Il consumo di alcol in Italia I dati delle Indagini ISTAT

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il consumo di alcol in Italia I dati delle Indagini ISTAT"

Transcript

1 2019 ROMA 15 MAGGIO 2019 Il consumo di alcol in Italia I dati delle Indagini ISTAT Emanuela Bologna ISTAT

2 L indagine multiscopo sulle famiglie AVQ e gli Stili di vita L indagine multiscopo sulle famiglie Aspetti della vita quotidiana (AVQ) rileva ogni anno, a partire dal 1993, numerose informazioni sugli stili di vita. Tra gli aspetti indagati ricordiamo: - Abitudine al Fumo (dal 1993); -Consumo di Alcol (dal 1993); - Attività fisica/sedentarietà (dal 1993); - Sovrappeso ed Obesità (dal 2001); - Stili Alimentari (dal 1993). La rilevazione periodica di questi aspetti permette di monitorare nel tempo la diffusione di comportamenti a rischio congiuntamente all evoluzione delle abitudini e dei modelli intervenuti negli ultimi vent anni nei diversi gruppi di popolazione. A partire dal 2017 la rilevazione è svolta con tecnica mista CAWI (Computer assisted web interviewing )/PAPI (Paperand pencilinterviewing). ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

3 Come viene rilevato il consumo di alcol nell Indagine INFORMAZIONI RILEVATE: -Fino al 2002 per tutti i componenti di 14 anni e più -Dal 2003 per tutti i componenti di 11 anni e più Consumo abituale di: - Vino; - Birra; - Altri tipi di alcolici (aperitivi, amari, super alcolici, liquori). Numero di bicchieri consumati giornalmente di: - Vino; - Birra; - Altri tipi di alcolici (aperitivi, amari, super alcolici, liquori. Consumo di alcol negli ultimi 12 mesi: - Si; - No, ma ho consumato in passato; - No, non ne consumo. Dal 1993 Dal 1998 Dal 2003 Dal 2007 Dal 2003 ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

4 Come viene rilevato il consumo di alcol nell Indagine Abitudine a bere alcolici fuori dai pasti: - ; - Qualche volta a settimana; Dal Più raramente; - Mai. - Numero di bicchieri bevuti abitualmente a settimana fuori dai pasti. Dal 2010 Binge drinking: -Consumo negli ultimi 12 mesi di 6 bicchieri o più di bevande alcoliche in un unica occasione (una serata, una festa, etc.); -Numero di volte. - Luogo/ghi in cui è avvenuto l ultimo episodio di binge drinking Dal 2003 Dal 2013 In particolare dal 2003sono disponibili indicatori sulle quantità alcoliche consumate e sul binge drinking ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

5 Consumo di alcol nel 2018 Persone di 11 anni e più per consumo di bevande alcoliche nell anno, tutti i giorni, occasionalmente e fuori pasto per sesso. Anno 2018 (per 100 persone di 11 anni e più) Maschi Femmine Maschi e Femmine Nell'anno Nell'anno Nell'anno ,2 10,9 19,4 20,4 21,4 20,6 - Anno ,2 31,1 29,2 30,2 39,7 40,5 42,3 44, ,9 47,9 44,0 46,2 53,5 55,4 65,4 66,8 78,1 78,9 Permangonoelevate differenze di genere per: - Consumo giornaliero; - Consumo fuori pasto; Meno rilevanti le differenze per il Consumo occasionale. L aumento che si registra per il consumo nell anno è dovuto maggiormente alle donne. Rispetto al 2017, aumento del Consumo nell anno (dal 65,4% al 66,8%). Su questo pesa l aumento del Consumo occasionale, mentre in diminuzione il consumo giornaliero. ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

6 Consumo di alcol dal 2008 al 2018 Persone di 11 anni e più per consumo di bevande alcoliche nell anno, tutti i giorni, occasionalmente e fuori pasto. Anni (per 100 persone di 11 anni e più) 80,0 70,0 68,0 68,5 65,7 65,0 64,6 63,9 63,1 64,5 64,7 65,4 66,8 60,0 50,0 41,5 40,6 41,0 41,2 41,1 42,3 43, ,2 39,4 39,2 40,0 30,0 27,4 27,0 26,3 25,9 26,0 25,8 26,9 27,9 29,2 30,2 29,2 20,0 25,4 25,5 25,0 26,9 23,6 22,7 22,0 22,2 21,4 21,4 20,6 10,0 0, Nell'anno ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA NEL LUNGO PERIODO: Anche se dal 2015 in poi, dopo un periodo di flessione, si osserva un aumento del consumo nell anno DIMINUISCONO: Consumatori nell anno Consumatori giornalieri AUMENTANO: Consumatori occasionali Consumatori fuori pasto

7 Consumo di alcol: Confronto a distanza di 10 annni Persone di 11 anni e più che consumano bevande alcoliche tutti i giorni, occasionalmente e fuori pasto per sesso e classe d età. Anni 2008 e 2018, variazione percentuale dei valori assoluti -60,0-40,0-20,0 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0-44,6-33,2-34,9-32,3-45,9-18,8 5,2 8,0 4,1 2,9 1,5 Maschi 23,7-21,6 23,8 13,2 40,6 64,6 64, e più Totale -60,0-40,0-20,0 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0 0,0-25,9-15,6 26,5 0,1 15,4-6,4 34,8-25,8 31,9 66,6-13,1 30,4 80,3-25,7 Fonte: Istat, Indagine 10,3 Aspetti della vita quotidiana Anni 2007 e ,1 Negli ultimi 10 anni cambiano soprattutto i comportamenti delle DONNE: - Le consumatrici giornaliere scendono da 4 milioni 101 mila a 3 milioni 48 mila (-25,7% contro -21,6% dei maschi); - Le consumatrici fuori dai pasti aumentano da 4 milioni 68 mila a 5 milioni 740 mila (+41,1% contro il 13,2% degli uomini); - Le consumatrici occasionali passano invece da 11 milioni 354 mila a 12 milioni 518 mila (+10,3%). Ma tra gli UOMINI : Consumo occasionale in aumento, da 10 milioni 197 mila a 12 milioni 620 mila (+23,8% contro +10,3% delle donne). -49,9 Femmine e più Totale ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

8 Il consumo di alcol nell ultimo ventennio PERSONE CHE CONSUMANO ALCOL FUORI DAI PASTI PER SESSO E ANNO DI NASCITA. Anni (valori percentuali) Nati tra il 1926 e il 1945 Nati tra il 1946 e il 1955 Nati tra il 1956 e il 1965 Nati tra il 1966 e il 1980 Nati tra 1981 e DA UNA ANALISI PER GENERAZIONI, SI OSSERVA: - Un aumento del consumo di alcolici fuori pasto tra i giovani (i nati tra il 1981 e il 1985) - Una diminuzione tendenziale per la generazione meno giovani Effetto del ciclo di vita - Le differenze di genere invece si riducono nel tempo a parità di età - Tenuta dei consumi fuori pasto tra i nati tra il 1926 e il Cambio di modelli di consumo ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA tra le generazioni

