ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LUIGI FANTINI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA

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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LUIGI FANTINI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA COS È IL P.O.F.? Il Piano dell'offerta Formativa costituisce il documento fondamentale mediante il quale l'istituto esprime la propria peculiarità individuando il fabbisogno formativo emergente dal contesto socio culturale del territorio. Nel POF vengono indicati nelle loro linee essenziali i progetti, le attività ed i servizi offerti dall Istituto. Lo scopo fondamentale del documentoè quello di fornire agli utenti le informazioni essenziali, di tipo didattico e di servizio, tracciando un profilo dell Istituto da cui emergano in modo chiaro le caratteristiche fondanti della nostra scuola e cioè: le scelte formative, in termini di percorsi di studio e di integrazione didattica curricolare ed extracurricolare, in relazione sia con altre Luigi Fantini istituzioni in rete, sia con enti di formazione ed enti pubblici. l impegno culturale, attraverso azioni atte a favorire l integrazione tanto tra gli studenti dei corsi diurni, quanto tra l utenza dei corsi per adulti. il rapporto con il territorio che vede l Istituto operare in collaborazione con Comunità Montana, COSEA, Comune di Vergato e Comuni del bacino di utenza, ENEA Brasimone, HERA, Istituti Bancari e i LIONS del territorio. Pur variando di anno in anno, il P.O.F. si estrinseca in alcune indicazioni di base che connotano l'identità culturale del nostro Istituto: aspetto educativo e didattico, che concerne la progettazione curricolare, le attività facoltative opzionali, i vari interventi di alfabetizzazione e recupero, secondo quanto previsto dalle Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati; ampliamento dell'offerta formativa,che presenta i vari progetti e le attività che da sempre hanno distinto il nostro Istituto; organizzazione e funzionamento, che espone i criteri adottati per la gestione delle risorse umane e strumentali, al fine di ottimizzare il funzionamento dell Istituto e predisporlo ad efficaci forme di autovalutazione; rapporti con utenza e territorio, che illustra le modalità con cui il nostro Istituto ricerca la collaborazione delle famiglie e instaura rapporti con Enti, sponsor e altra scuole, per ottenere miglioramenti in termini di servizi e di sicurezza interna.

2 CENNI STORICI IDENTITÀ DELL ISTITUTO L Istituto nato nel 1967/68 come sezione staccata dell I.T.C. L. Tanari di Bologna quale risposta alla pressante richiesta di una più capillare diffusione della scolarità superiore, è divenuto autonomo nell anno scolastico 1975/76, col solo Indirizzo Amministrativo. Da quel momento è stato impegno prioritario dell Istituto quello di accrescere, in quantità e qualità, la propria offerta formativa, per meglio rispondere alle esigenze degli utenti in rapporto alle richieste del territorio e del mercato del lavoro. Nell anno 1988 l Istituto, prima anonimo, è stato intitolato al nome di Luigi Fantini, appassionato ricercatore e studioso della montagna bolognese, con il chiaro intento di sottolineare lo stretto legame che intercorre fra la scuola ed il suo territorio. Nell anno scolastico 1989/90 fu autorizzato l avvio del nuovo corso Programmatori, che sanciva l esigenza di conciliare la storica professione del ragioniere con le nuove tecnologie informatiche. La riforma ha ridefinito i corsi in amministrazione finanza e marketing e sistemi informativi aziendali. Dall anno scolastico 1995/96, grazie all interessamento del Comune di Vergato e della Provincia di Bologna, è stato possibile avviare un corso per Geometri, secondo l indirizzo Brocca Costruzioni attualmente attivo ancora per la classe quinta; tale indirizzo è stato sostituito poi dall indirizzo Progetto cinque e attualmente dall indirizzo costruzioni ambiente e territorio. Dall anno scolastico 1996/1997 l Istituto ha avviato un corso serale per Ragionieri, secondo il progetto sperimentale SIRIO ed ha sostituito l indirizzo amministrativo con il corso IGEA (Indirizzo Economico Giuridico Aziendale) per adeguarsi alle direttive ministeriali. Il corso serale, dall anno scolastico 2000/2001 si è arricchito di una nuova opportunità legata all introduzione dell indirizzo Geometri. Nello stesso anno scolastico l Istituto è diventato Centro Territoriale Permanente (CTP) per l Educazione degli Adulti (EDA) fornendo un rilevante servizio alla comunità, organizzando corsi di informatica e di inglese, di alfabetizzazione per stranieri e corsi 150 ORE per il conseguimento della licenza media. Nell anno scolastico 2003/04, grazie all intervento dell Amministrazione Comunale di Vergato e della Provincia di Bologna, è stato istituito l indirizzo di Liceo scientifico tecnologico, attuale liceo delle scienze applicate. Infine, l ultimo ampliamento dell offerta formativa del nostro Istituto, è relativo all anno scolastico 2009/2010 con l apertura del corso professionale per grafico pubblicitario. SITUAZIONE ATTUALE BACINO DI UTENZA L I.T.C.G. L Fantini di Vergato raccoglie studenti provenienti da un vasto bacino di utenza comprendente ben 15 Comuni della Media ed Alta Valle del Reno e dei prospicienti crinali appenninici, nonché delle vicine province di Modena e Pistoia. Si tratta di una realtà geografica difficile, penalizzata dalla scarsità e difficoltà dei collegamenti. L attuale Istituto con i suoi spazi ampi e confortevoli rende possibile la permanenza, senza disagi, dei tanti studenti che per diversi motivi hanno la necessità di fermarsi per attività attuate nelle ore

