Legge 311/ Finanziaria 2005 Comma 335 Revisione parziale classamenti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Legge 311/2004 - Finanziaria 2005 Comma 335 Revisione parziale classamenti"

Transcript

1 di Milano Legge 311/ Finanziaria 2005 Comma 335 Revisione parziale classamenti MILANO Martedì 10 febbraio 2009 ore Sala Commercio Corso Venezia 49 - Milano Presentazione realizzata da Martino Brambilla

2 di Milano Il legislatore L Agenzia Il Comune I Cittadini Finanziaria 2005 Legge 311/2004 Articolo 1 Comma 335 Art. 1 comma 335 Emana i provvedimenti Il Direttore attuativi Elabora i dati. Ufficio Calcola gli Provinciale scostamenti. Li trasmette ai comuni. Riceve le richieste. Verifica i presupposti. Il Direttore Emana provvedimento Esegue le operazioni Ufficio tecniche Provinciale operando necessarie conazioni di riclassamento e notifica Gruppo di lavoro degli atti di accertamento. Individua le microzone di intervento. Richiede all Agenzia del Territorio l attivazione del processo di revisione parziale del classamento. Acquisisce i nuovi dati delle unità oggetto di riclassamento e li utilizza per i propri fini. Possono segnalare eventuali incoerenze o ricorrere presso la Commissione Tributaria Provinciale. Schema di sintesi

3 di Milano In attesa di una organica revisione degli estimi nella Finanziaria 2005 vara una serie di norme che consentono interventi in favore della perequazione nel campo delle rendite catastali. Comma 335 revisione parziale del classamento delle unità immobiliari in intere microzone comunali. Comma 336 classamento o riclassamento di unità immobiliari a seguito di interventi edilizi catastalmente non regolarizzati. Comma 340 adeguamento delle superfici TARSU tramite riscontro con le superfici catastali Il Legislatore Finanziaria L.311/2004 art. 1

4 di Milano Legge 311/2004 Finanziaria 2005 art. 1 comma 335 La revisione parziale del classamento delle unità immobiliari di proprietà privata site in microzone comunali, per le quali il rapporto tra il valore medio di mercato e il corrispondente valore medio catastale si discosta significativamente dall'analogo rapporto relativo all'insieme delle microzone comunali, è richiesta dai comuni agli Uffici provinciali dell'agenzia del territorio. Legge 311/2004 Finanziaria 2005 art. 1 comma 339 Con provvedimento del direttore dell'agenzia del territorio, sono stabilite, previa intesa con la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, le modalità tecniche e operative per l'applicazione delle disposizioni Il Legislatore Finanziaria L.311/2004 art. 1

5 di Milano Determinazione del Linee guida sulle modalità operative di elaborazione dati, condivisione informazioni con i comuni, gestione delle richieste di revisione pervenute dai comuni. Circolare n. 9 del e Nota tecnica Modalità di individuazione delle microzone e comunicazione ai comuni. Il Direttore Provvedimenti Agenzia del Territorio

6 di Milano Il Direttore Comuni con almeno 3 microzone Dai dati OMI II semestre 2004 Valore di Mercato medio -VMm Dalla banca dati catastale Valore Catastale medio -VCm VMm RM = VCm Rapporto di Microzona RC = n 1 RM j n 1 RM 4 RM 1 Rapporto Comunale RC 3 2 RM2 RM RM 5 Modalità di calcolo

7 Comuni con almeno 3 microzone di Milano Microzona Scostamento RM j /RC 1 0,98 2 0,63 <0,65 1 RM 1 RC 3 2 RM 2 RM 3 3 1,15 4 1,42 >1,35 RM RM 5 5 1,34 Il Direttore Modalità di calcolo

8 di Milano RC = 3,03 Scostamenti: <0,90 >0,90 <1,10 >1,10 0,81 0,81 0,72 0,79 0,78 0,92 0,82 0,91 0,77 0,84 1,02 0,88 0,87 0,88 0,83 0,86 0,87 0,83 1,11 0,86 0,86 0,92 0,95 0,92 1,02 1,56 1,16 1,16 1,26 1,61 1,31 1,34 1,43 1,14 1,36 1,11 0,94 1,00 1,09 1,02 1,30 1,07 0,88 1,14 1,00 0,95 1,34 0,85 0,83 0,81 0,93 0,88 0,89 0,77 1,04 Milano Risultato elaborazione

9 di Milano 1,70 1,60 Scostamenti Centro Semicentro Periferia 1,50 1,40 1,30 1,20 1,10 1,00 microzona 2-36% microzona 1-61% microzona 8-43% microzona 14-56% 0,90 0,80 0,70 0, Milano Risultato elaborazione

10 di Milano 14-C , CORSO SEMPIONEVIA DANTE B12 S.AMBROGIO 387 1, B11 1,61 VIA MANZONI DUOMO 351 1, CORSO VENEZIA 8-B04 Comune di Milano Milano Zone di intervento

11 di Milano Comune di Milano Richiesta attivazione procedimento

12 di Milano DETERMINAZIONE 30 novembre 2005 (G.U. n. 284 del 6/12/2005) Revisione del classamento delle unità immobiliari urbane, site nel comune di Milano, ai sensi dell'articolo 1, comma 335, della legge 30 dicembre 2004, n Sono attivati, ai sensi dell'art. 1, comma 335, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, i processi di revisione del classamento e delle rendite delle unità immobiliari di proprietà privata, che tengono conto delle variazioni delle caratteristiche intrinseche ed estrinseche degli immobili e del mutato contesto urbano, appartenenti al comune di Milano, per le microzone numeri 1, 2, 8 e 14. Roma, 30 novembre 2005 Il Direttore Attivazione procedimento

13 900 di Milano I Zona Censuaria II Zona Censuaria III Zona Censuaria A01 A02 A03 A04 A05 A07 A08 A09 A01 A02 A03 A04 A05 A07 A08 A11 A01 A02 A03 A04 A05 A06 A07 A08 Milano - Tariffe residenziale

14 u.i.u. residenziali oggetto di intervento in Zona Censuaria Distribuzione per classi di tariffe di Milano Distribuzione per categoria A05 A04 A03 A02 A01 A da 150 a oltre migliaia di lire Milano - classamenti in atti

15 800 di Milano Microzona Classamenti attuali Classamenti A % TARIFFA MEDIA 308 DISPERSIONE CLASSAMENTI A % TARIFFA MEDIA 468 (+51%) A DISP. CLASS. A A01 A02 A03 A04 A05 A09 - A01 A02 A03 A04 A05 A09 Milano - Tariffe residenziale

16 di Milano Milano Unità di riferimento DI RAPPRESENTANZA DI PREGIO SIGNORILE CIVILE

