AZIONE DI SISTEMA LAVORO E DIPENDENZE

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1 Settore Formazione e Lavoro Area Sistema produttivo, Lavoro e Welfare AZIONE DI SISTEMA LAVORO E DIPENDENZE PROGETTI A FAVORE DEL RICONOSCIMENTO DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI ACQUISITE E DELL'INSERIMENTO LAVORATIVO DI PERSONE LA CUI CONDIZIONE DI DISABILITA' E' CORRELATA A DIPENDENZA (Approvato con Disposizione dirigenziale R.G. n del 06/11/2013)

2 INDICE 1. Ambito dell'intervento 2. Finalità dell'intervento 3. Soggetti ammissibili alla presentazione dei progetti 4. Destinatari dell'intervento 5. Tipologia di azioni e risultati attesi 6. Termini e modalità di presentazione delle domande 7. Istruttoria e valutazione 8. Inizio e termine attività 9. Dotazione finanziaria 10. Spese ammissibili 11. Erogazione del contributo 12. Responsabile del procedimento 13. Informativa per il trattamento dei dati personali

3 1. Ambito dell'intervento Diversi soggetti con problematiche di dipendenze sono anche in possesso di certificazione di Invalidità Civile, per altri invece la loro condizione suggerisce un accompagnamento al riconoscimento dell invalidità. E questa una categoria di lavoratori che presenta caratteristiche tipiche in cui gli aspetti sanitari e personali, la ciclicità della propria condizione richiede competenze e attenzioni particolari. Gli interventi che hanno dimostrato efficacia, sono quelli che mettono in rete i servizi sanitari, i servizi sociali e i servizi di accompagnamento al lavoro. Per tali lavoratori, in virtù delle caratteristiche della loro condizione e della presenza di interventi di carattere sanitario o sociale, diventa importante sviluppare percorsi integrati fra servizi e sperimentare forme nuove di intervento, sia nell accompagnamento alla certificazione per chi non ne è in possesso, sia nella valutazione e certificazione delle competenze acquisite, nonché nella direzione di sostegno a forme di esperienze lavorative. Partendo da queste considerazioni la Provincia di Milano promuove la presente iniziativa; la gestione dell'intervento verrà effettuata da una Cabina di pilotaggio composta da: Provincia di Milano; ASL di Milano; Rappresentanti degli enti gestori di servizi residenziali o semiresidenziali per soggetti con problematiche di dipendenza. 2. Finalità dell'intervento Il presente bando intende promuovere progetti che si propongano di attivare azioni finalizzate a: riconoscere alla persona tossicodipendente le competenze professionali acquisite nelle diverse fasi della propria esperienza tossicomanica, raccogliendole sul libretto formativo del cittadino quale certificazione; portare alla certificazione di disabilità per le persone non in possesso; favorire inserimenti lavorativi di lavoratori con problemi di dipendenza. 3. Soggetti ammissibili alla presentazione dei progetti I soggetti ammissibili sono: enti gestori di servizi residenziali e semiresidenziali, attuatori singoli o in rete, accreditati per la presa in carico di soggetti tossicodipendenti, con sede operativa nel territorio della provincia di Milano; nel caso l'ente gestore non sia accreditato, potrà avvalersi per la realizzazione del progetto, in qualità di membro della rete, di un operatore accreditato per i servizi al lavoro ai sensi della L.R. n. 22 del Destinatari degli interventi Destinatari di questo intervento sono: 1) persone iscritte negli elenchi/graduatorie provinciali di cui all'art. 1 della legge n. 68/99 la cui condizione di invalidità è correlata alla dipendenza, in carico a strutture

4 per tossicodipendenti, di carattere residenziale o semiresidenziale; 2) persone con certificazione di dipendenza, inserite in un processo di recupero e guarigione, presso strutture residenziali o semiresidenziali. 5. Tipologia di azione e risultati attesi Il presente avviso è finalizzato a garantire ai destinatari di cui al punto 4 una o più azioni, tra quelle di seguito elencate, aventi come obiettivo il riconoscimento delle competenze acquisite, l accompagnamento alla certificazione di invalidità civile e l'inserimento lavorativo: certificazione delle competenze acquisite, riconoscendo anche il percorso fatto in comunità come percorso formativo, certificate da enti all'uopo accreditati e riportate nel libretto formativo; riconoscimento dell'invalidità civile ed eventuale iscrizione alle liste del collocamento obbligatorio di cui all'art. 1 della legge 68/99; scouting aziendale tirocini finalizzati all'inserimento lavorativo tutoring rivolto al referente aziendale e al gruppo di lavoro volto ad individuare le modalità d'integrazione più efficaci; servizi di supporto all'avvio di iniziative di autoimprenditoralità individuale o collettiva. 6. Termini e modalità di presentazione delle domande Modalità di presentazione delle domande: a sportello, in ordine di arrivo, fino all esaurimento delle risorse finanziarie, a partire dal giorno 11 novembre Per le modalità di presentazione della domanda fare riferimento alla Guida alla presentazione di progetti e cataloghi sul Gestore Bandi e Concorsi, allegato al presente bando I soggetti ammissibili in possesso di firma digitale sono tenuti a presentare, esclusivamente on line, la propria candidatura attraverso la firma digitale della domanda di adesione al finanziamento contenente le seguenti dichiarazioni: a) dichiarazione di possesso delle competenze professionali necessarie alla realizzazione del progetto; b) dichiarazione di adeguamento al Codice etico (D.Lgs. 231/2001) oltre gli allegati di seguito indicati (che devono essere preventivamente firmati elettronicamente e caricati nell'apposita sezione Allegati della modulistica di presentazione dei progetti): 1. copia fotostatica (non autenticata) di un documento di identità, in corso di validità, del firmatario della domanda di finanziamento; 2. procura del potere di firma (solo in caso di delega da parte del legale rappresentante);

