AVVISO N.3/2015 DOTE IMPRESA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA PRENOTAZIONE DELLE INDENNITA DI TIROCINIO

Transcript

1 AVVISO N.3/2015 DOTE IMPRESA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA PRENOTAZIONE DELLE INDENNITA DI TIROCINIO Premessa Con il presente avviso la Provincia di Bergamo intende acquisire le manifestazioni di interesse da parte degli Enti Accreditati del territorio ad accedere ai contributi ed agli incentivi di seguito presentati. La manifestazione di interesse non genera alcun obbligo o impegno in capo alla Provincia, che procederà con l assegnazione formale delle risorse economiche solo ed esclusivamente a seguito dell approvazione del bilancio provinciale 2016 e della messa in disponibilità delle risorse finanziarie assegnate per queste misure di intervento. Le risorse indicate nel presente avviso potranno inoltre essere riparametrate ed eventualmente integrate in funzione della messa in disponibilità delle stesse da parte di Regione Lombardia ed in funzione delle effettive esigenze e richieste provenienti dal territorio, nei limiti massimi di quanto assegnato da Regione Lombardia con Decreto 2647 del 30/03/ Oggetto e Obiettivi dell intervento Il presente Avviso modula i contenuti ed i servizi della Dote Impresa della Provincia di Bergamo definendo contestualmente le modalità di accesso da parte delle aziende e degli Enti Accreditati alla prenotazione dei contributi disponibili per l erogazione delle indennità di tirocinio alle persone destinatarie di una Dote Unica Persone Disabili finalizzata all inserimento lavorativo. Obiettivo dell avviso è sostenere le aziende che attivano tirocini finalizzati all inserimento lavorativo sgravandole dell onere economico derivante dall erogazione dell indennità di tirocinio e dall impegno della prenotazione e gestione amministrativa delle indennità di tirocinio. 2. Risorse economiche disponibili 1 Il servizio è finanziato con le risorse del Piano Provinciale Disabili annualità finanziaria Indennità di tirocinio ,00 Al fine di garantire copertura omogenea del territorio rispetto alla possibilità di fruire del servizio, le risorse economiche verranno assegnate nel rispetto di quanto indicato nella tabella sottostante fino a esaurimento delle risorse disponibili. La Provincia di Bergamo si riserva di variare l entità delle risorse destinate a questa tipologia di intervento e la ripartizione delle stesse tra le diverse aree territoriali in base alle effettive necessità e richieste pervenute, nonché di destinare le risorse ad altra tipologia di intervento all interno del Piano Provinciale Disabili qualora i finanziamenti non vengano utilizzati. 1 La Provincia si riserva di riparametrare ed integrare tutte le risorse indicate nel presente avviso in funzione della messa in disponibilità delle stesse da parte di Regione Lombardia ed in funzione delle effettive esigenze e richieste provenienti dal territorio, nei limiti massimi di quanto assegnato da Regione Lombardia con Decreto 2647 del 30/03/

2 Le risorse potranno essere impegnate e liquidate solo ad avvenuta approvazione del bilancio di esercizio provinciale 2016 ed alla possibilità di adottare gli impegni di spesa. AREA TERRITORIALE n. medio doti inserimento atteso n. medio tirocini attivati attesi BERGAMO - DALMINE 32, ,00 ISOLA - VALLE IMAGNA - VALLE B 28, ,00 LOVERE 6, ,00 ROMANO 14, ,00 SERIATE - GRUMELLO 13, ,00 TREVIGLIO 19, ,00 VALLE CAVALLINA - BASSO SEBINO 11, ,00 VALLE SERIANA 22, ,00 Totale 145, ,00 Beneficiari: La manifestazione di interesse può essere presentata dagli enti accreditati aderenti al catalogo provinciale Dote unica persone con disabilità, che potranno successivamente prenotare l incentivo su delega dell azienda beneficiaria presso cui sarà attivato il tirocinio. La manifestazione di interesse può inoltre essere presentata da datori di lavoro pubblici e privati che intendono attivare tirocini all interno di una propria sede operativa in Provincia