Trust auto-dichiarato ed azione revocatoria: scientia damni desumibile dagli stretti rapporti familiari tra disponente e beneficiario
|
|
- Vittorio Palma
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Trust auto-dichiarato ed azione revocatoria: scientia damni desumibile dagli stretti rapporti familiari tra disponente e beneficiario Autore: Avv. Angelo Ginex, Ginex & Partners Studio Legale Tributario Categoria Provvedimento: Trust In caso di azione revocatoria, ex art del codice civile, avente ad oggetto il conferimento di beni in trust, la c.d. scientia damni in capo al terzo acquirente è desumibile dal fatto che i beneficiari siano i più stretti familiari del debitore o quest ultimo nella qualità di trustee. È questo il principio sancito dal Tribunale di Palmi, con sentenza del 14 novembre 2014, n. 885, che ha accolto la domanda revocatoria della segregazione di beni immobili in un trust autodichiarato, in quanto gli atti dispositivi erano lesivi della garanzia patrimoniale del creditore. Con la pronuncia in commento, i Giudici calabresi, intervenendo su una delle più note questioni del panorama giuridico in tema di protezione patrimoniale ed azione revocatoria ordinaria (ovvero, il compimento di atti dispositivi finalizzati a sottrarre beni alla garanzia del credito), hanno affermato tout court che la consapevolezza in capo al terzo acquirente del pregiudizio che l atto arrecava alle ragioni del creditore può essere desunta dalla circostanza che i beneficiari siano i più stretti familiari del debitore o quest ultimo nella qualità di trustee. La soluzione cui pervengono i Giudici calabresi consolida quel filone giurisprudenziale secondo cui, quando i beneficiari di un trust siano i più stretti familiari, ai fini della verifica dei presupposti legittimanti l azione revocatoria ordinaria di cui all art del codice civile, non è necessario dar prova di alcuno stato soggettivo di consapevolezza del danno cagionato ai creditori in capo al terzo, poiché tale consapevolezza è facilmente desumibile dall esistenza di un rapporto di familiarità tra il disponente e il/i beneficiario/i (cfr., ex multis Tribunale di Genova, sentenza del 18 febbraio 2015, n ; Tribunale di Nola, sentenza del 14 maggio 2013, n. 1462). La vicenda Pagina 1 di 6
2 La vicenda traeva origine dalla esclusione dalla compagine sociale di uno dei soci di una società in accomandita semplice, con conseguente revoca di quest ultimo dalla carica di amministratore unico a seguito di delibera sociale, poi confermata dal Tribunale a conclusione del procedimento di reclamo instaurato dallo stesso socio uscente. A parere della società attrice, l esclusione si fondava sul compimento di una serie di gravi inadempienze da parte del socio uscente, concretizzatisi nella irregolare gestione della contabilità e nello sviamento della clientela dalla società di cui non faceva più parte ad altra di cui lo stesso era institore. La società lamentava pertanto di essere esposta a gravi conseguenze patrimoniali, da cui derivava una pretesa creditoria, che induceva la società ad esperire azione revocatoria ordinaria, ex art del codice civile, rispetto ad una pluralità di atti dispositivi del proprio patrimonio posti in essere dal socio uscente. In particolare, questi aveva compiuto diversi atti di disposizione del proprio patrimonio attraverso la costituzione di un vincolo di destinazione ex art ter del codice civile; l istituzione di un trust auto-dichiarato; una donazione di quote sociali, nonché tramite la cessione di beni immobili in cambio di un vitalizio, stipulando un contratto di mantenimento. La normativa L azione revocatoria è disciplinata dall articolo 2901 del codice civile, il quale dispone testualmente che: Il creditore, anche se il credito è soggetto a condizione o a termine, può domandare che siano dichiarati inefficaci nei suoi confronti gli atti di disposizione del patrimonio coi quali il debitore rechi pregiudizio alle sue ragioni quando concorrono le seguenti condizioni: 1) che il debitore conoscesse il pregiudizio che l atto arrecava alle ragioni del creditore o, trattandosi di atto anteriore al sorgere del credito, l atto fosse dolosamente preordinato al fine di pregiudicarne il soddisfacimento; 2) che, inoltre, trattandosi di atto a titolo oneroso, il terzo fosse consapevole del pregiudizio, e, nel caso di atto anteriore al sorgere del credito, fosse partecipe della dolosa preordinazione. Pagina 2 di 6
3 Agli effetti della presente norma, le prestazioni di garanzia, anche per debiti altrui, sono considerate atti a titolo oneroso, quando sono contestuali al credito garantito. Non è soggetto a revoca l adempimento di un debito scaduto. L inefficacia dell atto non pregiudica i diritti acquistati a titolo oneroso dai terzi di buona fede, salvi gli effetti della trascrizione della domanda di revocazione. Passando all esame dei requisiti per la proposizione dell azione de qua, l art citato prevede espressamente la sussistenza dei seguenti elementi: - elemento oggettivo (c.d. eventus damni). Esso consiste nel pregiudizio alle ragioni del creditore. Non è necessario che il debitore si trovi in stato di insolvenza, essendo sufficiente che l atto di disposizione da lui posto in essere produca pericolo o incertezza per la realizzazione del diritto del creditore, in termini di una possibile o eventuale infruttuosità di una futura azione esecutiva. Infatti, l eventus damni ricorre non soltanto quando l atto di disposizione determini la perdita della garanzia patrimoniale del creditore, ma anche quando tale atto comporti una maggiore difficoltà ed incertezza nell esazione coattiva del credito. Inoltre, per la configurabilità del pregiudizio alle ragioni del creditore non è sufficiente che sussista un danno concreto ed effettivo, essendo invece sufficiente un pericolo di danno derivante dall atto di disposizione, il quale abbia comportato una modifica della situazione patrimoniale del debitore tale da rendere incerta l esecuzione coattiva del debito o da comprometterne la fruttuosità. - elemento soggettivo (c.d. consilium fraudis). Esso consiste nella conoscenza in capo al debitore del pregiudizio che l atto di disposizione può arrecare alle ragioni del creditore. Si intende non già una specifica intenzione di nuocere alle ragioni creditorie, bensì una situazione di semplice conoscenza (ovvero, addirittura di conoscibilità, secondo il parametro della media diligenza) del pregiudizio che l atto è in grado di produrre alla garanzia del credito.se l atto è stato compiuto prima che sorgesse il diritto di credito, è necessario che l atto di disposizione fosse dolosamente preordinato al fine di danneggiare il futuro creditore. - elemento soggettivo (c.d. scientia damni). Esso consiste nella consapevolezza in capo al terzo acquirente del pregiudizio che l atto arreca alle ragioni del creditore o, trattandosi di un atto Pagina 3 di 6