17 di Milano SIGNORILE DI RAPPRESENTANZA CIVILE CIVILE CIVILE CIVILE CIVILE DI PRESTIGIO DI RAPPRESENTANZA Milano - Sopralluoghi

18 di Milano V I A S E N A T O V I A S E N A T O ECONOMICI CIVILI SIGNORILI ARCHIVIO DI STATO V I A S E N A T O DI PREGIO DI RAPPRESENTANZA Milano - Sopralluoghi

19 ECONOMICI CIVILI Microzona 1 di Milano Via Manzoni - SIGNORILI DI PREGIO DI RAPPRESENTANZA + CENTRALISSIMA AMBITA ++ CENTRALISSIMA RICERCATA CENTRALE AMBITA Via della Spiga Via Montenapoleone Piazza della Scala Milano - Sopralluoghi

20 X SEMICENTRALE NORMALE - CENTRALISSIMA MENO APPETIBILE di Milano Microzone = CENTRALISSIMA NORMALE Destinazione RESIDENZIALE = CENTRALISSIMA NORMALE ++ CENTRALISSIMA RICERCATA + CENTRALISSIMA APPETIBILE - CENTRALE APPETIBILE Milano - Sopralluoghi

21 X SEMICENTRALE NORMALE di Milano Microzone Destinazione TERZIARIA = CENTRALISSIMA NORMALE - CENTRALE APPETIBILE - = + CENTRALISSIMA APPETIBILE CENTRALISSIMA MENO CENTRALISSIMA APPETIBILE NORMALE Milano - Sopralluoghi

22 X SEMICENTRALE NORMALE di Milano Microzone Destinazione COMMERCIALE = CENTRALISSIMA NORMALE + CENTRALISSIMA APPETIBILE - CENTRALE APPETIBILE - = CENTRALISSIMA CENTRALISSIMA NORMALE MENO APPETIBILE Milano - Sopralluoghi

23 di Milano Zona centralissima normale(brera Borsa) 800 Edifici di tipo civile Classamenti puntuali Consistenza > 10,5 vani Superficie 240 mq A1-1 A1 A2-6 A3-7 Classamenti puntuali Cons. > 7 vani Sup. 160 mq % A2 379 = A % A4 A5 Milano - Regole riclassamento

24 di Milano Microzone micro unità immobiliari urbane rendita totali riclassate % riclassate prima variazione variazione % Abitazioni % % A1-Abitazioni Signorili da 367 a % % Uffici % % Negozi % % Box % % Totale % % Milano ,3% ,1% A1-Abitazioni signorili da a % * 100,8% Provincia ,8% ,5% A1-Abitazioni signorili da a % ,8% *0,6% rendita Milano Milano Risultati riclassamento

25 di Milano 14-C04 SEMPIONEVIA DANTE CORSO RC da 3,03 1,56->1,11 1,11 2-B12 S.AMBROGIO VIA MANZONI DUOMO 1-B11 a 2,93 1,61->1,07 1,07 1,36->1,01 1,01 1,43->1,02 1,02 CORSO VENEZIA 8-B04 Milano Risultati riclassamento

26 di Milano 1,70 1,60 Scostamenti Centro Semicentro Periferia 1,50 1,40 1,30 1,20 1,10 1,00 micro 2 - da 36% a 1% micro 1 - da 61% a 7% micro 8 - da 43% a 2% micro 14 - da 56% a 11% 0,90 0,80 0,70 0, Milano risultati riclassamento

27 di Milano u.i.u. residenziali oggetto di intervento in Zona Censuaria 1 Distribuzione per categoria Prima A05 A04 A03 A02 A01 A09 Dopo A05 A04 A03 A02 A01 A da 150 a 250 da 150 a Distribuzione per classi di tariffe Prima Dopo oltre oltre Milano - risultati riclassamento

28 Prima u.i.u. terziarie oggetto di intervento in Zona Censuaria 1 Distribuzione per classi di tariffe Dopo di Milano Milano - risultati riclassamento

29 Prima u.i.u. commerciali oggetto di intervento in Zona Censuaria 1 Distribuzione per classi di tariffe Dopo di Milano Milano - risultati riclassamento

30 di Milano Prima Distribuzione per classi di tariffe Dopo u.i.u. ricovero autovetture oggetto di intervento in Zona Censuaria Milano - risultati riclassamento

31 di Milano Via Mozart prima dopo var. rendita Z.C. Categ. Clas. cons. mq Categ. Clas. euro % 2 A A % 1 A A % 1 A A % 1 A ,5 263 A % 1 A A % 1 A ,5 138 A % 1 A A % 1 A A % 1 C C % Milano Esempi riclassamento

32 di Milano Via Mozart U.T. Milano Esempi riclassamento

33 di Milano Corso Italia Milano Unità tipo

34 di Milano Milano Esempi riclassamento

35 di Milano prima dopo var. rendita Categ. Clas. cons. mq Cate g. Clas. euro % A ,5 256 A % A A % A A % A ,5 254 A % A A % A A % A ,5 382 A % A A % A-2 3 8,5 247 A % A A % A-2 3 8,5 198 A % A-2 4 7,5 207 A % A A % A A % A A % A A % A A % A-3 6 4,5 135 A % A-4 3 2,5 38 A % A A % A A % A A % A A % A ,5 296 A % A ,5 193 A % A ,5 139 A % C C % C C % C C % C C % C C % Via Vitali Milano Esempi riclassamento

36 di Milano Via Vitali U.T. Milano Esempi riclassamento

37 di Milano Via Vitali U.T. Milano Esempi riclassamento

38 di Milano 325 Tariffe Microzona 1 - Negozi Via della Spiga % X C01 C01 C01 Milano Esempi riclassamento

39 di Milano Interventi in autotutela Portinerie Ufficio al piano seminterrato Negozio in stabile su via commerciale con vetrine su via non commerciale adiacente Negozi in vie non commerciali (foglio 390) Unità in stabile degradato Posti auto meccanizzati Interventi in autotutela

40 di Milano Riferimenti Agenzia del Territorio di Milano Via Daniele Manin, 29 Aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore Il pomeriggio dal lunedì al giovedì dalle ore alle ore Call Center per informazioni e/o prenotazione appuntamenti: Numero verde Fax: Riferimenti

I criteri alla base del processo di revisione parziale del classamento nelle microzone anomale di Roma Capitale

I criteri alla base del processo di revisione parziale del classamento nelle microzone anomale di Roma Capitale SEMINARIO Il riclassamento delle unità immobiliari di Roma Capitale Roma, 16 aprile 2014 I criteri alla base del processo di revisione parziale del classamento nelle microzone anomale di Roma Capitale

Dettagli

Il processo di revisione parziale del classamento nelle microzone anomale di. Roma Capitale

