SCHEDA ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA A. S. 2016/17

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2 Nome e cognome del docente: CRISTINA MINUCCI Disciplina insegnata: LATINO Libro/i di testo in uso:p.agazzi, litteram manuale, esercizi vol.i-ii ed. Zanichelli L.Griffa - So tradurre, ed.petrini Classe e Sez. II C Indirizzo di studio ordinamento Competenze specifiche sviluppate (verifica del punto 4. del Piano di Lavoro Annuale) N. studenti 25 La preparazione generale della classe risulta diversificata in rapporto all impegno, alle capacità, al metodo di studio: un gruppo significativo di alunni ha confermato un impegno serio e possiede una preparazione generale solida, sostenuta da discrete capacità sintetico-analitiche e approfondita, con punte di eccellenza; altri hanno conquistato con fasi di studio intenso, alternate ad altre di calo del rendimento, una preparazione generale discreta; per alcuni la preparazione risulta fragile e lacunosa a causa di un applicazione non adeguata. Risultano pertanto conseguiti in misura diversificata gli obiettivi recepiti dalle Indicazioni nazionali. E comunque da sottolineare in generale un progressivo miglioramento e una maggiore autonomia evidenziati da tutta la classe nell approccio alle strutture linguistiche rispetto all anno passato. Queste le competenze specifiche acquisite dagli studenti: saper analizzare i blocchi di funzioni e saper operare un'analisi previsionale, anche limitata alle strutture più note, nella traduzione di un testo. saper proporre una traduzione sufficientemente consapevole e adeguata nella resa dei vocaboli. saper utilizzare i vocaboli memorizzati per favorire una prima comprensione del testo latino; saper scegliere un lessico adeguato in relazione a conoscenze elementari del contesto storico-culturale; saper ricavare dalla lettura dei testi elementi peculiari della civiltà latina, anche per operare confronti con altre culture. Conoscenze e abilità generali e minime (verifica del punto 5. del Piano di Lavoro Annuale) Gli obiettivi proposti, di seguito elencati,sia di ordine linguistico che culturale, per quanto riguarda le conoscenze sono stati pienamente raggiunti da più della metà della classe. Alcuni manifestano ancora incertezza nella pratica della traduzione. Conoscenza delle fondamentali strutture morfologiche e sintattiche (usi del relativo, pronomi interrogativi e indefiniti, gradi dell aggettivo, verbi deponenti e i principali verbi anomali, altri complementi indiretti di maggiore frequenza, costrutti notevoli del nominativo e dell accusativo, infinitiva, completive, interrogativa indiretta, gerundio, gerundivo, perifrastica passiva, supino);

3 Conoscenza delle funzioni di base dei casi nella frase e delle frasi nel periodo,delle fasi principali della tecnica di traduzione (analisi previsionale),dell'uso del dizionario. Firenze li 5 /6/2017 Il docente prof.ssa Cristina Minucci CONTENUTI: MORFOLOGIA: Il pronome I pronomi possessivi, i pronomi personali e determinativi, i pronomi dimostrativi, i pronomi relativi, i pronomi interrogativi, i pronomi indefiniti, i pronomi correlativi. Il verbo. Ripasso delle quattro coniugazioni regolari attive e passive. I verbi deponenti e semideponenti. I verbi anomali I verbi difettivi I verbi impersonali Gli avverbi, le preposizioni, le congiunzioni e le interiezioni. SINTASSI DEI CASI: La proposizione e i suoi elementi Il soggetto. Il predicato. Concordanza tra soggetto e predicato. L'attributo. L'apposizione. Il predicativo. La concordanza del pronome.

4 I casi e le loro funzioni. Il nominativo Il doppio nominativo. Il nominativo e l'infinito: costruzione di videor. Il nominativo e l'infinito: i verba declarandi, sentiendi e iubendi L'accusativo L'accusativo dell'oggetto esterno, l'accusativo dell'oggetto interno, l'accusativo con i verbi assolutamente e relativamente impersonali. Il doppio accusativo. L'accusativo di relazione. L'accusativo di movimento e di estensione. L'accusativo avverbiale. L'accusativo esclamativo. SINTASSI DEL VERBO: Ripasso degli usi dell infinito, del participio, del gerundio, del gerundivo e del supino. Le coniugazioni perifrastica attiva e passiva. SINTASSI DEL PERIODO: Le proposizioni subordinate completive. Le proposizioni interrogative dirette e indirette. Le proposizioni dubitative. Le proposizioni sostantive introdotte da quod dichiarativo, da ut, da quin. Le proposizioni sostantive rette da verba impediendi e recusandi e da verba timendi. Ripasso delle proposizioni circostanziali: finale, consecutiva, causale, temporale, avversativa, concessiva, modale. Il periodo ipotetico indipendente. Le proposizioni relative proprie e improprie. Introduzione al discorso indiretto. Letture antologiche: PROSA:

5 Dal De bello gallico di Cesare: I,1; IV, 25;VI,11; VI 21,22. Traduzione di alcuni testi scelti di Sallustio e Livio con analisi stilistica Prof.ssa Cristina Minucci