SCHEDA PROGETTUALE Anno Scolastico

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1 Sezione 1 Descrittiva ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO SANT ELPIDIO A MARE Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, SANT ELPIDIO A MARE Tel Fax C.M. APIC apic839002@istruzione.it sito: SCHEDA PROGETTUALE Anno Scolastico Denominazione progetto: A scuola di pensiero computazionale 1.2 Responsabile progetto: prof. Gianni Monti 1.3 Competenze Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare o comprendere messaggi di genere diverso e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) Rappresentare eventi, fenomeni, procedure, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l attendibilità e l utilità.

2 1.4 Obiettivi: Il pensiero computazionale è un processo mentale per la risoluzione di problemi costituito dalla combinazione di metodi caratteristici e di strumenti intellettuali, entrambi di valore generale. I metodi caratteristici includono: analizzare e organizzare i dati del problema in base a criteri logici; rappresentare i dati del problema tramite opportune astrazioni; formulare il problema in un formato che ci permette di usare un sistema di calcolo (nel senso più ampio del termine, ovvero una macchina, un essere umano, o una rete di umani e macchine) per risolverlo; automatizzare la risoluzione del problema definendo una soluzione algoritmica, consistente in una sequenza accuratamente descritta di passi, ognuno dei quali appartenente ad un catalogo ben definito di operazioni di base; identificare, analizzare, implementare e verificare le possibili soluzioni con un efficace ed efficiente combinazione di passi e risorse (avendo come obiettivo la ricerca della soluzione migliore secondo tali criteri); generalizzare il processo di risoluzione del problema per poterlo trasferire ad un ampio spettro di altri problemi. Questi metodi sono importanti per tutti, non solo perché sono direttamente applicati nei calcolatori, nelle reti di comunicazione, nei sistemi e nelle applicazioni software ma perché sono strumenti concettuali per affrontare molti tipi di problemi in diverse discipline. Gli strumenti intellettuali includono: confidenza nel trattare la complessità (dal momento che i sistemi software raggiungono normalmente un grado di complessità superiore a quello che viene abitualmente trattato in altri campi dell ingegneria); ostinazione nel lavorare con problemi difficili; tolleranza all ambiguità (da riconciliare con il necessario rigore che assicuri la correttezza della soluzione); abilità nel trattare con problemi definiti in modo incompleto; abilità nel trattare con aspetti sia umani che tecnologici, in quanto la dimensione umana (definizione dei requisiti, interfacce utente, formazione,...) è essenziale per il successo di qualunque sistema informatico; capacità di comunicare e lavorare con gli altri per il raggiungimento di una meta comune o di una soluzione condivisa. I metodi caratteristici e gli strumenti intellettuali che costituiscono la base del pensiero computazionale hanno un loro posto naturale nell educazione degli studenti del ventunesimo secolo. L insegnamento dell informatica nella scuola ha le seguenti specificità: favorisce lo sviluppo della creatività - per la molteplicità di modi che offre per affrontare e risolvere un problema; è costruttiva - la progettazione di algoritmi è un attività ingegneristica che produce risultati visibili (anche se nel mondo virtuale); aiuta a padroneggiare la complessità - imparare a risolvere problemi informatici aiuta a risolvere problemi complessi in altre aree; sviluppa il ragionamento accurato e preciso - la scrittura di programmi che funzionano bene richiede l esattezza in ogni dettaglio.