Il processo di revisione parziale del classamento nelle microzone anomale di. Roma Capitale Il processo di revisione parziale del classamento nelle microzone anomale di (art. 1, comma 335, Legge 30 dicembre 2004, n. 311) Incontro informativo con gli Ordini ed i Collegi professionali Roma, 24

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 2007/120811 Disposizioni in materia di individuazione dei criteri utili per la determinazione del valore normale dei fabbricati di cui all articolo 1, comma 307 della legge 27 dicembre 2006, n. 296

Dettagli

IMMOBILI E VALORE NORMALE. IMMOBILI ABITATIVI Valore normale = Valore normale unitario * mq superficie catastale

IMMOBILI E VALORE NORMALE. IMMOBILI ABITATIVI Valore normale = Valore normale unitario * mq superficie catastale Numero 10 Anno 2007 - ottobre IMMOBILI E VALORE NORMALE Il D.L. 223/2006, convertito dalla legge 248/2006, ha di fatto abrogato la disposizione che impediva all amministrazione finanziaria di rettificare

Dettagli

«Il riclassamento delle Unità Immobiliari di Roma»

«Il riclassamento delle Unità Immobiliari di Roma» «Il riclassamento delle Unità Immobiliari di Roma» Arch. Daniela Proietti Consigliere Ordine Architetti Pianificatori e Paesaggisti di Roma e Provincia Indice degli argomenti: 1) ACCERTAMENTO CATASTALE

Dettagli

Il Sistema Integrato del Territorio [SIT]

Il Sistema Integrato del Territorio [SIT] CATASTO DIGITALE: SEMPLICE, VELOCE, TRASPARENTE Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e provincia Piazza Manfredo Fanti 47 Roma Mercoledì 11 marzo 2015 [SIT] Ing. Franco MAGGIO Direttore Centrale Catasto

Dettagli

Un opportunità di sviluppo delle autonomie locali. Milano, 21 gennaio 2003. Stefano Manini, Giorgio Ricotti

Un opportunità di sviluppo delle autonomie locali. Milano, 21 gennaio 2003. Stefano Manini, Giorgio Ricotti PROGETTO CATASTO Un opportunità di sviluppo delle autonomie locali. Milano, 21 gennaio 2003 Stefano Manini, Giorgio Ricotti www.tecter.it PROGETTO CATASTO Il quadro normativo. Gli obiettivi generali. Gli

Dettagli

ALLEGATO AL PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

ALLEGATO AL PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE ALLEGATO AL PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Disposizioni in materia di individuazione dei criteri utili per la determinazione del valore normale dei fabbricati di cui all articolo

Dettagli

OGGETTO: Revisione del classamento catastale.

OGGETTO: Revisione del classamento catastale. Ai gentili Iscritti Loro sedi OGGETTO: Revisione del classamento catastale. Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che i Comuni possono richiedere

Dettagli

Ufficio Provinciale di Milano

Ufficio Provinciale di Milano Il sistema di calcolo del valore normale e sue applicazioni Martino Brambilla Agenzia del Territorio Ufficio Provinciale di Milano Valore normale Valore normale Calcolo delle consistenze Calcolo delle

Dettagli

Valutazione immobiliare.

Valutazione immobiliare. VALUTAZIONE IMMOBILIARE Valutazione immobiliare. Valutazione del 03.04.2014 DATI IMMOBILE Tipologia immobile A/2 Indirizzo immobile Superficie Via XXXXXXXXX n. 12 - Torino 125 mq. appartamento 15 mq. box

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA PROVVEDIMENTO AGENZIA DELLE ENTRATE 27 LUGLIO 2007 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI INDIVIDUAZIONE DEI CRITERI UTILI PER LA DETERMINA- ZIONE DEL VALORE NORMALE DEI FABBRICATI, DI CUI ALL ART. 1, COMMA 307, DELLA

Dettagli

- che il sottoscritto Leonardo Serafino iscritto all Albo degli Architetti di Roma e Provincia al

- che il sottoscritto Leonardo Serafino iscritto all Albo degli Architetti di Roma e Provincia al Dott. Arch. Leonardo Serafino Via R.Grazioli Lante, 5 00195 - Roma Tel./fax 06. 3723602 E-Mail: leonardoserafino@virgilio.it www.leonardoserafino.it PROPRIETA ANNI VERDI PERIZIA DI STIMA RELATIVA A VIA

Dettagli

Fiscal News N. 304. La rideterminazione delle rendite catastali. La circolare di aggiornamento professionale 13.11.2013

Fiscal News N. 304. La rideterminazione delle rendite catastali. La circolare di aggiornamento professionale 13.11.2013 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 304 13.11.2013 La rideterminazione delle rendite catastali Le normative applicabili agli atti di variazione e la difesa del contribuente. Categoria:

Dettagli

ALLEGATO AL PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

ALLEGATO AL PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE ALLEGATO AL PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Disposizioni in materia di individuazione dei criteri utili per la determinazione del valore normale dei fabbricati di cui all articolo

Dettagli

E illegittima la rettifica di classamento automatica degli immobili, in assenza di adeguata motivazione. E la Cassazione conferma!

E illegittima la rettifica di classamento automatica degli immobili, in assenza di adeguata motivazione. E la Cassazione conferma! E illegittima la rettifica di classamento automatica degli immobili, in assenza di adeguata motivazione. E la Cassazione conferma! Tra la fine del 2013 e l'inizio del 2014 gli Uffici del Territorio dell

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO CONSULENZA TECNICA PER L EDILIZIA FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNE DI UDINE

ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO CONSULENZA TECNICA PER L EDILIZIA FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNE DI UDINE ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO CONSULENZA TECNICA PER L EDILIZIA FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNE DI UDINE APPARTAMENTO IN VIA MANTOVA 76 Scala B piano secondo interno

Dettagli

COMUNE DI CANTAGALLO Provincia di Prato REGOLAMENTO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO D IDONEITA DELL ALLOGGIO

COMUNE DI CANTAGALLO Provincia di Prato REGOLAMENTO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO D IDONEITA DELL ALLOGGIO REGOLAMENTO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO D IDONEITA DELL ALLOGGIO INDICE Articolo 1 Ambito d applicazione Articolo 2 Soggetto avente titolo alla presentazione della richiesta Articolo 3 - Presentazione

Dettagli

Ufficio provinciale di Modena Banca Dati Integrata

Ufficio provinciale di Modena Banca Dati Integrata Ufficio provinciale di Modena Banca Dati Integrata Attività 2009-2010 Modena, 7 aprile 2010 Pasquale Carafa Agenzia del Territorio - Ufficio provinciale di Modena I temi della presentazione I processi

Dettagli

AGE.AGEDC001.REGISTRO UFFICIALE.0035265.12-03-2015-U

AGE.AGEDC001.REGISTRO UFFICIALE.0035265.12-03-2015-U AGE.AGEDC001.REGISTRO UFFICIALE.0035265.12-03-2015-U N. prot. 2015/35112 Obbligatorietà della trasmissione telematica, con modello unico informatico catastale, per la presentazione degli atti di aggiornamento.