5 3. cronogramma delle attività; 4. preventivo economico firmato (generato dal sistema Sintesi); 5. organigramma del progetto; 6. eventuale lettera di intenti di costituzione rete; 7. elenco dei destinatari degli interventi, con dichiarazione che si tratta di soggetti ricompresi tra quelli indicati al punto n. 4 del presente avviso; 8. informativa sulla privacy sottoscritta (schema rinvenibile on line) 7. Istruttoria e valutazione Non è prevista la costituzione di apposito nucleo di valutazione. Gli Uffici del Settore Formazione e Lavoro procederanno all istruttoria per l ammissibilità al finanziamento, riservandosi di richiedere ai soggetti attuatori ulteriore documentazione ad integrazione di quanto già presentato. Non saranno ammesse domande di finanziamento: prive della firma del legale rappresentante o del soggetto delegato; presentate da soggetti non elencati al punto 3; non compilate nell apposito formulario Sintesi; non redatte correttamente. 8. Inizio e termine attività L avvio delle attività dovrà essere formalizzato entro 30 giorni di calendario dalla comunicazione di concessione del contributo, inviando la comunicazione di avvio sul sistema Sintesi. Termine ultimo per la realizzazione delle azioni: 31\03\2014. Termine ultimo per la consegna della rendicontazione finale: 31\05\ Dotazione finanziaria La dotazione finanziaria complessiva ammonta a Importo massimo ammissibile per progetto: Ai fini dell ammissibilità delle spese e della rendicontazione, si farà riferimento alle disposizioni approvate dalla Regione Lombardia con d.d.u.o. n del 22\12\ Spese ammissibili Tipologie di spese ammissibili: spese per personale, quali TUTOR, COUNSELOR, ACCOMPAGNATORI spese per l acquisto di beni e servizi, destinati ai destinatari del presente avviso. Le spese riferite alla voce realizzazione del piano dei conti dovranno essere pari o superiori al 70% (da mantenere anche nella fase di rendicontazione finale della spesa). La spesa ammissibile al contributo deve rispettare le seguenti condizioni generali: è riferita ad attività coerenti con il punto n. 5; è funzionale al raggiungimento del progetto approvato;

6 è sostenuta dalla data di pubblicazione dell Avviso pubblico alla data di conclusione del progetto; non ha una copertura finanziaria attraverso il contributo di altri programmi comunitari/nazionali/o comunque altre risorse pubbliche; è congrua, effettuata secondo i criteri di economicità, di efficacia riferibili ad una sana gestione finanziaria ed un ottimale allocazione delle risorse, ed è riferita all ultimo preventivo allegato al progetto approvato; ha dato luogo ad un pagamento da parte dei beneficiari, ad eccezione delle spese dei contributi in natura e agli ammortamenti, ed è comprovata da fatture quietanzate o da documenti contabili aventi forza probatoria equivalente, che in originale deve riportare il timbro spesa sostenuta totalmente/parzialmente progetto per importo pari a rendicontazione Emergo Erogazione del contributo Il contributo verrà erogato dopo la conclusione delle attività e comunque a seguito di approvazione della certificazione finale della spesa (da presentare su Sintesi) previa presentazione della seguente documentazione: Relazione finale Dichiarazione finale delle spese Piano dei conti Elenco giustificativi di spesa La documentazione dovrà essere presentata entro e non oltre 60 giorni dalla data di conclusione delle attività. 12. Responsabile del procedimento Il responsabile del procedimento è il Direttore del Settore Formazione Lavoro della Provincia di Milano, d.ssa Maria Cristina Pinoschi, Via Soderini, Milano. Le informazioni possono essere chieste al Settore Formazione Lavoro Piano Emergo Indirizzo emergo2012@provincia.milano.it 13. Informativa per il trattamento dei dati personali I dati acquisiti verranno trattati con modalità manuale e informatica e saranno utilizzati unicamente per le finalità relative al presente avviso, per il quale gli stessi sono stati comunicati e nel rispetto dell art. 13 della D. lgs.196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali. Il titolare dei dati forniti è la Provincia di Milano, via Vivaio 1. Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini dello svolgimento delle istruttorie per l erogazione delle doti previste dal presente avviso. L eventuale mancato conferimento comporta la decadenza del diritto al beneficio. 14. Riferimenti normativi Legge 12 marzo1999 n. 68 Norme per il diritto al lavoro dei disabili ed in particolare l art. 14 che prevede l istituzione da parte delle Regioni del Fondo Regionale per l occupazione dei disabili da destinare al finanziamento dei programmi regionali di