3 pomeridiane (corsi di sostegno, recupero, integrazione in orario extrascolastico, attività sportive ecc..) e che possono usufruire di un servizio di ristorazione interna. Attualmente l Istituto conta circa 400 studenti tra corsi diurni e serali. STRUTTURE, ATTREZZATURE E SICUREZZA L 8 marzo 2003 l istituto ha inaugurato il nuovo edificio scolastico in grado di ospitare fino a venti classi, dotato di moderni laboratori e di attrezzature didattiche al passo coi tempi, che ne fanno uno degli Istituti più all avanguardia di tutta la Provincia. L Istituto ha una forma ad H, due torri raccordate tra loro dal piano dei servizi amministrativi e dal piano delle aule. Nella parte iniziale e terminale delle torri sono situati i laboratori. Per comodità l Istituto è stato suddiviso in più livelli: Livello 3: raccorda l Istituto con la palestra dove è situato l ingresso secondario, vicino alla scuola media. Livello 2: Sono presenti quattro laboratori di informatica utilizzati da tutte le classi dell istituto, un aula alunni attrezzata con computer e l aula da disegno. Livello 1: in questo livello sono collocate dodici aule didattiche ampie e luminose. Livello 0: è il livello dei servizi rivolti all utenza e gli uffici di Presidenza di fronte all ingresso principale, a cui si accede da via Bologna. Nell atrio si trovano la portineria e il bar interno e procedendo lungo il corridoio si incontrano gli uffici di segreteria e sette aule didattiche a cui possono accedere senza incontrare barriere architettoniche allievi portatori di handicap e la sala insegnanti. Livello 1: da una parte l area scientifica con il laboratorio di fisica e scienze e il laboratorio di chimica con relativa aula didattica. Dall altra parte un laboratorio di informatica e la biblioteca; quindi una serie di spazi diversamente utilizzati: aule speciali per allievi diversamente abili e l ufficio del tecnico informatico. L Istituto è inoltre dotato di un grande locale ad anfiteatro che si estende dal livello 2 fino al livello 1 con due ingressi e una capienza di 350 persone. Al suo interno è collocata una strumentazione che consente videoconferenze e proiezioni su schermo gigante, il locale può ritenersi un luogo ideale per seminari, conferenze e anche spettacoli rivolti alla cittadinanza. L intera scuola è completamente cablata, pertanto tutte le postazioni informatiche sono in rete tra loro e consentono l accesso ad internet, questo permette di collocare nelle aule degli studenti uno o più computer per offrire un attività didattica più completa. All esterno della scuola sono presenti parcheggi per il personale docente e non a cui si può accedere sia da via Bologna che dalla Scuola Media. La sicurezza dell edificio scolastico è tutelata, sulla base delle vigenti norme, a cura del D.S., coadiuvato dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, prof. Giuseppe Fazio. Le attività di formazione sulla sicurezza degli alunni, del personale, dei preposti e degli addetti alle squadre antincendio e primo soccorso, verranno svolte nel corso dell anno scolastico in corso secondo le norme vigenti.

4 ORGANIGRAMMA DIRIGENTE SCOLASTICO: Paolo BERNARDI DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI: Assunta DI SOMMA COLLABORATORI DELLA DIRIGENZA: Sara RAGNO Salvatore CARATOZZOLO COORDINATORI DI CLASSE COLLEGIO DEI DOCENTI, articolato in 7 dipartimenti di area disciplinare: Area scientifica Area umanistica Area lingue straniere Area giuridico economico aziendale Area Costruzioni Area Matematico informatica Area grafico pubblicitaria STAFF DELLA DIRIGENZA, composto da tutti i docenti titolari di funzione strumentale: AMBIENTE, SALUTE E BENESSERE A SCUOLA:Graziano ALTAFINI CONTINUITA, ACCOGLIENZA ED ORIENTAMENTO: Alessandro BETTINI PROGETTI CULTURALI E TERRITORIO: Luciano RUSSO INTEGRAZIONE, DISAGIO E DISPERSIONE SCOLASTICA: Domenico D EMMA UFFICI: Personale: Elena ZAPPOLI Personale: Marcantonio CHIANELLO Ragioneria: Roberta GUIDOTTI Protocollo: Sabrina BALLOTTI Alunni: Guido NANNI Arianna LUCCARINI (serale) ASSISTENTI TECNICI Informatica: Barbara CIONI COLLABORATORI SCOLASTICI: Giuseppa CAMPAGNOLI Angela GIANNINI Marisa LA VECCHIA Emanuela MASINI Daniela PIANETTI Nunzia VECCHIO Nives ZERENI Armando AIRO REFERENTI COMMISSIONI RESPONSABIILI DI LABORATORIO

5 AREA DELL ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA Nell organizzazione del lavoro scolastico il Dirigente si avvale dell apporto delle FUNZIONI STRUMENTALI, di alcuni REFERENTI, di alcune COMMISSIONI e di un COORDINATORE per ogni classe. FUNZIONI STRUMENTALI: 1. AMBIENTE, SALUTE E BENESSERE A SCUOLA Il docente titolare di questa F.S. collabora con il DS, in base alle linee stabilite dal Collegio Docenti ed inserite nel POF, all organizzazione di tutte le attività della scuola connesse all educazione all ambiente ed alla sostenibilità; all organizzazione ed al coordinamento di progetti finalizzati al benessere fisico e psicologico degli alunni; all organizzazione ed al coordinamento delle attività di educazione alla salute. Docente incaricato di funzione strumentale: Prof. Graziano ALTAFINI Referenti o commissioni connessi all area: Commissione Ambiente Sportello d ascolto psicologico Educazione alla salute Altafini Pezzoli, Masotti, Cumoli Dott.ssa Zannini 2. CONTINUITA, ACCOGLIENZA ED ORIENTAMENTO Il docente titolare di questa F.S. collabora con il DS, in base alle linee stabilite dal Collegio Docenti ed inserite nel POF, nel coordinamento delle attività che riguardano gli alunni in entrata, guidando le azioni dell apposita Commissione Accoglienza; inoltre coordina l attività della Commissione che si occupa dell orientamento in entrata (Open days, visite guidate alla scuola degli alunni di 3^ media, incontri con i genitori dei ragazzi in uscita dal 1 ciclo, progetti ponte. Infine coordina le attività di orientamento in uscita, comprese le attività di orientamento verso l università o il mondo del lavoro. Docente incaricato di funzione strumentale: Prof. Alessandro BETTINI Referenti o commissioni connessi all area: Progetti ponte Progetto Fixo (Italia Lavoro) Foresti, Masotti, Santi, Grilii, Recupero, Recchi Caratozzolo