di Bergamo in favore di una persona disabile destinataria di una dote unica. Destinatari finali: sono destinatari finali i lavoratori con disabilità di cui all art. 1 della Legge 68/99 e smi iscritti negli elenchi provinciali del Collocamento Mirato e titolari di Dote unica persone con disabilità che svolgono un tirocinio in aziende pubbliche o private aventi sede operativa in provincia di Bergamo. Caratteristiche e composizione dei servizi: Il contributo ha un valore massimo pari a ,00 utilizzabile per le seguenti tipologie di attività: - indennità di tirocinio/borsa lavoro da erogare alla persona disabile titolare di Dote Unica finalizzata all Inserimento Lavorativo che svolge un tirocinio presso la sede operativa di un azienda della Provincia di Bergamo; importo minimo destinabile al servizio: ,00. Sono riconoscibili al massimo. 5,00/ora per un minimo di 440 ore di tirocinio. L importo orario riconosciuto per lo svolgimento del tirocinio deve essere dichiarato all interno della documentazione di tirocinio (convenzione e/o progetto formativo); - contributo per le spese assicurative e di gestione amministrativa del tirocinio: massimo. 200,00. Modalità e condizioni per il riconoscimento e del contributo: Il contributo è riconoscibile a fronte dell attivazione di un tirocinio in favore di una persona disabile destinataria di una Dote Unica finalizzata all Inserimento Lavorativo realizzato all interno di una sede produttiva aziendale ubicata nel territorio bergamasco. La quota massima di. 200,00 è riconosciuta solo nei seguenti casi: - l azienda ospitante non è soggetta agli obblighi della L.68/99 - l azienda ospitante è ottemperante agli obblighi della L.68/99 - il tirocinio lavorativo si conclude con un assunzione a tempo indeterminato o determinato di almeno 180 giorni - i costi di gestione e assicurazione sono stati sostenuti da un Ente Accreditato aderente al Catalogo provinciale Dote Unica persone con disabilità. 2

3 La quota minima di ,00 è riconosciuta in misura proporzionale alla durata effettiva del tirocinio ed alle ore effettivamente prestate dalla persona che realizza il tirocinio desunte dal registro presenze che deve essere obbligatoriamente compilato con cadenza quotidiana e presentato, a mezzo invio elettronico, al momento della richiesta di liquidazione del contributo. Richiesta del contributo: La richiesta di contributo potrà essere effettuata dai soggetti che hanno manifestato il proprio interesse in risposta a questo avviso, a seguito della validazione della manifestazione di interesse presentata. La domanda di contributo deve essere compilata accedendo allo stesso applicativo usato per le comunicazioni obbligatorie della Provincia di Bergamo (COB di Sintesi) a partire dalla data di assunzione dell impegno di spesa in favore del soggetto richiedente. La Provincia di Bergamo avrà cura di comunicare l assunzione dell impegno di spesa ai soggetti interessati. Gli Enti Accreditati dovranno presentare la domanda a proprio nome allegando alla richiesta delega sottoscritta dal datore di lavoro ospitante. La compilazione online della richiesta tramite l applicativo COB-Sintesi genera la domanda d incentivo, comprensiva di autocertificazione delle condizioni descritte al punto Obblighi delle aziende del presente avviso, effettuata ai sensi dell art. 46 o 47 del D.P.R. n. 445/2000. Dopo l invio, alla domanda devono essere inoltre allegati i seguenti documenti: 1. scansione della convenzione di tirocinio e del progetto formativo; 2. scansione di un documento d identità, in corso di validità, del firmatario della domanda (in formato pdf); 3. eventuale delega del potere di firma da parte del rappresentante legale, completa di scansione di un documento d identità, in corso di validità, del delegante (in formato pdf). Gli enti/imprese in possesso di firma digitale potranno generare il file pdf della domanda, firmarlo digitalmente e allegarlo a sistema tramite la funzione Allegati. Gli enti/imprese non