7 inserimento lavorativo e dei relativi servizi ; D.lgs. 10 settembre 2003 n. 276 attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro di cui alla legge 14 febbraio 2003 n.30 ed in particolare gli artt. 4,5,6,e 7 in merito agli operatori pubblici e privati che erogano servizi al lavoro; Regolamento (CE) n. 800/08 del 6 agosto 2008 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato (Regolamento generale di esenzione per categoria)ed in particolare la Sezione 9 Aiuti in favore dei lavoratori svantaggiati e disabili ; L.R. n. 22/06 Il mercato del lavoro in Lombardia che individua all art.13 negli operatori pubblici e privati accreditati coloro che concorrono all attuazione delle politiche del lavoro accedendo ai finanziamenti regionali e sviluppando forme di accompagnamento delle persone disabili nell inserimento nel mercato del lavoro; L.R. n.13/03 "Promozione all'accesso al lavoro delle persone disabili e svantaggiate", che ha previsto l'istituzione del Fondo Regionale per l'occupazione dei Disabili, con il quale finanzia, sulla base di piani presentati dalle Province, iniziative a sostegno dell'inserimento lavorativo delle persone disabili e dei relativi servizi di sostegno e di collocamento mirato; Delibera di Giunta Regionale n. VIII/ del 25 novembre 2009 ha definito le linee programmatiche per la realizzazione di iniziative a sostegno dell inserimento lavorativo dei disabili nel triennio ; Delibera di Giunta Provinciale n. 346 del 17/09/2013 avente ad oggetto Approvazione proroga Piano provinciale per l'occupazione dei disabili Emergo 2012 programmazione 2012 sono state approvate le linee di prosecuzione delle azioni/misure già presenti nella programmazione in tema di inserimento lavorativo dei disabili nonché le azioni innovative e sperimentali nella misura massima del 10% del tetto teorico delle risorse spettanti alla Provincia di Milano; Delibera di Giunta Regionale n. X/556 del 02/08/2013 Determinazioni in ordine alla prosecuzione delle iniziative mirate al sostegno in favore dell'inserimento e mantenimento lavorativo di persone disabili ; Determinazione Dirigenziale R.G /2011 del 16/12/2011 Accertamento dell entrata di ,00 da parte della Regione Lombardia per il Piano Provinciale per l attuazione di interventi a valere sul Fondo Regionale per l occupazione dei disabili Emergo 2012 CUP J42F ; Determinazione Dirigenziale R.G. n. 9067/2013 del 18/09/2013, Accertamento dell'entrata di ,33 da parte della Regione Lombardia per la prosecuzione del Piano provinciale per l'attuazione di interventi a valere sul Fondo regionale per l'occupazione dei disabili Emergo 2012 (CUP J42F CUP Master J42F ) e approvazione degli impegni di spesa relativi alle varie misure; Decreto Regionale n del 06/08/2013 con cui la Regione Lombardia in riferimento all'assegnazione delle risorse per la prosecuzione delle iniziative mirate al sostegno in favore dell'inserimento e mantenimento lavorativo di persone disabili di cui alla DGR X/556/2013, impegna la spesa e procede alla liquidazione parziale di ,69=;.Decreto Regionale n del 29/10/2013, Azioni ed interventi a carattere innovativo e sperimentale nell'ambito di iniziative mirate all'inserimento e mantenimento lavorativo di persone disabili, in attuazione della DGR n. 556/2013 ;. L.R. n. 31 dell'11/7/1997, Norme per il riordino del servizio sanitario regionale e sua integrazione con le attività dei servizi sociali ;. Delibera Giunta Regionale n. IX/3540 del 30/5/2012 Determinazioni in materia di

8 esercizio e accreditamento delle unità di offerta sociosanitarie e di razionalizzazione del relativo sistema di vigilanza e controllo ; Dduo del 22/12/2006 Linee guida per le dichiarazioni intermedie della spesa e la rendicontazione finale per le iniziative finanziate da fondi regionali e/o nazionali ( ). Il Direttore del Settore Formazione Lavoro d.ssa Maria Cristina Pinoschi (documento firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 de del D.Lgs. 82/2005 e norme collegate)