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna 1 COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna Area Programmazione e Gestione del Territorio ALLEGATO 1 DETERMINAZIONE VALORI DI RIFERIMENTO DELLE AREE INSERITE NEL P.R.G., NEL P.S.C. E NEL R.U.E.

Dettagli

TERRITORIO.AGTUPVR.REGISTRO UFFICIALE.0007215.15-07-2013-U

TERRITORIO.AGTUPVR.REGISTRO UFFICIALE.0007215.15-07-2013-U TERRITORIO.AGTUPVR.REGISTRO UFFICIALE.0007215.15-07-2013-U Direzione Regionale Veneto e Trentino Alto Adige Territorio LINEE GUIDA Per il classamento degli impianti fotovoltaici La Risoluzione 3/2008

Dettagli

Incontri operativi sui procedimenti dell Alta Valenza Fiscale

Incontri operativi sui procedimenti dell Alta Valenza Fiscale Roma 28 30 aprile 2009 Incontri operativi sui procedimenti dell Alta Valenza Fiscale Tipologie edilizie suscettibili di accatastamento A cura di Direzione Centrale Cartografia Catasto e Pubblicità Immobiliare

Dettagli

Per l attribuzione dei tali nuovi, in particolare per le unità immobiliari urbane censite nel catasto dei fabbricati, lo stesso comma 1, indica una

Per l attribuzione dei tali nuovi, in particolare per le unità immobiliari urbane censite nel catasto dei fabbricati, lo stesso comma 1, indica una Nota di lettura dell articolo 2, della legge 23/2014 recante Delega al Governo recante disposizioni per un sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla crescita, in materia di catasto La legge

Dettagli

ACQUISTO DELLA CASA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA AGEVOLAZIONI CLASSIFICAZIONE FABBRICATI

ACQUISTO DELLA CASA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA AGEVOLAZIONI CLASSIFICAZIONE FABBRICATI ACQUISTO DELLA CASA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA AGEVOLAZIONI CLASSIFICAZIONE FABBRICATI LA NUOVA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA Nel rogito riguardante la compravendita della casa, le parti devono inserire una

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Vista la legge 15 aprile 1886, n. 3818 e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577,

Dettagli

ACCERTAMENTO DELLA PROPRIETA' IMMOBILIARE URBANA

ACCERTAMENTO DELLA PROPRIETA' IMMOBILIARE URBANA mod. D1 Quadro B Dichiarazione di variazione presentata ai sensi dell'art. 20 del RDL 13 aprile 1939, n. 652 Tipo Mappale n. del Unita' a destinazione ordinaria n. Unita' in soppressione n. 41 speciale

Dettagli

BOX IN VIA COMO RELAZIONE DI STIMA SINTETICA. 1. Premessa

BOX IN VIA COMO RELAZIONE DI STIMA SINTETICA. 1. Premessa BOX IN VIA COMO RELAZIONE DI STIMA SINTETICA 1. Premessa In qualità di Funzionario Responsabile del Settore LL.PP. del Comune di Cusano Milanino, il sottoscritto Arch. Francesco Fiorenza, iscritto all'ordine

Dettagli

Le fonti per la stima. del valore di costo

Le fonti per la stima. del valore di costo Le fonti per la stima del valore di mercato e del valore di costo 03.XI.2010 Le fonti del mercato immobiliare Le fonti per la stima del valore di mercato sono di due tipologie: indirette tali fonti forniscono

Dettagli

REVISIONE PARZIALE DEI CLASSAMENTI NEL COMUNE DI MILANO RELAZIONE

REVISIONE PARZIALE DEI CLASSAMENTI NEL COMUNE DI MILANO RELAZIONE Ufficio Provinciale di Milano Estratto da COMMA 335 ART. 1 LEGGE 311/2004 REVISIONE PARZIALE DEI CLASSAMENTI NEL COMUNE DI MILANO RELAZIONE Microzona 14 V. Monti 307 Sempione 308 Microzona 1 Mascheroni

Dettagli

N. DATI IDENTIFICATIVI DATI CLASSAMENTO DATI DERIVANTI DA

N. DATI IDENTIFICATIVI DATI CLASSAMENTO DATI DERIVANTI DA Data: 16/11/2015 - Ora: 12.03.43 Visura per immobile Visura n.: T138710 Pag: 1 Fine Dati della richiesta Comune di CESENA ( Codice: C573A) Sezione di CESENA (Provincia di FORLI) Catasto Terreni Foglio:

Dettagli

MODELLO UNICO ISTANZA/AUTOTUTELA Ufficio Provinciale di Como Il/La sottoscritto/a...

MODELLO UNICO ISTANZA/AUTOTUTELA Ufficio Provinciale di Como Il/La sottoscritto/a... Prot. n. -------------------- del ------------------------- Marca da bollo 3) MODELLO UNICO ISTANZA/AUTOTUTELA Ufficio Provinciale di Como Il/La sottoscritto/a... nato/a... il / /. C.F. residente in...

Dettagli

CIRCOLARE n. 1 / 2006

CIRCOLARE n. 1 / 2006 CIRCOLARE n. 1 / 2006 PROT. n 326 ENTE EMITTENTE: OGGETTO: DESTINATARI: DC Cartografia, Catasto e Pubblicità Immobiliare. Ulteriori chiarimenti per la corretta attuazione dell art. 1, comma 336, della

Dettagli

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Pagina 1 di 5 MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 20 gennaio 2015 Determinazione della misura del contributo dovuto dalle Societa' cooperative e i loro consorzi, dalle Banche di credito cooperativo

Dettagli

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA I.M.U - ANNO 2015

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA I.M.U - ANNO 2015 PROSPETTO A allegato alla deliberazione n. 7 del 28/05/2015 ALIQUOTE: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA I.M.U - ANNO 2015 - Aliquota ordinaria nella misura del 0,90 per cento Ad esclusione delle fattispecie sotto

Dettagli

Volume Virtuale Art. 11 Regol. Reg. n. 6/1977 TOTALE. Superficie lorda complessiva. RESIDENZIALE Percentuale At IMPORTO TOTALE

Volume Virtuale Art. 11 Regol. Reg. n. 6/1977 TOTALE. Superficie lorda complessiva. RESIDENZIALE Percentuale At IMPORTO TOTALE SERVIZIO URBANISTICA -Sportello Unico Edilizia CALCOLO CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE Pratica edilizia n Anno Richiedente Intervento: in via Oneri di Urbanizzazione: EDILIZIA RESIDENZIALE COMMERCIALE DIREZIONALE

