CORSO DI METODOLOGIA DELLA RICERCA EDUCATIVA
|
|
- Domenica Donato
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CORSO DI METODOLOGIA DELLA RICERCA EDUCATIVA NICOLE BIANQUIN S
2 Dato qualitativo Dato codificato in variabili testuali Intento idiografico Interpretazione del materiale empirico Decostruzione e ricostruzione di quanto osservato sul campo, di quanto affermato dai soggetti intervistati, di quanto esperito dall analisi dei documenti, allo scopo di assegnare senso
3 Approccio comprendente Comprensione del significato dei comportamenti degli attori e dei testi da loro prodotti (intervista o analisi documentale) o prodotti sulla base della rilevazione dei loro comportamento (osservazione) Due filoni principali: Ermeneutica Fenomenologia
4 Ermeneutica Fenomenologia interpretazione finalizzata alla ricostruzione del significato di un testo o dell'insieme delle azioni di un attore riconoscimento di determinati temi all'interno di testi o insiemi di azioni, individuando comunalità ed unicità ANALISI ERMENEUTICA CODIFICA A POSTERIORI DEL TESTO
5 S ANALISI ERMENEUTICA S Tecnica di analisi testi, applicabile a dati testuali, provenienti da interviste, resoconti di osservazione, documenti personali S Il ricercatore è il collettore delle informazioni acquisendo man mano consapevolezza su comportamenti, opinioni, atteggiamenti degli intervistati, egli diventa l esperto su quel particolare tema in quel dato contesto S La riflessione può essere guidata da una griglia di criteri esplicita, non immutabile, ma varia man mano che si procede nel processo di interpretazione
6 S Canoni dell interpretazione ermeneutica a) Processo di ridefinizione di significato tra le parti e il tutto (spirale ermeneutica) b) Definizione di un punto di equilibrio: condizione di unità di interpretazione, priva di contraddizioni logiche interne c) Comparazione sistematica tra il significato attribuito alle singole affermazioni e il significato globale d) Interpretazione avviene sul quadro di riferimento dei soggetti e dei loro contesti di vita
7 S Canoni dell interpretazione ermeneutica d) Consapevolezza della necessità di una conoscenza approfondita del tema oggetto di indagine e) Consapevolezza che l operazione di interpretazione non è libera da presupposti e dal background teorico di partenza di chi interpreta f) Ogni interpretazione implica innovazione e creatività, genera conoscenza che va oltre ciò che è immediatamente dato e crea nuove differenziazioni e interrelazioni nel testo
8 S Critiche all analisi ermeneutica a) Dipendenza dell interpretazione dai modelli di chi interpreta Ridurre questa dipendenza a) Tecnica dell ermeneutica oggettiva in cui il processo di interpretazione non è affidato ad un solo ricercatore ma a più ricercatori chiamati a confrontare e discutere le loro interpretazioni in gruppo
9 S CODIFICA A POSTERIORI DEL TESTO S S Codifica a posteriori del testo in una classificazione in categorie dei segmenti informativi che compongono il materiale raccolto La categorie vengono costruite operando una codifica del materiale empirico sulla base dell individuazione delle unità naturali di significato all interno dello stesso, che diventeranno altrettante unità di codifica
10 S CODIFICA A POSTERIORI DEL TESTO S Procedere secondo i seguenti passaggi 1. Operare una sintesi del significato dell intero materiale empirico Isolare unità di senso ed individuare i temi trattati Ricercare unità naturali di significato (andando al di là del testo, chiedendosi costantemente cosa c è sotto a quell affermazione) 2. Costruire un sistema di categorie in cui le unità naturali di significato vengono allocate
11 S Critiche alla codifica a posteriori S Le codifiche a posteriori lasciano troppo margine all interpretazione del ricercatore S S Processo di codifica con più ricercatori Categorie prefissate a priori
