III COMPORTAMENTI E SIGNIFICATI

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1 III COMPORTAMENTI E SIGNIFICATI 1 APPROCCIO BEHAVIORISTA: alcuni assunti Legge della parsimonia : non interpretare un azione come frutto di una facoltà psichica elevata ( coscienza ) se è possibile interpretarla in riferimento a facoltà inferiori (L. Morgan 1896) = riduzionismo Non occorre riferirsi alla coscienza, agli atteggiamenti, ai valori per spiegare i comportamenti (J, B. Watson 1913, B. F. Skinner 1969) = continuità animale-uomo 2 1

2 Fra stimolo (naturale o artificiale) e risposta (comportamento) c è una scatola nera = dimensione non osservabile e insignificante per la scienza L importante è analizzare i comportamenti; L unità di analisi è il comportamento individuale (NON u.d.a. aggregate: es. dati ecologici); stimolo risposta S R = concetto di condizionamento (v. I. Pavlov), determinismo 3 Le tecniche privilegiate sono esperimento e sondaggi; Solo la quantificazione del fenomeno analizzato risultati certi, condivisi 1) Si ha scienza con la misurazione e il conteggio 2) Imperativo a quantificare tutto e a qualsiasi costo 4 2

3 M. Weber: comportamento e azione intenzionata Comportamento = attività esterna di un essere vivente in rapporto col proprio ambiente e a prescindere dall intenzione: es. istinto di sopravvivenza, di alimentazione, etc. Azione = ha un intenzione interiore all uomo che - a differenza dell animale è dotato di coscienza di sé, culturali, motivazioni psicologiche. 5 Significati = mediano il rapporto uomo-realtà esterna; orientano l agire, aiutano a compiere scelte relativamente autonome dall ambiente; I non si formano solo nella psiche individuale ma in: relazioni con gli altri, cultura, simboli, storia Natura sociale dell azione N.B. La consapevolezza dei propri può variare molto: v. p. es. inconscio 6 3

4 Significati soggettivi Comprensione = cercare di risalire dal comportamento ai dell azione; AZIONE Cause materiali, sociali, culturali indipendenti dalla volontà del singolo Spiegazione = interpretare le cause materiali, sociali, etc. 7 W. Thomas: la centralità delle rappresentazioni Se gli uomini definiscono reali certe situazioni, esse saranno reali nelle loro conseguenze = Le azioni sono conseguenza delle rappresentazioni 8 4

5 P. Ricoeur: la variante ermeneutica alla fenomenologia FENOMENOLOGIA ERMENEUTICA Ogni interrogativo su un qualsiasi ente (ERMENEUTICA) è un interrogativo sul senso di quell ente (FENOMENOLOGIA) ERMENEUTICA FENOMENOLOGIA Ogni percezione, anche la più elementare, è sempre basata su selezione,, definizioni, classificazioni = interpretazione Fenomenologia = Centralità del senso 9 J.-P. Floch: LE SCELTE DI CONSUMO Calcolo economico Scelte pratiche (usi) critiche (risparmio, convenzienza, qualità/prezzo); Scelte utopiche (aspirazioni identitarie); ludiche (bellezza, gioco). Valori, atteggiamenti, visioni del mondo 10 5

6 Alcune tecniche di rilevazione Comportamenti, pratiche, riti, etc. Opinioni Valori, atteggiamenti Osservazione Registrazioni (es. Auditel) Interviste strutturate, standard : es. sondaggio, Analisi del contenuto Interviste non strutturate, in profondità ( non-standard ) Personalità Test e colloqui psicologici 11 6