Dettagli

CITTA DI PIAZZOLA SUL BRENTA Provincia di Padova

CITTA DI PIAZZOLA SUL BRENTA Provincia di Padova CITTA DI PIAZZOLA SUL BRENTA Provincia di Padova Sportello Unico per l Edilizia SCHEMA ANALITICO DELLE SUPERFICI E VOLUMI PER LA DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 16 DEL

Dettagli

RELAZIONE DI STIMA CLIENTE: C. M. I. CASA MARCHE IMMOBILIARE SRL

RELAZIONE DI STIMA CLIENTE: C. M. I. CASA MARCHE IMMOBILIARE SRL RELAZIONE DI STIMA REDATTA DA: STUDIO DI PROGETTAZIONE CECCARELLI Dott. Arch. Roberto Ceccarelli Tel. 0721-787562 Via G. Leopardi, n.8 Fax 0721-701350 Cell. 338-8796767 61043 CAGLI (PS) E-mail: info@ceccarelliconsulting.com

Dettagli

PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PERIZIA TECNICA ESTIMATIVA SINTETICA

PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PERIZIA TECNICA ESTIMATIVA SINTETICA Comune di Casalbuttano ed Uniti P r o v i n c i a d i C r e m o n a Servizio Urbanistica ed Edilizia Privata PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PERIZIA TECNICA ESTIMATIVA SINTETICA relativa

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 23 maggio 2014 Approvazione del bollettino di conto corrente postale per versamento del tributo sui servizi indivisibili (TASI). (14A04126) (GU n.122 del

Dettagli

Nuova automazione dei servizi di pubblicità immobiliare degli Uffici provinciali dell Agenzia del territorio e approvazione dei nuovi modelli di nota.

Nuova automazione dei servizi di pubblicità immobiliare degli Uffici provinciali dell Agenzia del territorio e approvazione dei nuovi modelli di nota. Decreto interdirigenziale 14 giugno 2007 Nuova automazione dei servizi di pubblicità immobiliare degli Uffici provinciali dell Agenzia del territorio e approvazione dei nuovi modelli di nota. IL DIRETTORE

Dettagli

IL CATASTO COME FUNZIONE FONDAMENTALE DEI COMUNI

IL CATASTO COME FUNZIONE FONDAMENTALE DEI COMUNI IL CATASTO COME FUNZIONE FONDAMENTALE DEI COMUNI FABIO PETTERINI Funzionario del Comune di Milano GIANDOMENICO CASARINI Funzionario del Comune di Corsico Milano, 21 novembre 2012 DL DELLO SPENDING REVIEW

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. Oggetto: Regolarizzazione chiusura verande e balconi (art. 20 L.R. 16 aprile 2003 n. 4) Immobile sito in via Ditta - P.E. n.

RELAZIONE TECNICA. Oggetto: Regolarizzazione chiusura verande e balconi (art. 20 L.R. 16 aprile 2003 n. 4) Immobile sito in via Ditta - P.E. n. RELAZIONE TECNICA Oggetto: Regolarizzazione chiusura verande e balconi (art. 20 L.R. 16 aprile 2003 n. 4) Immobile sito in via Ditta - P.E. n. Il sottoscritto.., nato a... il..., (C.F....), residente a..

Dettagli

TRIBUNALE CIVILE DI FORLI SEZIONE FALLIMENTARE ***

TRIBUNALE CIVILE DI FORLI SEZIONE FALLIMENTARE *** Concordato Preventivo R.G. n 05/2015 TRIBUNALE CIVILE DI FORLI SEZIONE FALLIMENTARE Giudice Delegato: Dott. Alberto Pazzi Commissario Giudiziale: Avv. Pierluigi Ranieri Concordato Preventivo R.G. n. 05/2015

Dettagli

D. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori

D. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori D. LGS 81/2008 L INFORMAZIONE E LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI L ADDESTRAMENTO Informazione ai lavoratori 1. Il datore di lavoro provvede affinché ciascun lavoratore riceva una adeguata informazione: a)

Dettagli

COMUNE DI CREMA RELAZIONE TECNICA DI INDIRIZZO SULLA RIQUALIFICAZIONE DELL AREA DI PROPRIETA COMUNALE EX DISTRIBUTORE DI VIA DIAZ PORTA SERIO

COMUNE DI CREMA RELAZIONE TECNICA DI INDIRIZZO SULLA RIQUALIFICAZIONE DELL AREA DI PROPRIETA COMUNALE EX DISTRIBUTORE DI VIA DIAZ PORTA SERIO ALLEGATO 1 COMUNE DI CREMA Area Affari Generali e Pianificazione Territoriale Piazza Duomo, 25- Tel. 0373/8942495 - Fax 0373-894298 e-mail ufficioprg@comune.crema.cr.it RELAZIONE TECNICA DI INDIRIZZO SULLA

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE REGOLAMENTO PER L ESECUZIONE DELLE ATTIVITA DI ACCERTAMENTO E DI ISPEZIONE NECESSARIE ALL OSSERVANZA DELLE NORME RELATIVE ALL ESERCIZIO E ALLA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI, AL CONTENIMENTO DEI CONSUMI

Dettagli

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE A.S.L. 1 DI TORINO

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE A.S.L. 1 DI TORINO A.S.L. 1 DI TORINO SERVIZIO DI IGIENE E SANITA PUBBLICA SETTORE IGIENE EDILIZIA E URBANA Elenco generale delle Normative di riferimento per la valutazione degli aspetti igienico-sanitari nell edilizia

Dettagli

Decreto interministeriale del 23 maggio 2014 - Min. Economia e Finanze

Decreto interministeriale del 23 maggio 2014 - Min. Economia e Finanze Decreto interministeriale del 23 maggio 2014 - Min. Economia e Finanze di concerto con: Agenzia delle Entrate Approvazione del bollettino di conto corrente postale per il versamento del tributo sui servizi

Dettagli

Osservatorio del Mercato Immobiliare

Osservatorio del Mercato Immobiliare Osservatorio del Mercato Immobiliare (Presentazione curata da Luigi del Monaco* sulla base di documenti redatti dalla Direzione Centrale Osservatorio Mercato Immobiliare) * Direttore Ufficio Provinciale

Dettagli

GUIDA ALLA CONSULTAZIONE DELLE QUOTAZIONI OMI

GUIDA ALLA CONSULTAZIONE DELLE QUOTAZIONI OMI GUIDA ALLA CONSULTAZIONE DELLE QUOTAZIONI OMI Sul sito internet dell Agenzia del Territorio (www.agenziaterritorio.gov.it) nella sezione del sito dedicata all Osservatorio del Mercato Immobiliare (Figura