4 anteriore al sorgere del credito, nella dolosa intenzione di pregiudicarne il soddisfacimento. Ai fini della sussistenza del suddetto requisito, la giurisprudenza di legittimità ha chiarito che allorché l atto di disposizione sia successivo al sorgere del credito, è necessaria e sufficiente la consapevolezza di arrecare pregiudizio agli interessi del creditore, essendo l elemento soggettivo integrato dalla semplice conoscenza a cui va equiparata la agevole conoscibilità nel debitore di tale pregiudizio, a prescindere dalla specifica conoscenza del credito per la cui tutela viene esperita l azione, e senza che assumano rilevanza l intenzione del debitore di ledere la garanzia patrimoniale generica del creditore (c.d. consilium fraudis), né la partecipazione o la conoscenza da parte del terzo in ordine alla intenzione fraudolenta del debitore (Cass., sentenze nn. 2792/2002 e 7262/2000). La decisione dei Giudici I Giudici calabresi affermano tout court che non sussistono dubbi in ordine al fondamento dell azione revocatoria proposta dalla società attrice (presunto creditore), poiché i requisiti legittimanti la domanda risultano tutti pienamente soddisfatti. In primis, per quanto concerne il c.d. eventus damni, i Giudici di primo grado osservano, innanzitutto, come non possa non farsi riferimento ai noti arresti giurisprudenziali (ex multis, Cass., sentenza n del 2013), secondo cui L azione revocatoria avente ad oggetto il negozio di conferimento è ammissibile, non interferendo sulla validità del contratto costitutivo della società [...], né subendo alcun vulnusil principio di separazione del patrimonio societario rispetto a quello dei soci, [...], né, infine, precludendola la disciplina in tema di prescrizione (art. 2901, ultimo comma, cod. civ.) che tutela gli aventi causa dell acquirente diretto.... Chiarito ciò, i medesimi Giudici, richiamando una nota giurisprudenza di legittimità (Cass., sentenza del 24 luglio 2003, n ), osservano che nell azione revocatoria ordinaria il pregiudizio arrecato alle ragioni del creditore consiste nella insufficienza dei beni del debitore ad offrire la garanzia patrimoniale e che, essendo richiesta, a fondamento dell azione, soltanto il compimento di un atto che renda più incerta o difficile la soddisfazione del credito, l onere di provare l insussistenza di tale rischio incombe, secondo i principi generali, al convenuto nell azione di revocazione, che eccepisca la mancanza, per questo motivo, dell eventus damni. Pagina 4 di 6
5 Conseguentemente, sulla base della considerazione per la quale sarebbe stato onere del convenuto (presunto debitore) provare la sussistenza di garanzie patrimoniali ulteriori rispetto ai beni conferiti e idonee ad evitare il pregiudizio nei confronti del creditore, ex art del codice civile, e che, acontrariis, tale onere probatorio non risulta soddisfatto dal convenuto, i Giudici del Tribunale di Palmi ritengono sussistente il primo presupposto di esperibilità dell azione revocatoria (ovvero, l eventus damni). In secundis, per quanto concerne il c.d. consilium fraudis, i Giudici osservano come non occorre nel caso di specie la prova del consilium fraudis, atteso che gli atti posti in essere sono tutti atti a titolo gratuito, ad eccezione di un solo atto a titolo oneroso, che è, in ogni caso, posteriore al sorgere del diritto di credito. Da ultimo, con particolare riferimento alla c.d. scientia damni, ovvero la consapevolezza in capo al terzo acquirente del pregiudizio che l atto arrecava alle ragioni del creditore, i Giudici calabresi affermano tout court che pare evidente come le circostanze che i beneficiari degli atti fossero i più stretti familiari del debitore, e addirittura quest ultimo nella qualità di trustee, costituiscono elementi indubbiamente rilevanti a far ritenere sussistente siffatta scientia damni, in quanto idonei a supportare una valutazione probatoria ex art c.c., integrando presunzioni gravi, precise e concordanti. Sulla base delle suesposte argomentazioni, i Giudici di primo grado hanno accolto, dunque, la domanda revocatoria proposta dalla società attrice, con conseguente declaratoria di inefficacia degli atti dispositivi compiuti dal socio uscente. Conclusione La giurisprudenza in tema di presupposti e modalità operative della revocatoria ordinaria azionata verso il trust ha contribuito, negli ultimi anni, ad una progressiva implementazione dell istituto, che risulta scevra da intenti volti ad un utilizzo non solo fraudolento, ma anche semplicemente improprio del trust. In tal senso, è degna di rilievo la pronuncia in commento, atteso che i Giudici calabresi giungono ad affermare un principio molto importante in ordine alla verifica dei presupposti legittimanti l azione revocatoria ordinaria, di cui all art del codice civile, così offrendo un interessante spunto di riflessione. Pagina 5 di 6
6 Come detto in apertura del presente contributo, i Giudici affermano tout court che, in caso di azione revocatoria, ex art del codice civile, avente ad oggetto il conferimento di beni in trust, la c.d. scientia damni in capo al terzo acquirente è desumibile dal fatto che i beneficiari siano i più stretti familiari del debitore o quest ultimo nella qualità di trustee. Orbene, i Giudici, applicando correttamente i presupposti richiesti dall art citato, dopo aver ritenuto sussistente sia l eventus damni che il consilium fraudis, concludono affermando che non è necessario dar prova di alcuno stato soggettivo di consapevolezza del danno cagionato ai creditori in capo al terzo, poiché tale consapevolezza è facilmente desumibile dall esistenza di un rapporto di familiarità tra il disponente e i beneficiari. A parere di chi scrive, il principio testé riportato appare, infatti, pienamente condivisibile, laddove si adotti un approccio interpretativo orientato a garantire la più completa tutela al creditore leso dalla riduzione della garanzia patrimoniale offerta dal debitore. In definitiva, ogni qualvolta un trust maturato in un contesto familiare non risulti finalizzato al conseguimento di interessi meritevoli di tutela e, in particolare, sia volto ad inficiare la garanzia patrimoniale del debitore/disponente ex art del codice civile, appare ragionevole desumere che vi sia la consapevolezza del danno cagionato ai creditori in capo al terzo acquirente. Pagina 6 di 6
Le problematiche dell esecuzione immobiliare post revocatoria ordinaria Avv. Simona Daminelli, avv. Paola Maccarrone, avv. Matteo Mauro e avv.