9 Cosa si consuma? Persone di 11 anni e più che hanno consumato almeno una bevanda alcolica nell anno e consumo giornaliero per tipo di bevanda alcolica e sesso. Anno 2018 (per 100 persone di 11 anni e più dello stesso sesso) FEMMINE MASCHI 42,6 9,9 27,0 66,4 Vino Vino, birra, aperitivi, amari e superalcolici 36,9 34,3 55,4 1,7 8,1 0,3 1,2 10,9 31,1 58,3 64,9 Birra Aperitivi amari superalcolici 78,9 TOTALE Forti differenze di genere tra i consumatori, il vino è al primo posto tra le scelte seguono la birra e gli altri alcolici. Nell'anno di cui tutti i giorni Nell'anno di cui tutti i giorni - Anno 2018 Negli ultimi 10 anni in aumento la quota di quanti consumano altri alcolici diversi da vino e birra. Cambiano i modi di consumo rispetto a quelli tradizionali ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

10 E tra i GIOVANI? Giovani di anni che hanno consumato almeno una bevanda alcolica nell anno e consumo giornaliero per tipo di bevanda alcolica e sesso. Anno 2018 (per 100 persone di anni dello stesso sesso) FEMMINE MASCHI 23,0 0,9 2,3 28,8 Vino 29,3 1,3 4,9 43,4 Birra 34,6 0,6 0,6 39,3 Aperitivi amari superalcolici 41,8 4,4 6,2 49,2 TOTALE Nell'anno di cui tutti i giorni Nell'anno di cui tutti i giorni DIFFERENZE DI GENERE nelle tipologie di consumo nell anno: MASCHI: birra al primo posto seguita da aperitivi-amarisuperalcolici e vino. FEMMINE: aperitivi-amarisuperalcolici seguiti da birra ed infine vino. ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

11 Nel tempo cambiano i gusti in modo diverso nelle varie classi di età Persone di 11 anni e più che hanno consumato almeno una bevanda alcolica nell anno, vino, birra e altri alcolici, per combinazioni di consumo sesso e classe d età. Anni 2008 e 2018, variazione percentuale dei valori assoluti 100 Diminuisce il consumo esclusivo 80 di vino e birra in quasi tutte le fasce di età 60 Aumenta l abitudine a consumare altri alcolici insieme al vino e alla birra, specialmente tra le donne di 45 anni e più 57,7 54,3 87, ,2 5,7 21,8 22,2 30,3 13,2 38, ,6-3,7-14,4-11,7-20,9-18,8-23,4-22,2-32,6-33,7-31,5-44,6-53,5-6, Totale Totale Solo vino e birra Altri alcolici oltre a vino e birra Maschi Femmine ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

12 Outline Il consumo fuori pasto settimanale Persone di 11 anni e più che consumano alcolici fuori pasto almeno una volta a settimana per sesso e classe d età. Anno 2018 (per 100 persone di 11 anni e più dello stesso sesso e classe d età) 0,2 0,2 4,6 1,5 10,9 8,3 18,1 Maschi Femmine Totale 18,4 18,8 11,5 9, e più 7,6 12,8 4,0 10,4 2,2 9,0 1,5 6,8 1,1 : 3 milioni 690 mila persone consumano alcol fuori pasto almeno una volta a settimana (6,8%). Soprattutto giovani e adulti tra 18 e 44 anni con forti differenze di genere: Maschi 15,6% Femmine 6,8% ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

13 Outline Il consumo fuori pasto settimanale Persone di 11 anni e più per incidenza media del fuori pasto sul totale bicchieri settimanali, sesso e classe d età. Anno 2018 (Media calcolata sulle persone che consumano alcolici almeno una volta a settimana fuori pasto) Maschi Femmine Totale : 100,0 100,0 90,1 87,1 91,8 75,1 85,8 86,8 83,6 82,5 69,1 73,9 74,2 73,8 67,6 66,5 51,0 49,7 46,2 36, e più ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA Il numero medio di bicchieri di bevande alcoliche consumate settimanalmente fuori dai pasti è 4,2: 4,5 per i maschi e 3,3 per le femmine. Rapportando i bicchieri fuori pasto a settimana sul totale dei bicchieri a settimana: L incidenza del fuori pasto è superiore al 65% tra gli adolescenti e i giovani adulti in età compresa tra 11 e 44anni mentre tende a diminuire nelle fasce di età successiva.

14 Trend dei comportamenti a rischio dal 2003 al 2018 Persone di 11 anni e più per tipo di comportamento a rischio nel consumo di bevande alcoliche e sesso. Anni (valori percentuali) 35,0 30,0 30,5 28,2 25,0 20,0 23,2 18,9 23,4 15,0 10,0 5,0 0,0 11,7 13,4 14,2 11,7 11,4 9,0 3,1 8,9 6,1 3, Maschi Femmine Almeno un comportamento a rischio Consumo abituale eccedentario Binge drinking ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

15 Comportamenti a rischio nel 2018 Persone di 11 anni e più per tipo di comportamento a rischio nel consumo di bevande alcoliche e sesso. Anno 2018 (valori percentuali) Il 15,9% della popolazione (pari a 8 milioni 680 mila persone) ha comportamenti di Consumo abituale eccedentario (10%, pari a 5 milioni 550 mila persone) o di Binge drinking(7,5%, pari a 4 milioni 100 mila persone); Almeno un comportamento a rischio Consumo abituale eccedentario Binge drinking 8,9 23,4 6,1 14,2 3,6 11,7 Femmine Maschi Nel consumo eccedono più frequentemente: Persone di 65 anni e più (35% uomini e 8,6% donne); Giovani di anni (23,4% e 12,4%); Adolescenti di anni (21,3% e 17,8%). CON UN AUMENTO TRA LE RAGAZZE. (*) per le persone di anni si considera a rischio il consumo di almeno una bevanda alcolica nell'anno. (a) il consumo che eccede: 2 unità alcoliche al giorno per l uomo; 1 unità alcolica al giorno per la donna; 1 unità alcolica al giorno per gli anziani di 65 anni e più; il consumo di almeno una bevanda alcolica nell anno per i giovani al di sotto dei 18 anni (LARN 2014)

16 e più Almeno un comportamento di consumo a rischio Persone di 11 anni e più con almeno un comportamento a rischio nel consumo di bevande alcoliche, sesso e classe d'età. Anno 2018 (per 100 persone di 11 anni e più dello stesso sesso e classe d età) 9,7 8,1 7,5 6,9 6,7 8,5 8,0 7,4 8,8 10,6 10,0 13,2 17,1 16,7 Maschi 18,4 20,4 20,4 22,4 24,6 23,9 Femmine 33,3 36,5 Per i minori anche il consumo di una sola bevanda alcolica durante l anno è 40,7 un rischio per la salute. 48,3 Tra gli 11-17enni il 19,5% ha almeno un comportamento a rischio: -Il 3,9% ha le abitudini più rischiose (consumo giornaliero di bevande alcoliche e/o abitudine al binge drinking e/o consumo fuori pasto almeno settimanale); -il 15,6% ha un consumo più occasionale (beve almeno una bevanda alcolica nell anno o ha un consumo fuori pasto occasionale). TOTALE 23,4 8,9 ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