Dettagli

Il catasto. Corso di Estimo - CLA - Prof. E. Micelli

Il catasto. Corso di Estimo - CLA - Prof. E. Micelli Il catasto Cos è il catasto Il Catasto rappresenta l inventario dei beni immobili esistenti sul territorio nazionale è la base per le imposizioni fiscali conserva le informazioni relative a: individuazione

Dettagli

VALORE UNITARO PROPOSTO PER LA MONETIZZAZIONE DEL PARCHEGGIO PUBBLICO E STIMA DEL VALORE DEL VERDE PUBBLICO

VALORE UNITARO PROPOSTO PER LA MONETIZZAZIONE DEL PARCHEGGIO PUBBLICO E STIMA DEL VALORE DEL VERDE PUBBLICO VALORE UNITARO PROPOSTO PER LA MONETIZZAZIONE DEL PARCHEGGIO PUBBLICO E STIMA DEL VALORE DEL VERDE PUBBLICO IL sottoscritto Architetto Fabio Alderotti, nato ad EMPOLI, il 26/03/1060 con studio ad EMPOLI

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE REGOLAMENTO COMUNALE DETERMINAZIONE DEI CRITERI DI APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE E DELLE SOMME DA CORRISPONDERE A TITOLO DI OBLAZIONE PREVISTE IN MATERIA DI ABUSI EDILIZI DALLA

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA REDAZIONE DELLA PERIZIA DI STIMA DEL DANNO AMBIENTALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA REDAZIONE DELLA PERIZIA DI STIMA DEL DANNO AMBIENTALE COMUNE DI PIMONTE Provincia di Napoli REGOLAMENTO COMUNALE PER LA REDAZIONE DELLA PERIZIA DI STIMA DEL DANNO AMBIENTALE Approvato con atto del Consiglio Comunale n del 07.11.005 Ripubblicato all Albo Pretorio

Dettagli

Superficie totale dell'immobile (mq): 475,00 370,00

Superficie totale dell'immobile (mq): 475,00 370,00 IN PIANO 1 INTERRATO Mq. IN PIANO TERRENO due autorimesse tre posti auto deposito (archivio) 5 4 15,00 Mq. SE SE SE sette uffici, tre servizi igienici con disimpegno, ripostiglio, due archivi 37 RE Superficie

Dettagli

Le tabelle, che rappresentano le TRE Zone catastali del comune di Ancona, indicano in termini reali, l esborso in Euro in base agli estimi catastali,

Le tabelle, che rappresentano le TRE Zone catastali del comune di Ancona, indicano in termini reali, l esborso in Euro in base agli estimi catastali, Le tabelle, che rappresentano le TRE Zone catastali del comune di Ancona, indicano in termini reali, l esborso in Euro in base agli estimi catastali, che un proprietario di immobile ad uso abitativo, pagherà,

Dettagli

REVIS AVM. RAPPORTO IMMOBILIARE per: su immobile: F33 P29 S12. del comune di MILANO NDG: N.PRATICA: N. RAPPORTO: 16845

REVIS AVM. RAPPORTO IMMOBILIARE per: su immobile: F33 P29 S12. del comune di MILANO NDG: N.PRATICA: N. RAPPORTO: 16845 REVIS AVM RAPPORTO IMMOBILIARE per: su immobile: F33 P29 S12 del comune di MILANO NDG: N.PRATICA: N. RAPPORTO: 16845 1 Sezione 1. REVIS AVM - Identificazione Immobile e Valutazione Automatica Tipo: Fabbricati

Dettagli

Visure catastali per immobile ed estratto di mappa catastale

Visure catastali per immobile ed estratto di mappa catastale PROVINCIA DI FERRARA Settore Tecnico U.O.C. Patrimonio Allegato 2 Visure catastali per immobile ed estratto di mappa catastale RELAZIONE TECNICA relativa all immobile denominato RISTORANTE CA ROMANINA

Dettagli

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 14 maggio 2013. Approvazione del modello di bollettino di conto corrente postale concernente il versamento del

Dettagli

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel I semestre 2014 Settore residenziale. FIRENZE a cura dell Ufficio Statistiche e Studi

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel I semestre 2014 Settore residenziale. FIRENZE a cura dell Ufficio Statistiche e Studi NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel I semestre Settore residenziale a cura dell Ufficio Statistiche e Studi data di pubblicazione: 28 novembre periodo di riferimento: primo semestre

Dettagli

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale C O P I A Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: INTERVENTO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PRESSO LA CASA DI RIPOSO "G.TOFFOLI" 1 STRALCIO.MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELL'IMPIANTO DI RAFFRESCAMENTO.

Dettagli

Il Decreto del Fare : le novità per il settore privato

Il Decreto del Fare : le novità per il settore privato Direzione Legislazione Mercato Privato Il Decreto del Fare : le novità per il settore privato CAGLIARI, 27 settembre 2013 Semplificazioni in materia edilizia Art. 30 Semplificazioni per la ristrutturazione

Dettagli

Immobile sito in Milano, via Battista De Rolandi 8 INDICAZIONI URBANISTICHE

Immobile sito in Milano, via Battista De Rolandi 8 INDICAZIONI URBANISTICHE Immobile sito in Milano, via Battista De Rolandi 8 INDICAZIONI URBANISTICHE 1 PREMESSA. Il sottoscritto arch. Luca Oppio su incarico della Proprietà del compendio immobiliare in Milano, via Battista De

Dettagli

Servizio di documentazione tributaria

Servizio di documentazione tributaria Ministero dei Lavori Pubblici Decreto del 02/08/1969 Titolo del provvedimento: (Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 218 del 27/08/1969) Preambolo. Preambolo IL MINISTRO PER I LAVORI PUBBLICI Visto l'art.

Dettagli

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 14 DEL 31-03-2005 REGIONE LAZIO. Prevenzione e salvaguardia dal rischio gas radon

LEGGE REGIONALE N. 14 DEL 31-03-2005 REGIONE LAZIO. Prevenzione e salvaguardia dal rischio gas radon LEGGE REGIONALE N. 14 DEL 31-03-2005 REGIONE LAZIO Prevenzione e salvaguardia dal rischio gas radon Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO N. 10 del 9 aprile 2005 IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato

Dettagli

PERMESSO DI COSTRUIRE IN SANATORIA

PERMESSO DI COSTRUIRE IN SANATORIA Prot. n. del PL/pl Class. 6/3 Fasc. 21/2013 Rif. prot. 24574 del 10/08/2013 PRATICA EDILIZIA N. - 87 Bollo 16,00 ANNO - 2013- Diritti di segreteria 200,00 PERMESSO DI COSTRUIRE IN SANATORIA (art. 36 D.P.R.