12 Approccio basato sull'analisi del linguaggio Descrizione e individuazione di regolarità all interno del materiale testuale raccolto identificazione di unità comunicative scomposizione in unità di classificazione (parole, frasi, asserti, ) elenco di categorie di contenuto
13 Approccio basato sull'analisi del linguaggio Descrizione e individuazione di regolarità all interno del materiale testuale raccolto analisi quantitativa del contenuto - Analisi del discorso - Analisi dei nodi dell argomentazione
NICOLE BIANQUIN Metodologia della ricerca educativa _ Nicole Bianquin _ AA
NICOLE BIANQUIN nicole.bianquin@unibg.it!" Tendenze recenti I costrutti vengono rilevati con più tecniche diverse secondo un processo di triangolazione in cui i dati raccolti con una tecnica validano e
DettagliMetodi e funzioni della ricerca sociologica. Sociologia dell Educazione a.a Lezione del 18 marzo 2015
Metodi e funzioni della ricerca sociologica Sociologia dell Educazione a.a. 2014-2015 Lezione del 18 marzo 2015 Franco Crespi, Le vie della sociologia, il Mulino, 1985. Sociologia come una particolare
DettagliLogiche e strategie di organizzazione, elaborazione e analisi di dati quantitativi e qualitativi. Prof. Stefano Nobile
Logiche e strategie di organizzazione, elaborazione e analisi di dati quantitativi e qualitativi Corso di Metodologia della ricerca sociale L esito della raccolta: i dati Le tecniche di rilevazione mirano
DettagliCorsi di Formazione per referenti. d Istituto. cts.besta.it/pi3cf
Corsi di Formazione per referenti d Istituto ANNO 2017 cts.besta.it/pi3cf L inclusione: metodologie e strumenti per l autovalutazione d Istituto I laboratori Finalità dei laboratori L attività che si svolge
DettagliLO STRUMENTO DELL INTERVISTA QUALITATIVA pierpaola.pierucci@unife.it È una conversazione finalizzata ottenere informazioni quanto più dettagliate e approfondite sul tema della ricerca Non è una conversazione
DettagliNICOLE BIANQUIN Metodologia della ricerca educativa _ Nicole Bianquin _ AA
NICOLE BIANQUIN nicole.bianquin@unibg.it!" Metodologia della ricerca educativa _ Nicole Bianquin _ AA 2018-2019 Alcune esercitazioni Risalite al problema dall ipotesi seguente: Ci siamo proposti di verificare
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO CLASSE PRIMA OBIETTIVI 1. PRODUZIONE E COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE: ASCOLTARE, COMPRENDERE, PARLARE 1.1 Ascoltare e comprendere semplici messaggi 1.2 Ascoltare
DettagliMetodologia della ricerca 1
Metodologia della ricerca 1 METODOLOGIA Riflessione critica sulle regole, i principi, le condizioni formali che sono alla base della ricerca scientifica e che consentono di ordinare, sistemare e accrescere
DettagliNICOLE BIANQUIN
NICOLE BIANQUIN nicole.bianquin@unibg.it!" Cosa vuol dire fare ricerca in educazione? Studio del fatto educativo Piano teoretico Piano storico e comparativo Piano empirico Esempio di domanda di ricerca
DettagliLICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO ALATRI OBIETTIVI DISCIPLINARI - TRIENNIO FILOSOFIA, PEDAGOGIA, PSICOLOGIA,SOCIOLOGIA,METODOLOGIA ANNO SCOL.
LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO ALATRI OBIETTIVI DISCIPLINARI - TRIENNIO FILOSOFIA, PEDAGOGIA, PSICOLOGIA,SOCIOLOGIA,METODOLOGIA ANNO SCOL. 2008-09 CONOSCERE I CONTENUTI E I LINGUAGGI SPECIFICI conoscere
DettagliDIPARTIMENTO DI STORIA E FILOSOFIA DOCUMENTO DI VALUTAZIONE
DIPARTIMENTO DI STORIA E FILOSOFIA DOCUMENTO DI VALUTAZIONE FILOSOFIA Le prove di verifica potranno essere orali e scritte, almeno due nel primo periodo, di cui almeno una orale, e almeno tre nel secondo
DettagliL intervista qualitativa
L intervista qualitativa È una conversazione finalizzata allo scopo conoscitivo dell intervistatore In tal senso presenta una struttura composta da: individuazione di chi intervistare; identificazione