17 e più TOTALE Consumo abituale Consumo eccedentario abituale eccedentario Persone di 11 anni e più con consumo abituale eccedentario(a), sesso e classe d'età. Anno 2018 (per 100 persone di 11 anni e più dello stesso sesso e classe d età) 0,7 2,8 3,5 5,1 5,1 9,7 9,7 9,6 11,6 11,9 14,2 18,4 17,1 16,7 Maschi 20,4 20,4 22,4 24,6 23,9 23,4 36,5 35,0 33,3 32,3 Il consumo abituale eccedentario riguarda il 14,2% degli uomini e il 6,1% delle donne. 48,3 48,3 Almeno un comportamento di consumo a rischio Consumo abituale eccedentario Anziani e modello di consumo:per gli anziani di 65 anni e più il tipo prevalente di comportamento a rischio è pressoché coincidente con un consumo eccedentario, soprattutto durante il pasto (53,7% degli uomini e 70,5% delle donne). (*) per le persone di anni si considera a rischio il consumo di almeno una bevanda alcolica nell'anno e più TOTALE (a) il consumo che eccede: 2 unità alcoliche al giorno per l uomo; 1 unità alcolica al giorno per la donna; 1 unità alcolica al giorno per gli anziani di 65 anni e più; il consumo di almeno una bevanda alcolica nell anno per i giovani al di sotto dei 18 anni (LARN 2014) ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA 8,1 8,1 10,6 0,9 13,2 2,3 8,5 2,0 7,5 2,7 8,0 3,6 6,9 4,6 6,7 5,4 8,8 7,6 10,0 9,0 7,4 6,9 8,9 6,1 Femmine 40,7 40,7 Almeno un comportamento di consumo a rischio Consumo abituale eccedentario

18 Binge drinking Abitudine al Binge drinking Persone di 11 anni e più con abitudine al bingedrinking, sesso e classe d'età. Anno 2018 (per 100 persone di 11 anni e più dello stesso sesso e classe d età) e più TOTALE 0,4 2,4 5,4 8,5 7,8 9,7 10,7 11,9 11,7 20,4 20,0 24,6 23,5 22,4 20,0 23,9 21,3 20,4 17,3 18,4 17,1 16,7 Maschi 23,4 Il Bingedrinking riguarda l 11,7% di uomini e il 3,6% di donne. -I giovani rappresentano un segmento di popolazione in cui la diffusione di questa modalità rischiosa di consumo è elevata. -Tra 18 e 24 annirappresenta la quasi totalità del rischio complessivo (22,6% dei maschi e 11,1% delle femmine); -Tra 16 e 17 annisupera il valore medio della popolazione. ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA 33,3 36,5 48,3 Almeno un comportamento di consumo a rischio Binge drinking e più TOTALE 8,1 1,3 5,2 10,6 10,4 13,2 11,4 8,5 7,5 7,5 6,1 8,0 5,0 6,9 3,2 6,7 1,7 8,8 2,0 10,0 1,3 7,4 0,9 3,6 8,9 Femmine 40,7 Almeno un comportamento di consumo a rischio Binge drinking

19 Consumo di alcol a rischio: il territorio Persone di 11 anni e più per almeno un comportamento a rischio nel consumo di bevande alcoliche, consumo abituale eccedentario e abitudine al bingedrinkingper REGIONE. Anno 2018 (percentuale su 100 persone di 11 anni e più) Almeno un comportamento a rischio Consumo abituale eccedentario Binge drinking Si eccede soprattutto nei comuni fino a 2mila abitanti e meno nei comuni con una dimensione demografica maggiore Le mappe territoriali del Consumo abituale eccedentario e del Binge drinking sono simili a quella dell insieme dei comportamenti a rischio. Province autonome di Bolzano e di Trento e Sardegna: ai livelli più alti nella classifica del Binge drinking, si collocano a livelli più bassi per il Consumo abituale eccedentario. Emilia-Romagna, Toscana e Molise ai livelli più alti nella classifica del consumo abituale eccedentario e molto più bassi in quella del Binge drinking. ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

20 Alcol e Fumo: fattori di rischio associati Chi eccede nel consumo di alcol spesso ha anche l abitudine al fumo: tra i Maschi il 17,3% dei NON Fumatori il 30,4% dei FUMATORI il 33,8% dei Forti FUMATORI Ha almeno 1 comportamento a rischio tra le Femmine, tendenze analoghe ma più contenute Anche considerando singolarmente Bingedrinkinge Consumo abituale eccedentario si osserva una maggiore diffusione tra quanti fumano: Binge drinking: Consumo abituale eccedentario: Fumatori Forti Fumatori Non Fumatori Fumatori Forti Fumatori Non Fumatori Maschi 19,7% 20,3% 7,9% 15,4% 20,9% 10,8% Femmine 8,9% 7,2% 2,2% 9,8% 13,0% 5,1% ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

21 La Familiarità Persone di anni con almeno un comportamento a rischio nel consumo di bevande alcoliche per abitudine al consumo di alcol dei genitori e sesso. Anno 2017 (percentuale su 100 persone di anni) Maschi 20,5 29,1 Femmine 12,1 19,0 Totale 16,4 24,4 I genitori non bevono o fanno un uso moderato di alcol Almeno uno dei genitori ha un comportamento di consumo a rischio ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

22 Outline Il Bingedrinkingtra i giovani di anni DETERMINANTI DELL ABITUDINE AL BINGE DRINKING NELLA POPOLAZIONE ANNI Anno 2017(stime odd ratio e intervalli di confidenza) 1,184 (a) 1,891 (b) 3,361 (b) Entrambi i genitori hanno un consumo a rischio vs I genitori non bevono o fanno un uso moderato di alcol Solo un genitore ha un consumo a rischio vs I genitori non bevono o fanno un uso moderato di alcol Risorse economiche Ottime/Adeguate versus Scarse o insufficienti 1,289 (b) Laurea/Diploma versus Scuola dell'obbligo 7,736 (b) anni versus anni 1,964 (b) Maschi versus Femmine (a) = non significativo. (b) Significativo al 95 per cento. Abitudine al consumo non moderato dei genitori Elevato titolo di studio dei genitori ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

23 Dove si eccede di più con il binge drinking? Il luoghi del Binge drinking: casa di amici o parenti, bar, pub, birreria Persone di 11 anni e più che hanno l abitudine al bingedrinking secondo i luoghi in cui è avvenuto l ultimo episodio di binge drinking. Anno 2018 (valori percentuali) 41,8 Si eccede di piu.. 28,0 27,9 24,4 13,6 5,1 2,3 A casa di amici o parenti Al ristorante, trattoria, pizzeria, osteria Al bar, pub, birreria A casa propria In discoteca,night All'aperto, per strada In altro luogo (ad esempio punti degustazione, vinoforum) ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

24 Il luoghi del Binge drinking 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 Totale e più 36,3 37,0 35,2 30,6 25,8 27,3 8,3 7,8 A casa propria 16,5 14,1 Al ristorante, trattoria, pizzeria, osteria Luoghi più diffusi tra adulti ed anziani: - casa propria; - ristorante, pizzeria, osteria. Tra ragazzi e giovani fino a 24 anni che frequentano assiduamente le discoteche, la quota di chi dichiara l ultimo episodio in discoteca o night è del 50%. Totale e più Giovani e adulti fino a 44 anni: bar, pub o birreria; Ragazzi e Giovani fino a 24 anni: discoteca o night; 45,0 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 Al bar, pub, birreria In discoteca, night ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

25 Conclusioni L Italia si è sempre distinta per un modello di consumo di alcol di tipo tradizionale, ma si osservano ormai da tempo modalità di consumo rischiose per la salute che vanno monitorate. L ATTENZIONE va posta specialmente su: - Consumo di alcol in età precoce; -Consumo occasionale e al di fuori dai pasti; -Consumo quotidiano non moderato e Binge drinking. E necessario monitorare il comportamento di gruppi specifici di popolazione più a rischio, come ad esempio i giovani e gli anziani; La Famiglia riveste un ruolo molto importante perché ha il compito di trasmettere modelli di comportamento e può promuovere stili di vita salutari. ROMA, 15 MAGGIO 2019 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

