questo caso non c è stata omogeneità tra i valutatori della fase pre e della fase post Nella fase pre i macchinari non sono stati messi in funzione In fase post sicuramente c è stato un maggiore rigore
15 Valutazione indice dei macchinari Il miglioramento evidenziato nell indice dei macchinari è il minimo possibile. Possiamo ipotizzare che il miglioramento reale sia stato più alto di quello indicato dai dati analizzati.
16 Le ditte che non hanno partecipato Confronto delle medie degli indici post intervento Visitate e partecipanti Visitate Non visitate Indice contesto Indice macchinari
17 Proporzioni macchinari a norma per tipologia I torni e le presse a frizione e idrauliche devono essere accese per poter essere valutate Macchinari Prima Dopo Differenza TORNI * Nonostante le criticità varie tipologie sono migliorate, le cesoie a ghigliottina in maniera molto significativa FRESE TRAPANI CESOIE_GHIGLIOTTINA ** SEGHE_NASTRO PRESSE PIEGATRICI GRUPPO PRESSE
18 Ambiente di lavoro PRE POST Differenza Pavimenti Spazi di lavoro ** Scaffalature Aperture Vie ed uscite di emergenza ** Servizi igienico assistenziali ** Mezzi di sollevamento e trasporto Impianti elettrici macchine * Segnaletica macchine ** Agenti chimici ** Rischio incendi ** Pronto soccorso ** Rumore Vibrazioni **
19 Conclusioni 1 Anche se il miglioramento è stato leggermente migliore nel gruppo delle visitate e partecipanti, i dati evidenziano che la fase che ha avuto più efficacia nel miglioramento della messa in sicurezza delle ditte è stata quella della visita iniziale Il fatto che dei valutatori siano entrati nelle aziende e abbiano sottolineato ai titolari le cose che andavano o no ha modificato positivamente il contesto
20 Conclusioni 2 L aspettativa generale era quella di migliorare la sicurezza nelle micro-imprese, e i miglioramenti ci sono stati sicuramente sia nell ambiente di lavoro che in tipologie specifiche di macchinari. Da questo punto di vista possiamo dire che il progetto è stato efficace. Quello che è ancora da migliorare è l atteggiamento delle persone nei confronti della sicurezza: nella fase post sono state controllate molti macchinari che erano dotati dei dispositivi di protezione, ma questi erano disattivati.
21 Criticità della valutazione La misurazione della messa a norma dei macchinari durante la visita iniziale non è adeguata per poter fare dei confronti pre-post su tutte le tipologie di macchinario La mancanza di un gruppo di controllo randomizzato non ci ha permesso di valutare al meglio l intero intervento Il gruppo di controllo spontaneo che si è creato ci ha permesso di valutare solo la seconda parte dell intervento relativa alle riunioni
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