PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Del 23/07/2015 N 1729 Servizio: SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI URP SUAP OGGETTO: INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DI PROPRIETA' COMUNALE E DETERMINAZIONE DEL PREZZO DI CESSIONE ANNO 2015 PARERE DI REGOLARITA' TECNICA (ARTICOLO 49, COMMA 1, D.LGS. 267/2000) SI ESPRIME IL SEGUENTE PARERE SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE IN OGGETTO: FAVOREVOLE DIRIGENTE Porto San Giorgio, lì 07/08/2015 CECATI GIANRAFFAELE PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE (ARTICOLO 49, COMMA 1, D.LGS. 267/2000) SI ESPRIME IL SEGUENTE PARERE SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE IN OGGETTO: FAVOREVOLE IL DIRIGENTE ECONOMICO FINANZIARIO Porto San Giorgio, lì 11/08/2015 Dr.ssa FANESI IRAIDE Proposta approvata dal Consiglio Comunale Documento allegato alla corrispondente deliberazione: Delibera n del CONSIGLIO COMUNALE Proposta n.ro 1729 del 23/07/ Pagina 1 di 5

2 L'art. 172 comma 1 lett. c) del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali approvato con Decreto Legislativo n. 267, dispone che i comuni annualmente, prima della deliberazione di approvazione del bilancio di previsione, provvedono a determinare il prezzo unitario di cessione in proprietà o in diritto di superficie di aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie, ai sensi della legge n.167 e successive modificazioni ed integrazioni, della legge n.865 e legge n. 457 e successive modificazioni ed integrazioni; Il Comune di Porto San Giorgio ha avviato negli anni precedenti all'approvazione del vigente PRG procedimenti amministrativi per attuazione di un Piano di Insediamenti Produttivi (P.I.P.) denominato Santa Vittoria, di interventi eseguiti dall'ex I.A.C.P. in diritto di superficie e di un Piano per l'edilizia Economica e Popolare (P.E.E.P.) denominato Pian della Noce; Al fine inoltre di stabilire valori di riferimento anche ai fini IMU sulle aree fabbricabili, gli uffici comunali hanno condotto analisi dei valori delle aree fabbricabili sulla scorta dei dati reperiti sia attraverso indagine diretta, specifiche pubblicazioni come l'osservatorio Immobiliare dell'adriatico che consultando la pagine web ed i siti specifici (Agenzia del Territorio); 1) PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI (P.I.P.) Le aree previste nel PIP sono state assegnate in proprietà e in diritto di superficie quasi completamente: restano alcune superfici per un totale di mq 7.510, come meglio specificato nella deliberazione di Giunta Comunale n. 456 del ; L'approvazione della variante al Piano Regolatore Generale in adeguamento al Piano Paesistico Ambientale Regionale, avvenuta con deliberazione di Giunta Provinciale n. 538 del , pubblicata sul B.U.R.M. n. 103 del , ha trasformato dette aree modificandone radicalmente la classificazione urbanistica che oggi risulta essere D1.1 Zone industriali-artigianali esistenti di completamento, sia esterne che inserite all'interno di aree soggette a Comparti edificatori di intervento coordinato; Con deliberazione di Giunta Comunale n. 432 del e successiva deliberazione di Giunta Comunale n. 456 del è stata effettuata una ricognizione delle aree già facenti parte del PIP di Santa Vittoria - Via Morgagni ed in attuazione si è proceduto a vendere l'area mediante asta pubblica, al fine di completare l'edificazione dell'area D1.1 Zone industriali-artigianali esistenti di completamento di Via Morgagni; Il prezzo di cessione e di trasformazione in diritto di proprietà delle aree del PIP, proprio sulla base delle analisi condotte sui valori di mercato delle aree, sulla trasformazione che queste aree hanno subito per effetto degli strumenti urbanistici attualmente vigenti e sul fatto che le aree ricadenti all'interno sia dei comparti di intervento coordinato che di completamento debbono essere urbanizzate dai soggetti attuatori del comparto, risulta essere stimato in 55,00 al mq, confermando il prezzo stabilito negli anni precedenti in considerazione dell'attuale andamento dei mercati finanziari e di quello immobiliare in particolare. 2) EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE (P.E.E.P.) Tutte le aree all'interno del piano per l'edilizia economica e popolare (PEEP) denominato Pian della CONSIGLIO COMUNALE Proposta n.ro 1729 del 23/07/ Pagina 2 di 5