DettagliIndice. 1 Le fasi della ricerca osservativa Le tecniche e gli strumenti L analisi del comportamento docente...7
INSEGNAMENTO DI PEDAGOGIA SPERIMENTALE LEZIONE III LA RICERCA EMPIRICA PARTE II PROF. LUCIANO GALLIANI Indice 1 Le fasi della ricerca osservativa...3 2 Le tecniche e gli strumenti...5 3 L analisi del comportamento
DettagliCommissione didattica. Progetto educativo nazionale
Commissione didattica Progetto educativo nazionale La scrittura filosofica Il progetto è il frutto di una lunga riflessione che investe due ambiti della didattica della filosofia La lettura filosofica,
DettagliDALLA METODOLOGIA ALLE TECNICHE: L ANALISI QUALITATIVA
DALLA METODOLOGIA ALLE TECNICHE: L ANALISI QUALITATIVA Metodologia: studio/logica del metodo, ovvero delle regole, dei principi e delle condizioni formali che stanno alla base di una ricerca Tecniche:
DettagliNicola Bartolomeo. Cattedra di Statistica Medica - Scuola di Medicina Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Pag. 1 di 44
Nicola Bartolomeo Cattedra di Statistica Medica - Scuola di Medicina Università degli Studi di Bari Aldo Moro Pag. 1 di 44 La ricerca scientifica svolge un ruolo determinante nell evoluzione di tutte le
DettagliCorso di Sociologia Generale. Pierpaola Pierucci a.a
Corso di Sociologia Generale Pierpaola Pierucci a.a. 2018-2019 METODI E STRUMENTI QUALITATIVI Pearson Italia 2 La sociologa visuale: l immagine nelle scienze sociali Contesto di ricerca: MICRO (mondo della
DettagliDai risultati delle prove INVALSI alle prospettive didattiche
Dai risultati delle prove INVALSI alle prospettive didattiche 1 Struttura della prova di 2 primaria La prova è costituita di 17 quesiti di comprensione della lettura di un breve testo narrativo, tutti
DettagliLICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI Bassano del Grappa -VI. Progettazione didattico educativa di dipartimento CLASSE
Pagina 1 di 8 DIPARTIMENTO DISCIPLINA CLASSE INDIRIZZO LETTERE LATINO 1 A E 2 A LICEO LINGUISTICO-SCIENTIFICO DELLE SCIENZE UMANE OBIETTIVI IN TERMINI DI: COMPETENZE, ABILITÀ, CONOSCENZE E ATTIVITÀ COMPETENZA
DettagliProgrammazione didattico-educativa di classe SCUOLA SECONDARIA - CLASSE 3^ FILONE N 1: COMUNICAZIONE IN LINGUA ITALIANA (PRODUZIONE E COMPRENSIONE)
Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA SECONDARIA - CLASSE 3^ FILONE N 1: COMUNICAZIONE IN LINGUA ITALIANA (PRODUZIONE E COMPRENSIONE) ASCOLTARE E PARLARE Ascolta e comprende testi utilizzando
DettagliPIANO DI LAVORO di LINGUA E CIVILTA INGLESE. I.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Anno scolastico
PIANO DI LAVORO di LINGUA E CIVILTA INGLESE I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Anno scolastico 2017-2018 INSEGNANTE CLASSE Prof.ssa Rosa Villani 5 BL SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE La classe, composta
DettagliMIUR USR Puglia - Direzione Generale. Rete LES Puglia esperienze a confronto
MIUR USR Puglia - Direzione Generale Rete LES Puglia esperienze a confronto SEMINARIO REGIONALE 06.11.2015 1 PROGETTO LES in Puglia: ipotesi di percorsi condivisi per l a.s. 2015/16 2 Criticità/questioni
DettagliPROGETTAZIONE PER L INTEGRAZIONE SOCIALE. Serenella Besio 21 maggio 2018
Università degli Studi di Bergamo Corso di Laurea Magistrale in «Scienze Pedagogiche» PROGETTAZIONE PER L INTEGRAZIONE SOCIALE Serenella Besio 21 maggio 2018 OSSERVAZIONE STRUTTURATA ASPETTI GENERALI Un
DettagliLe prove INVALSI di Italiano
Le prove INVALSI di Italiano Alessia Mattei Roma 16 11 2018 Responsabile coordinamento prove INVALSI Europa 2020 Iniziativa faro Youth on the move L obiettivo è [ ] migliorare la qualità generale di tutti
DettagliDestinatari: Alunni delle classi quinte della scuola Primaria. Disciplina coinvolta: LINGUA INGLESE. - Potenziamento delle competenze linguistiche.