Le problematiche dell esecuzione immobiliare post revocatoria ordinaria Avv. Simona Daminelli, avv. Paola Maccarrone, avv. Matteo Mauro e avv. Chiara Gennaro 27 marzo 2018 Scopo Presupposti/condizioni
DettagliESECUZIONE FORZATA SENZA REVOCATORIA: FONDO PATRIMONIALE, TRUST E DONAZIONE DOPO IL DL N. 83 DEL 27 GIUGNO 2015
ESECUZIONE FORZATA SENZA REVOCATORIA: FONDO PATRIMONIALE, TRUST E DONAZIONE DOPO IL DL N. 83 Con il recentissimo decreto legge n. 83 del 2015, approvato il 27 giugno scorso, per aggredire i beni del fondo
DettagliAzione revocatoria ordinaria e fallimentare. Monica Fagnoni Corso per Tirocinanti 26 febbraio 2016
Azione revocatoria ordinaria e fallimentare Monica Fagnoni Corso per Tirocinanti 26 febbraio 2016 Effetti: inefficacia degli atti di disposizione del debitore Finalità Condizioni Legittimazione Natura
DettagliIl fondo patrimoniale è aggredibile dal Fisco?
Il fondo patrimoniale è aggredibile dal Fisco? di Giovambattista Palumbo Pubblicato il 12 dicembre 2016 il fondo patrimoniale è uno strumento utile a proteggere il patrimonio familiare da eventuali pretese
DettagliConvegno 27 marzo 2018 Avv. Alfredo Lanfredi
Convegno 27 marzo 2018 Avv. Alfredo Lanfredi GLI STRUMENTI DI TUTELA DEL PATRIMONIO PERSONALE . Non esistono "strumenti di protezione" Esistono "effetti protettivi" del patrimonio derivanti da strumenti
DettagliAzioni revocatorie A.A. 2018/19 DOTT.SSA M. BELLOMO
Azioni revocatorie A.A. 2018/19 DOTT.SSA M. BELLOMO L azione revocatoria, detta anche actio pauliana, è disciplinata dall'art. 2901 c.c., il quale prevede che il creditore possa domandare la dichiarazione
DettagliI VINCOLI DIDESTINAZIONE
I VINCOLI DIDESTINAZIONE a cura di Vera Tagliaferri Notaio in Cremona 1 modulo Vincolo di destinazione e responsabilità del debitore VINCOLO DI DESTINAZIONE A) Aspetti civilistici Art.2645 ter c.c. Trascrizione
DettagliL AZIONE REVOCATORIA FALLIMENTARE
CAPITOLO PRIMO L AZIONE REVOCATORIA FALLIMENTARE 1. La reintegrazione della garanzia patrimoniale: disciplina ordinaria e disciplina fallimentare - L imprenditore commerciale che si trovi in condizioni
DettagliSCRITTI ESAME AVVOCATO 2015 di Roberto GAROFOLI
SCRITTI ESAME AVVOCATO 2015 di Roberto GAROFOLI Gaetano Edoardo NAPOLI 30 PARERI CIVILE SU CASI ESAMINATI DALLA CASSAZIONE NEL 2014 e 2015 con la collaborazione di Emanuela ASTOLFI - Alessandra GATTO Giusy
DettagliIndice. Introduzione. Diritto contrattuale della famiglia e funzioni dell avvocato. Parte Prima. Accordi e contratti nel diritto di famiglia
Indice Introduzione Diritto contrattuale della famiglia e funzioni dell avvocato 1. Autonomia privata e giustizia senza processo 1 2. Perché preferire un accordo ad una causa? 4 Parte Prima Accordi e contratti
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA SEZIONE III CIVILE
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO SEZIONE III CIVILE in funzione di SEZIONE SPECIALIZZATA IN MATERIA DI IMPRESA Il Tribunale, in composizione collegiale nelle persone dei magistrati: Dott.