3 Noce sono state assegnate sia in diritto di superficie che in diritto di proprietà e gli interventi eseguiti dall'ex I.A.C.P. in diritto di superficie risultano assegnati ed in parte riscattati. L'approvazione della variante al Piano Regolatore Generale in adeguamento al Piano Paesistico Ambientale Regionale, avvenuta con deliberazione di Giunta Provinciale n. 538 del , pubblicata sul B.U.R.M. n. 103 del , ha trasformato dette aree modificandone radicalmente la classificazione urbanistica che oggi risulta essere B1.1 Zone miste sature della città permanente ; Le opere di urbanizzazione primarie sono state eseguite direttamente dalle Cooperative costituitesi in Consorzio secondo lo schema di convenzione, mentre le urbanizzazioni secondarie sono state versate al Comune secondo le norme di legge e le tabelle regionali; Il costo di cessione e l'esecuzione diretta delle urbanizzazioni, sono stabiliti nella convenzione approvata dal Consiglio comunale con atto n. 88 del ; Con deliberazioni di Giunta Comunale n. 159 del , n. 328 del e n. 129 del , veniva inoltre, formalmente attivata la procedura volta a consentire la trasformazione del diritto di superficie in proprietà da parte dei titolari di alloggi realizzati nelle aree comprese nei Piani per l'edilizia Economica e Popolare di Pian della Noce, a suo tempo concesse in diritto di superficie e fissato il prezzo di cessione delle aree concesse in diritto di proprietà; VISTO l'art.14 del D.L. n. 55/1983 convertito in legge n. 131 del 26/4/1983 con il quale si fa obbligo al Comune di provvedere alla determinazione del prezzo unitario di cessione di proprietà o in diritto di superficie delle aree destinate agli insediamenti produttivi e dell'edilizia economica e popolare; VISTA la Legge 23/12/1998 n. 448 Art. 31 commi 45/50 con la quale si dispone che I comuni possono cedere in proprietà le aree comprese nei piani approvati a norma della legge 18 aprile 1962, n. 167, ovvero delimitate ai sensi dell'articolo 51 della legge 22 ottobre 1971, n. 865, già concesse in diritto di superficie ai sensi dell'articolo 35, quarto comma, della medesima legge n. 865 del Le domande di acquisto pervenute dai proprietari di alloggi ubicati nelle aree non escluse, prima della approvazione della delibera comunale, conservano efficacia. e che Il corrispettivo delle aree cedute in proprietà è determinato dai comune, su parere del proprio ufficio tecnico, in misura pari al 60 per cento di quello determinato ai sensi dell'articolo 5-bis, comma 1, dei decreto-legge 11 luglio 1992, n. 333, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 1992, n. 359, escludendo la riduzione prevista dall'ultimo periodo dello stesso comma, al netto degli oneri di concessione del diritto dì superficie, rivalutati sulla base della variazione, accertata dall'istat, dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati verificatasi tra il mese in cui sono stati versati i suddetti oneri e quello di stipula dell'atto di cessione delle aree. Comunque il costo dell'area così determinato non può essere maggiore di quello stabilito dal comune per le aree cedute direttamente in diritto di proprietà al momento della trasformazione di cui al comma 47. PRESO ATTO che l'importo relativo alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà va determinato caso per caso al momento della stipula dell'atto di cessione e che, ai fini della stima di previsione di bilancio, è stato determinato un valore medio di 80,00 per ogni metro quadrato dell'area del lotto: CONSIDERATO: che all'interno dell'originario piano per gli insediamenti produttivi restano solo alcuni lotti in diritto di superficie, suscettibili di trasformazione, ed alcune aree di risulta, ancora di proprietà comunale, a margine dei lotti di via Morgagni, con destinazione ad uso agricolo, che possono essere alienati; CONSIGLIO COMUNALE Proposta n.ro 1729 del 23/07/ Pagina 3 di 5