Titolo: Study and test for the best Area di potenziamento: linguistica Destinatari: Alunni delle classi quinte della scuola Primaria Disciplina coinvolta: LINGUA INGLESE Tempi: Da novembre a maggio. Due
DettagliSCHEDA 1 Definizione dei contenuti core (TECO-D)
SCHEDA 1 Definizione dei contenuti core (TECO-D) Sommario INTRODUZIONE... 2 Azione n.1: degli Obiettivi Formativi Finali... 2 Azione n.2: Declinazione degli Obiettivi Formativi Finali (OFin) in Obiettivi
DettagliProve Invalsi di lingua italiana Una guida alla lettura. 12 aprile 2017
Prove Invalsi di lingua italiana Una guida alla lettura 12 aprile 2017 Quadro di riferimento Esplicita la cornice concettuale ed operativa impiegata per la costruzione delle prove Invalsi di italiano relative
DettagliStatistica Sociale - modulo A
Statistica Sociale - modulo A e-mail: stella.iezzi@uniroma2.it Orario lezioni obiettivi formativi programma laboratorio e modalita di esame Orario lezioni obiettivi formativi programma laboratorio e modalita
DettagliPROSPETTIVE DIDATTICHE DELL ANIMAZIONE
CdL Scienze dell Educazione DIDATTICA GENERALE E METODOLOGIA DEL GIOCO E DELL ANIMAZIONE PROSPETTIVE DIDATTICHE DELL ANIMAZIONE L animazione non è solo un costrutto e/o un fine, ma anche un mezzo, uno
DettagliCostruire un Progetto di Ricerca: Linee Guida. Corso Sociologia dell Azione Pubblica Laboratorio Didattico 2017/18
Costruire un Progetto di Ricerca: Linee Guida Corso Sociologia dell Azione Pubblica Laboratorio Didattico 2017/18 Progetto di ricerca: cos è ed a cosa serve? Lavoro preliminare per organizzare una ricerca
DettagliLuigia Camaioni, Paola Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo studio dello sviluppo
Osservare o misurare il comportamento dei neonati e dei bambini comporta sfide particolari e peculiari. Per esempio per stabilire cosa un soggetto adulto pensa relativamente a un argomento uno psicologo
DettagliINDICATORI DESCRITTORI LIVELLI DI VALUTAZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI DI DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA La Valutazione globale risulta dalla somma dei punteggi parziali divisa per 3. INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI DI VALUTAZIONE
DettagliRicerca qualitativa: Focus group
Corso Metodologia della Ricerca Psicosociale - Prof. Patrizia Romito Ricerca qualitativa: Focus group Dott.ssa Lucia Beltramini Trieste, 22 dicembre 2010 Focus group: definizione Focus group Tecnica di
DettagliAMBITO LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVO
AMBITO LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVO Area disciplinare: LINGUA ITALIANA LEGGERE E COMPRENDERE TESTI DI VARIO TIPO 1, 2 e 3 anno della Scuola Primaria l'alunno è in grado di leggere in modo scorrevole;
DettagliCOSTRUZIONE DEL QUESTIONARIO
COSTRUZIONE DEL QUESTIONARIO IL QUESTIONARIO (1) Dal latino Quærere, ovvero chiedere per sapere Strumento tecnico attraverso cui il ricercatore entra in possesso, mediante opportune richieste all intervistato,
DettagliProgramma del corso di Pedagogia generale
Programma del corso di Pedagogia generale Insegnamento Pedagogia generale Corso di laurea Laurea Triennale in Scienze dell'educazione e della Formazione L-19 Settore Scientifico M-PED/01 CFU 12 Obiettivi
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA PER LA CLASSE IV A. a.s Indirizzo odontotecnico
I.P.S.S.S E. DE AMICIS - ROMA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA PER LA CLASSE IV A a.s. 2014-2015 Indirizzo odontotecnico Docente : Prof. Paolo Bruschi FINALITA EDUCATIVE Vengono proposte le seguenti
DettagliPROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DELLA BASE EMPIRICA PER LA RICERCA VALUTATIVA
PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DELLA BASE EMPIRICA PER LA RICERCA VALUTATIVA INSIEME DI OPERAZIONI VOLTE ALLA RILEVAZIONE DELLE INFORMAZIONI INDIVIDUATE COME RILEVANTI IN FUNZIONE DEGLI OBIETTIVI COGNITIVI
DettagliLe interviste. Corso di Metodi della ricerca qualitativa a.a [Eugenio De Gregorio]
Le interviste Corso di Metodi della ricerca qualitativa a.a. 2014-2015 [Eugenio De Gregorio] Metodi quantitativi Metodi qualitativi Approccio positivista e sperimentale Approccio costruttivista e contestualista
DettagliIl trattamento dei dati testuali. Domenico Schiattone
Il trattamento dei dati testuali Domenico Schiattone Dalla teoria alla prassi qualità/quantità: un acceso dibattito appartenenze ideologiche, schieramenti, scuole nella prassi: punti di contatto, convergenze,
DettagliCOMPRENSIVO VIA GIULIA 25 SCUOLA MEDIA STATALE VIRGILIO VIA GIULIA,25 RIOMA A.S. 2010/2011 CLASSE III A. Prof. Maria Grazia De Ascentiis
COMPRENSIVO VIA GIULIA 25 SCUOLA MEDIA STATALE VIRGILIO VIA GIULIA,25 RIOMA ISTITUTO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA INGLESE A.S. 2010/2011 CLASSE III A Prof. Maria Grazia De Ascentiis OBIETTIVI EDUCATIVI