6 3. PROGETTI CULTURALI E TERRITORIO Il docente titolare di questa F.S. collabora con il DS, in base alle linee stabilite dal Collegio Docenti ed inserite nel POF, ad organizzare progetti, eventi, incontri, corsi e convegni con esperti, scrittori e professionisti, che mirino a sviluppare negli studenti curiosità ed interesse verso problematiche professionali, artistiche culturali e sociali, incrementando le occasioni di confronto con il territorio. Docente incaricato di funzione strumentale: Prof. Luciano RUSSO Referenti o commissioni connessi all area: Progetto Teatro Eventi sportivi Musica insieme Clyde Menegozzi Masotti 4. INTEGRAZIONE, DISAGIO E DISPERSIONE SCOLASTICA Il docente titolare di questa F.S. collabora con il DS, in base alle linee stabilite dal Collegio Docenti ed inserite nel POF, ad organizzare gli orari dei docenti di sostegno e coordinarli con gli orari del personale educativo nominato dagli Enti Locali di riferimento; a calendarizzare ed organizzare i Gruppi Operativi relativi agli alunni disabili; a fornire ai Consigli di classe informazioni e consulenze in merito all elaborazione dei PEI; a favorire le pratiche finalizzate al successo scolastico per gli alunni caratterizzati da disabilità; a fornire indicazioni e consulenza circa la strumentazione necessaria nelle classi caratterizzate dalla presenza di alunni disabili Docente incaricato di funzione strumentale: Prof. Domenico D Emma Referenti o commissioni connessi all area: Organizzazione sostegno DSA BES Intercultura Scarmozzino Serena Sponza DOCENTI REFERENTI PER L ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO PROFESSIONE, IeFP Il docente collabora con il DS, in base alle linee stabilite dal Collegio Docenti ed inserite nel POF,a progettare e coordinare le esperienze di alternanza scuola/lavoro per tutto l Istituto; a supportare l organizzazione di interventi di esperti e di attività di stage in azienda che permettano la verifica pratica, da parte degli studenti, dei contenuti teorici appresi a lezione, l approfondimento di metodologie lavorative e la conoscenza degli iter burocratici legati alle figure professionali corrispondenti ai differenti indirizzi della scuola. Docente incaricato : Prof. Achille MARTINO(areaCAT) Docente incaricato : Prof.ssa Eleonora RICCI(areaAFM) Docente incaricato : Prof.ssa Graziella SCARPACI(area PCP IeFP) Docente incaricato : Prof.ssa Simonetta Santi (area lsa) Commissione IeFP ed Recupero, Scarpaci esami di qualifica

7 ALTRI REFERENTI E COMMISSIONI: REFERENTE Docente Mansioni del referente SICUREZZA Martino Collabora con il DS, con il RSPP e con il RLS per garantire la sicurezza dell edificio scolastico, segnalando tempestivamente eventuali rischi; cura l affissione del materiale informativo relativo alla sicurezza (piani d esodo, planimetrie, cartelli vari) ed organizza, con il DS, due prove di evacuazione all anno. CTP Caratozzolo Sponza Organizza l orario dei docenti in organico al CTP; definisce l organizzazione delle attività del CTP finalizzate all acquisizione del titolo di studio del primo ciclo per gli adulti; organizza i corsi di alfabetizzazione per gli adulti stranieri; organizza altri corsi pomeridiani a pagamento, organizzando anche le modalità di selezione dei docenti. POF Lombardi Collabora con il DS alla redazione definitiva del POF ed alla sua pubblicazione sul sito istituzionale LABORATORIO Referente Mansioni del referente CHIMICA FISICA E SCIENZE Santi Pezzoli E il sub consegnatario responsabile del materiale del laboratorio, che tiene in efficienza, segnalando al DS con tempestività eventuali danneggiamenti, furti o cattivi funzionamenti. Stende INFORMATICA 1 Fontanive periodicamente una relazione sulle infrastrutture di cui è responsabile, proponendo acquisti o manutenzioni. E il responsabile della sicurezza nel laboratorio assegnatogli INFORMATICA 2 D Ecclesiis INFORMATICA 3 / 4 INFORMATICA 5 (Mac) Lombardi Candini PALESTRA Menegozzi E il sub consegnatario responsabile del materiale della palestra, che tiene in efficienza, segnalando al DS con tempestività eventuali danneggiamenti, furti o cattivi funzionamenti. Propone acquisti o manutenzioni. E il responsabile della sicurezza in palestra Commissione Docente Mansioni della commissione ORARIO Lombardi, Caratozzolo Collabora con il DS nella redazione dell orario provvisorio, di quello definitivo, cura i rapporti con gli altri Istituti che condividono docenti della scuola, sia per il corso diurno che per quello serale e per il CTP. Organizza, assieme al DS ed ai collaboratori, l orario dei corsi di recupero in corso d anno.

8 ELETTORALE Russo, Signani, Luccarini, Di Somma + 1 studente BORSE DI STUDIO DS + 1 docente per ogni indirizzo Collabora con il DS all organizzazione delle elezioni del Consiglio di Istituto e delle componenti genitori e alunni dei Consigli di Classe. Definisce, su richiesta di enti che eventualmente vogliano attribuire borse di studio a studenti della scuola, le modalità di assegnazione e procede alle relative attribuzioni. AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO VALUTAZIONE ANNO DI PROVA Nerozzi P.A., Bettini DS, Collaboratori e tutores Collabora con il DS alla redazione del Rapporto di Autovalutazione de del relativo Piano di Miglioramento; in particolare la componente docenti cura l analisi dei risultati delle prove di valutazione nazionale, delle prove d ingresso e delle prove comuni di fine anno, comunicando i dati di sintesi al Collegio Docenti ed al Consiglio di Istituto Collabora con il DS nella valutazione dell anno di prova dei docenti neoassunti. COORDINATORI DI CLASSE: Classe Coordinatore Mansioni del coordinatore 1 PCP Serena Presiede, in assenza del DS, le riunioni del Consiglio di Classe; cura 2 PCP Masotti la tenuta del verbale, affidandone la redazione ad un docente della 3a PCP Scarpaci classe; svolge le mansioni di segretario durante gli scrutini, 3b PCP Recupero presieduti dal DS; coordina l attività di programmazione didattico/educativa della classe, con particolare riferimento alla 4 PCP Pullara redazione dei Piani Educativi Individualizzati per gli alunni disabili, 5 PCP Guiduzzi in collaborazione con i docenti di sostegno, e del Progetti Didattici 1 AFM/CAT Sponza Personalizzati per gli alunni caratterizzati da Disturbi Specifici di 2 AFM Ragno Apprendimento; segnala tempestivamente al DS ed alla segreteria i 3 AFM Ricci casi di alunni caratterizzati da Bisogni Educativi Speciali, per i quali 4 AFM Bettini attivare un eventuale PDP; segnala tempestivamente i casi a rischio 5 AFM/CAT Signani di dispersione scolastica o di evasione dall obbligo di istruzione e 3 CAT Foresti formazione; mantiene le comunicazioni con le famiglie, in 4 CAT Martino particolare per problemi di profitto o di assenze. 1 LSA Bernardi 2 LSA Nerozzi PA 3 LSA Russo 4 LSA Santi 5 LSA De Bernardis 3/4/5 serale geometri Fontanive 3/4/5 serale ragionieri Camplese

