Fuoriclasse: verso il Movimento

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1 IN MOVIMENTO

2 È l organizzazione internazionale indipendente dedicata dal 1919 a salvare i bambini e a promuovere i loro diritti. Lavora oggi in oltre 120 paesi, portando avanti più di 500 progetti attraverso una rete di 30 organizzazioni nazionali indipendenti e un ufficio di coordinamento internazionale: Save the Children International.

3 Visione & Missione VISIONE Un mondo in cui ad ogni bambino sia garantito il diritto alla sopravvivenza, alla protezione, allo sviluppo e alla partecipazione. MISSIONE Promuovere miglioramenti significativi nel modo in cui il mondo si rivolge ai bambini e ottenere cambiamenti immediati e duraturi nelle loro vite. Trasparenza, Ambizione, Collaborazione, Creatività ed Integrità sono i valori che ci guidano nel nostro lavoro quotidiano a favore dei bambini, nel mondo e in Italia.

4 COSA FACCIAMO COSA FACCIAMO

5 In Italia: 48 progetti attivi (2015): beneficiari EDUCAZIONE Lottiamo contro la dispersione scolastica, educhiamo alle nuove tecnologie PROTEZIONE MINORI Tuteliamo i minori in Italia a rischio di ogni genere di abuso DIRITTI Difendiamo e salvaguardiamo i diritti dei minori ovunque e a qualunque costo POVERTÀ: Illuminiamo il futuro dei bambini in Italia contro la povertà

6 Coop. Sociale E.D.I. Educazione ai Diritti dell Infanzia e dell Adolescenza È UNA COOPERATIVA SOCIALE CHE SI OCCUPA DI DIRITTI DELL INFANZIA SVOLGE ATTIVITÀ DI FORMAZIONE, EDUCAZIONE, CONSULENZA RICERCA E SI OCCUPA DI INCLUSIONE SOCIALE, PARTECIPAZIONE, BENESSERE SCOLASTICO, EDUCAZIONE AI/CON I MEDIA, GENITORIALITÀ POSITIVA, CONTRASTO AD OGNI FORMA DI ABUSO E MALTRATTAMENTO, DISPERSIONE SCOLASTICA. È PARTNER PRIVILEGIATO DI SAVE THE CHILDREN NELLA REALIZZAZIONE DI NUMEROSI PROGETTI, IN PARTICOLARE, PER LA CHILD SAFEGUARDING POLICY SEGUE LA FORMAZIONE DI TUTTI GLI OPERATORI E VOLONTARI SUL TERRITORIO NAZIONALE

7 L impegno di Save the Children contro la dispersione scolastica Nel 2012 nasce Fuoriclasse, un programma di attività a supporto della motivazione allo studio e dell apprendimento costruito in collaborazione con le scuole che mira a promuovere il protagonismo di docenti, studenti e famiglie con i seguenti obiettivi: Prevenzione scuole primarie e secondarie di I grado Motivazione/Apprendimento il benessere scolastico sostiene il successo formativo Attitudine comunitaria/percorsi personalizzati azioni rivolte a tutto il gruppo classe e attività dedicate ai singoli minori Studenti protagonisti attivi bambini e ragazzi «abitanti affezionati» della propria scuola Coinvolgimento attivo di docenti e famiglie centralità del sostegno «a chi insegna, forma, educa» Tra il 2012 e il 2015 Fuoriclasse ha coinvolto 92 classi in 14 Istituti Comprensivi di 6 città italiane: Bari, Crotone, Milano, Scalea (CS), Napoli, Torino. 7

8 Da Fuoriclasse a Fuoriclasse in movimento Nel 2016 è la volta di Fuoriclasse in movimento: una rete di docenti, dirigenti scolastici e operatori che nasce per garantire uno sviluppo su scala al precedente intervento. L ambizione è di contribuire, partendo da un esperienza concreta, al rinnovamento delle metodologie e degli strumenti con cui si affronta il fenomeno della dispersione scolastica in Italia. FUORICLASSE Programma Dispersione scolastica Locale Approccio preventivo e integrato Partecipazione FUORICLASSE IN MOVIMENTO Movimento Benessere scolastico Nazionale 8