DettagliPROGRAMMAZIONE PIANO DI LAVORO MATEMATICA CLASSE TERZA. - Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico,
PROGRAMMAZIONE PIANO DI LAVORO MATEMATICA CLASSE TERZA Traguardi per lo sviluppo delle competenze A C D E F G I M Contenuti - I numeri relativi e operazioni. - Dal numero alla lettera. - Elementi fondamentali
DettagliMetodi qualitativi per la ricerca applicata all indagine sociale e di marketing
Master Universitario di Secondo Livello in Metodi qualitativi per la ricerca applicata all indagine sociale e di marketing Ciclo di seminari per la formazione avanzata sui metodi e le tecniche della ricerca
DettagliLa ricerca sociale: metodologia e tecniche
La ricerca sociale: metodologia e tecniche [Corso di Sociologia generale] a.a. 2015 2016 Docenza: Pierpaola Pierucci - Mail: pierpaola.pierucci@unife.it METODOLOGIA Riflessione sulle pratiche di ricerca
DettagliTRAGUARDO PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA
Viaggio nel testo MOTIVAZIONE: L Istituto ha deciso di lavorare sulla comprensione del testo, in quanto competenza trasversale alla base dell'apprendimento dei vari linguaggi. In particolare, tenuto conto
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE LICEO LINGUISTICO L O S T U D I O R E N DE P O S S I B I L E L I M P O S S I B I L E Indirizzo
DettagliDOTTORATO DI RICERCA IN METODOLOGIA DELLE SCIENZE SOCIALI Coordinatrice Prof.ssa M. Stella Agnoli
DOTTORATO DI RICERCA IN METODOLOGIA DELLE SCIENZE SOCIALI Coordinatrice Prof.ssa M. Stella Agnoli SEDE Sapienza Università di Roma Dipartimento RiSMeS Aula Fongoli Corso d Italia 38a - 00198 Roma PROGRAMMA
DettagliL'ASSE MATEMATICO. Asse Matematico 29 Marzo
L'ASSE MATEMATICO Asse Matematico 29 Marzo 200 Esame di Stato conclusivo del primo ciclo (valutazione) Obbligo di istruzione (certificazione) Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo (valutazione-certificazione)
DettagliPROGRAMMAZIONE di MATEMATICA. classe 4B. Indirizzo Socio Sanitario a.s
I.P.S.I.A E. DE AMICIS - ROMA PROGRAMMAZIONE di MATEMATICA classe 4B Indirizzo Socio Sanitario a.s. 2016-2017 Docente : Prof.ssa Maria Diomedi Camassei FINALITA EDUCATIVE Si perseguono le seguenti finalità
DettagliL OSSERVAZIONE IN CLASSE. Appunti di metodologia per il tirocinio osservativo
L OSSERVAZIONE IN CLASSE Appunti di metodologia per il tirocinio osservativo OSSERVAZIONE pratica comune utilizzata per conoscere la realtà Guardare, vedere, osservare sono la stessa cosa? L OSSERVAZIONE
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO UN ALIMENTAZIONE 10 E LODE
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRANCESCO MUTTONI di SAREGO Via Damiano Chiesa, 5 36040 Meledo di Sarego (VI)-Tel. 0444-820813/820589 Sito web: http://www.icmuttonisarego.gov.it e-mail: viic813005@istruzione.it
DettagliIV Liceo Artistico Statale A.Caravillani. Anno Scolastico 2018/2019. Programmazione Didattica. Matematica. Classe I
IV Liceo Artistico Statale A.Caravillani Anno Scolastico 2018/2019 Programmazione Didattica Matematica Classe I sez. A Titolo Modulo 1 Abilità di base Modulo 2 Gli insiemi e la logica Modulo 3 Il calcolo
DettagliIV Liceo Artistico Statale A.Caravillani. Anno Scolastico 2018/2019. Programmazione Didattica. Matematica
IV Liceo Artistico Statale A.Caravillani Anno Scolastico 2018/2019 Programmazione Didattica Matematica Classe I sez. E Modulo 1 Modulo 2 Modulo 3 Modulo 4 Modulo 5 Modulo 6 Titolo Abilità di base Gli insiemi
DettagliLINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA
LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA Livello A2 Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue del Consiglio d Europa TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI AD ASCOLTO
DettagliNICOLE BIANQUIN Metodologia della ricerca educativa _ Nicole Bianquin _ AA
NICOLE BIANQUIN nicole.bianquin@unibg.it!" Metodologia della ricerca educativa _ Nicole Bianquin _ AA 2018-2019 Secondo la visione della ricerca-azione Parlare di ricercatore distaccato dalla realtà studiata
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI PRIME - SECONDARIA. anno scolastico 2016/2017
PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI PRIME - SECONDARIA anno scolastico 2016/2017 Docenti: Candelù Renata, Garlatti Chiara INGLESE COMPETENZA CHIAVE DI CITTADINANZA LEGATA ALLA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRNIERE:
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSE QUARTA NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI DI COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI ATTIVITA
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSE QUARTA NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI DI COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI ATTIVITA ASCOLTO E PARLATO Partecipare a scambi comunicativi: conversazione, discussione a tema.