9 AREA DELLA DIDATTICA Il COLLEGIO dei DOCENTI si articola in 7 Dipartimenti Multidisciplinari, in base al seguente schema Area Coordinatore* Discipline Area Scientifica Santi Chimica, Fisica, Scienza della Terra, Biologia, Scienze Naturali, Scienze Motorie Area Umanistica Nerozzi N. Italiano, Storia, Geografia, Filosofia, Religione, Storia dell Arte, Tecnica della Comunicazione. Area Lingue Straniere Delucca Inglese, Francese Area Giuridico Caratozzolo Diritto, Economia, Scienza delle Finanze, Economia Aziendale Economico Aziendale Area Costruzioni Martino Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica, Progettazione, Costruzioni e Impianti. Geopedologia, Economia ed Estimo, Gestione cantiere e sicurezza dell ambiente di lavoro Area Matematica ed Informatica De Bernardis Matematica, Matematica Applicata, Matematica e Fisica, Informatica. Area Grafico/Pubblicitaria Scarpaci Disegno Grafico, Disegno Professionale, Tecnica Fotografica, Tecnica Pubblicitaria. Il COORDINATORE del Dipartimento Multidisciplinare: o Coordina la discussione a partire dall Ordine del Giorno; o Cura il registro dei verbali, avendo la facoltà di nominare un segretario verbalizzante; o Cura la redazione della programmazione di dipartimento, con gli obiettivi di competenza comuni alle discipline dell area o Dispone, eventualmente, l articolazione del dipartimento in sottodipartimenti disciplinari per la la definizione degli obiettivi di programmazione specifici, e raccoglie i materiali dei singoli sottodipartimenti. I DIPARTIMENTI MULTIDISCIPLINARI Si riuniscono, di norma, 3 volte all anno: o per la definizione degli obiettivi iniziali o per la verifica dell andamento didattico o per l adozione degli strumenti didattici e dei libri di testo

10 IL CONSIGLIO DI ISTITUTO DIRIGENTE SCOLASTICO COMPONENTE DOCENTI COMPONENTE STUDENTI COMPONENTE GENITORI COMPONENTE ATA Paolo Bernardi Altafini Graziano Matino Achille Masotti Antonietta Nerozzi Nerio Ragno Sara Serena Cristina Cabrucci Alessandro Crocco Michael Bazzigotti Enrico Bertozzi Antonella Muratori Stefano Sibilia Luciano Guidotti Roberta

11 I SERVIZI AMMINISTRATIVI Indicazioni generali La scuola intende garantire nei servizi amministrativi: trasparenza; efficienza; alto livello informativo; efficacia nelle risposte all utenza; facilità di accesso alla struttura e agli uffici; massima razionalizzazione dei servizi; pulizia e igiene nei locali Gli obiettivi sopra descritti sono garantiti attraverso un modello organizzativo che può essere caratterizzato così: a) suddivisione e distribuzione del lavoro in rapporto alle conoscenze specialistiche dei vari operatori; b) riconoscimento delle diversità professionali. c) aggiornamento sul lavoro d) partecipazioni a corsi di aggiornamento e) diffusione dell informazione f) informatizzazione e nuove tecnologie. Specificità delle procedure 1. Per le classi prime la distribuzione dei moduli di iscrizione è effettuata a vista nei giorni previsti in orario e pubblicizzato, in modo efficace soprattutto presso le scuole medie di primo grado del distretto. A fine giugno il genitore verserà le tasse scolastiche sia all erario che all Istituto. Formalizzerà l iscrizione con la firma sui moduli e la consegna della ricevuta del versamento, dell attestato della Scuola media e dell autocertificazione per l atto di nascita. 2. La Segreteria garantisce lo svolgimento della procedura d iscrizione alle classi, all atto di presentazione della domanda. Per le iscrizioni successive alla prima vengono predisposte d ufficio mediante compilazione di un modulo prestampato che deve essere completato dal genitore solo con la firma e il versamento delle tasse scolastiche all erario e all Istituto, generalmente nel mese di gennaio. 3. Il rilascio dei certificati è effettuato nel normale orario di apertura della Segreteria al pubblico, entro il tempo massimo di 3 giorni lavorativi per quelli d iscrizione e frequenza e di 5 giorni per quelli con votazioni e/o giudizi. 4. I diplomi sono messi a disposizione degli alunni diplomati, per il ritiro, appena firmati dal Presidente della Commissione d esame o dal D.S. di questo istituto dietro sua delega. Sono consegnati ufficialmente durante la cerimonia inserita nella festa di fine anno. 5. Il rilascio dei certificati di servizio ai docenti ed al personale ATA è effettuato nel normale orario di apertura della Segreteria al pubblico entro un tempo massimo di 3 giorni lavorativi dalla data di inoltro della richiesta scritta. 6. La situazione delle presenze/assenze degli alunni sarà comunicata alle famiglie secondo le disposizioni impartite dalla presidenza.

12 7. I documenti di valutazione periodica degli alunni saranno consegnati direttamente dal Capo d Istituto o dai docenti incaricati dopo l espletamento delle operazioni generali di scrutinio. 8. Gli uffici di Segreteria garantiscono un orario di apertura al pubblico così articolato: DSGA: lunedì, giovedì, venerdì dalle ore 10:30 alle ore 13:30 Ufficio didattica e protocollo: martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 09:00 alle 12:00; il lunedì dalle 15:00 alle 17:30 e giovedì dalle 15:00 alle 17:00 (durante il periodo delle attività didattiche). Ufficio personale:martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 09:30 alle 13:30; il lunedì dalle 15:00 alle 17:30 e giovedì dalle 15:00 alle 17:00 (durante il periodo delle attività didattiche). L UFFICIO DI PRESIDENZA riceve tutti i giorni previo appuntamento. 9. Modalità di informazione L Istituto assicura visibilità sul sito della scuola alle seguenti informazioni: tabella dell orario di lavoro dei dipendenti, orario dei docenti; orario, funzioni e dislocazione del personale amministrativo e tecnico ausiliario. CORSI DI FORMAZIONE PERSONALE ATA FORMAZIONE SULLA GESTIONE DI ALCUNE ATTIVITA per tutto il personale assistente amministrativo, tecnico e DSGA: - Sito Internet alla luce del D. Lgs n. 33 dell 11/4/13 (Italiascuola e Sidilearn) - Gestione Infortuni e procedura INAIL FORMAZIONE SICUREZZA - Corsi di aggiornamento / Formazione per prevenzione incendi con VV.FF.

13 OFFERTA FORMATIVA ORARIO E CALENDARIO SCOLASTICO L orario scolastico tiene conto dei mezzi di trasporto ed è articolato su sei giorni secondo la seguente scansione: lunedì/venerdì Sabato 1^ ora 8,05 8, ^ ora 8,15 9, ^ ora 8,55 9, ^ ora 9,15 10,10 55 intervallo 1 9,50 10,00 10 intervallo 1 10,10 10, ^ ora 10,00 10, ^ ora 10,20 11, ^ ora 10,55 11, ^ ora 11,15 12,15 60 intervallo 2 11,45 11, ^ ora 11,55 12, ^ ora 12,45 13,35 50 Il Collegio dei docenti ha deliberato la suddivisione dell anno scolastico 2014/2015 per gli studenti del corso diurno in due periodi: Il primo a partire dall inizio delle lezioni (15/09/14) fino all inizio delle vacanze natalizie (24/13/14). Il secondo a partire dalla ripresa delle lezioni dopo le vacanze natalizie (07/01/2015) fino al termine delle lezioni (06/06/2014) Il corso serale manterrà la suddivisione dell anno scolastico in quadrimestri. Su delibera della giunta regionale sono state indicate le seguenti festività nazionali e sospensione delle lezioni: Il 1 novembre festa di Tutti i Santi L 8 dicembre Immacolata Concezione dal 24 dicembre al 6 gennaio vacanze natalizie dal 2 aprile al 7 aprile vacanze pasquali il 1 maggio festa del Lavoro il 2 maggio il 2 giugno festa della Repubblica la festa del Santo Patrono (lunedì 13 aprile 2015)

14 INDIRIZZI SCOLASTICI Istruzione liceale Istruzione Tecnica Istruzione Professionale Sistema IeFP Liceo Scientifico delle Scienze Applicate (5 anni) Amministrazione Finanza e Marketing (Biennio) Costruzione Ambiente e Territorio (5 anni) Servizi Commerciali Opzione Promozione Commerciale e Pubblicitaria (5 anni) Operatore Grafico Pubblicitario IeFP (3 anni) Amministrazione Finanza e Marketing (Triennio) Sistemi Informativi Aziendali (Triennio)

15 Corsi Serali indirizzo sperimentale SIRIO CTP Educazione degli adulti Ragionieri Geometri Alfabetizzazione di Base (A1 A2) 400 ore per titolo 1 ciclo (Licenza media) Lingue Informatica Corsi vari su richiesta

16 PIANO DI STUDI INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING PROFILO PROFESSIONALE Il diplomato in Amministrazione Finanza e Marketing ha competenze generali nel campo dei fenomeni economici nazionali e internazionali, della normativa civilista e fiscale, dei sistemi e processi aziendali, degli strumenti di marketing. Integra le competenze dell ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell azienda e contribuire all innovazione e al miglioramento organizzativo e tecnologico dell azienda. Al termine dei cinque anni di studio il diplomato è in grado di: - redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali, - gestire adempimenti di natura fiscale, - collaborare all organizzazione alla gestione e al controllo dei processi aziendali, - utilizzare tecnologie e software per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing. MATERIE DI INSEGNAMENTO 1 Anno 2 Anno 3 Anno 4 Anno 5 Anno Lingua e Letteratura Italiana Storia, Cittadinanza e Costituzione Lingua Inglese Diritto ed Economia 2 2 Matematica Scienze integrate: Scienze della Terra e Biologia 2 2 Scienze motorie e sportive Religione o attività alternative ATTIVITA E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DELL INDIRIZZO Scienze integrate: Fisica 2 Scienze Integrate: Chimica 2 Geografia 3 3 Informatica Seconda lingua comunitaria Economia Aziendale Diritto Economia Politica Totale ore settimanali

17 SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Nell articolazione Sistemi informativi aziendali, il profilo si caratterizza per il riferimento sia all ambito della gestione del sistema informativo aziendale sia alla valutazione, alla scelta e all adattamento di software applicativi. MATERIE DI INSEGNAMENTO 3 Anno 4 Anno 5 Anno Lingua e Letteratura Italiana Storia Lingua Inglese Matematica Scienze motorie e sportive Religione o Attività alternative Seconda lingua comunitaria 3 Informatica Economia Aziendale Diritto Economia politica Ore di compresenza con l insegnante tecnico pratico TOTALE ORE SETTIMANALI

18 INDIRIZZO COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO PROFILO PROFESSIONALE Il diplomato nell indirizzo Costruzioni, ambiente, territorio ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle imprese di costruzioni, nell impiego degli strumenti per il rilievo, nell uso degli strumenti informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni esistenti nel territorio,nell utilizzo ottimale delle risorse ambientali. Al termine dei cinque anni di studio il diplomato è in grado di: - collaborare o operare in autonomia nella progettazione e realizzazione di organismi edilizi, intervenire nella gestione e nella manutenzione degli stessi. - Organizzare cantieri tenendo conto delle norme di sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, - Prevedere nell ambito dell edilizia le soluzioni opportune per il risparmio energetico e operare nel rispetto delle normative sulla tutela dell ambiente. - Eseguire valutazioni di terreni, fabbricati e delle altre componenti del territorio eseguendo anche le operazioni catastali. MATERIE DI INSEGNAMENTO 1 Anno 2 Anno 3 Anno 4 Anno 5 Anno Lingua e Letteratura Italiana Storia Lingua Inglese Diritto ed Economia 2 2 Matematica Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 Scienze motorie e sportive Religione o attività alternative INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DELL INDIRIZZO Scienze integrate: Fisica 3 (1) 3 (1) Scienze Integrate: Chimica 3 (1) 3 (1) Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 (1) 3 (1) Tecnologie Informatiche 3 (2) Geografia 1 Scienze e tecnologie applicate 3 Complementi di Matematica 1 1 Progettazione, Costruzioni e Impianti Geopedologia, Economia ed Estimo Topografia Gestione del cantiere e Sicurezza dell ambiente di lavoro TOTALE ORE SETTIMANALI

19 CORSO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE PROFILO PROFESSIONALE I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga con atteggiamento razionale, creativo, critico di fronte alle situazioni, ai fenomeni, ai problemi ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze adeguate sia al proseguimento degli studi, sia all inserimento nel mondo del lavoro. Il liceo delle scienze applicate fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifica tecnologica con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche, informatiche e alle loro applicazioni.il collegio dei docenti nell ambito dell autonomia didattica e organizzativa, per mantenere la professionalità in uscita conforme alle esperienze passate, in data 13 maggio 2010 con delibera n. 12 ha modificato il piano orario scorporando l insegnamento della chimica dalle scienze nel seguente modo: MATERIE DI INSEGNAMENTO 1 Anno 2 Anno 3 Anno 4 Anno 5 Anno Lingua e Letteratura Italiana Storia e Geografia 3 3 Storia Lingua Straniera Inglese Filosofia Matematica Informatica (con laboratorio) Scienza naturali (con laboratorio) Chimica Fisica (con laboratorio) Disegno e Storia dell arte Scienze motorie e sportive Religione o attività alternative TOTALE ORE SETTIMANALI

20 INDIRIZZO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI E PUBBLICITARI PROFILO PROFESSIONALE PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA Il diplomato di istruzione professionale nell indirizzo di operatore grafico pubblicitario ha competenze professionali che gli consentono di supportare le aziende del settore sia nella gestione dei processi commerciali sia nell attività di promozione delle vendite o dell immagine aziendale. A conclusione del percorso quinquennale il diplomato è in grado di: interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali, partecipare ad attività dell area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari, utilizzare tecniche di relazione e comunicazione commerciale secondo le esigenze del territorio, utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi del settore, organizzare eventi promozionali, applicare gli strumenti dei sistemi aziendali di controllo di qualità e analizzare i risultati Materie di Insegnamento 1 Anno 2 Anno 3 Anno 4 anno 5 Anno Lingua e Letteratura Italiana Storia Lingua Inglese Diritto ed Economia 2 2 Matematica Scienze della Terra / Biologia 2 2 Geografia 1 Scienze motorie e sportive Religione o attività alternative Attività e Insegnamenti Obbligatori dell indirizzo Informatica e laboratorio 1 1 Disegno Grafico Di cui in compresenza Disegno Professionale 3 3 Tecnica pubblicitaria Seconda lingua straniera Scienze integrate: fisica/chimica 1 1 Tecnica fotografica Storia dell arte Economia Aziendale Tecniche di comunicazione TOTALE ORE SETTIMANALI

21 SISTEMA IeFP. QUALIFICA TRIENNALE DI OPERATORE GRAFICO. In parallelo al corso quinquennale dell Istruzione professionale, per dare ai ragazzi la possibilità di seguire un percorso formativo che, dopo tre anni, permetta loro di entrare nel mondo del lavoro, la Regione Emilia Romagna ha istituito, con la legge regionale n. 5 del 30 giugno 2011, il Sistema regionale di Istruzione e formazione professionale (IeFP). Mentre frequentano il Corso Professionale, dunque, gli alunni seguono parallelamente un percorso di 3 anni che li porta a conseguire, attraverso un esame regionale, la qualifica, riconosciuta a livello europeo, di Operatore grafico. L Operatore grafico è in grado di eseguire le operazioni necessarie a sviluppare prodotti grafici intervenendo nelle loro diverse componenti, a partire dalle indicazioni e dalle specifiche tecniche definite nel progetto e in coerenza con la destinazione d uso del prodotto e del supporto di diffusione. CORSO SERALE PROGETTO SIRIO I profondi cambiamenti determinatisi nella società contemporanea richiedono che anche il sistema formativo si trasformi passando dall attuale rigida struttura ad una più decentrata e flessibile, che risponda altresì ai bisogni di utenze particolari come coloro che intendono rientrare nel sistema formativo; essi, infatti, non trovano attualmente risposta adeguata ai loro bisogni, perché la struttura dei corsi serali propone modelli e metodologie identici a quelli previsti per l utenza diurna. Il continuo crescere di saperi, che per un verso rende sempre più complessa la struttura delle discipline e che, per l altro esige curricoli flessibili, ha determinato la necessità di una diversa organizzazione didattica: non più un programma uguale per tutti sul territorio nazionale, ma programmi, ovvero percorsi formativi diversificati, talora individualizzati, allo scopo di far conseguire competenze allo studente attraverso contenuti variamene articolati e programmati nel tempo. Ciò soprattutto per quel che concerne l Educazione degli Adulti. Per dare risposte efficaci a queste richieste occorre favorire l innovazione delle strategie dei metodi didattici unitamente all aggiornamento dei contenuti. Le tecnologie dell informazione e della comunicazione offrono oggi numerosi strumenti più flessibili e più accessibili rispetto ai corsi tradizionali. I vantaggi principali sono: Personalizzazione delle attività formative Flessibilità dei tempi di apprendimento Indipendenza dalla localizzazione della fonte di erogazione della formazione Possibilità di raggiungere una vasta utenza sul territorio Obiettivi I CTP dell Ambito Territoriale 7 (Vergato e Castiglione dei Pepoli) in collaborazione con gli Istituti superiori di appartenenza (ITG L. Fantini e ISI Caduti della Direttissima ) e con gli altri CTP, hanno ritenuto

22 opportuno avviare la costruzione di un architettura organizzativa condivisa volta alla facilitazione del rientro in formazione e più rispondente alle reali necessità degli adulti. L iniziativa si caratterizza per l impegno e lo sforzo di ogni soggetto che, nel breve medio periodo, dovrà tentare di rispondere alle indicazioni normative degli ultimi mesi (Circolare 1221 del 1609/2004 a firma Nardiello,gli accordi della Conferenza Stato Regioni del 28/10/2004, le C.M. 86 e 87 del 03/12/2004). Il sistema formativo degli adulti infatti deve assolvere a due funzioni: Qualificare giovani e adulti privi di professionalità aggiornata, per i quali la licenza media non costituisce più una garanzia dall emarginazione culturale e/o lavorativa; Consentire la riconversione professionale di adulti già inseriti in ambito lavorativo che vogliano ripensare o debbano ricomporre la propria identità professionale Articolazione del progetto Il progetto si propone di attivare corsi serali Sirio per conseguire il diploma di scuola media superiore (Ragioniere e Geometra) nell arco di un trienni, il nostro istituto attualmente ha attivato il II livello (corrispondente ai gruppi classe 3 e 4 ) e il III livello (corrispondente al gruppo classe V). Vengono svolti corsi di allineamento e integrazione per le discipline di indirizzo allo scopo di consentire un inserimento degli studenti più adeguato al proseguimento degli studi. Saranno riconosciuti i crediti formali (percorsi di studio anche parziali già effettuati), crediti informali (competenze lavorative o diversamente acquisite) e crediti non formali (frutto di autocertificazione) dopo verifica e valutazione del consiglio di classe e del co.val.cre. Modalità didattiche I percorsi formativi che si propongono sono caratterizzati da moduli formativi brevi e capitalizzabili, fruibili a diversi livelli di competenza. I partecipanti formeranno dei gruppi, ma all interno di ciascun gruppo classe ogni partecipante potrà scegliere i percorsi modulari più adeguati ai propri livelli di competenza iniziale e più conformi alle proprie esigenze formative. INDIRIZZO PER RAGIONIERI Materie di Insegnamento 2 Livello 3 Livello Classi 3 e 4 Classe 5 Italiano storia 5 4 Lingua Inglese 2 3 Seconda Lingua (Francese) 1 Matematica 4 4 Scienze Integrate Economia Aziendale 6 8 Diritto 2 3 Economia Politica 2 3

23 INDIRIZZO PER GEOMETRI Materie di Insegnamento 2 Livello 3 Livello Classi 3 e 4 Classe5 Italiano storia 5 4 Lingua Inglese 2 2 Matematica 3 2 Scienze Integrate Diritto 2 Disegno, costruzioni Progettazione 6 8 Topografia 3 3 Geo ped. Ecologia ed Estimo 2 3

24 LA SPERIMENTAZIONE DEL CENTRO PER L ISTRUZIONE DEGLI ADULTI Il CTP del Fantini di Vergato fa parte della rete di CTP della provincia di Bologna che è impegnata in uno dei nuove progetti nazionali di sperimentazione del CPIA, i Centri per l Istruzione degli Adulti, istituiti in base al DPR 263 del I Centri costituiscono una tipologia di istituzione scolastica autonoma, dotata di uno specifico assetto didattico e organizzativo, articolata in reti territoriali di servizio, di norma su base provinciale, che realizzano un offerta formativa finalizzata al conseguimento della certificazione attestante il conseguimento del livello di istruzione corrispondente a quello previsto dall ordinamento vigente a conclusione della scuola primaria, di titoli di studio di primo e secondo ciclo, della certificazione attestante l acquisizione delle competenze connesse all obbligo di istruzione, del titolo attestante il raggiungimento di un livello di conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello A2 del Quadro comune di riferimento europeo per la conoscenza delle lingue, approvato dal Consiglio d'europa. CORSI CURRICOLARI Alfabetizzazione (CILS) Livello 0: Il corso è rivolto agli analfabeti di ritorno e agli stranieri non alfabetizzati in lingua d origine. Obiettivi: acquisire una conoscenza minima della lingua italiana parlata e scritta. Livello 1: Il corso è rivolto agli analfabeti di ritorno e agli stranieri alfabetizzati in lingua d origine, con una discreta conoscenza della lingua italiana parlata e scritta. Obiettivi: acquisire una discreta conoscenza della lingua italiana scritta. Livello 2: Il corso è rivolto agli analfabeti di ritorno con necessità di rivedere le pregresse conoscenze, agli stranieri alfabetizzati in lingua d origine con una buona conoscenza della lingua italiana parlata e scritta. Obiettivi: approfondire e consolidare le conoscenze della lingua italiana parlata e scritta. Essere in grado di sostenere la prova di accertamento del grado di cultura. Corso 150 ore (CSI) Il corso è rivolto ad italiani e stranieri non in possesso della licenza media inferiore. Obiettivi: approfondire le proprie conoscenze pregresse. Essere in grado di sostenere l esame di licenza media inferiore CORSI BREVI MODULARI (CBM) con contributo dei partecipanti Corso di lingua inglese I livello Rivolto a tutti coloro che non conoscono l inglese. Obiettivi: acquisire le conoscenze basilari della lingua inglese, saper salutare, sapersi presentare, chiedere l orario, ordinare al ristorante, conoscere il sistema politico inglese, la tradizione musicale ecc Sono previsti interventi di recupero e sostegno. Corso di lingua inglese II livello Rivolto a chi possiede una conoscenza minima della lingua inglese. Obiettivi: acquisire padronanza della lingua inglese, sapere sostenere una conversazione, conoscere la struttura della lingua, sapere scrivere. Corso di informatica I livello Rivolto a chi è intenzionato ad acquisire una preparazione in ambito informatico o a chi vuole rientrare nel mercato del lavoro. Obiettivi: possedere una conoscenza di base (sistema operativo, videoscrittura) per

25 acquisire autonomia in ambito lavorativo. Corso di informatica II livello Il corso è rivolto a chi possiede una minima conoscenza dell informatica. Obiettivi: acquisire maggiore autonomia e competenza, in qualsiasi ambito lavorativo. Comprendere il concetto di documento elettronico e sapere attuare le operazioni ad esso riconducibili. I PROGETTI La scuola, oggi, non è solo formazione di base o professionale, in quanto riveste una funzione educativa più ampia e profonda.la necessità di integrarsi in modo attivo con il territorio ha portato già da tempo l Istituto ad attivare progetti che completano ed integrano la normale attività curricolare. I progetti sono raggruppati nel seguente modo: AREA 1 AMBIENTE, SALUTE E BENESSERE A SCUOLA Progetto educazione alla salute (Prof. Altafini) Il progetto, che si avvale della collaborazione degli operatori sanitari, è rivolto agli studenti dell istituto con attività differenziate per classe. Progetto Fantiniambiente: scuola, ambiente e territorio (prof.ssa Masotti) Il progetto si articola attraverso diverse azioni: risparmio delle risorse, recupero dei materiali, conoscenza degli ecosistemi, salvaguardia degli spazi verdi e informazioni sulle fonti energetiche. L obiettivo del progetto consiste nell educare gli allievi a comportamenti consapevoli e responsabili nei confronti dell ambiente e al rispetto del bene comune attraverso varie attività: raccolta differenziata, manutenzione degli spazi esterni, risparmio delle risorse idriche ed elettriche, visite guidate ad ambienti naturali, laboratori. Sono coinvolte tutte le classi e il personale docente e non docente. Sportello d ascolto psicologico (Dott.ssa Zannini) Il progetto è rivolto a tutti gli studenti e al personale scolastico e si propone di essere un aiuto nelle le situazione di disagio e di dispersione scolastica. AREA 2 CONTINUITA, ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO Progetto orientamento in entrata (Prof. Bettini ) Attività informativa rivolta agli studenti delle classi terze medie, del biennio e ai loro genitori. Ha l obiettivo di sostenere gli studenti nel passaggio scuola media scuola superiore e nelle fasi di transizione del

26 percorso scolastico allo scopo di favorire una scelta consapevole attraverso la presentazione delle discipline caratterizzanti i diversi indirizzi di studio. Progetto lauree scientifiche ( Prof.ssa Santi ) Il progetto coinvolge la terza, la quarta e la quinta liceo e si prefigge di avvicinare gli studenti al mondo universitario in particolare degli ambiti scientifici, attraverso la frequentazione dei laboratori di un dipartimento e l utilizzo di strumentazioni non presenti nel nostro Istituto. Progetto orientamento in uscita (Prof. Bettini ) Il progetto coinvolge le classi quinte dell Istituto e prevede una serie di attività volte alla conoscenza delle facoltà universitarie e del mondo del lavoro per aiutare gli studenti in una scelta più consapevole al termine del corso di studi. AREA 3 PROGETTI CULTURALI E TERRITORIO Progetto Laboratorio teatrale (Prof.ssa Clyde) Il progetto è destinato a tutti gli studenti che danno adesione e si propone di favorire motivazione allo studio, socializzazione, creatività e prevenire disagio e dispersione scolastica attraverso un laboratorio teatrale. Progetto : Il quotidiano in classe (Prof. Nerozzi N.) E un progetto rivolto alle classi interessate effettuato in collaborazione con le principali testate giornalistiche, per avvicinare i ragazzi alla carta stampata e promuovere la conoscenza dei principali avvenimenti di attualità. Progetto musica insieme (Prof.ssa Masotti ) Il progetto si propone di realizzare un percorso di continuità formativa con la scuola media per potenziare le abilità espressive e comunicative attraverso la cultura musicale. IV Edizione del Concorso Le immagini delle parole (Prof. Russo) Si prevede di realizzare la quarta edizione del concorso artistico letterario Le immagini delle parole. Laboratorio scrittura creativa (Prof. Russo) E un progetto aperto a tutte le classi che si prefigge di arrivare alla stesura di un libro su un tema da definirsi. Progetto concittadini (Prof.Russo) E un progetto finanziato dalla regione Emilia Romagna che prevede la realizzazione di materiale didattico sulla legalità e la memoria

27 Festival dell acqua (Prof.Russo) E un attività che si è svolta a settembre e che ha coinvolto varie classi dell istituto in attività e incontri con altri enti del territorio e che ha avuto come tema l acqua. Mostra fotografica su Enrico Fantini (Prof.Guiduzzi) E un progetto che prevede la realizzazione di una mostra su Enrico fantini. Progetto collaborazione con Ordine dei giornalisti(prof.russo) Il progetto prevede incontri e attività in collaborazione con l ordine dei giornalisti. AREA 5 INTEGRAZIONE, DISAGIO E DISPERSIONE SCOLASTICA Progetto Basket con i Bradipi (Prof.ssa Fusco, prof.ssa Savino) E un progetto in collaborazione con i Bradipi, un gruppo di volontari che promuove l attività sportiva praticata dai disabili, che si prefigge di far sperimentare anche ai ragazzi normodotati lo sport praticato con la sedia a rotelle. Progetto arte in divenire (Prof.ssa Fusco, prof.ssa Savino) E un progetto rivolto agli studenti con disabilità e prevede un laboratorio creativo per la produzione di piccoli oggetti. Progetto laboratorio di cucina(prof.ssa Marinucci) E un progetto rivolto agli studenti con disabilità e prevede un laboratorio di cucina. Progetto laboratorio di moda Prof.ssa Marinucci) E un progetto rivolto agli studenti con disabilità e prevede un laboratorio di cucito. SCUOLA/LAVORO PROFESSIONE, lefp Progetto alternanza Scuola Lavoro (Prof.ssa Ricci) Il progetto è rivolto agli studenti delle classi terze e quarte e cura il rapporto tra scuola e mondo del lavoro, organizzando stage in azienda nei mesi estivi per gli studenti che aderiscono all attività. Progetto Dalla scuola al cantiere (Prof. Martino ) E un progetto triennale rivolto alle classe quinta geometri che si prefigge di approfondire i temi della sicurezza sul lavoro e che viene svolto in collaborazione con il Servizio Sanitario Regionale dell Emilia Romagna e l IPPLE. Progetto alternanza scuola lavoro 4^prof./tecn/liceo(Prof.ssa Ricci, Prof.ssa Scarpaci, Prof. Martino)

28 Il progetto è rivolto agli studenti delle classi quarte e cura il rapporto tra scuola e mondo del lavoro, organizzando stage in azienda durante l anno scolastico. PROGETTI D ISTITUTO Progetto Potenziamento linguistico: Inglese(Prof.ssa Bernardi) Progetto di approfondimento e potenziamento della Lingua Inglese rivolto a tutti gli studenti che ne fanno richiesta. I corsi sono tenuti da un docente di madrelingua e prevedono la preparazione adeguata per affrontare gli esami Ket e Pet. Progetto Non solo recupero ma anche eccellenze (prof.ssa Santi ) Il progetto, rivolto a tutte le classi, permette di approfondire i contenuti di alcune discipline e stimola gli alunni a confrontarsi con altre realtà partecipando ad alcune competizioni nazionali e internazionali. Progetto Stare bene insieme a scuola (Prof.ssa Candini e Guadagno) Il progetto è rivolto a tutti gli studenti, in particolare modo a quelli del biennio e si propone di essere un aiuto nelle le situazione di disagio e di dispersione scolastica. Progetto Metodo di studio: sportello di aiuto didattico (Prof.ssa Sponza, Prof. Nerozzi ) Il progetto è rivolto agli studenti del biennio che ne facciano richiesta e prevede un attività di aiuto allo studio. Progetto ECDL (A.T. Cioni) Il progetto è rivolto a tutti gli studenti che ne facciano richiesta e prevede corsi di preparazione per il superamento degli esami per ottenere la certificazione ECDL. Progetto scuola/cassero contro l omofobia (Prof.ssa Grilli) Il progetto realizzato in collaborazione con l associazione Il Cassero prevede un incontro con tutti gli studenti dell istituto per affrontare il problema dell identità di genere e dell omofobia. Incontro con ex detenuti carcere Dozza (Prof.ssa Grilli) Il progetto prevede un incontro di tutti gli studenti dell istituto con un detenuto ed un ex detenuto del carcere della Dozza per parlare della vita nelle carceri italiane.

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