DettagliI presupposti per l azione revocatoria ordinaria in caso di fallimento
I presupposti per l azione revocatoria ordinaria in caso di fallimento di Luigi Ferrajoli - avvocato patrocinante in Cassazione, dottore commercialista, revisore legale, titolare Studio Ferrajoli Legale
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale di Taranto II sezione giudice dott. Claudio Casarano - ha pronunciato la SENTENZA
DATA 05/06/2012 ENTE GIUDICANTE TRIBUNALE DI TARANTO, GIUDICE UNICO DOTT. CLAUDIO CASARANO REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale di Taranto II sezione giudice dott. Claudio Casarano
DettagliVENDITA IMMOBILE FINALIZZATA ALL ADEMPIMENTO DI UN DEBITO BANCARIO E COSTITUZIONE DI GARANZIA IPOTECARIA A FAVORE DELLA BANCA RISCHI E CAUTELE
VENDITA IMMOBILE FINALIZZATA ALL ADEMPIMENTO DI UN DEBITO BANCARIO E COSTITUZIONE DI GARANZIA IPOTECARIA A FAVORE DELLA BANCA RISCHI E CAUTELE Il Signor [ ] ( Tizio ), già esercente una attività di impresa,
DettagliL'azione revocatoria, disciplina giuridica e caratteri
L'azione revocatoria, disciplina giuridica e caratteri Autore: Concas Alessandra In: Diritto civile e commerciale L azione revocatoria, disciplinata dagli articoli. 2901-2904 del codice civile, costituisce
DettagliVerbale d udienza TRIBUNALE DI UDINE. Successivamente oggi , ore 9.00, davanti al giudice
TRIBUNALE DI UDINE 2 a sezione civile Successivamente oggi 23.2.2016, ore 9.00, davanti al giudice istruttore, dott. Andrea Zuliani, nella causa civile iscritta al n 617/2015 R.A.C.C., promossa da - A
DettagliI titolari di pegno, ipoteca e privilegio speciale (diritti reali) hanno anche il diritto di seguito o sequela.
1 RESPO SABILITA PATRIMO IALE DEL DEBITORE. Debito Responsabilità. Credito Garanzia. Principi fondamentali: - art. 2740 = garanzia patrimoniale generica. - art. 2741 = par condicio creditorum. Eccezioni
Dettagli18. I provvedimenti che concludono la procedura per la dichiarazione di fallimento.» 105
Le procedure concorsuali e le misure introdotte dal decreto legge n. 132/2014 1. Premessa 2. Le misure introdotte dall art. 19 3. Il monitoraggio delle procedure concorsuali (art. 20) CAPITOLO I Presupposti
DettagliAzione revocatoria ordinaria
INDICE SOMMARIO Parte Prima Azione revocatoria ordinaria VINCENZO VITALONE CAPITOLO PRIMO LA NATURA DELL AZIONE REVOCATORIA ORDINARIA........... pag. 3 CAPITOLO SECONDO GLI ATTI REVOCABILI 1. Le esclusioni............................»
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE DI PORDENONE Il Giudice dott.ssa Martina Gasparini ha pronunciato la seguente SENTENZA nella causa civile di primo grado iscritta al n.(omissis)
DettagliFondi Patrimoniali. Famiglia
Fondi Patrimoniali Trust e Patti di Famiglia di Sandra Ceccaroni IMPORTANTE Il volume è disponibile anche in versione pdf Le formule riportate in questo testo sono disponibili online e sono personalizzabili
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE DI SAVONA. In persona del Giudice Dott. Fabrizio Pelosi. ha pronunciato la seguente
n. 1191/16 RG REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE DI SAVONA In persona del Giudice Dott. Fabrizio Pelosi ha pronunciato la seguente sentenza nella causa tra: Banco Popolare società
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE ORDINARIO DI REGGIO EMILIA PRIMA SEZIONE CIVILE
N. R.G. 2901/2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE ORDINARIO DI REGGIO EMILIA PRIMA SEZIONE CIVILE Il Tribunale, nella persona del giudice dott. Stefano Rago, ha pronunciato ex
DettagliPRESUPPOSTI DELL AZIONE REVOCATORIA FALLIMENTARE
LE CONSEGUENZE DEL FALLIMENTO: LA REVOCATORIA FALLIMENTARE PROF. GIUSEPPE ANTONIO MICHELE TRIMARCHI Indice 1 NOZIONE -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliATTO GIUDIZIARIO DI CIVILE LINEE GUIDA PER LO SVOLGIMENTO
ATTO GIUDIZIARIO DI CIVILE LINEE GUIDA PER LO SVOLGIMENTO Con accordo di separazione coniugale omologato nel marzo 2016, Caio, sul presupposto che il reddito familiare prima della separazione ammontasse
DettagliAtti di destinazione: cosa sono e quali norme li regolano
Atti di destinazione: cosa sono e quali norme li regolano Autore: Gaetano Faconda In: Diritto civile e commerciale L art. 39 novies, D. L. n. 273/2005, convertito in legge n. 51/2006, ha introdotto nel
DettagliINDICE SOMMARIO. Parte I COMUNIONE LEGALE E ATTIVITÀ D IMPRESA. Introduzione... Pag. 1. Capitolo III L AZIENDA CONIUGALE
Parte I COMUNIONE LEGALE E ATTIVITÀ D IMPRESA Introduzione... Pag. 1 Capitolo I L AZIENDA CONIUGALE 1. Premessa... Pag. 3 2. La titolarità dell azienda...» 6 3. La costituzione dell azienda in senso proprio...»
DettagliEsame avvocato 15_12_2016. Atto di civile. Tribunale di Atto di citazione ex art c.c. per
Esame avvocato 15_12_2016 Atto di civile Tribunale di Atto di citazione ex art. 2901 c.c. per Tizio, nato a il e residente in alla via n. (C.F.: ), domiciliato in via n., presso lo studio dell'avv. (C.F.