in possesso di firma digitale dovranno stampare la domanda, firmarla olograficamente, scansionarla e allegarla a sistema tramite la funzione Allegati. Richiesta di Liquidazione Il contributo sarà erogato agli enti ed alle imprese pubbliche e private previa presentazione della domanda di liquidazione e avverrà esclusivamente in seguito alla presentazione dei documenti comprovanti le spese effettivamente sostenute. La domanda di liquidazione deve essere presentata seguendo le indicazioni fornite dalla Provincia di Bergamo e dovrà obbligatoriamente contenere le seguenti informazioni ed essere accompagnata dai seguenti documenti: - Registro delle attività svolte dal tirocinante in copia conforme all originale (anche a mezzo mail), firmato dalla persona che ha svolto il tirocinio e dal tutor aziendale, timbrato dal datore di lavoro ospitante. - Copia della/e quietanza/e di pagamento in favore della persona che svolge il tirocinio. - Fatture e/o giustificativi di spesa attestanti le spese di assicurazione e di gestione amministrativa sostenute per la gestione del tirocinio, comprensivi di timesheet del personale eventualmente impiegato. I datori di lavoro e gli enti accreditati sono tenuti a tenere agli atti gli originali delle quietanze di pagamento ed esibirli in caso di verifica ispettiva da parte della Provincia di Bergamo o di altro ente avente diritto. 3. Modalità di presentazione della candidatura Le manifestazione di interesse possono essere presentate compilando la modulistica allegata al presente avviso che dovrà essere firmata digitalmente ed inviata a mezzo pec all indirizzo formazione@pec.provincia.bergamo.it entro e non oltre la data del 20/10/2016. La Provincia di Bergamo valuterà le manifestazioni di interesse pervenute e, valutata la coerenza e la rispondenza a quanto indicato nel presente avviso, comunicherà ai soggetti proponenti l esito della valutazione in forma scritta. 3

4 4. Obblighi dei soggetti richiedenti Gli enti e le aziende che fanno richiesta dei contributi previsti nel presente avviso dovranno, oltre a quanto già indicato, dichiarare ai sensi dell art del D.P.R. 445/2000, di: essere in regola con l applicazione del CCNL, in particolare con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi; - essere in regola con la normativa in materia di sicurezza del lavoro e con tutte le normative in materia di lavoro; - essere ottemperanti ai sensi della L.68/99; - non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo o qualsiasi altra situazione equivalente in Italia e all estero secondo la legislazione italiana vigente, e che non è in corso alcuna delle predette procedure; - dichiarare che non è mai stata pronunciata, nei confronti del legale rappresentante, una condanna con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale o per delitti finanziari; - essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei propri dipendenti e che rispetta le normative e i contratti di lavoro vigenti in materia; - non avere in corso a proprio carico provvedimenti in corso per l applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all art. 3, L. n 1423 del , o di una causa ostativa prevista dall art. 10 L n 575 del e s.m.i. (normativa in tema di lotta alla delinquenza mafiosa). 5. Inizio e durata delle attività L avvio delle attività è subordinato all approvazione del bilancio di esercizio provinciale 2016 ed alla possibilità di adottare gli impegni di spesa. La realizzazione dei servizi potrà essere effettuata fino al 30/11/2017, salvo proroghe e/o diverse indicazioni. La durata del servizio è calibrato in relazione alla fascia di appartenenza della persona destinataria dell intervento, secondo quanto indicato nello specifico avviso dedicato alla Dote Unica Persone con disabilità. Tutte le attività dovranno comunque concludersi entro e non oltre il 30/11/2017. Per tutto quanto non specificato nel presente avviso (in ambito amministrativo e tecnico) si rimanda al Manuale Unico di Gestione