9 Fuoriclasse in movimento: la rete contro la dispersione scolastica e per il benessere scolastico Fuoriclasse in movimento mira a contrastare la dispersione scolastica attraverso il protagonismo degli studenti e di tutta la comunità educante. Gli obiettivi specifici dell intervento sono: studenti e 1000 docenti 1. Promuovere il benessere scolastico attraverso attività di partecipazione rivolte a docenti e studenti; 2. Sostenere un approccio di rete tra le scuole attraverso la costruzione di un Movimento nazionale. A partire dall anno scolastico in corso Fuoriclasse in movimento si espande con l attivazione di due percorsi paralleli: SCUOLE PIONIERE e SCUOLE in RETE.

10 Fuoriclasse: Le scuole PIONIERE MISSION: realizzare i consigli Fuoriclasse e altre sperimentazioni sul tema della partecipazione con momenti di formazione rivolti a docenti e studenti. DOVE? Napoli, Roma, Palermo, Milano, Crotone, Torino. In queste scuole interveniamo con le seguenti attività: 1. Consigli Fuoriclasse: spazi di dialogo tra rappresentanze di studenti e docenti per confrontarsi sul tema della dispersione scolastica e individuare soluzioni condivise per il miglioramento della scuola, 2. Laboratori fuoriclasse: incontri di restituzione dei consigli consultivi aperti a tutto il gruppo classe, 3. Formazione docenti, 4. Formazione genitori.

11 Fuoriclasse: Le SCUOLE IN RETE MISSION: mettere in rete scuole dello stesso territorio attraverso percorsi di formazione rivolti esclusivamente ai docenti. DOVE? Molise, Friuli, Trentino, Umbria MODALITA Con la supervisione e il monitoraggio dell equipe di progetto, gli insegnanti approfondiscono le tematiche dei diritti, della partecipazione, del benessere scolastico, progettando e realizzando in autonomia i percorsi educativi definiti con le formatrici nelle loro classi.

12 Programma Fuoriclasse - la presenza territoriale 1. Fuoriclasse Milano attività nelle scuole. 2. Fuoriclasse in movimento: Scuole pioniere: Milano, Padova, Roma, Crotone, Scalea, Palermo, Valle D Aosta (TBD). Scuole in rete: [Milano], Trento, Udine, Bologna, Pontassieve, San Benedetto del Tronto, Perugia, Campobasso, Chieti, Velletri. Basilicata (TBD). Fuoriclasse in movimento 12

13 Programma Fuoriclasse - la presenza territoriale da 24 scuole coinvolte nel 2014 a quasi 150 nel 2017 SCUOLE IN RETE: 60 SCUOLE PIONIERE: 58 + Torino, Milano Bari con Fuoriclasse modello Da 30 a 60 SCUOLE PIONIERE (DISPERSIONE SCOLASTICA SOPRA IL 15%) inserimento scuole a: 4 Palermo e 4 Padova. Da settembre inserimento 4 scuole: in Valle d Aosta, 4 Genova, 4 Cagliari Da 15 a 60 SCUOLE IN RETE (DISPERSIONE SCOLASTICA SOTTO IL 15%): Inserimento scuole a: Bologna (8), Campobasso (11), Chieti (4), Perugia (8), Trento (8), Udine (6). Da settembre anche Basilicata 13

14 Fuoriclasse verso il movimento Novembre 2017 MISSION DEL MOVIMENTO VALORI Seminario di Lancio e formalizzazione del movimento Promuovere il benessere scolastico attraverso il protagonismo di studenti, docenti e genitori I TRE ASSI TEMATICI/ dinamiche inclusive, protagonismo degli studenti, comunità educante Marzo/giugno 2017 Tavoli territoriali Manifesto e criteri di adesione Aprile/giugno 2017 Definizione piano di monitoraggio e criteri di entrata ed uscita Giugno/settembre 2017 Costituzione del gruppo docenti supporter e seminario residenziale Novembre 2016 Mission e ruoli AZIONI TRASVERSALI Targhe/bollino Scuole campione Kit 14 Fuoriclasse in movimento

15 LE NOSTRE PROTAGONISTE: mettersi in gioco per sperimentare le proprie competenze Obiettivo generale: sperimentare una maggiore autonomia nell uso educativo/formativo della pedagogia dei diritti. COME? Fornendo una cornice teorica e metodologica, un contenitore dentro al quale raccogliere e sviluppare le proprie competenze per tradurle in interventi laboratoriali indirizzati ai propri studenti.