Dettagli

BANDO 2015 L.R. 13 ottobre 1998, n. 29 Tutela e valorizzazione dei centri storici della Sardegna

BANDO 2015 L.R. 13 ottobre 1998, n. 29 Tutela e valorizzazione dei centri storici della Sardegna COMUNE DI GENURI PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO P.za San Giuliano, 3 C.A.P. 09020 Tel. 070 9365128 - Fax 070 9365010- www.comune.genuri.vs.it comune.genuri@alice.it BANDO 2015 L.R. 13 ottobre 1998, n. 29

Dettagli

Scopo e struttura della comunicazione

Scopo e struttura della comunicazione Approfondimento # 2 Analisi di mercato e web Lezione di approfondimento individuale # 2 Valore di mercato A cura arch. Mirko Bisulli Scopo e struttura della comunicazione La comunicazione ha un duplice

Dettagli

Livorno. Via Delle Galere n. 3 Piano 4 int. 10. Sub 450

Livorno. Via Delle Galere n. 3 Piano 4 int. 10. Sub 450 Livorno Via Delle Galere n. 3 Piano 4 int. 10 Sub 450 1. Descrizione e identificazione delle unità immobiliari 2.1 Caratteristiche estrinseche del complesso immobiliare in cui sono ubicate le unità immobiliari

Dettagli

Oggetto: TASSA SUI RIFIUTI - TARI - ANNO 2014

Oggetto: TASSA SUI RIFIUTI - TARI - ANNO 2014 COMUNE DI MONTESE - SERVIZIO TRIBUTI Provincia di Modena - Via Panoramica, 60-41055 Montese Avviso di pagamento TARI n. 2.876 del 09/09/2014 Cod Utente: 360 Cod Fiscale: DNAFNC67L56F257W Spett.le / LOCALITA'

Dettagli

TABELLE ONERI CONCESSORI APPROVATE CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N 42 DEL 18/03/2008

TABELLE ONERI CONCESSORI APPROVATE CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N 42 DEL 18/03/2008 TABELLE ONERI CONCESSORI APPROVATE CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N 42 DEL 18/03/2008 DESTINAZIONE RESIDENZIALE importi in euro a metro cubo ZONA A CENTRO STORICO URB. 1 URB. 2 TOTALE RISTRUTT. EDILIZIA

Dettagli

Il Catasto Fabbricati vigente

Il Catasto Fabbricati vigente Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria ** Seminario di aggiornamento professionale per i magistrati delle Commissioni Tributarie delle Regioni Piemonte e Valle d Aosta 16-17 gennaio 2015 in

Dettagli

LOCAZIONI WEB. Guida operativa

LOCAZIONI WEB. Guida operativa LOCAZIONI WEB Guida operativa INDICE 1. PREMESSA...3 2. MODALITÀ DI UTILIZZO DEL PROGRAMMA...4 3. FUNZIONALITÀ OPERATIVE...6 a) Compilazione di un nuovo contratto...7 1. Locatore...7 2. Conduttore...8

Dettagli

aggiorna le disposizioni per gli accertamenti documentali sugli impianti di utenza NUOVI (di nuova installazione);

aggiorna le disposizioni per gli accertamenti documentali sugli impianti di utenza NUOVI (di nuova installazione); FEBBRAIO 2014 Il 6 febbraio 2014 l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha emanato e pubblicato sul proprio sito la Delibera n. 40/2014/R/gas, Disposizioni in materia di accertamenti della

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Atti di aggiornamento catastale dallo giugno 2015 l'unica strada è il web

COMUNICATO STAMPA. Atti di aggiornamento catastale dallo giugno 2015 l'unica strada è il web ,!'genzia...~ntrate Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA Atti di aggiornamento catastale dallo giugno 2015 l'unica strada è il web Dal prossimo lo giugno, gli atti di aggiornamento del catasto potranno essere

Dettagli

Delibera n. 129/04 L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Nella riunione del 22 luglio 2004. Visti:

Delibera n. 129/04 L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Nella riunione del 22 luglio 2004. Visti: Pagina 1 di 5 Pubblicata sul sito www.autorita.energia.it il 29 luglio 2004, ai sensi dell'articolo 6, comma 4, della deliberazione dell'autorità per l'energia elettrica e il gas 20 febbraio 2001, n. 26/01

Dettagli

COMUNE DI ORDONA. Provincia di Foggia AREA TECNICA. Al Responsabile del Settore Tecnico del Comune di Ordona

COMUNE DI ORDONA. Provincia di Foggia AREA TECNICA. Al Responsabile del Settore Tecnico del Comune di Ordona RICHIESTA DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA' (articoli 24 e 25 del d.p.r. n. 380 del 2001) Pratica Edilizia N. 20 COMUNE DI ORDONA Provincia di Foggia protocollo AREA TECNICA Marca da bollo da 14,62

Dettagli

Spettabile Beni Stabili Gestioni SGR Spa Via Piemonte, 38 00187 Roma. Alla c.a Dott.ssa Malentacchi Paola. Milano, 02 Ottobre 2014

Spettabile Beni Stabili Gestioni SGR Spa Via Piemonte, 38 00187 Roma. Alla c.a Dott.ssa Malentacchi Paola. Milano, 02 Ottobre 2014 Spettabile Beni Stabili Gestioni SGR Spa Via Piemonte, 38 00187 Roma Alla c.a Dott.ssa Malentacchi Paola Milano, 02 Ottobre 2014 AGGIORNAMENTO AL 02 OTTOBRE 2014 DEL VALORE DI MERCATO E PARERE DI CONGRUITÀ

Dettagli

-gli artt. 1, 36, 38 e 41 della legge 5.8.1978, n. 457, prevedono il finanziamento di programmi di edilizia agevolata;

-gli artt. 1, 36, 38 e 41 della legge 5.8.1978, n. 457, prevedono il finanziamento di programmi di edilizia agevolata; REGIONE PIEMONTE BU38 24/09/2015 Codice A15010 D.D. 23 luglio 2015, n. 604 Contributi semestrali a favore degli Istituti mutuanti a copertura dei mutui agevolati disposti ai sensi delle Leggi 457/78, 94/82

Dettagli

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 2014 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 2014 1. Genova Evoluzione delle compravendite

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 2014 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 2014 1. Genova Evoluzione delle compravendite Numero di compravendite Numero di compravendite Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 1 G E N O V A NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 1 1.. Evoluzione delle compravendite Settore

Dettagli

T R I B U N A L E D I T R E V I S O * * * * * ESECUZIONE IMMOBILIARE : n. 491/2008 RG. UDIENZA DEL 05.10.2011

T R I B U N A L E D I T R E V I S O * * * * * ESECUZIONE IMMOBILIARE : n. 491/2008 RG. UDIENZA DEL 05.10.2011 T R I B U N A L E D I T R E V I S O * * * * * ESECUZIONE IMMOBILIARE : n. 491/2008 RG. UDIENZA DEL 05.10.2011 BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. c o n t r o [omissis] e [omissis] GIUDICE ESECUTORE: DOTT.