Il consumo di alcol in Italia

Il consumo di alcol in Italia 2018 ROMA 16 MAGGIO 2018 Il consumo di alcol in Italia I dati delle Indagini ISTAT Emanuela Bologna ISTAT L indagine multiscopo sulle famiglie AVQ e gli Stili di vita L indagine multiscopo sulle famiglie

Dettagli

Il consumo di alcol in Italia

Il consumo di alcol in Italia ALCOHOL PREVENTION DAY 2017 ROMA 12 APRILE 2017 Il consumo di alcol in Italia I dati delle Indagini ISTAT Emanuela Bologna ISTAT L indagine multiscopo sulle famiglie AVQ e gli Stili di vita L indagine

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Italia: I dati delle Indagini ISTAT

Uso e abuso di alcol in Italia: I dati delle Indagini ISTAT Uso e abuso di alcol in Italia: I dati delle Indagini ISTAT ALCOHOL PREVENTION DAY Istituto Superiore di Sanità, 16 aprile 2015 Emanuela Bologna - ISTAT L indagine multiscopo sulle famiglie AVQ e gli Stili

Dettagli

Il consumo di bevande alcoliche nella popolazione italiana:

Il consumo di bevande alcoliche nella popolazione italiana: Il consumo di bevande alcoliche nella popolazione italiana: I dati delle Indagini ISTAT ALCOHOL PREVENTION DAY Istituto Superiore di Sanità, 14 aprile 2016 Emanuela Bologna - ISTAT L indagine multiscopo

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Italia: I dati delle indagini Istat

Uso e abuso di alcol in Italia: I dati delle indagini Istat Uso e abuso di alcol in Italia: I dati delle indagini Istat ALCOHOL PREVENTION DAY 09 aprile 2014 Centro Congressi Roma Eventi - Fontana di Trevi Emanuela Bologna, Luciana Quattrociocchi, Sante Orsini

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Italia: I dati delle indagini Istat

Uso e abuso di alcol in Italia: I dati delle indagini Istat Uso e abuso di alcol in Italia: I dati delle indagini Istat luciana.quattrociocchi@istat.it emanuela.bologna@istat.it sante.orsini@istat.it ALCOHOL PREVENTION DAY, 18 aprile 2013 Istituto Superiore di

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat ALCOHOL PREVENTION DAY 12 aprile 2012 Istituto Superiore di Sanità ISTAT Luciana Quattrociocchi Team di Ricerca: Sante Orsini, Emanuela Bologna,

Dettagli

La diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età

La diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età La diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età ISTAT Luciana Quattrociocchi luciana.quattrociocchi@istat.it Emanuela Bologna emanuela.bologna@istat.it

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat ALCOHOL PREVENTION DAY 7 aprile 2011 Istituto Superiore di Sanità ISTAT Domenico Adamo Trend nel consumo di alcol tra 2000 e 2010 Persone di 14

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat ALCOHOL PREVENTION DAY 23 aprile 2009 Istituto Superiore di Sanità Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT Aspetti metodologici Fonte dei

Dettagli

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA 16 aprile 2015 Anno 2014 L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA Nel 2014, il 63% della popolazione di 11 anni e più ha consumato almeno una bevanda alcolica nell anno, in leggero calo dal 63,9% del 2013. Tra

Dettagli

Indice delle tavole statistiche

Indice delle tavole statistiche L'USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA. ANNO 2015 1 Indice delle tavole statistiche L uso e l abuso di alcol in Italia. Anno 2015 Tavola 1 Tavola 1 segue Tavola 2 Tavola 2 segue Tavola 3 Tavola 3 segue Tavola

Dettagli

Abuso di alcol e binge drinking in Italia dalle indagini ISTAT

Abuso di alcol e binge drinking in Italia dalle indagini ISTAT Abuso di alcol e binge drinking in Italia dalle indagini ISTAT Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT ALCOHOL PREVENTION DAY 20 aprile 2006, Istituto Superiore di Sanità Fonte dei dati: Indagine

Dettagli

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA 18 aprile 2013 Anno 2012 L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA Nel 2012 il 66,6% della popolazione di 14 anni e più ha consumato almeno una bevanda alcolica nell anno. Tale quota è stabile rispetto all anno

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat ALCOHOL PREVENTION DAY 17 aprile 2008 Istituto Superiore di Sanità Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT Aspetti metodologici Fonte dei

Dettagli

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA 9 aprile 2014 Anni 2012 e 2013 L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA Nel 2013, il 63,9% della popolazione di 11 anni e più ha consumato almeno una bevanda alcolica nell anno. Tale quota è stabile rispetto

Dettagli

Giovani di anni che hanno consumato almeno una bevanda alcolica nell anno e consumo giornaliero per tipo di bevanda alcolica e sesso. Anno 2013

Giovani di anni che hanno consumato almeno una bevanda alcolica nell anno e consumo giornaliero per tipo di bevanda alcolica e sesso. Anno 2013 Giovani di 11-29 anni che hanno consumato almeno una bevanda alcolica nell anno e consumo giornaliero per tipo di bevanda alcolica e sesso. Anno 2013 (per 100 persone di 11-29 anni dello stesso sesso)

Dettagli

Lombardia Statistiche Report

Lombardia Statistiche Report Lombardia Statistiche Report N 4 / 2017 8 maggio 2017 Il consumo di alcool in Italia e in Lombardia nel 2016 Secondo l indagine multiscopo sulle famiglie Aspetti della vita quotidiana, in Lombardia coloro

Dettagli

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA 11 aprile 2012 Anno 2011 L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA Nel 2011 il 66,9% della popolazione di 14 anni e più ha consumato almeno una bevanda alcolica nell anno. Tale quota è stabile rispetto all anno

Dettagli

Abuso di alcol e binge drinking in Italia dalle indagini Istat

Abuso di alcol e binge drinking in Italia dalle indagini Istat in Italia dalle indagini Istat ALCOHOL PREVENTION DAY 12 aprile 2007, Istituto superiore di Sanità Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT Fonte dei dati: Indagine Multiscopo sulle famiglie Aspetti

Dettagli

L uso e l abuso di alcol in Italia

L uso e l abuso di alcol in Italia 22 aprile 2010 L uso e l abuso di alcol in Italia Anno 2009 L Istat rende disponibili le informazioni sul consumo di alcol in Italia per la popolazione di 11 anni e più, con un approfondimento su alcuni

Dettagli

IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA 12 aprile 2017 Anno 2016 IL CONSUMO IN ITALIA Nel 2016 si stima che i consumatori giornalieri di bevande alcoliche siano il 21,4% della popolazione di 11 anni e più, confermando il trend strutturale discendente

Dettagli

L aggiornamento della circolare n.1/2010, orientamenti per la rivalutazione dell idoneità alla guida

L aggiornamento della circolare n.1/2010, orientamenti per la rivalutazione dell idoneità alla guida Seminario di aggiornamento per i docenti dei corsi info-educativi artt. 186-187 Codice della strada L aggiornamento della circolare n.1/2010, orientamenti per la rivalutazione dell idoneità alla Giovanni

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Emilia-Romagna. Anni 2013 e 2014