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI TERZE - SECONDARIA. anno scolastico 2016/2017
PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI TERZE - SECONDARIA anno scolastico 2016/2017 Docenti: Candelù Renata, Garlatti Chiara INGLESE COMPETENZA CHIAVE DI CITTADINANZA LEGATA ALLA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRNIERE:
DettagliObiettivo della ricerca e oggetto di analisi
Analisi dei comportamenti imprenditoriali ed organizzativi delle imprese del comparto del materiale rotabile nella realtà produttiva pistoiese e definizione di di politiche di di intervento a sostegno
DettagliProgrammazione Didattica Disciplinare Annuale SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STORIA
con sedi staccate in CASTIGLIONE COSENTINO Programmazione Didattica Disciplinare Annuale SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STORIA CLASSE PRIMA STORIA PROFILO DELLO STUDENTE Si orienta nello spazio e nel
DettagliLICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI Bassano del Grappa -VI. Progettazione didattico educativa di dipartimento CLASSICO
Pagina 1 di 13 DIPARTIMENTO DISCIPLINA CLASSI INDIRIZZO LETTERE GRECO 1 A E 2 A LICEO CLASSICO OBIETTIVI IN TERMINI DI: COMPETENZE, ABILITÀ, CONOSCENZE E ATTIVITÀ N.B. La tabella evidenzia i contributi
DettagliI.I.S. C. MARCHESI. Piano Annuale di Lavoro
Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2018/2019 PIANO ANNUALE DI LAVORO INSEGNANTE CIRINCIONE ROBERTA CL. 1 SEZ. BL MATERIA MATEMATICA 1) PROFILO INIZIALE DELLA CLASSE a) comportamento partecipazione la classe è
DettagliEpistemologia e metodologia della ricerca qualitativa. Corso di Metodi della ricerca qualitativa - a.a [Eugenio De Gregorio]
Epistemologia e metodologia della ricerca qualitativa Come si giunge a una conoscenza del mondo? Superstizione (irrazionale) Intuizione (esperienza soggettiva) Ragionamento (induzione o deduzione) Autorità
DettagliObiettivi di apprendimento classi Storia
Metodologia per una scuola fatta sul problema organizzata con quattro momenti didattici da alternare: 1 la lezione frontale 2 l approccio laboratoriale (cooperative learning, tutoring, ricerca-azione,
Dettagli2 Ermeneutica, Metodologia, ricerca empirica
2 Ermeneutica, Metodologia, ricerca empirica 1 I - ERMENEUTICA E METODO SCIENTIFICO 2 1 1) La scienza come sostanza Platone: distinzione fra hermenèia ed epistème (v. p. es. Fedone 92 a, Fedro 244 c):
DettagliIndagine conoscitiva sul livello di. BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2016
Indagine conoscitiva sul livello di BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2016 a cura dello Staff Sistema Qualità e del Servizio Studi della CCIAA di Verona Indice Introduzione.
DettagliCorso di Laurea in Servizio Sociale
Corso di Laurea in Servizio Sociale L organizzazione dei servizi sociali L organizzazione dei servizi nelle politiche 07/10/2015 Programma della Giornata 14:30-15:20 15:20-15:35 15:35-16:05 16:05-16:25
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI SECONDE - SECONDARIA. anno scolastico 2016/2017
PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI SECONDE - SECONDARIA anno scolastico 2016/2017 Docenti: Candelù Renata, Garlatti Chiara INGLESE COMPETENZA CHIAVE DI CITTADINANZA LEGATA ALLA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRNIERE:
Dettagli9. LA PROFESSIONE DELL EDUCATORE PER L INTEGRAZIONE SOCIALE
1 Abbiamo visto che: Appunti l integrazione sociale può assumere concretamente diverse forme lavoro, welfare ed educazione sono collegati la scuola è un campo di osservazione privilegiato per rilevare
DettagliLa Carta della Terra per una progettazione educativa sostenibile
La Carta della Terra per una progettazione educativa sostenibile Incontri con le Commissioni POF della Rete La Terra nel cuore Carlo Baroncelli,, Luisa Bartoli Rovato,, 17 febbraio 2011 1. Questioni emerse
DettagliUNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO. Rischio, vulnerabilità e resilienza territoriale: il caso delle province italiane
UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO Dottorato di ricerca in Politica Economica ciclo XXIV S.S.D: SECS-S/05; ICAR/21; SECS-P/02 Rischio, vulnerabilità e resilienza territoriale: il caso delle province
DettagliPedagogia sperimentale Prof. Giovanni Arduini
Pedagogia sperimentale Lezione n. 3 A.A. 2015/16 U.D. n.2: Tipi e metodi della ricerca pedagogica dall'età moderna ad oggi 1. Definizione di ricerca pedagogica Con il termine "ricerca" generalmente si
DettagliLA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE
LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE La valutazione delle competenze in MATEMATICA Angela Pesci, Dipartimento di Matematica, Università di Pavia MERCOLEDI 16 MARZO 2016 Qualche
DettagliProgrammazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 4^A Don Milani Casi Ornella a.s FILONE ORIENTAMENTO STORICO
Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 4^A Don Milani Casi Ornella a.s. 2018-2019 INDICATORE USO DELLE FONTI FILONE ORIENTAMENTO STORICO COMPETENZA CONOSCERE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
DettagliDIPARTIMENTO DI LETTERE SCHEDA DI VALUTAZIONE
LICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI Classico Linguistico -Scientifico - Scientifico opzione Scienze Applicate Scienze Umane Scienze Umane opzione Economico sociale fondato nel 1819 DIPARTIMENTO DI LETTERE
DettagliCircolo Didattico di Borgo San Giacomo (Brescia) - CURRICOLO DI CIRCOLO
M A T E M A T I C O - S C I E N T I F I C O - T E C N O L O G I C A D I S C I P L I N E - F I N A L I T À - E L E M E N T I E S S E N Z I A L I I curricoli delle discipline che costituiscono l'area devono
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI INGLESE
ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 4 OVEST L.go Bezzi 6 41049 Sassuolo Tel (0536)1844621 Fax (0536)1844627 moic82700l@istruzione.it posta certificata: moic82700l@pec.istruzione.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI
DettagliComprendere testi e produrre testi da testi
Comprendere testi e produrre testi da testi Comprendere testi 11 gennaio 2017 Sofia Di Crisci - Chiara Motter IPRASE Obiettivo Riflettere sul concetto di comprensione del testo per: rendere più efficace
DettagliIC 4 BOLOGNA SCUOLA PRIMARIA ANNO 2017/2018 ITALIANO. Classe prima INDICATORI DESCRITTORI VOTO NUMERICO
ISTITUTO COMPRENSIVO N. 4 BOLOGNA Via Giulio Verne, 19-40128 Bologna Codice Fiscale 91201090379 Codice Ministeriale BOIC8100C tel. 01-3208 - Fax 01-32090 boic8100c@istruzione.it http//www.ic4bologna.gov.it
DettagliSCUOLA PRIMARIA ITALIANO (Classe 1ª)
SCUOLA PRIMARIA ITALIANO (Classe 1ª) Leggere testi brevi e rispondere a semplici domande di comprensione. Ricostruire cronologicamente un semplice testo ascoltato. Eseguire semplici istruzioni, consegne
DettagliI STATO ATTUALE DEL RAPPORTO FRA METODOLOGIA E COMUNICAZIONE: SPUNTI
I STATO ATTUALE DEL RAPPORTO FRA METODOLOGIA E COMUNICAZIONE: SPUNTI L inizio di un nuovo mondo della vita (Husserl) nelle scienze umane (cfr. Ferrara 2015) «Che il mondo è il mio mondo si mostra in ciò,
DettagliConoscenze. Abilità / Capacità SCIENZE UMANE LES CLASSE PRIMA SAPERI MINIMI
SCIENZE UMANE LES CLASSE PRIMA PSICOLOGIA GENERALE / METODOLOGIA DELLA RICERCA 1. Metodo di studio: consapevolezza delle strategie di apprendimento e memorizzazione; dell elaborazione di semplici contenuti
DettagliLiceo scientifico A. Righi Bologna a. s PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE FILOSOFIA
Liceo scientifico A. Righi Bologna a. s. 16-17 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE FILOSOFIA 1. Competenze da acquisire nel corso del secondo biennio e dell ultimo anno Sviluppare l abitudine ad un approccio non
DettagliPIANO DI LAVORO INDIVIDUALE
PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno scolastico: 2015/2016 Prof. Ceporina Francesco Disciplina: Matematica Classe: 1ª F 1 Livelli di partenza rilevati Livello numero alunni A ottimo B- Discreto / Buono 7 C
DettagliMonitorare e valutare progetti sociali