DettagliINDICE 277 INDICE PRESENTAZIONE ALLA SECONDA EDIZIONE PREFAZIONE ALLA QUARTA EDIZIONE DELL AUTORE PREFAZIONE ALLA TERZA EDIZIONE DELL AUTORE
INDICE 277 INDICE IL CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO di Mario Nuzzo PRESENTAZIONE ALLA SECONDA EDIZIONE PREFAZIONE ALLA QUARTA EDIZIONE DELL AUTORE PREFAZIONE ALLA TERZA EDIZIONE DELL AUTORE PREFAZIONE
DettagliART. 64 ATTI A TITOLO GRATUITO ART. 65 PAGAMENTI
5 Degli effetti del fallimento sugli atti pregiudizievoli ai creditori ART. 64 ATTI A TITOLO GRATUITO Sono privi di effetto rispetto ai creditori, se compiuti dal fallito nei due anni anteriori alla dichiarazione
DettagliGLI STRUMENTI DI TUTELA DEL PATRIMONIO PERSONALE. La selezione e la legittimità degli strumenti di tutela.
Angelo Busani GLI STRUMENTI DI TUTELA DEL PATRIMONIO PERSONALE La selezione e la legittimità degli strumenti di tutela. Non esistono strumenti di protezione Non esistono "strumenti di protezione" Esistono
DettagliGiustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze
Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 68 17.09.2015 Finanziamenti in fase start-up: postergato il credito del socio Rimborso al socio solo dopo gli altri creditori Categoria: Società
DettagliINDICE SOMMARIO DEL VOLUME
INDICE SOMMARIO DEL VOLUME Indice per articoli pag. V Indice bibliografico» XI MARIA ELENA GALLESIO-PIUMA Art. 64 Art. 65 Art. 66» 1» 155» 172 Indice analitico delle materie» 359 II SEZIONE III DEGLI EFFETTI
DettagliMOTIVI DELLA DECISIONE L'azione revocatola di cui all'art c.c. ha la funzione di ricostituire la garanzia generica assicurata al creditore dal p
Il Giudice: Dr.ssa Marta Ienzi Ha pronunciato la seguente SENTENZA REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE DI ROMA DECIMA SEZIONE CIVILE Nella causa civile iscritta al n. 46489 del ruolo
DettagliFondo patrimoniale: novità interpretative alla luce dell art bis c.c.
Fondo patrimoniale: novità interpretative alla luce dell art. 2929 bis c.c. Autore: Ferrara Alessandro In: Successioni e famiglia Disciplina generale Il Fondo patrimoniale, disciplinato dagli artt. 167
DettagliTRUST E IMPOSTE INDIRETTE
TRUST E IMPOSTE INDIRETTE di Angelo Busani,, notaio in Milano PARADIGMA Milano, novembre 2007 Trust e imposte indirette - 1 D.L. 3-10-2006 n. 262 conv. in legge 286/2006 Art. 2 47. È istituita l imposta
Dettagli5. L ELEMENTO SOGGETTIVO.
La questione tà di creditore che abilita all esperimento dell azione revocatoria, ai sensi dell art. 2901 c.c., avverso l atto di disposizione compiuto dal debitore, il giudizio promosso con l indicata
DettagliValenza probatoria di una fattura: il parere della Cassazione
Valenza probatoria di una fattura: il parere della Cassazione La fattura commerciale, sebbene consenta di ottenere l emanazione di un decreto ingiuntivo, può avere valore di prova o resta solo un indizio?
DettagliTradimento: se non lede la dignità del coniuge, non c è il risarcimento
Tradimento: se non lede la dignità del coniuge, non c è il risarcimento Il tradimento di un coniuge nei confronti dell altro, può integrare gli estremi dell illecito civile e dar luogo ad un autonoma azione
DettagliVerbale dell'udienza in data 8 giugno 2016 nella causa iscritta al n del ruolo
/ /! Sentenza n. 1798/2016 pubbl. il 08/06/2016 Verbale dell'udienza in data 8 giugno 2016 nella causa iscritta al n. 7298 del ruolo generale degli affari contenziosi civili per l'anno 2014 del Tribunale
DettagliLA TUTELA DEL PATRIMONIO. PATRIMONIO SEPARATO E ACCERTAMENTO
LA TUTELA DEL PATRIMONIO. PATRIMONIO SEPARATO E ACCERTAMENTO Confindustria Venezia, 31 marzo 2015 Prof. Avv. Matteo De Poli Studio De Poli www.studiodepoli.it PROTEZIONE DEL PATRIMONIO: PER CHI, COME PER
DettagliLA REVOCATORIA FALLIMENTARE
RACCOLTA SISTEMÁTICA DI GIURISPRUDENZA COMMENTATA 28 Fondata da MARIO ROTONDI Diretta da GIULIO LEVI PIERO PAJARDI MANUELA BOCCHIOLA LA REVOCATORIA FALLIMENTARE SECONDA EDIZIONE MILANO - DOTT. A. GIUFFRE
DettagliTribunale di Torre Annunziata, dott.ssa Maria Rosaria Barbato, Sentenza n.1303 del
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale di Torre Annunziata, in composizione monocratica nella persona del Giudice dott.ssa Barbato Maria Rosaria ha pronunziato all'udienza di discussione
DettagliI limiti del fondo patrimoniale nella tutela dal fisco e dagli enti impositori
I limiti del fondo patrimoniale nella tutela dal fisco e dagli enti impositori Cosimo Turrisi in Riscossione dei tributi ISTITUTO GIURIDICO L istituto del fondo patrimoniale è stato introdotto nell ordinamento
DettagliREVOCA DELLA DECISIONE DI SCIOGLIMENTO DI SOCIETÀ DI PERSONE
1. di Impresa n. 963-2014/I REVOCA DELLA DECISIONE DI SCIOGLIMENTO DI SOCIETÀ DI PERSONE Si espone la seguente fattispecie: i soci di una s.a.s. hanno deciso lo scioglimento senza liquidazione della società,
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE DI Prima Sezione Civile SENTENZA
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE DI Prima Sezione Civile in composizione monocratica in persona del Giudice dott. Edoardo DI CAPUA ha pronunciato la seguente: SENTENZA nella
DettagliPietro Nisi. Avvocato. Milano, 17 maggio 2018
Gli oneri probatori dell'assicuratore che agisce in surroga e/o come cessionario dei diritti. Criticità nell individuazione dei soggetti legittimati nelle azioni di rivalsa Pietro Nisi Avvocato Milano,
DettagliAzione revocatoria ordinaria di negozio costitutivo di fondo patrimoniale
Azione revocatoria ordinaria di negozio costitutivo di fondo patrimoniale Tribunale di Tempio Pausania, 20 novembre 2014 - Giudice Paola Ferrari Bravo. Negozio costitutivo di fondo patrimoniale - è atto
DettagliLe problematiche dell esecuzione immobiliare post revocatoria ordinaria Avv. Simona Daminelli, avv. Paola Maccarrone, avv. Matteo Mauro e avv.