Uso e abuso di alcol in Emilia-Romagna. Anni 2013 e 2014 Direzione generale centrale Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Telematica Servizio statistica e informazione geografica Uso e abuso di alcol in Emilia-Romagna. Anni 2013 e 2014 Bologna, 11

Dettagli

L uso e l abuso di alcol in Italia

L uso e l abuso di alcol in Italia 17 aprile 2008 L uso e l abuso di alcol in Italia Anno 2007 Ufficio della comunicazione Tel. 06 4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Tel. 06 4673.3106 Informazioni e chiarimenti: Servizio Struttura

Dettagli

Il consumo di alcol tra i cittadini stranieri

Il consumo di alcol tra i cittadini stranieri ALCOL PREVENTION DAY XIII EDIZIONE Il consumo di alcol tra i cittadini stranieri Monica Perez perez@istat.it Gruppo di ricerca: F. Dota, G. Di Giorgio, M. Perez, L. Quattrociocchi, D. Spizzichino Istituto

Dettagli

Informazioni Statistiche

Informazioni Statistiche Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Ottobre 216 STILI DI VITA IN TOSCANA. Anno 215 Secondo le stime dell Istat, in il numero

Dettagli

Stili di vita non salutari: fumo, eccesso di peso, sedentarietà, consumo di alcol

Stili di vita non salutari: fumo, eccesso di peso, sedentarietà, consumo di alcol Stili di vita non salutari: fumo, eccesso di peso, sedentarietà, consumo di alcol Lidia Gargiulo, Domenico Adamo, Emanuela Bologna, Laura Iannucci, Sante Orsini, AlessandraTinto Convegno: Qualità della

Dettagli

Gli stili di consumo alcolico fra i giovani: il quadro epidemiologico

Gli stili di consumo alcolico fra i giovani: il quadro epidemiologico Gli stili di consumo alcolico fra i giovani: il quadro epidemiologico Fabio Voller*, Giacomo Lazzeri** *Agenzia Regionale di Sanità ** Università degli Studi di Siena Global Burden of Disease (GBD) 2010

Dettagli

Modelli competitivi di consumo di bevande alcoliche: il caso Toscana

Modelli competitivi di consumo di bevande alcoliche: il caso Toscana Modelli competitivi di consumo di bevande alcoliche: il caso Toscana Francesco Innocenti Osservatorio di epidemiologia ARS Toscana Firenze, Auditorium al Duomo 7 novembre 2017 ALCOL NEL MONDO L abuso di

Dettagli

Materiali e metodi. 2 Sistema di sorveglianza PASSI Rapporto nazionale 2007 e Rapporto nazionale 2008

Materiali e metodi.  2 Sistema di sorveglianza PASSI Rapporto nazionale 2007 e Rapporto nazionale 2008 Il consumo di alcol: informazioni dal sistema di sorveglianza PASSI A cura di: M. Chiara Antoniotti, Andrea Nucera, Daniela Sarasino Servizio Sovrazonale di Epidemiologia ASL di Novara Materiali e metodi

Dettagli

Indice. Chi va in biblioteca I motivi per cui si va in biblioteca La frequenza con cui si va in biblioteca Le attività svolte in biblioteca

Indice. Chi va in biblioteca I motivi per cui si va in biblioteca La frequenza con cui si va in biblioteca Le attività svolte in biblioteca Indice 1 2 3 4 Chi va in biblioteca I motivi per cui si va in biblioteca La frequenza con cui si va in biblioteca Le attività svolte in biblioteca L indagine I cittadini e il tempo libero Dal 1995 l indagine

Dettagli

NB: la ripartizione del dato tra maschi e femmine, dove indicata, si riferisce all anno PREVALENZA % > 11 anni 64,7 77,3 52,9 64,5 63,1

NB: la ripartizione del dato tra maschi e femmine, dove indicata, si riferisce all anno PREVALENZA % > 11 anni 64,7 77,3 52,9 64,5 63,1 Alcohol Prevention Day 2017 Il 12 aprile, si è svolto come di consueto l Alcohol Prevention Day, il principale appuntamento nazionale di richiamo sui consumi ed abusi di alcol in Italia a cura dell ISS

Dettagli

Il consumo di alcol nel 2011: risultati della sorveglianza PASSI

Il consumo di alcol nel 2011: risultati della sorveglianza PASSI Il consumo di alcol nel 11: risultati della sorveglianza PASSI a cura di M. Chiara Antoniotti, Fabio Contarino, Andrea Nucera Servizio Sovrazonale di Epidemiologia (SSEPI) ASL NO PASSI (Progressi delle

Dettagli

Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché

Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché CONSUMO DI ALCOL Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, diabete

Dettagli

Monitoraggio dei dati relativi al consumo di alcol e ai problemi correlati nella Regione Veneto - Anno 2003

Monitoraggio dei dati relativi al consumo di alcol e ai problemi correlati nella Regione Veneto - Anno 2003 Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto di Fisiologia Clinica Sezione di Epidemiologia e Ricerca sui Servizi Sanitari Monitoraggio dei dati relativi al consumo di alcol e ai problemi correlati nella

Dettagli

Chi è il lettore di libri in Italia? I dati dalle Indagini dell ISTAT. Emanuela Bologna ISTAT

Chi è il lettore di libri in Italia? I dati dalle Indagini dell ISTAT. Emanuela Bologna ISTAT Chi è il lettore di libri in Italia? I dati dalle Indagini dell ISTAT Emanuela Bologna ISTAT Outline 1 Il LETTORE di libri nel passato e nel presente 2 Qual è il profilo del LETTORE? 3 LETTURA E NUOVE

Dettagli

FOCUS Agosto Un analisi regionale dei principali fattori di rischio per la salute, nell anno 2015 PREMESSA:

FOCUS Agosto Un analisi regionale dei principali fattori di rischio per la salute, nell anno 2015 PREMESSA: FOCUS Agosto 2016 Un analisi regionale dei principali fattori di rischio per la salute, nell anno 2015 PREMESSA: Il presente Focus ha l obiettivo di offrire una lettura regionale delle dinamiche sociali,

Dettagli

Il pubblico delle biblioteche: chi va in biblioteca e perchè I dati dall Indagine Istat «I cittadini e il tempo libero»

Il pubblico delle biblioteche: chi va in biblioteca e perchè I dati dall Indagine Istat «I cittadini e il tempo libero» Fiera internazionale dell editoria Tempo di libri MILANO, 9 MARZO 218 Il pubblico delle biblioteche: chi va in biblioteca e perchè I dati dall Indagine Istat «I cittadini e il tempo libero» Miria Savioli

Dettagli

Monitoraggio dei dati relativi al consumo di alcol e ai problemi correlati nella Regione Veneto - Anno

Monitoraggio dei dati relativi al consumo di alcol e ai problemi correlati nella Regione Veneto - Anno Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto di Fisiologia Clinica Sezione di Epidemiologia e Ricerca sui Servizi Sanitari Monitoraggio dei dati relativi al consumo di alcol e ai problemi correlati nella

Dettagli

FATTORI DI RISCHIO PER LA SALUTE: FUMO, OBESITÀ, ALCOL E SEDENTARIETÀ

FATTORI DI RISCHIO PER LA SALUTE: FUMO, OBESITÀ, ALCOL E SEDENTARIETÀ 26 luglio 2016 Anno 2015 FATTORI DI RISCHIO PER LA SALUTE: FUMO, OBESITÀ, ALCOL E SEDENTARIETÀ Con l obiettivo di offrire una lettura più completa delle dinamiche sociali in atto, l'istat diffonde da oggi