Monitorare e valutare progetti sociali 15 gennaio 2018 Fondazione Carispezia A cura di Elisabetta Dodi docente dell Università Cattolica del Sacro Cuore SCOPO DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE Il monitoraggio
DettagliSelezione del disegno di ricerca. Quantitativo e qualitativo
Selezione del disegno di ricerca Quantitativo e qualitativo Principali differenze tra ricerca quantitativa e qualitativa Quantitativa Natura della realtà Qualitativa Realtà indagabile con modalità obiettive
DettagliIL PRODOTTO E IL PROCESSO DEL BILANCIO SOCIALE
IL PRODOTTO E IL PROCESSO DEL BILANCIO SOCIALE PRODOTTO documento che rappresenta la complessità dell azione dell Ente e gli effetti da questa prodotti sull ambiente, integrando descrizioni, dati patrimoniali
DettagliIII INTERPRETAZIONE DEI TESTI
III INTERPRETAZIONE DEI 1 1. PREMESSA Alcuni testi non chiedono all interpretazione molti passaggi semantici 2 1 Altri testi sono più complessi, p. es. lasciano impliciti molti significati: a)testualismo
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA e DISCIPLINARE SCIENZE UMANE e PSICOLOGIA (A036) A. S
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA e DISCIPLINARE SCIENZE UMANE e PSICOLOGIA (A036) A. S. 2017-2018 OBIETTIVI GENERALI Educare al rispetto di sé e degli altri, delle cose, delle norme che regolano la comunità scolastica
DettagliI fattori critici di successo nella valutazione delle performance aziendali. Nicola Castellano
I fattori critici di successo nella valutazione delle performance aziendali I Fattori Critici di Successo origine 1960 R. D. Daniel: variabili chiave di numero limitato e di origine ambientale...che servono
DettagliLezione 1: Introduzione. Prof. Massimo Aria
Lezione 1: Introduzione Corso di Statistica Facoltà di Economia Università della Basilicata Prof. Massimo Aria aria@unina.it Introduzione La Statistica Il termine statistica deriva, nella lingua italiana,
Dettagli1. CARATTERI GENERALI
XVII L ETNOGRAFIA MRC / XVII - Etnografia 1 1. CARATTERI GENERALI Si basa in gran parte sull osservazione (e sull interpretazione!) di comportamenti, pratiche, etc. Fa parte dello insieme non standard
DettagliBENESSERE ORGANIZZATIVO
UNIVERSITÀ KORE DI ENNA BENESSERE ORGANIZZATIVO lez. 4 Paola Magnano paola.magnano@unikore.it ricevimento: martedì 10-13 c/o Studio 16, piano -1, Plesso di Psicologia!1 D.LGS. 81/08 e modifiche successive
DettagliLICEO CLASSICO E MUSICALE STATALE Annibale Mariotti PERUGIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S /20 18
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S. 2017 /20 18 PROF. FILIPPETTI GIOIA LILIA.. CLASSE I LICEO MUSICALE. MATERIA STORIA E GEOGRAFIA. Finalità 1.Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni
DettagliDESCRITTORI PER LA VALUTAZIONE IN DECIMI
Istituto Comprensivo Regina Elena Solaro PER LA VALUTAZIONE IN DECIMI DEGLI APPRENDIMENTI CLASSI QUARTE a.s. 201/201 ITALIANO Partecipa sempre con interesse e in modo attivo alle lezioni e alle conversazioni.
DettagliETNOGRAFIA SOCIALE. La ricerca etnografica = metodo di ricerca qualitativa
ETNOGRAFIA SOCIALE «descrizione di un particolare mondo sociale in base a una prospettiva non scontata. Fare etnografia non significa semplicemente descrivere realtà sociali (relazioni, mondi, professioni,
DettagliNuclei tematici. Ascolto e parlato. Obiettivi:
Istituto Comprensivo A. Manzoni Via Dei Mille 16 27051 Cava Manara Tel. 0382 554332 554335 fax 0382 554410 emailpvic81200b@istruzione.it Scuola primaria Programmazione disciplinare per classi parallele
DettagliLICEO STATALE "S.PERTINI" LICEO DELLE SCIENZE UMANE PROGRAMMA SECONDO BIENNIO. CLASSE III (Indirizzo scienze umane opzione economico-sociale)
LICEO STATALE "S.PERTINI" LICEO DELLE SCIENZE UMANE PROGRAMMA SECONDO BIENNIO CLASSE III (Indirizzo scienze umane opzione economico-sociale) Sulla base delle indicazioni ministeriali che definiscono le
Dettagliprocessi di partecipazione 6
al territorio di (MB) promotore/committente Regione Lombardia - Settore Sistemi Verdi e Paesaggio ambito territoriale Comune di (MB) Abitanti: 24.33 Superficie: 10,28 Kmq coordinamento scientifico Ruggero
Dettagli