e Controllo - Linee di indirizzo 2014/2016 ed alla nota di R.L. Registro Ufficiale n del 20/04/ Rinunce e revoca Qualora l azienda o l ente che ha richiesto uno dei servizi del presente avviso debba o voglia rinunciare all incentivo, dovrà esserne data tempestiva comunicazione alla Provincia di Bergamo. La rinuncia dovrà essere sottoscritta dalla persona interessata ed essere inoltrata da parte dell'ente che ha sottoscritto il PIP alla Provincia di Bergamo entro e non oltre 5 giorni dalla data della rinuncia. In caso di rinuncia, e quindi di conclusione anticipata del tirocinio, saranno riconosciuti gli importi relativi ai servizi erogati prima del momento della rinuncia, rispettando le condizioni di liquidabilità riportate nel Manuale Operatore regionale. Nel caso si riscontrasse il mancato possesso dei requisiti di partecipazione previsti dall avviso o delle gravi irregolarità nella gestione delle attività legate ai servizi, la Provincia di Bergamo si riserva la facoltà di revocare i servizi per intero. 7. Monitoraggio e Controllo La Provincia di Bergamo ha la possibilità di effettuare, prima e durante l'erogazione dei servizi previsti dalla dote o a conclusione della stessa, verifiche del servizio erogato. Pertanto durante tutto il corso di realizzazione del PIP l'operatore è tenuto ad assicurare lo svolgimento delle verifiche che la Provincia di Bergamo riterrà opportuno effettuare. 8. Informativa sul trattamento dei dati personali Ai sensi del D.Igs n. 196/2003, i dati acquisiti in esecuzione del presente avviso pubblico sono utilizzati esclusivamente per le finalità relative al procedimento amministravo per il quale essi vengono comunicati, secondo le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti. Titolare del trattamento dei dati è la Provincia di Bergamo, incaricato del trattamento è il Dirigente del Settore Welfare, Turismo e Cultura. 4

5 Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini dello svolgimento delle istruttorie per l erogazione delle doti previste dal presente avviso. L eventuale mancato conferimento comporta la decadenza del diritto al beneficio. 9. Disposizioni finali Per quanto non previsto all interno del presente bando, si deve far riferimento alle disposizioni contenute nei seguenti atti: - Deliberazione di Giunta Regionale X/1106 del 20 dicembre 2013 Linee di indirizzo a sostegno delle iniziative in favore dell inserimento socio-lavorativo delle persone con disabilità, a valere sul fondo regionale istituito con la L.R. 4 agosto 2003 n 13 - annualità ; - Deliberazione di Giunta Provinciale della Provincia di Bergamo n. 114 del 07/04/2014 Approvazione linee di indirizzo triennali del Piano Provinciale Disabili Doti Disabili in Rete 2014/2016 e approvazione del masterplan per l annualità 2014 del Piano Provinciale Disabili. - Decreto Dirigenziale Regione Lombardia n del 22/12/2014 Manuale Unico di Gestione e Controllo - Linee di indirizzo 2014/ Manuale unico di gestione e controllo della Provincia di Bergamo Riferimenti normativi e direttive - Legge 12 marzo 1999 n. 68 /1999 Norme per il diritto al lavoro delle persone disabili e s.m.i; - D.lgs. 14 settembre 2015, n. 150 Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell art. 1, comma 3, della Legge 10 dicembre 2014, n D.lgs. 14 settembre 2015, n. 151 Disposizione di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico dei cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183, con particolare riferimento agli artt Decreto Legislativo 10 settembre 2003 n. 276 Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro di cui alla legge 14 febbraio 2003 n.30 ed in particolare gli artt. 4,5,6,e 7 in merito agli operatori pubblici e privati che erogano servizi al lavoro; - Regolamento UE n. 1407/2013 della Commissione del 18/12/2013 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti di importanza minore (de minimis). - Regolamento UE n. 651/2014 della Commissione del 17/06/2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato. - Legge