Dettagli

Consumo di alcol. Reggio Emilia 19 maggio 2007

Consumo di alcol. Reggio Emilia 19 maggio 2007 Consumo di alcol Reggio Emilia 19 maggio 27 Dr.ssa Anna Maria Ferrari Dirigente Medico del Dipartimento di Sanità Pubblica Referente per l Educazione alla Salute dell AUSL di R.E. L alcol insieme a fumo,

Dettagli

La sorveglianza PASSI per Guadagnare Salute I dati nella ASL Roma D. La sorveglianza PASSI

La sorveglianza PASSI per Guadagnare Salute I dati nella ASL Roma D. La sorveglianza PASSI La sorveglianza PASSI per Guadagnare Salute I dati 2010-2013 nella ASL Roma D La sorveglianza PASSI a cura di Rosanna Trivellini e Domenico Follacchio P.A.S.S.I. (Progressi delle Aziende Sanitarie per

Dettagli

La pratica sportiva in Italia

La pratica sportiva in Italia SALONE D ONORE DEL CONI, FORO ITALICO, ROMA ROMA 23 FEBBRAIO 2017 La pratica sportiva in Italia Giorgio Alleva Presidente Istituto nazionale di Statistica Outline 1 La pratica sportiva in Italia. Le tendenze

Dettagli

Informazioni Statistiche

Informazioni Statistiche Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Luglio 2017 I FATTORI DI RISCHIO PER LA SALUTE IN TOSCANA. Anno 2016 I fattori di rischio

Dettagli

I mutamenti nel consumo di alcolici nelle generazioni adulte in Italia: quando i pattern dei paesi nordici attentano a quelli mediterranei

I mutamenti nel consumo di alcolici nelle generazioni adulte in Italia: quando i pattern dei paesi nordici attentano a quelli mediterranei I mutamenti nel consumo di alcolici nelle generazioni adulte in Italia: quando i pattern dei paesi nordici attentano a quelli mediterranei Nadia Olimpi, Stefano Bravi Alice Berti Fabio Voller Osservatorio

Dettagli

I mutamenti nel consumo di alcolici nelle generazioni adulte in Italia: quando i pattern dei paesi nordici attentano a quelli mediterranei

I mutamenti nel consumo di alcolici nelle generazioni adulte in Italia: quando i pattern dei paesi nordici attentano a quelli mediterranei I mutamenti nel consumo di alcolici nelle generazioni adulte in Italia: quando i pattern dei paesi nordici attentano a quelli mediterranei Nadia Olimpi, Stefano Bravi Alice Berti Fabio Voller Osservatorio

Dettagli

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi Consumo di alcol Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, malattie

Dettagli

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi Consumo di alcol Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, malattie

Dettagli

Carla Collicelli Fondazione Censis

Carla Collicelli Fondazione Censis Carla Collicelli Fondazione Censis 1 Una società onnivora e della sperimentazione continuata Espansione e differenziazione dei consumi Consumi di lusso e low cost Frammentazione sociale e individui isolati

Dettagli

Sabrina Molinaro, Ph.D. Responsabile della Sez. Epidemiologia Istituto di Fisiologia Clinica Consiglio Nazionale delle Ricerche www epid.cnr.

Sabrina Molinaro, Ph.D. Responsabile della Sez. Epidemiologia Istituto di Fisiologia Clinica Consiglio Nazionale delle Ricerche www epid.cnr. Sabrina Molinaro, Ph.D Responsabile della Sez. Epidemiologia Istituto di Fisiologia Clinica Consiglio Nazionale delle Ricerche www epid.cnr.it CONSUMO DI BEVANDE ALCOLICHE DEI GIOVANI IN ITALIA DAL 2000

Dettagli

Il fumo in Italia. S. Rossi, C. Mortali, M. Mazzola, D. Mattioli, R. Spoletini, R. Pacifici OSSFAD Istituto Superiore di Sanità

Il fumo in Italia. S. Rossi, C. Mortali, M. Mazzola, D. Mattioli, R. Spoletini, R. Pacifici OSSFAD Istituto Superiore di Sanità Il fumo in Italia S. Rossi, C. Mortali, M. Mazzola, D. Mattioli, R. Spoletini, R. Pacifici OSSFAD Istituto Superiore di Sanità Metodo di indagine Per incarico dell Istituto Superiore di Sanità e in collaborazione

Dettagli

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi Consumo di alcol Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, malattie

Dettagli

Fabio Voller, Cristina Orsini

Fabio Voller, Cristina Orsini Fabio Voller, Cristina Orsini Osservatorio di Epidemiologia Settore epidemiologia dei servizi sociali integrati I determinanti dei nuovi pattern di consumo di alcol dei giovani toscani AIE - XXXIII Congresso

Dettagli

Questo lavoro, promosso dall Osservatorio Permanente Giovani e Alcool (OPGA) e condotto dalla Sezione di Epidemiologia e ricerca sui Servizi sanitari

Questo lavoro, promosso dall Osservatorio Permanente Giovani e Alcool (OPGA) e condotto dalla Sezione di Epidemiologia e ricerca sui Servizi sanitari Questo lavoro, promosso dall Osservatorio Permanente Giovani e Alcool (OPGA) e condotto dalla Sezione di Epidemiologia e ricerca sui Servizi sanitari - Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale

Dettagli

STILI DI VITA E CONSUMO DI SOSTANZE

STILI DI VITA E CONSUMO DI SOSTANZE STILI DI VITA E CONSUMO DI SOSTANZE Alice Berti Osservatorio di Epidemiologia 8 novembre 2018 Istituto degl Innocenti, Firenze L infortunistica stradale, i comportamenti a rischio e gli stili di vita dei

Dettagli

Consumo di alcol CONSUMO DI ALCOL

Consumo di alcol CONSUMO DI ALCOL PROFILO SOCIODEMOGRAFIXCO CONSUMO DI ALCOL L alcol determina molteplici problemi sanitari e sociali: dalla sindrome feto-alcolica nei neonati agli incidenti stradali - prima causa di morte in età giovanile

Dettagli

Alcol e tratti di personalità rispetto al genere: uno studio. 15 Aprile 2014

Alcol e tratti di personalità rispetto al genere: uno studio. 15 Aprile 2014 Alcol e tratti di personalità rispetto al genere: uno studio 15 Aprile 2014 Dott.ssa Francesca Giacobbi Dott.ssa Anna Maria Baratta Psicologa Borsista Ser.T Distretto di Fidenza Psicologa Ser.T. Distretto

Dettagli

ROMA-CNR 9 luglio 2015

ROMA-CNR 9 luglio 2015 1 ROMA-CNR 9 luglio 15 La presente brochure é una sintesi delle principali evidenze emerse dall analisi, allargata ad un orizzonte decennale, delle principali sorveglianze epidemiologiche a carattere nazionale

Dettagli

Piano Regionale della Prevenzione (PRP) QUADRO STRATEGICO

Piano Regionale della Prevenzione (PRP) QUADRO STRATEGICO DGR 613/ Piano Regionale della Prevenzione -12 (PRP) QUADRO STRATEGICO Indice Premessa... pag. 4 Capitolo 1 Quadro di riferimento regionale... pag. 4 1. Il Territorio Regionale... pag. 5 2. Caratteristiche

Dettagli

Stili alimentari e qualità della vita

Stili alimentari e qualità della vita Stili alimentari e qualità della vita Linda Laura Sabbadini Direttore dipartimento statistiche sociali e ambientali Un alimentazione varia ed equilibrata è alla base di una vita in buona salute. Un alimentazione

Dettagli

6.4 SICUREZZA NEI COMPORTAMENTI INDIVIDUALI (Damen G, Vincitorio D) Alimentazione

6.4 SICUREZZA NEI COMPORTAMENTI INDIVIDUALI (Damen G, Vincitorio D) Alimentazione 6.4 SICUREZZA NEI COMPORTAMENTI INDIVIDUALI (Damen G, Vincitorio D) Fonti informative: ISTAT: indagine Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari anni 1999-2 Il campione di riferimento si compone

Dettagli

Graf.2-Persone per classi di età e sesso, anno 2018 (valori assoluti) Graf.1-Persone per classi di età e sesso, anno 2018 (valori assoluti) M.R.