Le problematiche dell esecuzione immobiliare post revocatoria ordinaria Avv. Simona Daminelli, avv. Paola Maccarrone, avv. Matteo Mauro e avv. Chiara Gennaro 27 marzo 2018 Indice degli argomenti Scopo
DettagliINDICE SOMMARIO. Elenco delle principali abbreviazioni...
Elenco delle principali abbreviazioni....................... XIII CAPITOLO I ATTI SOGGETTI A TRASCRIZIONE 1. La trascrizione in generale.......................... 3 1.1. Natura giuridica............................
Dettagli- a sostegno del reclamo L.C. Service S.A. eccepisce il difetto di legittimazione di I. 3 s.r.l. alla proposizione del ricorso; l inammissibilità dell
R.G. n. 2034/11 V.G. TRIBUNALE ORDINARIO DI VENEZIA Il Tribunale, riunito in camera di consiglio nelle persone dei seguenti magistrati: Dott.ssa Manuela FARINI - presidente Dott.ssa Anna Maria MARRA -
DettagliFALLIMENTO. Presupposti ed effetti. Studio legale Ruggeri - Avvocato Carmela Ruggeri
Presupposti ed effetti PROCEDURA CONCORSUALE LIQUIDATORIA COINVOLGE L IMPRENDITORE COMMERCIALE CON L INTERO PATRIMONIO E I SUOI CREDITORI LA PROCEDURA FALLIMENTARE E DIRETTA: ALL ACCERTAMENTO DELLO STATO
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO. dott. Ivan DE MUSSO Presidente Rel.
Sent. n. 121/2016 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO composta dai seguenti magistrati: dott. Ivan DE MUSSO Presidente Rel. dott.ssa
DettagliABUSO DEL PROCESSO FRAZIONAMENTO DEL CREDITO CONTRATTO DI LAVORO INTERESSE OGGETTIVAMENTE VALUTABILE ALLA TUTELA PROCESSUALE
Cass., Sez. Un., sent. 16 febbraio 2017, n. 4090. ABUSO DEL PROCESSO FRAZIONAMENTO DEL CREDITO CONTRATTO DI LAVORO INTERESSE OGGETTIVAMENTE VALUTABILE ALLA TUTELA PROCESSUALE Le Sezioni unite della Corte
DettagliCon l interpello in esame, concernente l interpretazione dell articolo 8 della legge n. 590 del 1965, è stato esposto il seguente: Quesito
RISOLUZIONE N. 64/E Roma, 12 giugno 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Sentenza che accerta la sussistenza del diritto al riscatto di cui all articolo 8 della legge n. 590 del 1965 - tassazione
DettagliConvegno 27 marzo 2018 Avv. Simona Beccaria
Convegno 27 marzo 2018 Avv. Simona Beccaria TRUST (affidamento) Data di nascita: 1 gennaio 1992 (quando entra in vigore la Legge n. 364 del 16 ottobre 1989, che ratifica la Convenzione dell Aja del 1 ottobre
DettagliSvolgimento del processo
ESTREMI: Tribunale Caltanissetta Data: 03.07.2014 Numero: TRIBUNALE DI CALTANISSETTA REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale in composizione monocratica, nella persona del giudice
DettagliIN FASE DI SEPARAZIONE I TRASFERIMENTI IMMOBILIARI POSSONO ESSERE OGGETTO DI REVOCATORIA
IN FASE DI SEPARAZIONE I TRASFERIMENTI IMMOBILIARI POSSONO ESSERE OGGETTO DI REVOCATORIA E pienamente ammissibile la domanda revocatoria del trasferimento immobiliare anche se contenuto in accordi di separazione
DettagliTRACCIA ATTO GIUDIZIARIO IN MATERIA DI DIRITTO CIVILE Con accordo di separazione coniugale omologato nel marzo 2016, Caio, sul presupposto che il
TRACCIA ATTO GIUDIZIARIO IN MATERIA DI DIRITTO CIVILE Con accordo di separazione coniugale omologato nel marzo 2016, Caio, sul presupposto che il reddito familiare prima della separazione ammontasse ad
DettagliLa tutela del credito e la c.d. azione esecutiva anticipata ex art bis c.c.
La tutela del credito e la c.d. azione esecutiva anticipata ex art. 2929- bis c.c. di Marco FRATINI * SOMMARIO: 1. I mezzi a tutela del credito. 2. Il problema della revocatoria nelle obbligazioni solidali.