Regionale 4 agosto 2003 n. 13 Promozione all accesso al lavoro delle persone disabili e svantaggiate ; - Legge Regionale 28 settembre 2006 n. 22 Il mercato del Lavoro in Lombardia e s.m.i.; - Legge Regionale 6 agosto 2007 n. 19/2007 Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia e s.m.i.; - Legge Regionale 5 ottobre 2015, n. 30 Qualità, innovazione ed internazionalizzazione nei sistemi di istruzione, formazione e lavoro in Lombardia. Modifiche alle ll.rr. 19/2007 sul sistema di istruzione e formazione e 22/2006 sul mercato del lavoro. - D.G.R Regione Lombardia n del 20 dicembre 2013 avente ad oggetto: Linee di indirizzo a sostegno delle iniziative in favore dell inserimento socio- lavorativo delle persone con disabilità, a valere sul fondo istituito con la L.R. 4 agosto 2003 n. 13 annualità 2014/ D.G.P. Provincia di Bergamo n. 114 del 07/04/2014 Approvazione linee di indirizzo triennali del Piano Provinciale Disabili Doti Disabili in Rete 2014/2016 e approvazione del masterplan per l annualità 2014 del Piano Provinciale Disabili. - Decreto Regionale n del 15/07/2014 Validazione dei Piani Provinciali Disabili presentati dalle amministrazioni provinciali per il triennio 2014/2016 in attuazione della DGR 1106/2013 e dei piani attuativi annuali D.G.R. Regione Lombardia n del 22 dicembre 2014 Adempimenti attuativi alla D.G.R. n. X/1106/2013 approvazione del manuale unico di gestione e controllo e del progetto Adeguamento del Sistema Informativo Sintesi. - D.G.R. Regione Lombardia n. X/3453 del 24 aprile 2015 Determinazione in ordine alle iniziative in favore dell inserimento socio-lavorativo delle persone con disabilità e integrazione delle linee di indirizzo di cui all DGR 1106/

6 - Decreto Regionale n del 19 giugno 2015 Riparto per l annualità 2015 del Fondo Regionale per l Occupazione dei disabili in attuazione della DGR 1106/ Decreto Regionale n del 31/03/2016 Fondo regionale per l occupazione dei disabili realizzazione da parte delle Province di Bergamo, Cremona, Lodi e Varese di iniziative a favore di persone disabili in attuazione della DGR 1106/2013 validazione masterplan 2015 e azioni di sistema a diretta gestione provinciale. - Nota n del Registro Ufficiale di Regione Lombardia del 20/04/2016 Indicazioni operative in merito alle procedure di gestione e rendicontazione dei Piani Provinciali Disabili anni da parte delle Province/Città Metropolitana. - D.D.U.O. Regione Lombardia n del approvazione dei requisiti e delle modalità operative per la richiesta di accreditamento degli operatori pubblici e privati per lo svolgimento dei servizi di istruzione e formazione professionale di cui all art. 26 della L.R. 19/2007 e per la costituzione del relativo albo regionale, in attuazione della d.g.r. n. 8/6273 del 21 dicembre 2007 e smi - D.D.U.O. Regione Lombardia n del approvazione dei requisiti e delle modalità operative per la richiesta di accreditamento degli operatori pubblici e privati allo svolgimento dei servizi al lavoro di cui all art. 13 della L.R. 22/2006 e per la costituzione del relativo albo regionale, in attuazione della d.g.r. n. VIII/6273 del 21 dicembre 2007 e smi; - D.G.R. Regione Lombardia n del Erogazione dei servizi di istruzione e formazione professionale nonché dei servizi per il lavoro. Procedure e requisiti per l accreditamento degli operatori pubblici e privati e indicazioni per il funzionamento dei relativi albi regionali e smi; - Decreto 5808 dell 08/06/2010 Approvazione dei requisiti e delle modalità operative per la richiesta di iscrizione all albo regionale degli operatori pubblici e privati per i servizi di istruzione e formazione professionale e per i servizi al lavoro in attuazione della D.G.R del ; - D.D.U.O. Regione Lombardia n del 20/12/2012 Approvazione delle indicazioni regionali per l offerta formativa relativa ai percorsi professionalizzanti di formazione continua, permanente, di specializzazione, abilitante e regolamentata.. 6