Graf.2-Persone per classi di età e sesso, anno 2018 (valori assoluti) Graf.1-Persone per classi di età e sesso, anno 2018 (valori assoluti) M.R. Incontri informativi alcuni risultati M.R. 4 Graf.-Persone per classi di età e sesso, anno 208 (valori assoluti) Totale Mancata risposta Licenza elementare Licenza media Diploma di scuola media superiore

Dettagli

Claudio Annovi Settore Dipendenze Patologiche AUSL Modena

Claudio Annovi Settore Dipendenze Patologiche AUSL Modena Claudio Annovi Settore Dipendenze Patologiche AUSL Modena NON ESISTONO QUANTITA' SICURE DI ALCOL Il rischio è zero solo a livello di non consumo, ed è più adeguato, per le conoscenze attuali, parlare di

Dettagli

Informazioni STILI DI VITA E CONDIZIONI DI SALUTE SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA. Settore Famiglie e società

Informazioni STILI DI VITA E CONDIZIONI DI SALUTE SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA. Settore Famiglie e società SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA 1 9 9 9 Settore Famiglie e società STILI DI VITA E CONDIZIONI DI SALUTE Indagine Multiscopo annuale su Aspetti della vita quotidiana Anno 1998

Dettagli

alcolici in Italia Osservatorio Epidemiologico delle

alcolici in Italia Osservatorio Epidemiologico delle L andamento Landamento dei consumi alcolici in Italia Roberto Diecidue Osservatorio Epidemiologico delle Dipendenze Regione Piemonte 1 CONTESTO 2 Europe and the world s drinking Sources: Global Status

Dettagli

Informazioni STILI DI VITA E CONDIZIONI DI SALUTE SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA. Settore Famiglie e società

Informazioni STILI DI VITA E CONDIZIONI DI SALUTE SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA. Settore Famiglie e società SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA 2 0 0 0 Settore Famiglie e società STILI DI VITA E CONDIZIONI DI SALUTE Indagine Multiscopo annuale su Aspetti della vita quotidiana Anno 1999

Dettagli

LE ABITUDINI ALIMENTARI P. 70

LE ABITUDINI ALIMENTARI P. 70 LE ABITUDINI ALIMENTARI P. 70 M CLASSE LEGGERE E SCRIVERE Istruzioni L ISTAT fa periodicamente delle indagini sulle abitudini degli italiani. Compila anonimamente le parti del questionario ISTAT Le abitudini

Dettagli

Consumo di alcol. Quante persone consumano alcol?

Consumo di alcol. Quante persone consumano alcol? Consumo di alcol L alcol contribuisce a determinare molteplici problemi sanitari e sociali (dalla sindrome feto-alcolica nei neonati agli incidenti stradali - prima causa di morte in età giovanile - dai

Dettagli

Marzabotto 31 gennaio 2019

Marzabotto 31 gennaio 2019 L equità nel diritto alla salute: Il contrasto delle diseguaglianze nell area metropolitana bolognese Marzabotto 31 gennaio 2019 Il profilo di salute della popolazione in area metropolitana Focus sulla

Dettagli

Approfondimento La cultura del bere in Liguria

Approfondimento La cultura del bere in Liguria Stili di vita e stato di salute dei giovani Liguri Approfondimento La cultura del bere in Liguria Introduzione L'analisi condotta in questo paragrafo ha lo scopo di comprendere quali siano i comportamenti

Dettagli

A.S.L. NO Azienda Sanitaria Locale di Novara

A.S.L. NO Azienda Sanitaria Locale di Novara Consumo di alcol L alcol contribuisce a determinare molteplici problemi sanitari e sociali (dalla sindrome feto-alcolica nei neonati agli incidenti stradali - prima causa di morte in età giovanile - dai

Dettagli

I COMPORTAMENTI A RISCHIO

I COMPORTAMENTI A RISCHIO Consumo di Alcool I COMPORTAMENTI A RISCHIO Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie:

Dettagli

La vite e la vita : Corso di formazione sull identificazione precoce del consumo rischioso e dannoso di alcol ed interventi specifici brevi

La vite e la vita : Corso di formazione sull identificazione precoce del consumo rischioso e dannoso di alcol ed interventi specifici brevi Evento formativo La vite e la vita : Corso di formazione sull identificazione precoce del consumo rischioso e dannoso di alcol ed interventi specifici brevi Dott.ssa Laura Marinaro Responsabile S.S.D.Epidemiologia,

Dettagli

Problemi emergenti: obesità, dieta, attività fisica Nadia Olimpi, Stefano Bravi Osservatorio di Epidemiologia

Problemi emergenti: obesità, dieta, attività fisica Nadia Olimpi, Stefano Bravi Osservatorio di Epidemiologia Problemi emergenti: obesità, dieta, attività fisica Nadia Olimpi, Stefano Bravi Osservatorio di Epidemiologia nadia.olimpi@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità della Toscana Convegno La salute dei

Dettagli

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi Consumo di alcol Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, malattie

Dettagli

Comportamenti alla guida dei ragazzi toscani secondo l indagine EDIT 2015

Comportamenti alla guida dei ragazzi toscani secondo l indagine EDIT 2015 Comportamenti alla guida dei ragazzi toscani secondo l indagine EDIT 2015 Francesco Innocenti Osservatorio di Epidemiologia francesco.innocenti@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità della Toscana

Dettagli

Consumo di alcol. Quante persone consumano alcol?