4 che la valutazione delle aree di che trattasi assolve il disposto della legge sopra richiamata; che si rende indispensabile, per adempiere a formale obbligo di legge, procedere alla determinazione del prezzo di alienazione di aree comunali in diritto di proprietà nella zona originariamente compresa nel piano PIP; che per quanto riguarda il contributo di urbanizzazione primaria e secondaria esso è definito dalla tabella redatta ai sensi del DPR 380/01, del Regolamento Regionale n. 6, nonché dei D.M. 6/08/89, 20/06/90 e 26/04/91 e sono stati stabiliti con deliberazione di G.C. n. 107 del ; che con l'approvazione della variante al Piano Regolatore Generale in adeguamento al Piano Paesistico Ambientale Regionale, avvenuta con deliberazione di Giunta Provinciale n. 538 del , pubblicata sul B.U.R.M. n. 103 del , il Comune di Porto San Giorgio non ha previsto nel proprio territorio aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie, ai sensi della legge n. 167 e successive modificazioni ed integrazioni, della legge n. 865 e successive modificazioni ed integrazioni; DARE ATTO che le relative somme presumibilmente non saranno esigibili nel triennio ; VISTA la delibera n. 140 del con la quale la Giunta comunale ha provveduto alla INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DI PROPRIETA' COMUNALE E DETERMINAZIONE DEL PREZZO DI CESSIONE ANNO 2015; VISTO l'art. 172 comma 1, lett. c) del Decreto Legislativo n. 267; VISTO l'art.14 del D.L. n. 55/1983 convertito in legge n. 131 del ; VISTO il parere favorevole espresso ai sensi dell'art. 49 del D.lgs. 18/08/2000 n. 267, dal Dirigente del Settore Patrimonio in ordine alla regolarità tecnica, non sussistendo l'obbligo di esprimere il parere di regolarità contabile in quanto il presente atto non comporta impegno di spesa; per le ragioni sopra esposte, SI PROPONE PERTANTO DI DELIBERARE COME SEGUE 1. DICHIARARE la premessa parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2. APPROVARE, quanto in premessa indicato ai fini della determinazione del prezzo unitario di cessione in proprietà di aree e fabbricati da destinare, alle attività produttive e terziarie, ai sensi della legge n. 865 e successive modificazioni ed integrazioni; 3. APPROVARE l'allegata tabella A riportante l'elenco delle aree concesse in diritto di superficie da trasformare in diritto di proprietà relativamente all'anno 2015; 4. DARE ATTO che le relative somme presumibilmente non saranno esigibili nel triennio ; 5. PRECISARE che, per quanto riguarda il contributo di urbanizzazione primaria e secondaria, è quello determinato nella tabella approvata dal Comune ai sensi degli artt. 16 e seguenti del DPR 380/01 e del Regolamento Regionale n. 6 e sono stati stabiliti con Delibera della Giunta Municipale n. 107 del ; CONSIGLIO COMUNALE Proposta n.ro 1729 del 23/07/ Pagina 4 di 5

5 6. DARE ATTO che il presente provvedimento costituisce allegato al bilancio di previsione 2015 ai sensi dell'art. 172, comma 1, lett. c), del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali approvato con Decreto Legislativo n DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.134, comma 4, del Testo Unico degli EE.LL., approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267, pubblicato in G.U. 227 del Supplemento Ordinario n.162. L'istruttore Arch. Luigi Scotece CONSIGLIO COMUNALE Proposta n.ro 1729 del 23/07/ Pagina 5 di 5