3 Questo mostra che il ruolo dell informatica nella scuola primaria e secondaria, come quello della matematica, è duplice, sia pratico che formativo: dal punto di vista pratico l informatica è un abilità utile per gli studenti perché qualunque lavoro svolgeranno in futuro la componente digitale sarà importante; dal punto di vista formativo l informatica è un validissimo strumento intellettuale per sviluppare abilità concettuali essenziali che saranno utili agli studenti, qualunque sia il loro sviluppo professionale. Alcuni strumenti paiono particolarmente adatti per il raggiungimento degli obiettivi fin qui enunciati e tra l altro sfruttano modalità vicine alla sensibilità della generazione dei nativi digitali. Uno di questi è sicuramente rappresentato dal linguaggi a blocchi Scratch, sviluppato nel 2007 dai ricercatori del Lifelong Kindergarten Group dell M.I.T. MediaLab di Boston. Si tratta infatti di un linguaggio creato proprio con l obiettivo di introdurre gli studenti nella fascia dell obbligo scolastico ai concetti di base della programmazione e del computational thinking attraverso uno strumento che ad un primo approccio sa molto di ludico ma che in realtà esercita i discenti alla logica e al ragionamento. Infatti permette di elaborare variabili e liste di valori, offre controlli per la selezione e l iterazione, permette di realizzare animazioni via via più complesse, offre la possibilità di far eseguire più processi contemporaneamente e di farli interagire, permette l implementazione del paradigma ad eventi, permette la gestione della messaggistica tra processi e molto altro ancora. La codifica del programma avviene impilando blocchi di forma e colore diverso, a seconda della funzione e della categoria di appartenenza, che vanno ad incastrarsi come nel gioco del Lego. Scratch inoltre è un prodotto free, e quindi scaricabile gratuitamente, oppure è utilizzabile attraverso la sua I.D.E. web based, stabile, potente, duttile e ideale per lo sviluppo di applicazioni ludiche, animazioni grafiche, ipertesti ma anche per l implementazione delle classiche applicazioni che si sviluppano quando si impara la programmazione da zero. 1.5 Metodologia e Durata L insegnante mostra alcuni esempi di progetti di natura differente realizzati con Scratch (un artwork, una storia a fumetti, un gioco, una simulazione, una semplice animazione) e poi stimola il bambino a porsi un obiettivo proprio e dunque a porsi il problema. Successivamente l insegnante aspetta che sia il bambino ad ideare il proprio progetto e lo indirizza sul piano tecnico. L assunto su cui si fonda un tale comportamento didattico, che richiede dunque l uso di un ambiente assolutamente aperto, è quella per cui l attività cognitiva stimolata da una motivazione intrinseca dà migliori e più duraturi risultati sul piano dello sviluppo dell intelligenza rispetto ad un attività che si fonda principalmente su motivazioni estrinseche. Attività con Scratch: Storie e animazioni (classi IV della scuola primaria) durata: 6 ore 1. Formazione iniziale sull uso di Scratch in relazione al percorso. 2. Progettazione della storia o dell animazione da parte del discente. L insegnante in questa fase fornisce supporto alla progettazione. 3. Realizzazione e condivisione dei prodotti. L insegnante in questa fase fornisce supporto tecnico.

4 Crea il tuo videogioco: (classi V scuola primaria e per le prime classi di secondaria di I grado) durata: 6 ore - 4 ore di formazione + 2 ore di supporto tecnico alla realizzazione 1. Formazione iniziale sull uso di Scratch in relazione al percorso. 2. Progettazione del videogioco da parte del discente. L insegnante in questa fase fornisce supporto alla progettazione. 3. Realizzazione e condivisione dei prodotti. L insegnante in questa fase fornisce supporto tecnico. 1.6 Risorse umane MONTI GIANNI Docente Matematica e Scienze della secondaria di I grado - orario aggiuntivo per un tot. di 48 ore. POCHI SERENA Docente di Tecnologia della secondaria di I grado - orario aggiuntivo per un tot. di 20 ore. 1.7 Beni e servizi Per i corsi di formazione su Scratch: -aula multimediale sede centrale (n. 15 computer) o, per i plessi privi di aula pc, LIM; -collegamento a internet; -videoproiettore. In un ottica di curricolo verticale di informatica basato sul coding è auspicabile preventivare l acquisto di un congruo numero di device (laptop, tablet etc.) al fine di poter realizzare attività di programmazione direttamente nelle classi. 1.8 Destinatari Alunni delle classi IV e V della scuola primaria e prime della secondaria di primo grado dell Istituto: Classi aderenti scuola primaria: 5A 5C (Capoluogo); 4A - 4B 5A (Casette d Ete); 5U (Piane Tenna); 4U 5U (Cascinare) Classi aderenti scuola secondaria di I grado: 1B 1C 1D (1E 1F) 1.9 Monitoraggio e valutazione Criteri quantitativi e qualitativi individuati per la valutazione del progetto: La valutazione dei prodotti e dei processi insiti nella realizzazione dei lavori verrà effettuata attraverso la somministrazione di compiti autentici ai quali verranno attribuiti punteggi standardizzati attraverso l applicazione Dr. Scratch la quale 'legge' direttamente online i progetti Scratch e fornisce una pagina riassuntiva in cui viene attribuito un punteggio (CT score) fino a 21.

5 In base a questo punteggio il progetto è classificato come 'Basic', 'Developing' o ' Master'. Il punteggio viene attribuito come somma dei punti riportati in sette aree relative al pensiero computazionale (CT, Computational Thinking): Abstraction (astrazione o generalizzazione) Parallelization (capacità di far accadere eventi allo stesso momento), Logic (pensiero logico) Synchronization (capacità di coordinare tra loro processi diversi), FlowControl (uso delle strutture di controllo) UserInteractivity (possibilità di interazione da parte dell'utente) DataRepresentation (capacità di gestire i dati) Il monitoraggio del progetto avverrà invece attraverso la somministrazione di questionari di gradimento da compilare on line dalle componenti interessate (docenti, studenti, genitori). ANNOTAZIONI Data 20/10/2016 Il Docente Responsabile del Progetto prof. GIANNI MONTI

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