Dettagli

COMUNE DI CERVETERI. (Provincia di Roma) Area II^ - Assetto Uso e Sviluppo del Territorio Servizio Urbanistica. Regolamento comunale

COMUNE DI CERVETERI. (Provincia di Roma) Area II^ - Assetto Uso e Sviluppo del Territorio Servizio Urbanistica. Regolamento comunale COMUNE DI CERVETERI (Provincia di Roma) Area II^ - Assetto Uso e Sviluppo del Territorio Servizio Urbanistica Allegato A Regolamento comunale Criteri di applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie

Dettagli

Servizio di trasporto pubblico locale di linea nel territorio comunale

Servizio di trasporto pubblico locale di linea nel territorio comunale Comune di Monterotondo (RM) Servizio di trasporto pubblico locale di linea nel territorio comunale Relazione illustrativa delle ragioni e della sussistenza dei requisiti previsti per la forma di affidamento

Dettagli

Stima del valore di mercato

Stima del valore di mercato Stima del valore di mercato Docente: Prof. Stefano Stanghellini Collaboratore: Arch. Alessandro Mascarello Il valore di mercato Il valore di mercato è il valore che il bene da stimare riuscirebbe a realizzare

Dettagli

Provincia di Reggio Emilia

Provincia di Reggio Emilia COMUNE di CASTELNOVO di SOTTO Provincia di Reggio Emilia VALOR I MED I DI MERCATO DELLE AREE FABBRICABIL I - INTRODUZIONE - QUADRO D UNIONE - DESCRIZIONE ZONE OMOGENEE - TABELLE VALORI DI MERCATO anno

Dettagli

COMUNE D I SCORDIA mod. A5-SEP8

COMUNE D I SCORDIA mod. A5-SEP8 COMUNE D I SCORDIA mod. A5-SEP8 (PROVINCIA DI CATANIA) Area 5 Pianificazione - Urbanistica Territorio MODULO PER DETERMINAZIONE ONERI CONCESSORI Al Responsabile dell Area 5 del Comune di Scordia Oggetto:

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente Legge 1986022 Pagina 1 di 5 LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE

Dettagli

Impianti Antiintrusione (Scheda)

Impianti Antiintrusione (Scheda) IMPIANTI ANTINTRUSIONE Sistema di alimentazione: TT Normalmente un impianto anti-intrusione è dotato di alimentazione propria basata su batterie in grado di alimentare l'impianto per adeguati periodi.

Dettagli

3 DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEI VARI BENI IMMOBILIARI E LORO VALUTAZIONE

3 DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEI VARI BENI IMMOBILIARI E LORO VALUTAZIONE 3 DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEI VARI BENI IMMOBILIARI E LORO VALUTAZIONE 3.1 A1) PONTASSIEVE COMPLESSO PER UFFICI E ANNESSI 3.1.1 LOCALIZZAZIONE DEL BENE Il bene in oggetto si trova nel Comune di Pontassieve,

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 166242_ protocollo Disposizioni in materia di immatricolazione di autoveicoli, motoveicoli e loro rimorchi anche nuovi di cui all art. 1, comma 9 del decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito

Dettagli

1. le abilitazioni amministrative richieste dalla legge vigente in relazione alla tipologia di lavori da realizzare.

1. le abilitazioni amministrative richieste dalla legge vigente in relazione alla tipologia di lavori da realizzare. Detrazione del 36% Giovedì 10 Novembre 2011 10:48 Con il Provvedimento 2 novembre 2011, Prot. n.2011/149646, l`agenzia delle Entrate individua i documenti che i contribuenti devono conservare, ed esibire

Dettagli

Mercato Immobiliare mercato delle costruzioni. Prof Raffaella Lioce A.A. 2007-08

Mercato Immobiliare mercato delle costruzioni. Prof Raffaella Lioce A.A. 2007-08 Corso di estimo D Mercato Immobiliare mercato delle costruzioni obiettivo Analizzare le caratteristiche e l andamento del mercato immobiliare Comprendere la dimensione economica del mercato delle costruzioni

Dettagli

L attestazione di conformità delle planimetrie catastali di U.I.U., a seguito della legge 122 del 30/7/2010

L attestazione di conformità delle planimetrie catastali di U.I.U., a seguito della legge 122 del 30/7/2010 L attestazione di conformità delle planimetrie catastali di U.I.U., a seguito della legge 122 del 30/7/2010 a cura della Commissione Stime immobiliari e catasto A seguito del DL 31/5/2010 n. 78 art. 19

Dettagli

Popolazione residente n. 81.207 Unità immobiliari urbane n. 80.801

Popolazione residente n. 81.207 Unità immobiliari urbane n. 80.801 Catasto e Comuni: novità e buone pratiche Milano, 18 Novembre 2009 Popolazione residente n. 81.207 Unità immobiliari urbane n. 80.801 Il Comune di Sesto San Giovanni per popolazione residente, numero di

Dettagli

RICHIESTA DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA'

RICHIESTA DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA' Aggiornamento 2014 PRATICA EDILIZIA N. / ORIGINALE/COPIA Al Comune di Opera (Provincia di Milano) PROTOCOLLO GENERALE SETTORE PIANIFICAZIONE GESTIONE DEL TERRITORIO, via Dante Alighieri, 12 20090 Opera

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE RELAZIONE ISTRUTTORIA

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE RELAZIONE ISTRUTTORIA PROT. S.G. PROVINCIA DI NAPOLI AREA PATRIMONIO PROT. INT. N. NAPOLI, LI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Oggetto: Aggiornamento dell inventario dei beni immobili di proprietà della Provincia di Napoli anno 2014.

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA COMUNE DI CRESPELLANO (Provincia di Bologna) VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA IN LOCALITÀ CAPOLUOGO COMPARTO EDIFICATORIO N. 11 (C2) RELAZIONE ILLUSTRATIVA LA PROPRIETÀ: Soc. L.

Dettagli

LOTTI n. 15-16 San Marco 1093

LOTTI n. 15-16 San Marco 1093 LOTTI n. 15-16 San Marco 1093 Ubicazione Planimetria sub 21 LOTTO N. 15 Planimetria sub 22 LOTTO N. 16 Stato dell immobile Caratteristiche estrinseche: Trattasi di fabbricato di forma regolare con struttura

Dettagli