16 1) Dinamiche inclusive 2) Protagonis mo degli studenti I TRE ASSI Il nostro lavoro sul campo e quello del comitato scientifico FC hanno prodotto un approfondimento sui tre assi del movimento. Quali sono? 3) Comunità educante

17 Dinamiche inclusive: un tentativo di definizione «l inclusione è un principio, un approccio educativo basato sui diritti, sostenuto da una serie di valori fondamentali: uguaglianza, partecipazione, sviluppo e sostegno delle comunità e rispetto della diversità. I valori di cui il docente è portatore sono determinanti nello svolgimento della professione». (da Agenzia Europea per lo Sviluppo dell Istruzione degli Alunni Disabili, Profilo dei Docenti Inclusivi) 17

18 Dinamiche inclusive: perché promuoverle Riconosce e valorizza le differenze presenti nel gruppo classe Rende gli studenti protagonisti del loro percorso Favorisce le pari opportunità di apprendimento Didattica inclusiva: come promuoverla Formazione specifica dei docenti/dirigenti Valorizzazione delle prime settimane di scuola per l educazione socio-affettiva Prima ora come momento di decompressone e accoglienza 18

19 Protagonismo degli studenti: un tentativo di definizione «Il concetto di democrazia è intrinsecamente legato al diritto di partecipazione. La partecipazione dei bambini e dei ragazzi, in quanto processo di condivisione delle decisioni che toccano la loro vita quotidiana, è lo strumento cardine attraverso cui si costruiscono i processi democratici e lo standard attraverso cui la democrazia andrebbe misurata. La scuola rappresenta il primo luogo in cui promuovere tale costruzione» (Roger Hart) 19

20 Protagonismo degli studenti: perché promuoverlo Definisce proposte didattiche, relazionali e strutturali funzionali al benessere scolastico Promuove il senso di appartenenza alla scuola «Insegna la democrazia» Favorisce la partecipazione degli studenti negli organi collegiali (e non solo) Cura le relazioni nella quotidianità (il protagonismo «non si insegna», si pratica!) Stimola il confronto tra pari e con gli adulti Ma deve anche considerare gli studenti come coautori dei processi di insegnamento-apprendimento, valorizzando così la loro propositività e progettualità 20

21 Comunità educante: un tentativo di definizione «Una comunità educante è una comunità che consente tempi e luoghi ove processi (di confronto e dibattito) possano avere luogo. In quanto comunità educante, la scuola genera una diffusa convivialità relazionale, intessuta di linguaggi affettivi ed emotivi, ed è anche in grado di promuovere la condivisione di quei valori che fanno sentire i membri della società come parte di una comunità vera e viva. La scuola affianca al compito dell insegnare ad apprendere quello dell insegnare ad essere. La scuola va intesa quindi come una COMUNITÀ INCLUSIVA». 21

22 Comunità educante: perché promuoverla Educare è soprattutto un atto di reciprocità Chi educa è anche educato e il suo sapere si gioca nell atto dell educazione Educare non è solo formare, è costruire insieme identità e futuro Per questo la scuola, in una comunità educante, svolge un ruolo primario verso gli studenti, che debbono apprendere certo i contenuti del programma ufficiale, ma anche il pensiero creativo, sintetico e soprattutto etico 22

23 novembre 2016 Seminario introduttivo Obiet tivo Identi tà Ruoli I prossimi passi giugno 17 Tavoli territoriali settembre 17 seminario residenziale novembre 2017 Formalizzazione del movimento e avvio azioni di cambiamento

24 Per conoscere: Il modello Fuoriclasse : Fuoriclasse in movimento: Y6a0cl I consigli Fuoriclasse: L attività nazionale: Per essere aggiornato su: L impegno Save the Children nel contrasto alla dispersione scolastica: W5JDVc L impegno Save the Children a favore delle scuole italiane: