Sicurezza e Qualità degli Alimenti I 2 CFU

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1 Anno Accademico 2018/2019 Sicurezza e Qualità degli Alimenti I 2 CFU Prof. Enrico De Santis Obiettivi del corso È prevista l acquisizione di conoscenze e competenze inerenti la legislazione sull Igiene degli Alimenti, considerando il contesto internazionale (Codex Alimentarius, WTO), le norme specifiche dell UE, nazionali e regionali. Sono approfonditi in particolare aspetti applicativi inerenti la gestione della Sicurezza Alimentare in riferimento alle norme del settore alimentare ed alla loro applicazione. Lo studente acquisisce le definizioni di base e gli elementi necessari a definire l ambito, i criteri generali e specifici di applicazione delle norme, il significato del Controllo Ufficiale, le attestazioni e le certificazioni sanitarie sugli alimenti. 1. Definizioni di base inerenti la normativa. Contenuti del corso 2. Le fonti normative nazionali e comunitarie sugli alimenti. 3. Gerarchia delle fonti Normative. 4. Sicurezza alimentare e dimensione internazionale (Codex Alimentarius, Accordi internazionali, TBT Agreement e SPS Agreement). 5. Legislazione alimentare UE Definizioni e requisiti. Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare. Sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi (RASFF). 6. Legislazione sull igiene degli alimenti. 7. Legislazione sul Controllo ufficiale. 8. Legislazione sull etichettatura. 9. Regolamenti comunitari Contaminanti, residui, additivi, criteri microbiologici.

2 PROGRAMMA DETTAGLIATO 1. Cenni su fonti del diritto e legislazione alimentare Norme, Norma giuridica e caratteri fondamentali (Autorità, Generalità, Astrattezza, Novità); Sanzioni, caratteri fondamentali e classificazione (Civile, Amministrativa, Penale); Il Diritto e le Fonti del Diritto (giudiziario, legislativo), le Fonti del Diritto (Costituzione, Regolamenti dell Unione Europea, Leggi formali e sostanziali, Criteri classificatori delle norme giuridiche (gerarchico, cronologico, di competenza, di specialità), Principio di sussidiarietà, Costituzione e Leggi costituzionali, Leggi Ordinarie Atti con forza di legge (D.L. e D.Lgs), Regolamenti (Governativi, DPR; Ministeriali DM e Interministeriali, D. Interministeriali; Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, D.P.C.M.); Circolari; Leggi regionali. Sanzioni. 2. Sicurezza alimentare e dimensione internazionale Codex Alimentarius, Accordi internazionali (TBT Agreement e SPS Agreement), Sanità pubblica e Sicurezza Alimentare. 3. La legislazione alimentare Finalità, campo di applicazione ed obiettivi. Definizioni: alimento, operatore del settore alimentare, impresa alimentare, commercio al dettaglio, produzione primaria, analisi del rischio, rintracciabilità, etc. Principi ed obiettivi generali (analisi del rischio, principio di precauzione, tutela dei consumatori). Tutela interessi del consumatore. Consultazione e informazione dei cittadini. Importazione ed esportazione degli alimenti, norme internazionali. Requisiti di sicurezza e presentazione alimenti. Obblighi e responsabilità dell Operatore del Settore Alimentare. Regolamento (CE) 178/2002 (considerata ed articoli dal 1 al 17, art.21). 4. Rintracciabilità Regolamento (CE) 178/2002 (articoli 18, 19); Regolamento di esecuzione (UE) N. 931/2011; Accordo del 28 luglio 2005 tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome (Gazzetta Ufficiale n. 294 del 19 dicembre 2005) concernente "Linee guida ai fini della rintracciabilità degli alimenti e dei mangimi per fini di sanità pubblica". DECRETO LEGISLATIVO 5 aprile 2006, n Disciplina sanzionatoria violazioni del regolamento (CE) n. 178/2002 (G.U.R.I. 23 maggio 2006, n. 118). 5. L Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare Funzione e compiti; Organizzazione; Funzionamento, principi e aspetti generali. Regolamento 178/2002 (articoli da 22 a 49). 6. Il Sistema di allarme rapido, situazioni di emergenza e la gestione delle crisi Rete, punti di contatto, notifiche ed attivazione. Regolamento 178/2002 (articoli da 50 a 57); Regolamento 16/2011;

3 Intesa 13 novembre 2008 (ai sensi dell'art. 8, comma 6, L. 5 giugno 2003, n. 131) tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome "Linee guida per la gestione operativa del sistema di allerta per alimenti destinati al consumo umano". 7. Basi normative sull igiene degli alimenti Definizioni ed ambito di applicazione dei Regolamenti 852/2004 e 853/2004. Alimenti (primari, non trasformati, trasformati). Alimenti composti. Obblighi degli OSA: gestione igienica nella produzione primaria e nelle diverse fasi della catena alimentare (HACCP, GMP, GHP); Requisiti generali in materia di igiene per la produzione primaria e le operazioni associate; requisiti generali in materia di igiene applicabili a tutti gli operatori del settore alimentare). Registrazione e riconoscimento degli stabilimenti: definizioni, requisiti e procedure applicative. Bollatura sanitaria e marchiatura di identificazione. Regolamento 852/2004 (articolato ed allegati I e II); Regolamento 853/2004 (articolato ed allegati I, II e III); "Linee guida applicative del Regolamento n. 852/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sull'igiene dei prodotti alimentari". Accordo 29 aprile 2010, ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e delle Province autonome; "Linee guida applicative del Regolamento n. 853/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sull'igiene dei prodotti di origine animale". Accordo 17 dicembre 2009, ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e delle Province autonome. 8. Il Controllo Ufficiale Definizioni ed ambito di applicazione dei Regolamenti 882/2004 e 854/2004. Controllo ufficiale, strumenti e procedure, autorità competente, laboratori ufficiali e requisiti, laboratori comunitari e nazionali di riferimento. Regolamento 882/2004; Regolamento 625/2017; Intesa, ai sensi dell articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento concernente Linee guida per il controllo ufficiale ai sensi dei Regolamenti (CE) 882/2004 e 854/ Etichettatura Regolamento (UE) N.1169/2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori; D.lgs 231/2017: disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni del regolamento (UE) n. 1169/2011, relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori e l adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del medesimo regolamento (UE) n. 1169/2011 e della direttiva 2011/91/UE, ai sensi dell articolo 5 della legge 12 agosto 2016, n. 170 Legge di delegazione europea 2015 ; Regolamento (CE) n. 1924/2006, relativo alle indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari; Regolamento (CE) n. 1925/2006, sull'aggiunta di vitamine e minerali e di talune altre sostanze agli alimenti.

4 10. Contaminanti ambientali Regolamento (CE) n. 1881/2006 della Commissione, del 19 dicembre 2006, che definisce i tenori massimi di alcuni contaminanti nei prodotti alimentari. 11. Residui di Medicinali Veterinari Regolamento (CE) n. 470/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 maggio 2009, che stabilisce procedure comunitarie per la determinazione di limiti di residui di sostanze farmacologicamente attive negli alimenti di origine animale; Regolamento (UE) n. 37/2010 della Commissione del 22 dicembre 2009 concernente le sostanze farmacologicamente attive e la loro classificazione per quanto riguarda i limiti massimi di residui negli alimenti di origine animale (Testo rilevante ai fini del SEE). 12. Additivi Regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, relativo agli additivi alimentari. 13. Criteri microbiologici Regolamento (CE) 2073/2005 sui criteri microbiologici applicabili ai prodotti alimentari. APPROFONDIMENTI 1. Codex Alimentarius 2. Legislazione Comunitaria 3. Piano Nazionale Integrato 4. Piano Regionale Integrato dei controlli ufficiali sulla sicurezza alimentare Regione Sardegna 5. Autorità europea per la sicurezza alimentare 6. Sicurezza Alimentare 7. Sistema di allerta Testi consigliati Il materiale didattico verrà messo a disposizione degli studenti online sul sito e-learning Sono disponibili le presentazioni, le dispense e le norme di riferimento.

5 Prerequisiti I prerequisiti dell'unità didattica comprendono conoscenze sulla composizione degli alimenti, microbiologia, tecnologie alimentari. Modalità d esame L'accertamento dell'acquisizione dei contenuti del corso verrà effettuata mediante esame finale orale. Prof. Enrico De Santis Dipartimento di Medicina Veterinaria Tel: desantis@uniss.it Docente Ricevimento Il docente del corso riceve presso la sede didattica. I giorni di ricevimento sono quelli individuati nel calendario didattico, corrispondenti alle medesime date in cui sono programmate le lezioni. Il docente sarà disponibile inoltre per telefono e .