Consumo di alcol. Quante persone consumano alcol? Consumo di alcol Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, diabete

Dettagli

I dati della sorveglianza PASSI in Area Vasta Emilia Nord

I dati della sorveglianza PASSI in Area Vasta Emilia Nord I dati della sorveglianza PASSI in Area Vasta Emilia Nord Giuliano Carrozzi, Letizia Sampaolo, Lara Bolognesi Dipartimento di Sanità Pubblica, Ausl di Modena Conferenza stampa di presentazione del rapporto

Dettagli

Consumi e stili di vita: il tabacco

Consumi e stili di vita: il tabacco Consumi e stili di vita: il tabacco -Firenze, 13 novembre 2008 - Cristina Orsini Area dei Determinanti Ambientali e Sociali di Malattia Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità PREMESSA

Dettagli

Adolescenti e Alcol in Italia

Adolescenti e Alcol in Italia Adolescenti e Alcol in Italia problema, significato, contrasto all abuso e risorse sociali Indagine nazionale sui 13-14enni Trento, 14 ottobre 2017 Adolescenti e alcol Debutto precoce ma in famiglia Nella

Dettagli

Survey USO RESPONSABILE DELL ALCOL. Campione: 153 medici

Survey USO RESPONSABILE DELL ALCOL. Campione: 153 medici Survey USO RESPONSABILE DELL ALCOL Campione: 153 medici A cosa corrisponde l Unità Alcolica (UA)? L UA corrisponde a 200 ml di vino o 50 ml di superalcolico 2,63% L UA corrisponde a 15 g di etanolo puro

Dettagli

Consumi e stili di vita: le bevande alcoliche. Fabio Voller

Consumi e stili di vita: le bevande alcoliche. Fabio Voller Consumi e stili di vita: le bevande alcoliche Fabio Voller 16 14 12 10 8 6 4 2 0 Il consumo di alcol totale in Italia (1961 2005) 1967 1970 1973 1976 1979 1982 1985 1988 1991 1994 1997 2000 2003 Fonte:

Dettagli

Fabio Voller Osservatorio di Epidemiologia Agenzia regionale di sanità della Toscana

Fabio Voller Osservatorio di Epidemiologia Agenzia regionale di sanità della Toscana I DATI DEL PROGETTO EDIT PER IL CONSUMO DI ALCOL, FUMO DI SIGARETTA E FARMACI Fabio Voller Osservatorio di Epidemiologia Agenzia regionale di sanità della Toscana ADOLESCENTI E STILI DI VITA: UN INDAGINE

Dettagli

8. Stili di vita. 8.1 Percentuale di consumo di alcool a rischio Definizione dell indicatore Distribuzione geografica. 8.1.

8. Stili di vita. 8.1 Percentuale di consumo di alcool a rischio Definizione dell indicatore Distribuzione geografica. 8.1. 8. Stili di vita Gli indicatori di questo capitolo provengono dal Sistema di Sorveglianza PASSI (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) il sistema di monitoraggio italiano su stili

Dettagli

alcol e binge drinking

alcol e binge drinking problematiche vecchie e nuove del consumo di alcol: alcol e binge drinking Impatto del Sistema Passi sulla Medicina Generale Dr. Guglielmo Frapporti MMG, Verona L alcol è: uno dei principali fattori di

Dettagli

Le aree di approfondimento ed il quadro regionale risultante dal monitoraggio interventi e servizi Sabrina Breschi, Istituto degli Innocenti

Le aree di approfondimento ed il quadro regionale risultante dal monitoraggio interventi e servizi Sabrina Breschi, Istituto degli Innocenti Interventi a sostegno di bambini e ragazzi in Toscana: incontro con i servizi territoriali per l approfondimento dei dati sulla condizione dell infanzia e dell adolescenza Firenze, 20 giugno 2013 Le aree

Dettagli

Consumo di alcol CONSUMO DI ALCOL

Consumo di alcol CONSUMO DI ALCOL PROFILO SOCIODEMOGRAFIXCO CONSUMO DI ALCOL Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore. Nei paesi industrializzati, l eccesso di alcol

Dettagli

SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA. Settore Famiglie e società STILI DI VITA E CONDIZIONI DI SALUTE

SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA. Settore Famiglie e società STILI DI VITA E CONDIZIONI DI SALUTE SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA 2 0 0 1 Settore Famiglie e società STILI DI VITA E CONDIZIONI DI SALUTE Indagine Multiscopo annuale su Aspetti della vita quotidiana Anno 2000

Dettagli

- Comunicato stampa - - Baby Alcool a Pavia: Lettura, analisi e proposte di intervento -

- Comunicato stampa - - Baby Alcool a Pavia: Lettura, analisi e proposte di intervento - - Comunicato stampa - - alcool + vita - Baby Alcool a Pavia: Lettura, analisi e proposte di intervento - Sabato 5 giugno dalle ore 8,30 alle ore 13,30, l Aula Foscolo dell Università degli Studi di Pavia

Dettagli

CHI BEVE PIANO VA SANO E VA LONTANO

CHI BEVE PIANO VA SANO E VA LONTANO CHI BEVE PIANO VA SANO E VA LONTANO Consumo di alcol e salute in provincia di Treviso A cura di Valentina Gobbetto, Cinzia Piovesan, Mauro Ramigni Servizio Epidemiologia ULSS 2 Con la collaborazione di

Dettagli

La prevalenza dei fumatori in Italia Disuguaglianze sociali e differenze di genere Laura Iannucci, Gabriella Sebastiani, Lidia Gargiulo

La prevalenza dei fumatori in Italia Disuguaglianze sociali e differenze di genere Laura Iannucci, Gabriella Sebastiani, Lidia Gargiulo La prevalenza dei fumatori in Italia Disuguaglianze sociali e differenze di genere Laura Iannucci, Gabriella Sebastiani, Lidia Gargiulo Verso una società libera dal fumo - Roma, 24 gennaio 2008 Le quattro

Dettagli

Politiche alcologiche e fattori di contesto. Italia

Politiche alcologiche e fattori di contesto. Italia Politiche alcologiche e fattori di contesto. Italia Fabio Voller Osservatorio Epidemiologia fabio.voller@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità della Toscana www.ars.toscana.it Convegno Progetto Amphora

Dettagli

Disuguaglianze di salute e stili di vita in Toscana: il consumo di tabacco e di alcol

Disuguaglianze di salute e stili di vita in Toscana: il consumo di tabacco e di alcol Disuguaglianze di salute e stili di vita in Toscana: il consumo di tabacco e di alcol Voller F. 2*, Orsini C. 3, Olimpi 5,, Cipriani F. 4 Buiatti E. 1 1 Coordinatrice Osservatorio di Epidemiologia - ;

Dettagli

Schede PASSI 2017: il consumo di bevande alcoliche

Schede PASSI 2017: il consumo di bevande alcoliche Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Schede PASSI 2017: il consumo di bevande alcoliche (dati della sorveglianza raccolti negli anni 2013-2016) Nell ambito della promozione di stili

Dettagli

La pratica sportiva in Italia I dati della statistica ufficiale

La pratica sportiva in Italia I dati della statistica ufficiale La pratica sportiva in Italia I dati della statistica ufficiale Giorgio Alleva Presidente Istituto nazionale di Statistica Roma 17 aprile 2018, LUISS-ALSOG-POLEASY Confronto sulle politiche dello sport

Dettagli

Sistemi di Sorveglianza sugli Stili di Vita in Italia

Sistemi di Sorveglianza sugli Stili di Vita in Italia Sistemi di Sorveglianza sugli Stili di Vita in Italia Stefania Salmaso Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute Istituto Superiore di Sanità Imola 26 Gennaio 2011 ATTESA

Dettagli

I nostri ragazzi: lettura dei dati locali

I nostri ragazzi: lettura dei dati locali PARLIAMONE INSIEME per il benessere dei figli attraverso la tranquillità dei genitori I nostri ragazzi: lettura dei dati locali Fiumicello, 29 ottobre 2014 a cura della dott.ssa Stel Silla Dipartimento

Dettagli

Epidemiologia e prevenzione dei tumori colorettali e urogenitali

Epidemiologia e prevenzione dei tumori colorettali e urogenitali Epidemiologia e prevenzione dei tumori colorettali e urogenitali Mauro Palazzi Direttore U.O. Epidemiologia e Comunicazione Centro Screening Oncologici -Cesena AUSL Romagna Epidemiologia e tendenze Fattori

Dettagli