DettagliGli effetti del fallimento
Gli effetti del fallimento Autore: Concas Alessandra In: Diritto civile e commerciale Le sezioni prima, seconda, terza e quarta del Capo III del Titolo II della legge fallimentare disciplinano rispettivamente
DettagliR E P U BB L I C A I T A L I A N A 65/2018 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE CALABRIA
R E P U BB L I C A I T A L I A N A 65/2018 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE CALABRIA Composta dai seguenti magistrati: Rita Loreto Domenico Guzzi Ida
DettagliSentenza, Cassazione Civile, sez. terza, Pres. Berruti Rel. Cirillo, 24 marzo 2016, n REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL P
www.expartecreditoris.it REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati Dott. GIUSEPPE MARIA BERRUTI - Presidente
DettagliL ACCETTAZIONE DELLA CESSIONE DEL CREDITO NON COSTITUISCE
n. 5/2016 Roma, marzo 2016 L ACCETTAZIONE DELLA CESSIONE DEL CREDITO NON COSTITUISCE RICONOSCIMENTO DI DEBITO. Nota alla sentenza n. 3184 del 18.02.2016 della Suprema Corte di Cassazione. 1. Il caso. Con
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO. dott.ssa Laura d Ambrosio SENTENZA
Sent. n. 173/2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO composta dai Sigg.ri Magistrati dott.ssa Piera Maggi dott.ssa Anna Bombino
DettagliLa liquidazione dell attivo e le azioni di ripristino del patrimonio
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO INTRODUZIONE AL FALLIMENTO La liquidazione dell attivo e le azioni di ripristino del patrimonio Roberta Zorloni 17 marzo 2014 Auditorium San Fedele S.A.F.
DettagliDiritto commerciale I. Lezione 15/11/2016
Diritto commerciale I Lezione 15/11/2016 La società è un «ente» acquista diritti ed assume obbligazioni per mezzo dei soci che ne hanno la rappresentanza e sta in giudizio in persona dei medesimi (art.
DettagliIl trust e l imposta sulle successioni e donazioni
Il trust e l imposta sulle successioni e donazioni di Cosimo Turrisi Pubblicato il 6 luglio 2009 L istituto del TRUST quale rapporto giuridico tra un soggetto disponente ed un soggetto trustee amministratore,
DettagliLA DONAZIONE E LE AZIONI PER IMPUGNARLA. L AZIONE DI REVOCA, LE AZIONI A DIFESA DELLA LEGITTIMA, LA REVOCATORIA ORDINARIA E FALLIMENTARE.
LA DONAZIONE E LE AZIONI PER IMPUGNARLA. L AZIONE DI REVOCA, LE AZIONI A DIFESA DELLA LEGITTIMA, LA REVOCATORIA ORDINARIA E FALLIMENTARE. Una selezione delle sentenze di merito più innovative. Lucio Orlando
DettagliOPERAZIONI STRAORDINARIE NELLA CRISI D IMPRESA Criticità, profili generali e concorsuali
OPERAZIONI STRAORDINARIE NELLA CRISI D IMPRESA Criticità, profili generali e concorsuali Seminario: Le operazioni straordinarie nella crisi d impresa Date : 07.03.2014; 14.03.2014; 21.03.2014; 28.03.2014
Dettagli2 lezione Situazioni giuridiche soggettive
Contenuto Complesso di poteri e doveri predisposto dall ordinamento giuridico a protezione degli interessi coinvolti nel rapporto Il termine diritto viene usato comunemente con due significati Diritto
DettagliGiustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze
Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 08 06.02.2014 Credito insoddisfatto? Azione contro il liquidatore Liquidatore di società responsabile se c è certezza legale del tributo Categoria:
DettagliIllecito dell'ex amministratore di snc: anche per i soci scattano le denunce penali
Illecito dell'ex amministratore di snc: anche per i soci scattano le denunce penali di Antonino & Attilio Romano Pubblicato il 22 ottobre 2008 In mancanza di prova contraria, reddito per i singoli soci
DettagliSentenza di divorzio e annullamento ecclesiastico: e l assegno divorzile?
Sentenza di divorzio e annullamento ecclesiastico: e l assegno divorzile? In primo grado il Tribunale aveva pronunciato sentenza di cessazione degli effetti civili del matrimonio e, contestualmente, aveva
DettagliINDICE. Prefazione. Sezione I LINEAMENTI DELLE PROCEDURE CONCORSUALI. pag.
INDICE Prefazione XI Sezione I LINEAMENTI DELLE PROCEDURE CONCORSUALI 1. Le procedure concorsuali. Generalità 1 2. Cenni sui profili storici e sui recenti interventi di riforma 3 3. Classificazioni delle
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER GESTORI DI CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO. L ACCORDO DEL DEBITORE Ruolo del gestore della crisi e criticità operative
1 CORSO DI FORMAZIONE PER GESTORI DI CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO Mercoledì 9 novembre L ACCORDO DEL DEBITORE Ruolo del gestore della crisi e criticità operative Dott. Davide Borla Dottore Commercialista
DettagliOGGETTO: Riscossione Legge n. 311 del Azioni a tutela del credito erariale articolo 49 del d. P. R. n. 602 del 1973
Direzione Centrale Accertamento CIRCOLARE N. 52/E Roma,09 dicembre 2005 OGGETTO: Riscossione Legge n. 311 del 30.12.2004 Azioni a tutela del credito erariale articolo 49 del d. P. R. n. 602 del 1973 La
DettagliIL REGIME PATRIMONIALE DELLA FAMIGLIA. LE CONVENZIONI MATRIMONIALI
SOMMARIO CAPITOLO 1 IL REGIME PATRIMONIALE DELLA FAMIGLIA. LE CONVENZIONI MATRIMONIALI 1. Il nuovo diritto di famiglia, tra ideologia e diritto... 1 1.1. Il regime patrimoniale della famiglia nel codice
DettagliIndicazione delle rimesse solutorie e ripristinatorie in ipotesi di conto aperto e conto chiuso
Indicazione delle rimesse solutorie e ripristinatorie in ipotesi di conto aperto e conto chiuso Riflessioni sul contenzioso bancario Il punto di vista degli attori coinvolti Brescia, 15 novembre 2018 Avv.
DettagliDiritto delle imprese e delle società. Diritto delle società, imprese e contratti bancari.
D IPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA Diritto delle imprese e delle società. Diritto delle società, imprese e contratti bancari. Prof. Nicola de Luca Lezione del 23-04-2018 I. Diritto dell impresa. I. Le procedure
DettagliApprofondimenti. Percorso D. L azione revocatoria ordinaria. Oltreconfine 2. Lezione 1 Il fallimento
Oltreconfine 2 O N S E Approfondimenti Percorso D Lezione 1 Il fallimento L azione revocatoria ordinaria Si tratta dell azione con cui il singolo creditore fa dichiarare inefficaci nei suoi confronti gli
DettagliVitalizio assistenziale: in cosa si differenzia dalla donazione?
Vitalizio assistenziale: in cosa si differenzia dalla donazione? La Cassazione, con una specifica pronuncia, ricorda la distinzione tra vitalizio assistenziale e rendita vitalizia in particolare soffermandosi
DettagliScissione di srl in prefallimento, fraudolenta se sottrae risorse
Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Giurisprudenza Scissione di srl in prefallimento, fraudolenta se sottrae risorse 26 Gennaio 2018 L operazione societaria, priva di ragioni economiche
DettagliSottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte: la prossimità temporale fra gli atti di alienazione e la consapevolezza dei debiti fiscali
Sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte: la prossimità temporale fra gli atti di alienazione e la consapevolezza dei debiti fiscali di Francesco Buetto Pubblicato il 21 ottobre 2011 la norma
DettagliGli studi di settore restano presunzioni semplici
Gli studi di settore restano presunzioni semplici Autore: Villani Maurizio In: Diritto tributario Con ordinanza n. 14313 dello scorso 15 giugno, la Suprema Corte di Cassazione è tornata a pronunciarsi
Dettagli[Lottizzazione abusiva istituzione di trust azione revocatoria lesione garanzia patrimoniale - insussistenza]
[Lottizzazione abusiva istituzione di trust azione revocatoria lesione garanzia patrimoniale - insussistenza] [Non è fondata l azione revocatoria intentata contro l atto di trasferimento di beni al trustee
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE DI MODENA PRIMA SEZIONE CIVILE
N. R.G. 2925/2006 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE DI MODENA PRIMA SEZIONE CIVILE in persona del Giudice Antonella Rimondini ha pronunciato la seguente SENTENZA nella causa civile,
DettagliLa Tutela dei Creditori Sociali. Convegno del 22/10/2010 Rosignoli Guido
La Fusione di Società La Tutela dei Creditori Sociali 1 Art. 2502. bis c.c. Deposito e iscrizione della decisione di fusione La deliberazione di fusione delle società previste nei capi V, VI e VII deve
DettagliLegittimo il redditometro anche per anni non consecutivi
Legittimo il redditometro anche per anni non consecutivi di Antico/Conigliaro Pubblicato il 29 gennaio 2009 L esigenza di una sempre più efficace lotta all evasione fiscale ha spinto e spinge il legislatore
DettagliPianificazione e gestione del patrimonio nel passaggio generazionale. Profili giuridici
Pianificazione e gestione del patrimonio nel passaggio generazionale Profili giuridici Rilevanza della pianificazione - Conservazione del patrimonio - Incremento del patrimonio - Protezione del patrimonio
DettagliReverse charge IVA violazione degli obblighi formali: la giurisprudenza europea e di Cassazione
Reverse charge IVA violazione degli obblighi formali: la giurisprudenza europea e di Cassazione di Maurizio Villani, Iolanda Pansardi Pubblicato il 25 agosto 2017 proponiamo alcune valutazioni sull applicazione
DettagliI reati tributari - parte X
I reati tributari - parte X di Danilo Sciuto Pubblicato il 15 settembre 2011 rassegna giurisprudenziale del mese di settembre Premessa Ritorniamo, dopo qualche mese, ad analizzare alcune sentenze in materia
DettagliProf. Stefano Loconte Il trust come strumento per la protezione e la pianificazione patrimoniale
Prof. Stefano Loconte Il trust come strumento per la protezione e la pianificazione patrimoniale ARTICOLO 2740 C.C. «Il debitore risponde dell adempimento delle obbligazioni con tutti i suoi beni presenti
DettagliResponsabilità medica, la Cassazione sulla prova del nesso causale
Responsabilità medica, la Cassazione sulla prova del nesso causale Con la sentenza in commento n. 6593/2019, la Terza Sezione Civile della Corte di Cassazione, è intervenuta nuovamente sul tema della prova
DettagliPromotore finanziario infedele: ne risponde anche la banca?
Promotore finanziario infedele: ne risponde anche la banca? Nel giudizio di risarcimento promosso dal cliente nei confronti dell intermediario finanziario per i danni arrecati dal promotore finanziario
DettagliASSEGNO ALL EX CONIUGE:
ASSEGNO ALL EX CONIUGE: SOMMARIO: 1. LA TRACCIA 2. I RIFERIMENTI NORMATIVI, GIURISPRUDENZIALI E DOTTRINALI 3. LO SVOLGIMENTO IN PUNTI 4. LE PAROLE CHIAVE 5. IL PARERE SVOLTO 6. L ISTITUTO IN SINTESI 7.
DettagliIL TRUST E LE PROCEDURE CONCORSUALI
IL TRUST E LE PROCEDURE CONCORSUALI DEFINIZIONI Art 2 Conv. Dell Aja : «Per TRUST si intendono i rapporti giuridici istituititi da una persona, il disponente, con un atto tra vivi o mortis causa qualora
DettagliI reati tributari - parte IX
I reati tributari - parte IX di Rassegna di Giurisprudenza Pubblicato il 15 aprile 2011 rassegna giurisprudenziale del mese di aprile 2011 Premessa. Continuiamo l illustrazione di alcune sentenze emesse
Dettagli